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COPIA ADOZIONE PIANO DEGLI INTERVENTI 2012 DELL'INTERO TERRITORIO COMUNALE.

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(1)

COMUNE DI MASSANZAGO

PROVINCIA DIPADOVA COPIA

Prot.n._____

Del________

VERBALE DI DELI BERAZI ONE DEL CONSI GLI O COMUNALE N. 58

OGGETTO:

ADOZIONE PIANO DEGLI INTERVENTI 2012 DELL'INTERO TERRITORIO COMUNALE.

L’anno duemiladodiciaddìventuno delmesedidicembrealleore20:30,nellasaladestinataalle adunanze,previaconvocazionecon avvisiscrittisièriunito ilConsiglio Comunalein sessione StraordinariasedutaPubblicadiPrimaconvocazione.

Sono presentiiSignori:

OLIVIFRANCESCO Presente CARPIN FRANCESCO Presente TARGHETTA ENZO Presente TOMBACCO FRANCA Presente MALVESTIO ANNAPAOLA Presente BERTOLDO DIEGO Presente CARRARO ANNA Presente CERVESATO SABRINA Presente COSMA VALENTINA Assente MALVESTIO CLAUDIO Presente ARGENTIN DONATELLA Assente PERTILE AMPELIO Assente GALLO ALFIO Presente SCATTOLIN STEFANO Presente MARCONATO TIZIANA Assente MICHIELETTO PIERLUIGI Assente CAGNIN GABRIELE Assente

PartecipaallasedutailSig.CELEGHIN D.SSA NADIA in qualitàdiSegretario Comunale.

IlSig.OLIVIFRANCESCO nellasuaqualitàdiSINDACO,assumelapresidenzae,riconosciuta legalel’adunanza,dichiaraapertalaseduta.

ScrutatoriSigg.: CARRARO ANNA CERVESATO SABRINA SCATTOLIN STEFANO

(2)

Partecipaallasedutal’assessoreesterno Sig.Giorgio Costacurta.

VienesottopostaalConsiglio Comunalelaseguentepropostadideliberazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che:

la Legge Urbanistica Regionale n. 11/2004, come evidenziato all’art. 2 della stessa,

stabilisce i criteri e gli indirizzi degli strumenti di pianificazione per conseguire un miglioramento complessivo dellaqualitàdellavita,lapromozioneelarealizzazionediuno sviluppo sostenibile e durevole del territorio nel rispetto dei principi di sussidiarietà, adeguatezza,efficienzaeconcertazione;

il Comune di Massanzago, da alcuni mesi, ha dato avvio al rinnovo della propria

strumentazione di governo del territorio, attraverso l'adozione del Piano di Assetto del Territorio (PAT), avvenuta con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 72 del 16.12.2010;

in attesa della definitiva approvazione dello stesso PAT da parte della Provincia,

l'Amministrazione ha dato avvio anche alla formazione del Piano degli Interventi (PI) dell’intero territorio comunale,ovvero lo strumento che,“in coerenza ein attuazionedel PAT,individua edisciplina gliinterventiditutela evalorizzazione,diorganizzazioneedi trasformazionedelterritorio programmando in modo contestualela realizzazioneditali interventi, il loro completamento, i servizi connessi e le infrastrutture per la mobilità”

(art.12 -L.R.11/2004);

con deliberazione di Giunta Comunale n. 126 del 2.11.2011 si è quindi preso atto del

Documento Programmatico Preliminare”, propedeutico alla formazione del Piano del Sindaco dell’intero territorio comunale,nelqualesono statiillustrati:

il progetto dello sviluppo sostenibile del territorio attraverso la lettura del suo sistema

insediativo,deiservizi,ambientale,paesaggistico,idraulico edellamobilità; gliobiettividaperseguirecon ilPiano degliInterventi;

lelineeguidaperlaformulazionedellemanifestazionidiinteressedeiprivati,nonchéi

criterigeneraliperlapresentazioneevalutazionedegliAccordiPubblico-Privato;

lo schemadeibandiperlaraccoltadellemanifestazionediinteressedeiprivatieperla

raccoltadellepropostediaccordo pubblico-privato in sintoniacon lelineeguidadicuial punto precedente.

ilDocumento Programmatico Preliminaredicuialpunto precedente,èstato illustrato dal

Sindaco al Consiglio Comunale, nella seduta del 7 novembre 2011 (deliberazione di Consiglio Comunalen.48 del7.11.2011);

con la successiva determinazione del Responsabile del Servizio Urbanistica n. 21 del

5.12.2011,sono statiapprovatiibandiperlaraccoltadellemanifestazionediinteressedei privati e per la raccolta delle proposte di accordo pubblico-privato, precisando che le propostepervenute,sarebbero statevalutatesolamentein seguito all’approvazionedefinitiva delPAT dapartedellaProvinciaeallasuccessivapresentazionedelDocumento delSindaco

(3)

alConsiglio Comunale,alfinediverificarnelapreventivacompatibilitàcon icontenuti deglistessiel’eventualeaccoglimento delleproposteall’interno delPiano degliInterventi; con deliberazionediGiuntaProvincialen 165 del28.6.2012 èstato quindiapprovato,ai

sensidell’art.14,comma6 dellaLR 11/2004,con leindicazionieleprescrizionicontenute nellarelativaValutazioneTecnicaProvinciale,ilPAT delComunediMassanzago (BUR n.

55 del13.7.2012);

con deliberazionediConsiglio Comunalen.25 del2.8.2012,ilComunediMassanzago ha

preso quindiatto dell’approvazionedelPAT dapartedellaProvinciacon ladeliberazionedi cuialpunto precedenteedell’avvenuto adeguamento deirelativielaboratialleprescrizionie indicazionidicuiallastessadeliberazioneprovinciale;

aisensidall'art.48,comma5 bisdellaL.R.11/2004,aseguito dell'approvazionedelPAT,il

Piano RegolatoreGeneralevigente(PRG),perleparticompatibilicon lo stesso,vienea costituire,atuttiglieffetti,il“Primo Piano degliInterventi”;

con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 2 agosto 2012, è stata adottata la

variante parziale n. 1 al Primo Piano degli Interventi, concernente la valorizzazione di un’areadelpatrimonio immobiliarecomunaleaisensidell’art.58 delD.L.25.8.2008,n.

112,convertito in L.133/2008 es.m.i.,successivamenteapprovatacon ladeliberazionedi Consiglio Comunalen.40 del10.10.2012;

con deliberazionediConsiglio Comunalen.35 del28.9.2012 èstataadottatalavariante

parzialen.2 alPrimo Piano degliInterventi,in recepimento,aisensidell’art.6 dellaLR 11/2004,diun accordo pubblico privato comportantelamessaadisposizionedelleareeper la realizzazione del nuovo asilo nido integrato alla scuola materna di Massanzago, in sintoniacon ilprogrammatriennaledelleoperepubbliche;

PRESO ATTO che:

con deliberazione di Giunta Comunale n. 98 del 20.11.2012 è stato approvato il

“Documento delSindaco”,dicuiall’art.18,comma1 dellaL.R.11/2004,relativo alPiano degli Interventi, anno 2012, dell’intero territorio comunale, illustrato dal Sindaco al Consiglio Comunalenellasedutadel20.11.2012 (deliberazionen.20 del20.11.2012); è stata successivamente espletata la procedura di consultazione, partecipazione e

concertazione di cui all’art. 18, comma 2 della L.R. 11/2004, con altri enti pubblici, associazionieconomicheesocialiecon lacittadinanza,in tredistintiincontripubblicinella giornatadel13 dicembre2012 aiqualisono statiinvitati:

dalleore9,00 alleore11,00 laRegioneVeneto,laProvinciadiPadova,icomunilimitrofi,

laSoprintendenzaperiBeniArchitettonicieilPaesaggio,laSoprintendenzaArcheologica, ilGenio Civile,ilConsorzio AcqueRisorgive,l'AULSS n.15,laC.C.I.A.A diPadova; dalleore11,00 alleore13,00 leprincipaliassociazionieconomicheesocialioperantinel

territorio delComunediMassanzago,gliOrdinieiCollegiProfessionalidellaProvinciadi Padova,iProfessionistiesercitantinelterritorio delComunediMassanzago;

dalleore20,00 alleore22,00 lacittadinanza;

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VISTIglielaboratiprogettualirelativialPiano degliInterventi,anno 2012,dell’intero territorio comunale,redattidall'AssociazioneTemporaneadiProfessionisti:Tombolan & AssociatidiPadova e Veneto Progetti S.C. di San Vendemiano (TV), incaricati alla redazione del Piano con determinazionedelResponsabiledelServizio Urbanistican.10 del10.6.2011,pervenutiin data 17.12.2012,prot.10.154 ecostituitada:

ELABORATIDESCRITTIVI: relazioneprogrammatica;

Normetecnicheoperativeerepertorio normativo dellezoneed aree;

prontuario perlaqualitàarchitettonicaelamitigazioneambientale;

prontuario perlarealizzazionedellesiepinaturali:

ELABORATICARTOGRAFICI:

TAV.1 “Intero territorio comunale”– scala1:5.000;

TAV.2.a“ZoneSignificative– Massanzago Nord”-scala1:2.000;

TAV.2.b “ZoneSignificative– Massanzago Sandono”-scala1:2.000;

TAV.2.c“ZoneSignificative– Massanzago Sud”-scala1:2.000;

TAV.2.d “ZoneSignificative– Zeminiana”-scala1:2.000;

TAV.2.e“ZoneSignificative– ZeminianaSud”-scala1:2.000;

TAV.3 “Centro Storico”-scala1:2.000;

TAV.4 “Retedellesiepirurali”-scala1:5.000;

TAV.5 “Allevamentizootecniciintensiviefascedirispetto”-scala1:5.000;

SCHEDATURE:

Schededelleattivitàproduttivein zonaimpropria(DGR n.3306 del5.9.1990;DGR n.3343

del15.9.1998;DGR n.3252 del15.10.2004);

SchedepuntualidelleC2 Perequate(PRG previgente);

Schedediintervento dellezoneD (PRG previgente);

Schededeifabbricatiruraliesistentinon funzionaliall'attivitàagricola(DGR n.2113 del

10.7.2003);

Schededeinuovifabbricatiruraliesistentinon funzionaliall'attivitàagricola;

Schedeallevamentizootecniciintensivi;

AccordiPubblico Privato (DCC n.35 del28.09.2012);

ELABORATIDIVALUTAZIONE:

CompatibilitàIdraulica

(5)

Allegato cartografico allacompatibilitàIdraulica– scala1:5.000;

ELABORATIINFORMATICI:

BanchedatialfanumericheevettorialiQuadro Conoscitivo.

RAVVISATO chein ordineallavalutazionedicompatibilitàidraulicadicuiaglielaboratisopra elencati,primadell’approvazionedefinitivadelPiano degliInterventi,pergliadempimentidicui allaD.G.R.n.3637 del13.12.2002,n.1.322 del10.5.2006 en.2.948 del6.10.2009 nonchéin applicazione delle indicazioni/prescrizioni del PAT, verranno acquisiti i pareri dell’'Ufficio Regionale del Genio Civile di Padova e al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, e che le indicazioni/prescrizioni,riportateneglistessipareriverranno recepitein sedediapprovazionedello stesso Piano;

RITENUTO,perleconsiderazionidicuiaipuntiprecedenti,dipoterprocedereall'adozionedel Piano degli Interventi, anno 2012, relativo all'intero territorio comunale come da elaborati progettualisoprariportati;

PRESO ATTO che:

l’art.78,comma2 delD.Lgs.n.267/2000 disponeche:“2.Gliamministratoridicuiall’art.

77,comma 2,devono astenersidalprenderepartealla discussioneed alla votazionedi delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado.

L’obbligo diastensionenon siapplica aiprovvedimentinormativio dicaratteregenerale, qualiipianiperl’urbanistica,senon neicasiin cuisussista una correlazioneimmediata e diretta fra ilcontenuto della deliberazioneespecificiinteressidell’amministratoreo di parentio affinifino alquarto grado […]”

VISTO:

l’art.18 dellaL.R.11/2004 es.m.i.;

l’art.42 delD.Lgs.18.8.2008 n.267 es.m.i.;

DATO ATTO chein ordineallaseguentepropostadideliberazioneconcretatasinelpresenteatto sono statiespressiipareriprevistidall’art.49 delTesto Unico delleleggisull’ordinamento degli entiLocali,approvato con D.Lgs.18.8.2000,n.267,riportatiin calcealdispositivo delpresente atto;

D E L IB E R A

DI CONSIDERARE le premesse in narrativa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

DIADOTTARE ilPiano degliInterventi,anno 2012,relativo all'intero territorio comunalecomeda elaborati progettuali, di seguito riportati che sottoscritti dal Responsabile del Servizio, dal Segretario Generale e dal Sindaco, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento anchesenon materialmenteallegati:

ELABORATIDESCRITTIVI: relazioneprogrammatica;

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Normetecnicheoperativeerepertorio normativo dellezoneed aree;

prontuario perlaqualitàarchitettonicaelamitigazioneambientale;

prontuario perlarealizzazionedellesiepinaturali:

ELABORATICARTOGRAFICI:

TAV.1 “Intero territorio comunale”– scala1:5.000;

TAV.2.a“ZoneSignificative– Massanzago Nord”-scala1:2.000;

TAV.2.b “ZoneSignificative– Massanzago Sandono”-scala1:2.000;

TAV.2.c“ZoneSignificative– Massanzago Sud”-scala1:2.000;

TAV.2.d “ZoneSignificative– Zeminiana”-scala1:2.000;

TAV.2.e“ZoneSignificative– ZeminianaSud”-scala1:2.000;

TAV.3 “Centro Storico”-scala1:2.000;

TAV.4 “Retedellesiepirurali”-scala1:5.000;

TAV.5 “Allevamentizootecniciintensiviefascedirispetto”-scala1:5.000;

SCHEDATURE:

Schededelleattivitàproduttivein zonaimpropria(DGR n.3306 del5.9.1990;DGR n.3343

del15.9.1998;DGR n.3252 del15.10.2004);

SchedepuntualidelleC2 Perequate(PRG previgente);

Schedediintervento dellezoneD (PRG previgente);

Schededeifabbricatiruraliesistentinon funzionaliall'attivitàagricola(DGR n.2113 del

10.7.2003);

Schededeinuovifabbricatiruraliesistentinon funzionaliall'attivitàagricola;

Schedeallevamentizootecniciintensivi;

AccordiPubblico Privato (DCC n.35 del28.09.2012);

ELABORATIDIVALUTAZIONE:

CompatibilitàIdraulica

Allegato cartografico allacompatibilitàIdraulica– scala1:5.000;

ELABORATIINFORMATICI:

BanchedatialfanumericheevettorialiQuadro Conoscitivo.

DI DARE ATTO che con l'approvazione definitiva del presente Piano verranno recepite le eventualiprescrizionicheilGenio CivileeilConsorzio AcqueRisorgive,dovessero impartirein

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merito aglielaboratirelativiallavalutazionedicompatibilitàidraulicadicuiallaspecificarichiesta sopracitata;

DIDARE ATTO cheilprocedimento amministrativo dellapresentevarianteseguiràledisposizioni dicuiall'art.18 dellaL.R.11/2004,fino allasuaapprovazionefinale;

DI INCARICARE il Responsabile del Servizi urbanistica a provvedere a agli adempimenti conseguentiall’approvazionedellapresentedeliberazione.

*******

Discussione

IlSindaco Oliviricordachenelcaso qualcuno fosseinteressato èobbligato ad uscire. Escel’assessoreFrancesco Carpin.Sono presentin.10 ConsiglieriComunali.

IlSindaco dàlaparolaalconsigliereSig.ra Franca Tombacco,cheillustra,comediseguito, l’argomento.

IlComunediMassanzago ha già avviato ilrinnovo della propria strumentazioneurbanistica

-

attraverso l’approvazionedelPAT,avvenuta con DGP n.165 del28.06.2012,determinando il primo passo della procedura dicuiall’art.15 della L.R.11/2004.

In conseguenza all’approvazionedelPAT,ilPiano RegolatoreGeneralevigente,limitatamente

-

alleparticompatibilicon lo stesso PAT,costituiscegià ilprimo Piano degliInterventi.

Successivamenteall’approvazionedelPAT,l’Amministrazionecomunaleha provveduto alla

-

redazione,attraverso ipropriuffici,diduevariantiparzialialPRG/PI:

Con DCC n.26 del02.08.2012 ha adottato una varianterelativa alla valorizzazionediun’area

-

delpatrimonio immobiliarecomunale

Con DCC n.35 del28.09.2012 ha adottato una variantecon la qualeèstato recepito un

-

accordo pubblico-privato perla realizzazionediun asilo nido integrato alla scuola materna di Massanzago

IlpresentePIrelativo all’intero territorio comunale,in coerenza ein attuazionedelPAT,

-

individua e disciplina gli interventi di tutela e valorizzazione, di organizzazione e di trasformazionedelterritorio,sièposto iseguentiobiettivi:

Aggiornare e riscrivere la normativa urbanistica e rivedere la zonizzazione, secondo i

principi e le regole della L.R. 11/2004, a partire dal previgente PRG, che con l’approvazionedelPAT ha cessato diesistere(econ esso la disciplina della L.R.61/85 alla qualelo strumento faceva riferimento);

Recepimento e precisazione dei vincoli definiti dal PAT con particolare riferimento

all’individuazione delle fasce di rispetto degli allevamenti zootecnici intensivi secondo quanto indicato dalla DGR 329 del16.02.2010

Verifica delleareestandard

Recepimento delleidoneità edificatorieedisposizioniditutela idrogeologica definitidal

PAT

Identificazione di unità edilizie di valore all’interno e all’esterno dei centri storici e

attribuzionedeigradiditutela

Definizionedinuovezoneinsediativecompatibilicon gli“ambitidiedificazionediffusa”

definitidalPAT

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Introduzionedimeccanismiincentivantiperla progettazionesostenibile(Prontuario della

Qualità architettonica eMitigazioneAmbientale)

Dare una risposta alle richieste di interventi, pervenute dai residenti, giacenti presso

l’Amministrazione

Predisposizionedella schedatura dialcuniedificinon più funzionalialla conduzionedel

fondo.

IlSindaco dàquindilaparolaalResponsabiled’area,Arch.Cariali,perlespiegazionitecniche. L’Arch.Carialiricordacheilvecchio PRG èstato sostituito daPAT ePI,ilprimo contenente indicazionistrategicheestrutturalialungo termine,ilsecondo contenenteistruzionipiù immediate ed operative,echealcunetematichedelPAT,comenelcaso delCamposampierese,possono essere gestitealivello intercomunale.

Riepiloga brevemente i contenuti del PAT approvato, che: individua i vincoli, anche quelli di valenzasovracomunale,con latav.1;leinvariantipiù importantirelativeagliedificidivalenza storico-monumentale con la 2; con la tav. 3 le fragilità sotto il profilo idrogeologico; con la dichiarazionediintentilatrasformabilitàdelterritorio,progetto alungo terminedellestrategiedi sviluppo.

Continuadescrivendo ilpercorso delPI:partito anovembre2011 con ildocumento delSindaco,nel qualevenivano indicatigliobiettividello stesso PI,sono poiseguitiibandi.Sono pervenuteun centinaio diproposte,alcuneprecedentiallapresentazionedelPAT,machesono statevalutatesolo in seguito allasuaapprovazione,nelgiugno del2011;vièstatainfinel’illustrazionedefinitivadel documento delsindaco pochesettimanefa.

Dellerichiestepervenute,verificatalacompatibilitàcon ilPAT,nesono rimastepoche.

Precisachel’elaborazionedelPIhaseguito ledirettricideldocumento delsindaco.Lastrutturadel PIèmolto simileaquelladelPRG,con lazonizzazionedelleareeterritorialiomogenee,ognuna con ipropriindiciecriteriedificatori,l’individuazionedegliedificistoriciecosìvia.

EvidenziacheilvigentePRG costituisceilprimo Piano Interventisulqualesono stategiàoperate duevarianti.Con ilnuovo PIlenovitàsono essenzialmente:

unaridefinizionedelleareeaservizi.Laprevisioneèstatafattatenendo presentil’aspetto

-

temporale,5 anni,ed economico,perevitareeventualirichiestediindennizzo;

nessunaprevisionedinuovezonediespansione,dato ilmomento economico;

-

unaridefinizionedelletipologiediintervento pergliedificistorico-monumentali,riferenti

-

alleinvariantidelPAT

nuoviambitiresidenziali,zonead edificazionediffusaC1.1,rimanendo neivincolidelPAT;

-

nuoveschedediedificinon più funzionaliallaconduzionedelfondo;

-

una rivisitazione delle Norme Tecniche e dei parametri urbanistici, con nuovo metodi di

-

calcolo;

ilProntuario perlaQualitàarchitettonicaambientale,con incentivo volumetrico;

-

ilProntuario perlarealizzazionedellesiepinaturali.

-

Ricordachesiètenuto un incontro perl’illustrazionedelPiano allacittadinanza,successivo a quellisvolticon leassociazionidicategoriaeglientipubblici.

Passainfinead illustrarepiù dettagliatamenteglielaboratitecnicieletavoledelPiano.

Ilcapogruppo diCivica Massanzago Democratica Scattolin:volevo capirequalisono lescelte importanti che questa Amministrazione vuol fare. Questo Piano degli Interventi ha avuto una conclusionetroppo affrettata:erain cantieredadueanniemezzo emisembrachelamontagna abbiapartorito iltopolino,nelsenso chenon vedo scelteimportantiperilpaese.Probabilmentenon sono possibili, considerato il momento economico che non lascia molto spazio, ma non vedo neppureunafilosofia,non c’èun’importanteidea,unafilosofiasu cuisisorreggailPiano.È stato

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illustrato solo il punto di vista tecnico. Le carte sono a disposizione solo da due giorni: di conseguenzaalcuneosservazionichemiappresto afarenon possono esserepreciseed approfondite comedovrebbero.

Leconsiderazionichemisento difaresono leseguenti.

Non c’èun approccio disoluzioneaiproblemistoricicherestano.Miriferisco allezonecentralidel capoluogo,lesolitezonead estead ovestdiVillaBaglioni;allazonacentralediSandono ealla zonacentralediZeminiana.Non cisono datesoluzioniperiprossimianni.È previsto nelpiano – e midispiacechenon cisiadibattito su questo – ilcambio delladestinazioned’uso delleex scuole elementaridiSandono,chediventano residenziali:ilComuneandrebbeaperderel’unicaproprietà pubblicaaSandono.Inoltrenon c’èunavisionefuturadeicentridelleduefrazioni,dichecosa vogliamo dareaquestipaesi,eraun’occasioneimportante,chesièpersa.

Comunque,èstato fatto un buon lavoro diriscritturadellecartedell’ETRA,un lavoro tecnico sul qualenon viènulladadire.Malaprospettivaurbanisticanon sivede,non silegge:ancheseil tecnico èun professoreuniversitario non vedo un disegno perilpaesecheamio pareredovrebbe esserci.Un esempio lampante:parteintegrantediquesto piano èilpiano delleacque.In questo ci sono degliinvasi,iqualisaranno alivello campagnaperché,lo dicevailsindaco,scavarenon si può.Masono invasida10milametricubi!Sesupponiamo fondimezzo metro arriviamo a20mila mq di superficie ciascuno! E non sono previsti nel Piano Interventi! Risulta essere solo una trascrizione, nel Piano Interventi non è previsto nulla del Piano delle Acque! Non possiamo continuarein questo modo.Misarebbepiaciuto chefossel’assessoreall’urbanisticaarenderne conto,ilqualehaseguito l’interaprocedura,compresigliincontricoiprivati.Misarebbepiaciuto un discorso politico su questo sistema di gestire la pianificazione del paese: è un lavoro che richiedevaaltro tempo,dalpunto divistacartografico vabene,maservivaqualcosadipiù serio.

Quando abbiamo sollevato ilproblemadell’incompatibilitàdell’assessore,èstato risposto chenon esisteilproblema,perchéallerichiestedeiprivatiabbiamo detto disìatutti.Non èvero,acento richiesteèstatadatarispostapositivaadieci/dodici.Questo vuoldirechesono statefattedelle scelte.Iltecnico ingegnerecollaboratorediTombolan,in commissioneverbalizzavailconsigliere FrancaTombacco,hariferito chenon sièdatarispostaatuttelerichieste,alcuneperchénon urbanisticamentecoerenti,altrepermotivipolitici.Hadetto eripetuto cosìsu miarichiesta.Ve bene,prendiamo atto chenon avetepotuto farealtro.Questecoseamefanno male,allafineneesce un piano fatto male.

Sidovevaaffrontarealmeno uno diquestiproblemi.È vero chel’ediliziael’economiavanno malee cisono difficoltà,però:abbiamo dato il20% delvolumein più perchécalcoliamo ilvolumenetto e non lordo comeprima;nellapropostadellacommissionec’eraanchein più ilprontuario della qualitàcheaggiungevafino al30% in più alvolumeperchésidavano gliincentiviachirispettava la qualità edilizia, l’orientamento delle case, ecc. Non abbiamo avuto il coraggio di dire, per esempio,chenon servedareun premio in più achiorientanelgraticolato romano lecasecon l’asse maggiorein senso est-ovestcometuttelecasevecchie… chesenso hapremiareanchequello,dare volumein più percosechesono ormailogiche.Civuoleun cambiamento anchenelmodo di ragionare,acominciaredaglistessitecnicichegestiscono ipiani,maperfarequesto civuoleun inputpolitico ben chiaro,“vogliamo questo,quello equello”,cheapareremio èmancato nella redazionediquesto piano.

Cisono tantealtrecosechenelprosieguo delladiscussionepotranno esserediscusse,icittadini faranno poileloro osservazioni.Permeun’occasionepersa,magarisipotevaaspettareun po’e armonizzarlo ecollegarlo con ilPATIchestaseraandiamo arecepire,pensando aqualchesoluzione perlaviabilità.Non nuovestrade,mapotenziarnequalcuna,in modo daevitarel’attraversamento deicentri.

Questo lavoro ècostato all’Amministrazione60milaeuro eoltrein aggiuntaai20milaperilpiano delleacque,parteintegrante.Almomento delladeliberaperpagareiprofessionisti,rivediamo seè stato fatto tutto quello cheèstato richiesto asuo tempo nelladeliberadiincarico:illavoro mi sembraridotto rispetto agliobiettiviprevisticheavevamo inizialmente.

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IlSindaco:amedispiacechesiastatafattaun’affermazionedelgenere,verificheremo.So percerto chesono stateaccettatelepropostecheerano compatibilicolpiano.Cisono statianchemoltiche hanno ritirato le loro richieste. C’è tutto il tempo, Stefano, per fare le osservazioni che vuoi, andiamo ad adottareilPiano Interventi,non ancoraad approvarlo.Poi,seandiamo aprevedere interventi importanti, bisogna trovare chi li realizza: l’accordo pubblico-privato siamo pronti a farlo, il problema è che non c’è nessuno, non abbiamo proposte serie, nessuna lottizzazione o propostadimodificadeicentri.

Fraun anno potrebbeessereche,cambiatalasituazioneeconomicacipossaesserequalcuno che proponga cambiamenti per il centro di Sandono, per Zeminiana, ci mancherebbe, siamo qui disponibili.Chequesto Piano siastato fatto in frettanon lo so.Io potreiricordartichenon più di dueConsiglifa,voiavetedetto cheeravamo fermiesembravachedovessimo fartutto all’inizio.

Sono passatitreanni,non èchenon sisialavorato su questo.

Quello didirecheilPiano siafatto maleo benenon posso dartiragione,ognuno lavedeasuo modo ecredo cheitecnicichel’hanno redatto siano all’altezza,considerato chenehanno fattialtri. Ripeto,oraicittadinihanno iltempo difaretutteleosservazionichevogliono evedremo ditenerle in considerazione.Speriamo chein questo meseditempo cisialapossibilitàditrovarepersoneche cipropongano difarequanto tu sostieni.

Sulla scuola di Sandono, sono tutte possibilità che ci diamo. Se non prevediamo nulla poi ci verrebberimproverato.Io non so comeandràilbilancio delprossimo anno ediquellisuccessivi.Se arriveranno trasferimenticertamentenon lirifiuteremo,maho grossidubbi.Forseilprossimo anno dovremo aumentareleentrate,letasse,laTARES.Chelo vogliamo o no questaèlatendenza.Seil prossimo anno si voterà, speriamo vengano elette persone all’altezza e che abbiano a cuore i problemideicittadiniedeicomuni.

Scattolin:solo perreplicare.Non ho detto cheitecnicinon sono competenti,maho espresso solo unamiapersonaleconvinzione.Comelo stesso professorTombolan in premessadiceva,lefinalità dellalegge11/2004,ormaivecchiaanchequella,sono quelledipromuovereesalvaguardareil territorio,valorizzarel’esistente,migliorarelecosesbagliatediun tempo,proporrequalcosadi nuovo… io non vedo proposteurbanistiche,non nevedo una.Manon perchénon ècapace.Io non so comeabbialavorato in questidueanni,non siamo staticoinvoltinellavoro,voglio solo direche leconclusionimisembrano poche,probabilmentehaaffrettato illavoro verso lafineperpoter arrivareallaconclusioneperdicembre.Non misembrachesiaun lavoro completo.L’unicanovità urbanisticaèquelladivenderelescuolediSandono:però,l‘Amministrazionecomunaleavevaben altriprogrammi.Siparlavadellabibliotecanelparco emoltealtreiniziativeurbanistichecheora non sento più.È vero cheincombelacrisiemancano risorse,manon vedo neppureglistrumenti perdarequalcherispostaavecchiproblemidelpaese.Preso atto chenon èpiù ilmomento didare metricubi,machebisognapretenderequalitàsenzadareincentiviparticolari,bisogneràtrovare strumentiperfarein modo cheilprivato possaintervenire.Credo chepertrovarliabbiamo perso un’occasionedipotereusarequeitecnicianostradisposizione,perdaredellerispostenuoveal territorio,perchésicuramentenon andràmeglio fraqualcheanno elaleggenon cambierà,anchese vecchia.Sedobbiamo pagareitecniciperaveredellerisposteallorameglio pagarlimeno o lametà senon leabbiamo.Non vedo nullapersalvaguardareilterritorio evalorizzarlo.

Non rilevando ulterioriinterventi,ilSindaco poneaivotilapropostadideliberazione.

********

IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA lasu estesapropostadideliberazione;

(11)

VISTIipareritecnico econtabileformulatidaiResponsabilideiServiziinteressatiaisensidell’art. 49,delD.Lgs.18 agosto 2000,n.267;

DATO ATTO che,in ordineallapresentepropostadideliberazione,ilSegretario Generalenon ha sollevato alcun rilievo in ordineallaconformitàalleleggi,allo statuto eairegolamenti,aisensi dell’art.97,comma2°delD.Lgs.18 agosto 2000,n.267;

UDITIgliinterventi;

CON votifavorevolin.8,contrarin.2 (Scattolin S.,Gallo A.),espressiperalzatadimano dan.10 Consiglierivotantisu n.10 Consiglieripresenti,astenutin./////;

DELIBERA

Diapprovareintegralmentelasu estesapropostadideliberazione.

*******

Rientra l’assessoreFrancesco Carpin.Sono presentin.11 ConsiglieriComunali.

(12)

PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’TECNICA

Visto: si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione.

Massanzago,li19-12-2012

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to CARIALIFLAVIO

*****

VISTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO Visto:non influenteaifinidellaspesa.

Massanzago,li19-12-2012

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO F.to MALVESTIO MANUELA

*****

(13)

Ilpresenteverbalevieneletto,approvato esottoscritto.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE F.to OLIVIFRANCESCO F.to CELEGHIN D.SSA NADIA

REFERTO DIPUBBLICAZIONE

Reg.pubbl.n._________

Certifico io sottoscritto Segretario Generalesu conformedichiarazionedelMesso checopiadella presente delibera viene affissa all’Albo Pretorio comunale per la pubblicazione di 15 gg.

consecutividal09-01-2013 al24-01-2013 Massanzago,li09-01-2013

IL SEGRETARIO GENERALE F.to CELEGHIN D.SSA NADIA

CERTIFICATO DIESECUTIVITA’

Si certifica che la presente deliberazione, pubblicata a norma di leggeall’Albo pretorio,senza riportaredenuncediillegittimità,èdivenutaESECUTIVA il .

Massanzago,li

IL SEGRETARIO GENERALE F.to CELEGHIN D.SSA NADIA

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