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PROVE DI VERIFICA DI ITALIANO CLASSE III II QUADRIMESTRE DIREZIONE DIDATTICA STATALE A. D ANDRADE PAVONE CANAVESE SCUOLA PRIMARIA STATALE DI

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

DIREZIONE DIDATTICA STATALE “A. D’ANDRADE”

PAVONE CANAVESE

SCUOLA PRIMARIA STATALE DI ………

PROVE DI VERIFICA DI ITALIANO

CLASSE III ANNO SCOLASTICO ………

II QUADRIMESTRE

ALUNNO/A ………

(2)

PROVE DI VERIFICA

PERIODO: SECONDO QUADRIMESTRE CLASSE TERZA

• PROVA DI COMPRENSIONE:

1. Prova M.T. : Il mercante derubato

L’alunno/a legge autonomamente il testo e le domande.

Punteggio max: 10 Punteggio minimo: 7/10

• PROVE DI ASCOLTO:

“ Regalo a sorpresa”

L’insegnante legge due volte il testo; al termine il bambino esegue la consegna.

Punteggio massimo: 10 Punteggio accettabile: 7/10

• DETTATO ORTOGRAFICO

L’insegnante detta avendo cura di non sottolineare con la voce le difficoltà.

Punteggio massimo: 57 Punteggio accettabile: 50/57

• RIFLESSIONE SULLA LINGUA 1. Sintassi

Frasi/Non frasi

L’alunno/a legge autonomamente le consegne ed esegue Punteggio massimo: 6

Punteggio accettabile: 4/6 Enunciato minimo

L’alunno/a legge autonomamente le consegne ed esegue.

Punteggio massimo: 12 Punteggio accettabile: 9/12 2. Morfologia

L’alunno/a legge autonomamente le consegne ed esegue Punteggio massimo: 34

Punteggio accettabile: 25/34

(3)

3

• PROVE DI LETTURA RAPIDA

“ La botte vuota e la botte piena”

L’alunno/a legge il testo individualmente (4 minuti al massimo); l’insegnante registra il tempo e il numero delle sillabe lette.

(4)

NOME E COGMOME………

DATA………

IL MERCANTE DERUBATO

C’era una volta, tanto tempo fa, un mercante che andò a casa tutto allegro:

aveva fatto un buon affare e fece vedere alla moglie il mucchietto di soldi che aveva guadagnati. Poi mise i soldi nel cassetto e andò a dormire.

La mattina dopo, non trovò più i soldi nel cassetto, né da nessun’altra parte.

Certo, qualche servitore li aveva rubati, ma quale era stato, dei suoi numerosi servitori? Il mercante andò a denunciare il furto al giudice.

Il giudice fece chiamare tutti i servitori; poi, quando tutti furono presenti, disse:

- Io so che fra voi c’è un ladro, ma non so ancora, per adesso, che di voi sia.

Però so come fare per trovarlo. - E, detto questo, consegnò a ciascuno dei servitori un bastone.

- Adesso - continuò il giudice – ho dato a ognuno di voi un bastone magico.

Domani mattina dovrete tornare tutti qui a riportarmelo. Se il bastone sarà rimasto con un uomo onesto, domattina sarà uguale a come lo vedete adesso;

ma se sarà stato toccato da un ladro, sarà diventato più lungo degli altri, tanto così, - e aprì la sua mano, per far vedere bene la lunghezza.

Detto questo, rimandò tutti a casa.

Nella notte il ladro, preso dalla paura, tagliò un pezzo del suo bastone e fu così che, il mattino seguente, il giudice capì che era stato lui a rubare i soldi.

(5)

5

Rispondi alle seguenti domande facendo una croce sulla risposta giusta.

1. Che cosa fa il mercante quando torna a casa?

A mangia B accende il fuoco

C mostra i soldi alla moglie D legge il giornale

(6)

2. In quale posto il mercante ripone i soldi guadagnati?

3. Perché il mercante va dal giudice?

A perché ha litigato con sua moglie B perché gli hanno portato via i soldi C perché ha scoperto chi è il ladro D perché è stato convocato dal giudice

A B

C D

(7)

7

4. Il giudice chi chiama?

C i servitori

A un servitore B le guardie

D la moglie

(8)

5. Che cosa fa il giudice per trovare il ladro?

A mette in prigione i servitori

B bastona i servitori

C dà un bastone ad ogni D servitore

si mette a leggere un libro di legge

(9)

9

6. Come mai il mercante si era trovato in possesso di un bel gruzzolo?

A aveva rubato anche lui

B l’aveva guadagnato in anni di lavoro C aveva concluso un affare importante D aveva ereditato

7. Perché, secondo le parole del giudice, i bastoni possono aiutare a trovare il ladro?

A perché il bastone del ladro si allungherà

B perché i servitori potranno bastonare il loro collega ladro C perché il bastone si metterà da solo a colpire chi ha rubato D perché c’è un bastone diverso dagli altri

8. I servitori dovranno tornare dal giudice?

A sì, quando il giudice li chiamerà B no, mai

C no, a meno che si scopra che il giudice aveva sbagliato a pronunciare la sentenza

D sì, il giorno dopo

(10)

10

9. Il mercante aveva figli?

A sì, uno B non si sa C no

D sì, due

10. Che gesto fa il giudice prima di mandare a casa i servitori?

A B

C D

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11

NELLE SEGUENTI FRASI RICERCA L’ENUNCIATO MINIMO 1. Un mercante andò a casa tutto allegro.

2. Il mercante mostrò i soldi alla moglie.

3. Un servitore disonesto rubò i soldi dalla cassaforte.

4. Il giudice chiamò i servitori.

5. Nella notte, il ladro impaurito tagliò un pezzo di bastone

6. Il giudice smascherò il ladro

(12)

SEGNA CON UNA CROCETTA LE FRASI CHE HANNO SIGNIFICATO 1. Tanto tempo fa un mercante tutto allegro.

2. Il mercante andò dal giudice a denunciare il furto.

3. Il giudice fece chiamare i servitori.

4. Il giudice consegnò ai servitori un bastone.

5. Adesso ognuno di voi un bastone magico.

6. Nella notte tagliò un pezzo del bastone.

(13)

13

NELLE SEGUENTI FRASI INDIVIDUA:

 articoli determinativi e indeterminativi

 nomi

 aggettivi qualificativi

 verbi

1. Un mercante ritornò a casa dopo il lavoro

2. Il mercante felice mostrò alla moglie un grande mucchio di soldi.

3. Il giudice severo chiamò i servitori.

4. I servitori ricevettero un bastone magico.

5. Il ladro impaurito tagliò un pezzo di bastone

Articoli

deter.

Articoli

indeter.

Nomi Aggettivi

qualificativi

Verbi

Un mercante ritornò a casa dopo il lavoro.

Il mercante felice mostrò alla moglie un gran mucchio di soldi.

Il giudice severo chiamò i servitori.

I servitori ricevettero un bastone magico.

Il ladro

impaurito tagliò un pezzo di bastone

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PROVA DI ASCOLTO: l’insegnante legge due volte il testo; al termine gli alunni eseguono la consegna

REGALO A SORPRESA

Marco compie otto anni e la sua mamma ha preparato per lui una grande festa di compleanno.

Alle quattro cominciano ad arrivare gli amici invitati. Ognuno di loro porta a Marco un regalo chiuso in un pacco colorato.

Prima di iniziare la festa, Marco apre i pacchi dei regali.

Apre il grande pacco azzurro e vi trova dentro un cielo luminoso e sereno.

- Bello – esclama – mi sarà utile nelle giornate di pioggia.

Apre il grande pacco verde e vi trova dentro un prato fiorito.

- Bello – esclama – potrò giocare con i miei amici quando farà freddo!

Apre il grande pacco giallo e vi trova dentro una grande luce.

Pensa : - Urrà! La userò di notte per non aver paura del buio!

Apre il grande pacco bianco e vi trova la neve!

- Evviva, che bei pupazzi potrò fare sulla terrazza di casa mia!

Alla fine marco apre il pacchetto a cuoricini che gli ha regalato la mamma.

Dentro c’è una torta con le candeline accese. Era proprio quello che mancava!

Marco spegne le candeline e mangia la torta con tutti i suoi amici

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15

 COLORA L’ETICHETTA COME INDICATO NELLA LETTURA E POI DISEGNA CIÒ CHE OGNI PACCO CONTIENE.

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NOME E COGMOME………

LA BOTTE VUOTA E LA BOTTE PIENA

Sulla strada di un paese, un giorno passavano due piccoli carri. 23 Su uno dei carri, che avanzava lento e silenzioso, stava una botte 47

piena di vino rosso. 54

Sull’altro carro stava invece una botte vuota, che sobbalzava conti- 77 nuamente e faceva un gran fracasso. Così tutta la gente guardava incu- 101 riosita cos’era quel rumore, e la botte vuota pensava soddisfatta: 124

<<Tutti si interessano a me, perché sono importante e simpatica!>>. 147 Ma l’altra botte, quella piena di vino rosso, pensava: 164

<<Chiacchiere, soltanto chiacchiere sai dare tu, ma dentro sei vuota. 183 Aspetta, e vedremo quale di noi due gli uomini apprezzeranno di più>>. 208

Intanto i carri arrivarono alla fattoria. 225

Subito tutti gli abitanti si affollarono intorno alla botte piena, poi con 252 ogni cura la scaricarono e la trasportarono in cantina. 273 L’altra botte, quella vuota, rimase invece dimenticata in un angolo 297

del cortile. 301

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DETTATO ORTOGRAFICO

1. L’aquilone dell’amica di mia sorella è molto colorato.

2. Non uscire di casa perché fra poco incomincerà a piovere.

3. A luglio partirò per la campagna e non sentirò più i rumori del traffico della città.

4. Nuvoloni neri coprono il cielo: si prepara un acquazzone.

5. A merenda mangeremo il budino al cioccolato che ha preparato la mamma.

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