• Non ci sono risultati.

Misure ambientali su segnali 5G:

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Misure ambientali su segnali 5G:"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

Misure ambientali su segnali 5G:

Stima dell’esposizione della popolazione ai segnali che implementano il Dynamic Spectrum Sharing

Tra 4G e 5G – Misura della massima

Esposizione ai segnali 5G mediante forzatura Del traffico dati

Sara Adda e Mattia Vaccarono

ARPA Piemonte – Dipartimento Rischi Fisici e Tecnologici

(2)

Dynamic Spectrum Sharing (DSS) = esercizio contemporaneo delle reti LTE e 5G NR attraverso la condivisione dinamica della stessa banda di frequenza ed utilizzo della stessa infrastruttura di rete

Il segnale DSS viene trasmesso dalle stesse antenne (passive) che già trasmettevano il 4G standard (mera implementazione software)

La frequenza di trasmissione è la stessa del segnale 4G «nativo» (ad es.

il DSS è attualmente implementato nelle bande 1800MHz, 2600MHz, ecc.)

Il duplexing del segnale è FDD (cioè downlink e uplink sfruttano diversi canali in frequenza)

(3)

Obiettivi

Verificare l’invarianza o meno dei livelli di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, anche al fine di definire il procedimento autorizzativo.

Capire se gli strumenti e metodi di misura definiti e messi a punto per il 4G, e quelli in fase di studio per il 5G, possano essere applicati anche al segnale DSS ai fini della determinazione dei livelli di esposizione e dell’estrapolazione alla massima potenza.

(4)

Metodi

5 sessioni di misura (1 in laboratorio, 4 in campo) sugli apparati di diversi produttori/operatori

Sintesi dei risultati

È possibile verificare in campo se su un dato impianto è stato attivato il sistema DSS, rilevando la larghezza della banda effettivamente occupata, che, in caso di implementazione del DSS, è maggiorata rispetto alla banda del segnale LTE legacy di circa il 6%;

In condizioni di totale riempimento della trama, la potenza irradiata corrisponde alla massima esposizione possibile, e non si modifica al variare del tipo di traffico (4G o 5G) trasmesso;

(5)

Sintesi dei risultati

Per effettuare una misura del segnale DSS finalizzata alla valutazione dell’esposizione umana sono utilizzabili i metodi indicati per la misura del 4G nella norma CEI 211/7E, sia per quanto riguarda la misura in channel power, sia per quanto riguarda l’estrapolazione alla massima potenza. Per quest’ultima metodologia, rispetto alle indicazioni della norma, nella formula di estrapolazione va modificato il numero di sottoportanti a 948 per segnali da 15MHz e 1272 per segnali da 20MHz;

La potenza dedicata ai canali di controllo del 4G (somma sui diversi rami MIMO) e del 5G è la stessa (salvo applicazione di specifici Boosting Factors), per cui l’estrapolazione alla massima potenza è possibile anche a partire da una misura dei canali di controllo del 5G.

Una misura nel dominio del tempo (modalità zero span dell’analizzatore) con opportune impostazioni permette di verificare la continuità di trasmissione in downlink (FDD) per questi segnali, nonché di misurare l’ampiezza del canale di controllo del 5G.

(6)

Forzatura traffico su segnali 5G

In attesa della definizione delle guide tecniche CEI per l’estrapolazione dei segnali 5G, Arpa Piemonte ha definito ed implementato una procedura per effettuare la misura dei segnali 5G forzandone il traffico dati tramite scarico massivo con protocollo UDP

Procedura a basso costo e rapidamente implementabile:

- Terminale 5G (cellulare di tipo commerciale)

- Server UDP dedicato implementato all’interno della network Arpa

- Applicazione gratuita (iperf) su cellulare per effettuare lo scarico massivo di dati

- Strumento per misurare il campo elettrico associato al segnale: Narda SRM3006

- Misura in modalità channel power

Campo elettrico massimo generato sui 6 minuti

(7)

Segnale 5G nella banda 3.62-3.64GHz senza forzatura del traffico Campo elettrico prodotto nel punto di misura pari a circa 0.8V/m

Nel domino del tempo si osservano solamente i canali di controllo

(8)

Segnale 5G nella banda 3.62-3.64GHz con forzatura del traffico Campo elettrico prodotto nel punto di misura pari a 5.5V/m

Nel domino del tempo si osservano slot di traffico attivi oltre ai canali di controllo.

(9)

Riempimento trama con un segnale di larghezza 20MHz:

sufficiente throughput 400Mbps

Riempimento trama con un segnale di larghezza 80MHz:

necessario throughput almeno 800Mbps Tempo di acquisizione necessario:

Pochi secondi, in modo da garantire lo riempimento della trama per la

durata di alcune trame (la differenza tra le tracce di minino e massimo della media dei campioni del segnale acquisito deve essere< 1dB)

Attenzione al tempo di scansione dell’analizzatore (soprattutto se si utilizzano antenne triassiali): per garantire di misurare la massima esposizione, esso non deve superare la durata di 2-3 trame

Alcune note per l’implementazione del metodo

Riferimenti

Documenti correlati

Una volta individuati i fabbisogni essenziali se ne è definito il valore monetario utilizzando principalmente le informazioni sui prezzi al consumo e, laddove non disponibili,

Poi, per soddisfare il desiderio o l’esigenza ‘scientifica’ di eccellentificare (neologismo di dubbia eccellenza) dei non-articoli, ci si può sempre cercare un

• Un insieme di tante misure (distribuzione di misure) è stato riassunto da due soli valori: la media e la deviazione standard (oppure l’errore sulla media, che non è altro che

9.00 - 11.00 Design of automatic machinery Integrated support and..

Campo nominale di misura: Per ogni estensione della scala, insieme dei valori del misurando per i quali uno strumento per misurazione fornisce dei valori

le misure del campo irradiato devono essere effettuate alla distanza stabilita dalla classe A o B, misurata a partire dal bordo dell'unità di prova. il bordo è definito dal

In tali livelli l'orizzontalità dell'asse di collimazione viene realizzata automaticamente senza eseguire alcuna manovra non appena l'asse di rotazione della traversa sia stato

Obiettivo dell’insegnamento è fornire è conferire allo studente la capacità di sviluppare autonomamente sistemi di misura basati sulla elaborazione numerica di segnali, con