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Limiti e continuit`a in R

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Academic year: 2021

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(1)

Limiti e continuit`

a in R

n

.

Paola Mannucci e Alvise Sommariva

Universit`a degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica

(2)

Concetti di topologia

Il proposito di questa sezione `

e di estendere alcuni concetti propri

di R a R

n

.

Un punto chiave risulter`

a il concetto di limite di funzione in R

n

, e

per fare questo necessiteremo di alcune definizione che daremo in

seguito, quali quelle di

I

intorno (aperto o chiuso);

I

punto di accumulazione.

(3)

Concetti di topologia

Definizione

Sia f una funzione di n variabili reali e Ω il pi`

u grande sottinsieme

di R

n

per cui abbia senso scrivere f (x ) per x ∈ Ω. Tale Ω si dice

dominio naturale di f

.

Esempio

Sia f (x , y ) = log(x + y ). Il dominio naturale di f `

e l’insieme dei

punti (x , y ) per cui x + y > 0, cio`

e per cui x > −y .

(4)

R

n

: operazioni

Siano x = (x1, . . . , xn), y = (y1, . . . , yn), λ ∈Rscelti arbitrariamente. L’insieme

Rn= {x = (x1, . . . , xn), x1, . . . , xn∈ R}

`e dotato di

I una operazione detta addizione, per cui

x + y = (x1+ y1, . . . , xn+ yn) ∈ Rn;

I una operazione detta moltiplicazione per uno scalare, per cui λ · x = (λ · x1, . . . , λ · xn) ∈ Rn;

I una operazione detta prodotto scalare, per cui

(x, y) = n X

i =1

(5)

R

n

: norme e distanze

I unanormao modulo kxkRn= p (x, x) = q x2 1+ . . . + xn2;

I unadistanzatra x e y

(6)

R

n

: intorni

Definizione

Dati x ∈ R

n

ed  ∈ R

+

, si dice

intorno (sferico)

x di raggio  (o

palla di centro x di raggio ) l’insieme

B

(x) := {y ∈ Rn

: d (x, y) < } = {y ∈ R

n

: kx − yk < }

Esempio

L’insieme B



(x)

(7)

R

n

: punti di accumulazione, isolati, insiemi limitati

Definizione

L’elemento x ∈ R

n

si dice

punto di accumulazione di E

se per ogni

intorno B



di x esiste qualche y ∈ E tale che y ∈ B



\{x}

Definizione

L’elemento x ∈ R

n

si dice

punto isolato di E

se non `

e di

accumulazione in E .

Definizione

Un insieme E ⊂ R

n

si dice

limitato

se esiste r > 0 tale che

(8)

R

n

: punti di accumulazione, isolati, insiemi limitati

−1 −0.5 0 0.5 1 1.5 −0.8 −0.6 −0.4 −0.2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1

Figura : Sia E il triangolo in magenta, avente vertici (0, 0), (1.5, 0), (1.5, 1), non contenente i lati. L’origine (0, 0) `e un punto di

(9)

R

n

: punti interni, esterni, frontiera

Definizione

L’elemento x ∈ Rn si dice

I punto interno ad E se esiste un suo intorno B(x),  > 0, contenuto in E ;

I punto esterno ad E se `e un punto interno al complementare di E ; I punto di frontiera per E se non `e ne’ un punto interno ne’ un punto

esterno di E ;

Definizione

Si dice

I interno di E, spesso denotato con ˚E , l’insieme dei punti interni di E ; I frontiera di E, spesso denotato con ∂E , l’insieme dei punti di

frontiera di E ;

(10)

R

n

: aperti e chiusi

Definizione

Un insieme E ⊆ Rnsi dice

I aperto di Rn se coincide col suo interno;

I chiuso di Rn se il suo complementare `

e aperto di Rn;

Nota.

(11)

R

n

: sui chiusi

Teorema

Sia E ⊆ Rn. Le seguenti affermazioni sono equivalenti:

(i) E `e chiuso;

(ii) ∂E ⊆ E ;

(iii) E contiene tutti i suoi punti di accumulazione.

Definizione

Un insieme A ⊆ E ⊆ Rnsi dicedenso in E se la sua chiusura coincide con E , cio`e A = E .

Esempio

(12)

R

n

: infinito

Come in precedenza per il caso di R resta da definire quali siano gli intorni di ∞ in Rn.

Definizione

Gli insiemi

{y ∈ Rn, ky kRn > a, a ∈ R+} ∪ {∞} sono intorni di ∞ in Rn, cio`e i complementari di dischi centrati nell’origine e aventi raggio a.

−4 −3 −2 −1 0 1 2 3 4 −4 −3 −2 −1 0 1 2 3 4

(13)

R

n

: limite, caso generale

Definizione

Siano X ⊆ Rn , f : X → Rm, x 0∈ Rn∪ {∞} un punto di accumulazione per X . Si scrive L = lim x→x0 f (x)

seper ogni intorno V di L esiste U intorno di x0tale che f (x) ∈ V per

ogni x ∈ U \x0.

(14)

R

n

: lim

x→x0f (x)

= L ∈ R

Definizione

Se L ∈ R, x0∈ Rn, f : X → Rm, allora L = lim x→x0 f (x) se e solo se per ogni  > 0 esiste δ() > 0 tale che

(15)

R

n

: lim

x→x0

f (x) = ∞

Definizione

Se x0∈ Rn, f : X → Rm, allora lim x→x0 f (x) =∞

(16)

R

n

: lim

x→∞

f (x) = L ∈ R

Definizione

Se x0∈ Rn, f : X → Rm,X contenente un intorno di ∞, allora L = lim

x→∞f (x)

(17)

R

n

: lim

x→∞

f (x) = ∞

Definizione

Se f : X → Rm, X contenente un intorno di ∞, allora lim

x→∞f (x) = ∞

(18)

R

n

: nota

Nota.

Si dimostra che

I il limite, se esiste, `eunico;

I ilimitidellasommae delprodotto scalaresono uguali

rispettivamente alla somma e al prodotto scalare dei limiti, qualora questi ultimi esistano finiti;

I siano f : X ⊆ Rn→ Rk

, g : Im(f ) ⊆ Rk → Rm. Siano x 0∈ X , y0∈ Im(f ) punti di accumulazione rispettivamente in X e Im(f ). Se

(19)

R

n

: restrizione a curve

Definizione

Sia I ⊆ R. Una

curva

in R

m

(m ≥ 2) `

e una funzione γ : I → R

m

continua in I .

Teorema

Sia x

0

un punto di accumulazione per X ⊆ R

n

e f : X → R. Allora

lim

x→x0

f (x) = L ⇒ lim

t→t0

f (γ(t)) = L

(20)

R

n

: restrizione a rette

Visto che una retta passante per x0`e ovviamente una curva verificante le precedenti ipotesi, abbiamo:

Corollario

Una condizionenecessariaper l’esistenza del limite (finito o infinito) di una funzione f : X ⊆ R2→ R per x → x

0`e che la funzione ristretta a ogni retta passante per x0 ammetta lo stesso limite.

I Questa osservazione viene spesso usata per dimostrare la non esistenzadi un limite.

(21)

R

n

: restrizione a rette

Esempio

Mostrare che la funzione

f (x , y ) = x 3+ y2 x2+ y2 non ammette limite per (x , y ) → (0, 0).

Svolgimento.

Le rette per (0, 0) sono tutte del tipo y = mx . Allora, fissato m, la funzione su questa retta vale

(22)

Somme inferiori e superiori

−1 −0.5 0 0.5 1 −1 −0.5 0 0.5 1 −1 −0.5 0 0.5 1

(23)
(24)

R

n

: restrizione a rette

Esempio

Mostrare che la funzione f (x , y ) =



x · ex /y, se y 6= 0 0, se y = 0 non ammette limite per (x , y ) → (0, 0).

Traccia.

I Si vede che se restringiamo la funzione alle rette y = mx passanti per l’origine, allora se y 6= (0, 0), m 6= 0

f (x , y ) = f (x , mx ) = x · ex /mx= x · e1/m→ 0 mentre se m = 0, cio`e y = 0, per definizione f (x , y ) = 0.

I Tuttavia sull’arco y = x2, abbiamo

f (x , y ) = f (x , x2) = x · ex /x2= x · e1/x→ +∞.

(25)

R

n

: continuit`

a

Definizione

Siano X ⊆ Rn

, f : X → Rm. Allora f si dice continua in x

0∈ Rnse vale una delle seguenti

(i) x0`e un punto isolato;

(ii) x0`e un punto di accumulazione per X e lim

x→x0

f (x) = f (x0).

(26)

R

n

: continuit`

a

Nota.

Si dimostra che

I La somma e il prodotto scalare di funzioni continue sonofunzioni continue;

I Siano f : X ⊂ Rn→ Rk, g : Im(f ) ⊂ Rk → Rm funzioni continue. Allora h = g ◦ f `e una funzione continua;

I I polinomi di Rnsono funzioni continue;

(27)

R

n

: continuit`

a

Esempio

La funzione f (x , y ) = ex ·y3+x4 `e una funzione continua, in quanto lo `e il polinomio x · y3+ x4composto con l’esponenziale (che `e funzione continua).

Esempio

La funzione f (x , y ) = sin (x · y3+ x4+ cos(x · y ))/(1 + x2· y4+ ey) `e continua nel dominio naturale R2, in quanto

I lo `e il polinomio x · y3+ x4 ;

I lo `e cos(x · y ) (composizione polinomio in due variabili con funzione continua);

I lo `e sin(z) (funzione continua); I lo `e la somma di funzioni continue; I lo `e il denominatore 1 + x2· y4+ ey

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