CENNI SULLA POLMONEA DEI
BOVINI E SUO INNESTO PRESERVATIVO...
Ferdinando Gagliardo
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CENNI
SULLA POLMONE! DEI BOVINI
COMPARSAMQUESTAMALATTIA NELLA PROVINCIA DI VICENZA Neglianni 1869- 70
FERDINANDOGAGLUHDQ MED]CO — VISTE ItINA R10MUNICIPALI!DIVICENZA
VICENZA Tiji.v-r.iCiirliGir.Murata
1U7C-.
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CennisullaPolmoneadeibovini
Conriflessie datistatisticisullacomparsa di questa malattia nella provinciadiVicenza neglianni 1868-70
Da quanto constavano del passato, olorchèioquesto e nelloscorsoanno1869iovidiqua elànellanostra provincia apparirelapolmonea recando danni gravissimi, e ciò di spesso per ignoranza o inveterati principie pregiudizi dei proprietari stessichenon seppero, o non vollero tanto nella parte medica che nella profilaticaapprofittaredeiprogressidellascienza ed esperienza veterinaria; mi sorsolaideadiscriverequeste poche righe, senza pretesa alouoa, ondo se per caso giunges- seroinmanodiqualcheproprietariodibestiame servirgli possanoioqualchemododiguida enormainconsimiliemer- genze. Egli è perciò eh'iononintesiimprontareminimamente a questo trevoscrittoilcaratteredilavoro forbitoescienti- fico,ched'altrondeallamia debolepennaavrebbemancato laforza,nèdiesporreoproporrecosenuove, bensì sempli- cementediripetereedesporresottoformaconcisa,piana e chiarairisultatidellesperienzoedosservazionicheintale materia finorasisonfatte,equanto eh'iostesso poteivedere.
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osservareodesperimcntarcinquestoincontro,reputandomi lietoosoddisfattosolosapotròpertalmanierarenderòun qualcheservigioall'agricolturaeall'agricolaeconomia,già ditroppo colpita, perchè easa possasìdisovente esserel'atta impunemente bersagliodicosì grava calamità in unode'suoi principaliprodotti,cheva giustamenteconsideratocornola sua vita ericchezza.
Eziologia.L* polmone»( Perijmeummiia essudativa dei bovini)èmalattiapropria dellabovina specie, presentasirare voltesporadica,ordinariamenteepizootica,talvoltaincerte localitàancheenzootica,quest'ultimaformanon fumai os- servatanellaprovinciavicentina;noli'ultimaapparizione dall'anno18G9-70vestìilcarattere epizootico, einsolipo- chi casisporadico.
Una speciale disposizioneallosviluppospontaneodiquesta malattia,siritieneinqueglianimali spintiditropponoli' in- grasso e nellaproduzionelattea,all'uopotenutiinistallo troppo calde,poco ventilate per cui1'ariadell'ambiente trovasi pregnadiesalazionifermentativoputrido-ammoniacali,chesì svolgano dallo urineedallemateriefecali, lequalireagiscono nocivamentesull'organismoanimale edil)ispecialitisugli organi respiratori;circostanzetuttochefannonaturalmente tantopiùsentireilorofunestienotti sullebestieforestiere non ancoraacclimatizzatechesulleindigene.Talunocrede anche aduna disposizione ereditariadell'individuo.
Le cause esternechevengonoaccusatequalipredispo- nentidellapolmonea sono diverso edidiversanatura,comò ìcattiviforaggi,ìpascolipaludosi ctroppo maturi,lastagione lungamentepiovosa,rìgida,umilia, ecc.;peròlacnusaprin- cipaledellosviluppo epropagazionediquesta malattia, viene ritenutoun contagio specifico volatile ed inerenteall'essudato polniOJialc,ondovienesuscitataun'infiammazionesubacuta polmonare,dipreferenzaa!polmone destro, avente peresito
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7 una cpatizz anione caratteristica del parenchimadiquest'organo.
Fertaiitosiascriveadunospecificocontagiol'originedi questamalattia,benonetaluniancheritennerochederivar possa talvolta da semplici pneumoniti, e specialmentesetra- scurato,epassatoadesitodiesulcerazioneilparenchima polmonare;pretendendoelioda questeaffezioniedalmuco bronchialedegenerato, potesse svilupparsiun principiodina- tura contagiosa atto a destarolapolmonea,ociòcontanto maggiorofacilitàquantopiùmolteplicisienogì'incidentie leparticolaricircostanzeeosmi co-te11uriehe,delmalgoverno edella viziatanatura dei foraggiedelloacque.L'infezione vieneperciòconsideratacomelacausa precipua dell'apparire diquestomorbo,non lasciando esso, dallofattoosservazioni sulmododipropagarsi,piùdubbiomennoriguardolasua contagiosità.
La polmoneaÈmorbodominantenellealpidelvicino Tirolo,dilàviene alcuni anni, dietro demonticazione dei bovini, portatonellenostrepianure, esenon provvedesi debitamente a sequestri, serpeggia lentamontodi stalla installaduranteil verno, etalorailgermeincubanteinpochicapirimonticati inMaggio riportailmorboinmontagna.
L'appariredellapolmoneanellanostraprovincianegli anni1869 - 70, ebbe precisamentelasuaoriginodaalcune bovinetirolesiinfettoeliofuronovendute sul mercatod'Ar- zignanoi da dove poipropagossi pertuttiiDistretti,ma mag- giormenteinquellodiVicenza.
Setalfiatanonsigiungead arrestarequestamalattia nelsitodelsuo sviluppo,eeh' ossarecasìgravi danni, egli èpercìiÈnon e cosi agevoleall'AutoritàedaiVeterinari, come pare a primo aspetto, l'avere notizie dei luoghi estallo incuidominalamalattia,inquantochècertiproprietariten- gono nascoste, finchépossono,lemalattiedominantiquando richiedasiilsequestro,equando spargendosilavoce delmale dominante,essinonpossonopilismerciareiloroanimali.
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Succede perciò frequentementecheiproprietaridibestiami' ]ht Mitrarsiallovessazionidelsequestroedialtremisure dipoliziasanitaria,nonsivalganoiosulleprimedell'opera deiVeterinari,iqualifarebberocsegaireleprescrizionidi leggo,masiservono invecedegliempìrici, coiqualivanno d'accordo,esenza scrupoloalcunovendono, o cambianole bestie infettepropagandocosì,eincentoaltroguiseilcontagio.
Tale malattìasembra spiegaremaggiore o minore intensità aseconda delle particolari costituzioni dominanti,nonchédei sitiovesimanifesta,p.e.neipaesipedemontaniodimon- tagna, svolgesi con maggiore acutezza o diffusionediquello clicallabassa pianura.
Qualiveicolidelcontagiovengono consideratiinprimo luogo V essudatopolmonare e1'ariaaspirata,come conduttori gliescrementi,lecarnid'animalimalati,tuttiglioggetti greggieporosiche furono a contattocoimedesimi; questo contagio fuosservatadiunataletenacità,che glianimali anche dopo guaritihanno per parecchie settimanelapossibi- litàd'infettarealtribovinisani.
L' infezionepuòsuccedereperlestradedietroincontro d'animalisanicon malati,suipascoli,nellestalle,dietrol'uso dolforaggiocivanzatoda quest'ultimi, 0 con arnesi por questi adoperati, econbovajodaltrepersonechefosserostatea contattolieimalati,odeilorocadaveri.Comemezzodella piùfacileepronta diffusione del contagiopolmonalevennero riconosciutelemaudre transitorie da un paeseall'altro,edi mercati;daciòchiaroemerge quantosianecessariochela visitatantoalleprimocheaisecondi sieno sempre praticate da esperti Veterinari, ealloraegliècertoches'impedireb- bero non pochi inconvenienti, choaltrimentidataletrascu- rala possono dipondere.
Nontuttiibuoiespostiall'infezionevengonocolpitida questa malattia; dietrolemoltepliciesperimentazionipuossi ritenereche almenoil20 O/o ne restano immuni. Quegliani-
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malidie superarono, dietro decorso grave Q leggiero,lapoi- monca, resistono per lungotempo a nuoveinfezioni,anzialcuni osservatori sostengonoperuna completa immunità.
Anatomiapatologica. Alla sezione cadavericailpol- monemalatoordinariamentedaunlobosolo(alpolmone destro,talvoltaanche atuttiedue) presentasidienorme peso evolume (spessodi39finoa 00chilogr.)ilsuo pa- renchima è duro,villoso,non crepita sottoiltaglioe mostrasi sullafacciatagliatacome marmorizzato a scacchi bruno-scuri obruno-rossastriconinterstizi0venature giallognoleoros- so-grigie,da cuigeme una sierosità giallognohj-rossigna.
Siccomeilprocesso morbosointeressainregola tuttala massa polmonaredelloboinalatofinoallasuasuperficie, cosìriscontrasisempreassociatalapleuriteingradopiùo menoforte;ilpolmone elapleurasivedonoperciòcoperti dicoagulid'essudato 0di falsemenbrauedinuova formazione, enellacavitàtoracicatrovasiraccoltauna variante quantità diliquidocgrumi albuminosi,checolloropesospecifico esercitanounafortecompressione sullo cellule polmonari. Noi bronchi avviadunatounsieroschiumosoedispessosono ancheripienidigrumifibrinosi.
Nei casidiguasto leggiero C circoscritto può succedere ilriassorbimento dell'essudato, per cuilecompressecellule polmonaripossono nuovamentedilatarsi,eallorane seguela guarigioneperfetta;talicasisono peròrari;piùdispesso progrediscelanuova formazioneditessutoconnettivo, l'es- sudatositubercolizza,ilembipolmonalia pocoapoco im- pallidiscono,vestanosenzaaria,per cui quella partedipolmone rimanepoiprivadifunzione.
SIntornatolo» la•La malattia comincia ordinariamente inmodo innoservato progredendo assai lentamente, però non mancadileggierisintomi,ma questi perlaloropoca impor-
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tanzasfuggonomassime neiprimicasiquasisempreall'o<- Dal momento della successa infezionediun'animale tino all'fi vi jiiii-iredichiarìsintomimnrbositrascorreunperìodo vario( periodoil'rnenbuLione )dipocliigiorniaparecchio settimane. .-.
Le osservazioni che parlanodiun'incubazionedili),12 finoa20settimane,non sono da prendersiinscriaconside- razione;peràconvieneammettere esservipochemalattiele qualiin taleriguardo presentino altrettante fluttuazionicome Inquestoprimo stadio (senza febbre) chesipuò protrarre anche a parecchiosettimane, èrimarcabilespecialmente alla mattina,all'abbeverata, onel levarsi,qualchecolpodiuna tosseditimbro speciale, córta, secca, profonda,con sensazione dolorosa,dorantelaqualeglianimalitalfiatainarcanola colonna vertebrale ed allunganoilcullo,larespirazionedap- principioapparentemente normale, rendesi più tardidillicoltata.
esieseguiscecondilatazionedellopinnenasaliealterato movimentodoifianchi; marcataèlasensibilitàdelle pareli toraciche,delgarrese,deilombi,evvìdiminuzioned'appetito 0nellevaccheanche della secrezione lattea; strider dei denti;
ilpelosifaruvido,arruffìitoqua clatacchettato eastrisele depressopiùnotevolisullaspallaesulfianco;cominciail dimagrimentoouu leggiero flussoacquosodallonarici.A questisintomi,chepurecaratterizzanonelcomplessounaor- dinariamalattiapolmonare,nonsisuoldaremolto peso.
Cheaeinquestopuntovieneeseguita1'esplorazione dellacavitatoracicamediantelapercussione e l'ascoltazione, siriscontreràun progredientecambiamento del polmonoche manifestal'innoltratoprocessomorboso;taleesplorazione rendesiditantopiù necessariaedutilecheunavoltavera- mente conosciutalamalattiainquesto stadio, essa lascialuogo allacuracon probabilitàdisuccesso.
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Siccomeilprocessomorboso dello polmonco, benchéin allromododallaordinariainfiammazioneacutapolmonare, ostruiscolocellulepolmonalirendendoleiiiaccssibiliall'aria, cosianche1'anzidetta esplorazionedellacavitàileipettodà nitutteedueleformomorbose press' apocogì' istcssiri- sultati;perùnon succederliilconfouilereunacoli'altraqueste duemalattie,qualoras'abbiainconsidcraziouc,elionellapoi- moncailprimostadiodecorrelentosenza sintomifebbrili, che invece sussistono nellapneumonitc acuta franca.
Soavvieneelioglianzidettisintomiperdurino,eper qualchetempo aumentandod'intensitàlamalattias'ìnnoltri, alloranelsecondo stadio(stadiaacutoofebbrile),ilpolso diventateso,accelerato(GO-70 battutealminuto),ilattiti cardiaciappenasensibili,ilmusello arido,leorecchie ele corna ora calde ora freddeolatermogenesi del corpoinge- neralodispessovariante;talvoltaosservasi dei tremori,l'ap- petitoelaruminazionemancano totalmente,gliescrementi sifannorari,consistentiedicolornero;lebibitevengono presostentatamente a piccolisorsiinterrottida spessi colpidi tosse;leurinosonodicolor scuro,lasecrezione lattea viene sospesa.Gliammalatiassumono posizione cogliartianteriori 'iiviirirititi,nonsicoricano,oppure soltanto perpoco tempo coipiedivoltisottoilpetto,oppurestiratiinavanti,l'andatura stentataebarcollante.da respirazione diventa sempre piùfre- quenteedifficoltatacon dilatazione delle pinnenasalie forte movimentodelfianco,latossespossa,sorda,dolorosa,la sensibilitàallacompressione delle pareti toraciche più marcata cho nel primo Btadio;1'ascoltazioneolapercussionedannoi medesimirisultatidellapleure—polmonite.Unavoltachela malattiaabbiaraggiunto questo grado, essa conducedisalito ilpaziento dirottamento alla morte.
Terzostadio.Larespirazionedivienealloratantopiù stentataolaboriosa,1'ariaespirata6fetente;latosseau- mentata; dal naso scola un liquido purulento,lapellediventa
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secca,aderenteollecostole,ilpeloruvido arruffato eletac- che e striselecompressedelmedesimo risaltanodipiù;il polsopiccolo,debole,dirado accelerato,ibattitidelcuore forti,glianimalisonointorpiditied abbattutialpiù alto grado, insensibilialleimpressioni dolorose, per ultimo nonsireggono piùsugliarti;giacciono,inbandacolcollotesoClabocca aperta dalla quale sortemolta bavafilante,silamentanocoti gemiti,stridonoidenticontinuamente, apparoladiarrea e 1'animale ridottoalloscheletromuore dopo due 0tresetti- manechetrovasiinquest'ultimostadio,otalvoltaanche prima per soffocazione.
Ingeneraleildecorso dellamalattiaèpiùacuto e rapido neglianimaligiovani e bennutriti,cheinquellivecchi o deboliper costituzioneopersoffertiindori.Laduratacom- plessivadelmalepuò esseredipoche settimane, a due e per- finotremesi aseconda della breveo lungadurata delprimo stadio.
La completa guarigionesiottienetutt'alpiùinprincipio ii;malattia,assaidiraroinstadio avanzato.Piùdisovente succedeuna guarigione imperfetta, percuiV animalerimane conrespirazionedifficoltatae tossicolosa,inseguitoaiguasti rimastinellaporzionedipolmone che soggiacqueall'infiltra- zionedimateria fibrinosa plastica, o perrestid'essudato nella cavità toracica operaderenze delpolmone colla pleura, op- purenoninfrequentesuccedonoanche sconcerti nellanutri- zione,che diminuiscono, e talvolla quasiannientanoilvalore dellabestia.
Più Bpesso èlamorto per interruzioneparzialeototale dellefunzionipolmonali(opergangrena)oinseguitoadane- mia,por cuiadundiprosso puossiperlomeno couture sulla perditadiun25 O/o dei malati. In conseguenza del sinqui- dettoilpronosticodellapolmonea è relativamente favorevole seinprincipiodimalattia,delrestonetaltricasiaffitto sfavorevole...
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18 Sulleperdite,che colla mortalità vengonooccasionatada questamalattia,devesiancorasommarequeicapiuccisio macellatiperchèinguaribili,nonchéquelliche per conseguenti malattierestanodiuna costituzione cachetica. Tutto comples- sivamenteproso,nonèesageratoV affermarecheil60 O/o degliattaccatipossono considerarsiperduti perVeconomia rurale,da ciòsicomprende, che, dove appare questa contagiosa malattia,essaarreca danniincalcolabili.
Cura.1malatidevonoesseretenutipossibilmentein istalledimedia temperatura, sempre provvedutediariapura, separatidaisaniccuratida appositi infermieri; fintantocchè essiconservanol'appetitoglisisomministrerà piccole porzioni dibuon foraggio facilmente digeribile. In principio di malattia verràpraticatounsalassodi7a14chilogr.neglianimali fortieben nutriti con polso pieno,che resta vietato pei de- boliemacilenti.Ottimi riscontraiirovelientiesterniqualii vescicantiailatidelcostato,iBetonielaraggiaturuallapu- jolaja,nonchélefrequenti atrofinazionigeneralidellncute a secco.Internamente trovaivantaggiosalasomministrazione didose elevatedisolfatodisoda unitoaltartaroemetico,al nitratodipotassascioltiindecozionimucilaginoso;cosi pureilcalomelanoinboli.Agli animali inpredaalsecondo stadiodimalattia,amministraiconbuon esitoiltartaroeme- ticounitoall'estrattodidigitale elacanfora,clorchè pro- uunciavasigravelostatodidebolezza eprostrazione,ilsale ammoniaco con1'assafetida,lacanfora elesostanzeamare orieccitanti;dalvinogenerosocaldocanforato,m' ebbipari- rc.entein tulicircostanze adottenere eccellentieffetti.Durante h convalescenzafeciimpiego convantaggiodelsolfurod'an- tmonio e canfora unitialfienogreco,aglianici,allebacche dginepro.Rispettopaia queglianimalichedopolacura rmanessero imperfetti,ilmeglioèd'ingrassarliilpiùsolle- citamentepossibileevenderlialmacello,anzichétentare inu- tlmenteulteriorimedicature.
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Preventivi. Ondo evitarelosviluppospontaneodella polmonea giova assai cheibovini sieno tenuti giusta un ben ragionato e razionalodieteticotrattamento,cioèprocurando sia lorosomministratobuoni e saniforaggiedacque,clic sianobene governati enon eccessivamente adoperatilo par- ticolare,nellestagionicaldecnelleorechelasferzasolare maggiormente percuote, oppure nei tempi piovosi o nelle gior- nate umido-rigide.
Per preservare poiibovinidalloinfezionibisognaguar- darsiperquantosiapossibiledalcomperare animalisulmercati, massime da mercanti stranieri e provenienti da paesi ove do- minadispesso questaeontagione,come pure, meno ancora, direcarsisubitamentefrabestiesanedopod'aver per caso visitatauna qualchestallainfetta.Ibovinidirecente acquisto devono essere perciò tenuti separati almeno per 20 giornieven- ganosoltantounitiaglialtridopo constatatalaloroperfetta sanità.In tale frangenteilmiglior consigliosiè quellocheogni agricoltoreprocuridìallevareilbestiamenecessario,senza esporsicoifrequenticambietlacquistialpericolod'introdurre ilcontagio nella propriastalla,come appunto ebbesi a notare nell'ultimainvasione dellapolmonea del 1869-70 nella nostra provincia,ove,ingranpartedeicasi,lamalattiasviluppossi per acquistodibovirisuimercati oilastalleinfette,mache ilcontagioancoraallostatolatentenon eraconosciutodai compratori.
[Inavoltasviluppatalamalattiainuno o più cupiiliuni masseria,questidevono essereimmediatamente trasportati:n unastallaseparatadaisani,ecuratida apposito personal';
mentre nesaràfatta,comedidovere,prontapartecipatole delCasoall'autoritàlocale.
Stantelalunga durata del morbo, pelsuccedersiadin- tervallideisingolicasi,percuinondiraroquestopuùper durare perparecchi mesiinunaedistessastalla,venen<o intalguisacontinuamentemantenutoilpericolodelladisper- sionedellamateriainfettiva,minacciandocosilapropagatole
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«Iellamalattia,nonché ancora[iellaconseguentelunga durata delsequestro,che costituisce un'enorme gravezza pei possessori dibestiame;convieneperciòsubitamentericorrereaquei mezzi preventivi, chepella loroefficaciafurono constatati dalla scienzaedallapratica,quale salvaguardia control'infieriredi questa epizoozia.
Ilpreservativoora piùsuggerito ecaldamenteraccoman- dato,che polla sua meravigliosa azione resesi veramente pre- zioso,servendo esso ad abbreviare!aduratadiquestomorbo fatale,preservandoneibovinisanidalpericolo(Tinfezione,è rinncwlo secondolimetododel Dott.
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illeni», di cuiioquiintendodiparlare,laquale operazione lordi è-siabene praticata,dà deirisultatiinsperabilida qualunquealtrorimedio.Per averelasuapienaefficacia,essoinnestodeveessere applicatosuanimaliriscontratisani,edeseguitanelmodo seguente: t
Prondesiilpus chesiottienedallapartedipolmone infiltratodiun animale appositamente ucciso in primo stadio, non troppo avanzatodimalattiae così recentelos'introduco sottol'epidermideall'estremitàdellacodamediantetreo quattroincisionicollalancetta,oppurefacendo passarenell' i- stesso sitosottolapelledueetrefilidilana inzuppalidella materia inoculativa; porciòfareconviene cheilsiEosiadap- prima sbarazzato dallo crine.
La base dellacoda,anziché1'estremità,comesitoper F innesto è sconsigliabile, essendosi dimostratodisovente dan- noso perlefortiinfiammazionilocalichequasisemprene conseguono,lequaliconsommafacilitàsipropagano poi in avantiabbracciando F ano, F intestino retto eglialtriorgani dellacavità pelvina,cagionando perse,oper Pesiloingan- grena, cui spesso suoledegenerare,lamortedell'animale.
Dalmomento in cui venne eseguito P innesto Anoalprimo manifestarsidiquesto;ilqualetalvoltapuò anche nonsvi- lupparsiintuttigF inoculati, trascorreunperiodovario da
Iti
pochigiorniaparecchia settimane.Una voltaelitii innesto siaseguito d'esitofavorevole,manifestacineglianimaliuna leggiera reazionefebbrile,perfinoanchemia gualchedifficoltà direspiroeraricolpettiditosse,ilpunto innestato diventa sensibileecaldo,con più o meno marcata tumefazione,laquale ordinariamenterico piesid'unacrostasottolaqualeformasi' lacicatrizzazione.
Quandolapredettagonfiezzasiasiconvenientemente sviluppata,puossidietroincisionipraticatenollamedesima, raccogliere,dopo cessata l'emorragia, quellostillicidiosieroso eimpiegarsiperl'innestodettosecondario.Questo,materia inoculatividovrebbe, secondolosporienzoditaluno,arerò un'eguale forza preservativa cheilpus polmonicoprimitivo, col vantaggiodiagirepiù prontamenteeinmodo benigno, non occasionandoallaparteinnestatacheleggieratumefa- zionecutanea;ioperònonm'ebbimaioccasionedisperi- mentarlo, percuinon posso esprimereilmio parere sotale riguardo.
laognicasol'incideredellegonfiezzeoccasionatedal- l'innesto,èda praticarsi quandolacutesimostrasseforte- mente tesa e minacciasse la gangrena, perlaqualconseguenza va perso un pezzo più omeno considerevoledicoda, ciò che incommercio deprezza assail'animale;peròiononm' ebbi ad osservarelagangrena che moltodirado ecostantemente neigiovanibovini,forseperchèinquestiillorodelicatoor- ganismo è più sensibile alia reazione del pus polmonico che negliadulti;tuttavialaprontaamputazionedell'appendice caudalegangrenata elacauterizzazione,levidida solesuffi- cientiallaprontaguarigione della parte, e setalHata succede cheilguasto progredisca piùalto,eglidipendeesclusivamente perlapoca solerzia degli infermieri nel disimpegno delle pre- scrittemedicheapplicazioni;insommaqualoral'innestosia eseguito conprecisioneeperfettaconoscenzadifatto,guar- dandosibenedall'impiegare pus troppomaturoodegenerato
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fiezze;isinistriincidentidiquest'operazione Bonorariaffatto.
Se percasoalmomentodell'innestoqualcheanimale fossodigiùiuprimostadio dellapolmonea, ciòcon munta all'individuo,anziall'incontrariosombraclicquesto favorisca inmodo benigno sol progressivo sviluppo e susseguentede- corsodella malattia,tilianimaliboviniche sopportaronofeli- cemente l'azionedell'innesto,giustaleripetuteosservazioni, sirimettonodipoi facilmentedai soffertisconcerti,acquistano una maggioredisposizionealsagginamelo elevacche fa- lliscono piùabbondante secrezione lattea che ante cedente me uh' all'operazione,nonché restano preservati per sempre, od almeno permoltotempodall'infezionedelcontagio polmonale.
L'efficaciadell'innestovienesplendidamente comprovati!, oltretuttelesperienzefatteinItalia,in ispecialitàdaquelli1 eseguite nel Belgio,Olanda, Tirolo ecc. ovelapolmonea regna quasicontinuamente,lequalisperienzesipronuncianoquasi tutteconcordisull'immensasuautilitàefannovedereche certi siti iqualidapprima erano tratto trattovisitatida quest'o- spitefatale,dopo1'introduzionedell'inuesto no furonoliberati.
Inappogiodiquesta,assertivamifaccioun doveredi quicitarequalchefattoeonoludeute sull'istoriadell'inocula- zionepreventiva della pleuro-pncumouia essudativa.
Dopoil1852,epoca nellaquale questainoculazioneha fattalasua apparizione, milliajadiesperimentisonostatiese- guitida diverse persone nelle diverse regionieuropee,siano sapienti,cheignoranti,tantodaipraticiconsumati,chedagli empirici,da uomini sìnceri o prevenuti,iqualia quel tempo hanno posto confusioneinsigrave problema, anzichédessero lasua vera dimostrazione. Peròiseriesperimentiinseguito istituiti, cspecialmentequeirecentifattida moltissimidistinti zoojatrisìnazionalichestranieri,diederofelicirisultati,per cuiancheipiù renitentiavversarisonoinoggi divenutipar- tigianidelsistema Willems.
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Difattiper comprovare semprepiù1'utilitàdell'inocula- zione, basti solochequando nel1853fuintrodotta nella pro- vinciadiFrisianel Belgio,laquale perl'innanziaveva perduto per questo morbo 210,000 buoi,lastatisticaufficialecontava allora2135lebestiemorteod abbattuto nell'anno per questa malattia, mentre oggiingraziadell'estesa praticadell'innesto, ilnumero dei decessisiriduconoa15.
Eccellentirisultati s'ebberopuroingeneraledall'innesto neglianni1801)e70 duranteildominio della polnionea nella nostra provinciavicentina,dicuiciascunopuòrendersira- gionogettando«nosguardo sul qui unito quadrostatistico ufficialetoltodall'Archivio Sanitario Provinciale,epoiriflettere comesiapossibiledietrotaliprovo o dati convincentiiltitu- bare,0-preferireall'innestoquellecureempiriche assurdeed irrazionalidaimisteriosispecifici,spacciatidascaltric sfac- ciaticiarlatani,clic,approfittandodell'ignoranzaecredulità altrui,furono spesso causadirovina,come s'ebbe ad osservare in parecchicasinoli'ultima invasione,ciòcheperò valsead apriregliocchiamoltissimiecapacitarsiconmanodell'au- dace impostura.Diffattiqueste gentisivideroclandestinamente medicarecoi lorispecificistalle dibovini,ovelapolmonea non esisteva chenellalorofurbaimmaginazione einquellapau- rosadelproprietario,e dovelamalattiamostravasi sporadica inun animale;maintuttiicasiove furono messiallaprova inistalle,dovelapolmonea era stata ufficialmente constatata, la lorofrodevenne ognora smascherata.
Ciò servadinorma od avvisoaiproprietariseeventual- mente avessea svilupparsi nelle lorostallequesta contagiosa malattiaa volersiben guardare in tempo da codesti impostori pernon avere a pentirsi troppo tardi delletristeconseguenze che ne possono dorivare.
L'AutoritàSuperioreinvista dei deplorevolifattisuccessi inquestidue anni, con saggia disposizione, prese contro co- storoseveremisureche valeranno ad allontanarliinavvenire
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Ili dallamedicaturadellomalattie contagioso, egliservirannodì aspralezionecontro l'audaciad'immischiarsiilisoppiattoin impresi:clicnonsonoallaloroportata.
Cunelu Miune.Da quanto fu qui esposto, mi pare dimo- stratoesserecosa essenziale:
1."Mantenereglianimali bovinigiustalenormedìuna buona e razionale igiene.
2."Contenersicautamentecomefuparlatoriguardo 1'acquistodinuovi bovini.
3."Bandiròispecificiempiricieiciarlatani.
4."Valersidiun ben istrutto Veterinario, dal qualefar pronta mente eseguire, giustaidettami della scienza,I'innesto preventivo secondoilmetodo Willems e rimettersialmedesimo pertutteli;i:ulingioiliigienico— modiche.
Per ultimoterminerò dicendo,eliouna voltaiproprietari dibestiamesiatteughinosaggiamentein taleriguardoa quantoinsegnalascienzapassataalcribrodell'esperienza, non avrannoalcertotantoda paventarelefataliconseguenze, cliclapolmonoa suole sempre, altrimenti, recare.
Vicenza,Settembre1870.
FINE.
*ì(j3l?C^ DiaitizGdb/Coogli
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