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Il progetto PASCALIS

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Academic year: 2021

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Progetto PASCALIS Biol. Amb., 16 (n. 1, 2002) 60

Informazione&Documentazione Il 19 dicembre 2001 la Com-

missione Europea ha approvato il finanziamento del progetto PASCA- LIS (Protocols for the ASsessment and Conservation of Aquatic LIfe in the Subsurface) afferente al V Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico (FP5 RTD), Programma Tematico Ener- gia, Ambiente e Sviluppo Sostenibi- le (EESD), Key Action 2 (Global Change, Clima e Biodiversità), Tema 2.2.3 (Valutazione e Conservazione della Biodiversità).

Il progetto si propone di defi- nire strategie di valutazione e con- servazione della fauna acquatica sotterranea, utili a fornire alla Com- missione Europea le linee-guida per emanare raccomandazioni ai go- verni nazionali, tese ad una più efficace tutela della biodiversità nell’ambiente acquatico sotterraneo.

IL PROGETTO

Nonostante l’attenzione ri- chiamata dalla Convenzione di Rio (1992) sulla progressiva e irrecupe- rabile perdita di biodiversità, quel- la relativa agli habitat sotterranei è stata generalmente trascurata. Ep- pure le acque sotterranee compren- dono quasi tutti i principali gruppi tassonomici presenti nelle acque superficiali ed ospitano un impres- sionante numero di specie filogene- ticamente isolate. Le comunità sot- terranee sono perciò una delle più preziose eredità della terra. Il loro elevato livello di endemismo rende particolarmente alto il rischio

d’estinzione conseguente a disturbi antropici.

Se si escludono i ghiacciai, le acque sotterranee sono anche la più grande riserva di acque dolci del pianeta (97%); eppure la quasi totalità degli studi è stata condotta sul restante 3%, le acque superfi- ciali (laghi, fiumi, zone umide). Vi è una crescente consapevolezza che le acque sotterranee, non sono solo una riserva di acqua potabile, ma anche ecosistemi critici e che la tutela della qualità delle acque sot- terranee e la conservazione della loro biodiversità sono obiettivi con- vergenti.

I due principali ostacoli al- l’adozione di un’efficace politica di protezione della biodiversità del- le acque sotterranee sono le attuali limitate conoscenze su tale biodi- versità e la mancanza di strategie di conservazione razionali.

Il progetto PASCALIS è un approccio integrato alla biodiversi- tà che considera una vasta gamma di habitat di acque sotterranee, com- prende la maggioranza dei gruppi tassonomici in esse viventi e appli- ca differenti approcci (dal morfolo- gico al molecolare) per la stima della biodiversità. Lo scopo ultimo del progetto è stabilire un protocol- lo rigoroso e dettagliato per stimare la biodiversità delle acque sotterra- nee e sviluppare strumenti operati- vi per la sua conservazione.

Il progetto, che coinvolge un gruppo di ricercatori di varie disci- pline (biologia, tassonomia, ecolo-

gia, idrogeologia, geografia, socio- economia), ha sviluppato un piano di lavoro con l’obiettivo di miglio- rare le nostre conoscenze per la stima della biodiversità nelle acque sotterranee dell’Europa meridiona- le e fornire ai decisori informazio- ni aggiornate e validate sulle strate- gie e le priorità di conservazione, onde metterli in grado di compiere le scelte più appropriate.

L’intento del progetto è di la- vorare in contatto permanente con gli utilizzatori finali (gestori delle risorse idriche e degli habitat natu- rali, addetti al controllo delle ac- que, pubblico), in modo da soddi- sfare le domande sociali emergenti.

La crescente consapevolezza del pubblico e dei gestori è uno degli obiettivi collaterali, ma allo stesso tempo centrali, del progetto.

Il piano di lavoro del proget- to, che comprende dieci filoni di ricerca fondamentali logicamente collegati, è così suddiviso:

1. supporto, gestione e organizza- zione del progetto;

2. costruzione di un canale di co- municazione tra il progetto e una vasta gamma di utenti fi- nali;

3. costruzione di un database eu- ropeo della distribuzione dei taxa, orientato alla conserva- zione;

4. sviluppo di uno schema di cam- pionamento stratificato, basato sull’approccio gerarchico degli ecosistemi delle acque sotterra- nee, per sei regioni geografiche

Il progetto PASCALIS

Diana Galassi

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1 Università dell’Aquila, Dip. di Scienze Ambientali, Via Vetoio, Coppito - 67100 L’Aquila.

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Biol. Amb., 16 (n. 1, 2002) Progetto PASCALIS 61

Informazione&Documentazione

distribuite lungo un gradiente;

5. raccolta di dati biologici ed am- bientali sul campo, nelle regio- ni prescelte;

6. identificazione sistematica ed elenchi faunistici per la stima della biodiversità regionale;

7. identificazione delle specie crip- tiche e delle linee filetiche;

8. individuazione di indicatori e di modelli di biodiversità;

9. sviluppo di strumenti di valuta- zione e consolidamento della predittività ed affidabilità del database;

10. sviluppo di un insieme di rac- comandazioni e priorità per un Piano d’Azione europeo per la conservazione della biodiversi- tà nelle acque sotterranee.

In questo modo il progetto in- tende fornire un insieme di stru- menti unificato per stimare, predi- re e conservare la biodiversità delle acque sotterranee a scala europea.

L’Università dell’Aquila sarà responsabile dello svolgimento del- la ricerca in Italia, nonché, a livel- lo internazionale, della gestione di specifici ‘Workpackages’ all’inter-

KARSTIC AQUIFER

POROUS AQUIFER unsaturated zone

saturated zone

h phreatic

no del Progetto stesso, avvalendosi della collaborazione scientifica di stimati ricercatori e professionisti in campo ambientale (Dr. Fabio Stoch, Dr.ssa Beatrice Sambugar, SARECO).

Il progetto è aperto alla più ampia collaborazione di tutti: ge- stori delle risorse idriche, addetti al controllo, ricercatori, pubblico. Gli interessati possono contattare la dr.ssa Diana Maria Paola Galassi (diana.galassi@aquila.infn.it), re- sponsabile scientifico per l’Italia.

(Groundwater Hydrobiology and Ecology Laboratory, Lyon, France, 1995) Informazioni sul progetto

Coordinatore: Prof Janine GIBERT, Université Claude Bernard Lyon1, Laboratoire d’Ecologie des Hydrosystemes Fluviaux, Bat 403 - FOREL, 43 boulevard du 11 novembre 1918 - 69622 Villeurbanne Cedex - FRANCE

Partecipanti:

Abbreviazione Nome del laboratorio Paese Responsabile

UCBL/CNRS University of Lyon1/CNRS, France FR J. Gibert (gibert@univ-lyon1.fr) ECOTOUL University/CNRS of Toulouse, France FR L. Deharveng (deharven@cict.fr) UNIVAQ University of l’Aquila, Italy I D. Galassi (diana.galassi@aquila.infn.it) UNI-LJ-BF University of Ljubliana, Slovenia S B. Sket (b.sket@Uni-Lj.si)

BIB National Institute of Biology of Ljubliana, Slovenia S A. Brancelj (anton. brancelj@Uni-Lj.si)

MNCN Museo Nat. de Ciencas Naturales de Madrid, Spain S A. Camacho (mcnac22 @mncn.csic.es)

IRScNB/KBIN Institut Royal des Sciences Naturelles de Belgique B P. Martin (martin@ kbinirsnb.be)

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