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1124, e successive modifiche ed integrazioni, nonché dalle vedove e dagli orfani, titolari di rendita a superstiti ai sensi del decreto medesimo e/o titolari dell’assegno speciale continuativo mensile di cui all’art

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CONVENZIONE TRA L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI INVALIDI E FAMIGLIE DEI CADUTI DELLE FERROVIE DELLO STATO E L’ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO PER L’ESAZIONE DELLA QUOTA ASSOCIATIVA

L’anno 2009 il giorno del mese di in Roma, presso la Direzione Centrale Prestazioni dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro,

TRA

L’Associazione Nazionale Mutilati Invalidi e Famiglie dei Caduti delle Ferrovie dello Stato (in seguito denominata Associazione (ANMIFC-FS) con sede legale in Roma, Via Marsala, 9 cap.00185, C.F. 96227270582 nella persona del legale rappresentante il quale agisce in nome e per conto e nell'interesse esclusivo della citata Associazione, presso la quale risulta domiciliato ai fini della carica,

E

l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (in seguito denominato INAIL) con sede e domicilio fiscale in Roma, Via IV Novembre, n.144, C.F. 01165400589 rappresentato dal Presidente-Commissario straordinario nato a il ,domiciliato per la carica presso l'indicata sede legale.

si stipula la seguente convenzione e si conviene quanto segue:

Art. 1

L’Associazione acquisisce in duplice esemplare le deleghe, di cui all’unito prototipo, sottoscritte dai titolari di rendita per l'indennizzo dei postumi permanenti liquidate ai sensi del D.P.R. 30 giugno 1965 n. 1124, e successive modifiche ed integrazioni, nonché dalle vedove e dagli orfani, titolari di rendita a superstiti ai sensi del decreto medesimo e/o titolari dell’assegno speciale continuativo mensile di cui all’art. 1 della Legge 5 maggio 1976 n. 248 e successive modificazioni, nonché dagli infortunati liquidati in capitale in base al T.U. 31 Gennaio 1904 n. 51 o dal D.L. 23 agosto 1917 n.

1450, che l'autorizzano a percepire la quota associativa, nella misura determinata dall'Associazione medesima, mediante ritenuta effettuata dall’INAIL sui ratei delle prestazioni (rendita diretta, a superstiti e assegni continuativi mensili) erogate all’associato che ha rilasciato delega.

La misura della quota associativa è fissata inizialmente dall'Associazione allo 0,35 per cento dell’importo erogato dall’INAIL.

L'Associazione comunica alla Direzione Generale dell’INAIL (D.C. Prestazioni) entro il 30 novembre di ciascun anno ogni variazione di detta quota.

(2)

Art. 2

L'Associazione è tenuta ad inviare alle Unità territoriali INAIL competenti apposito modulo di delega rilasciata dall’associato il quale legittima l’Istituto alle esazione della quota associativa.

L’Associazione, per consentire all’INAIL di effettuare le ritenute con la massima tempestività, invia inoltre alla Direzione Generale dell’INAIL stesso, un supporto magnetico contenente gli estremi delle deleghe consegnate alle Unità territoriali dell’Istituto.

Con la medesima modalità l'Associazione invia anche le revoche da altre associazioni, ad essa pervenute e seguite dalla nuova delega rilasciata all' Associazione stessa.

Il supporto magnetico deve essere corredato da apposita lista cartacea che riproduca gli estremi delle deleghe e delle revoche anzidette, debitamente firmata da un responsabile dell’Associazione.

La ritenuta ha decorrenza a scadenze fisse, dal primo gennaio e dal primo luglio successivi al giorno in cui è avvenuto l'inserimento nel sistema informatico a livello centrale del supporto magnetico.

Considerati i tempi di lavorazione nonché le necessarie verifiche da effettuare sulla base dei documenti esistenti agli atti delle Unità territoriali, le deleghe dovranno pervenire entro e non oltre le date del 31 ottobre (per la scadenza primo gennaio) e del 30 aprile (per la scadenza primo luglio);

le deleghe che perverranno successivamente a dette date saranno prese in considerazione per la scadenza successiva.

Art. 3

La delega si intende tacitamente rinnovata, qualora l’associato non provveda a comunicare, per iscritto, la revoca all’Unità territoriale dell’INAIL che gestisce la prestazione, in tempo utile (31 ottobre e 30 aprile) per essere inserita nel sistema informatico rispetto alle due scadenze fisse del primo gennaio e del primo luglio, a far data dalle quali soltanto è fissata la decorrenza delle revoche stesse.

Analoga comunicazione, entro gli stessi termini, deve essere inviata all'eventuale nuova associazione cui l'assicurato intenda conferire delega, nonché per conoscenza all’associazione revocata.

Art. 4

Mensilmente l’INAIL versa all’Associazione, a titolo di acconto, un sesto dell’importo totale riconosciuto alla medesima Associazione nel semestre precedente. Le eventuali operazioni di conguaglio saranno effettuate, dopo aver effettuato le opportune verifiche, alle stesse cadenze semestrali di cui sopra è cenno (gennaio, luglio).

L’INAIL consegna all’Associazione, con cadenza semestrale, un supporto magnetico contenente i nominativi dei deleganti con l’indicazione del cognome, nome, data di nascita, indirizzo, residenza, codice avviamento postale, grado di inabilità e suddivisi per codici indicativi delle Unità dell’INAIL competenti per territorio.

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Art. 5

L’INAIL trattiene, a titolo di rimborso delle spese sostenute per la elaborazione dei dati inerenti alle quote associative di cui al disposto dell’art. 4, un importo forfetario pari allo 0,50 per cento delle quote associative trattenute. A detto importo dovranno aggiungersi, a fine anno, per ogni delega presentata o revocata euro 0,75 (zero, settantacinque) per l’acquisizione dei dati relativi e per i servizi amministrativi prestati.

Gli importi come sopra calcolati vengono quantificati quattro mesi prima dell’inizio di ciascun esercizio e comunicati dall’INAIL all’Associazione.

Sugli importi anzidetti grava l’IVA con l’aliquota ordinaria vigente all’atto del pagamento degli stessi.

Art. 6

L’Associazione procede direttamente a proprio carico alla restituzione di eventuali quote associative non dovute dall’iscritto, anche in relazione alle revoche di deleghe, e comunque riscosse dall’INAIL e versate all’Associazione stessa.

L’ Associazione dichiara di ritenere esente l’INAIL da ogni possibile conseguenza derivante dall’attività di riscossione della quota annuale associativa sollevandolo da ogni responsabilità verso terzi derivante dall’applicazione della convenzione in questione.

Art. 7

La presente convenzione entra in vigore il ed ha validità biennale.

.

La stessa si intende tacitamente rinnovata, fatta salva la facoltà di disdetta da comunicarsi all’altra parte, mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno da inviare almeno tre mesi prima della scadenza.

La convenzione può essere modificata ed integrata su comune intendimento delle parti qualora, durante la sua applicazione, se ne rilevi la necessità.

Art. 8

Le spese di registrazione della presente convenzione sono a carico dell'Associazione.

Letto, confermato e sottoscritto.

Roma,

PER L’ASSOCIAZIONE (ANMIFC-FS) PER L'INAIL

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DELEGA A FAVORE DELL’ANMIFC-FS PER LA TRATTENUTA DELLA QUOTA ASSOCIATIVA MEDIANTE RITENUTE MENSILI SULLE PRESTAZIONI EROGATE

DALL'INAIL

Il sottoscritto ………. nato a ……… il ………, residente a …………., Via

………, c.a.p. ………

autorizza l'………….. a riscuotere la quota associativa, nella misura determinata dalla medesima, mediante trattenute effettuate dall'Inail sui ratei mensili delle prestazioni erogate, a partire dal (barrare la casella che interessa):

primo gennaio p.v.

primo luglio p.v.

La presente delega per l'esazione della quota associativa si intende tacitamente rinnovata di sei mesi in sei mesi (primo gennaio e primo luglio), qualora non intervenga comunicazione di revoca a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, almeno due mesi prima delle scadenze (1° gennaio, 1°

luglio).

Il sottoscritto si impegna ad inviare la revoca all'Inail, all'eventuale nuova associazione cui intenda aderire, nonché per conoscenza all’associazione revocata.

Avendo ricevuto l'informativa sull'utilizzazione dei miei dati personali a norma di quanto previsto dal D. lgs n°196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni,

consento al loro trattamento, ivi compresi i dati sensibili di cui all'art. 20 dello stesso decreto legislativo, per:

- le finalità previste dallo statuto dell' ……….;

- le comunicazioni previste all'Inail;

- gli adempimenti che l'Inail deve effettuare a norma di legge e della convenzione in vigore con ………

non consento ………

Data …………..

Il delegante ………

TIMBRO DELL'ASSOCIAZIONE

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