COMPLETO EQUITAZIONE ENDAS CAMPAGNA Regolamento 2020

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DIPARTIMENTO EQUITAZIONE ENDAS

L’ EQUITAZIONI DI CAMPAGNA ENDAS

COMPLETO

EQUITAZIONE ENDAS CAMPAGNA Regolamento 2020

Anno 2020

Ente Nazionale Democratico Azione

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La disciplina dI EQUITAZIONE ENDAS CAMPAGNA è articolato su varie Prove, ha finalità didattica ed è orientata ad aumentare il livello

tecnico dei cavalieri ed evidenziare le attitudini sia del cavaliere che del cavallo.

E’ possibile programmare le prove anche singolarmente o in combinata di due.

REGOLE GENERALI PROVE

Prova ADDESTRAMENTO in cavallerizza Prova ANDATURE in campagna

Prova CROSS/TRIAL/SCOUT percorso misto

CATEGORIE

Cat. Libera: riservata a tutti tesserati Endas Cat. A : riservata ad Abilitazioni A

Cat. B : riservata ad Abilitazioni B

Cat. C : riservata ad Abilitazioni C e TECNICI

CAVALIERI AMAZZONI (fascia di età)

Junior Fino a 18 anni (compiuti nell’anno) Senior 19 anni (anno di compimento) e oltre Pulcini: Da anni 6 a anni 12 (anno di compimento) Giovani: Da anni 12 a anni 14 (anno di compimento)

GIOVANI CAVALLI

GC 4 4 anni (anno di compimento)

GC 5 5 anni (anno di compimento)

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REGOLAMENTO

ART. 1 - REQUISITI DEI CAVALLI, DEI CAVALIERI E DEGLI ISTRUTTORI.

Alle gare regionali e nazionali possono partecipare tutti i cavalli in possesso di certificato di origine, fermo restando gli obblighi previsti dalle norme sanitarie e ministeriali in genere. Tutti i cavalieri dovranno essere muniti di patente ludica “A” o competitiva “B” o agonistica “C”, rilasciata dalla ENDAS in corso di validità, esclusa la LIBERA che ha carattere puramente giocoso.

Gli istruttori devono essere tesserati ENDAS ed in regola con il pagamento per l’anno agonistico. I Tecnici di 1° livello possono seguire i propri allievi solo le categorie riservate a Abilitazione A e LUDICA , un 2° livello o superiore può seguire allievi senza limitazioni. Gli allievi non possono essere assolutamente seguiti, né in campo prova, né in campo gara, da persone non titolate, o che hanno requisiti inferiori al Tecnico di 1° livello.

ART. 2 - BARDATURE

 E’ ammessa qualsiasi tipo di bardatura, purché siano rispettate le caratteristiche del tipo di monta. Sono ammesse le divise sociali

 Qualsiasi sia la tipologia di monta è obbligatorio indossare Cap o casco omologate CEE o copricapo idoneo. PER I MINORI IL CORPETTO.

E’ consentito:

 apporre sull’abbigliamento il nome del centro di appartenenza senza ordine di grandezza;

 l'uso di frustino con lunghezza max. 65 cm in gara e/o campo prova-

 sono vietati sperono che possano provocare dolore e sofferenza all’animale.

 I minorenni devono essere accompagnati ed assistiti dai propri Tecnici in qualsiasi fase della competizione. Non è possibile far partecipare un minorenne senza la presenza del proprio Tecnico, né il genitore o chi esercita la patria potestà può sostituirsi ad esso.

ART. 3 - NUMERO MINIMO PARTECIPANTI

Qualora in una singola categoria non si raggiunga il numero di 3 partecipanti, la categoria può essere annullata, unificata con altra categoria inferiore o consentire la partecipazione fuori gara.

ART. 4 - CAMPO PROVA

Il terreno di gara può essere in sabbia, terra o erba purché non abbia zone pericolose per i cavalli e i cavalieri come ad esempio la presenza di pietre, di buche e pozzanghere. Il numero di binomi in campo prova deve essere gestito in funzione delle dimensioni del rettangolo. Il giudice deve assolutamente vietare che nel campo prova si riscaldino contemporaneamente pony e cavalli. E’ assolutamente vietato ai Tecnici montare i cavalli degli allievi nel campo prova durante il riscaldamento per la categoria specifica, mentre è consentito agli stessi di montare i cavalli degli allievi durante le eventuali pause tra una categoria e l’altra, indossando abbigliamento equestre. I cavalieri non devono mai sostare sulla pista e in caso di arresto devono posizionarsi in modo tale da non creare ostacolo, impedimento e pericolo agli altri cavalieri che lavorano. Durante la fase di ricognizione le persone a cui sono stati affidati i cavalli non possono montare a cavallo e devono astenersi da qualsiasi attività equestre.

Il campo prova deve avere una dimensione minima 20 mt x 40 mt. I salti in campo prova non devono essere superiori a quelli previsti per la gara.

ART. 5 - IMBOCCATURE E ACCESSORI

Sono ammessi filetti (il filetto deve essere a cannone liscio e rotondo con diametro minimo di 10 mm, per cui sono vietati filetti a tortiglione, a spigoli e comunque particolarmente coercitivi), morsi con leve che non superano i 15 cm (per il cannone valgono le stesse regole dei filetti; quelli con cannone rigido non devono presentare ponti sporgenti), hackamore e pessoa. Si possono utilizzare protezioni agli arti purché non siano antisportive. Non si possono utilizzare, sia in gara che in campo prova, martingale fisse, redini di ritorno ed altri accessori coercitivi che limitano la libertà dell’incollatura. E’ ammessa la martingala semplice ad anelli scorrevoli (vietata con il morso), la martingala da caccia, il pettorale e il sottocoda. Si possono utilizzare testiere in cuoio e sintetiche, con e senza capezzina, testiere senza imboccature. E’ assolutamente vietato interporre tra la testiera/capezzina/capezza e la testa del cavallo qualsiasi tipo di attrezzo di ferro, plastica o altro materiale che crei dolore e sofferenza all’animale.

ART. 6 - GIUDICE DI GARA.

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Il giudice di gara nominato dal nazionale, tesserato ENDAS, deve essere persona esterna ed estranea ai binomi che partecipano alla manifestazione, scelto tra i tecnici in regola nell’anno, e ha i seguenti compiti:

 controllare idoneità dei percorsi;

 controllare il campo gara per eventuali pericolosità;

 controllare la tenuta cavallo/cavaliere;

 allontanare dal campo chiunque disturbi il buon funzionamento della gara;

 richiamare i cavalieri in caso di comportamento scorretto nei confronti del cavallo, di cavalieri, del pubblico e di qualsiasi altra persona;

 interrompere la prova di un binomio in qualsiasi momento in caso di situazioni che compromettono la sicurezza dello stesso; ritornate le condizioni di sicurezza il giudice può far riprendere la prova dal punto in cui si è fermata.

 interrompere la gara in caso di condizioni climatiche avverse o quando vengono meno le condizioni di sicurezza senza possibilità di ripristino;

 avvalersi, sotto la propria responsabilità, di altre persone sia per funzioni di segreteria sia come aiuto sul campo gara;

 squalificare un cavaliere in caso di maltrattamento di cavalli o di comportamento scorretto nei confronti del giudice o nei confronti di altri cavalieri;

 attribuire penalità e punteggi;

 redigere la classifica;

 verificare l’idoneità del binomio alla partecipazione nella categoria richiesta (tessera valida ed età del cavallo);

 far predisporre il tracciato del percorso di gara su foglio di carta e farlo esporlo in luogo ben visibile dinanzi alla segreteria prima della apertura delle iscrizioni;

 controllare che le imboccature rispettino il regolamento.

 Supervisionare l’attività del collaboratore di campo- di campo.

ART. 7 – COLLABORATORE DI CAMPO (figura facoltativa)

Il COLLABORATORE di campo, TECNICO di riferimento del centro ospitante la competizione o altro tecnico precedentemente nominato, deve essere persona esterna ed estranea ai binomi che partecipano alla manifestazione. Egli provvede a disegnare il percorso, a guidare la preparazione del percorso nel campo gara, a stabilire le altezze, le distanze, la costruzione degli ostacoli, a scegliere gli elementi da utilizzare. Durante la gara è presente in campo e, assistito dalle stesse persone a disposizione del giudice, coordina il ripristino del percorso in caso di caduta di elementi.

Tale attività deve essere condivisa con il giudice di gara che può dare un proprio parere in merito alla sicurezza e ad eventuali esigenze che dovessero nascere nello specifico contesto.

ART. 8 - MOTIVI DI SQUALIFICA

 Entrare in campo con il percorso montato senza autorizzazione;

 Provare una difficoltà prima dell’inizio della gara;

 Utilizzare imboccature e altri accessori non previsti dal regolamento;

 Comportamento ingiurioso nei confronti del giudice, di altri cavalieri, o del personale impegnato nella manifestazione;

 Ferire o maltrattare il cavallo in gara e fuori gara;

 Condizioni psico-fisiche del cavallo o del cavaliere non idonee a partecipare alla gara;

 Per casi particolari non specificatamente elencati sarà a discrezione del giudice decidere un’eventuale eliminazione del binomio.

ART. 9 - SEGRETERIA

La segreteria può essere a cura del centro organizzatore o nominata dal responsabile regionale (la decisione compete a quest’ultimo), deve essere sotto la supervisione del giudice di gara e seguire esclusivamente le indicazioni di quest’ultimo. Provvede ad effettuare le iscrizioni, a raccogliere i documenti dei cavalli e dei cavalieri da sottoporre al controllo del giudice, a redigere ed esporre gli ordini di partenza e le classifiche, a supportare il giudice in tutte le attività amministrative. Obbligo di inviare entro 3 gg le classifiche alla Segreteria Nazionale (equitazione@endas.it )

ART. 10 - RECLAMI

I reclami devono essere redatti per iscritto e presentati alla segreteria di gara dietro versamento di un deposito cauzionale di € 100,00. I reclami per gli interventi tecnici riferiti alla categoria non ancora iniziata vanno effettuati con non meno di 20 min. di anticipo rispetto all'inizio della stessa. Per i reclami successivi alla fine delle gare, vanno effettuati entro un massimo di un'ora dalla fine dell'ultima gara. Il giudice di gara avrà facoltà di giudizio insindacabile e le cauzioni eventualmente trattenute saranno devolute al comitato organizzatore la gara.

ART. 11 - SICUREZZA

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E’ obbligatorio la presenza di assistenza sanitaria per il primo soccorso, in mancanza la gara non potrà iniziare. Il centro organizzatore deve rendere disponibile l’intervento di un veterinario e di un maniscalco. Si dovranno comunque rispettare le normative vigenti e le relative variazioni.

ART. 12 – CALCOLO PUNTEGGI

1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 13° 14° 15° A SEGUI

RE 10

0 90 80 75 70 65 60 55 50 45 44 43 42 41 40 -1

ART. 13 - COMPETIZIONI e CAMPIONATI

Sociali ad invito, Regionali, Interregionali e/o Nazionali.

ART. 14 - CAVALLI. E CATEGORIE

GIOVANI CAVALLI 4 ANNI massimo utilizzo nel completo:

 2 percorsi cat A

 1 percorsi in cat B

 combinate di 1 cat. A + 1 cat B

 1 percorso in cat. C o Tecnico

GIOVANI CAVALLI 5 ANNI – massimo utilizzo nel completo:

 2 percorsi in cat B

 combinate di 2 cat. A +1 cat B

 2 percorso in cat. C o Tecn

6 ANNI e Oltre possono partecipare in tutte le categorie con le seguenti limitazioni:

 4 percorsi cat Ludica

 1 percorso in Ludica + 1 in cat. A + 1 percorso cat B

 2 Percorsi cat B + (max 1 tecnici)

 2 percorsi cat C e/o tecnici

22 ANNI e Oltre solo categoria LIBERA

 4 percorsi

CATEGORIE CAVALIERI/AMAZZONI

 Libera

 Cat.A

 Cat.B

 Cat.C / Tecnici Ente Nazionale Democratico Azione

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DIPARTIMENTO EQUITAZIONE ENDAS

PROVA ADDESTRAMENTO in

Cavallerizza

Regolamento 2020

Anno 2020

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La disciplina ha finalità didattica ed è orientata ad aumentare il livello tecnico dei cavalieri ed evidenziare le attitudini sia del cavaliere che del cavallo nel lavoro in

piano.

ART. 1 - TIPOLOGIA

In questa Prova di addestramento a livelli crescenti, i binomi possono scoprire

progressivamente il grado di addestramento e migliorarsi per raggiungere la migliore efficienza e gratificazione nella pratica equestre e del lavoro in piano.

ART. 2 - CAMPO DI GARA

Le dimensioni del campo devono essere 60x20 (Minimo 40x20) delimitato con barriere bianche di altezza cm 20 o struttura similare.

Il fondo può essere sia in sabbia che in erba con possibili depressioni del terreno.

ART. 3 - PERSONALE TECNICO

Il responsabile del percorso, tracciatura e sicurezza, deve essere un Tecnico di 1°Liv. o sup. per le categorie Libera, A e B; deve essere un Tecnico di 2° Liv. o sup. per la categoria C.

Si deve prevedere un giudice o più di uno se incompatibili per distanza e sequenza.

ART. 4 - CATEGORIE Vedi REGOLE GENERALI ART. 5 - PERCORSO

La prova consiste in una serie di figure e/o traiettorie da farsi nelle varie andature e in punti prestabiliti come da schemi delle varie categorie

ART. 6 - CLASSIFICA E PUNTEGGI

La classifica viene stilata seguendo il seguente criterio in ordine decrescente (dal più alto al più basso)

1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10

° 11

° 12

° 13

° 14

° 15

°

A SEGUI

RE 10

0 90 80 75 70 65 60 55 50 45 44 43 42 41 40 -1

Punteggi : Ogni figura (vedi schede ) viene valutata secondo il criterio 0-5:

- 0 non eseguito nonostante il richiamo - 1 rettificato ed eseguito sufficientemente - 2 rettificato ed eseguito bene

- 3 eseguito sufficientemente - 4 eseguito bene

- 5 esecuzione ottima

ART. 7 – CAVALIERI

I Cavalieri devono essere in regola con il tesseramento e l’abilitazione per l’anno in corso.

ART. 8 - CAVALLI

Vedi REGOLE GENERALI

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Categoria LIBERA .

Concorrente Cavallo

Tesserato ENDAS n° Minimo 6 anni

Nr Posizione Figura e andatura Punteggio Note

1 A

X

ENTRARE AL PASSO ALT – IMMOBILITA’ – SALUTO PARTIRE AL PASSO ALLUNGATO

2 C

B

PISTA A MANO DESTRA AL TROTTO SOLLEVATO

PROSEGUIRE FINO FAK

3 KXM TROTTO SUL DIAGONALE DESTRO

4 C

ALT – IMMOBILITA’ di 5”

PARTIRE AL TROTTO SOLLEVATO PROSEGUIRE FINO KAF

5 FXH TROTTO SUL DIAGONALE SINISTRO

6 C

MXKA

PASSO

PROSEGUIRE FINO A

7 A

C

PASSO ALLUNGATO TAGLIARE NELLA LUNGHEZZA IN C ALT – IMMOBILITA’

– SALUTO

8 CAVALLO ANDATURA REGOLARITA’

FRANCHEZZA

9 CAVALIERE LEGGEREZZA DELLA MANO BUON ASSETTO

10 BINOMIO BUON INSIEMA

Punteggio totale

PUNTI: 0 non eseguito 1 eseguito con correzione 2 eseguito male 3 eseguito sufficientemente 4 eseguito bene 5 eseguito ottimamente.

0/1/2/3 per punti d’insieme

Giudice Firma

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Categoria A (Abil. A)

Concorrente Cavallo

ABILITAZIONE A n° Tessera N° LIMITE OVER 6

Nr Posizion

e Figura e andatura Puntegg

io Note

1 A

X C

ENTRARE AL PASSO

ALT – IMMOBILITA’ – SALUTO

PARTIRE AL TROTTO DI SCUOLA TRA X C

2 CM

B FAK

PISTA A MANO DESTRA TROTTO DI SCUOLA CIRCOLO DI 20 MT DIAMETRO PROSEGUIRE FINO FAK

3 KXMC TROTTO MEDIO SOLLEVATO SUL DIAGONALE DESTRO

4 C

H

PARTIRE AL TROTTO DI SCUOLA FINO E

5 E

KAF

CIRCOLO DI 20 MT DIAMETRO TROTTO DI SCUOLA

PROSEGUIRE FINO KAF

6 FXH TROTTO MEDIO SOLLEVATO SUL DIAGONALE SINISTRO

7 C

MB

PARTIRE AL TROTTO DI LAVORO PROSEGUIRE FINO F

8 F

B

MEZZAVOLTA IN F PASSO TRA B E M

9 C ALT – 1 PASSO INDIETRO

10 HE K TROTTO DI LAVORO CON MEZZA FERMATA IN E

11 KA PASSO ALLUNGATO FINO C

12 X ALT – IMMOBILITA’ – SALUTO

13 CAVALLO ANDATURA REGOLARITA’ FRANCHEZZA

14 BINOMIO ACCETTAZZIONE IMBOCCATURA LEGEREZZA DELLA MANO

15 CAVALIE RE

ASSETTO CORRETTEZZA NELL’ IMPIEGO DEGLI AIUTI

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(11)

Categoria B (Abil. B) Concorrente ABILITAZIONE B n°

tessera n° Cavallo OVER 5 UNDER 22

Nr Posizione Figura e andatura Punteggio Note

1 A

X

ENTRARE AL TROTTO DI SCUOLA ALT – IMMOBILITA’ – SALUTO PARTIRE AL TROTTO DI SCUOLA

2

C B FAK

PISTA A MANO DESTRA

CIRCOLO DI 10 MT DIAMETRO TROTTO CAVALIERE IN SOSPENSIONE

PROSEGUIRE FINO FAK

3 KXM

M

TROTTO MEDIO SOLLEVATO DESTRO TROTTO DI SCUOLA

4 C

CH

PARTIRE AL TROTTO DI SCUOLA

5 E

KAF

CIRCOLO DI 10 MT DIAMETRO TROTTO CAVALIERE IN SOSPENSIONE

PROSEGUIRE FINO KAF

6 FXH

H

TROTTO MEDIO SOLLEVATO SINISTRO TROTTO DI LAVORO

7

C MXK

KA

PASSO

PASSO ALLUNGATO TROTTO DI LAVORO

8 A

FX

GALOPPO SINISTRO

CIRCOLO DI 20 MT DIAMETRO E PROSEGUIRE FX

9 XHC TROTTO DI LAVORO

10 C

MX

GALOPPO DESTRO IN CIRCOLO DI 20 MT DIAMETRO E PROSEGUIRE MX

11 XKA TROTTO DI SCUOLA

12 A

C

TAGLIARE NELLA LUNGHEZZA ALT – IMMOBILITA’ – SALUTO

13 CAVALLO ANDATURA REGOLARITA’ FRANCHEZZA

14 BINOMIO ACCETTAZZIONE IMBOCCATURA LEGEREZZA

15 CAVALIERE ASSETTO CORRETTEZZA NELL’ IMPIEGO DEGLI AIUTI

Punteggio totale : PUNTI: 0 non eseguito 1 eseguito con correzione 2 eseguito male 3 eseguito sufficientemente 4 eseguito bene 5 eseguito ottimamente.

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Categoria C (tecnici e/o Abil. C) Concorrente ABILITAZIONE C N° TECNICI N°

tessera n ° Cavallo Da 4 a 18 ANNI

Nr Posizione Figura e andatura Punteg

gio Note

1 A

X C

ENTRARE AL TROTTO DI SCUOLA ALT – IMMOBILITA’ – SALUTO

PARTIRE AL TROTTO DI SCUOLA PISTA A MANO DESTRA

2 B FAK

CIRCOLO DI 10 MT DIAM. GALOPPO DX PROSEGUIRE FINO FAK

3 KXM

M

TROTTO MEDIO SOLLEVATO DIAGONALE DESTRO TROTTO DI SCUOLA

4 C ALT – IMMOBILITA’ di 5” PARTIRE AL TROTTO DI SCUOLA

5 E

KAF

CIRCOLO DI 10 MT DIAMETRO GALOPPO SX PROSEGUIRE FINO KAF

6 FXH

H

TROTTO MEDIO SOLLEVATO DIAGONALE SX TROTTO DI LAVORO

7

C MXK

KA

ALT – PASSO INDIETRO PASSO ALLUNGATO TROTTO DI SCUOLA

8 A

A

GIRO SULLA PISTA Al GALOPPO RIUNITO TRANSIZIONE AL TROTTO

9 FXH

H

PASSO ALLUNGATO TROTTO DI LAVORO

10 C

C

GIRO SULLA PISTA al GALOPPO DESTRO TRANSIZIONE TROTTO

11 MXK A

TROTTO DI SCUOLA ALT – 1 PASSO INDIETRO

12 AX

X

PASSO RIUNITO ALT E SALUTO

13 CAVALLO ANDATURA REGOLARE,’ FRANCHEZZA, LEGGEREZZA TRENO ANTERIORE

14 BINOMIO ACCETTAZZIONE IMBOCCATURA LEGGEREZZA MOVIMENTI

15 CAVALIERE ASSETTO CORRETTEZZA NELL’ IMPIEGO DEGLI AIUTI

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DIPARTIMENTO EQUITAZIONE ENDAS

PROVA ANDATURE In

CAMPAGNA

Regolamento 2020

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(15)

La disciplina ha finalità didattica ed è orientata ad aumentare il livello tecnico dei cavalieri ed evidenziare le attitudini sia del cavaliere che del cavallo nelle TRE andature in campagna..

ART. 1 - TIPOLOGIA

In questa Prova di abilità e addestramento a livelli crescenti, i binomi possono scoprire

progressivamente il grado di addestramento e migliorarsi per raggiungere la migliore efficienza e gratificazione nella gestione delle andature

ART. 2 - CAMPO DI GARA

Il campo di gara è costituito da un corridoio lineare o curvilineo largo mt 2 e lungo da mt 50 a mt 100 (+ - 10%) delimitato da una serie di porte distanti almeno 10 mt. ( paline o coni ) per un massimo di 10 passaggi obbligati.

Il fondo può essere sia in sabbia o in terra battuta o in erba con possibili depressioni del terreno.

ART. 3 - PERSONALE TECNICO

Il responsabile del percorso, tracciatura e sicurezza, deve essere un tecnico di 1° Liv. o sup. per le categorie Libera, A ; deve essere un Tecnico di liv 2° o sup. per le categorie B – C e TEC..

Si deve prevedere uno o due giudici.

ART. 4 - CATEGORIE Vedi REGOLE GENERALI ART. 5 - PERCORSO

La Prova consiste in due fasi:

Fase 1 andata: percorrere il tracciato al galoppo ( trotto cat LIBERA e A ) più lento possibile Fase 2 ritorno: percorrere il tracciato al passo più veloce possibile.

Il percorso di gara non obbligatoriamente rettilineo è delimitato da paline o coni o aste, oppure tracciato a terra con gesso.

ART. 6 - CLASSIFICA E PUNTEGGI

La classifica viene stilata seguendo il seguente criterio:

Fase 1, galoppo o trotto : tempi in ordine decrescente (dal più alto al più basso)

1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 13° 14° 15° A SEGUI

RE 10

0 90 80 75 70 65 60 55 50 45 44 43 42 41 40 -1

Fase 2, passo: tempi in ordine crescente (dal più basso al più alto)

1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 13° 14° 15° A SEGUI

RE 10

0 90 80 75 70 65 60 55 50 45 44 43 42 41 40 -1

Errore: il cambio di andatura e l’uscita Punteggio: 0

Punteggio finale: la somma dei punti delle due fasi .

1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 13° 14° 15° A SEGUI

RE 10

0 90 80 75 70 65 60 55 50 45 44 43 42 41 40 -1

ART. 7 - CAVALIERI

I Cavalieri devono essere in regola con il tesseramento e l’abilitazione per l’anno in corso.

ART. 8 - CAVALLI Vedi REGOLE GENERALI ART. 9 – Penalita’

Una penalità comporta 0 punti nella fase effettuata per cui non ci sarà riscontro cronometrico.

Sono penalità:

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- Uscita dal tracciato con almeno 2 arti se segnalato a terra - Salto paline o birilli o porte

- Abbattimento elementi di segnalazione percorso - Rottura dell’andatura richiesta sul tracciato - Ingresso percorso in andatura non richiesta.

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DIPARTIMENTO EQUITAZIONE ENDAS

CROSS-TRIAL-SCOUT

( superare-corsa-esplorare )

Regolamento 2020

Anno 2020

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La disciplina ha finalità didattica ed è orientata ad aumentare il livello tecnico dei cavalieri ed evidenziare le attitudini sia del cavaliere che del cavallo nel lavoro su salti.

ART.1 - TIPOLOGIA DI GARA E FINALITA’

La prova consiste in un percorso di precisione su terreno vario e prevede il superamento di una serie di difficoltà e/o ostacoli mobili e fissi, artificiali e naturali, posti lungo il percorso. Il numero degli ostacoli può variare da un minimo di 6 ad un massimo di 10. La durata del percorso varia da un minimo di 250 mt/m’ ad un massimo di 1800 mt/m’. La finalità della disciplina è di verificare l’equilibrio e le capacità tecniche del binomio in un ambiente in cui si possono incontrare sia le difficoltà di un campo di salto ostacoli organizzato in un rettangolo di maneggio, sia le difficoltà in un campo predisposto in campagna con ostacoli naturali. Quindi, si possono organizzare eventi di “completoEndas ” sia in un classico rettangolo di maneggio, sia in campagna, sia in condizioni miste, purché la soluzione scelta preveda comunque una delimitazione dell’area oggetto della manifestazione. Si possono utilizzare sia ostacoli mobili che ostacoli fissi, inoltre si possono inserire difficoltà naturali per un totale di 1/3 . La disciplina prevede che le categorie ludiche siano aperte a qualsiasi tipo di monta, limitando la bardatura inglese alle categorie più impegnative.

ART. 2 - OSTACOLI

Gli ostacoli devono essere mobili o fissi e possono essere artificiali e naturali. Devono essere costituiti da candelieri, pilieri, barriere, tavole, tronchi e altre strutture comunque amovibili e facilmente smontabili, anche se rappresentano ostacoli fissi.

Ostacoli mobili:

1. Croce 2. Verticale 3. Oxer 4. Largo 5. Triplice

6. Cavalletti altezza max 20cm 7. Barriere a terra

8. Corridoio larghezza da 90 cm a 100 c8 9. Slaloom

10. Barili o fioriere

Ostacoli naturali:

1. Tronco

2. Talus a scendere 3. Talus a salire 4. Fosso

5. Siepe

6. Balle di fieno-paglia 7. Passaggio in acqua 8. Marrana

Difficoltà artificiali 1. Spostamento sacco 2. Passaggio di strettoia 3. Immobilità 15 secondi

4. Passaggio obbligato vicino trattore motore acceso o fonte di rumore 5. Passaggio obbligato vicino lavori in corso anche con lampeggiante

**Tutti gli ostacoli naturali e fissi devono presentare al piede una barriera di invito (anche i fossi).

** cat Libera e Avviamento sono esclusi ostacoli naturali e il 4 e 5 delle difficoltà artificiali.

Gli ostacoli e le difficoltà dovranno essere segnalati con il numero della progressione e con due dischi posti alle due estremità (disco rosso a destra con numero, disco bianco a sinistra) che stanno ad indicare anche il verso in cui affrontare l’ostacolo. In caso di ostacoli in dislivello occorre misurare l’altezza dell’ostacolo nel punto dove presumibilmente il cavallo si riceverà dopo il salto

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Le combinazioni solo per cat C sono sequenze di ostacoli ravvicinati ma comunque posti ad una distanza superiore a 9 metri. Se la distanza è inferiore a 9 mt, la difficoltà formata da 2 ostacoli consecutivi viene considerata come un unico ostacolo e i due elementi vanno contrassegnati con le lettere “A” e “B”.

Il percorso deve essere composto, fatti salvi gli arrotondamenti necessari, per il 60% da ostacoli mobili e per 20% da ostacoli fissi e da 20% difficoltà artificiali. .

Nel Barrage solo ostacoli mobili.

ART. 3 – CATEGORIE

-LIBERA ( andatura passo/ trotto )

E’ una categoria riservato a coloro che non hanno la corretta padronanza delle tre andature e consiste in una prova di precisione su elementi posti al suolo e che non prevedono salti superiori a 20cm.

Le difficoltà, massimo 5, altezza max ostacoli 20cm, inserire solo difficoltà in cavallerizza.

CAT. A (di precisione).

Altezza massima degli ostacoli 30 cm, non sono previsti largo, oxer, triplice, fosso, riviera, passaggio in acqua. Lunghezza del percorso max 600 mt (di cui 300 + 300 ) cadenza CONSIGLIATA 250mt al

minuto. Non sono previste combinazioni. Altezze consentite max 30 cm, larghezze max 1 mt, salti solo croce. Numero ostacoli e/o difficoltà 5 andata + 5 ritorno solo mobili o difficoltà artificiali in

cavallerizza.

Abilitazione A.

CAT. B (2 PERCORSI PRECISIONE e REGOLARITA’).

Altezza massima degli ostacoli 50 cm (minima 41 cm), larghezza massima 1 mt (anche per i fossi).

Lunghezza del percorso max 800 + 200 mt

1 percorso cadenza 300mt/m (sia fase 1 precisione per il tempo massimo, sia fase 2 tempo ideale calcolato a 300mt/m )

2 percorso cadenza 350 mt/m (sia fase 1 precisione per il tempo massimo, sia fase 2 tempo ideale calcolato a 350mt/m )

Numero ostacoli e/difficoltà 10 precisione + 4 barrage di regolarità per ogni percorso Abilitazione B.

CAT. C e Tecnici (di precisione + barrage).

Altezza 70 cm. Ed oltre Lunghezza del percorso max 1000 mt precisione cadenza minima 400 mt al minuto + 200 mt a barrage. Numero ostacoli 10 ( possibile 1 combinazione ) + 5 a barrage.

Barrage nessuna combinazione Abilitazione C o qualifiche Tecniche . ART. 4 – CAVALLI

Vedi regolamento generale

ART. 5 - INGRESSO IN CAMPO GARA

Il binomio deve entrare in campo gara al “trotto” o al “galoppo riunito” e presentarsi davanti al giudice per il saluto.

E’ facoltà del giudice esentare dalla presentazione.

Dopo il suono della campana e/o autorizzazione del giudice si può partire, si intende iniziata la gara al superamento del primo ostacolo e il termine al superamento dell’ultimo ostacolo (in caso di barrage all’attraversamento della linea di partenza e al superamento della linea di arrivo che saranno segnalate con due bandiere, bandierina rossa a destra e bandierina bianca a sinistra, poste ad una distanza minima tra esse di 3 mt). Il giudice, a sua discrezione, in funzione delle dimensioni del campo e purché ci siano garanzie di sicurezza, può consentire al binomio successivo in attesa di partire per la gara, di entrare in campo mentre è in corso la prova di un altro binomio; tale facoltà deve essere comunicata all’inizio della categoria.

In qualsiasi momento, se sono venute a mancare i requisiti di sicurezza, il giudice può cambiare il proprio parere ed obbligare il binomio in attesa ad attendere alla porta (cioè all’esterno del campo gara).

I cavalieri che montano più di un cavallo possono chiedere alla segreteria, indicandolo nella scheda di iscrizione, di inserire nell’ordine di partenza i cavalli a congrua distanza per permetterne il riscaldamento, e al giudice, prima dell’inizio della categoria, di poter allungare il tempo di attesa che trascorre dalla chiamata all’ingresso in campo (max 5 minuti).

(20)

ART. 6 - CAMPO GARA

Il terreno di gara può essere in sabbia, terra o erba e potrà presentare ondulazioni, dislivelli e pendenze, purché non abbia zone pericolose per i cavalli e i cavalieri come ad esempio la presenza di pietre, di buche e di materiali sparsi lungo il percorso.

Il campo deve essere delimitato per la sicurezza dei binomi e del pubblico ed avere dimensioni indicative :

CAVALLERIZZA 20 mt x 60 mt.

CAMPAGNA 5000 mq TABELLA RIASSUNTIVA

Categoria Numero difficoltà Lunghezza massima mt

(indicativa )

Cadenza mt/min ( tempo massimo )

LIBERA 5 300 100 CONSIGLIATA

A 5+5 300 + 300 250 CONSIGLIATA

B 10 + 4 600 + 200 300 (fase1) – 350

(fase2)

C e TEC 10 + 5 1000 + 200 400 (1) - barrage (2 )

ART. 7 - RICOGNIZIONE

Prima dell’inizio della gara i concorrenti hanno 15 minuti di tempo per fare la ricognizione a piedi del percorso. Durante la ricognizione i cavalieri devono presentarsi vestiti da gara (non è necessario indossare il cap o casco) e gli istruttori con un decoroso abbigliamento.

ART. 8 - REGOLAMENTO DI GARA

Il percorso consiste in una gara di precisione. I binomi che hanno terminato il percorso con zero penalità o, in mancanza, che hanno ottenuto il minor numero di penalità determinano la classifica finale sfidandosi in una successiva gara di velocità su quattro ostacoli del percorso (ad eccezione della categoria LIBERA dove verranno premiati tutti con coccarde o medaglie e della categoria A dove, per i primi ex aequo, la classifica sarà determinata a sorteggio), per la cat B ( su indicazione del giudice e comunicati all’inizio della specifica categoria in caso di percorso netto si procede a seguire ad un barrage di 4 difficoltà con tempo ottimale, i netti che si avvicinano di più al tempo ottimale creano la classifica. Per il barrage della cat. C che si svolge a tempo, il giudice può decidere di far eseguire ad ogni binomio la prova immediatamente dopo quella di precisione o al termine della categoria, e tale decisione deve essere comunicata all’apertura del campo per la ricognizione.

Il centro deve garantire un’adeguata comunicazione tra campo prova e campo gara, assicurare la presenza di una persona a servizio del campo prova e di altre 2 a servizio del campo gara, e tutti sotto la guida indiscutibile del giudice.

Gli ostacoli devono garantire la sicurezza dei partecipanti (cavalli e cavalieri), non presentare deformità, chiodi o viti che fuoriescono, non avere appendici pericolose, essere in buono stato d’uso. Gli ostacoli nel campo prova devono presentare le medesime caratteristiche di quelli utilizzati in campo gara e consentire un adeguato riscaldamento dei binomi.

In campo prova è assolutamente fatto divieto di impegnare i binomi su altezza maggiori di quelle previste per la specifica categoria a cui parteciperanno.

Gli istruttori possono seguire, con la loro presenza in campo gara, gli allievi fino alla categoria 50 cm, in quanto tesserati con abilitazione A.

In qualsiasi momento il giudice può interrompere il percorso di un binomio, se ritiene vengano a mancare le misure di sicurezza del binomio (ad esempio un cavallo che oggettivamente non è adatto alle capacità del cavaliere e può essere di pericolo per chi lo monta e per gli altri).

ART. 9 – PENALITA’

Le penalità sono le seguenti:

Errore Penalità

Fermata/rifiuto/scarto davanti ostacolo o

difficoltà 1

Seconda fermata/rifiuto/scarto allo stesso ostacolo

3 3 fermate sullo stesso ostacolo 5

Volta prima dell’ostacolo 1

Prima caduta 5

(21)

(il giudice, valutate le capacità tecniche del cavaliere, lo stato psico-fisico di cavaliere e cavallo e le condizioni di sicurezza in

generale, può consentire al cavaliere di continuare la gara,)

Seconda caduta 10

Errore di percorso

(non segue la numerazione progressiva)

3

(il binomio deve essere richiamato dal giudice e invitato a riprendere il percorso in

progressione numerica dall’ostacolo successivo all’ultimo elemento superato correttamente)

Secondo errore di percorso Eliminazione

Saltare l’ostacolo al contrario Eliminazione Caduta di una o più barriere dello stesso

ostacolo.

1 Uscita dalle linee della difficoltà o

abbattimento dalle barriere e/o ostacolo. 1

Monta pericolosa e/o inadeguata Eliminazione Superamento tempo massimo di una fase o

del percorso di precisione 5

Superamento del doppio del tempo massimo Eliminazione

Il giudice su richiesta del cavaliere/ o eliminato, può concedere di concludere il percorso fuori classifica, se ritiene che ci siano tutti i margini di sicurezza e le adeguate condizioni psico-fisiche del binomio.

Il cavaliere eliminato, per motivi di sicurezza, non può autonomamente uscire dal campo eseguendo un salto a piacere, ma deve chiedere autorizzazione al giudice.

Ente