DIPARTIMENTO DI STORIA E CRITICA DELLA POLITICA
Decreto Direttoriale n. 5 Teramo, 25 maggio 2010
Prot. n. 270
Bando di selezione, mediante titoli e colloquio, finalizzato al conferimento di un incarico di collaborazione autonoma occasionale nell’ambito del progetto di ricerca finanziato dalla UE sul tema “European Network for the Baroque Cultural Heritage”.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI STORIA E CRITICA DELLA POLITICA
Visto il decreto legislativo 30/03/2001, n. 165, e in particolare l’art. 7, comma 6, che consente alle amministrazioni pubbliche di conferire incarichi individuali in presenza dei presupposti di legittimità previsti dalla legge;
Considerato che il Dipartimento di Storia e Critica della Politica dell’Università degli Studi di Teramo partecipa a un progetto di ricerca UE denominato “European Network for the Baroque Cultural Heritage” attraverso un’unità operativa di cui è responsabile scientifico il Prof. Francesco Benigno;
Vista la richiesta del Prof. Francesco Benigno di affidare un incarico di collaborazione autonoma occasionale e che tale richiesta trova copertura finanziaria nei fondi del progetto stesso;
Vista la delibera del Consiglio di dipartimento del 23 febbraio 2010 con cui è stata autorizzata l’attivazione della procedura di selezione pubblica qualora fosse stata preliminarmente accertata l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane in servizio presso l’Università degli Studi di Teramo;
Visto che a seguito di avviso del 21 aprile 2010 - pubblicato all’albo del dipartimento di Storia e Critica della Politica e nella rete intranet di Ateneo nella stessa data, di cui si è data comunicazione mediante posta elettronica a tutte le strutture dell’Ateneo stesso - nessuna unità di personale ha presentato domanda per lo svolgimento della prestazione inerente all’incarico in oggetto;
Accertato che la procedura di ricognizione interna ha dato esito negativo e che sussiste l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane in servizio presso l’Università degli Studi di Teramo;
Rilevato che la prestazione richiesta dal prof. Francesco Benigno è temporanea e altamente qualificata;
Ritenuto di dover procedere all’emanazione di un avviso pubblico per poter pervenire alla stipula di un contratto di collaborazione autonoma occasionale, previa valutazione delle domande pervenute,
DECRETA
l’emanazione del presente bando per la valutazione comparativa, mediante titoli e colloquio, finalizzata al conferimento di un incarico di collaborazione autonoma occasionale nell’ambito del progetto di ricerca UE sul tema “European Network for the Baroque Cultural Heritage”
Art. 1 - Oggetto dell’incarico
La prestazione consiste in attività qualificata e non ordinaria di “junior management”, di durata temporanea per un esperto/a in gestione e rendicontazione di progetti europei in supporto alle attività dell’unità di ricerca dell’Università di Teramo nel quadro del progetto ENBaCH.
Art. 2 - Durata e decorrenza dell’incarico
L’incarico ha la durata di sei mesi. L’efficacia dell’affidamento dell’incarico è subordinata al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti. Di conseguenza la decorrenza dell’incarico e della relativa attività, nonché la correlativa durata prevista nel presente avviso e nel successivo contratto, è legata alla data in cui il controllo di legittimità abbia avuto positivo riscontro da parte
dell’ organo di controllo o si siano verificate le condizioni per l’esecutività per decorso del termine, come risulterà dalla formale comunicazione dell’ente committente.
Art. 3 - Modalità e luogo di svolgimento dell’incarico
L’incarico verrà svolto in piena autonomia, tecnica e organizzativa, e sarà espletato senza vincolo di subordinazione o sottoposizione al potere organizzativo, direttivo e disciplinare del committente.
Il contratto di collaborazione autonoma occasionale non comporterà l’obbligo di osservanza di un orario di lavoro né l’inserimento nella struttura organizzativa del committente e potrà essere svolto, nei limiti concordati, nella sede del committente ma anche in eventuali altri luoghi necessari per l’esecuzione della prestazione richiesta.
Art. 4 - Trattamento economico
Il compenso onnicomprensivo lordo per il prestatore è fissato in Euro 5.000,00 (cinquemila/00) per l’intera durata del contratto (6 mesi). Il collaboratore dovrà rilasciare obbligatoriamente apposita dichiarazione relativa al limite retributivo stabilito dall’art. 3, comma 44 della Legge n. 244 del 24/12/2007. Il compenso verrà corrisposto al collaboratore in un’unica soluzione alla scadenza dell’incarico, previa acquisizione di formale dichiarazione del responsabile del progetto, Prof.
Francesco Benigno, dalla quale risulti la conformità e corrispondenza della prestazione resa, risultante da apposita relazione sui risultati.
Art. 5 - Disciplina fiscale e previdenziale applicabile
Il corrispettivo della prestazione non è soggetto a IVA ai sensi dell’art. 5 del DPR n. 633/72 e successive modifiche ed integrazioni. All’atto dell’erogazione del compenso, secondo le modalità indicate nel precedente art. 3, il committente opererà una ritenuta IRPEF ai sensi dell’art. 24 del DPR n. 600/73 e successive modifiche ed integrazioni. In merito al diritto alle detrazioni d’imposta di cui agli articoli 12 e 13 del DPR n. 917/86 e successive modificazioni, il collaboratore rilascerà apposita dichiarazione.
Sull’importo del compenso lordo verrà operata sensi della legge n.335/95 e successive modificazioni, una ritenuta previdenziale, pari ad un terzo dell’aliquota applicabile al prestatore in dipendenza della sua situazione previdenziale più generale, secondo quanto stabilito dalla legge n.326/2003 e dalla legge n. 449/97 e successive modificazioni operate dalla legge finanziaria del 2007, per la parte eccedente i 5.000 euro, secondo apposita dichiarazione obbligatoriamente rilasciata dal prestatore alla stipula del contratto.
Nei casi in cui il prestatore sia titolare di partita IVA il corrispettivo contrattuale è da intendersi già comprensivo di IVA; in questo caso l’interessato dovrà, ai sensi del DPR 633/72, emettere regolare fattura.
Art. 6 - Requisiti necessari per la partecipazione al bando e per il conferimento dell’incarico Possono partecipare alla selezione pubblica indetta per il conferimento del contratto di cui al presente bando, coloro che, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, siano in possesso del Diploma di Laurea in Economia e Commercio o equiparati, conseguito ai sensi dell’ordinamento didattico previgente il D.M. n. 509/1999 ovvero del diploma di laurea specialistica/magistrale in Economia e Commercio o equiparati.
Per l’attribuzione dell’incarico è necessaria – formerà oggetto di prova - un’ampia padronanza delle problematiche gestionali di progetti Europei, inoltre, peculiarità sotto riportate, saranno valutate positivamente in sede di valutazione delle domande:
• Iscrizione all’Ordine dei dottori commercialisti;
• Iscrizione all’Albo dei revisori contabili;
• Esperienza documentabile come revisore dei conti di Pubbliche amministrazioni;
• Esperienza documentabile di consulenza in materia di amministrazione, gestione e rendicontazione di progetti europei;
• Conoscenza della lingua inglese.
L’Amministrazione del Dipartimento potrà disporre in ogni momento, con decreto motivato del Direttore, l’esclusione per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 7 - Modalità e termini di presentazione della domanda
La domanda di partecipazione alla selezione deve essere indirizzata al Direttore del Dipartimento di Storia e Critica della Politica. Sulla busta, chiusa, contenente la domanda deve essere riportata la dicitura “Bando per incarico Junior management”nonché il cognome, il nome e l’indirizzo del candidato.
La domanda deve essere fatta pervenire al Dipartimento di Storia e Critica della Politica, tramite raccomandata con avviso di ricevimento ovvero consegnata a mano presso la segreteria amministrativa del Dipartimento stesso, entro e non oltre le ore 12.00 del termine di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando all’Albo del Dipartimento e sul sito internet dell’Università degli Studi di Teramo – Sezione Ateneo – Bandi e concorsi – Incarichi dai Dipartimenti.
Per l’osservanza del termine farà fede il timbro di accettazione della Segreteria del Dipartimento.
Nella domanda, che potrà essere redatta in carta semplice secondo lo schema allegato A - i candidati dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, a pena di esclusione dalla procedura selettiva quanto segue:
1) oggetto della selezione di cui all’art. 1 del presente avviso;
2) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza;
3) possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
4) godimento dei diritti civili e politici;
5) di non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;
6) di essere a conoscenza di non essere sottoposto a procedimenti penali;
7) di essere in possesso del diploma di laurea in Economia e commercio o equiparati;
8) di non essere stato dispensato o destituito dall’impiego presso pubbliche amministrazioni né di essere stato dichiarato decaduto da altro impiego per avere prodotto documenti falsi;
9) di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini di altro paese appartenente all’Unione Europea);
10) di non essere titolare di altri incarichi presso l’Università degli Studi di Teramo;
11) l’indirizzo, e un recapito telefonico, presso il quale il candidato desidera ricevere le comunicazioni inerenti la presente procedura, detto indirizzo dovrà essere specificato anche qualora coincida con la residenza già indicata;
12) data e sottoscrizione.
Tutti i requisiti di cui ai punti precedenti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda.
Alla domanda andrà allegata dichiarazione dei titoli valutabili - secondo lo schema allegato B – e un curriculum formativo e professionale che specifichi, in particolare, le competenze ed esperienze possedute e pertinenti a quelle formanti oggetto del presente bando così come indicate nel precedente articolo 6.
Il Dipartimento di Storia e Critica della Politica non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Art. 8 - Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice è nominata con decreto dal Direttore del Dipartimento ed è composta da tre membri di cui uno con funzioni di Presidente e uno con funzioni di Segretario.
Detti componenti sono scelti tra il personale docente e ricercatore, esperti nelle materie attinenti alla professionalità richiesta.
I membri della Commissione esaminatrice non possono essere componenti del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, non devono ricoprire cariche politiche o essere rappresentanti sindacali designati dalle Confederazioni e OO.SS. o dalle associazioni professionali.
Art. 9 – Valutazione comparativa
La Commissione esaminatrice effettua la valutazione comparativa, per titoli e colloquio, al fine di accertare l’idonea qualificazione e competenza dei candidati in relazione alla natura altamente qualificata della prestazione richiesta.
La Commissione esaminatrice avrà a disposizione 50 punti riservati ai titoli ripartiti nelle sottostanti categorie, un ulteriore punteggio di 50 punti riservato al colloquio.
Le categorie di titoli valutabili sono le seguenti:
a) ulteriori titoli accademici rispetto a quelli già richiesti per la partecipazione;
b) esperienze già maturate nel settore di attività oggetto del contratto;
c) pubblicazioni scientifiche relative alle attività oggetto del contratto,;
d) altri titoli inerenti alle prestazioni oggetto del contratto;
e) svolgimento di periodi di studio e ricerca all’estero pertinenti l’incarico, presso università o altri enti di ricerca.
La Commissione esaminatrice nella riunione preliminare, prima di procedere all'esame dei titoli, definisce i criteri di valutazione degli stessi stabilendo la ripartizione del punteggio all’interno di ciascuna delle categorie.
Il colloquio, che verterà sulle materie indicate nell’articolo 6 del bando, si intende superato se il candidato conseguirà una votazione minima di almeno 35 su 50.
La Commissione esaminatrice al termine di ogni seduta dedicata al colloquio predispone un elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato.
Tale elenco, firmato dal Presidente e dal Segretario della Commissione, è affisso nel medesimo giorno fuori dal locale sede di esame.
Art. 10 – Data del colloquio e formazione della graduatoria
La sede, la data e l’ora del colloquio ovvero un suo rinvio verranno rese note mediante avviso che verrà pubblicato sul sito internet dell’Università degli Studi di Teramo – Sezione Ateneo – Bandi e Concorsi – Incarichi dai Dipartimenti, in data 10 giugno 2010.
Tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati.
I candidati dovranno presentarsi il giorno del colloquio muniti di valido documento di riconoscimento. La mancata presentazione del candidato nel giorno stabilito per il colloquio, anche se dipendente da causa di forza maggiore, sarà considerata equivalente a esplicita dichiarazione di rinuncia alla procedura selettiva.
In esito alla predetta procedura di valutazione comparativa e al colloquio, la Commissione giudicatrice formerà la graduatoria di merito dei candidati.
La graduatoria di merito dei candidati della procedura selettiva è formata secondo l’ordine decrescente dei punteggi della valutazione complessiva attribuita a ciascun candidato.
Nel caso di selezione per titoli e colloquio, la graduatoria di merito sarà formulata sulla base della somma del punteggio assegnato ai titoli e quello riportato dai candidati nel colloquio.
Nel caso di candidati con lo stesso punteggio, la precedenza in graduatoria sarà determinata in base alla minore età.
Gli atti della selezione e la graduatoria di merito sono approvati con decreto del Direttore del Dipartimento di Storia e Critica della Politica. Dei risultati della selezione sarà data pubblicità, prima di procedere alla stipula del relativo contratto, mediante affissione all’Albo del Dipartimento.
Art. 11 – Trattamento dei dati
Tutti i dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, saranno trattati dall’Università degli Studi di Teramo esclusivamente per le finalità di gestione della presente procedura.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. Le informazioni così acquisite potranno essere comunicate ad altre pubbliche amministrazioni e ad enti competenti, in sede di controllo, delle eventuali dichiarazioni sostitutive rese dall'aspirante candidato.
Il candidato, inoltre, gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla normativa vigente, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Titolare del trattamento, nei cui confronti potranno essere fatti valere i diritti menzionati nel comma precedente, è il Rettore pro-tempore dell'Università degli Studi di Teramo, nella sua qualità di rappresentante legale dell'ente medesimo.
Art. 12 - Responsabile del procedimento
Ai sensi dell’art. 5 della legge 241/90 e successive modifiche e integrazioni, il responsabile del presente procedimento è il prof. Francesco Bonini tel. 0861/266713.
IL DIRETTORE
F.to Prof.Francesco Bonini