Scopo della tesi
2. Scopo della tesi
Il lavoro svolto durante il mio internato di tesi magistrale si inserisce nel progetto nato dalla collaborazione tra il gruppo di lavoro del Dott. Alessandro Cellerino della Scuola Normale Superiore di Pisa e il gruppo di lavoro della Dott.ssa Michela Ori dell’Unità di Biologia Cellulare e dello Sviluppo di Pisa. Le cellule staminali neurali sono presenti nel cervello adulto e possono contribuire al mantenimento tissutale e ad un’eventuale recupero in seguito a danni neurali. Nei mammiferi tale capacità è molto limitata e tende ulteriormente a ridursi con l’invecchiamento. I meccanismi molecolari responsabili di questo fenomeno sono perlopiù sconosciuti. Il progetto ha lo scopo di ricercare e studiare la funzione di nuovi geni che si ipotizza abbiamo un ruolo nella regolazione di processi neurogenici associati all’età. Si ipotizza inoltre che essi agiscano in continuità a livello embrionale, durante l’età adulta e durante la vecchiaia. Dallo studio del gruppo del Dott. Cellerino (Baumgart et al.,2014) è stata ottenuta una lista di nuovi geni la cui espressione nel cervello di Nothobranchius furzeri varia in funzione dell’età.
Nel mio lavoro mi sono quindi interessata a due di questi geni: MEX3A e ZNF367. Mi sono occupata della ricostruzione del loro profilo di espressione e dello studio della loro funzione durante la neurogenesi embrionale. Per queste ricerche ho utilizzato come modello animale Xenopus laevis.