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Garanzia Giovani: primo bilancio in Veneto

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@bollettinoADAPT in collaborazione con ANCL Veneto

numero 2, 3 febbraio 2015

Garanzia Giovani: primo bilancio in Veneto

di Monica Zanotto

Tag: #garanziagiovani #ANCL #RegioneVeneto #YouthCorner

Una Regione sul podio. Il Veneto è stata una delle prime Regioni a dare concreta attuazione al

piano e a rendere operativo già dal 1° maggio il proprio portale tramite il quale i giovani, con età compresa tra i 15 e i 29 anni, possono iscriversi e rivolgersi ad uno dei 45 Youth Corner del territorio oppure di avere una pagina personalizzata su cliclavoroveneto.it.

7 mesi, 25 mila adesioni e ben 83 milioni di euro. Questa ultima è la cifra stanziata dalla Regione

Veneto a favore della Garanzia Giovani per i 26 mila giovani che negli ultimi 7 mesi si sono iscritti al portale Veneto. Sono risorse importanti volte a favorire l’avvio di attività di orientamento, formazione, inserimento lavorativo, imprenditorialità giovanile e tirocini.

Mettiti in moto e Percorsi per il quarto anno per il conseguimento del diploma di istruzione e formazione professionale. La Regione Veneto ha dapprima deciso di concentrare le risorse su

accompagnamento al lavoro, formazione e tirocini pubblicando due bandi. Il primo è Mettiti in

moto! Neet vs Yeet – Le opportunità per i giovani in Veneto ovvero un bando multimisura che mette

a disposizione 40 milioni di euro, che finanziano percorsi formativi per l’inserimento lavorativo e di accompagnamento al lavoro. I progetti dovranno essere in linea con le esigenze aziendali e gli specifici fabbisogni professionali del territorio.

Il secondo, invece, con uno stanziamento pari a 1,5 milioni di euro, è finalizzato al reinserimento di minori in percorsi di istruzione e formazione e riguarda la presentazione di progetti formativi per il quarto anno dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale, volti al rilascio di diplomi professionali e dedicato a chi abbia assolto il diritto di istruzione e formazione conseguendo una qualifica triennale anche attraverso un contratto di apprendistato in obbligo formativo.

Non solo occupazione ma occupabilità. La Regione Veneto con la diffusione di questi due bandi

non rappresenta la soluzione alla grave crisi occupazionale che investe oltre il 16% dei giovani disoccupati veneti ma cerca di mettere i giovani nelle condizioni di giocarsi le proprie carte e di dimostrare ciò che sanno fare e quindi di prendere le giuste misure con il mondo del lavoro.

I dati del mese di dicembre 2014. Questi ultimi mostrano come siano oltre 26.000 (di cui quasi

4.000 provenienti da altre Regioni) coloro che si sono iscritti attraverso il portale cliclavoroveneto.it

e più di 13.000 i patti di attivazione sottoscritti presso uno Youth Corner.

(2)

Le caratteristiche degli iscritti. Il popolo di Garanzia Giovani in Veneto è composto perlopiù da

giovani tra i 24 e 29 anni, con prevalenza del genere femminile, in possesso di un diploma di scuola superiore (il 54%). La restante parte è composta per il 16% da giovani in possesso della licenza media, il 10% con una qualifica professionale e il 20% è laureato.

Primo bilancio. Ad oggi è prematuro dire quali rapporti di lavoro si trasformeranno in qualcosa di

più stabile, un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, ma questi primi dati ci consentono di fare un primo bilancio sulla Garanzia Giovani nel territorio veneto. Se consideriamo che il bacino stimato dei soli NEET si aggira tra il 40.000 e 45.000, molto c’è ancora da fare, tuttavia non possiamo non constatare la validità degli strumenti messi per garantirne l’attuazione. In tal senso, un ulteriore e importante contributo potrebbe essere dato dalla collaborazione con le istituzioni che si trovano a livello inferiore, le provincie e i comuni, che hanno il dovere di intercettare i NEET, quei soggetti deboli non studiano ne lavorano, che hanno perso qualsiasi fiducia nel mondo del lavoro e che hanno rinunciato a qualsiasi ricerca dello stesso.

Youth Guarantee è una occasione. È una opportunità sia per i giovani freschi di laurea o al

margine del mercato del lavoro, sia per le imprese che possono aprire le porte senza vincoli di lunga durata. Per il mercato del lavoro è invece la chance per intraprendere un percorso di allineamento tra domanda e offerta, che sfoci in vere e concrete occasioni di lavoro, calibrate sulle esigenze dei fabbisogni professionali espressi dalle aziende. In tal senso un ruolo strategico deve essere giocato dai Centri per l’impiego, spesso inadeguati ma vero nodo nevralgico di placement, che possono far conoscere questo progetto europeo sia alle aziende che ai giovani.

Monica Zanotto Scuola internazionale di dottorato in Formazione della persona e mercato del lavoro

ADAPT-CQIA, Università degli Studi di Bergamo

(3)

GARANZIA GIOVANI

IN VENETO

(4)

GARANZIA GIOVANI

OBIETTIVO MIGLIORARE L’OCCUPABILITA’

È il progetto più innovativo e sfidante in materia di

politiche attive del lavoro con cui l’Italia si sia mai

confrontata

NASCE DA UNA RACCOMANDAZIONE EUROPEA

1.135 mln di FONDI EUROPEI

378 mln. COFIN. NAZIONALE

1.513 mln IN TOTALE

(5)

I VINCOLI

EUROPEI

I fondi finanziano esclusivamente azioni dirette ai NEET (giovani che non lavorano e non studiano)

I fondi vanno impiegati entro il 31/12/2015 e spesi entro i tre anni successivi

NAZIONALI

Le politiche attive ed i servizi per l’impiego sono competenza amministrativa delle Regioni

I NEET in cerca di lavoro o disponibili a lavorare in Italia sono: 1.722.852 (escluso Bolzano. Dati Istat, RCFL 2013)

(6)

L’ATTUAZIONE

• Programma Operativo Nazionale (cornice) con attuazione regionale • 9 misure il cui funzionamento è stato concordato

Registrazione sui portali Garanzia Giovani colloquio di orientamento Formazione Servizio civile Accompagnamento Lavoro Apprendistato Promozione Tirocinio Supporto Autoimpiego Registrazione presso il sistema di istruzione Collegamenti con «servizi competenti»

Rientro nel sistema di istruzione e formazione

(7)

LE FASI

• Operatività portali • Formazione operatori

• Registrazione e Presa in carico • Atti di attuazione regionali

Fase 1

(2014)

• Continuazione dell’operatività della fase 1 • Piena operatività delle misure

• Offerte ai giovani

Fase 2

(2015)

• Il piano europeo prevede la realizzazione del Programma e la fine dell’attuazione entro il 2018

Conclusione del

programma

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LE NOVITA’ DELLA FASE 2

Piena attuazione dei protocolli con le associazioni

imprenditoriali

Dialogo e collaborazione con tutti quei soggetti che, per

loro natura, incrociano domanda e offerta di lavoro

Attivazione completa degli intermediari privati

Sviluppo del rapporto con soggetti in grado di incrociare

la relazione con i giovani (es. università)

(9)

Una previsione dei giovani da

coinvolgere, per misura

Misura Soggetti da coinvolgere

Formazione 139.212

Accompagnamento al lavoro 151.199

Apprendistato 26.952

Tirocinio extra curricolare, anche in mobilità geografica 135.399

Servizio civile Nazionale 8.547

Servizio civile Regionale 2.827

Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità 21.532 Mobilità professionale transnazionale e territoriale 19.084

Bonus assunzionale 64.331

(10)

Giovani registrati e stato all’interno del Programma

R EGIS TR AZ IO N I 33 7.45 6 Contattati 143.959 (42,7%) Colloqui 123.575 Presi in carico 113.118

Cancellati per mancanza di requisiti

10.187

Cancellati per rifiuto patto di servizio 270 Mancata presentazione a colloquio 17.123 Cancellazioni volontarie 3.261 In attesa di essere contattati 193.497

(11)

I giovani registrati nelle singole regioni e rapporto con i NEET

MARCHE FRIULI VENEZIA

GIULIA

UMBRIA BASILICATA SARDEGNA ABRUZZO VENETO VALLE D'AOSTA

EMILIA

ROMAGNA TOSCANA TRENTO PIEMONTE MOLISE CALABRIA SICILIA CAMPANIA LAZIO LIGURIA PUGLIA LOMBARDIA Serie 1 18.000 9.000 7.500 9.000 21.000 10.000 21.000 1.000 20.000 16.500 2.500 20.500 2.500 16.000 45.500 47.500 22.500 4.000 22.500 00.00 Serie 3 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 Serie 2 41.000 37.000 30.000 26.500 24.500 22.000 21.000 20.000 19.000 19.000 18.500 14.500 13.500 12.500 12.400 12.400 11.000 9.900 9.500 9.500 0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000 35.000 40.000 45.000 50.000

Giovani registrati = 337 mila Registrati/Neet = 19,6%

(12)

Giovani contattati dai «servizi competenti»

(media nazionale 42,7%)

VALLE

D'AOSTA TOSCANA ABRUZZO SICILIA SARDEGNA PUGLIA EMILIA ROMAGNA VENETO

FRIULI VENEZIA

GIULIA

MARCHE TRENTO CAMPANIA BASILICATA MOLISE CALABRIA UMBRIA LOMBARDIA LIGURIA LAZIO PIEMONTE Registrati 1.000 19.000 1.000 41.000 21.000 19.000 24.000 23.000 9.000 19.000 2.500 42.500 8.000 2.000 13.000 8.000 24.000 4.500 25.500 22.000 Contattati 1.000 14.000 6.000 23.500 12.000 11.000 13.000 12.000 4.000 8.000 1.500 20.000 4.000 1.000 4.500 3.000 6.000 750 4.500 2.000 Contattati su registrati (%) 46.000 35.000 29.000 26.000 26.000 26.000 25.000 23.500 21.000 21.000 21.000 20.200 19.000 16.000 16.000 16.000 11.500 9.000 7.500 3.000 0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000 35.000 40.000 45.000 50.000

(13)

Il piano esecutivo regionale

Specifici percorsi per l’occupabilità dei Giovani, per passare da NEET (Not – Education,

Employment ad Traning) a YEET (Yes – in Education, Employment and Training).

Proposte progettuali costruite a partire dai fabbisogni professionali rilevati e dalle

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Realizzazione di diverse tipologie di percorsi per favorire l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.

Strumento Durata Modalità di erogazione

Orientamento di I livello Max 2 ore Individuale o di gruppo

Orientamento di II livello Max 8 ore

Individuale o di gruppo

In caso di tirocinio: almeno 1 ora dedicata a incontro tutor didattico–organizzativo e tutor aziendale Formazione mirata all’inserimento lavorativo Professionalizzante 16 – 200 Individuale o di gruppo Specializzazione

Voucher per corsi a catalogo

Corsi a catalogo di

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Accompagnamento al lavoro Minimo 6 ore Individuale o di gruppo

Mobilità professionale transnazionale e territoriale

Massimo 9 mesi (riferito al

riconoscimento dei costi per la mobilità

Individuale

Tirocini extra curriculari Minimo 2 mesi Massimo 6 mesi

Individuale Tirocini extracurriculari per disabili Minimo 2 mesi

Massimo 18 mesi Tirocinio extracurriculare per soggetti

svantaggiati ai sensi del reg. com. 651/2014

Minimo 2 mesi Massimo 9 mesi

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SOGGETTO SVANTAGGIATO

(Regolamento Comunitario n. 651 del 17 giugno 2014)

Deve soddisfare una delle seguenti condizioni:

• Non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 (sei) mesi;

• Oppure aver avuto negli ultimi 6 mesi un’attività lavorativa – in forma autonoma

o parasubordinata – dalla quale si derivato un reddito inferiore al reddito

annuale minimo personale escluso da imposizione – (circa €uro 8.000/anno);

• Avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni (25 non compiuti);

• Non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale; • Aver completato la formazione a tempo pieno da non più di 2 (due) anni; • Non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito.

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ORIENTAMENTO DI 1° LIVELLO

Serve ad individuare, sulla base dei bisogni espressi dai giovani e delle caratteristiche

disponibili, la misura attivabile.

Consiste in un’attività orientativa sul mercato del lavoro territoriale, che individua i settori trainanti delle economie locali e i titoli di studio più funzionali all’inserimento nel mondo del lavoro.

(18)

ORIENTAMENTO DI 2° LIVELLO

Normalmente è un’attività individuale.

Supporta il giovane nella definizione e realizzazione del suo progetto personale di

occupazione, sostenendolo nell’orientamento al ruolo e alle specifiche competenze

richieste dalle aziende partner del tirocinio.

Prevede – in caso di tirocinio – un incontro tra tutor didattico–organizzativo e tutor aziendale.

(19)

È mirato all’inserimento lavorativo. È quindi strettamente correlato a dare risposte agli specifici fabbisogni delle aziende partner ospitanti i tirocinanti.

È propedeutico e preparatorio all’inserimento in tirocinio.

La formazione deve essere adeguatamente motivata dal soggetto proponente. È necessario attestare:

• i Risultati di Apprendimento (RdA) espressi in competenze, conoscenze e

abilità;

(20)

Può essere:

• Formazione professionalizzante: mirata all’acquisizione di competenze di tipo meramente esecutivo e basso livello di complessità. Vengono proposti moduli,

temi e contenuti di carattere generale, trasversale e operativi, utili

all’inserimento nel ruolo professionale da ricoprire;

• Formazione specializzante: mirata all’acquisizione di competenze ad elevata specializzazione, a medio-alto livello di complessità. I moduli formativi proposti potranno essere di specializzazione settoriale (aspetti organizzativi, economici

commerciali, legati al ruolo proposto) o di specializzazione funzionale (sviluppare e sperimentare conoscenze e abilità funzionali necessarie per lavorare con efficacia nel ruolo).

(21)

Tipologie di attività formative – Prospetto riassuntivo

Profilo professionale Competenze /

conoscenze / abilità

Durata del percorso

formativo in ore Modalità di erogazione

Minimo Massimo Formazione professionalizzante Basso livello di complessità, conoscenze operative 16 – 200 Individuale (max 24 ore)

Min 3 – max 20 partecipanti Unico gruppo o in sottogruppi (min 3 partecipanti) Formazione di specializzazione Elevato livello di complessità, conoscenze specialistiche o di elevata specializzazione

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ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO

È un’attività di affiancamento e supporto al giovane destinatario. Può essere di:

• Accompagnamento nella ricerca attiva del lavoro (individuazione/scouting delle

diverse opportunità professionali e lavorative, promozione e invio della candidatura, supporto alla valutazione delle proposte di lavoro, partecipazione ai colloqui);

• Accompagnamento nella prima fase di inserimento del nuovo contesto

lavorativo (touring).

In caso di mobilità professionale il monitoraggio andrà fatto e tracciato per tutta la durata temporale

(23)

MOBILITA’

Professionale, transnazionale e territoriale

Strumento per favorire attività che offrano opportunità di crescita ai giovani in contesti di mobilità transnazionale e territoriale.

Progetti per vacancy sia in ambito CEE che di altri paesi Extra-europei.

Si rivolge a profili professionali che trovano maggiore sbocco nei mercati esteri.

Durata massima del tirocinio: 9 mesi

Per partecipare è necessario che il giovane, già in sede di selezione – superando un apposito test – sia in possesso di un livello minimo di conoscenza di una lingua estera

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COSTO RICONOSCIUTO PER

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA

È previsto un voucher, del valore massimo di €uro 200, a copertura dei costi per il

sostenimento dell’esame di certificazione.

Il valore del voucher verrà liquidato a fronte della dimostrazione della spesa sostenuta e del raggiungimento di esito positivo della certificazione prevista.

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TIROCINIO

Extra Curricolare

Può essere realizzato sia sul territorio regionale che in mobilità geografica.

Durata massima del tirocinio: 9 mesi

Necessario individuare un tutor aziendale per ogni azienda che accoglie i giovani tirocinanti.

Raccordo costante tra tutor didattico/organizzativo e tutor aziendale (anche a distanza: Skype)

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BONUS ASSUNZIONALE

Se il percorso del tirocinio di Garanzia Giovani porta poi all’assunzione del giovane, è previsto un bonus al datore di lavoro.

Decreto Direttoriale n. 1709 MLPS dell’8 agosto 2014: l’incentivo viene riconosciuto

dall’INPS al datore di lavoro. I datori di lavoro devono inoltrare domanda preliminare di ammissione all’INPS in via telematica, con specifiche modalità contenute nella

Circolare INPS n. 118 del 3 ottobre 2014.

Il bonus può essere richiesto per le assunzioni di giovani - iscritti al Programma Garanzia Giovani – effettuate dal 3 ottobre 2014.

Il sistema di assegnazione del bonus è diversificato in funzione della tipologia e durata del contratto con cui viene assunto il giovane, del porfiling del giovane e delle differenze territoriali.

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BONUS ASSEGNATI IN BASE AL PROFILING DEL GIOVANE E DELLE DIFFERENZE TERRITORIALI

BASSA MEDIO

BASSA

MEDIO

ALTA ALTA

Contratto a tempo determinato o somministrazione

superiore o uguale a 6 mesi* - - 1.500 2.000

Contratto a tempo determinato o somministrazione

maggiore o uguale a 12 mesi* - - 3.000 4.000

Contratto a tempo indeterminato anche a scopo di

somministrazione* 1.500 3.000 4.500 6.000

*In caso di lavoro a tempo parziale (comunque superiore a 24 ore settimanali) l’importo è moltiplicato per la percentuale di part-time. In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro l’importo è proporzionato alla durata effettiva (l’importo è concesso rispettivamente in sei rate nel primo caso, in dodici negli altri due). Si precisa che il contratto a tempo determinato o di somministrazione saranno verificati attraverso la Comunicazione Obbligatoria; il contratto di somministrazione deve avere durata minima di 6 mesi (un unico contratto). L’incentivo è escluso per l’assunzione a scopo di somministrazione qualora l’agenzia somministratrice fruisca, in relazione alla medesima assunzione, di remunerazione per l’attività di intermediazione ed accompagnamento al lavoro, nell’ambito del «Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani» o di altri programmi a finanziamento pubblico.

(28)

FASE DI ATTIVAZIONE DEI PERCORSI

Fase 1: pubblicazione del progetto

I progetti approvati vengono automaticamente inseriti nel portale

www.cliclavoroveneto.it e nel sistema informativo IDO.

Chi propone il progetto può pubblicizzare lo stesso anche fino a 10 giorni prima dell’approvazione dello stesso, precisando però che il progetto è condizionato all’approvazione con decreto regionale.

Tutti i giovani registrati a Garanzia Giovani ricevono segnalazione (via sms e/o mail) dei progetti approvati e finanziati, che richiedono requisiti in linea con le caratteristiche e le disponibilità espresse in sede di colloquio (età, titolo di studio,

qualifica professionale, lingua richiesta, ecc…).

Nei progetti devono essere adeguatamente esplicitati e descritti i requisiti, il titolo di studio e gli altri eventuali requisiti in ingresso necessari.

(29)

Fase 2: selezione e registrazione dei candidati

I destinatari del progetto devono – obbligatoriamente – essere iscritti al Programma

Garanzia Giovani.

I candidati vengono selezionati – dal soggetto proponente il Progetto, approvato e finanziato – sulla base dei profili registrati al sistema informativo IDO e del Patto di

Servizio sottoscritto dai singoli iscritti. A questi viene offerta l’opportunità di aderire al

percorso.

Possono essere selezionati anche soggetti NON raccolti da canali diversi, purché –

obbligatoriamente – registrati e profilati da uno Youth Corner a Garanzia Giovani.

L’attività di selezione dei candidati dovrà essere realizzata entro la data di avvio del progetto.

(30)

Fase 3: predisposizione verbale di selezione e stesura della graduatoria di merito

È necessario sia garantito accesso prioritario ai giovani di età compresa tra i 15 e i 24

(31)

MONITORAGGIO

È previsto:

• Monitoraggio in itinere da parte degli organi ispettivi Regionali

• Monitoraggio finale per valutare il percorso progettuale e la verifica dei risultati raggiunti dai tirocinanti

(32)

DOCENZA e CO-DOCENZA

e DOCENZA DIRETTA DALLE AZIENDE PARTNER

Se il progetto prevede attività formativa di specializzazione, potranno essere inserite figure di co-docenza.

La co-docenza può essere svolta da testimonial aziendali.

L’attività di docenza può essere svolta anche da parte di lavoratori impiegati presso le

imprese partner del progetto, purché tale attività:

• Sia svolta al di fuori del normale orario di lavoro;

• Non si sovrapponga alle mansioni rientranti nel ruolo ricoperto dal lavoratore in

azienda;

• Non sia rivolta esclusivamente al tirocinante da accogliere presso la stessa

impresa di provenienza del lavoratore, ma si rivolga ad un gruppo di allievi che andranno ad inserirsi presso partner aziendali diversi.

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DESTINATARI di GARANZIA GIOVANI

Possono partecipare alle attività di Garanzia Giovani i giovani NEET (persone disoccupate o inattive che NON sono in educazione né in formazione) e che hanno

assolto all’obbligo di istruzione.

Quindi:

• Giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni – con accesso

prioritario al Programma GG;

• Giovani di età compresa tra i 19 e i 24 anni – con accesso

prioritario al Programma GG;

(34)

Per i giovani che NON hanno conseguito il titolo in Italia ma all’interno del territorio

dell’Unione Europea è necessaria la produzione ufficiale in lingua italiana del

documento rilasciato dalla competente Autorità.

Gli allievi stranieri con diplomi conseguiti all’esterno del territorio dell’Unione

Europea devono presentare il titolo originale o copia autenticata di originale legalizzata, con traduzione giurata in italiano (di asseverazione).

Ciascun soggetto, iscritto a Garanzia Giovani, potrà partecipare ad un solo percorso finanziato.

(35)

INDENNITA’ DI FREQUENZA

I giovani ricevono una indennità di frequenza di €uro 3/ora, per tutta la durata del

percorso.

L’indennità viene erogata solo se il destinatario avrà frequentato almeno il 50% del

percorso o il 100% dello stesso.

Qualora il tirocinante interrompa il percorso di tirocinio ad una percentuale diversa dalle suddette (50% o 100%) l’indennità verrà riconosciuta solo al raggiungimento delle percentuali indicate.

L’indennità di frequenza verrà erogata direttamente dall’INPS con queste modalità: • Al raggiungimento del 50% del monte ore di tirocinio verrà erogata la prima metà

dell’importo previsto;

• Il restante 50% verrà erogato solo a condizione che il tirocinante abbia

completato interamente il percorso (abbia raggiunto il 100% del monte ore

(36)

PARTNER OPERATIVI

L’inserimento – in partnership – di partner operativi, accreditati o non accreditati, dovrà avvenire PRIMA dell’approvazione dei progetti.

Ogni partnership dovrà essere rilevata nello specifico modulo di adesione e trasmessa, allegata alla documentazione del progetto.

Non è previsto l’inserimento di nuovi partner.

È invece prevista l’eventuale sostituzione di partner aziendali (previa autorizzazione ed approvazione della variazione e motivando la richiesta).

(37)

LIMITI NUMERICI DEI TIROCINI

I limiti numerici dei tirocini attivabili presso soggetti ospitanti – partner aziendali – sono quelli definiti dall’art. 5 della DGR n. 1324/2013.

Caratteristiche struttura ospitante Numero tirocinanti Liberi professionisti e piccoli imprenditori senza dipendenti 1 tirocinante

Soggetto ospitante senza dipendenti o con dipendenti a tempo

indeterminato fino a 5 1 tirocinante

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 6 a

20 Fino ad un massimo di 2 tirocinanti

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 21 a oltre

Fino ad un massimo del 10% dei dipendenti a tempo indeterminato

(38)

Qualora i giovani da avviare in tirocinio rientrino nella definizione di «soggetto svantaggiato» ai sensi del regolamento comunitario n. 651/2014, i limiti numerici di soggetti ospitabili nelle singole unità operative dei partner sono i seguenti:

Caratteristiche struttura ospitante Numero tirocinanti

Liberi professionisti e piccoli imprenditori senza dipendenti 1 tirocinante + 1 tirocinante in GG

svantaggiato ai sensi del REG. Com 651/2014 Soggetto ospitante senza dipendenti o con dipendenti a

tempo indeterminato fino a 5

1 tirocinante + 1 tirocinante in GG ai sensi del REG. Com 651/2014

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 6 a 20

2 tirocinanti + 2 tirocinanti in GG ai sensi del REG. Com 651/2014

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 21 a oltre

10% dei dipendenti a tempo indeterminato + un ulteriore 10% per tiorcinanti in GG ai sensi del REG. Com 651/2014

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ATTIVITA’ FORMATIVA di gruppo:

numero minimo utenti

(40)

COPERTURA ASSICURATIVA TIROCINANTI:

INAIL e RCT

Il proponente Progetti che prevedono utilizzo dello strumento dei tirocini extra curricolari è tenuto a garantire la copertura assicurativa dei tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL.

È inoltre tenuto a stipulare – presso idonea compagnia assicuratrice – polizza a copertura della Responsabile Civile verso Terzi.

La copertura assicurativa deve riguardare anche le attività eventualmente svolte dal

tirocinante al di fuori dell’azienda e preliminari al tirocinio (attività di formazione e

(41)

SPORTELLI APERTURA PER

PRESENTAZIONE PROGETTI

Previsti sportelli quindicinali, scadenti rispettivamente il 15 e il 30 o il 31 di ogni mese.

I progetti sono ammessi alla valutazione di merito previa verifica dell’esistenza di tutti gli elementi previsti e secondo una griglia di valutazione che concerne i seguenti parametri:

• Rapporto con la situazione economico – territoriale; • Obiettivi progettuali;

• Qualità della proposta;

• Qualificazione della struttura proponente; • Metodologia e articolazione;

• Garanzie occupazionali e azioni di placement; • Grado di realizzazione e attività pregressa.

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In sintesi: OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE

Prova «lunga» dei tirocinanti

minimo 2 mesi – massimo 6 mesi (soggetti ordinari)

minimo 2 mesi – massimo 9 mesi (soggetti «svantaggiati»)

Costo per l’impresa Zero (borsa lavoro c/INPS di € 3/ora)

Limiti numerici per stagisti Raddoppia se i tirocinanti sono «soggetti svantaggiati»

Se confermati

1) Bonus assunzionale compreso tra 1.500 e 6.000 €/soggetto variabile in base al «profiling» del giovane

2) art. 12 Legge di Stabilità del 2015: se assunti entro il 31.12.2015 con contratto a tempo indeterminato viene applicato lo sgravio contributivo totale per 3 anni

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In sintesi: OPPORTUNITA’ PER I LAVORATORI

Periodo formativo «propedeutico» all’inserimento in azienda

Fasi di:

Orientamento al lavoro

Accompagnamento al lavoro

Tutoraggio aziendale durante l’inserimento in azienda

Indennità di frequenza di € 3/ora per tutta la durata del percorso

Se ritenuto idoneo, inserimento in azienda con contratto

di apprendistato professionalizzante di somministrazione

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TABELLA COMPARATIVA COSTI BENEFICI ASSUNZIONI anno 2015

Partita IVA Collaboratore Tempo determinato 2014 Tempo indeterminato

2014 Tempo indeterminato 2015 Retribuzione lorda 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 IVA 4.400,00 Rivalsa 4% 800,00 INPS c/dipendente 1,914,67 1.738,00 1.738,00 1.738,00 INAIL c/dipendente 148,13 0,00 0,00 0,00 Imponibile IRPEF 20.800,00 17.937,20 18.262,00 18.262,00 18.262,00 Imposta lorda 5.016,00 4.243,04 4.330,74 4.330,74 4.330,74 Detrazione 1 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Detrazione 2 752,13 1.431,83 1.417,18 1.417,18 1.417,18 Detrazione 3 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale detrazioni 752,13 1.431,83 1.417,18 1.417,18 1.417,18 Imposta netta 4.263,87 2.811,21 2.913,56 2.913,56 2.913,56 Ritenuta d’acconto 4.160,00 INPS professionista 5.973,76 Netto annuale 14.722,37 15.274,12 15.348,44 15.348,44 15.348,44 Previdenza complementare 310,00 310,00 310,00 Assistenza sanitaria 120,00 120,00 120,00 Fondo residuale 66,00 66,00 66,00 INPS c/azienda 3.829,33 6.280,00 6.000,00 0,00 INPS c/azienda 296,27 444,40 444,40 444,40 TFR 0,00 1.381,48 1.381,48 1.381,48 IRAP 0,00 0,00

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