Meteo e Clima. Precipitazioni del mese di settembre e chiusura dell’anno idrologico 2015 - 2016
(AAV) Teolo, Martedì 04 ottobre 2016. Precipitazioni inferiori alla media nel mese di settembre e poco inferiori alla media nell’anno idrologico ottobre 2015-settembre 2016.
Precipitazioni del mese di settembre
Dall’analisi delle rilevazioni effettuate dalle stazioni meteorologiche dell’ARPAV, si stima che nel mese di Settembre 2016 siano caduti sul Veneto mediamente 76 mm di precipitazione; la media del periodo 1994-2015 è di 111 mm. Gli apporti meteorici mensili sul territorio regionale risultano inferiori alla media (-31%) e sono stati stimati in circa 1.400 milioni di m3 di acqua.
Le massime precipitazioni del settembre appena trascorso sono state registrate dalle stazioni di Pove del Grappa (VI) con 166 mm, di Breda di Piave (TV) con 160 mm e di Fagarè della Battaglia (S. Biagio di Callalta TV) con 159 mm.
Le minime precipitazioni sono state registrate dalle stazioni di Montagnana (PD) che ha misurato 19 mm, di Vangadizza (Legnago VR) e di S. Giovanni Ilarione (VR) con 20 mm. In generale la distribuzione spaziale delle precipitazioni risulta disomogenea.
A livello di bacino idrografico (considerandone solo la parte veneta), rispetto alla media 1994- 2015 sono state riscontrate ovunque condizioni di deficit pluviometrico del: -47% sull’Adige, -41%
sul Lemene, -40% sul Brenta, -32% sul Livenza, -31% sul Piave, -23% sulla Pianura tra Livenza e Piave, -22% sul Fissero Tartaro Canal Bianco, -21% sul Bacino Scolante, -17% sul Po e -8% sul Sile.
Dal 1994 ad oggi, il mese di settembre
meno piovoso è stato il 1997 (erano caduti mediamente 24 mm) ma anche negli anni 1996, 2003 e 2013 erano state registrate precipitazioni medie inferiori a quelle del settembre 2016;
più piovoso è stato il 1994 con precipitazione media sul Veneto di 188 mm.
La mappa sopra riporta le isoiete delle precipitazioni del mese di settembre 2016 in mm.
Il grafico sotto riporta le precipitazioni medie cadute sul Veneto dal 1994 al 2016 in mm.
Stima delle precipitazioni del mese di Settembre in mm di acqua caduti sulla Regione Veneto
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
anno
mm
media
Precipitazioni dell’anno idrologico
Con settembre si conclude l’anno idrologico e nei dodici mesi tra Ottobre 2015 e Settembre 2016 sono caduti sul Veneto mediamente 1071 mm di precipitazioni; la media del periodo 1994-2015 è di 1128 mm. Le precipitazioni del periodo sono lievemente inferiori alla media (-5%) e sono state stimate in circa 19.710 milioni di m3 di acqua. I massimi apporti pluviometrici del periodo sono stati registrati dalle stazioni di: Valpore (Monte Grappa BL) con circa 2100 mm, Rifugio la Guardia (Recoaro VI) con 1968 mm, e Roncadin (Chies d’Alpago BL) con 1955 mm. I minimi apporti sono stati registrati dalle stazioni di: Concadirame (Rovigo) con 660 mm e di Lusia (RO) con 661 mm.
A livello di bacino idrografico (considerandone solo la parte veneta), rispetto alla media 1994- 2014, le precipitazioni risultano essere ovunque prossime o lievemente inferiori alla media: Piave - 8%, Brenta -8%, Adige -6%, Livenza -5%, Sile -4%, Po -4%, Bacino Scolante -1%, Lemene +1%, Fissero-Tartaro-Canal Bianco +2%, Pianura tra Livenza e Piave +3% e Tagliamento +5%.
Stima delle precipitazioni cumulate in mm nel periodo Ottobre-Settembre sulla Regione Veneto
600 700 800 900 1'000 1'100 1'200 1'300 1'400 1'500 1'600 1'700 1'800
9 3 /9 4 9 4 /9 5 9 5 /9 6 9 6 /9 7 9 7 /9 8 9 8 /9 9 9 9 /0 0 0 0 /0 1 0 1 /0 2 0 2 /0 3 0 3 /0 4 0 4 /0 5 0 5 /0 6 0 6 /0 7 0 7 /0 8 0 8 /0 9 0 9 /1 0 1 0 /1 1 1 1 /1 2 1 2 /1 3 1 3 /1 4 1 4 /1 5 1 5 /1 6
anni mm
media
Stima degli afflussi meteorici in mm di precipitazione caduti sul territorio regionale negli ultimi 23 anni idrologici (mesi da Ottobre a Settembre)
Precipitazioni dell’anno idrologico ottobre 2015 – settembre 2016. Differenza in mm rispetto alla media del periodo 1994-2015
Dalla carta sopra riportata è possibile osservare che il massimo deficit pluviometrico (rispetto alla media ventennale) si colloca sulle Prealpi e sulle Dolomiti centro-meridionali mentre su gran parte della Pianura sussistono condizioni di limitato deficit o addirittura di limitato surplus pluviometrico.
