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XV INDAGINE SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

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XV INDAGINE SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

Investire nei giovani: se non ora, quando?

(Venezia, 12 marzo 2013)

Diseguaglianza retributiva tra i laureati (E. Bartolini, S. Binassi, V. Conti - AlmaLaurea)

La crisi finanziaria e la recessione, che ne è seguita, hanno acuito preoccupazioni preessitenti sull’impatto degli attuali sistemi di regolazione economica sulla distribuzione delle opportunità e del benessere tra i paesi e all’interno dei paesi. Tra le principali vittime della crisi vi sono, soprattutto in Italia, i giovani e, tra questi ultimi, anche i laureati.

Questo lavoro propone un esercizio esplorativo volto ad analizzare sia le dinamiche retributive dei laureati che le diseguaglianze retributive presenti all’interno di questo collettivo.

Per approfondire questo tema sono stati considerati due collettivi di laureati specialistici intervistati ad un anno dal titolo: si tratta della coorte dei laureati del 2008 e di quella del 2011.

Tra i laureati del 2011 ad un anno dal conseguimento del titolo di secondo livello, la retribuzione mensile netta è pari in media a 1.053 euro; tale valore risulta in calo di circa 140 euro, considerando i valori reali, rispetto alla rilevazione del 2009 sui laureati del 2008.

Differenze retributive significative si rilevano tra percorsi di studio: in entrambi i collettivi presi in esame, oltre ai laureati delle professioni sanitarie, retribuzioni più elevate sono associate ai laureati dei gruppi ingegneria ed economico-statistico. Nettamente inferiori alla media risultano invece le retribuzioni dei laureati dei gruppi psicologico e letterario. Rispetto alla rilevazione del 2009, le retribuzioni risultano in calo per tutti i gruppi disciplinari.

Il differenziale di genere è aumentato di 4 punti (nel 2009 era pari al 27%) e quello territoriale si è ulteriormente acuito: nel 2009 un laureato del Nord guadagnava il 9% in più di quello del Sud, mentre nel 2012 il differenziale è del 21%.

Attraverso una prima analisi esplorativa (modello di regressione logistica) si è osservata, tenendo conto di una serie di elementi che possono aver influenzato la composizione del collettivo e, quindi, la variazione delle retribuzioni (variabili socio-demografiche, studi universitari e performance negli studi, caratteristiche del lavoro svolto dai laureati), una riduzione delle retribuzioni reali pari a 80 euro, tra il 2012 e il 2009.

Successivamente, attraverso l’utilizzo di tecniche più raffinate (propensity score matching method), si è valutato se le differenze retributive dei laureati nei due anni in esame (2012 e 2009) fossero imputabili o meno a caratteristiche individuali degli stessi (in altri termini, se le informazioni raccolte, provenendo da anni diversi, potessero aver dato origine a distorsioni non casuali).

Sono stati così costruiti 10 gruppi omogenei di laureati in termini di caratteristiche individuali, di performance negli studi e di tipo di lavoro svolto. Dato che in termini probabilistici i laureati risultano confrontabili anche se provenienti da anni diversi, entro ciascun gruppo è stato possibile valutare le differenze retributive tra i laureati nel 2009 e nel 2012.

Attraverso opportuni test, si è appurato che, il differenziale retributivo varia nei gruppi equivalenti tra 170 e circa 40 euro, sempre a favore dei laureati indagati nel 2009.

Infine, per meglio caratterizzare le diseguaglianze retributive, si è indagata la variabilità interna alle retribuzioni dei laureati ad un anno dalla laurea. Dopo una prima analisi descrittiva sull’entità dei livelli di concentrazione (misurati attraverso opportuni indici, Gini e Atkinson in particolare) nel

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Viale Masini, 36 40126 Bologna-Italia tel. +39 051 6088919 fax +39 051 6088988 www.almalaurea.it complesso dei laureati analizzati e per gruppo disciplinare, l’attenzione si è concentrata sui gruppi omogenei di laureati ottenuti nella precedente analisi (così da garantire l’opportuna comparabilità dei laureati dei due anni in esame).

In tal modo si è riusciti meglio a spiegare il comportamento delle retribuzioni tra il 2009 e il 2012.

In generale si è rilevata una maggior concentrazione dei redditi nel 2009 e una maggior equidistribuzione nell’anno più recente. Poichè l’indice di concentrazione può essere considerato un indicatore del rischio dell’investimento effettuato nei diversi percorsi di studio, le retribuzioni medie per gruppo di corso di laurea sono state confrontate con queste misure del rischio.

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