COMUNE DI NAPOLI IL DIRIGENTE DELL' AREA CENTRO UNICO ACQUISTI E GARE SERVIZIOACQUISTI DETERMINA. n. 27 del 06/03/2020

COMUNE DI NAPOLI

IL DIRIGENTE DELL' AREA CENTRO UNICO ACQUISTI E GARE SERVIZIOACQUISTI

DETERMINA n. 27 del 06/03/2020

OGGETTO: Revoca impegno di € 14,798,60 - cap 834005 art. 1 cod. bil. 01.01-1.03.01.02.999 e contestuale affidamento, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettoa del D.Lgs 50/2016 mediante Ordine diretto (ODA) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA)a Cartil srl Unipersonale, di materiale igienico sanitario da distribuire ai dipendenti dell'Ente, per un importo di

€ 6.504,00 IVA esclusa, ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 32, comma 2, del D.Lgs.50/2016.

CIG: 8239135D47

Pervenuta al Servizio Finanziario in data prot. n. __

Registrata all'indice generale in data

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Il Responsabile dell' Area C.U.A.G.

Premesso:

che in data 31 gennaio 2020, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di sei mesi, in conseguenza del rischio sanitario connesso all'infezione da Coronavirus,

che in data 25 febbraio u.s., il Direttore Generale ha convocato diversi Dirigenti dell'Ente volto a definire, a grandi linee, gli interventi necessari a fronteggiare l'emergenza sanitaria nel caso in cui l'infezione da Covid-19 si diffondesse sul territorio cittadino e le prime misure precauzionali da intraprendere per tutelare la salute dei dipendenti e dei cittadini,

che il Servizio Acquisti, è stato investito della responsabilità dell'approvvigionamento dei presidi medici sanitari di base (quali: dispenser di gel disinfettanti, guanti monouso, etc);

che l'art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, prevede che, prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

che l'art. 1, comma 450 della L.296 del 2006, come modificato dall'art. 1, comma 495, L.n. 208 del 2015, prevede che "Le amministrazioni statali centrali e periferiche (...) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute afare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (...) "

che ai sensi dell'articolo 36, comma 6, del D.Lgs. 50/2016 "Per lo svolgimento delle procedure di cui al presente articolo le stazioni appaltanti possono procedere attraverso un mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica. Il Ministero dell 'economia e delle finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., mette a disposizione delle stazioni appaltantiilmercato elettronico delle pubbliche amministrazioni.

Atteso

che, ai sensi dell'art. 163, comma l del d. 19s.n.26712000, laddove il bilancio di previsione non venga approvato dal Consiglio entro il 31 dicembre dell'anno precedente, la gestione finanziaria dell'Ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria;

che, ai sensi dell'art. 163, comma 3 del d. 19s.n.26712000, l'esercizio provvisorio èautorizzato con legge o con decreto del Ministro dell'interno che differisce il termine di approvazione del bilancio di previsione degli enti locali;

che con decreto del 13 dicembre 2019 del Ministro dell'Interno, pubblicato sulla GU Serie Generale n.295 del 17-12-2019, è stato prorogato al 30 marzo 2020 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2020/2022 da parte degli enti locali;

che ai sensi dell'art. 163, comma 5, del d.lgs. n.267/2000 nel corso dell'esercizio provvisorio il Comune di Napoli, fino all'approvazione del bilancio di previsione 2020/2022, è autorizzato ad impegnare in ciascun mese un dodicesimo degli stanziamenti previsti nel bilancio 2019/2021, annualità 2020, sommando ad esso la quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti;

che le spese relative alla fornitura di che trattasi non sono frazionabili in dodicesimi in quanto indispensabili per la tutela della salute dei dipendenti e dei cittadini.

Visto

che, con determinazione n° 22 del 27/02/2020 - IG 334 del 04/03/2020 si è provveduto all'affidamento, ai sensi dell'art. 36 comma 2 letto a del D.Lgs 50/2016 mediante Ordine diretto (ODA) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), a DM Distribuzione srl di materiale igienico sanitario da distribuire ai dipendenti dell'Ente per un importo di € 12.130,00 IVA esclusa. Determinazione n? 22 del 27/02/2020 - IG 334 del 04/03/2020.

Determina a contrarre ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 32, comma 2, del D.Lgs.

50/2016. CIG: 8228167236;

che, la Società DM Distribuzione srl non ha potuto ottemperare alla distribuzione della fornitura richiesta;

che, è necessario fronteggiare l'emergenza sanitaria da infezione Covid-19 attraverso l'approvvigionamento dei presidi medici sanitari di base;

Lette

le Linee Guida n. 4, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consi- glio n. 206 del l marzo 2018, recanti «Procedureper l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici»;

Vista

la comunicazione preventiva PG20/179521 del 27/02/2020 ai sensi della direttiva sull'attività am- ministrativa n. 4/2013;

Ritenuto

che si debba procedere all'adozione di apposita determinazione a contrarre con i contenuti di cui all'art. 192 del DLgs 267/2000 e art. 32, comma 2, del D.Lgs 50/2016;

• Azienda specializzata nel settore oggetto delle attività da espletarsi;

• Azienda con sede legale nella regione Campania e/o altre regioni nel raggio di 400 Km;

• Prodotti offerti rispondenti alle caratteristiche di prezzo-qualità richieste dall'Ente

che sul MePA nell'ambito dell'iniziativa denominata"Prodotti monouso,per le pulizie e per la raccolta rifiuti"è stato individuato l'operatore Cartil srl Unipersonale nel rispetto dei principi di trasparenza, non discriminazione e rotazione che presenta le seguenti caratteristiche:

che dalla bozza d'ordine allegata, si ritiene congruo l'importo, per l'acquisto in oggetto, pari a

€6.504,00, oltre IVA al 22% di € 1.430,88, per un importo complessivo di € 7.934,88 I.C.

che la spesa risulta congrua in termini di rapporto qualità-prezzo e soddisfa le esigenze dell'Ente;

di dover procedere all'affidamento del servizio in oggetto mediante affidamento diretto ai sensi dell'art.36 comma 2 lett.a) da espletarsi sul MePA, utilizzando lo strumento telematico dell'ODA;

che pertanto occorre impegnare la somma di€ 7.934,88I.C.;

Considerato:

che l'affidamento definitivo è subordinato all'esito delle verifiche di cui all'art.80 del D.Lgs.

5012016 e s.m.i. ed all'acquisizione della dichiarazione, da parte della ditta aggiudicataria, di essere a conoscenza dell'obbligo di osservanza del Codice di Comportamento adottato con Deliberazione

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- Procedere, mediante affidamento diretto, ai sensi dell'art.36, comma 2, lettera a), D.Lgs 50/2016, con ODA, attraverso il MEPA, all'acquisizione in un unico lotto di materiale igienico sanitario da distribuire ai dipendenti dell'Ente per un importo di € 6.504,00 IVA esclusa alla Cartil srl Uni personale P.lVA 02632440646;

- Stabilire che l'affidamento del servizio di cui trattasi si perfezionerà con la accettazione, sulla piattaforma MEPA, da parte del fornitore, dell'Ordine sottoscritto digitalmente dalla Stazione appaltante;

- Impegnare la spesa di € 7.934,88 I.C. IVA compresa così ripartita € 6.504,00, totale imponibile ed€ 1.430,88, IVAal 22% - capitolo 834005 art. 1 - cod. bilancio 01.01-1.03.01.02.999 E.P. 2020;

Dare atto dell'accertamento preventivo di cui al comma 8, art.183 del D.Lgs 267/2000, così come coordinato con decreto legislativo n.118/20IIcoordinato ed integrato dal D.Lgs n.126/20 14

Si attesta che

• l'adozione dello stesso avviene nel rispetto della regolarità e della correttezza amministrati- va e contabile, ai sensi dell'art.l47 bis del D.lgs 267/2000 e dell'art. 17 c.2, lett.a) del Regola- mento sui Sistemi dei controlli interni del Comune di Napoli;

• l'istruttoria ai sensi degliartt. 5 e 6 della L.241/90 , necessaria ai fini della sua adozione è stata espletata dalla Dirigenza con l'approvazione del Vicesegretario Generale che adottano il presente provvedimento;

• ai sensi dell' art.6 bis della Legge 241190,dell'art. 6 del D.P.R. 62/2013 nonché dell'art. 7 del Codice di Comportamento dell'Ente, nonèstata rilevata la presenza di situazioni di conflitto di interesse che ne impediscono l'adozione o di situazioni di potenziale conflitto di interessi che impongono l'obbligo di segnalazione.

Il presente attoèformato di n.

A.ti

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