Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione
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25 Novembre 2015
“Il ruolo della Scuola per la cittadinanza attiva e democratica”
Giornata per l'educazione alla legalità democratica
Ore 12 presso la sede del Consiglio Superiore della Magistratura Piazza dell’Indipendenza - Roma
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca con
il Consiglio Superiore della Magistratura l'Autorità Nazionale Anticorruzione l'Associazione Nazionale Magistrati la Direzione Nazionale Antimafia
La Giornata, che si articolerà in due sessioni, nasce come momento di confronto successivo alla firma delle carte d’intenti tra il MIUR e gli organismi firmatari, al fine di promuovere un programma diffuso e partecipato di attività educative volte allo sviluppo della cultura della legalità democratica, contro mafie, corruzione e illegalità.
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Programma
ore 12,00 Accoglienza e registrazione
Prima sessione
Apre e presiede Luca Palamara – Consigliere CSM
ore 12,30 Introduzione del Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura - Giovanni Legnini
Interventi a seguire:
ore 12,40 Studente della Scuola secondaria di primo grado
Angelica Balabanoff - progetto 'Caro magistrato, ti scrivo...' (da concordare)
ore 12,45 Valerio Savio
Vicepresidente dell'Associazione Nazionale Magistrati
ore 12,55 Rappresentante delle Consulte studentesche (da concordare)
ore 13,00 Antonio Patrono
Rappresentante della Direzione Nazionale Antimafia
ore 13,10 Studente dell’Istituto Enriquez per il 'Piccolo Atlante della corruzione'
ore 13,15 Raffaele Cantone Presidente dell'A.N.A.C.
ore 13,25 Studente dell'Istituto Rossellini e proiezione di un video da loro realizzato
ore 13.30 Conclusioni del Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini
La conduzione della plenaria sarà a cura del giornalista Vito Foderà.
Breve pausa pranzo a buffet
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3 Seconda sessione
La seconda parte della Giornata sarà dedicata all’approfondimento ed al confronto, tra i componenti dei comitati paritetici istituiti presso il MIUR ed i soggetti firmatari, per delineare impegni e programmazione future.
Saranno accolte in quella sede eventuali proposte da parte delle scuole presenti.
ore 14.30 apertura della sessione a cura di Paola Balducci Consigliere CSM
ore 14,40 Domande aperte e proposte su:
- Linee guida sull'educazione alla legalità, a partire dai contenuti de 'La buona scuola'
- ‘Giornata mondiale contro la corruzione’ - 9 dicembre
- ‘Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie’ - 21 marzo
- ‘Giornata per la legalità, in memoria delle stragi di Capaci e di via d'Amelio’ - 23 maggio
ore 15,30 Chiusura e conclusioni a cura di Piergiorgio Morosini Consigliere CSM
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Focus sugli appuntamenti
* 9 dicembre, Giornata Mondiale contro la corruzione
L’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC) è l’agenzia delle Nazioni Unite fondata nel 1997 come ufficio per il controllo della droga e la prevenzione del crimine. Nella risoluzione 55/61, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha riconosciuto che era preferito uno strumento legale a livello internazionale contro la corruzione, autonomo rispetto alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale. Il testo della Convenzione è stato adottato dall’Assemblea generale il 31 ottobre 2003. Nel 2003, le Nazioni Unite hanno adottato la Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione (UNCAC). Questa è entrata in vigore nel Dicembre 2005. Tra gli strumenti è previsto un momento unico, che ogni Stato può declinare secondo le modalità preferite, fissato nel calendario il 9 dicembre.
La giornata è stata dunque promossa fin dal 2005 dalle Nazioni Unite.
In concreto i referenti dei protocolli possono attivarsi sui territori (e prevedere un momento nazionale) per dare visibilità alla giornata e al fenomeno, particolarmente pervasivo in Italia, come si evince dalle statistiche e dai dati forniti dagli addetti ai lavori.
* 21 marzo, Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie
La giornata è celebrata dal 1996 in tutta Italia (con una piazza epicentro delle manifestazioni) dalla rete di associazioni e scuole facenti riferimento al network di Libera, nel primo giorno di primavera, quale simbolo di speranza e rinnovamento dell'impegno contro le mafie, quale momento di incontro con i familiari delle vittime che hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.
* 23 maggio, Giornata per la legalità 'Palermo chiama Italia'.
Ogni anno in occasione della ricorrenza della strage di Capaci, la Fondazione Falcone promuove una serie di iniziative a Palermo e nel resto d'Italia, per ricordare le vittime di Capaci e di via d'Amelio e rinnovare l'impegno quotidiano necessario a partire dal mondo della scuola e della cultura, per coadiuvare le istituzioni preposte nel lavoro di costruzione di un Paese libero dalle mafie e dalle illegalità. La piazza centrale è a Palermo, ma sono previste iniziative locali in collegamento.
