Incontro del 22 novembre 2021 CONTINUITA OSPEDALE-TERRITORIO: ACCOGLIENZA TEMPORANEA

(1)

1

Incontro del 22 novembre 2021

CONTINUITA’ OSPEDALE-TERRITORIO: ACCOGLIENZA TEMPORANEA

PREMESSA

La redazione del presente progetto si pone l’obiettivo di individuare nuove modalità di risposta nel caso di:

- dimissione ospedaliera critica per la presenza di temporanea fragilità assistenziale associata ad un quadro sanitario, stabilizzato, ma tale da non rendere possibile un percorso di dimissione verso strutture intermedie e/o verso il territorio;

- improvvisa e temporanea mancanza di disponibilità da parte della rete di supporto del beneficiario del presente progetto.

Per questa ragione è stata individuata una ulteriore unità di offerta, presso i Centri Servizi del territorio, definita “Accoglienza temporanea non programmata da dimissione ospedaliera” oppure “Accoglienza temporanea non programmata dal domicilio” (per questa unità di offerta la graduatoria viene costruita secondo la “data di autorizzazione del progetto”).

Per rendere possibile tutto ciò, è stata chiesta la collaborazione dei Centri Servizi affinché dedicassero dei posti letto di residenzialità permanente a tale scopo, individuando così:

32 posti di ATNP nel Distretto 1 e 2 (vedi tabella articolo 5) 16 posti di ATNP nel Distretto 3 e 4 (vedi Tabella articolo 5).

I progetti di ATNP vengono valutati e autorizzati dalla UVMD/UVMO composta secondo quanto previsto dall’art. 3 del vigente Regolamento UVMD.

ACCOGLIENZA TEMPORANEA NON PROGRAMMATA Art. 1 Finalità dell’intervento

1. Il Progetto di Accoglienza Temporanea Non Programmata (di seguito ATNP) in Centro Servizi, si inserisce nel più ampio contesto degli interventi di accoglienza residenziale arricchendo l’offerta dei servizi territoriali. Ha l’obiettivo di sostenere la domiciliarità, offrendo supporto temporaneo per la durata di 30 giorni (prorogabili, per motivazioni clinico assistenziali, fino ad un massimo di 60) alla persona in condizione di fragilità o di non

(2)

2

autosufficienza e alla sua famiglia; ha inoltre la finalità di migliorare l’appropriatezza dei ricoveri nelle strutture a valenza prevalentemente sanitaria (ospedale e strutture intermedie) offrendo posti di accoglienza a rilevanza socio-assistenziale con una retta alberghiera fissata per tutti i Centri Servizi in € 52.00/die.

Art. 2 Criteri di eleggibilità dei beneficiari

1. I beneficiari dei progetti di ATNP devono rispettare i seguenti criteri generali di eleggibilità:

1. Età geriatrica, fatti salvi i casi con particolari condizioni di fragilità o di non autosufficienza;

2. Presenza di una rete di supporto (familiare o non) in momentanea difficoltà ma che si impegni ad accogliere la persona a domicilio al termine del periodo di ricovero temporaneo;

3. Effettiva disponibilità di un alloggio idoneo al rientro a domicilio.

Se il beneficiario è ricoverato presso struttura ospedaliera e in condizione di prossima dimissione deve presentare una situazione di stabilità clinica (post-acuzie), assenza di infezioni contagiose, accertata “dimissibilità clinica”.

Se il beneficiario si trova a domicilio, la sua rete familiare deve trovarsi in una condizione temporanea e/o improvvisa di difficoltà nel garantire idonea assistenza alla persona fragile/non autosufficiente.

2. La documentazione relativa alla sussistenza dei criteri sopra indicati, dovrà essere presentata in sede di UVMD/UVMO attraverso la compilazione della scheda SVAMA (sanitaria, cognitiva-funzionale e sociale) debitamente arricchita da:

1. nella parte Sanitaria, da certificazione a cura del medico ospedaliero della raggiunta stabilità clinica con esplicitate tutte le necessità infermieristiche di cui abbisogna la persona in dimissione (la sola scheda SVAMA non è sufficiente per quantificare ed identificare tale bisogno). Altresì risulta fondamentale l’esplicitazione di quali e quanti disturbi comportamentali siano manifestati, se presenti, dal soggetto in esame;

2. nella parte Sociale, dalla dichiarazione “Accettazione condizioni del progetto di assistenza temporanea non programmata”.

3. L’assenza o la parziale compilazione della documentazione porterà inevitabilmente ad un rinvio della UVMD/UVMO.

(3)

3 Art. 3 Procedura e modalità di accesso

1. L’accesso ai posti di ATNP prevede che l’interessato/Amministratore di Sostegno/familiare provveda alla richiesta tramite la compilazione di apposito modulo di domanda che contiene:

a. l’impegno della rete di supporto ad accogliere il beneficiario presso il domicilio al termine del periodo che verrà stabilito dalla UVMD/UVMO;

b. l’impegno della rete di supporto di accettare il posto letto nella prima struttura che si renda disponibile;

c. l’impegno economico del beneficiario e/o della rete di supporto a sostenere la retta alberghiera del centro servizi (uniformata, nell’ambito di tale progetto, ad € 52.00/die).

2. La UVMD/UVMO, attraverso la scheda Svama arricchita dalla documentazione di cui all’Art. 2 punto 2, valuta la domanda di ATNP, verifica la presenza dei criteri di eleggibilità, individua il profilo di autonomia e predispone il Progetto Assistenziale Individuale.

3. L’accoglimento in ATNP è autorizzato in sede di UVMD/UVMO per una durata di 30 giorni prorogabili fino ad un massimo di 60 giorni e non prevede l’assegnazione del punteggio per

“Emergenza Socio Sanitaria”.

4. L’autorizzazione di ATNP è inserita in un’apposita graduatoria ordinata in base alla “Data di autorizzazione del progetto”; in caso di rifiuto da parte dell’utente, esso decade dalla stessa.

Art. 4 Impegni e responsabilità dei soggetti coinvolti nell’attivazione del progetto 1. Se il beneficiario è ricoverato presso struttura ospedaliera e in condizione di prossima dimissione:

a. L’Assistente Sociale Ospedaliera affianca il beneficiario e la rete di supporto, nella fase di attivazione del progetto, provvede a fornire tutte le informazioni al beneficiario e suoi familiari, rispetto ai contenuti e alle condizioni di accesso previste dal progetto, nonché a verificare le condizioni di eleggibilità;

(4)

4

b. L’Assistente Sociale Ospedaliera provvede a richiedere l’attivazione della UVMD/UVMO e a redigere la scheda SVAMA Sociale corredata dalla documentazione di cui all’Art. 2 punto 2.2 che sarà acquisita dalla UVMD/UVMO;

c. Il Medico Ospedaliero provvede alla compilazione della scheda SVAMA Sanitaria e Cognitivo-funzionale corredata dalla documentazione di cui all’Art. 2 punto 2.1 che sarà acquisita dalla UVMD/UVMO.

2. Se il beneficiario si trova presso il domicilio:

a. L’Assistente Sociale del Comune di residenza affianca il beneficiario e la rete di supporto, nella fase di attivazione del progetto, provvede a fornire tutte le informazioni al beneficiario e suoi familiari, rispetto ai contenuti e alle condizioni di accesso previste dal progetto, nonché a verificare le condizioni di eleggibilità;

b. L’Assistente Sociale del Comune di residenza provvede ad attivare l’UVMD e a redigere la scheda SVAMA Sociale corredata dalla documentazione di cui all’art. 2 punto 2.2 che sarà acquisita dalla UVMD;

c. Il Medico di Medicina Generale/Geriatra di territorio provvede alla compilazione della scheda SVAMA Sanitaria e Cognitivo-funzionale corredata dalla documentazione di cui all’Art. 2 punto 2.1 che sarà acquisita dalla UVMD/UVMO.

3. Gli operatori dei Centri Servizi accompagnano il beneficiario e la sua rete di supporto affinchè le azioni assistenziali e/o riabilitative previste dal progetto tengano conto della durata temporale stabilita dal progetto stesso;

L’Unità Operativa Interna (UOI) del Centro Servizio, in fase intermedia, effettua una verifica del progetto e qualora individuasse delle criticità nella dimissione secondo i tempi previsti, attiva una nuova UVMD al fine di valutare la proroga del progetto di ATNP o individuare un nuovo progetto socio-sanitario e i relativi tempi di realizzazione.

Art. 5 Allocazione dei posti letto per l’accoglienza temporanea non programmata (ATNP)

Le Direzioni dei Centri Servizi distinguono moduli di accoglienza in modo selettivo (dementi comportamentali; allettamenti post frattura; soggetti psichiatrici/dipendenze; cronicità sanitarie, ecc.) poiché la loro attivazione potrebbe richiedere, per la sostenibilità, organizzazioni e skill professionali specifiche (procedure idonee nel rispetto delle normative anti-covid e personale abituato alla gestione di un particolare “fenotipo”);

(5)

5

Di seguito si rappresentano, per singolo Distretto, le disponibilità dei posti destinati ai beneficiari dell’accoglienza temporanea non programmata: tale elenco potrà essere integrato da eventuali altre disponibilità da parte dei Centri Servizi.

Distretto Centri Servizi per anziani: adesioni Progetto A.T.N.P.

n.posti Specializzazione

D2 Centro Servizi Centro Nazaret 2 non specificato

D2 Centro Servizi Anni Azzurri Quarto d'altino 4 post fratture D2 Centro Servizi Anni Azzurri Favaro veneto 4 post fratture D3 Centro servizi Don Vittorio Allegri 2 post fratture

D3 Centro Servizi IPAB L. Mariutto 4 2 per cronicità sanitari e 2 per post frattura

D3 Centro Servizi Residenza Riviera del Brenta 3 2 per criticità sanitarie e 1 per demenza

D2 Centro Servizi Ca dei Fiori 1 Fratture femore o protesi anca

D1 Centro servizi Santa Maria del Mare da 2 a 4

non specificato D1 Centro Servizi S. Camillo - Stella Maris 4 non specificato

D1 Fatebenefratelli 4 riabilitazione rieducazione

funzionale

D2 Res. San Giorgio 2 non specificato

D4 Centro Servizi Casson Chioggia 3 non specificato

D2 Centro Servizi Residenza Venezia 4 post fratture D2 Centro Servizi Santa Maria del Rosario 2 non specificato D3 Centro Servizi Anni Sereni Scorzè 2 non specificato D£ Centro Servizi Residenza della Salute 2 Post fratture

Totale provvisorio 48

Art.6 – Norme finali

Il presente progetto in quanto sperimentale sarà soggetto a monitoraggio e verifica con cadenza annuale.

(6)

Procedura Operativa

Progetto continuità Ospedale – Territorio: Accoglienza Temporanea Non

Programmata (A. T. N. P.) Richiesta di inserimento in Struttura

Direzione U.O. Sociale Rev. 001 15.09.2021

File: RICHIESTA Progetto Accoglienza

Temporanea Non programmata Pagina 1 di 5

Al Servizio Sociale Ospedaliero

Al Distretto Socio Sanitario – Segreteria UVMD

Il Progetto di Assistenza temporanea Non Programmata si inserisce nel più ampio contesto degli interventi di accoglienza residenziale. Ha come Obiettivo la domiciliarità, offrendo supporto temporaneo alla

persona in condizione di fragilità o di non autosufficienza e alla sua famiglia. Ha inoltre la finalità di migliorare l’appropriatezza dei ricoveri nelle strutture a valenza sanitaria offrendo posti riservati di accoglienza a rilevanza socio assistenziale

CRITERI di eleggibilità

1) Condizioni di prevista dimissione ospedaliera

2) Presenza di una rete di supporto (familiare e non) in momentanea difficoltà ma che si impegni ad accogliere la persona a domicilio al termine del periodo di ricovero temporaneo;

3) Effettiva disponibilità di alloggio idoneo al rientro a domicilio;

4) Compensata situazione sanitaria: assenza di instabilità clinica (post acuzie) assenza di infezioni contagiose, accertata “dimissibilità clinica” della persona interessata.

Persona interessata:

Cognome Nome

Nato a

Codice Fiscale (obbligatorio)

il

AULSS di residenza 3 Serenissima

Residente a Prov. in (via, piazza …) n°

Domiciliato a Prov. in (via, piazza …) n°

Titolo di studio (Nessuno/Lic. Elementare/Media Inf./Media Sup./Dipl. Univ./Laurea/Scuola Prof./Non dichiarato)

Invalidità Civile (SI/NO) Stato Civile (Celibe/Nubile, Coniugato, Divorziato, Separato, Vedovo, Non dichiarato)

(7)

Procedura Operativa

Progetto continuità Ospedale – Territorio: Accoglienza Temporanea Non

Programmata (A. T. N. P.) Richiesta di inserimento in Struttura

Temporanea Non programmata Pagina 2 di 5 Persona di riferimento:

In qualità di (coniuge, figlio, amministratore di sostegno, altro specificare) Telefono

Indicare il MMG curante: _____________________________ Tel. ____________________________

Paziente proveniente da:

Ospedale (indicare) ______________________________

U.O./Reparto _____________________

Data ricovero _____________ Tel. _____________ Medico da contattare: ___________________

Domicilio Distretto n. (indicare): 1 2 3 4 Patologie causa del ricovero (Campo obbligatorio):

___________________________________________________________________________________

Motivazione della richiesta del Progetto di Assistenza temporanea Non programmata Campo obbligatorio: specificare le motivazioni cliniche e la tipologia di intervento richiesto.

___________________________________________________________________________________

Motivazioni socio-assistenziali per A.T.N.P.

_______________________________________________________________________________________

Per il paziente è stata richiesto anche l’inserimento in CSR?  Sì No

attesa UVMD/UVMO  Sì  No

Paziente in carico ADI?  Sì  No

Paziente in carico Cure Palliative?  Sì  No

Prescrizione Ausili?  Sì  No

Firma e Timbro Assistente Sociale Ospedaliera Firma e Timbro Medico Richiedente

(8)

Procedura Operativa

Progetto continuità Ospedale – Territorio: Accoglienza Temporanea Non

Programmata (A. T. N. P.) Richiesta di inserimento in Struttura

Temporanea Non programmata Pagina 3 di 5 Data ___________________________

Accettazione condizioni del Progetto di Assistenza Temporanea Non Programmata)

Assistito:

Nato a il

Il sottoscritto:

Codice Fiscale In qualità di (coniuge, figlio, amm. di sostegno, altro specificare)

R es id en te a

Pro

v. in (via, piazza …) n°

Telefono Fisso Cellulare

Indirizzo di posta elettronica

ACCETTA e si IMPEGNA

1) Il ricovero temporaneo autorizzato e concordato con l’assistito e/o il familiare presso i Centri Servizi disponibili al Progetto di Accoglienza Temporanea Non programmata presso la Struttura con il primo posto resosi disponibile per la tipologia del progetto.

(9)

Procedura Operativa

Progetto continuità Ospedale – Territorio: Accoglienza Temporanea Non

Programmata (A. T. N. P.) Richiesta di inserimento in Struttura

Temporanea Non programmata Pagina 4 di 5 2) Il periodo di accoglienza temporanea non programmata è della durata di 30 giorni: l’UVMD/UVMO

stabilisce la durata del periodo di permanenza in struttura;

3) Di essere stato/a informato/a ed aver sottoscritto l’impegno ad accogliere a domicilio il/la

Sig. /Ssig.ra………., in qualità di

(parentela/altro)………, dopo il periodo di ospitalità temporanea in struttura della durata di 30 giorni.

4) L’impegno a corrispondere la retta alberghiera per l’accoglienza in parola direttamente al Centro Servizi presso il quale sarà accolto per il valore di €. 52,00 giornalieri.

Data Firma

ALLEGATI:

SVAMA sanitaria e cognitivo funzionale a cura della U.O. Ospedaliera di ricovero.

(10)

Procedura Operativa

Progetto continuità Ospedale – Territorio: Accoglienza Temporanea Non

Programmata (A. T. N. P.) Richiesta di inserimento in Struttura

Temporanea Non programmata Pagina 5 di 5

Elenco strutture aderenti al progetto

Distretto 1 CENTRO STORICO –

ISOLE

Distretto 2

TERRAFERMA Distretto 3

DOLO - MIRANO Distretto 4 CHIOGGIA - SOTTOMARINA

 San Camillo LIDO (4 PL)

 Santa Maria del Mare PELLESTRINA

(da 2 a 4 PL)

 Fatebenefratelli VENEZIA

(4 PL Riabilitazione, Rieducazione funzionale)

 S.M. Rosario CARPENEDO (2 PL)

 Anni Azzurri QUARTO D’ALTINO (4 PL Post fratture)

 Ca’ dei Fiori QUARTO D’ALTINO (1 PL Fratture femore o protesi anca)

 Centro Nazaret ZELARINO (2 PL)

 Anni Azzurri FAVARO VENETO (4 PL Post fratture)

 Residenza Venezia MARGHERA

(4 PL Post fratture)

 Residenza San Giorgio MARCON

(2 PL)

 Anni Sereni SCORZE’

(2 PL)

 Don Vittorio Allegri SALZANO

(2 PL)

 IPAB Luigi Mariutto MIRANO

(2 PL per cronicità sanitarie e 2 PL per post fratture)

 Resid. Riviera del Brenta

DOLO

(2 PL per criticità sanitarie e 1 PL per demenza)

 Residenza della Salute

FIESSO D’ARTICO (2 PL per post fratture)

 C.S.A. F.F. Casson CHIOGGIA

(3 PL)