4.6. Impianto termico
4.6.1. Regolazione e periodo di riscaldamento
Il periodo di riscaldamento è il periodo dell'anno in cui per legge è consentita l'accensione dell'impianto termico per proteggersi dal freddo. Questo periodo è denito dall'articolo 9 del D.P.R. 412/93, in tabella 4.1 sono riportati i limiti dipendenti dalla zona climatica della località in cui è ubicato l'edicio, in questo caso:
zona climatica D->12 ore giornaliere.
Tabella 4.1.: Limiti esercizio degli impianti termici del D.P.R. 412/93 per zona climatica. Precisiamo che, durante la registrazione dei dati riportati nel paragrafo 5.2.1, l'impianto di riscaldamento ha seguito i seguenti orari:
dal 18 novembre al 24 novembre -> dalle 7.00 alle 9.00 dal giorno 25 novembre -> dalle 7.00 alle 17.00
con una regolazione climatica (una sonda esterna) oltre che un regolatore posizionato nel locale salone, costituente l'unico elemento di controllo della temperatura.
4.6.2. Descrizione elementi dell'impianto
Il tipo di impianto rilevato è composto di 4 sezione principali: - sezione di controllo
- sezione di produzione dell'energia - sezione di trasporto dell'energia - sezione di scambio.
Al ne di raggiungere l'obiettivo di questo impianto, ovvero riscaldare un ambiente, queste sezioni devono essere congruenti e correttamente progettate.
Centrale termica dello stato di fatto
La centrale termica si trova sul lato Sud-Est dell'edicio, come si può vedere in gura 4.6.1. Essa, ospitando la caldaia e molti componenti di impianto (pompe di circolazione,organi di controllo, vaso di espansione,...), deve soddisfare requisiti dimensionali e prestazionali indicati dalle norme antincendio per i locali tecnici.
Figura 4.6.1.: Individuazione posizione centrale termica
Figura 4.6.2.: Caldaia e bruciatore tipo Ferroli 76
L'edicio in oggetto è munito di una caldaia tradizionale a tubi di fumo, pressurizzata in acciaio ad elevata ecienza, del tipo Ferroli PREXTHERM RSW mod. 92 (gura) (Scheda tecnica in Appendice I), con combustibile gassoso e potenza termica nominale di 92 kW (si veda caratteristiche tecniche tab. 4.2 ).
MODELLO: Ferroli prextherm rsw unità di misura 92 Potenza termica nominale kW maxmin 6092 Potenza focolare
Contenuto d'acqua dm3 - 120
Rendimento utile Pn max % Tm 70°C 92.48 Rendimento utile Pn min % Tm 70°C 93.33
Perdite al mantello % - 1.3
Perdite al camino a bruciatore acceso % - 6.22 Perdite al camino con bruciatore spento % - 0.1
Tabella 4.2.: Caratteristiche caldaia Ferroli Di seguito il rilievo fotograco del locale (gura 4.6.3).
Figura 4.6.3.: Foto interna del locale caldaia, sono visibili: (da dx a sx) l'accumulo a gas di acs per la cucina, il bruciatore e la caldaia e le pompe per i vari circuiti. Si tratta di una caldaia a modulazione di amma ovvero il suo funzionamento è dettato da quello del bruciatore, il quale può essere di vari tipi a seconda del combustibile usato, del regime di funzionamento e della regolazione della amma.
In questo caso il bruciatore installato è un Baltur mod. BTG 15P (gura 4.6.4) (Scheda tecnica in Appendice II) con funzionamento a gas con modulazione in regime bistadio 50-77