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PROGRAMMA INTEGRATIVO PER L’ ANNO 2018 DI REINVESTIMENTO DEI FONDI DERIVANTI DAL PIANO DI VENDITA ex L. n. 560/93

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(1)

AZIENDA TERRITORIALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE DI POTENZA

___________________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

PROGRAMMA INTEGRATIVO PER L’ ANNO 2018 DI REINVESTIMENTO DEI FONDI

DERIVANTI DAL PIANO DI VENDITA ex L. n. 560/93

L’AMMINISTRATORE UNICO Domenico ESPOSITO

Potenza, giugno 2018

(2)

PROGRAMMA DI REINVESTIMENTO DEI FONDI DERIVANTI DAL PIANO DI VENDITA (L. n. 560/93) – programma integrativo anno 2018 Premesse

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 200 del 09.03.2018, è stato approvato l’”Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti innovativi di contrasto al disagio abitativo – PO FERS 2014-2020 – Asse VII O.S. 9B.9.4.1 e PO FSE 2014-2020 – Asse 2 O.S. 9.7 Azione 9.7.1.

Ai sensi dell’art. 5 del succitato avviso, i potenziali beneficiari delle operazioni candidabili sono :

• i Comuni ad Alta Tensione Abitativa (ATA) del territorio regionale : Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Rapolla, Tito, Venosa, Nova Siri, Policoro (Delibera CIPE n. 87 del 13 novembre 2003 – Aggiornamento dell’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa – legge n. 431/1998 art. 8), ad eccezione delle due città capoluogo di Provincia . Potenza e Matera;

• le due ATER di Potenza e Matera, limitatamente al patrimonio edilizio ricadente nei summenzionati 9 comuni ad Alta Tensione abitativa (ATA).

Il bando prevede la realizzazione di interventi di recupero immobili ed alloggi di proprietà pubblica finalizzati a potenziare l’offerta di alloggi sociali e servizi abitativi.

Ai fini di tale realizzazione il bando prevede un contributo massimo di € 62.500,00 per ogni nuova unità abitativa e l’eventuale necessario cofinanziamento da parte degli enti beneficiari.

In relazione al succitato Bando, in accordo con le Amministrazioni del comune di Tito e di Melfi, l’azienda ha presentato due candidature : la prima per la costruzione di n. 6 nuovi alloggi nel comune di Tito e la seconda per la costruzione di n. 12 nuovi alloggi nel comune di Melfi.

Nell’istanza di candidatura è stato specificato che, ai fini del cofinanziamento, sarebbero stati utilizzati i fondi di cui alla legge 560/93, previa preventiva approvazione, da parte della Giunta Regionale di specifico “Programma di reinvestimento dei proventi derivanti dalla vendita degli alloggi”.

In relazione all’intervento di costruzione di n. 6 alloggi nel comune di Tito, con atto dell’A.U. n. 23 del 28.05.2018, è stato deliberato :

1) DI APPROVARE lo Studio di fattibilità tecnico economica dell’intervento di “Realizzazione di un fabbricato per complessivi n. 6 alloggi di e.r.p., previa demolizione della palestra comunale, in località Convento, nel comune di Tito, con riqualificazione urbana dell’area”

2) DI IMPEGNARE la somma di € 800.000,00 a valere sui fondi incamerati dalla vendita degli alloggi di cui alla legge 560/93;

3) DI DARE ATTO che tale impegno è comunque subordinato alla preventiva approvazione, da parte della Giunta Regionale del “Programma di reinvestimento dei proventi derivanti dalla vendita degli alloggi”.

In relazione all’intervento di costruzione di n. 12 alloggi nel comune di Melfi, con atto dell’A.U. n. 24 del 28.05.2018, è stato deliberato :

1) DI APPROVARE lo studio di fattibilità tecnico economica dell’intervento di “Realizzazione di un fabbricato per complessivi n. 12 alloggi di e.r.p., in località Valleverde nel comune di Melfi”

2) DI IMPEGNARE la somma di € 1.389.000,00 a valere sui fondi incamerati dalla vendita degli alloggi di cui alla legge 560/93;

3) DI DARE ATTO che tale impegno è comunque subordinato alla preventiva approvazione, da parte della Giunta Regionale del “Programma di reinvestimento dei proventi derivanti dalla vendita degli alloggi”.

Caratteristiche del programma

(3)

Il presente programma comprende l’elencazione degli interventi candidati a finanziamento ai sensi dell’”Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti innovativi di contrasto al disagio abitativo – PO FERS 2014-2020 – Asse VII O.S. 9B.9.4.1 e PO FSE 2014-2020 – Asse 2 O.S. 9.7 Azione 9.7.1.”, da realizzare, secondo quanto specificatamente richiesto dal bando, entro 24 mesi dall’avvenuta approvazione degli interventi candidati.

b) ammontare dei flussi finanziari previsti nella durata del programma

Si prevede di impegnare l’importo complessivo di € 2.440.320,00 riveniente dai proventi ex L. n.

560/93, incamerati dall’Azienda nell’anno 2016, ammontanti ad € 2.683.367,90, delle quali e’ stata accertata l’effettiva disponibilità.

c) finalizzazione delle risorse distinte per singole tipologie di intervento c.1 NUOVE COSTRUZIONI

Località Descrizione dell'intervento Riferimento Finanziamento TITO Costruzione di n. 6 alloggi in

località Convento Scheda n. 1 € 800.000,00 MELFI Costruzione di n. 12 alloggi in

località Valleverde Scheda n. 2 € 1.389.000,00 Sommano € 2.189.000,00 c.2 INTERVENTI SUL PATRIMONIO ESISTENTE

Località Descrizione dell'intervento Riferimento Finanziamento

VENOSA Scheda n. 3 € 251.320,00

Sommano € 251.320,00

RIEPILOGO IMPORTO

c.1 NUOVE COSTRUZIONI € 2.189.000,00

c.2 INTERVENTI SUL PATRIMONIO ESISTENTE € 251.320,00 TOTALE PROGRAMMA € 2.440.320,00

(4)

c.1 NUOVE COSTRUZIONI

(5)

SCHEDA DELL'INTERVENTO N. 1

(COSTRUZIONE DI N.6 ALLOGGI NEL COMUNE DI TITO) PREMESSE :

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 200 del 09.03.2018, è stato approvato l’”Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti innovativi di contrasto al disagio abitativo – PO FERS 2014-2020 – Asse VII O.S. 9B.9.4.1 e PO FSE 2014-2020 – Asse 2 O.S. 9.7 Azione 9.7.1.”.

Ai sensi dell’art. 5 del succitato avviso, i potenziali beneficiari delle operazioni candidabili sono :

• i Comuni ad Alta Tensione Abitativa (ATA) del territorio regionale: Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Rapolla, Tito, Venosa, Nova Siri, Policoro (Delibera CIPE n. 87 del 13 novembre 2003 – Aggiornamento dell’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa – legge n. 431/1998 art. 8), ad eccezione delle due città capoluogo di Provincia, Potenza e Matera;

• le due ATER di Potenza e Matera, limitatamente al patrimonio edilizio ricadente nei summenzionati 9 comuni ad Alta Tensione abitativa (ATA);

Il bando prevede la realizzazione di interventi di recupero immobili ed alloggi di proprietà pubblica finalizzati a potenziare l’offerta di alloggi sociali e servizi abitativi.

Lo stesso bando prevede, per le medesime finalità, la possibilità di utilizzare immobili di proprietà pubblica procedendo alla loro demolizione e alla successiva ricostruzione, nel rispetto delle volumetrie demolite, con eventuale cambio di destinazione d’uso.

Con nota prot.n. 0009059/2018, acquisita agli atti dell’Azienda con il n. prot. 7847 del 28/05/2018, il Sindaco del Comune di Tito, in relazione al succitato avviso pubblico, ha rappresentato che :

• il comune di Tito è proprietario di una palestra comunale ubicata in località Convento, allo stato inagibile per problematiche strutturali;

• lo stesso ha l’esigenza di realizzare alloggi di edilizia residenziale pubblica per soddisfare le richieste di quanti sono attualmente collocati nella graduatoria per l’assegnazione di alloggi a canone sociale;

• è intenzione dell’Amministrazione comunale partecipare al bando regionale proponendo la demolizione della palestra inagibile e la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica;

• il Comune, pur disponendo dei manufatti e delle aree, non è in grado economicamente di sostenere i maggiori costi necessari per l’attuazione dell’intervento;

Con la succitata nota il Sindaco, al fine di dare risposta al disagio abitativo a quanti sono in attesa di un alloggio a canone sociale, ha proposto all’ATER di aderire congiuntamente al bando, attraverso una proposta comprendente la demolizione della palestra comunale con contestuale ricostruzione della stessa volumetria per la realizzazione di un edificio di edilizia residenziale pubblica composto da numero 6 alloggi, la realizzazione di spazi ricreativi da destinare a gioco dei bambini e di un campetto sportivo, l’ubicazione di idoneo parcheggio e l’adeguamento della struttura oggi destinata a biblioteca per implementare le funzioni sociali già presenti con la realizzazione di un centro diurno per anziani ed intergenerazionale.

In caso di accoglimento della proposta il Comune si è impegnato a :

• reperire le risorse necessarie per la demolizione della palestra;

• approvare il cambio di destinazione d’uso dell’immobile;

• redigere il Piano di Azione Locale (PAL), secondo le prescrizioni di cui al bando in oggetto;

• farsi carico, in caso di finanziamento dell’intervento di che trattasi, dell’elaborazione ed adozione del

“Documento Programmatico contenente la propria Strategia di Innovazione Sociale di contrasto al disagio abitativo”, per la parte inerente il PO FSE 2014-2020.

VERIFICHE IN SITO DELL’AREA OGGETTO DI INTERVENTO

A seguito di specifici sopralluoghi, è stata verificata la fattibilità tecnica dell’intervento proposto dal Comune di Tito.

(6)

L’area si presenta pianeggiante ed allo stato vi è ubicata un’area parcheggio.

La stessa si presta per la realizzazione dell’intervento proposto costituito da un fabbricato per complessivi n. 6 alloggi.

Il fabbricato preso come riferimento è quello già realizzato dall’Azienda nel Comune di Filiano che si adatta perfettamente allo stato dei luoghi.

In relazione a quanto sopra si riportano il calcolo delle superfici, la determinazione dei massimali di costo ed il QTE.

Tipo di intervento proposto Nuova costruzione per n. 6 alloggi.

Trovano applicazione i massimali di costo vigenti per gli interventi di edilizia sovvenzionata approvati dalla Regione Basilicata con Determinazione Dirigenziale del Dipartimento infrastrutture e Mobilità n.

24AB.2017/D.01251 del 27.11.2017.

Calcolo superficie complessiva

mq Primo piano (mq) 217,43 Secondo piano (mq) 216,97 TOTALE 434,40

Superficie Utile (S.U.)

2 tipo C1, 1 tipo A 1 tipo B1, 1 tipo B2 e 1 tipo C1

Primo piano 42,19

Secondo piano 42,19

Totale 84,38

Superficie Non residenziale alloggio (Snr all) mq

Piano Terra (androne) 18,00

Piano Terra (corpo scala) 12,20

Piano 1 (corpo scala) 25,34

Piano 2 (corpo scala) 25,34

corpo scala 80,88

Sottotetto 10,00

portico 55,12

Snr oa 146,00

Superficie Non residenziale organismo abitativo (Snr oa) mq

Box 1-6 181,14

Sp 181,14

Superficie parcheggi (Sp) mq

Su 434,40

Snr all 84,38

Snr oa 146,00

Sp 181,14

Sc 681,31

Superficie complessiva Sc = Su + 0,6 (Snr +Sp)

Determinazione massimali di costo

(7)

C.B.N. 727,63 MAGGIORAZIONI

Altitudine > 400 m.s.l.m. 5%

Zona sismica 1 categoria 12%

Fondazioni onerose 5%

Sistemazioni esterne onerose 5%

Minor consumo energetico 5%

32%

MAGGIORAZIONE 232,84

C.R.N. 960,47

C.R.N. Max 1.127,82

CALCOLO MASSIMALI DI COSTO

Quadro tecnico economico costruzione 6 alloggi

COSTO REALIZZ. TECNICA C.R.N. x Sc 654.377,82 Lavori di costruzione di un fabbricato per

complessivi n. 6 alloggi € 830.000,00

Sommano i lavori € 830.000,00 Spese tecniche e generali 16,00% 132.800,00 Prospezioni geognostiche 2,00% 16.600,00

Area 0,00% -

Urbanizzazioni 0,00% -

Frazionamento e cccatastamento 1,00% 8.300,00 Allacciamento di utenze 1,00% 8.300,00 Imprevisti e fondo accordi bonari 5,50% 45.587,10

COSTO TOTALE C.T.N. 26% 1.041.587,10

C.T.N. max € 1.600,00 x Sc 1.090.096,00

I.V.A. LAVORI 10,0% 83.000,00

I.V.A. PROSPEZIONI 22,0% 3.652,00

I.V.A. ACCATASTAMENTO 10,0% 830,00

I.V.A. ALLACCIAMENTI 22,0% 1.826,00

SOMMA L'I.V.A. 89.308,00

C.T.N. + I.V.A. 1.130.895,10

IRAP 3,90% 44.104,90

COSTO GLOBALE 1.175.000,00

375.000,00

800.000,00

1.300.000,00

Q.T.E. INTERVENTO 6 ALLOGGI

QUOTA CONTRIBUTO REGIONALE € 62.500,00/alloggio IMPORTO A CARICO LEGGE 560/93

IN CIFRA TONDA

Poiché in applicazione del prezziario regionale vigente, l’importo dei lavori di progetto a base di appalto determina il superamento del limite massimo di realizzazione tecnica (C.R.N.) fissato dall’art.

1) dell’Allegato A) alla deliberazione della Giunta Regionale, n. 1942 del 22.12.2011, si chiede la deroga al C.R.N. atteso che risulta rispettato il valore massimo ammissibile del C.T.N.

ESTREMI DELLA PROPOSTA :

L’intervento progettato è relativo alla costruzione di un fabbricato contenente n.6 alloggi di edilizia pubblica sovvenzionata, con annesse autorimesse di pertinenza, da realizzarsi in località Convento nel comune di Tito.

Il fabbricato si sviluppa su due piani abitabili, ciascuno con tre alloggi, e un piano terra dove sono ubicate le autorimesse.

(8)

L’area di sedime, messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale è inserita in un contesto urbanizzato e dotato dei relativi sottoservizi.

Dal quadro tecnico economico si evince il costo dell’intervento che ammonta ad € 1.175.000,00.

In relazione all’entità del contributo unitario previsto dall’avviso pubblico, € 62.500,00 per ogni alloggio, il contributo complessivo ammonta ad € 375.000,00 mentre il contributo a carico dell’ATER ammonta ad € 800.000,00, così come risulta dalla tabella seguente :

COSTO GLOBALE INTERVENTO 12 ALLOGGI 1.175.000,00 375.000,00

800.000,00

QUOTA CONTRIBUTO REGIONALE € 62.500,00/alloggio

IMPORTO A CARICO LEGGE 560/93

A tali importi può farsi fronte con le somme incamerate dalla vendita degli alloggi di cui alla Legge 560/93 nell’annualità 2017.

(9)

SCHEDA DELL'INTERVENTO N. 2

(COSTRUZIONE DI N. 12 ALLOGGI NEL COMUNE DI MELFI) PREMESSE :

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 200 del 09.03.2018, è stato approvato l’”Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti innovativi di contrasto al disagio abitativo – PO FERS 2014-2020 – Asse VII O.S. 9B.9.4.1 e PO FSE 2014-2020 – Asse 2 O.S. 9.7 Azione 9.7.1.

Ai sensi dell’art. 5 del succitato avviso, i potenziali beneficiari delle operazioni candidabili sono :

• i Comuni ad Alta Tensione Abitativa (ATA) del territorio regionale : Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Rapolla, Tito, Venosa, Nova Siri, Policoro (Delibera CIPE n. 87 del 13 novembre 2003 – Aggiornamento dell’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa – legge n. 431/1998 art. 8), ad eccezione delle due città capoluogo di Provincia, Potenza e Matera;

• le due ATER d Potenza e matera, limitatamente al patrimonio edilizio ricadente nei summenzionati 9 comuni ad Alta Tensione abitativa (ATA);

Il bando prevede la realizzazione di interventi di recupero immobili ed alloggi di proprietà pubblica finalizzati a potenziare l’offerta di alloggi sociali e servizi abitativi.

Lo stesso bando prevede, per le medesime finalità, la possibilità di utilizzare immobili di proprietà pubblica procedendo alla loro demolizione e alla successiva ricostruzione, nel rispetto delle volumetrie demolite, con eventuale cambio di destinazione d’uso.

Il Comune di Melfi rientra tra quelli ad Alta Tensione Abitativa (ATA).

Allo stato, nel comune di Melfi, esiste l’esigenza di realizzare alloggi di edilizia residenziale pubblica per soddisfare le richieste di quanti sono attualmente collocati nella graduatoria per l’assegnazione di alloggi a canone sociale (circa 150).

L’Azienda ha, da poco, completato la demolizione di un complesso edilizio per n. 123 alloggi in località Valleverde.

Di tale complesso è prevista la completa ricostruzione in sito.

L’Azienda ha già provveduto alla redazione dello studio di fattibilità dell’intero intervento di ricostruzione per n. 123 alloggi distribuiti in nove fabbricati.

Allo stato risulta finanziato, a valere sui fondi di cui alla legge n. 560/93, solo un primo stralcio funzionale per n. 12 alloggi.

In relazione all’avviso di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 200 del 09.03.2018 è possibile proporre la realizzazione di un secondo fabbricato per ulteriori n. 12 alloggi.

Il comune di Melfi si è impegnato a redigere il Piano di Azione Locale (PAL), secondo le prescrizioni di cui al bando in oggetto.

Lo stesso si è impegnato a farsi carico, in caso di finanziamento dell’intervento di che trattasi, dell’elaborazione ed adozione del “Documento Programmatico contenente la propria Strategia di Innovazione Sociale di contrasto al disagio abitativo”, per la parte inerente il PO FSE 2014-2020.

VERIFICHE IN SITO DELL’AREA OGGETTO DI INTERVENTO

L’area, allo stato, a seguito della demolizione, si presenta pianeggiante e delimitata sui quattro lati.

La stessa si presta per la realizzazione dell’intervento proposto costituito da un fabbricato per complessivi n. 12 alloggi.

Il fabbricato preso come riferimento è quello già progettato dall’Azienda nell’ambito del primo stralcio funzionale.

In relazione a quanto sopra si riportano il calcolo delle superfici, la determinazione dei massimali di costo ed il QTE.

Tipo di intervento proposto

(10)

Nuova costruzione per n. 12 alloggi.

Trovano applicazione i massimali di costo vigenti per gli interventi di edilizia sovvenzionata approvati dalla Regione Basilicata con Determinazione Dirigenziale del Dipartimento infrastrutture e Mobilità n.

24AB.2017/D.01251 del 27.11.2017.

Calcolo superficie complessiva

mq Primo piano (mq) 216,75 Secondo piano (mq) 216,75 Terzo piano (mq) 216,75 Quarto piano (mq) 216,75 TOTALE 867,00

1 tipo B1, 1 tipo B2 e 1 tipo C2 4 tipo B1, 4 tipo B2, 4 tipo C2 Superficie Utile (S.U.)

1 tipo B1, 1 tipo B2 e 1 tipo C2 1 tipo B1, 1 tipo B2 e 1 tipo C2 1 tipo B1, 1 tipo B2 e 1 tipo C2

Primo piano 50,80

Secondo piano 50,80

Terzo piano 50,80

Quarto piano 55,65

Totale 208,05

Superficie Non residenziale alloggio (Snr all) mq

Piano Terra (androne) 20,20

Piano Terra (corpo scala) 17,28

Piano 1 (corpo scala) 25,00

Piano 2 (corpo scala) 25,00

Piano 3 (corpo scala) 25,00

Piano 4 (corpo scala) 25,00

corpo scala 137,48

sottotetto 31,70

Snr oa 169,18

Superficie Non residenziale organismo abitativo (Snr oa) mq

Box 1 18,20

Box 2 17,35

Box 3 17,05

Box 4 18,30

Box 5 17,05

Box 6 17,35

Box 7 17,25

Box 8 18,20

Box 9 17,25

Box 10 17,50

Box 11 18,30

Box 12 17,50

TOTALE (mq) 211,30 Superficie parcheggi (Sp) mq

Su 867,00

Snr all 208,05

Snr oa 169,18

Sp 211,30

Superficie complessiva Sc = Su + 0,6 (Snr +Sp)

(11)

Determinazione massimali di costo

C.B.N. 727,63

MAGGIORAZIONI

Altitudine > 400 m.s.l.m. 5%

Zona sismica 1 categoria 12%

Fondazioni onerose 5%

Sistemazioni esterne onerose 5%

Minor consumo energetico 5%

32%

MAGGIORAZIONE 232,84

C.R.N. 960,47

C.R.N. Max 1.127,82

CALCOLO MASSIMALI DI COSTO

Quadro tecnico economico

COSTO REALIZZ. TECNICA C.R.N. x Sc 1.171.888,66 COSTO REALIZZ. TECNICA C.R.N. x Sc 1.450.000,00 Spese tecniche e generali 16,00% 232.000,00 Prospezioni geognostiche 2,00% 29.000,00

Area 0,00% -

Urbanizzazioni 5,00% 72.500,00

Frazionamento e cccatastamento 1,00% 14.500,00

Allacciamento di utenze 2,00% 29.000,00

Imprevisti e fondo accordi bonari 5,00% 72.500,00

COSTO TOTALE C.T.N. 31% 1.899.500,00

C.T.N. max € 1.600,00 x Sc 2.313.600,00

I.V.A. LAVORI 10,0% 145.000,00

I.V.A. PROSPEZIONI 22,0% 6.380,00

I.V.A. ACCATASTAMENTO 10,0% 1.450,00

I.V.A. ALLACCIAMENTI 22,0% 6.380,00

SOMMA L'I.V.A. 159.210,00

C.T.N. + I.V.A. 2.058.710,00

IRAP 3,90% 80.289,68

COSTO GLOBALE 2.138.999,68

Q.T.E. INTERVENTO 12 ALLOGGI

Poiché in applicazione del prezziario regionale vigente, l’importo dei lavori di progetto a base di appalto determina il superamento del limite massimo di realizzazione tecnica (C.R.N.) fissato dall’art.

1) dell’Allegato A) alla deliberazione della Giunta Regionale, n. 1942 del 22.12.2011, si chiede la deroga al C.R.N. atteso che risulta rispettato il valore massimo ammissibile del C.T.N.

ESTREMI DELLA PROPOSTA :

L’intervento progettato è relativo alla costruzione di un fabbricato contenente n. 16 alloggi di edilizia pubblica sovvenzionata, con annesse autorimesse di pertinenza, da realizzarsi in località Valleverde nel Comune di Melfi.

Il fabbricato si sviluppa su quattro livelli abitabili con tre alloggi per piano ed un piano terra dove sono ubicate le autorimesse.

Dal quadro tecnico economico si evince il costo dell’intervento che ammonta ad € 2.139.000,00.

In relazione all’entità del contributo unitario previsto dall’avviso pubblico, € 62.500,00 per ogni alloggio, il contributo complessivo ammonta ad € 750.000,00 mentre il contributo a carico dell’ATER ammonta ad € 1.389.000,00, così come risulta dalla tabella seguente :

(12)

COSTO GLOBALE INTERVENTO 12 ALLOGGI 2.139.000,00 750.000,00

1.389.000,00

QUOTA CONTRIBUTO REGIONALE € 62.500,00/alloggio

IMPORTO A CARICO LEGGE 560/93

A tali importi può farsi fronte con le somme incamerate dalla vendita degli alloggi di cui alla Legge 560/93 nell’annualità 2016.

(13)

c.2 INTERVENTI SUL PATRIMONIO ESISTENTE

(14)

SCHEDA DELL'INTERVENTO N. 3

(COMUNE DI VENOSA : RECUPERO EX MATTATOIO COMUNALE) PREMESSE :

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 200 del 09.03.2018, è stato approvato l’”Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti innovativi di contrasto al disagio abitativo – PO FERS 2014-2020 – Asse VII O.S. 9B.9.4.1 e PO FSE 2014-2020 – Asse 2 O.S. 9.7 Azione 9.7.1.

Ai sensi dell’art. 5 del succitato avviso, i potenziali beneficiari delle operazioni candidabili sono :

• i Comuni ad Alta Tensione Abitativa (ATA) del territorio regionale : Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Rapolla, Tito, Venosa, Nova Siri, Policoro (Delibera CIPE n. 87 del 13 novembre 2003 – Aggiornamento dell’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa – legge n. 431/1998 art. 8), ad eccezione delle due città capoluogo di Provincia, Potenza e Matera;

• le due ATER d Potenza e matera, limitatamente al patrimonio edilizio ricadente nei summenzionati 9 comuni ad Alta Tensione abitativa (ATA);

Il bando prevede la realizzazione di interventi di recupero immobili ed alloggi di proprietà pubblica finalizzati a potenziare l’offerta di alloggi sociali e servizi abitativi.

Lo stesso bando prevede, per le medesime finalità, la possibilità di utilizzare immobili di proprietà pubblica procedendo alla loro demolizione e alla successiva ricostruzione, nel rispetto delle volumetrie demolite, con eventuale cambio di destinazione d’uso.

Il Comune di Venosa rientra tra quelli ad Alta Tensione Abitativa (ATA).

Con riferimento al bando di cui alla delibere di Giunta n. 200/2018, il comune di Venosa ha avanzato istanza di candidatura per la realizzazione dell’operazione “Alloggi ex mattatoio comunale” per un importo progettuale complessivo di € 626.320,00, di cui € 375.000,00 a valere sul contributo PO FESR 2014-2020 e € 251.320,00 rinvenienti da cofinanziamento da parte dell’Ater.

Con nota prot. 102938/24AB del 14 giugno 2018 il Dipartimento Infrastrutture e Mobilità Ufficio Edilizia e OO.PP., “al fine di verificare l’effettiva quota di cofinanziamento da parte dell’Ater di Potenza” ha chiesto al Sig. Sindaco del Comune di Venosa di trasmettere un’apposita dichiarazione congiunta dei rappresentanti legali dei due Enti in questione.

Con nota prot. 8785 del 20.06.2018, l’Amministratore unico dell’Ater di Potenza in riscontro alla nota prot. 8691 del 19.06.2018 ha rappresentato al comune di Venosa quanto segue :

• Con riferimento al programma in oggetto e alla nota prot. 8691 del 19.06.2018, si rappresenta la disponibilità dell’Azienda ad inserire, nel prossimo “Programma di reinvestimento fondi di cui alla legge 560/93”, da trasmettere alla Regione per la relativa approvazione, l’importo del cofinanziamento di € 251.320,00, per la realizzazione dell’operazione “Alloggi ex mattatoio comunale”.

• Resta inteso che tutte le attività relative alla realizzazione dell’intervento (progettazione, affidamento, esecuzione dei lavori, rendicontazione finale) restano a carico del comune di Venosa.

• L’Ater, ad avvenuta approvazione, da parte della Giunta, del “Programma di reinvestimento fondi di cui alla Legge 560/93”, provvederà al solo all’accredito delle somme richieste, nell’importo massimo di € 251.320,00 ad avvenuta presentazione degli stati di avanzamento giustificativi della spesa.

In relazione a quanto sopra nell’ambito del presente programma è stato inserito l’importo di € 251.320,00 a favore del Comune di Venosa secondo quanto disciplinato dalla nota dell’amministratore Unico con nota prot. 8785 del 20.06.2018.

Riferimenti

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