AB Volvo
SE-405 08 Göteborg, Sweden Liquido refrigerante pronto all`uso Mix 40/60
Liquido.
Nome prodotto
Tipo di Prodotto
SEZIONE 1: identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa
:
:
Uso del Prodotto : Raffreddamento e antigelo.
all`uso Mix 40/60 22567233
SCHEDA DATI DI SICUREZZA
D
N. prodotto : 22567233
Dettagli del fornitore
:
Telephone no. : +46-31-66 67 50 :
Telefono di emergenza
+46-31-66 67 50 (In orario di ufficio) 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
1.4 Numero telefonico di emergenza
websds.volvo.com Indirizzo e-mail : [email protected] 1.1 Identificatore del prodotto
1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati
Data di edizione : 11/20/2021
Versione : 2.01
Classificazione secondo Regolamento CE No.1272/2008 [CLP/GHS]
SEZIONE 2: identificazione dei pericoli
Definizione del prodotto : Miscela Acute Tox. 4, H302
STOT RE 2, H373 (reni) (orale)
Pittogrammi di pericolo
Avvertenza
Indicazioni di pericolo Consigli di prudenza
:
: :
Attenzione Nocivo se ingerito.
Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta se ingerito. (reni)
Prevenzione
Reazione
Conservazione Smaltimento
:
:
:
: Non applicabile.
Non applicabile.
IN CASO DI INGESTIONE: Contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico. Sciacquare la bocca.
Tenere fuori dalla portata dei bambini. In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del prodotto. Leggere l’etichetta prima dell’uso. Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso. Lavarsi accuratamente le mani dopo l’uso.
Ingredienti pericolosi : 1,2-etandiolo Elementi supplementari
dell'etichetta
:
Vedere la sezione 11 per informazioni tossicologichee la sezione 12 per informazioni ecologiche.
2.1 Classificazione della sostanza o della miscela
2.2 Elementi dell'etichetta
2.3 Altri pericoli
Generali : Non applicabile.
SEZIONE 2: identificazione dei pericoli
Altri pericoli non menzionati nella classificazione
: Non disponibile.
SEZIONE 3: composizione/informazioni sugli ingredienti
Codice Prodotto : 22567233
Numero CAS/altri identificativi
Numero CE : Miscela.
Sostanza/miscela : Miscela
Denominazione
componente Identificatori % Regolamento (CE) n.
1272/2008 [CLP]
Classificazione
Tipo
1,2-etandiolo CE: 203-473-3
Numero CAS: 107-21-1 Indice: 603-027-00-1
30 - 60 Acute Tox. 4, H302
STOT RE 2, H373
[1] [2]
2-etilesanoato di sodio CE: 243-283-8
Numero CAS: 19766-89-3
1 - 2 Repr. 2, H361fd [1]
Tetraborato di disodio, anidro
CE: 215-540-4
Numero CAS: 1330-43-4
0.1 -
<0.3
Repr. 1B, H360FD (Fertilità e Nascituro)
[1]
agente avversivo - < 0.01 Acute Tox. 4, H302 [1]
Vedere la sezione 16 per i testi integrali delle indicazioni di pericolo summenzionate.
Tipo
[1] Sostanza che presenta un pericolo per la salute o per l'ambiente [2] Sostanza per cui sussistono limiti all'esposizione sul luogo di lavoro
[3] La sostanza risponde ai criteri per la classificazione PBT a norma del regolamento (CE) n. 1907/2006, Allegato XIII [4] La sostanza risponde ai criteri per la classificazione vPvB a norma del regolamento (CE) n. 1907/2006, Allegato XIII
Non sono presenti ingredienti addizionali che, nelle conoscenze attuali del fornitore e nelle concentrazoni applicabili, siano classificati come pericolosi per la salute o per l'ambiente e che debbano quindi essere riportati in questa sezione.
I limiti di esposizione occupazionale, se conosciuti, sono elencati in sezione 8.
Sciacquare la bocca con acqua. Se la persona coinvolta è cosciente, somministrare molta acqua.
(Liquido refrigerante. Contiene Etilen glicol.) Non indurre il vomito se non indicato dal personale medico.
In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua.
Consultare un medico se si presentano i sintomi.
Lavare la pelle contaminata con acqua e sapone. Consultare un medico.
Se inalato, portarsi all'aria aperta. Consultare un medico se si presentano i sintomi.
SEZIONE 4: misure di primo soccorso
Contatto con gli occhi Contatto con la pelle Inalazione
Ingestione :
: : :
Protezione dei soccorritori : Consultare le misure di protezione elencate nelle sezioni 7 e 8. Non dovrà essere intrapresa alcuna azione che implichi qualsiasi rischio personale o senza l'addestramento appropriato.
Note per il medico : Trattare in modo sintomatico.
Trattamenti specifici : Informazioni sull'antidoto: Etanolo
Inalazione : Questo prodotto non si volatilizza rapidamente nell'aria a causa della bassa pressione del vapore.
Nocivo se ingerito. Rischio di intossicazione.
: Ingestione
Contatto con la pelle : Sgrassante cutaneo.
Può provocare lieve irritazione transitoria.
: Contatto con gli occhi
Sintomi connessi alle caratteristiche fisiche, chimiche e tossicologiche Pelle
Ingestione
Inalazione Può provocare lieve irritazione transitoria.
L'esposizione può causare dolori di stomaco, vomito e diarrea.
Un contatto prolungato o ripetuto può danneggiare la pelle e provocare irritazione, screpolature e/
o dermatiti.
: : :
Occhi : Può provocare lieve irritazione transitoria. ( rossore ) Effetti potenziali acuti sulla salute
Vedere la sezione 11 per la Informazioni Tossicologiche (Sezione 11) 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
4.3 Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
Pericoli derivanti dalla sostanza o dalla miscela
SEZIONE 5: misure antincendio
Isolare prontamente l'area allontanando tutte le persone dalla zona dell'incidente in caso di incendio. I pompieri devono indossare equipaggiamento protettivo ed un autorespiratore (SCBA) con maschera a pieno facciale sul viso operante a pressione positiva.
Prodotti pericolosi da decomposizione termica
I prodotti della decomposizione possono comprendere i materiali seguenti:
ossido/ossidi metallici ossidi di carbonio
In caso di incendio o surriscaldamento, si verificherà un aumento della pressione con possibilità di rottura del contenitore.
Raccomandato:, schiuma resistente all'alcool, CO₂, polveri
: :
Non utilizzare acqua a getto pieno.
Idoneo :
Non idoneo :
Speciali precauzioni per i
vigili del fuoco :
5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi 5.1 Mezzi di estinzione
6.2 Precauzioni ambientali
6.4 Riferimento ad altre sezioni
SEZIONE 6: misure in caso di rilascio accidentale
:
: Evitare di respirare i vapori o le nebbie. Prevedere una ventilazione adeguata. Indossare un apposito respiratore in caso di ventilazione inadeguata. Consultare le misure di protezione elencate nelle sezioni 7 e 8.
Evitare la dispersione ed il deflusso di materiale eventualmente sversato ed il contatto con terreno, corsi d'acqua, scarichi e fogne. Informare le autorità pertinenti se il prodotto ha causato un inquinamento ambientale (fogne, corsi d'acqua, terra o aria).
Fermare la fuga se non c'è rischio. Circoscrivere e raccogliere eventuali fuoriuscite con materiale assorbente non combustibile, come sabbia, terra, vermiculite, diatomite e provvedere allo smaltimento del prodotto in un contenitore in conformità alla normativa vigente.
Versamento :
Per chi non interviene direttamente
Se la gestione della fuoriuscita richiede l'uso di indumenti speciali, tenere presente ogni informazione nella Sezione 8 relativa a materiali idonei e non idonei. Vedere anche le informazioni contenute in "Per gli operatori dei servizi di non emergenza".
: Per chi interviene
direttamente
: Per i numeri telefonici di emergenza, vedere la Sezione 1.
Vedere la Sezione 8 per informazioni sugli opportuni dispositivi di protezione individuale.
Per ulteriori informazioni sul trattamento dei rifiuti, fare riferimento alla Sezione 13.
6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
7.2 Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità
SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento
Misure protettive Indossare dispositivi di protezione adeguati (vedere Sezione 8). Non respirare vapore o nebbia. I contenitori vuoti trattengono dei residui di prodotto e possono essere pericolosi. Non riutilizzare il contenitore. Evitare il contatto con occhi, cute e indumenti. Non ingerire. Lavare accuratamente dopo l’uso. Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.
Non conservare in contenitori senza etichetta. Conservare il recipiente ben chiuso. Tenere il contenitore in un luogo fresco e ben ventilato.
:
: Avvertenze sulle prassi generali di igiene del lavoro
: Prima di mangiare, fumare e usare il bagno e alla fine del periodo lavorativo, lavarsi
accuratamente le mani, le braccia e la faccia dopo aver manipolato prodotti chimici. Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.
7.3 Usi finali particolari : Avvertenze
Orientamenti specifici del settore industriale
: Non disponibile.
Raffreddamento e antigelo.
7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura
SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale
Limiti di esposizione occupazionale
Denominazione componente Limiti di esposizione occupazionale
1,2-etandiolo Ministero della Salute (Italia, 8/2009). Assorbito attraverso la cute.
Breve Termine: 40 ppm 15 minuti. Forma:
Breve Termine: 104 mg/m³ 15 minuti. Forma:
8 ore: 20 ppm 8 ore.
8 ore: 52 mg/m³ 8 ore.
Livelli derivati di effetto 8.1 Parametri di controllo
SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale
Protezione delle mani
Prevedere una ventilazione adeguata.
Per una manipolazione prolungata o ripetuta nel tempo, usare guanti : neoprene o nitrile
Occhiali di sicurezza conformi agli standard approvati devono essere usati quando la valutazione di un rischio ne indica la necessità per evitare esposizione a schizzi di liquidi, spruzzi, gas o polveri.
Protezione degli occhi Protezione respiratoria :
: : Controlli dell'esposizione ambientale
: Non disperdere il prodotto nel sistema fognario e nei corsi d'acqua.
Controlli tecnici idonei : Usare solo con ventilazione adeguata. Quando ragionevolmente possibile, ciò può essere ottenuto tramite la ventilazione di ricambio e la buona aspirazione generale. Se il personale è esposto a concentrazioni superiori al limite di esposizione, usare respiratori appropriati e omologati.
Prima di mangiare, fumare e usare il bagno e alla fine del periodo lavorativo, lavarsi accuratamente le mani, le braccia e la faccia dopo aver manipolato prodotti chimici.
Misure igieniche :
Misure di protezione individuale 8.2 Controlli dell'esposizione
Nome del prodotto/ingrediente Tipo Esposizione Nessun DEL disponibile.
Concentrazioni di effetto prevedibili Nessun PEC disponibile.
Attrezzatura di protezione individuale
SEZIONE 9: proprietà fisiche e chimiche
Stato fisico
Punto di fusione
Tensione di vapore
Densità relativa Densità di vapore
Liquido.
-38°C (-36.4°F)
Non disponibile.
Non disponibile.
0.002 kPa (0.015 mm Hg) [temperatura ambiente]
Non disponibile.
Odore pH
Verde.
Colore
Velocità di evaporazione Non disponibile.
Punto di infiammabilità Vaso chiuso: Non applicabile.
Non disponibile.
8
Non disponibile.
Soglia olfattiva
Coefficiente di ripartizione:
n-ottanolo/acqua
: :
: : :
: : : :
: :
: Aspetto
Punto di ebollizione : >100°C (>212°F)
Infiammabilità (solidi, gas) : Non disponibile.
Limiti di esplosività (infiammabilità) inferiori e superiori
: Non disponibile.
Velocità di combustione : Non applicabile.
Tempo di combustione : Non applicabile.
Densità : 1.07 g/cm³
Punto di fusione : Non disponibile.
9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Temperatura di autoaccensione
Non applicabile.
Viscosità Non disponibile.
:
:
TDAA : Non disponibile.
Temperatura di decomposizione
: Non disponibile.
9.2 Altre informazioni
Peso molecolare : Non applicabile.
Solubilità : Facilmente solubile nei materiali seguenti: acqua fredda e acqua calda.
SEZIONE 10: stabilità e reattività
Nelle normali condizioni di stoccaggio e utilizzo, non si verificano reazioni pericolose.
I prodotti della decomposizione possono comprendere i materiali seguenti:
ossido/ossidi metallici ossidi di carbonio Nessun dato specifico.
Nessun dato specifico.
Il prodotto è stabile se si rispettano le condizioni di manipolazione e stoccaggio raccomandate (vedi sezione 7).
Non sono disponibili dati sperimentali specifici relativi alla reattività per questo prodotto o i suoi ingredienti.
10.3 Possibilità di reazioni pericolose
10.6 Prodotti di
decomposizione pericolosi 10.5 Materiali incompatibili 10.4 Condizioni da evitare 10.2 Stabilità chimica 10.1 Reattività
:
: : : : :
SEZIONE 11: informazioni tossicologiche
Tossicità acuta
1,2-etandiolo Nessun dato di tossicità applicabile - - -
Nome del prodotto/
ingrediente
Risultato Specie Dose Esposizione
Conclusione/Riepilogo : Nocivo per ingestione. Rischio di intossicazione.
Irritazione/Corrosione Conclusione/Riepilogo
Le informazioni relative alla miscela e/o agli ingredienti sono riportate di seguito.
Effetti potenziali acuti sulla salute
Inalazione : Questo prodotto non si volatilizza rapidamente nell'aria a causa della bassa pressione del vapore.
Nocivo se ingerito. Rischio di intossicazione.
: Ingestione
Contatto con la pelle : Sgrassante cutaneo.
Può provocare lieve irritazione transitoria.
: Contatto con gli occhi
Sintomi connessi alle caratteristiche fisiche, chimiche e tossicologiche Inalazione
Pelle
Ingestione
Può provocare lieve irritazione transitoria.
L'esposizione può causare dolori di stomaco, vomito e diarrea.
Un contatto prolungato o ripetuto può danneggiare la pelle e provocare irritazione, screpolature e/o dermatiti.
: : :
Occhi : Può provocare lieve irritazione transitoria. ( rossore )
Pelle
Cancerogenicità
Conclusione/Riepilogo : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Tossicità per la riproduzione
Conclusione/Riepilogo : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
: Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Occhi : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Vie respiratorie : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Sensibilizzazione Conclusione/Riepilogo
Pelle : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Vie respiratorie : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Mutagenicità
Conclusione/Riepilogo : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Teratogenicità
2-etilesanoato di sodio Positivo - Non descritto
- - - -
tetraboratodi disodio pentaidrato Positivo - Orale - - - -
Nome del prodotto/
ingrediente
Risultato Specie Dose Esposizione
Conclusione/Riepilogo : Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta
Nome Categoria
1,2-ethanediol Categoria 2 Orale reni
Via di esposizione
Organi Bersaglio 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici
SEZIONE 11: informazioni tossicologiche
Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta se ingerito. reni
Generali :
Non applicabile
Mutagenicità :
Conclusione/Riepilogo : Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola - Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta - Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta se ingerito. reni
Pericolo in caso di aspirazione - Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono verificati.
Non disponibile.
: Altre informazioni
12.6 Altri effetti avversi
SEZIONE 12: informazioni ecologiche
Mobilità : Liquido idrosolubile
LogPow BCF Potenziale
Nome del prodotto/
ingrediente Non applicabile.
Nome del prodotto/
ingrediente
Emivita in acqua Fotolisi Biodegradabilità
Not applicable.
Ecotossicità : Dai dati ecotossicologici sulle sostanze del prodotto risulta che quest'ultimo non è classificato come nocivo per l'ambiente.
Coefficiente di ripartizione suolo/acqua (KOC)
: Non disponibile.
Le informazioni relative alla miscela e/o agli ingredienti sono riportate di seguito.
12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB
PBT : Non applicabile.
Non applicabile.
Non sono noti effetti significativi o pericoli critici.
P: Non disponibile. B: Non disponibile. T: Non disponibile.
vP: Non disponibile. vB: Non disponibile.
: vPvB
: 12.1 Tossicità
12.2 Persistenza e degradabilità
12.3 Potenziale di bioaccumulo
12.4 Mobilità nel suolo
SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento
Sì.
I rifiuti devono essere smaltiti in conformità alle norme statali, regionali e locali sul controllo ambientale.
13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti Prodotto
Metodi di smaltimento Rifiuti Pericolosi
:
:
European Waste Catalogue (Catalogo europeo dei rifiuti)
Designazione rifiuti Codice rifiuto
14 06 03* altri solventi e miscele di solventi Imballo
Metodi di smaltimento : Gli imballaggi di scarto devono essere riciclati. L'incenerimento o la messa in discarica deve essere preso in considerazione solo quando il riciclaggio non è praticabile.
Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. Occorre prestare attenzione quando si maneggiano contenitori svuotati che non sono stati puliti o risciacquati. I contenitori vuoti o i rivestimenti possono trattenere dei residui di prodotto. Evitare la dispersione ed il deflusso di materiale eventualmente sversato ed il contatto con terreno, corsi d'acqua, scarichi e fogne.
: Precauzioni speciali
SEZIONE 14: informazioni sul trasporto
- - -
Not regulated.
Non regolamentato. Not regulated.
ADR/RID IMDG IATA
14.1 Numero ONU 14.2 Nome di spedizione dell'ONU
SEZIONE 14: informazioni sul trasporto
-
-
-
-
-
-
- Emergency schedules (EmS)
-
- 14.3 Classi di
pericolo connesso al trasporto
14.4 Gruppo di imballaggio
Informazioni supplementari 14.5 Pericoli per l'ambiente
14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori
14.7 Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL ed il codice IBC
No. No. No.
: Non disponibile.
: Trasporto all'interno delle proprietà dell'utilizzatore: effettuare sempre il trasporto con contenitori chiusi, stoccati verticalmente e assicurati al mezzo di trasporto. Accertarsi dell'idoneità delle persone che effettuano il trasporto ad intervenire efficacemente in caso di incidente e/o sversamento.
SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione
15.1 Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Regolamento UE (CE) n. 1907/2006 (REACH)
Allegato XIV - Elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione Sostanze estremamente preoccupanti
Tossico per la riproduzione
Denominazione componente
tetraboratodi disodio pentaidrato Candidato ED/30/2010
Stato Numero di riferimento
Uso del Prodotto : Applicazioni per il consumatore, Applicazioni industriali.
Altre norme UE
15.2 Valutazione della sicurezza chimica
: Questo prodotto contiene sostanze per le quali sono ancora necessarie le Valutazioni sulla sicurezza chimica.
SEZIONE 16: altre informazioni
Storia
Data di edizione/Data di revisione
Versione :
: 11/20/2021 2.01 Testi integrali delle
indicazioni di pericolo abbreviate
H302 Nocivo se ingerito.
H318 Provoca gravi lesioni oculari.
H360FD (Fertility and Unborn child)
Può nuocere alla fertilità. Può nuocere al feto.
H361fd (Fertility and Unborn child)
Sospettato di nuocere alla fertilità. Sospettato di nuocere al feto.
H373 (kidneys)
Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta se ingerito.
(reni)
Acute Tox. 4, H302 TOSSICITÀ ACUTA (orale) - Categoria 4
Eye Dam. 1, H318 GRAVI LESIONI OCULARI/IRRITAZIONE OCULARE - Categoria 1 Repr. 1B, H360FD (Fertility
and Unborn child)
TOSSICITÀ PER LA RIPRODUZIONE (Fertilità e Nascituro) - Categoria 1B
Repr. 2, H361fd (Fertility
and Unborn child) TOSSICITÀ PER LA RIPRODUZIONE (Fertilità e Nascituro) - Categoria 2
STOT RE 2, H373 (kidneys) (oral)
TOSSICITÀ SPECIFICA PER ORGANI BERSAGLIO (ESPOSIZIONE RIPETUTA) (reni) (orale) - Categoria 2 Testi integrali delle
classificazioni [CLP/GHS]
:
:
Avviso per il lettore
Conforme al regolamento 1907/2006/CE (REACH), articolo 31