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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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(1)

COMUNE DI QUINZANO D'OGLIO Provincia di Brescia

DELIBERAZIONE N. 4

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica OGGETTO: SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE. ANNO 2010.

DEFINIZIONE TARIFFE E CONTRIBUZIONI.-

L’anno DUEMILADIECI addì VENTISETTE del mese di GENNAIO alle ore 20,30 nella sala delle adunanze consiliari. Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero convocati a seduta i Consiglieri comunali.

All’appello risultano:

presenti assenti

1. FRANZINI Maurizio X

2. SOREGAROLI Andrea X

3. BOLZANI Graziano X

4. MANINI Cinzia X

5. FERRARI Cristoforo X

6. ANTONINI Claudio X

7. AZZANELLI Tiziana X

8. FRUSCONI Gian Battista X

9. MANTOVANI Giorgio X

10. CIRESA Giorgio X

11. PICCINOTTI Alessandra X

12. AMIGHETTI Elena X

13. FORCELLA Eugenio X

14. BERTOLINI Annalisa X

15. BELLOMI Luigi X

16. OLIVARI Lorenzo X

17. BOLDRINI Alessia X

14 3

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale dott.De Giorgis Giuseppe, che provvede alla redazione del presente verbale.

Riscontrata la validità della seduta dal numero degli intervenuti, il Prof. Maurizio Franzini, Sindaco, assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a deliberare sull’argomento sopraindicato, posto al N° QUATTRO dell’ordine del giorno.

(2)

N. 4 del 27 gennaio 2010

OGGETTO: SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE. ANNO 2010.

DEFINIZIONE TARIFFE E CONTRIBUZIONI.-

--- Il Presidente illustra brevemente l’argomento relativo alla definizione delle tariffe e delle contribuzioni per i servizi a domanda individuale relativamente all’anno 2010.

Uditi gli interenti:

Capogruppo Olivari Lorenzo (Lega Nord): annuncia il loro voto favorevole per il fatto che più o meno i valori corrispondono a quelli dell’anno precedente.

Capogruppo Forcella Eugenio (Centrodestra Quinzano): chiede se le entrate per la piscina corrispondono ai 208 euro.

Il Sindaco conferma che corrisponde alla somma stabilita in convenzione.

Capogruppo Forcella Eugenio (Centrodestra Quinzano): è del parere che se le convenzioni non danno rendita si possono annullare. E’ assurdo che un Comune abbia un introito di 208 euro per un piscina. Al contrario per la pesa pubblica si ha un introito elevato che potrà andare a finanziare la piscina. Con la costruzione delle case popolari la pesa, unica fonte di guadagno per i servizi a domanda individuale, sparirà. Auspica che in futuro la piscina possa rendere qualcosa in più.

Capogruppo Bolzani Graziano (Civica Quinzano): afferma che queste somme servono per il passato per quanto è stato speso e per il futuro spostamento.

Afferma che non è possibile annullare la convenzione in essere per la piscina. Il canone è stabilito e non piace a chi ce l’ha in gestione, come non piace a questa Amministrazione. A loro compete il pagamento dell’energia elettrica, il Comune contribuisce con l’acqua che è qualcosa in meno. Dice che questa Amministrazione dimostra attenzione nei confronti dello sport. Contribuisce nel limite del possibile, come nel passato, portando avanti un qualcosa che va verso i ragazzi e lo sport in sé. D’estate la piscina dà spazio ai ragazzi senza farli spostare. Osservando i bilanci del gestore piscina ha notato una certa attenzione verso il sociale poiché viene concessa la possibilità ai ragazzi dell’Oasi di andare in piscina a costo zero. E di questo se ne deve tenere conto, non ci si deve soffermare solo sulle cifre, ma guardare all’attività svolta.

Il Presidente aggiunge che la pesa non sparirà, si cercherà di collocarla in una posizione in cui il mezzo pesante non dovrà entrare in un centro urbano e verrà data la possibilità di usufruirne a tutti, per sfruttarla al meglio.

Dopodichè

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO:

(3)

- che ai sensi dell’art. 3 del D.L. 22/12/1981, n. 786, convertito dalla legge 26/02/1982, n. 51, per i servizi a domanda individuale i Comuni sono tenuti a richiedere la contribuzione degli utenti, anche a carattere generalizzato, con eccezione dei servizi gratuiti per legge, di quelli finalizzati all’inserimento sociale dei portatori di handicap nonché di quelli per i quali è prevista la corresponsione di tasse, diritti o prezzi amministrati ed i servizi di trasporto pubblico;

- che ai sensi dell’art. 6 del D.L. 28/02/1983, n. 55, convertito dalla legge 25/04/1983, n.

131, i Comuni devono definire, non oltre la data della deliberazione del bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi dei servizi pubblici a domanda individuale finanziata da tariffe o contribuzioni e da entrate specificamente destinate, e che con lo stesso atto sono determinate le tariffe e le contribuzioni;

- che ai sensi dell’art. 14 del D.L. 28/12/1989, n. 415, convertito dalla legge 28/02/1990, n. 38, dal 1990 il costo complessivo di gestione dei servizi a domanda individuale deve essere coperto con proventi tariffari e con contributi finalizzati in misura non inferiore al 36 per cento, e che tale norma, ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. 28/12/1992, n. 504, a decorrere dal 1994 si applica solo agli enti locali che si trovano in situazioni strutturalmente deficitarie;

CONSIDERATO che questo Comune non trovasi in situazione strutturalmente deficitaria;

RICORDATO che i servizi pubblici a domanda individuale sono stati identificati con D.M. 31 dicembre 1983;

CONSTATATO che i servizi a domanda individuale gestiti da questo Comune sono i seguenti:

a) impianti sportivi b) pesa pubblica

d) servizio assistenza domiciliare e pasti e) piscina comunale

i quali comportano una spesa complessiva prevista, per l’anno 2010, di € 105.583,33, fronteggiata con entrate previste per € 38.708,33, e quindi coperta nella misura percentuale del 36,66 per cento, meglio descritto nell’allegato prospetto;

CONSIDERATO che in base alle tariffe in vigore sul bilancio di previsione per l'anno 2010 vanno iscritte le entrate indicate nell'allegato prospetto per un totale di € 38.708,33, mentre le spese ammontano a complessive € 105.583,33 di cui le prime coprono il 36,66 per cento delle seconde;

RITENUTO di confermare tutte le tariffe in vigore per i servizi sopra indicati;

VISTO l’art. 172 lettera e) del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 il quale stabilisce che al bilancio di previsione sono allegate, tra l’altro, le deliberazioni con le quali sono determinati per l’esercizio successivo le tariffe per i servizi a domanda individuale ed i tassi di copertura, in percentuale, del costo di gestione dei servizi stessi;

VISTO l’art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che stabilisce che il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali è stabilito contestualmente alla data di approvazione del bilancio;

(4)

RILEVATO che sulla proposta di deliberazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli del responsabile del servizio interessato in ordine alla sola regolarità tecnica, e del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile, a norma dell'art. 49 del decreto legislativo n. 267/2000;

Con voti favorevoli n. 12 contrari n. = astenuti n. 2 ( Forcella Eugenio e Bellomi Luigi del gruppo Centrodestra Quinzano), resi per alzata di mano dai n. 14 Consiglieri presenti e n. 12 votanti;

D E L I B E R A

1) di confermare, per l'anno 2010, le tariffe in vigore per i servizi pubblici a domanda individuale quali Impianti sportivi, Servizio assistenza domiciliare integrato, Piscina comunale;

2) di dare atto, come indicato in premessa e nell'allegato prospetto, che i proventi tariffari complessivi ed i contributi finalizzati dei servizi pubblici a domanda individuale, da iscrivere nel bilancio dell'esercizio finanziario 2009, ammontano a € 38.708,33, corrispondenti all'aliquota del 48,05 per cento dei costi complessivi dei servizi stessi dell'importo di € 105.583,33;

3) di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione 2010 come stabilito dall’art. 172 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267.

(5)

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE (Prof. Maurizio Franzini) (Dott.Giuseppe De Giorgis)

--- REFERTO DI PUBBLICAZIONE

Certifico io sottoscritto Segretario comunale su conforme dichiarazione del Messo che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno _______________all’Albo pretorio ove rimarrà esposta per quindici giorni consecutivi.

Li

IL SEGRETARIO COMUNALE (Dott. Giuseppe De Giorgis )

--- CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Si certifica che la presente deliberazione, pubblicata nelle forme di legge all’Albo pretorio, è DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi dell’art. 134, comma 3, D.Lgs. n.

267/2000.

Li

IL SEGRETARIO COMUNALE

(6)

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Franzini F.to De Giorgis

--- REFERTO DI PUBBLICAZIONE

Certifico io sottoscritto Segretario comunale su conforme dichiarazione del Messo che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno _______________all’Albo pretorio ove rimarrà esposta per quindici giorni consecutivi.

Li __________________ IL SEGRETARIO COMUNALE F.to De Giorgis

--- CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Si certifica che la presente deliberazione, pubblicata nelle forme di legge all’Albo pretorio, è DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi dell’art. 134, comma 3, D.Lgs. n.

267/2000.

Li

IL SEGRETARIO COMUNALE

--- Copia conforme all’originale, in carta libera ad uso amministrativo.

Li

IL SEGRETARIO COMUNALE (Dott. Giuseppe De Giorgis )

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