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Anno 48 15 marzo 2017 N. 64Parte seconda - N. 48

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Anno 48 15 marzo 2017 N. 64

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte seconda - N. 48

BOLLETTINO UFFICIALE

ORDINANZA DEL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO 14 MARZO 2017, N.6

Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici

del 20 e 29 maggio 2012, Piani annuali 2013 - 2014 - 2015 - 2016 Opere Pubbliche,

Beni Culturali ed Edilizia Scolastica - Università: approvazione modifiche ed

integrazioni al mese di febbraio 2017

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IL PRESIDENTE

IN QUALITA’ DI COMMISSARIO DELEGATO

AI SENSI DELL ’ ART . 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012

CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N . 122/2012

Ordinanza n. 6 del 14 marzo 2017

Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, Piani annuali 2013- 2014-2015-2016 Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica-Università: approvazione modifiche ed integrazioni al mese di febbraio 2017

Visti:

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21.05.2012 con il quale è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia- Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 04.11.2002 n. 245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della legge 27.12.2002, n. 286;

- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio 2012 con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al Capo del Dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

- il decreto legge 06 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, con legge 01 agosto 2012, n. 122, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 06 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012.” e visto in particolare l’art. 1, comma 5, primo periodo, che prevede che i Presidenti delle tre Regioni (Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia) interessati dal sisma possano adottare “idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi” per le attività di ricostruzione;

- l’art.10, comma 15, D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni dalla

L. 07 agosto 2012, n. 134, il comma 5 dell’art. 1 del D.L. n. 74/2012, entrato in

vigore il 26 giugno 2012, che prevede che i Presidenti delle Regioni, in qualità di

Commissari delegati, possano costituire apposita struttura commissariale;

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- il comma 1 lettera a) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, che dispone che i Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati stabiliscano, con propri provvedimenti adottati in coerenza con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,”…le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici, con priorità per quelli adibiti all’uso scolastico o educativo per la prima infanzia, e delle strutture universitarie, nonché degli edifici municipali, delle caserme in uso all’amministrazione della difesa e degli immobili demaniali o di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico artistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Sono altresì compresi nel piano le opere di difesa del suolo e le infrastrutture e gli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione. Qualora la programmazione della rete scolastica preveda la costruzione di edifici in sedi nuove e diverse, le risorse per il ripristino degli edifici scolastici danneggiati sono comunque prioritariamente destinate a tale scopo…”;

- il comma 1 lettera b) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, il quale dispone altresì che i Presidenti di Regione stabiliscono “…le modalità organizzative per consentire la pronta ripresa delle attività degli uffici delle amministrazioni statali, degli enti pubblici nazionali e delle agenzie fiscali nel territorio colpito dagli eventi sismici…”;

- il comma 1 lettera b-bis) dell’articolo 4 che prevede, sempre a carico dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati “… le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese, a tale fine equiparati agli immobili di cui alla lettera a). I presidenti delle Regioni – Commissari delegati, per la realizzazione degli interventi di cui alla presente lettera, stipulano apposite convenzioni con i soggetti proprietari, titolari degli edifici ad uso pubblico, per assicurare la celere esecuzione delle attività di ricostruzione delle strutture ovvero di riparazione, anche praticando interventi di miglioramento sismico, onde consentire la regolare fruibilità pubblica degli edifici medesimi…”;

- il Decreto Legge n. 210 del 30 dicembre 2015, convertito con modificazioni dalla Legge n. 21 del 25 febbraio 2016 e pubblicata sulla G.U. n. 47 del 26 febbraio 2016 con il quale all’art. 11 comma 2 bis è stato prorogato al 31.12.2018 lo stato di emergenza conseguente ai suindicati eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;

- il decreto legge n. 1 del 14 gennaio 2013 recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale convertito con legge n. 11 del 1 febbraio 2013;

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2013 riportante l’aggiornamento della misura dei contributi per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici nel maggio 2012;

Dato atto che il giorno 29 dicembre 2014 si è insediato il nuovo Presidente della

Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che ricopre da tale data anche la

funzione di Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la

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ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il dispositivo dell’art. 1 del decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazione, dalla legge 1 agosto 2012, n.

122;

Rilevato:

- che in base alle disposizioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, il Presidente, in qualità di Commissario delegato, ha programmato ed in buona parte direttamente realizzato una serie di interventi relativi alla costruzione di strutture temporanee, messa in sicurezza con opere provvisionali, riparazione ed al ripristino immediato delle opere pubbliche e dei beni culturali;

- che è stata inoltre condotta una rilevazione di tutte le opere pubbliche e dei beni culturali danneggiati a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 al fine di poterne programmare la riparazione, il ripristino o nei casi estremi la demolizione e ricostruzione;

- che la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della disciplina della ricostruzione post-sisma 2012, con l’articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16, ha disciplinato le modalità sia per la programmazione che per l’attuazione degli interventi di recupero delle opere pubbliche e dei beni culturali che presentano danni connessi agli eventi sismici;

- che, in base a quanto stabilito dalla Legge regionale n. 16/2012, il Programma deve essere articolato in due sezioni:

a) interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e di ricostruzione degli edifici pubblici, comprendenti gli edifici di proprietà della regione, degli enti locali, di enti derivati o partecipati da enti pubblici non economici e destinati a pubblici servizi, nonché delle infrastrutture pubbliche, puntuali o a rete, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche danneggiate dagli eventi sismici;

b) interventi di recupero, restauro e risanamento conservativo, con miglioramento sismico, del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici;

- che il Programma si attua attraverso Piani Annuali nei limiti dei fondi disponibili e nell'osservanza dei criteri di priorità e delle altre indicazioni stabilite dal Programma generale, ed approvati con ordinanza del Commissario delegato;

- che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, predisposto nel giugno 2013 dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 è stato approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 801 del 17 giugno 2013 e con decreto del Commissario delegato n. 513 del 24 giugno 2013;

- che la Direzione Regionale Emilia-Romagna del Ministero dei Beni e delle Attività

Culturali e del Turismo con nota del 09 settembre 2013, acquisita al protocollo il 10

settembre 2013 con n. CR2013 0019551, ha espresso il suo assenso convenendo

(5)

sui contenuti del Programma e sulle modalità per la sua attuazione ai sensi del comma 2 dell’articolo 4 del D.L. n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 01 agosto 2012;

- che i Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della Legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 sono stati approvati con Ordinanza del Commissario delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con deliberazione della Giunta Regionale n. 1388 del 30 settembre 2013;

- che, contestualmente all’approvazione dei Piani Annuali 2013-2014, con ordinanza del Commissario Delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con deliberazione della Giunta Regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 è stato approvato anche il Regolamento, “allegato E”, previsto dall’articolo 11 della Legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, con il quale vengono definite le modalità di erogazione del finanziamento ai soggetti attuatori e la loro rendicontazione, nonché i casi e le modalità di revoca degli stessi, le disposizioni legislative alle quali gli Enti attuatori dovranno scrupolosamente attenersi, le tipologie dei lavori ammissibili e finanziabili in particolare per quanto attiene il restauro con miglioramento sismico dei beni culturali;

- che con ordinanza del Commissario Delegato n. 121 del 11 ottobre 2013 è stata disciplinata l’attuazione degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori a € 50.000,00;

- che con le ordinanze del Commissario Delegato n.141 del 22 ottobre 2013, n. 02 del 27 gennaio 2014 e n. 39 del 16 maggio 2014 sono stati modificati i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n. 120, n. 121 e n. 122 dell’11 ottobre 2013;

Vista inoltre la nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 6 marzo 2014, acquisita al protocollo il 06/03/2014 con il n. CR.2014.0008704, con la quale vengono trasmessi i Decreti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 19 settembre 2013 e del 24 dicembre 2013 che dispongono l’assegnazione al Presidente/Commissario Delegato della Regione Emilia Romagna della somma complessiva di € 122.629.568,00 per la ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma del 2012;

Atteso pertanto che si è provveduto alla rimodulazione in totali € 122.629.568,00 del Piano Edilizia Scolastica ed Università, previsto con la deliberazione n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza 14 del 24 febbraio 2014 in € 105.000.000,00, al fine di assegnare l’intero citato finanziamento agli interventi, inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali, riguardanti l’edilizia scolastica ed agli ulteriori interventi segnalati come prioritari dalle Università di Bologna, Università di Ferrara e Università di Modena e Reggio-Emilia;

Richiamata l’ordinanza del Commissario delegato n.64 del 1 settembre 2014 che

modifica i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle

perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n. 121/2013 e 47/2014;

(6)

Rilevato che sono state raccolte ed analizzate le dichiarazioni dei soggetti attuatori in merito alla destinazione degli indennizzi assicurativi sugli immobili danneggiati, ed è quindi seguita una prima fase di implementazione di tali informazioni che ha conseguentemente modificato la distribuzione delle risorse finanziarie assegnate ai singoli interventi inseriti nel programma e nei piani attuativi;

Vista l’Ordinanza del Commissario delegato n. 15 del 14 aprile 2015 ed in particolare il punto 4 nel quale viene consentita la possibilità di concedere contributi ai Comuni a valere sugli stanziamenti del Programma delle OO.PP. e dei BB.CC., per interventi di ripristino con miglioramento sismico, adeguamento o demolizione e ricostruzione su immobili privati acquisiti a titolo gratuito;

Richiamate in particolare:

1) l’ordinanza del Commissario delegato n. 37 del 21 marzo 2013 integrata e modificata dalle successive ordinanze commissariali n. 1 del 14 gennaio 2014, n. 30 del 22 aprile 2014, n. 27 del 23.06.2015 e n. 44 del 29.07.2016, con le quali sono state assegnate le risorse provenienti dalle donazioni (sms, concerto di Campovolo, concerto di Bologna e conto corrente regionale per la realizzazione di recupero o per la ricostruzione dei beni danneggiati dagli eventi sismici del maggio 2012);

2) le ordinanze nn. 2/2012, 18/2012, 20/2012, 27/2012, 37/2012, 38/2012, 42/2012, 47/2012, 55/2012, 72/2012, 82/2012, 83/2012, 90/2012, 2/2013, 9/2013, 16/2013, 32/2013, 57/2013 con le quali sono state assegnate ai soggetti aventi titolo risorse per le opere provvisionali e le messe in sicurezza degli immobili danneggiati dal sisma del maggio 2012;

3) l’ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 relativa alla programmazione della rete scolastica ai sensi dell’art. 11 comma 1 lett. a) punto 3 del D.L. 10 ottobre 2012 n.

174 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2013 n. 213, con la quale sono state destinate risorse per € 30.000.000,00 per la ricostruzione di edifici scolastici irrimediabilmente danneggiati dal sisma e non recuperabili, poi modificata con l’ordinanza n. 73 del 20 novembre 2014 con la quale le risorse stanziate sono state ridotte da € 30.000,000,00 ad € 22.400.196,26;

4) l’Ordinanza del Commissario delegato n. 8 del 26 febbraio 2016 con la quale è stata approvata la rimodulazione dei Programmi Operativi Scuole, Municipi e Casa, degli interventi per le chiese immediate e temporanee, per gli Edifici Pubblici temporanei (EPT III) e per i traslochi e depositi mobili privati, e nella quale è stato previsto uno stanziamento di Euro 22.650.196,28 per la costruzione di edifici scolastici in sedi nuove e diverse;

Richiamate altresì le modifiche ed integrazioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato approvate:

a) con Ordinanza del Commissario delegato n. 111 del 27 settembre 2013 e con deliberazione della Giunta Regionale n. 1388 del 30 settembre 2013;

b) con deliberazione della Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con

Ordinanza del Commissario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014;

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c) con deliberazione della Giunta regionale n. 771 del 9 giugno 2014 e l’ordinanza del Commissario Delegato n. 47 del 13 giugno 2014;

d) con deliberazione della Giunta regionale n.1822 del 11 novembre 2014 e ordinanza del Commissario delegato n. 73 del 20 novembre 2014;

e) con deliberazione della Giunta regionale n. 268 del 23 marzo 2015 e ordinanza del Commissario delegato n.10 del 25 marzo 2015;

f) con deliberazione della Giunta regionale n. 1012 del 27 luglio 2015 e Ordinanza del Commissario delegato n.37 del 29 luglio 2015;

g) con deliberazione della Giunta regionale n. 1666 del 2 novembre 2015 e Ordinanza del Commissario delegato n.48 del 4 novembre 2015;

h) con ordinanza del Commissario Delegato alla Ricostruzione n. 33 del 03/03/2016 e con deliberazione della Giunta regionale n. 753 del 30/05/2016;

i) con ordinanza del Commissario Delegato alla Ricostruzione n. 52 del 24/10/2016 e con deliberazione della Giunta regionale n. 1618 del 07/10/2016;

Preso atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università, approvati con le suindicate ordinanze commissariali, prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 690.248.428,11 che risulta finanziato:

- per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato dal MIUR per l’edilizia scolastica ai sensi dell’art. 5 comma 1 del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla Legge 01.08.2012 n. 122

- per €. 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 del D.L. 74/2012 - per € 127.319.056,37 con parte del fondo di € 160.000.000,00 autorizzato per l’anno 2016 in favore dell’Emilia-Romagna dalla Legge 30 dicembre 2015, n. 208, articolo 1, comma 440, come da Ordinanza n. 11 dell’11 marzo 2016;

Rilevato altresì che a seguito della pubblicazione dell’Ordinanza del Commissario delegato n. 52/2016 sono state presentate da parte dei soggetti attuatori richieste di modifiche al Programma delle OO.PP. e dei BB.CC. e dell’Edilizia Scolastica e Università;

Atteso che sono pervenute richieste di modifiche ed integrazioni ai Piani Annuali 2013- 2014 e per ognuna di esse, a seguito di valutazione tramite istruttoria, è stata proposta la modifica degli elaborati dei Piani annuali;

Ritenuto pertanto necessario recepire nel Programma e nei relativi Piani annuali le richieste di rimodulazione inviate dai soggetti attuatori e procedere ad una più generale revisione del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali;

Ritenuto infine opportuno confermare i contenuti del Regolamento (allegato E) già approvato con Ordinanza del Commissario Delegato alla Ricostruzione n. 52/2016;

Vista la relazione (Allegato “A”) al presente atto nella quale sono illustrate sinteticamente le modifiche introdotte al programma ed ai piani;

Ravvisata pertanto l’opportunità di procedere alla modifica ed integrazione, al 31

gennaio 2017, di:

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a) Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali;

b) Piani annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università;

c) Regolamento di attuazione del Programma e dei Piani Annuali;

d) Elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00;

Visti:

a) l’aggiornamento al 31 gennaio 2017 del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone dei seguenti elaborati:

- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”) - elaborato relativo al programma dei beni culturali (allegato “C”);

b) l’aggiornamento al 31 gennaio 2017 dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compongono dei seguenti elaborati:

- Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);

- Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014-2015-2016 (allegato “C/1”);

- Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);

- Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013- 2014 (allegato “D/2”).

c) l’aggiornamento al 31 gennaio 2017 del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:

 Regolamento (allegato “E”);

d) l’aggiornamento al 31 gennaio 2017 dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori a € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:

 elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori a

€ 50.000,00 (allegato “D”);

Rilevato che la stima complessiva dei danni rilevati su immobili pubblici, tutelati e non tutelati, di proprietà privata assimilabili per il loro uso a quegli pubblici, all’interno del cratere e nei Comuni limitrofi ammonta ad € 1.524.042.797,97;

Rilevato altresì che sono stati destinati agli immobili danneggiati altre risorse per € 379.789.462,57, provenienti da indennizzi assicurativi, donazioni liberali, dall’Ordinanza n. 20/2013 e s.m.i. per il riordino della rete scolastica e dai fondi provenienti dai bilanci dei soggetti attuatori, dall’Ordinanza n. 83/2012 e s.m.i.;

Visto che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, a seguito

dell’accoglimento delle osservazioni presentate, è ora costituito da n. 1870 interventi

rispetto ai precedenti n. 1944, per un importo pari a complessivi € 1.144.253.335,40 con

(9)

un decremento rispetto al programma approvato con l’ordinanza del Commissario Delegato n. 52 del 24 ottobre 2016 di € 3.086.852,73;

Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali viene confermato nella sua articolazione in due sezioni distinte: una riguardante gli interventi su opere pubbliche, per un importo complessivo di € 266.028.412,94 pari al 23,25% del totale, mentre la parte predominante è costituita dalla sezione riguardante i beni culturali soggetti a tutela che ammonta a circa € 878.224.922,46 pari al 76,75%;

Rilevato che a seguito delle modifiche ed integrazioni apportate:

- il Piano Annuale 2013-2014 delle opere pubbliche (>50.000,00 €) ha un importo di 99.798.440,03 per n. 156 interventi;

- il Piano Annuale 2013-2014-2015-2016 dei beni culturali (>50.000,00 €) ha un importo di € 449.295.880,24 per n. 547 interventi;

- il Piano Annuale 2013-2014 gli interventi sull’Edilizia Scolastica e l’Università hanno un importo di € 122.629.568,00, di cui € 120.460.644,95 di importo superiore a € 50.000,00 per n. 123 interventi, € 609.227,05 di importo inferiore a € 50.000,00 per n.

31 interventi e € 1.559.696,00 per edifici scolastici appartenenti a Comuni fuori cratere per n. 8 interventi;

- l’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche con importi inferiori a € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a € 2.281.123,05 per n. 88 interventi, che l’elenco degli interventi relativi ai Beni Culturali con importi inferiori a € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a 1.763.079,30 per n. 59 interventi;

- il Piano Annuale 2013-2014 gli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati hanno un importo di € 6.693.650,55 per n. 7 interventi;

Rilevato che la somma dei piani sopraelencati a seguito delle modifiche ed integrazioni apportate ammonta a complessivi € 682.461.741,17;

Rilevato che a seguito dell’ordinanza n.52/2016 nell’ambito delle risorse complessive disponibili sono stati accantonati € 4.000.000,00 per le finalità indicate nel punto 4 della citata ordinanza Commissariale n. 15/2015 e € 4.000.000,00 per gli Interventi di mantenimento ed integrazione dei dispositivi provvisionali propedeutici alla realizzazione degli interventi di ripristino dei danni già inseriti nella programmazione generale del Commissario;

Ritenuto opportuno a parità di stanziamento complessivo ridurre l’accantonamento di € 4.000.000,00 per le finalità indicate nel punto 4 della citata ordinanza Commissariale n.

15/2015 ad € 2.000.000,00 destinando la differenza di € 2.000.000,00 in parte, per € 1.786.686,94, all’incremento dell’accantonamento per gli Interventi di mantenimento ed integrazione dei dispositivi provvisionali propedeutici alla realizzazione degli interventi di ripristino dei danni già inseriti nella programmazione generale del Commissario che passa da € 4.000.000,00 a € 5.786.686,94 ed in parte, per € 213.313,06 ad incrementare il finanziamento destinato ai Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università che passa da € 682.248.428,11 a € 682.461.741,17;

Preso atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e

dell’Edilizia Scolastica – Università anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 30

(10)

settembre 2016 non comportano una variazione di costi rispetto a quanto già previsto di

€ 690.248.428,11 che risulta finanziato:

- per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato dal MIUR per l’edilizia scolastica ai sensi dell’art. 5 comma 1 del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla Legge 01.08.2012 n. 122;

- per €. 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 dello stesso D.L.

74/2012;

- per € 127.319.056,37 con parte del fondo di € 160.000.000,00 autorizzato per l’anno 2016 in favore dell’Emilia-Romagna dalla Legge 30 dicembre 2015, n. 208, articolo 1, comma 440, come da Ordinanza n. 11 dell’11 marzo 2016;

Richiamata la data del 31/12/2016, fissata dall’Ordinanza del Commissario Delegato alla Ricostruzione n. 52/2016 quale termine per l’affidamento, da parte dei soggetti attuatori, degli incarichi di progettazione degli interventi di nuovo inserimento nel piano Beni Culturali 2013-2014-2015-2016;

Ritenuto opportuno stabilire che per tutti gli interventi inseriti nei Piani annuali la scadenza per la presentazione dei progetti, a livello di fattibilità tecnica economica, è fissata per il 31/12/2017;

Ritenuto altresì opportuno, al fine di consentire una accelerazione nell’attuazione degli interventi di ricostruzione pubblica, fissare nel 30/06/2017 la scadenza per la presentazione dei progetti relativi agli interventi che non sono stati introdotti nei Piani annuali nel corso del 2016 e che nel corso dello stesso anno non hanno subito variazioni di importo significative, (in numero 18) riportati nell’elenco di cui all’allegato A1 del presente atto;

Sentito il Comitato Istituzionale tenutosi a Bologna lo scorso 11 gennaio 2017;

Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 248 del 06 marzo 2017 con la quale sono state approvate le modifiche ed integrazioni al programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali ed i Piani Annuali 2013-14 aggiornate al 31 gennaio 2017;

Tutto ciò premesso e considerato

DISPONE

richiamate integralmente le considerazioni formulate in narrativa:

1) di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, la relazione del 31 gennaio 2017 (Allegato “A”) e le proposte formulate dalla S.T.C.D. in merito alla modifica e alla integrazione del Programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali, dei Piani Annuali 2013-2014, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori a € 50.000,00;

2) di approvare l’aggiornamento, al 31 gennaio 2017, del Programma delle Opere

Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario

Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge

n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto

(11)

2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone dei seguenti elaborati:

 elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”)

 elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allegato “C”)

3) di approvare l’aggiornamento, al 31 gennaio 2017, dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compongono dei seguenti elaborati:

 Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);

 Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014-2015-2016 (allegato “C/1”);

 Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);

 Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013- 2014 (allegato “D/2”);

4) di approvare l’aggiornamento, al 31 gennaio 2017, del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:

 Regolamento (allegato “E”);

5) di approvare l’aggiornamento, al 31 gennaio 2017, dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori a € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n.

122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:

 elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori a

€ 50.000,00 (allegato “D”);

6) di rilevare che la somma dei piani sopraelencati a seguito delle modifiche ed integrazioni apportate ammonta a complessivi € 682.461.741,17;

7) di ridurre l’accantonamento di € 4.000.000,00 per le finalità indicate nel punto 4 della citata ordinanza Commissariale n. 15/2015 ad € 2.000.000,00;

8) di incrementare l’accantonamento per gli Interventi di mantenimento ed integrazione dei dispositivi provvisionali propedeutici alla realizzazione degli interventi di ripristino dei danni già inseriti nella programmazione generale del Commissario che passa da

€ 4.000.000,00 a € 5.786.686,94;

9) di prendere atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni

Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università, il Piano Annuale degli interventi su

immobili di proprietà mista pubblici privati 2013-2014, l’elenco degli interventi alle

(12)

Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00, l’accantonamento per le finalità indicate nel punto 4 della citata ordinanza Commissariale n. 15/2015 e per gli Interventi di mantenimento ed integrazione dei dispositivi provvisionali propedeutici alla realizzazione degli interventi di ripristino dei danni già inseriti nella programmazione generale del Commissario, anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 31 gennaio 2017 prevedono complessivamente un costo pari a € 690.248.428,11 che risulta finanziato:

 per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato dal MIUR per l’edilizia scolastica ai sensi dell’art. 5 comma 1 del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla Legge 01.08.2012 n. 122;

 per €. 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 dello stesso D.L. 74/2012;

 per € 127.319.056,37 con parte del fondo di € 160.000.000,00 autorizzato per l’anno 2016 in favore dell’Emilia-Romagna dalla Legge 30 dicembre 2015, n.

208, articolo 1, comma 440;

10) di stabilire che il 31/12/2017 rappresenta il termine ultimo per la presentazione dei progetti, a livello di fattibilità tecnica economica, per tutti gli interventi inseriti nei Piani annuali;

11) di stabilire che il 30/06/2017 rappresenta il termine ultimo per la presentazione dei progetti relativi agli interventi che non sono stati introdotti nei Piani annuali nel corso del 2016 e che nel corso dello stesso anno non hanno subito variazioni di importo significative e che sono riportati nell’allegato A1 al presente atto.

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna Stefano Bonaccini

(firmato digitalmente)

(13)

1

PRESIDENTE - COMMISSARIO DELEGATO EMERGENZA SISMA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

AI SENSI DELL’ART. 1 COMMA 2 DEL D.L. n. 74/2012, CONVERTITO NELLA LEGGE n. 122/2012

PROGRAMMA

DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI CULTURALI PIANI ANNUALI 2013 - 2014

OPERE PUBBLICHE - BENI CULTURALI - EDILIZIA SCOLASTICA UNIVERSITA’

articolo 4 del D.L. 74/2012, convertito nella legge 122/2012 articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16

MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO, PROGRAMMA ED AI PIANI ANNUALI, GIÀ APPROVATI CON DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 801 DEL 17 GIUGNO 2013

DECRETO DEL COMMISSARIO N. 513 DEL 24 GIUGNO 2013 DELIBERA DI GIUNTA DELLA RER N. 1388 DEL 30 SETTEMBRE 2013

ORDINANZA N. 111 DEL 27 SETTEMBRE 2013 ORDINANZA N. 120 E N. 121 DEL 11 OTTOBRE 2013, DELIBERA DI GIUNTA RER N. 192 DEL 17 FEBBRAIO 2014

ORDINANZA N. 14 DEL 24 FEBBRAIO 2014 DELIBERA DI GIUNTA RER N. 771 DEL 9 GIUGNO 2014

ORDINANZA N. 47 DEL 13 GIUGNO 2014

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 1822 DEL 11 NOVEMBRE 2014 ORDINANZA N. 73 DEL 20 NOVEMBRE 2014 DELIBERA DI GIUNTA RER N. 268 DEL 23 MARZO 2015

ORDINANZA N. 10 DEL 25 MARZO 2015 DELIBERA DI GIUNTA RER N. 1012 DEL 27 LUGLIO 2015

ORDINANZA N. 37 DEL 29 LUGLIO 2015

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 1666 DEL 2 NOVEMBRE 2015 ORDINANZA N. 48 DEL 4 NOVEMBRE 2015 DELIBERA DI GIUNTA RER N. 176 DEL 15 FEBBRAIO2016

ORDINANZA N. 5 DEL 19 FEBBRAIO 2016 DELIBERA DI GIUNTA RER N. 753 DEL 30 MAGGIO 2016

ORDINANZA N. 33 DEL 3 GIUGNO 2016

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 1618 DEL 7 OTTOBRE 2016 ORDINANZA N. 52 DEL 24 OTTOBRE 2016

RELAZIONE

(Allegato A)

Struttura Tecnica del Commissario Delegato (S.T.C.D.)

Bologna, 10 FEBBRAIO 2017 Aggiornamento

(14)

2 1. PREMESSE

La Regione Emilia Romagna, nell’ambito della disciplina per la ricostruzione post-sisma 2012, con l’articolo 11 della Legge Regionale 21 dicembre 2012, n. 16, aveva determinato le modalità con le quali procedere alla programmazione degli interventi di ripristino delle opere pubbliche e dei beni culturali.

La legge regionale prevedeva che sulla base del completo rilevamento dei danni alle opere pubbliche ed ai beni culturali danneggiati o distrutti dal sisma, la Giunta Regionale, in collaborazione con i comuni interessati dal sisma e con la Direzione Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, sentite le Arcidiocesi e in collaborazione con la Conferenza Episcopale Emilia Romagna, previa intesa con il medesimo Commissario, approvasse il programma degli interventi di ricostruzione, con il relativo piano finanziario delle risorse assegnate.

Nel programma dovevano essere inseriti:

a) interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e di ricostruzione degli edifici pubblici, comprendenti gli edifici di proprietà della Regione, degli enti locali, di enti derivati o partecipati da enti pubblici non economici e destinati a pubblici servizi, nonché delle infrastrutture pubbliche, puntuali o a rete, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche danneggiate dagli eventi sismici;

b) interventi di recupero, restauro e risanamento conservativo, con miglioramento sismico, del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici.

Il comma 2 dell’articolo 11 della stessa legge prevedeva altresì che, nel caso delle chiese e delle altre opere parrocchiali escluse le attività commerciali a scopo di lucro, il rilevamento fosse effettuato dal Commissario Delegato in collaborazione con la Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna e qualora le stesse fossero beni culturali il rilevamento prevedeva il diretto coinvolgimento della Direzione Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Il programma doveva comprendere, secondo quanto disposto dai commi 3 e 4 dell’articolo 11, i beni culturali privati di uso pubblico e le chiese ed opere parrocchiali equiparabili ai beni culturali pubblici.

Nella formulazione dei piani annuali la Giunta Regionale doveva tener conto delle priorità indicate dalla Legge Regionale ed in particolare dei seguenti criteri:

a) la natura di edificio o infrastruttura di interesse strategico, indispensabile per la piena

funzionalità dei servizi pubblici, alle persone o alle imprese, comprese le chiese e le

altre opere parrocchiali relative alle attività di cui all'articolo 16, commi 1 e 2, della legge

n. 222 del 1985, ovvero delle reti di comunicazione o per la mobilità;

(15)

3 b) la necessità degli interventi per eliminare situazioni di rischio su strade, piazze o altri luoghi aperti al pubblico ovvero su costruzioni adiacenti, e per consentire il ritorno alle normali condizioni di vita e di lavoro, in particolare nei centri storici colpiti dal sisma;

c) la disponibilità di uno studio di fattibilità degli interventi e della certificazione da parte del soggetto attuatore circa il completo finanziamento dell’opera;

d) il cofinanziamento degli interventi, per almeno il 20 per cento dell’intero importo, da altri enti pubblici o dai privati interessati;

e) il valore artistico, architettonico, culturale, archeologico e testimoniale dell'edificio e lo specifico rischio di un grave deterioramento a causa del non tempestivo recupero;

f) la circostanza che gli edifici previsti nel programma di cui al comma 1 fanno parte di una UMI perimetrata ai sensi dell'articolo 7, ovvero il fatto che l'attuazione dei relativi interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico o di ricostruzione sono previsti quale contenuto essenziale del piano della ricostruzione predisposto e approvato ai sensi dell'articolo 12.

Il Commissario Delegato ha altresì definito, con apposito regolamento, le modalità di erogazione dei contributi previsti e le modalità di rendicontazione finanziaria, nonché i casi e le modalità di revoca degli stessi.

Il regolamento contiene tutte le disposizioni legislative alle quali gli enti attuatori dovranno scrupolosamente attenersi, che saranno comunque in linea con gli ordinamenti riguardanti il codice dei contratti e delle forniture per le opere pubbliche e con le eventuali deroghe concesse. Nel regolamento sono indicate tutte le tipologie dei lavori ammissibili.

L'assegnazione dei contributi previsti per interventi su immobili di proprietà di soggetti privati, sarà subordinata alla stipula di una convenzione sottoscritta dal Commissario Delegato/Presidente della Regione Emilia-Romagna con la quale il proprietario si impegna a garantire la fruibilità pubblica per una parte significativa dell'edificio e delle relative pertinenze. Per gli interventi che costituiscono beni culturali, alla stipula della convenzione partecipa la Direzione Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La convenzione stabilirà la durata del vincolo e regolerà il contenuto ed i limiti temporali dell'obbligo di apertura al pubblico, tenendo conto dell'entità del contributo, della tipologia degli interventi e del valore storico-artistico dell'edificio. Le previsioni della convenzione verranno trascritte nel registro degli immobili a cura e spese del proprietario.

Per il completo rilevamento dei danni delle opere pubbliche il Commissario Delegato ha

quindi predisposto una scheda che è stata trasmessa ai Comuni inclusi nell’elenco indicato

dall’art. 1 comma 1 del DL 74/2012 al fine di raccogliere tutte le informazioni utili ed

indispensabili, compreso l’indicazione della stima del costo degli interventi.

(16)

4 Per i beni culturali danneggiati o distrutti dal sisma, sottoposti a tutela secondo quanto disposto dal D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., la rilevazione dei danni e la stima del costo degli interventi è stata effettuata dalla Direzione Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, avvalendosi di schede all’uopo predisposte.

Il rilevamento è stato effettuato con la fattiva collaborazione dei Comuni interessati dal sisma e con la Conferenza Episcopale Emilia Romagna, come espressamente previsto dalla Legge Regionale n. 16/2012.

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali è stato quindi approvato nella prima stesura con delibera della Giunta Regionale n. 801 del 17 giugno 2013 e si è provveduto ad aggiornarlo in diverse occasioni per tenere conto delle mutate esigenze e per migliorarne i contenuti.

Parte delle risorse economiche messa a disposizione per il finanziamento dei Piani annuali sono state accantonate per far fronte a due esigenze conseguenti all’adozione di due provvedimenti del Commissario: l’ordinanza del Commissario Delegato n. 15 del 14 aprile 2015 – interventi sostitutivi dei Comuni in luogo dell’ inerzia nel ripristino di edifici da parte di soggetti privati; l’ordinanza del Commissario Delegato n. 52 del 24 ottobre 2016 – interventi per il mantenimento e l’adeguamento delle opere provvisionali ancora in esecuzione su edifici pubblici.

L’ultimo aggiornamento è stato elaborato nello scorso mese di ottobre quando si è

provveduto all’approvazione con ordinanza del Commissario Delegato n. 52 del 24 ottobre

La presente relazione costituisce il nuovo aggiornamento del programma e dei

piani annuali.

(17)

5 2. IL PROGRAMMA E I PIANI ANNUALI 2013/2014 APPROVATI CON ORDINANZA N. 52/2016

L’ultimo aggiornamento al programma ed ai piani annuali è stato approvato con ordinanza del commissario delegato n. 52 del 24 ottobre 2016 ed ha generato la configurazione che viene di seguito sinteticamente riportata.

La stima delle risorse necessarie alla realizzazione degli interventi di ripristino dell’intero patrimonio immobiliare risulta pari ad € 1.531.228.453,83 distribuiti su n. 1944 interventi.

Nella tabella e grafico seguente viene riportata la distribuzione della quantificazione del danno relativamente alle diverse tipologie.

RILEVAZIONE DANNI N. Interventi Importo

Immobili danneggiati OOPP-BBCC > 50000 1608 € 1.450.907.162,94 Immobili danneggiati OOPP-BBCC < 50000 190 € 7.948.567,64

Immobili Privati BBCC 39 € 37.776.956,70

Immobili pubblici fuori cratere 100 € 34.077.104,11

Immobili privati fuori cratere BBCC 7 € 518.662,44

TOTALE 1944 € 1.531.228.453,83

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali comporta una spesa pari a € 1.147.340.188,13 al netto dei co-finanziamenti.

PROGRAMMA N. Interventi Importo

Immobili a programma OOPP-BBCC > 50.000 1608 € 1.077.588.264,06 Immobili a programma OOPP-BBCC < 50.000 190 € 4.716.728,93

Immobili privati a programma BBCC 39 € 37.776.956,70

Immobili pubblici OOPP-BBCC fuori cratere a programma 100 € 26.739.576,00 Immobili privati fuori cratere BBCC a programma 7 € 518.662,44

TOTALE 1944 € 1.147.340.188,13

Il totale complessivo dei co-finanziamenti ammonta a € 383.888.265,70 distribuiti secondo la seguente articolazione.

CO-FINANZIAMENTI TOTALI IMPORTI

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012) € 22.323.792,64 co-finanziamenti ordinanza 83/2013 (DL 74/2012) € 14.920.875,27 co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.) € 33.596.541,32 co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 103.780.109,56

co-finanziamenti da assicurazioni € 209.266.946,91

TOTALE € 383.888.265,70

(18)

6 In particolare le forme di co-finanziamento discendono in parte da fondi del DL n. 74/2012 per € 37.244.667,91 (Messe in sicurezza Chiese ord.83/2012 e Ricostruzione Edifici Scolastici ord.20/2013 e s.m.i.) mentre la restante quota di € 346.643.597,79 da altre fonti (Rimborsi Assicurativi, Donazioni ord.37/2013 e s.m.i., Fondi Propri ecc.).

Nelle tabelle seguenti viene riportata la suddivisione delle forme di co-finanziamento per gli interventi superiori ed inferiori ai 50.000 € nonché per gli interventi posti al di fuori del cratere.

CO-FINANZIAMENTI > 50.000€ IMPORTO

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.) € 33.596.541,32 co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012) € 22.323.792,64 co-finanziamenti ordinanza 83/2012 (DL 74/2012) € 14.920.875,27

co-finanziamenti da assicurazioni € 200.936.212,32

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 101.556.477,33

totale € 373.333.898,88

CO-FINANZIAMENTI < 50.000€ IMPORTO

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012) € 0,00

co-finanziamenti ordinanza 83/2012 (DL 74/2012) € 0,00

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.) € 0,00

co-finanziamenti da assicurazioni € 3.003.633,48

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 213.205,23

totale € 3.216.838,71

CO-FINANZIAMENTIFUORI CRATERE IMPORTO

co-finanziamenti da assicurazioni € 5.327.101,11

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 2.010.427,00

totale € 7.337.528,11

6% 4%

9%

27%

54%

Importi CO-FINANZIAMENTI

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012)

co-finanziamenti ordinanza 83/2013 (DL 74/2012)

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.)

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori

co-finanziamenti da assicurazioni

(19)

7 Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali risulta articolato in due sezioni secondo la seguente distribuzione:

PROGRAMMA % N. INTERVENTI IMPORTI

Beni non Tutelati 35,34% 687 € 267.140.823,08

Beni Tutelati 64,66% 1257 € 880.199.365,05

TOTALE 100,00% 1944 € 1.147.340.188,13

6. I PIANI ANNUALI 2013-2014-2015-2016

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, in relazione alle risorse finanziarie disponibili viene declinato in cinque piani per le annualità 2013-2014 e precisamente:

- il Piano Annuale Opere Pubbliche anni 2013-2014;

- il Piano Annuale Beni Culturali, sottoposti alla tutela del decreto legislativo n.

42/2004 e s.m.i., anni 2013-2014-2015-2016;

- il Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università, anni 2013-2014;

- Il Piano Annuale degli interventi misti di proprietà pubblica-privata; anni 2013- 2014;

- Il Piano Annuale degli interventi di importo inferiore ai 50.000,00 €, articolato in tre sezioni: la prima riguardante le Opere Pubbliche, la seconda i Beni Culturali e la terza riguardante gli interventi di Edilizia Scolastica ed Università.

Le risorse disponibili ammontano complessivamente ad € 690.248.428,11 cui € 122.629.568,00 per risorse rese disponibili dal MIUR e € 567.618.860,11 per risorse del DL 74/2012, queste ultime hanno registrato un incremento di € 127.319.056,37 come definito

35%

65%

N. interventi PROGRAMMA

Beni non Tutelati

Beni Tutelati

(20)

8 con l’ord. 11/2016. La distribuzione delle risorse assegnate ai Piani ha la seguente articolazione:

PIANI

INTERVENTI IMPORTO % Immobili a piano OOPP >50.000 (allegato B1) 156 € 98.979.332,13 14,34%

Immobili a piano OOPP < 50.000 (allegato D) 91 € 2.397.574,44 0,35%

Immobili a piano BBCC >50.000 (allegato C1) 542 € 449.623.981,65 65,14%

Immobili a piano BBCC < 50.000 (allegato D) 57 € 1.709.927,44 0,25%

Immobili a piano Scuole e Università >50.000 (allegato D1) 120 € 120.460.644,95 17,45%

Immobili a piano Scuole e Università <50.000 (allegato D) 31 € 609.227,05 0,09%

Immobili a piano UMI/misti (allegato D2) 7 € 6.908.044,45 1,00%

Immobili a piano Scuole e Università fuori cratere 8 € 1.559.696,00 0,23%

Interventi sostitutivi dei Comuni - Ord. 15/2015 - € 4.000.000,00 0,58%

Interventi di mantenimento ed integrazione dei dispositivi

provvisionali – Ord. 52/2016 - € 4.000.000,00 0,58%

TOTALE 1012 € 690.248.428,11 100,00%

PIANI N° INTERVENTI IMPORTO

Totale immobili a piano OOPP 247 € 101.376.906,57

Totale immobili a piano BBCC 599 € 451.333.909,09

Totale immobili a piano UMI/misti 7 € 6.908.044,45

totale parziale 853 € 559.618.860,11

Totale immobili a piano Scuole e Università 159 € 122.629.568,00

TOTALE 1012 € 682.248.428,11

Interventi sostitutivi dei Comuni - Ord. 15/2015 - € 4.000.000,00 Interventi di mantenimento ed integrazione dei dispositivi

provvisionali – Ord. 52/2016 - € 4.000.000,00

TOTALE 1012 € 690.248.428,11

15%

64 %

1% 18%

1 % 1%

Importo PIANI 2013-14

Immobili a piano OOPP Immobili a piano BBCC Immobili a piano UMI/misti Immobili a piano Scuole e Università Interventi sostitutivi dei Comuni - Ord.

15/2015

Interventi di mantenimento ed

integrazione dei dispositivi provvisionali

- Ord. 52/2016

(21)

9 3. MODIFICHE AL PROGRAMMA DELLE OO.PP. e BB.CC. ED AI PIANI ANNUALI 2013-2014

Le modifiche introdotte al programma ed ai piani attuativi in questa rimodulazione prendono sostanzialmente origine dalle richieste inoltrate da alcuni soggetti attuatori di effettuare variazione dei propri interventi inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali.

L’attività svolta dalla Struttura Tecnica del Commissario ha portato ad affinare ulteriormente le stime degli interventi inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali con una parziale revisione delle singole necessità più aderente alle reali ed effettive esigenze, consentendo nel contempo di correggere errori e ripetizioni.

Dalla precedente configurazione del Programma e dei Piani approvati con l’ordinanza del Commissario Delegato n. 52 del 24 ottobre 2016 si era disposto di fissare quale termine ultimo il 31/12/2016 per affidare gli incarichi di progettazione di tutti gli interventi inseriti nei Piani annuali e pertanto finanziati. Per quanto sovraesposto con il presente provvedimento si stabilisce che per tutti gli interventi inseriti nei Piani annuali la scadenza per la presentazione dei progetti, a livello di fattibilità tecnica economica, è fissata per il 31/12/2017. Al fine di consentire una accelerazione nella ricostruzione pubblica si stabilisce altresì di fissare nel 30/06/2017 la scadenza per la presentazione dei progetti relativi agli interventi che non sono stati introdotti nei Piani annuali nel corso del 2016 e che nel corso dello stesso anno non hanno subito variazioni significative relativamente al finanziamento ed alle cifre introdotte nella pianificazione. Questi interventi sono n. 18 per un importo di € 6.305.579,26 e vengono raggruppati nell’elenco di cui all’allegato A1 dell’ordinanza.

E’stata effettuata una ulteriore verifica sulle diverse forme di cofinanziamento che hanno interessato i diversi soggetti attuatori nell’ambito del programma della ricostruzione affinando ulteriormente quanto già elaborato con le precedenti ordinanze.

3.1 I PIANI ANNUALI 2013-2014-2015-2016

A seguito delle modifiche introdotte con la presente rimodulazione i Piani annuali assumono la seguente configurazione:

PIANI N° INTERVENTI IMPORTO

Totale immobili a piano OOPP 244 € 102.079.563,08

Totale immobili a piano BBCC 606 € 451.058.959,54

Totale immobili a piano Scuole e Università 162 € 122.629.568,00

(22)

10 Per uno stanziamento complessivo di € 675.768.090,62 ed un incremento rispetto alla precedente ordinanza di € 427.706,96.

3.2 RIMBORSI ASSICURATIVI

E’ continuata l’attività di aggiornamento delle dichiarazioni inoltrate dai soggetti attuatori in merito alla destinazione dei rimborsi assicurativi, sono state inserite nuove dichiarazioni e rettifiche delle precedenti dichiarazioni prodotte.

Al fine di consentire un monitoraggio più efficace degli interventi inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali sono stati individuati quelli realizzati con il solo utilizzo di risorse provenienti da rimborsi assicurativi e che, singolarmente, hanno un importo inferiore ad € 50.000,00. Per questi interventi si è quindi determinato di raggrupparli per Soggetto Attuatore e di eliminarli dal Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali. L’importo di questi interventi ammonta a € 6.650.961,17 risulta distribuito come segue:

SOGGETTO ATTUATORE

TOTALE

"INTERVENTI TOTALMENTE CO-FINANZIATI DA ASSICURAZIONE CON IMPORTO DEL

SINGOLO INTERVENTO < € 50000"

AIPO € 129.101,00

Arcidiocesi di Bologna € 595.003,59

ASP Città di Bologna € 70.245,00

AUSL di Ferrara € 37.500,00

AUSL di Reggio Emilia € 218.700,00

Azienda Ospedaliera di Reggio-Emilia € 198.000,00

Città Metropolitana di Bologna € 582.628,91

Comune di Argenta (FE) € 128.055,27

Comune di Baricella (BO) € 29.278,34

Comune di Bastiglia (MO) € 100.401,36

Comune di Bomporto (MO) € 40.248,18

Comune di Boretto (RE) € 21.735,00

Comune di Camposanto (MO) € 80.754,68

Comune di Carpi (MO) € 6.500,00

Comune di Castello d'Argile (BO) € 11.632,03

Comune di Fabbrico (RE) € 9.640,00

Comune di Ferrara (FE) € 1.512.502,69

Comune di Galliera (BO) € 160.704,22

(23)

11

Comune di Malalbergo (BO) € 119.278,62

Comune di Medolla (MO) € 14.009,38

Comune di Mirabello (FE) € 60.369,84

Comune di Novi di Modena (MO) € 998.870,76

Comune di Poggio Renatico (FE) € 35.561,00

Comune di Ravarino (MO) € 128.680,00

Comune di Reggio Emilia (RE) € 22.318,80

Comune di Rio Saliceto (RE) € 13.685,86

Comune di San Giorgio di Piano (BO) € 105.000,00

Comune di San Pietro in Casale (BO) € 120.200,51

Comune di San Prospero (MO) € 209.179,22

Comune di Vigarano Mainarda (FE) € 24.625,62

Provincia di Ferrara € 481.148,00

Provincia di Modena € 216.777,79

R.E.R. - Consorzio della Bonifica Renana € 24.663,06 R.E.R. - Consorzio di Bonifica della Burana € 123.962,44

Università degli Studi di Ferrara € 20.000,00

35 6.650.961,17

In seguito all’aggiornamento delle dichiarazioni e alla revisione del Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali, risulta un co-finanziamento da rimborso assicurativo complessivo di € 209.149.225,49 di cui € 202.498.264,32 per interventi inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali ed € 6.650.961,17 di cui al precedente elenco.

3.3 DONAZIONI LIBERALI

Il programma degli interventi che beneficiano delle risorse provenienti dalle donazioni: da SMS, dal Concerto Campovolo, dal concerto di Bologna e dal Conto Corrente Regionale, non ha registrato modifiche rispetto all’ordinanza 44 del 29 luglio 2016, prevede l’assegnazione di risorse economiche pari ad € 33.596.541,32 a n. 48 soggetti attuatori, per n. 70 interventi.

3.4 PROGRAMMAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA (ord. 20/2013)

Anche il Programma di riorganizzazione della rete scolastica rimane invariato, sono

individuati n° 13 poli scolastici e prenotate risorse per € 22.323.792,64.

(24)

12 3.5 MESSA IN SICUREZZA DI EDIFICI RELIGIOSI (ord. 83/2012)

Con l’ordinanza 57 del 2 dicembre 2016 è stato rimodulato il programma che disciplina la riparazione, con rafforzamento locale, o il ripristino, con miglioramento sismico, degli edifici religiosi (chiese) che disciplina la riparazione, con rafforzamento locale, o il ripristino, con miglioramento sismico, degli edifici religiosi (chiese), tale programma prevede ora l’assegnazione di risorse economiche pari ad € 14.816.373,83, per n. 58 interventi.

3.6 MODIFICHE ALL’ELENCO DEGLI INTERVENTI DI IMPORTO < 50.000,00 € A seguito delle modifiche apportate con la presente rimodulazione l’elenco degli interventi con importo inferiore a € 50.000,00 ha assunto un importo totale di € 4.653.429,40 con un decremento rispetto alla precedente ordinanza di € 63.299,53.

3.7 INTERVENTI MISTI PUBBLICO-PRIVATO

Il Piano degli interventi registra un nuovo inserimento ed al contempo l’eliminazione di un intervento, l’importo destinato a questo comparto risulta ora pari ad € 6.693.650,55 destinati ancora a n. 7 interventi, con un decremento di risorse rispetto alla precedente ordinanza di

€ 214.393,90.

3.8 RISORSE DESTINATE AL RIPRISTINO DI EDIFICI PRIVATI DANNEGGIATI ED ACQUISITI DAI COMUNI A TITOLO GRATUITO – ORD. 15/2015

L’accantonamento di risorse per finanziare gli eventuali interventi per il ripristino di edifici privati danneggiati ed acquisiti dai Comuni a titolo gratuito ai sensi dell’art.4 dell’Ordinanza n.15 del 14 aprile 2015 viene ridotto ad € 2.000.000,00, in considerazione dell’esiguo numero di richieste ad oggi pervenute, risultano infatti n.3 richieste:

N. SOGGETTO ATTUATORE DENOMINAZIONE IMPORTO DEL COSTO CONVENZIONALE

STIMATO 1 Comune di Terre del Reno

(Ex Comune di Mirabello) Immobile sito in Via Malvezzi n. 4 € 208.725,00 2 Comune di Terre del Reno

(Ex Comune di Mirabello) Immobile sito in Via Malvezzi n. 4 € 123.285,94 3 Comune di Bondeno Immobile sito in Via Comunale n. 549 in

Località Stellata € 202.812,50

€ 534.823,44

(25)

13 3.9 RISORSE DESTINATE AGLI INTERVENTI DI MANTENIMENTO ED INTEGRAZIONE DEI DISPOSITIVI PROVVISIONALI – ORD. 52/2016

Con la riduzione delle risorse destinate all’Ordinanza n.15 del 14 aprile 2015 viene incrementato l’accantonamento destinato a finanziare gli interventi provvisionali propedeutici alla realizzazione degli interventi di ripristino dei danni già inseriti nella programmazione generale del Commissario che assume ora l’importo di € 5.786.686,94, con un incremento pari ad € 1.786.686,94.

Al momento sono pervenute n. 5 istanze di cui n. 2 hanno ottenuto il Decreto di Assegnazione definitiva delle risorse per € 506.721,93, la cui destinazione è riportata nella tabella seguente:

N. SOGGETTO ATTUATORE DENOMINAZIONE IMPORTO DEL COSTO CONVENZIONALE

STIMATO 1 Partecipanza Agraria di

Nonantola

lavori di messa in sicurezza relativi al parziale cedimento della copertura dell’edificio denominato “Residenza

Vecchia”

€ 67.576,45 2 Arcidiocesi di Ferrara-

Comacchio

lavori di messa in sicurezza relativi alla facciata prospicente pubblica via della

Cattedrale di San Giorgio Martire di Ferrara € 439.145,48

€ 506.721,93

3.10 BENI DI INTERESSE CULTURALE DI PROPRIETA’ PRIVATA AD USO PUBBLICO

La stima dei danni degli interventi per il ripristino del patrimonio edilizio privato di interesse culturale che possa in qualche misura avere un uso pubblico secondo quanto disposto dall’ordinanza n. 122 del 11 ottobre 2013 poi modificata ed integrata con l’ordinanza n. 68 del 12 settembre 2014 rimane invariata e risulta pari ad € 38.295.619,14 suddivisi in € 37.776.956,70 su 39 interventi all’interno del cratere e in € 518.662,44 su 7 interventi nei comuni limitrofi al cratere (comprendendo anche 6 interventi il cui importo è in corso di valutazione).

3.11 INTERVENTI PUBBLICI FUORI CRATERE

L’art. 1, comma 357 della legge finanziaria n.147/2013, ha esteso l’ammissibilità a

finanziamento degli edifici pubblici o ad uso pubblico danneggiati dal sisma del 2012 anche

a quelli ricadenti in Comuni limitrofi (confinanti) a quelli del cratere individuati dalle vigenti

disposizioni.

(26)

14 L’elenco degli interventi non registra variazioni e viene confermato per un importo complessivo di € 26.739.576,00 su 100 interventi, in questo comparto l’importo di € 1.559.696,00 all’interno del Piano dell’Edilizia Scolastica e delle Università risulta confermato per la realizzazione di 8 interventi.

3.12 MODIFICHE AL REGOLAMENTO

La nuova stesura del Regolamento contiene alcune ulteriori modifiche. Le più significative riguardano l’esclusione per le Diocesi e per gli Enti Religiosi in genere di qualificarsi quali stazione appaltante così come previsto per gli enti pubblici, ai sensi delle nuove disposizioni normative nazionali in materia di contratti pubblici.

Al fine di garantire un più efficace e repentino recupero delle sedi municipali particolarmente danneggiate (esito scheda AeDes E o inagibilità espressa) si renderà possibile finanziare la realizzazione di interventi di miglioramento sismico su questa tipologia di immobili.

Altra modifica rilevante è quella costituita dall’attribuzione alla STCD dell’istruttoria di tutte

le varianti in corso d’opera che verranno presentate, comprese quindi quelle di carattere

sostanziale ai fini strutturali, per le quali rimane in capo al SGSS il rilascio

dell’autorizzazione sismica.

(27)

15 5. IL PROGRAMMA DELLE OPERE PUBBLICHE, DEI BENI CULTURALI, DEI BENI PRIVATI DI INTERESSE CULTURALE DI USO PUBBLICO, ALL’INTERNO DEL CRATERE E NEI COMUNI LIMITROFI

Per effetto delle modifiche ed integrazioni riportate nei paragrafi precedenti, il nuovo Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali ha assunto una configurazione che rappresenta in modo sempre più organico e completo la reale situazione degli edifici pubblici, dei beni culturali, dei beni di proprietà privata assimilabili per l’uso a quelli pubblici posti all’interno del “cratere” e nei comuni limitrofi.

Come già anticipato sono state implementate le informazioni riguardanti la destinazione di tutte le risorse finanziarie a diposizione dei diversi soggetti attuatori nella fase post- emergenziale per la riparazione degli edifici danneggiati dal sisma.

A seguito di tale ulteriore ricognizione è emerso che la stima del danno complessivo risulta pari ad € 1.524.042.797,97 distribuiti su n. 1870 interventi, con una riduzione del numero di interventi pari a n. 74 ed un decremento della stima dei danni pari a circa 7 milioni di euro.

Nella tabella e grafico seguente viene riportata la distribuzione della quantificazione del danno relativamente alle diverse tipologie.

RILEVAZIONE DANNI N. Interventi Importo

Immobili danneggiati OOPP-BBCC > 50000 1540 € 1.444.205.128,10 Immobili danneggiati OOPP-BBCC < 50000 184 € 7.757.025,07

Immobili Privati BBCC 39 € 37.776.956,70

Immobili pubblici fuori cratere 100 € 33.785.025,66

Immobili privati fuori cratere BBCC 7 € 518.662,44

TOTALE 1870 € 1.524.042.797,97

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali comporta una spesa pari a € 1.144.253.335,40 al netto dei co-finanziamenti con un decremento di circa 3 milioni di euro.

PROGRAMMA N. Interventi Importo

Immobili a programma OOPP-BBCC > 50.000 1540 € 1.074.564.710,86 Immobili a programma OOPP-BBCC < 50.000 184 € 4.653.429,40

Immobili privati a programma BBCC 39 € 37.776.956,70

Immobili pubblici OOPP-BBCC fuori cratere a programma 100 € 26.739.576,00 Immobili privati fuori cratere BBCC a programma 7 € 518.662,44

TOTALE 1870 € 1.144.253.335,40

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