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LA TRASMISSIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLE PROCEDURE ODONTOIATRICHE

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Academic year: 2022

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I SESSIONE: I Pazienti a Rischio

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TAGETE 3-2005 Anno XI

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LA TRASMISSIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLE PROCEDURE ODONTOIATRICHE

Francesco Chiodo*

In occasione di procedure e interventi odontoiatrici è teoricamente possibile la trasmissione tra paziente e operatore sanitario di agenti infettivi per via parenterale a seguito di traumatismi con lesioni muco-cutanee e sanguinamento, oppure tra paziente e paziente a seguito dell’uso di strumenti contaminati.

Gli agenti potenzialmente trasmissibili per questa via e più rilevanti dal punto di vista epidemiologico e clinico comprendono i virus dell’epatite B (HBV), C (HCV), delta (HDV) e il virus dell’immunodeficienza umana (HIV). Gli studi clinici hanno rivelato che le probabilità di trasmissione a seguito di puntura con ago o strumento contaminato da sangue infetto sono del 23-62% per HBV, 1.8% per HCV e 0.3%

per HIV (1), ma i dati comparsi in letteratura dimostrano che il rischio complessivo di trasmissione di infezioni veicolate dal sangue all’interno di un gabinetto dentistico è oggi molto basso (2). Le procedure odontoiatriche espongono inoltre alla possibile trasmissione tra pazienti e operatori per via inalatoria e attraverso il contatto con la saliva di virus e batteri quali virus influenzali e parainfluenzali, adenovirus, coxsackievirus, herpesvirus, coronavirus (tra cui il temibile coronavirus della SARS), streptococchi, stafilococchi, meningococchi e micobatteri tubercolari (3). In realtà studi recenti hanno evidenziato come anche questa eventualità sia infrequente e, in particolare, nessun caso di SARS è stato dimostrato a seguito di interventi odontoiatrici (4).

*Istituto Malattie Infettive dell’Università degli Studi di Bologna

Tagete n. 3-2005 Ed. Impronte

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I SESSIONE: I Pazienti a Rischio

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TAGETE 3-2005 Anno XI

2 Bibliografia

1) Bartlett JG, Gallant JE. Medical management of HIV infection. Johns Hopkins University, Baltimore, 2003.

2) Bednarsh HS, Klein B. Legal issues for healthcare workers with bloodborne infectious disease. Dent Clin North Am 2003; 47: 745-56.

3) Harrel SK, Molinari J. Aerosols and splatter in dentistry: a brief review of the literature and infection control implications. J Am Dent Assoc 2004;135: 429-37.

4) Smales FC, Samaranyake LP. Maintaining dental education and specialist dental care during an outbreak of a new coronavirus infection. Part 1: a deadly viral epidemic begins. Br Dent J 2003;195: 557-61.

Tagete n. 3-2005 Ed. Impronte

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