Economia – Pag. 19 22 giugno 2013
DATI SARDEGNA RICERCHE
Così le start-up crescono e sfidano la crisi
Nonostante la crisi, sono molte le nuove attività nate da idee innovative nell’Isola:
a Sardegna Ricerche, ad esempio, se ne contano oltre 60. Secondo i dati forniti dal parco tecnologico della Regione con sede a Pula e ad Alghero, tra il 2005 e il 2010 sono nate ben 49 imprese, di queste 30 sono start up e 19 spin off, molte del mondo universitario.
Nel 2011 e 2012, poi, se ne sono aggiunte rispettivamente altre 5 e 12 grazie ai programmi (che termineranno quest’anno) messi in campo da Sardegna Ricerche con interventi per 30,6 milioni di euro. Di questi fondi, la parte più rilevante riguarda i programmi rivolti alle nuove imprese innovative con 15,5 milioni di euro. I dati, quindi, confermano che la Sardegna è sempre “officina” di idee all’avanguardia.
INTERVENTI. In particolare per sostenere le start up, nel 2012 l’ente di ricerca, presieduto da Ketty Corona, ha avviato una strategia integrata di azioni che aiutano le imprese dalla nascita dell’idea imprenditoriale alla realizzazione del prodotto, fino all’ingresso dell’impresa sui nuovi mercati. Le iniziative sono state tradotte in tre bandi:
“Start-Up Innovative” per la nascita dell’idea d’impresa (con un budget di 1,6 milioni),
“R&S per imprese innovative” per il riconoscimento del prodotto o del servizio (2 milioni e 16 progetti finanziati lo scorso anno) e “Nuove imprese innovative” per dare un ulteriore sviluppo produttivo e commerciale all’impresa (15,5 milioni, massimo un milione ad azienda).
Oltre ai programmi già presentati, Sardegna Ricerche sta definendo un nuovo piano per consentire alle nuove imprese di acquisire servizi di consulenza specialistica nella fase di avvio con l’erogazione di un “voucher” fino a 50 mila euro e con procedure molto snelle.
Annalisa Bernardini