Domenica 27 Lunedì 28 Martedì 29 Mercoledì 30 Giovedì 1 Venerdì 2 Sabato 3 XIII DOM T.O. B
Mc 5, 21-43 S. Ireneo SS. PIETRO E PAOLO
APOSTOLI San Tommaso
apostolo
D L M M G V S
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Domenica 4 Lunedì 5 Martedì 6 Mercoledì 7 Giovedì 8 Venerdì 9 Sabato 10 B. Piergiorgio
Frassati Fidanzati
XIV DOM T.O. B Mc 6, 1-6
D L M M G V S
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Facciamo tanta fatica a vedere con sguardo nuovo le persone che ci stanno accanto, delle quali pensiamo di conoscere tutto. Facciamo sempre tanta fatica ad accogliere la Parola senza giudicare chi la pronuncia. Ha ragione Gesù, spesso non accogliamo il messaggio del Vangelo perché ci fermiamo all’apparenza di chi lo annuncia e facciamo fatica a prestare ascolto. Se abbiamo accolto il Vangelo nella nostra vita, sappiamo quanto sia difficile condividerlo proprio con le persone che amiamo, che ci stanno accanto. Ma non possiamo scoraggiarci!
Anche a Gesù è capitato di non essere ascoltato.
Quando stiamo perdendo tutto o la sola cosa più importante, impariamo finalmente a chiedere aiuto. Alcuni dolori proprio non si spiegano e ci piegano. Ma è lì che inizia il miracolo:
ci ricordiamo che siamo piccoli e impotenti e chiediamo all’Amore di intervenire e inondare il vuoto. Giairo chiede aiuto a Gesù e il suo dolore si cambia in gioia. L’emorroissa tocca Gesù e il suo male è sanato. Di fronte ad ogni fatica abbiamo due possibilità: lasciare che i fatti si susseguano “così come deve andare” oppure scegliere di farci piccoli e fare spazio a chi sa trasformare ogni buio in luce. E no, non è una magia! Quella fatica rimane fatica, ma la luce illumina e rende bella davvero ogni cosa.
Domenica 11 Lunedì 12 Martedì 13 Mercoledì 14 Giovedì 15 Venerdì 16 Sabato 17 San Benedetto
patrono d’Europa San Bonaventura
Alzati e cammina
XV DOM T.O. B Mc 6, 7-13
D L M M G V S
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Domenica 18 Lunedì 19 Martedì 20 Mercoledì 21 Giovedì 22 Venerdì 23 Sabato 24 XVI DOM T.O. B
Mc 6, 30-34
Santa Maria
Maddalena Santa Brigida
Marcia Francescana
D L M M G V S
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Gesù vide davanti a sé tanta gente spaesata, affamata di amore. Gesù ci invita ad essere noi stessi cibo per gli altri. Che significa? Essere, attraverso la nostra vita, la Sua Parola, piena di vita, di speranza, di amore che diventa nutrimento e dono. Gesù ci chiede di diventare pane spezzato, impastato e modellato da Dio, informato dal fuoco dello Spirito Santo e dal Suo Amore e mangiato da tanti. Il dono della vita fatto quotidianamente.
Le radici salde nel mondo e lo sguardo al cielo. Il Signore ci manda a incontrare i nostri fratelli, a stare con loro, anche nelle fatiche e nelle ombre. La nostra forza è il Suo Amore, che siamo chiamati a donare con le nostre mani, a regalare anche solo con uno sguardo, certi di essere custoditi da Lui. La nostra forza è il Suo Amore che ci invia, ma non da soli, a due a due, nella condivisione, scoprendo nel fratello inviato con noi, la presenza di Padre.
Domenica 25 Lunedì 26 Martedì 27 Mercoledì 28 Giovedì 29 Venerdì 30 Sabato 31 San Giacomo
apostolo Ss. Gioacchino e
Anna Santa Marta Tutti in Paradiso S. Ignazio di Loyola
XVII DOM T.O. B Gv 6, 1-15
D L M M G V S
1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
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Domenica 1 Lunedì 2 Martedì 3 Mercoledì 4 Giovedì 5 Venerdì 6 Sabato 7 S. Alfonso M.
de’ Liguori
SOLENNITA’ DEL PERDONO DI ASSISI
S. Giovanni Maria Vianney
Trasfigurazione del
Signore Vieni e seguimi
XVIII DOM T.O. B
Gv 6, 24-35 Zero
D L M M G V S
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Tutti noi prima o poi ci riscontriamo con la domanda fatta dalla folla: che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio? Gesù è stato ben preciso: che crediate in colui che egli ha mandato. Quante volte Gesù ci ha dato la chiave per entrare nella vita eterna già da ora!Infatti è accogliendo Lui che tutto il resto viene. Non lasciamoci ostacolare dalle preoccupazione delle cose che apparentemente ci mantengono in vita! Facciamo spazio a Gesù dentro di noi dandogli la possibilità di mettersi comodo e non avremo né più fame e ne più sete!
Gesù chiede a Filippo come sfamare la folla. Davanti all’impossibilità, Egli chiede di prendere atto di quanto è umanamente possibile. E cosa facciamo con questo poco che ci accorgiamo di avere? Nulla senza Lui. Mettendolo al Suo servizio ci accorgiamo che è in realtà il Signore ciò di cui abbiamo bisogno. La nostra fiducia in Lui genera un’abbondanza, per noi e per altri.
Il Vangelo non ci dice che cosa sarà delle ceste avanzate, ma ci dice che sono raccolte affinché nulla vada perduto.
Domenica 8 Lunedì 9 Martedì 10 Mercoledì 11 Giovedì 12 Venerdì 13 Sabato 14 San Domenico S. Teresa Benedetta
della Croce San Lorenzo S. Chiara d’Assisi San Massimiliano
Maria Kolbe XIX DOM T.O. B
Gv 6, 41-51
D L M M G V S
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8 9 10 11 12 13 14
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Domenica 15 Lunedì 16 Martedì 17 Mercoledì 18 Giovedì 19 Venerdì 20 Sabato 21 ASSUNZIONE B.V.
MARIA San Bernardo San Pio X
LC 1, 39-56
Alzati e cammina Vocazionale
D L M M G V S
1 2 3 4 5 6 7
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Per fare esperienza di Gesù che si offre come pane, il vangelo di oggi ci chiede di essere attirati dall’Amore del Padre, ovvero quell’amore che guarda oltre i limiti, oltre gli sbagli, un amore misericordioso. Un Amore che sta nei piccoli gesti quotidiani e che è come il pane: essenziale, buono, semplice, proprio come il modo in cui Gesù entra nella nostra vita. Fare esperienza di questo amore ci fa assaporare la meraviglia della vita eterna, poiché genera vita a sua volta.
Questa Parola colma il corpo e lo spirito di una gioia immensa. Maria va in fretta verso Elisabetta e subito è fermento, gioia e grazia. "Fu colmata di Spirito Santo" e subito esclamò
"Bendetta"! Sussulta di gioia Giovanni nel grembo di Elisabetta. E' la felicità della vicinanza con Cristo ed è palpabile anche qui, anche ora anche in questo tempo così complesso che stiamo vivendo! Scegliamo di credere a questa felicità con la fiducia anticipata di Maria.
"Beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto". Questa Parola fa scaturire una preghiera sola: "Grazie Gesù per avermi creata, fatta cristiana e conservata fino a questo giorno!". Il Cantico di Maria è un Inno alla misericordia di Dio "grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente". E' proprio l'incontro con Lui a farci sperimentare questa misericordia "per sempre".
Domenica 22 Lunedì 23 Martedì 24 Mercoledì 25 Giovedì 26 Venerdì 27 Sabato 28 XXI DOM T.O. B
Gv 6, 60-69
La via di
Francesco S. Bartolomeo
apostolo S. Monica S. Agostino
Vocazionale
D L M M G V S
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Domenica 29 Lunedì 30 Martedì 31 Mercoledì 1 Giovedì 2 Venerdì 3 Sabato 4 Martirio di S.
Giovanni Battista
Esercizi
spirituali S. Gregorio Magno
XXII DOM T.O. B Mc 7,1-8.14-15.21-23
D L M M G V S
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
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I farisei compiono azioni impeccabili per essere giusti. Quanto è difficile non perdersi negli affanni di ciò che è giusto e ciò che non lo è!? Eppure basterebbe semplicemente chiedersi se stiamo scegliendo con Lui! Gesù li chiama ipocriti perché in loro manca una reale adesione del cuore, un’unità tra quello che dicono e ciò che fanno. L’invito che ci fa oggi Gesù è di spostare lo sguardo dal FARE allo STARE con Lui per incontrare l’Amore che ti ama esattamente come sei.
Una Parola dura, perché non ci chiede di fare, ma di lasciarci amare così come siamo, imperfetti, mancanti. Quanto è difficile accogliere l’amore che ci viene donato in abbondanza! Quanto è difficile accettare che Dio voglia occuparsi di noi, donandosi totalmente, e che si metta anche nelle nostre mani fragili e imperfette, perché ci occupiamo di Lui! Eppure affidarsi a Lui cambia la prospettiva e il gusto della vita… e dona un respiro nuovo!
Domenica 5 Lunedì 6 Martedì 7 Mercoledì 8 Giovedì 9 Venerdì 10 Sabato 11
S. Teresa di Calcutta Natività B. V. Maria
XXIII DOM T.O. B Mc 7,31-37
D L M M G V S
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5 6 7 8 9 10 11
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Domenica 12 Lunedì 13 Martedì 14 Mercoledì 15 Giovedì 16 Venerdì 17 Sabato 18 Ss. Nome di Maria
San Giovanni Crisostomo
Esaltazione della Santa Croce
B.V. Maria addolorata
Ss. Cornelio e Cipriano XXIV DOM T.O. B
Mc 8,27-35
D L M M G V S
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
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La testimonianza cristiana scaturisce dalla relazione che abbiamo con Gesù, il Maestro! Lui ci interroga come discepoli: pensieri, parole, azioni riflettono che Lui è il Signore nella nostra vita? Il nemico ci inganna intrappolandoci nel pensare secondo gli uomini, nello stare nella vita, pensando sempre prima a noi stessi!! Ma Gesù ha il potere di vincere ogni male, delineandoci il cammino da percorrere!! Lui è il Signore della nostra vita!
La grazia di questo sordomuto non è stata solo quella di essere miracolato, ma soprattutto quella di avere dei fratelli che lo hanno avvicinato a Gesù, hanno in primis ascoltato per lui e hanno scelto di parlare per lui, dargli voce. Questa è la fraternità a cui aspirare! Ci ricorda che siamo chiamati a essere custodi del fratello, strumenti per creare legami e comunione con Lui, per accorciare le distanze fra noi e il Padre. “Effatà” cioè apriti. Chiediamo oggi al Signore di renderci capaci di alzare lo sguardo al cielo e aperti e disponibili a una nuova esperienza di vita!
Domenica 19 Lunedì 20 Martedì 21 Mercoledì 22 Giovedì 23 Venerdì 24 Sabato 25 XXV DOM T.O. B
Mc 9, 30-37 Ss. Andrea Kim, Paolo
Chong e c. martiri S. Matteo apostolo ed
evangelista S. Pio da Pietralcina
D L M M G V S
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
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Domenica 26 Lunedì 27 Martedì 28 Mercoledì 29 Giovedì 30 Venerdì 1 Sabato 2 Ss. Cosma e Damiano S. Vincenzo de’ Paoli
Ss. Michele, Gabriele
e Raffaele arcangeli S. Girolamo
S. Teresa di Gesù
Bambino Ss. Angeli custodi XXVI DOM T.O. B
Mc 9,38-43. 45.47-48 Vocazionale
D L M M G V S
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Il bene, dovunque esso sia e da chiunque sia compiuto, viene sempre da Dio. Non restringere questo amore in uno schema di appartenenza perché il Suo amore non ha confini. Ogni persona che incontri è una persona voluta e amata da Dio, e questo Amore è talmente grande che non puoi tenerlo per te! E’ talmente grande che non è un dovere donarlo a tua volta, ma un'esigenza d'Amore!!
Per le strade del mondo, il rischio che si corre è quello di perdersi tra mille voci, nel frastuono, nel bisogno di primeggiare, di accaparrarsi le prime file scavalcando gli ostacoli. Spesso ci si ritrova a sopravvivere, senza più vivere appieno, avendo smarrito la via. Gesù solo indica la via! La Pasqua è la via! Il Cristo traccia il sentiero con la sua vita donata, a tutti, sempre, nessuno escluso mai.
Domenica 3 Lunedì 4 Martedì 5 Mercoledì 6 Giovedì 7 Venerdì 8 Sabato 9 XXVII DOM T.O. B
Mc 10, 2-16 S. Francesco d’Assisi
patrono d’Italia B. V. Maria del
Rosario
D L M M G V S
1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
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Domenica 10 Lunedì 11 Martedì 12 Mercoledì 13 Giovedì 14 Venerdì 15 Sabato 16 XXVIII DOM T.O. B
Mc 10, 17-30 S. Giovanni XXIII B. Carlo Acutis S. Teresa di Gesù
D L M M G V S
1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
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Gesù ci invita a posare lo sguardo sul prossimo, ad essere più leggeri e lasciare andare via tutte quelle cose che ci appesantiscono impedendoci di muoverci e andare incontro all’altro.
Il giovane vorrebbe ricevere da Gesù un’altra legge da osservare per sentirsi a posto con la sua coscienza, ma Gesù, che sogna la sua felicità, gli chiede di stravolgere completamente la sua vita;un cambiamento radicale che lo possa aiutare a smettere di centrare tutto sui propri meriti e bisogni, e aprire un nuovo orizzonte incentrato sul TUTTO, che è il Signore stesso!
La logica dei farisei è diversa da quella del Signore: viaggiano su binari diversi e paralleli. I farisei pensano di avere la verità in tasca e utilizzano la legge come metro di giudizio.
Diversamente, il Signore viaggia, unicamente, sul binario dell’amore. L’amore del Signore prende forme diverse: il matrimonio, il sacerdozio, la consacrazione, una vita spesa in missione, per gli altri, per gli ultimi, la sostanza, tuttavia, è sempre la stessa. La sua logica è senza misura. Il suo amore è oltre tutto ciò che è limitato e limitante: la legge umana, i nostri pensieri, le nostre aspettative, le nostre chiusure e i nostri giudizi.
Domenica 17 Lunedì 18 Martedì 19 Mercoledì 20 Giovedì 21 Venerdì 22 Sabato 23 S. Ignazio di
Antiochia S. Luca evangelista S. Pietro d’Alcantara Fidanzati S. Giovanni Paolo II
XXIX DOM T.O. B Mc 10, 35-45
D L M M G V S
1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
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Domenica 24 Lunedì 25 Martedì 26 Mercoledì 27 Giovedì 28 Venerdì 29 Sabato 30 XXX DOM T.O. B
Mc 10, 46-52
Ss. Simone e Giuda apostoli
B. Chiara Luce Badano
Zero
D L M M G V S
1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
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31
E’ così viscerale la compassione di Gesù (Eb 5,2)! Come quella di una madre che sente la sofferenza del proprio figlio! Gesù sente il grido di Bartimeo in mezzo a molta folla che lo segue, tanto da fermarsi d’improvviso durante il suo viaggio e mandare i suoi discepoli a chiamarlo. Gesù viene a me, a te personalmente, chinandosi sulle nostre ferite. Viene a colmare i nostri vuoti, le nostre mendicanze di amore. L’incontro con il Signore riempie di significato la nostra vita, ci ridona il sapore della libertà. “Egli gettato via il suo mantello, balzò in piedi”.
Servirsi o servire? Possedere o amare? Inquinare o curare? Il brano del Vangelo ci pone di fronte a due diversi modi di stare al mondo. Ci sono due discepoli che, forti della loro identità ma incosapevoli del progetto di Dio, portano avanti goffamente la loro idea. Poi c'è Gesù! La Sua meravigliosa logica! Lui ascolta, invita, educa, esorta. Se ti fermi, lo scopri infondo al cuore che tu vuoi vivere come Lui! E' troppo più bello! E' troppo più vero! E tu? Vuoi vivere così?!
Io si!
Domenica 31 Lunedì 1 Martedì 2 Mercoledì 3 Giovedì 4 Venerdì 5 Sabato 6 XXXI DOM T.O. B
Mc 12, 28b-34 SOLENNITA’ DI
TUTTI I SANTI COMM. DI TUTTI I
FEDELI DEFUNTI S. Carlo Borromeo
D L M M G V S
1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
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Domenica 7 Lunedì 8 Martedì 9 Mercoledì 10 Giovedì 11 Venerdì 12 Sabato 13 XXXII DOM T.O. B
Mc 12, 38-44
Dedic. Basilica
Lateranense S. Leone Magno S. Martino di Tours Con Tutto il Cuore S. Giosafat
D L M M G V S
1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
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28 29 30
Due spiccioli, "tutto quello che aveva per vivere". Tutto! Nulla di te, Lui esclude! Nulla di te, Lui rifiuta! Lui accoglie e abita tutto di te! Lui toglie dal nostro volto la vergogna di ciò che ci fa sentire miseri ma abita proprio i luoghi più bui della nostra esistenza. Nell’abbandono a Lui, abbiamo la possibilità e la grazia di dare tutto quello che abbiamo per vivere, con la certezza che l’Amore che già ci abita non cesserà!
La Parola di oggi scalda il cuore. Il deuteronomio dice: “perché tu sia felice”. È proprio questo il desiderio del cuore del Padre. La felicità che il Padre desidera per il figlio è duratura, ha sapore di vita eterna. E come si può essere pienamente felici? Soltanto rimanendo aggrappati alla Parola. Cosi, recita infatti, il versetto al Vangelo: “Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore, e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui”. La chiave è la Parola. È lei che bisogna ascoltare, accogliere, amare, vivere e testimoniare. Ascoltare e amare sono le due grandi consegne del Padre. Lasciamo che Dio ci renda Parola bella per la vita del mondo, perché chi ama, rischia.
Domenica 14 Lunedì 15 Martedì 16 Mercoledì 17 Giovedì 18 Venerdì 19 Sabato 20 XXXIII DOM T.O. B
Mc 13, 24-32 S. Elisabetta
d’Ungheria
D L M M G V S
1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
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Domenica 21 Lunedì 22 Martedì 23 Mercoledì 24 Giovedì 25 Venerdì 26 Sabato 27 CRISTO RE B
Gv 18, 33b-37 S. Cecilia
Ss. Andrea Dung-Lac e compagni martiri
D L M M G V S
1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
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Chi è Dio per noi? Qualcuno che conosciamo per sentito dire o Colui che abbiamo incontrato e ascoltato? Oggi la Parola ci chiede a quale voce diamo ascolto. Lasciamo che il nostro cuore sia il Suo Regno, lasciamoci abitare da questa verità: siamo figli di un Dio che ci ama fino a dare la Sua vita per noi. Che meraviglia! Lui è la verità, Lui è il Re! Che il Signore ci doni la grazia di vivere pienamente la nostra chiamata di cristiani, testimoni nel mondo ma non del mondo, del Suo amore fino alla fine.
Il filo rosso che unisce le letture ci proietta oggi verso l’eternità. Ma si parla anche di angoscia, di potenze sconvolte… verso dove si dirigono quindi i nostri passi? Che cosa ci fa tenere alta la testa quando tutto sembra parlare di fine? Che cosa attendiamo? Il Vangelo è chiaro: quella che appare come una fine, è un compimento. La nostra attesa ha un nome proprio: Gesù Cristo. Con la Sua offerta perfetta, Cristo ha già vinto e ciò che ci aspetta è la manifestazione della gloria, per prendervi parte. Ecco di quale attesa siamo, già ora, annunciatori.
Domenica 28 Lunedì 29 Martedì 30 Mercoledì 1 Giovedì 2 Venerdì 3 Sabato 4 I AVVENTO C
Lc 21, 25-28.34-36 S. Andrea apostolo Vocazionale
S. Francesco Saverio
D L M M G V S
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5 6 7 8 9 10 11
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Domenica 5 Lunedì 6 Martedì 7 Mercoledì 8 Giovedì 9 Venerdì 10 Sabato 11 II AVVENTO C
Lc 3, 1-6 S. Nicola S. Ambrogio
IMMACOLATA
CONCEZ. B.V. MARIA B.V. Maria di Loreto
D L M M G V S
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
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E se la nostra vita non fosse nient'altro che una chiamata alla gioia?! L'invito alla conversione, che il Battista ci fa oggi, è un invito a cambiare lo sguardo, riconoscendo già presente nella nostra vita, Colui che ci ama e ci rende capaci d'Amare! Riconosciamoci mancanti, bisognosi di ricevere il Suo abbraccio, e chiediamo al Padre di rivelarci quale Parola vuole dire al mondo con la nostra vita!
Può quel Gesù che ha dato la vita per noi far passare il Suo messaggio di amore da una minaccia? Leggendo e rileggendo questo brano si può scoprire un messaggio ben più profondo: Gesù viene in ogni giorno che viviamo. Se siamo disposti a lasciarci amare e ad affidare a Lui la nostra umanità fragile, allora saremo liberi dall'ansia da prestazione e potremo gustarci finalmente l'attesa di quel Signore che viene a liberare la nostra vita dalla schiavitù delle nostre paure più profonde.
Domenica 12 Lunedì 13 Martedì 14 Mercoledì 15 Giovedì 16 Venerdì 17 Sabato 18 III AVVENTO C
Lc 3, 10-18 S. Lucia S. Giovanni della Croce
D L M M G V S
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
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Domenica 19 Lunedì 20 Martedì 21 Mercoledì 22 Giovedì 23 Venerdì 24 Sabato 25 IV AVVENTO C
Lc 1, 39-45
NATALE DEL SIGNORE
D L M M G V S
1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
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Maria ha appena pronunciato quel “si” che ha cambiato la storia, Dio è venuto ad abitare dentro di lei e, anche se con gli occhi della carne ancora non vede la realizzazione di quella Parola, sceglie di credere e la sua vita cambia profondamente! Si alza, anistémi, scrive Luca:
è il verbo della risurrezione! E col grembo carico di cielo corre, va in fretta dalla cugina Elisabetta, perché andare è davvero lo stile dei risorti, perché quando il Signore viene ad abitare dentro di noi, non ci lascia lì dove eravamo, ma ci porta verso un oltre, dai fratelli!
Oggi siamo tutti invitati dal Signore alla Gioia! E, dinanzi ad un invito così bello ed inaspettato -tanto da crederlo impossibile- la prima domanda che ci poniamo, come la folla, è: “Come dobbiamo fare”? Crediamo sempre sia impossibile rimanere nella gioia,soprattutto quando ci troviamo nella prova. Quando non vediamo tutto chiaro oppure non capiamo ogni cosa che ci accade intorno. Spesso dimentichiamo che a Dio nulla è impossibile se lo si lascia intessere una vera relazione filiale, tanto da riconoscerlo, come Giovanni dice: “uno più forte di noi”.
Orientare la propria vita a Gesù con TUTTO di noi stessi e RIMANERE nel suo amore in ogni circostanza della nostra vita è il segreto della vera gioia.
Domenica 26 Lunedì 27 Martedì 28 Mercoledì 29 Giovedì 30 Venerdì 31 Sabato
S. FAMIGLIA Capodanno
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Il nostro Salvatore è Colui che, per Sua misericordia, è venuto in mezzo a noi da bambino fragile e indifeso, da piccolo, tanto da nascere in una mangiatoia. Ed è venuto in mezzo a noi da ultimo, prendendo la carne dell'uomo, di ogni uomo!! Del primo e dell'ultimo uomo della storia! Sconcertante la logica, lo stile del nostro Dio…Eppure è questa la via che Lui sceglie per incontrarci, la stessa che ci indica per la Vita. Se vuoi incrontrare la Vita, scegli i piccoli!
Se vuoi vedere Dio, guarda l'uomo, ogni uomo!Nessuno escluso! Mai!
