SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA RAZEENCURE 91342W
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto
Nome del prodotto RAZEENCURE 91342W
1.2. Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati Usi identificati Indurente per resina epossidica
Usi sconsigliati Tutti gli usi non elencati tra gli usi consigliati.
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Fornitore Jubail Chemical Industries Company (JANA) Tareeq 263, Jubail 1, Jubail Industrial City, 31961 Kingdom of Saudi Arabia, (PO Box 10661) Tel. +966 13 3585002
Fax. +966 13 3583192 [email protected] Solo rappresentante
raggiungere il 1907/2006/CE articolo 8.
NAMA Germany Teichstrasse 38 D-79539 Lörrach Tel. + 49 762 1940 5410 Fax. + 49 762 1940 5420 1.4. Numero telefonico di emergenza
Numero telefonico di emergenza
Emergency CONTACT (24-Hour-Number):GBK GmbH +49 (0)6132-84463
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione (CE 1272/2008)
Pericoli fisici Non Classificato
Pericoli per la salute Skin Corr. 1B - H314 Eye Dam. 1 - H318 Skin Sens. 1 - H317 Pericoli per l'ambiente Non Classificato
2.2. Elementi dell’etichetta Pittogrammi di pericolo
Avvertenza Pericolo
Indicazioni di pericolo H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
Consigli di prudenza P260 Non respirare i vapori/ gli aerosol.
P280 Indossare guanti/ indumenti protettivi/ Proteggere gli occhi/ Proteggere il viso.
P301+P330+P331 IN CASO DI INGESTIONE: sciacquare la bocca. NON provocare il vomito.
P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle o fare una doccia.
P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a
sciacquare.
P501 Smaltire il prodotto/ recipiente in conformità alla regolamentazione nazionale.
Contiene 3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine 2.3. Altri pericoli
Risultati della valutazione PBT e vPvB:
Nessuna.
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.2. Miscele
Polymeric Hardening 60-100%
Numero CAS: — Numero CE: 941-395-8
Classificazione Skin Irrit. 2 - H315 Eye Irrit. 2 - H319
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine 10-30%
Numero CAS: 2855-13-2 Numero CE: 220-666-8 Numero di registrazione REACH: 01- 2119514687-32-XXXX
Classificazione Acute Tox. 4 - H302 Acute Tox. 4 - H312 Skin Corr. 1B - H314 Skin Sens. 1 - H317 Aquatic Chronic 3 - H412
Il testo completo di tutte le indicazioni di pericolo è visualizzato nella Sezione 16.
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
Inalazione IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.
Ingestione IN CASO DI INGESTIONE: Non provocare il vomito. Consultare immediatamente un medico.
Contatto con la pelle IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con acqua e sapone. Smaltire le calzature e gli indumenti contaminati. Consultare immediatamente un medico.
Contatto con gli occhi IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Togliere le eventuali lenti a contatto e tenere le palpebre ben separate. Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Consultare immediatamente un medico.
Informazioni generali Nessuna.
4.3. Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
Note per il medico In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).
Trattamenti specifici Nessuna.
SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei Acqua. Diossido di carbonio (CO2).
Mezzi di estinzione non idonei Nessuna.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Pericoli specifici In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi. La combustione produce fumi pesanti.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Misure di protezione durante
l’estinzione degli incendi
Contenere e raccogliere l'acqua di estinzione. Non scaricare nei sistemi di scolo, nei corsi d'acqua o sul terreno. Spostare i recipienti dalla zona dell'incendio se questa operazione può essere eseguita senza rischi.
Dispositivi di protezione speciali per gli addetti all’estinzione degli incendi
Indossare un autorespiratore (SCBA) a pressione positiva e indumenti protettivi adatti.
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Precauzioni personali Indossare dispositivi di protezione adeguati, inclusi guanti, occhiali di sicurezza/schermo facciale, respiratore, stivali, indumenti o grembiule di protezione, secondo necessità.
Allontanare il soggetto interessato dalla fonte di contaminazione. Per le misure di protezione personale, vedere la Sezione 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Precauzioni ambientali Non scaricare nei sistemi di scolo, nei corsi d'acqua o sul terreno. Informare le autorità pertinenti in caso di inquinamento ambientale (rete fognaria, corsi d'acqua, suolo o aria).
Contenere e assorbire la fuoriuscita utilizzando sabbia, terra o altro materiale non combustibile.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Metodi per la bonifica Lavare abbondantemente con acqua.
6.4. Riferimenti ad altre sezioni
Riferimenti ad altre sezioni Per le misure di protezione personale, vedere la Sezione 8. Per lo smaltimento dei rifiuti vedere la Sezione 13.
SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Precauzioni d'uso Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. Non respirare i gas, i fumi, i vapori o gli aerosol.
Utilizzare camere di processo, aerazione locale per estrazione o altre misure tecniche di controllo come mezzi principali per minimizzare l'esposizione dei lavoratori. Non riutilizzare i recipienti vuoti. Gli indumenti contaminati devono essere riposti in un recipiente chiuso per lo smaltimento o la decontaminazione. Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.
Indossare indumenti protettivi come descritto nella Sezione 8 di questa scheda di dati di sicurezza.
7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità Requisiti che devono essere
soddisfatti da magazzini e recipienti
Conservare in luogo ben ventilato.
Precauzioni per l’immagazzinamento
Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.
7.3. Usi finali particolari
Usi finali specifici Nessuna.
SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine (CAS: 2855-13-2)
PNEC - acqua dolce; 0.06 mg/l
- acqua marina; 0.006 mg/l
- Sedimenti (acqua dolce); 5.784 mg/kg - Sedimenti (acqua marina); 0.527 mg/kg - Suolo agricolo; 1.121 mg/kg
8.2. Controlli dell’esposizione Dispositivi di protezione
Protezioni per gli occhi/il volto Occhiali antispruzzo resistenti alle sostanze chimiche o schermo facciale ben aderenti. Non indossare lenti a contatto.
Protezione delle mani Indossare guanti protettivi. Nel caso degli utilizzatori con pelle sensibile, si raccomanda di indossare guanti protettivi adatti. Si raccomanda che i guanti siano realizzati con il seguente materiale: Cloruro di polivinile (PVC). Neoprene. Gomma cloroprenica. Tenendo in
considerazione i dati specificati dal produttore dei guanti, verificare durante l'uso che i guanti mantengano le proprietà protettive e sostituirli non appena compaiono segni di
deterioramento.
Altra protezione della pelle e del corpo
Indossare indumenti protettivi adatti per proteggersi dagli spruzzi o dalla contaminazione.
Cotone Gomma (naturale, lattice). Cloruro di polivinile (PVC). Gomma Viton (gomma fluorurata).
Protezione respiratoria Utilizzare un apparecchio respiratorio adatto in caso di ventilazione insufficiente.
Pericoli termici Nessuna.
Controlli dell’esposizione ambientale
Nessuna.
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto Liquido.
Colore Giallastro.
Odore Caratteristico.
Soglia olfattiva N.A.
pH N.A.
Punto di fusione N.A.
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione
> 100°C
Punto di infiammabilità N.A.
Velocità di evaporazione N.A.
Infiammabilità (solidi, gas) N.A.
Limiti superiore/inferiore di infiammabilità o di esplosività
N.A.
Tensione di vapore N.A.
Densità di vapore N.A.
Densità relativa N.A.
La solubilità/le solubilità N.A.
Coefficiente di ripartizione N.A.
Temperatura di autoaccensione
N.A.
Temperatura di decomposizione
N.A.
Viscosità 2.000 - 5.000 mPa s @ 25°C
Proprietà esplosive N.A.
Proprietà ossidanti N.A.
9.2. Altre informazioni
SEZIONE 10: Stabilità e reattività 10.1. Reattività
Reattività Stabile alle normali temperature ambiente e se utilizzato come consigliato.
10.2. Stabilità chimica
Stabilità Stabile alle normali temperature ambiente e se utilizzato come consigliato.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose Possibilità di reazioni
pericolose
Evitare il contatto con alcali. Metalli alcalino-terrosi. Agenti riducenti forti. Evitare il contatto con i perossidi. Idroperossidi/perossidi organici. Acidi minerali forti. Evitare il contatto con agenti ossidanti forti.
10.4. Condizioni da evitare
Condizioni da evitare Stabile alle normali temperature ambiente e se utilizzato come consigliato.
10.5. Materiali incompatibili
Materiali da evitare Nessuna.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Prodotti di decomposizione
pericolosi
Nessuna.
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Effetti tossicologici Nessuna informazione disponibile.
Tossicità acuta - orale
STA orale (mg/kg) 2.777,78 Tossicità acuta - dermica
STA dermico (mg/kg) 6.111,11 Pericolo in caso di aspirazione
Pericolo in caso di aspirazione N.A.
Informazioni tossicologiche sulle principali sostanze del prodotto:
RAZEENCURE 91342W a) Tossicità acuta:
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 DL₅₀ = 1030 mg/kg, Orale, Ratto
DL₅₀ > 5.01 mg/L, 4 ore, Polveri/nebbie Ratto, Source: OCSE - Guideline 403 DL₅₀ > 2000 mg/kg, Cutanea, Ratto, Source: OECD - Guideline 402
b) Corrosione/irritazione cutanea:
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2
Test: pelle corrosiva-percorso: pelle-specie: coniglio test positivo: corrosivo oculare-specie: coniglio positivo d) Sensibilizzazione respiratoria o cutanea:
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 Test: sensibilizzazione cutanea positivo-fonte: contatto ripetuto e) Mutagenicità delle cellule germinali:
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 Test: mutagenesi negativa
f) Carcinogenicità:
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 Test: cancerogenicità negativo
g) Tossicità riproduttiva:
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 Test: tossicità riproduttiva-specie: ratto negativo- Origine: OCDE 414 SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
Note generali Rischio acqua di classe 2 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): pericoloso per l'acqua non consentire prodotto freatiche, sistema di acqua o nelle fognature. Pericolo per l'acqua potabile anche piccole quantità di perdite nel terreno.
12.1. Tossicità
Tossicità Adotti le buone pratiche di lavoro, di modo che il prodotto non è liberato nell'ambiente.
Tossicità acquatica acuta
Tossicità acuta - pesci 3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2
CL₅₀, 96 ore: =110 mg/l, Notes: Leuciscusidus (Directive 84/449/EEC, C. 1, semi-static) Tossicità acuta - invertebrati
acquatici
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2
CE₅₀, 48 ore: =23 mg/l, Daphnia magna, (OECD-Guideline 202, part 1, static)
CE₅₀, 48 ore: =388 mg/l, Daphnia magna, Notes: Chaetogammarus marinus (semi-static) Tossicità acuta -
microrganismi
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2
CE₅₀, 72 ore: >50 mg/l, Scenedesmus subspicatus (Diretive 88/302/CEE, part C, p 89), Pesci Tossicità acquatica cronica
Tossicità cronica - invertebrati acquatici
3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2
NOEC, 504 ore: =3 mg/l, (OECD - Guideline 202, part 2, semi-static), Daphnia magna 12.2. Persistenza e degradabilità
Persistenza e degradabilità Nessuna.
Biodegradazione 3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 Non facilmente biodegradabile.
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Potenziale di bioaccumulo 3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 Il prodotto non è bioaccumulabile.
Coefficiente di ripartizione N.A.
12.4. Mobilità nel suolo
Mobilità 3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine - CAS: 2855-13-2 Non considerato mobile.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Risultati della valutazione PBT
e vPvB
Nessuna.
12.6. Altri effetti avversi
Altri effetti avversi Nessuna.
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Informazioni generali Recupero esterno, trattamento, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti devono avvenire in conformità a tutti i regolamenti locali e/o nazionali vigenti.
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto 14.1. Numero ONU
Numero ONU (ADR/RID) 1760
Numero ONU (IMDG) 1760
Numero ONU (ICAO) 1760
14.2. Nome di spedizione dell’ONU Nome di spedizione
(ADR/RID)
CORROSIVE LIQUID, N.O.S., (3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine)
Nome di spedizione (IMDG) CORROSIVE LIQUID, N.O.S., (3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine) Nome di spedizione (ICAO) CORROSIVE LIQUID, N.O.S., (3-aminomethyl-3,5,5-trimethylcyclohexylamine) 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
Classe ADR/RID 8
Codice di classificazione ADR/RID
8
Etichetta ADR/RID 8
Classe IMDG 8
Classe/divisione ICAO 8 Etichette per il trasporto
14.4. Gruppo d’imballaggio Gruppo d’imballaggio ADR/RID
II
Gruppo d’imballaggio IMDG II Gruppo d’imballaggio ICAO II 14.5. Pericoli per l’ambiente
Sostanza pericolosa per l’ambiente/inquinante marino No.
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Gruppo di segregazione da
Codice IMDG
Radura di quarti viventi
Programma di emergenza F-A, S-B Categoria di trasporto ADR 2 Codice di azione di
emergenza
2X
Numero di identificazione del pericolo (ADR/RID)
80
ADR-S.P.: 274
Codice di restrizione in galleria
(E)
IATA-S.P.: A3 A803
IATA-ERG: 8L
IMDG-categoria storage B
Trasporto Informazioni aggiuntive: ADR/IMDG IATA-aeromobili passeggeri e Cargo:
PA - 851 ; CA - 855
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL ed il codice IBC Trasporto di rinfuse secondo
l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC
Non applicabile.
SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione
15.1. Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Legislazione UE Dir. 98/24/EC (Risks related to chemical agents at work)
Direttiva 2000/39/CE della Commissione dell'8 giugno 2000 relativa alla messa a punto di un primo elenco di valori limite indicativi di esposizione professionale in applicazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio sulla protezione della salute e sicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti dagli agenti chimici sul luogo di lavoro (come modificata).
Dir. 2006/8/CE. Regulation (CE) n. 1907/2006 (REACH), Regulation (CE) n. 1272/2008 (CLP),
Labelling according to Regulation (EC) No 1272/2008
Regulation (EC) n. 790/2009 (ATP 1 CLP) and (EU) n. 758/2013 Regolamento della Commissione (UE) n. 2015/830 del 28 maggio 2015.
Regulation (EU) n. 286/2011 (ATP 2 CLP) Regulation (EU) n. 618/2012 (ATP 3 CLP) Regulation (EU) n. 487/2013 (ATP 4 CLP) Regulation (EU) n. 944/2013 (ATP 5 CLP) Regulation (EU) n. 605/2014 (ATP 6 CLP) Regulation (EU) n. 2015/1221 (ATP 7 CLP) Regulation (EU) n. 2016/918 (ATP 8 CLP) Regulation (EU) n. 2016/1179 (ATP 9 CLP) Restrizioni (Allegato XVII
Regolamento 1907/2006)
Restriciton relativi al prodotto: restrizione 3 Restrictions related to the substances contained:
No restriction. Se del caso, riferirsi ai seguenti regolamenti: direttiva 2012/18/EU (Seveso III) Regolamento (CE) n. 648/2004 (detergenti).
Dir. 2004/42/CE (direttiva VOC) Direttiva Seveso - Controllo
del pericolo di incidenti rilevanti
Nessuna.
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
Non è stata effettuata una valutazione della sicurezza chimica.
SEZIONE 16: Altre informazioni
Abbreviazioni e acronimi utilizzati nella scheda di dati di sicurezza
ADR: Accordo europeo sul trasporto internazionale di merci pericolose su strada.
CAS: Chemical Abstracts Service.
CLP: classificazione, etichettatura, imballaggio DNEL: Livello derivato senza effetto.
EINECS: inventario europeo delle sostanze chimiche e commerciali esistenti GefStoffVO:Ordinance on Hazardous Substances, Germany.
GHS: Sistema globale armonizzato.
IATA: Associazione internazionale dei trasporti aerei.
IATA-DGR : Regolamento merci pericolose con la "International Air trasporto Association "
(IATA).
ICAO: International Civil Aviation Organisation
ICAO: Istruzioni tecniche per il trasporto sicuro di merci pericolose per via aerea.
IMDG: Codice marittimo internazionale sulle merci pericolose.
INCI: codice marittimo internazionale per le merci pericolose.
KSt: coefficiente di esplosione.
CL50: Concentrazione Letale mediana degli individui in saggio.
LD50: Lethal dose, 50 percent LTE: Long-term exposure.
PNEC: Prevedibili concentrazioni prive di effetti.
RID: Regolamenti sul trasporto internazionale di merci pericolose su ferrovia.
STE: Short-term exposure.
STEL: limite di esposizione a breve termine.
STOT: Tossicità specifica degli organi bersaglio.
TLV: valore limite soglia
TWATLV: Threshold Limit Value for the Time Weighted Average 8 hour day. (ACGIH Standard).
WGK: classe di pericolosità dell'acqua tedesca.
Commenti sulla revisione SECTION 14: Informazioni sulla trasportazione SECTION 15: Informazioni normative SECTION 16: Altre informazioni
Data di revisione 04/11/2020
Revisione 02
Sostituisce la data 01/11/2018
Numero SDS 4675
Indicazioni di pericolo per esteso
H302 Nocivo se ingerito.
H312 Nocivo per contatto con la pelle.
H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H318 Provoca gravi lesioni oculari.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Disclaimer Le presenti informazioni si riferiscono esclusivamente allo specifico materiale indicato e potrebbero non essere valide per tale materiale utilizzato in combinazione con altri materiali o in qualsiasi altro processo. Tali informazioni sono, al meglio delle conoscenze e opinioni dell'azienda, accurate e attendibili alla data indicata. Tuttavia non si rilascia alcuna garanzia o dichiarazione in relazione all'accuratezza, all'attendibilità o alla completezza delle suddette informazioni. È responsabilità dell'utente assicurarsi in merito all'idoneità di tali informazioni per un uso specifico.