• Non ci sono risultati.

Il conto deposito prova a cambiare

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il conto deposito prova a cambiare"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

16 Terra e Vita

[ ATTUALITÀ ]

n. 9/20081 Marzo 2008

[ CEREALI ] Gli stoccatori cercano un accordo per avere più certezze nella fase di commercializzazione

Vendita alla data o al prezzo

Il conto deposito prova a cambiare

[ DI

L

ORENZO

T

OSI ]

Aires punta a regole comuni. A Milano il Cap introduce già modifiche nel rapporto con i fornitori

V

endere quando il prezzo finisce di crescere, com­

prare quando il prezzo smette di calare. È una regola basilare per chi opera in borsa, qualsiasi borsa. Una regola che, in periodi di grande volatilità delle quotazioni, può costare in­

genti perdite agli intermediari.

Proprio quello che sta capitando nel mercato dei cereali.

Con gli stoccatori che lamen­

tano di svolgere la parte del va­

so di coccio tra le esigenze dei trasformatori (e della gdo) di avere prezzi stabili e forniture continuative e quella dei pro­

duttori, di vendere giustamente al meglio. Grazie anche alla dif­

fusione del conto deposito.

«Uno strumento ­ dice Gian­

franco Pizzolato di Aires, asso­

ciazione veneta che stocca un quarto della produzione di mais e il 15% di quella di grano tenero

­ che consente meccanismi di flessibiltà, impedendo massicce vendite sotto trebbia con effetti

la Borsa merci di Bologna, diser­

tato dai trasformatori, ha con­

sentito di mettere a confronto gli altri anelli della filiera. «Non è il conto deposito ­ chiarisce Mario Boggini, del Consorzio agrario di Milano­

ma la mancanza di norme certe ad in­

gessare il merca­

to». La soluzione che Boggini pro­

spetta è quella di una ristrutturazio­

ne del mercato a termine («È stato inventato in Italia, ma ora funziona solo in Francia, Usa, Austria»). Nell’at­

tesa il Cap di Milano ha concor­

dato con i propri fornitori alcune modifiche al conto deposito: ven­

dita alla data (il conferente fissa in anticipo il termine massimo di vendita); vendita alla media (la merca viene pagata in base alla quotazione media del periodo di deposito); vendita al prezzo (la commercializzazione scatta quando i listini raggiungono un determinato valore). Aires invece propone che il conferente si possa impegnare a vendere in modo frazionato ed entro una certa data le quantità stoccate più consisten­

ti. «Bisogna avere il coraggio di fissare delle regole ­ commenta Ernesto Laghi, tra gli organizza­

tori dell’incontro ­, anche a costo di perdere dei fornitori». Nell’ul­

timo anno è infatti aumentata l’esposizione finanziaria degli stoccatori, anche per una notevo­

le diluizione dei tempi d’incasso.

«Fissiamo un listino dei servizi ­ hanno convenuto molti degli stoccatori presenti in sala ­, che comprenda il conto deposito».

«Qualcosa di simile è già pre­

sente presso gli stoccatori consor­

tili ­ ricorda Ermanno Berardi di Copagri ­, ma occorre la massima trasparenza per evitare che ven­

gano trasferite ai produttori spese non dovute». «Su questo tema non c’è muro contro muro tra produttori e stoccatori­ conferma Pippo Di Falco della Cia ­ qualsi­

asi cambiamento proposto deve però avere una base volontaria».

n deleteri sui listini, ma che va co­

munque gestito meglio». I soste­

gni pubblici assicurati l’anno scorso ai contratti di filiera, non hanno infatti intaccato l’impor­

tanza di questo strumento, che consente al pro­

duttore di disporre della merce anche dopo la consegna.

Gli stoccatori pri­

vati, cooperativi e consortili stanno provando a formu­

lare delle linee gui­

da comuni per poter affrontare con maggiori sicurezze la fase di commercializzazione. Un pri­

mo incontro organizzato presso

[ COMMERCIO DEI CEREALI, LE POSSIBILITÀ (%)

MODALITÀ GRANO DURO GRANO TENERO MAIS

Contratti di

coltivazione/filiera 7 1 1

Vendita

alla raccolta 30 30 30

Conto deposito

e conto vendita 63 69 69

Fonte: Stime Aires

[ CONTO DEPOSITO, PREGI E DIFETTI

*

CONTRATTI ON­LINE ASSICURATI

Dal primo marzo Bmti, borsa merci tele­

matica inaugura il servizio “Mercato si­

curo”.

Il pagamento di un corrispettivo dello 0,23%, assicura il rimborso dell’85% del valore del contratto in caso d’insolvenze.

Riferimenti

Documenti correlati

(il prezzo più alto determina in ogni caso la prevalenza dell'offerta; a parità di prezzo sarà preferita l'offerta cui si accompagni la cauzione di maggiore importo

Qualora le somme depositate non siano prelevate alla scadenza pattuita, a far data dallo scadere di tale termine, il deposito verrà remunerato al tasso

II presente atto sara trascritto, a mia cura, presso l'Agenzia. del

Le offerte di acquisto analogiche dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 (tredici) del giorno precedente la data della vendita presso

6) Il saldo prezzo, comprensivo degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, il cui importo verrà indicato in via presuntiva e salvo conguaglio dal

Qualora il prezzo offerto all'esito della gara risultasse inferiore al prezzo d’asta ma comunque pari o superiore all’offerta minima (prezzo base diminuito di un quarto), non si

▪ che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal

 che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal