Istituto scolastico. 1. Disposizioni generali

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Piano di protezione COVID-19 per la scuola media 2 Bellinzona (anno scolastico 2020/2021)

Sono evidenziati in rosso i cambiamenti rispetto alla versione precedente.

Sulla base delle prescrizioni dell’Ordinanza sui provvedimenti per combattere l’epidemia di COVID-19 nella situazione particolare del 19 giugno 2020, l’istituto scolastico dispone il seguente piano di protezione.

Istituto scolastico Bellinzona 2 via al Maglio

Numero progressivo della versione del piano

Nota: il piano di protezione va numerato poiché non è escluso che nel tempo lo si debba adattare a nuove indicazioni di tipo sanitario decise dalle autorità federali e cantonali.

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Approvato dalla direzione di istituto il 02.03.2021 Persona responsabile dell’attuazione del piano e dei

contatti con le autorità

dir. Carla Domenighetti

Le indicazioni non precedute da una sigla sono valide in tutti i casi, le indicazioni precedute dalla sigla S1 sono valide solo in caso di scenario 1 (scuola in presenza), mentre le indicazioni precedute dalla sigla S2 sono valide solo in caso di scenario 2 (scuola ibrida).

Per il caso di scenario 3 (la scuola a distanza) gli allievi vengono preparati a scuola a livello teorico-tecnico durante il mese di settembre, nello stesso periodo sono formati i docenti e, nei limiti della disponibilità delle singole famiglie, vengono raccolte informazioni sui mezzi multimediali a domicilio privati utilizzabili in scenario 3.

1. Disposizioni generali

Ogni allievo, docente o addetto che presenta i sintomi sotto indicati deve rimanere a casa, mettersi in isolamento e contattare il proprio medico, che deciderà in merito all’esecuzione del test.

In particolare:

 Non frequentano la scuola gli allievi che presentano uno o più di questi sintomi: febbre, tosse¹, mal di gola, respiro corto, dolore toracico, perdita improvvisa del senso dell’olfatto e/o del gusto, affaticamento generale severo.

In caso di dubbio la direzione può contattare il medico scolastico.

 Non frequentano la scuola docenti e addetti che presentano uno o più di questi sintomi: febbre, tosse ¹, mal di gola, respiro corto, dolore toracico, perdita improvvisa del senso dell’olfatto e/o del gusto, affaticamento generale severo.

In caso di dubbio sulla valutazione dei sintomi si può contattare la hotline cantonale 0800 144 144 (tutti i giorni dalle 7 alle 22) o fare riferimento al proprio medico.

Docenti o addetti che manifestano a scuola sintomi devono essere allontanati dal gruppo e essere rimandati a casa. Per il tragitto scuola-domicilio va consegnata loro una mascherina.

Nel caso di allievi che a scuola manifestano sintomi la procedura prevede di:

1Qualora questo sintomo fosse riconducibile a problemi di salute particolari conosciuti (ad esempio allergie o asma), è responsabilità dell’autorità parentale valutare con il medico curante se è opportuno o meno restare a casa.

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 a) collocare l’allievo in uno spazio separato (atrio ventilato), assicurando una verifica regolare delle sue condizioni e facendogli indossare una mascherina;

 b) contattare i genitori o le persone di contatto e informarli della necessità che l’allievo rientri al più presto a casa;

 c) nel caso i genitori o le persone di contatto dovessero rifiutarsi di far rientrare a casa l’allievo, la direzione richiama le misure di protezione vigenti e la Direttiva concernente l’ammissione e l’esclusione dalla scuola in caso di malattie infettive del 19 dicembre 2019, art. 1 cpv. 2 e art. 3 (https://m3.ti.ch/CAN/RLeggi/public/index.php/raccolta-leggi/legge/num/695). Se il rifiuto dovesse persistere la direzione chiederà l’intervento del medico scolastico Dr. Blatter.

- Il distanziamento di almeno 1.5 metri va garantito tra persone adulte, così come, nel limite del possibile, tra allievi e persone adulte. Tale indicazione non vale invece tra gli allievi in scenario 1.

- È necessario per tutti lavare regolarmente le mani con acqua e sapone.

- Nelle classi in cui non sono presenti lavandini per lavarsi le mani con acqua e sapone (da prediligere) si possono utilizzare disinfettanti per le mani, messi a disposizione dalla direzione.

I disinfettanti possono dare origine a fenomeni irritativi e allergici in particolare per la pelle e sono conosciute intossicazioni tra i bambini. I disinfettanti quindi sono custoditi in direzione (locale della scuola adeguatamente aerato e non accessibile

indiscriminatamente).

I disinfettanti non devono essere posizionati alla luce diretta del sole. Liquidi e vapori sono facilmente infiammabili. Devono essere tenuti lontani da fonti di calore, superfici riscaldate, scintille, fiamme e altre fonti d’innesco. Non devono essere travasati in contenitori non originali e non etichettati. I disinfettanti per le aule sono consegnati unicamente a docenti della sede e rimangono sotto la responsabilità degli stessi.

- L’uso preventivo dei guanti a scuola non è raccomandato, se non per i lavori di pulizia o le attività in cucina. Indossarli non solleva dal dover rispettare le altre norme di igiene quali il lavaggio delle mani, il non toccarsi il viso, lo starnutire nel gomito. Essi danno una falsa sensazione di barriera e rischiano di ridurre l’igiene delle mani, che rimane una misura di prevenzione primaria. Indossarli e toglierli in modo errato aumenta la possibilità di contaminazione. Inoltre, va considerato che essi possono essere all’origine di allergie, eczemi e macerazioni.

- Indossare la mascherina è obbligatorio dentro e fuori l’istituto scolastico (in tutti gli spazi chiusi – aule, laboratori, ecc. – e nei sedimi esterni alla scuola), anche quando si possono mantenere le distanze fisiche.

Per quanto possibile, va garantito il distanziamento di almeno 1.5 metri tra persone adulte, così come tra allievi e persone adulte.

Una mascherina per giornata lavorativa (la mascherina può essere usata fino a 8 ore, anche in modo non consecutivo) viene messa a disposizione dei docenti e – alle scuole medie, dove è obbligatoria – di allievi e personale

L’utilizzo delle mascherine è facoltativo per il personale di pulizia impiegato fuori orario scolastico e che può rispettare il distanziamento di 1.5 metri.

La presenza in sede di ospiti, visitatori, fornitori e fruitori occasionali dell’istituto va limitata per quanto possibile. Essi devono entrare da un solo accesso dove è disponibile del disinfettante, devono indossare la mascherina e sono tenuti a lasciare i propri dati di contatto sull’apposito foglio di registrazione giornaliero disponibile in segreteria. Un cartello informativo è apposto vicino al foglio di registrazione giornaliero.

La scuola non fornisce mascherine agli esterni o ai docenti di altre scuole.

- È da prevedere un buon ricambio dell’aria nei locali.

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- A ogni cambio classe gli allievi / docenti (utilizzatori) dovranno igienizzare le superfici toccate con le mani (ad es. i banchi) con il disinfettante per superfici in dotazione.

Il personale ausiliario ogni giorno provvede alla pulizia dei locali e alla disinfezione delle maniglie delle porte e delle finestre.

- Per l'educazione fisica, l'educazione alle arti plastiche, l’educazione visiva, l’educazione musicale, nonché per l'educazione alimentare e i laboratori di scienze naturali alla scuola media fanno stato le indicazioni aggiuntive e i piani di protezione disciplinari emanati dagli esperti di materia.

- In nessun caso possono essere divulgate a terzi informazioni inerenti allo stato di salute di allievi, docenti o addetti, anche in forma anonima, senza l’esplicito consenso della persona positiva o in quarantena o del suo rappresentante legale, in particolare se si tratta di voci non verificate che provengono da terze persone.

La direzione tiene traccia delle segnalazioni volontarie di positività o di quarantena ricevute dalle famiglie, docenti o altro personale scolastico, mettendole a disposizione dell’Ufficio del medico cantonale su richiesta. La quarantene sono indette unicamente dall’ufficio del medico cantonale, che all’occorrenza può delegare per la comunicazione alle famiglie degli allievi la direzione della scuola.

2. Trasporti scolastici

- Sui trasporti scolastici, siano essi di linea o speciali, è obbligatorio l’uso della mascherina dal

compimento dei 12 anni di età. Sono dispensati dall’obbligo della mascherina unicamente gli allievi di 12 o più anni di età che per motivi medici non possono indossarla.

3. Piazzale e parti esterne

- Alla scuola media va indossata la mascherina.

- Va mantenuto il distanziamento di almeno 1.5 metri tra persone adulte, così come tra allievi e persone adulte. Tale indicazione non vale tra gli allievi in scenario 1.

- L’entrata e l’uscita sono organizzate per biennio e indicate con apposita segnaletica. Per l’entrata il primo biennio entra dalla porta principale, il secondo biennio dalle porte laterali. L’uscita avviene in modo ordinato lungo due scale separate, scelte in base alla segnaletica a pavimento e alla posizione delle porte delle singole aule di lezione rispetto alle tagliafuoco dei corridoi.

4. Corridoi e atrii

- Il flusso di persone è organizzato con segnaletica a pavimento in modo che sia incanalato, consentendo la maggior distanza possibile tra le persone.

- Lo stazionamento di gruppi va ridotto nel limite del possibile nei corridoi e nei bagni, a tale scopo la direzione ha allestito una segnaletica apposita in ogni parte comune e autorizza l’uso dei bagni durante le lezioni. Durante le pause tutti gli allievi devono scendere al piano terra che viene tenuto costantemente ventilato. Nei limiti imposti dalle condizioni meteo, le pause vanno svolte all’esterno dell’edificio scolastico.

5. Aule scolastiche

Per la scuola media, al fine di minimizzare i flussi inutili di persone e le necessità di pulizia dei banchi, di principio sono i docenti che si spostano di aula in aula, mentre gli allievi siedono sempre allo stesso posto

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nella stessa aula, spostandosi unicamente per le lezioni che richiedono aule particolari o allorquando il piano orario della classe prevede che non è possibile fare altrimenti.

- S1 È consigliato uno spazio di almeno 2.25 m2 per persona (allievi + docente).

- S1 È da evitare lo scambio di cibi tra allievi. A tale scopo la vendita delle merende a scuola, a cura degli allievi di quarta è stata vietata. Ogni allievo deve portare da casa il cibo che intende consumare.

- S2 È previsto unicamente un allievo per banco.

- S2 È da evitare lo scambio di materiale personale e di cibi tra allievi.

- S2 L’uso comune di materiale presente nelle aule (ad es. aule di scienze sperimentali, di informatica, …) è da regolamentare secondo le norme di igiene in vigore.

6. Aule magne e aule per conferenze

- I posti a sedere sono disposti e occupati in modo da lasciare almeno un posto libero o rispettare una distanza equivalente tra due posti a sedere.

7. Palestre

- Il materiale utilizzato per gli esercizi e i giochi deve essere pulito e se possibile disinfettato regolarmente prima dell’uso.

- S2 In nessun caso le attività o i giochi prevedranno il contatto fisico tra gli allievi.

- Per la scuola media, fanno stato le indicazioni specifiche contenute nel “Piano di protezione per l’Educazione fisica nella scuola media” (versione più recente).

8. Biblioteca

- Va calcolato il numero massimo di fruitori contemporanei in base allo spazio disponibile (2.25 m2 per persona).

- I posti a sedere sono disposti e occupati in modo da lasciare almeno un posto libero o rispettare una distanza equivalente tra due posti a sedere.

9. Luogo di refezione

- È esterno alla scuola e soggiace a un piano di protezione specifico. Gli allievi sono accompagnati sul posto da docenti, sorvegliati durante il pasto e riaccompagnati a scuola al termine del medesimo. Al rientro a scuola gli allievi sono lasciati liberi.

- Per la scuola media, la mascherina può essere tolta solo una volta seduti al tavolo del locale mensa, limitatamente al tempo necessario per mangiare.

10. Quarantene

Quarantena di singoli allievi o di gruppi di allievi.

La scuola non fornisce pc agli allievi. Il docente di classe chiede, entro il primo giorno di quarantena alla famiglia come è la situazione a casa. Concorda le modalità di trasmissione di materiali e compiti (sempre che gli allievi non siano malati gravi, nel qual caso non ci sono compiti). In accordo con la Famiglia, o viene attivata la piattaforma Moodle per caricare i materiali scolastici, o viene incaricato

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qualcuno di portare i materiali cartacei a casa del malato. Nel caso di Moodle i docenti caricano esattamente gli stessi materiali consegnati ai compagni in classe, senza commenti, in alternativa inventano un compito creativo da caricare che possa essere svolto a casa senza libri di testo o con libri online (potrebbero essere testi da leggere, esercizi da svolgere per ripasso o attività simili, di cui consegnare al docente il prodotto con un feedback al rientro a scuola).

Il docente di classe scrive ai colleghi del Consiglio di classe per informarli su ciò che è stato concordato con la Famiglia: l’uso di Moodle, o il nome del compagno incaricato di portare i materiali all’allievo assente e dell’eventuale supplente (qualora il primo si ammalasse o non fosse presente nei gruppi misti).

Quarantena di classe.

Si procede come da indicazioni inviate da On. Bertoli in data 8.1.21.

I pochi pc necessari saranno ordinati al Cerdd dalla Collaboratrice di direzione Simona Wagdy, il CdD incarica i docenti di sostegno per la consegna agli allievi entro 1 giorno dall’inizio della quarantena. Intanto la Collaboratrice Valeria Cefalù carica sul sito un fascicolo per gli allievi che contiene il dettaglio delle indicazioni necessarie, la Vicedirettrice invia ai docenti via mail il fascicolo corrispondente per i docenti. La Direttrice è a disposizione per coordinare le operazioni.

A partire dal secondo giorno di quarantena hanno inizio le lezioni a distanza e vengono caricati dai docenti i primi materiali, preparati per la piattaforma Moodle.

In base alle indicazioni del fascicolo specifico allestito dal CdD, si procede alle lezioni via Teams e ai compiti su Moodle, nel rispetto della griglia oraria (nei momenti in cui il docente resta libero dalla lezione prevista in griglia con la classe in quarantena). Per i gruppi misti di matematica, tedesco e inglese si procede come da fascicolo (su richiesta del docente è prevista, per queste tre materie, una singola ora di supplenza interna per assicurare un'ora di contatto con la classe assente e l’assegnazione delle consegne e dei lavori da svolgere a distanza, le altre ore sono svolte invece con la parte di classe presente a scuola). Per i gruppi misti opzionali si procede solo via Moodle.

In sede viene riservata e messa a disposizione dei docenti la sala informatica piccola presso la sala docenti con 5 laptop per svolgere le lezioni a distanza e per lavorare sulla piattaforma Moodle.

Quarantena di sede.

La collaboratrice incaricata chiede i Pc necessari al Cerdd, la RIS carica sul sito i materiali di istruzione per le famiglie, la Vicedirettrice invia ai docenti i materiali di istruzione specifici per i docenti. La Direttrice resta a disposizione per domande e per il coordinamento delle operazioni.

Ai docenti che ne hanno necessità, la collaboratrice Valeria Cefalù distribuisce i Pc dei carrelli di sede.

I primi due giorni di chiusura della sede servono a distribuire i pc ai ragazzi. La distribuzione ha luogo per classe, in aule separate, a cura dei docenti di classe e di sostegno, aiutati dal CdD.

A partire dal terzo giorno di quarantena hanno inizio le lezioni a distanza e i docenti iniziano a caricare i materiali di lavoro per gli allievi su Moodle.

Occorre che ogni docente si organizzi per conteggiare le presenze/assenze degli allievi a distanza e per indicare le assenze ai docenti di classe (che le annoteranno su Gagi, come di consueto, a meno di indicazioni contrarie del DECS).

Si consiglia ai docenti di svolgere a distanza argomenti nuovi, particolari e interessanti che

normalmente non si ha tempo di trattare a lezione, oppure di svolgere temi di ripasso, o esercizi di approfondimento, ma che comunque non necessitano di libri e materiali (che potrebbero essere rimasti a scuola). Indicazioni più specifiche sono state emanate dai singoli esperti e dal Cerdd.

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10.1 Quarantena per infezione da Variante del Coronavirus VOC: PROCEDURA

Al momento in cui viene resa nota la positività di un allievo di sede a una VOC scatta la procedura di pre- quarantena cautelativa immediata, la direttrice informa il Consiglio di Direzione, che valuta le sostituzioni interne necessarie per il prosieguo dei lavori e attiva il Team Covid di sede (Consiglio di Direzione,

segretarie, docenti di sostegno e il/la/i docente/i di classe della/e classe/i coinvolta/e).

 La Direttrice informa i superiori, quindi via messaggio anche tutti i docenti della sede dello scattare della procedura di pre-quarantena cautelativa in sede.

 Si analizzano i dati per capire quali docenti devono essere isolati e suppliti. Il Team Covid stende un elenco dei nominativi di tutte le persone da isolare in base all’analisi delle attività del caso VOC diagnosticato, viene determinato anche il suo ultimo giorno di presenza a scuola.

 Il Team Covid di sede informa al telefono i genitori degli allievi della/e classe/i da mettere in pre- quarantena cautelativa, seguendo una lettera da leggere predefinita (già inviata a tutti dalla Direttrice) e indicando la necessità di eseguire sollecitamente i test PCR.

 La direzione cerca attivamente i supplenti per i docenti da isolare, che sono invitati a lasciare la sede.

 La direzione trasmette questo elenco all’Ufficio del medico cantonale (dss-umc@ti.ch). Docenti e genitori vengono informati della situazione. Le persone irraggiungibili vengono informate appena raggiungibili, se ne rende conto sempre al medico cantonale via email.

 La direzione risponde a eventuali richieste dei media e resta in contatto permanente con gli uffici competenti per le decisioni del caso.

 La segreteria procede a inviare le lettere informative e le istruzioni federali per la quarantena a tutte le famiglie coinvolte nella procedura. In particolare viene richiesto agli allievi, ai genitori e ai docenti coinvolti di farsi testare urgentemente, ricordando che i costi dei test effettuati su richiesta dell’Ufficio del Medico cantonale per impedire un possibile focolaio VOC in una scuola (come è il caso in questa situazione) sono presi a carico dalla Confederazione.

 Il sostegno si fa carico di informare e far informare del problema le famiglie in maggiore difficoltà con la lingua del territorio.

 La direzione raccoglie via email i dati dei test negativi da inviare al medico Cantonale per la revoca della condizione di pre-quarantena, definisce chi sono le persone che hanno rifiutato di farsi testare e invia loro l’ordine di quarantena per 10 giorni a partire dall’ultimo giorno di presenza a scuola del caso positivo.

 In base ai risultati dei test PCR viene revocata la pre-quarantena (se tutti i testati risultano negativi) o viene intimata la quarantena di classe (in presenza di un secondo caso testato risultato VOC).

10.2 Quarantena per infezione da Coronavirus Covid-19 tipico: PROCEDURA

Al momento in cui viene resa nota la quarantena di classe o di sede, la direttrice informa il Consiglio di Direzione, che valuta le sostituzioni interne che si rendono necessarie per il prosieguo dei lavori e attiva il Team Covid di sede (Consiglio di Direzione, segretarie, docenti di sostegno e il/la/i docente/i di classe della/e classe/i coinvolta/e), informa i docenti della/e classe/i coinvolta/e (a voce se sono a scuola; per telefono se sono assenti o nel fine settimana).

 La Direttrice informa i superiori, quindi via messaggio anche tutti i docenti della sede.

 Il Team Covid di sede informa al telefono i genitori degli allievi della/e classe/i, seguendo una lettera da leggere predefinita (già inviata a tutti dalla Direttrice) e indicando che la scuola a distanza per gli allievi in questione parte dal secondo, rispettivamente terzo, giorno scolastico/lavorativo di quarantena.

 Il Team Covid stende un elenco dei nominativi di tutte le persone che ha informato, di eventuali persone che non è riuscito a informare e trasmette questo elenco all’Ufficio del medico cantonale

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(dss-umc@ti.ch). I genitori irraggiungibili vengono informati appena raggiungibili, se ne rende conto sempre al medico cantonale via email.

 La segreteria procede a inviare le lettere informative e le istruzioni federali per la quarantena a tutte le famiglie coinvolte nella procedura.