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Il lavoro dopo gli studi

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Academic year: 2023

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(1)

Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro

IL LAVORO DOPO GLI STUDI

SISTEMA

INFORMATIVO EXCELSIOR

ORIENTARSI NEL MERCATO DEL LAVORO: LA DOMANDA DI FORMAZIONE DELLE

IMPRESE, INDAGINE 2022

(2)
(3)

IL LAVORO DOPO GLI STUDI

Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro

SISTEMA

INFORMATIVO EXCELSIOR

ORIENTARSI NEL MERCATO DEL LAVORO: LA DOMANDA DI FORMAZIONE DELLE

IMPRESE, INDAGINE 2022

(4)

Il Sistema Informativo Excelsior – realizzato da Unioncamere e dall’ANPAL – si colloca dal 1997 tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro e della formazione ed è inserito tra le indagini ufficiali con obbligo di risposta previste dal Programma Statistico Nazionale. I dati raccolti forniscono una conoscenza aggiornata, sistematica ed affidabile della consistenza e della distribuzione territoriale, dimensionale e per attività economica della domanda di lavoro espressa dalle imprese, nonché delle principali caratteristiche delle figure professionali richieste (livello di istruzione, età, esperienza, difficoltà di reperimento, necessità di ulteriore formazione, competenze, ecc.).

Dal 2017, il Sistema Informativo Excelsior si è innovato sia sotto l’aspetto metodologico che organizzativo per fornire indicazioni tempestive a supporto delle Politiche attive del lavoro.

Vengono, infatti, realizzate indagini mensili sulle imprese adottando prioritariamente la tecnica di rilevazione CAWI (Computer Assisted Web Interviewing). I dati campionari sono opportunamente integrati in uno specifico modello previsionale che valorizza, in serie storica, i dati desunti da fonti amministrative sull’occupazione (EMENS - INPS) collegati al Registro delle imprese.

Il volume “Il lavoro dopo gli studi” valorizza l’ampiezza e la ricchezza delle informazioni raccolte con le indagini mensili effettuate nel corso del 2022 e offre uno sguardo di sintesi sulle opportunità che si aprono al termine dei percorsi formativi.

I dati Excelsior sono consultabili al sito https://excelsior.unioncamere.net

© 2022 Unioncamere, Roma

Il lavoro dopo gli studi di Unioncamere e ANPAL

https://excelsior.unioncamere.net/images/pubblicazioni2022/excelsior_2022_Il_lavoro_dopo_

studi.pdf è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

Salvo diversa indicazione, tutti i contenuti pubblicati sono soggetti alla licenza Creative Commons – Attribuzione – versione 4.0.

È dunque possibile riprodurre, distribuire, trasmettere e adattare liberamente dati e analisi, anche a scopi commerciali, a condizione che venga citata la fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior.

Immagini, loghi, marchi registrati e altri contenuti di proprietà di terzi appartengono ai rispettivi proprietari e non possono essere riprodotti senza il loro consenso.

(5)

Presentazione p.7

Indicazioni per la lettura del volume p.13

CAPITOLO1 p.17

Le previsioni di assunzioni fatte dalle imprese nel 2022

CAPITOLO2 p.25

Le opportunità di lavoro per i qualificati e i diplomati professionali

CAPITOLO3 p.35

Le opportunità di lavoro per i diplomati della scuola secondaria superiore

CAPITOLO4 p.43

Le opportunità di lavoro per i diplomati degli ITS Academy

CAPITOLO5 p.51

Le opportunità di lavoro per i laureati

CAPITOLO6 p.59

I profili professionali che risultano “introvabili”

CAPITOLO7 p.65

Le retribuzioni dopo gli studi

Allegati p.67

SOMMARIO

Le voci dell’indice sono collegate con i contenuti del volume

Voci a cui corrisponde un link esterno al volume di riferimento

(6)
(7)

Le voci dell’indice sono collegate con i contenuti del volume

Voci a cui corrisponde un link esterno al volume di riferimento

Presentazione

A chi si rivolge questo volume?

Quali informazioni contiene?

Com’è impostato il volume?

Quali sono i dati più importanti che emergono?

Come fare la scelta giusta?

(8)
(9)

Questo volume1 vuole fornire indicazioni utili soprattutto ai giovani studenti che hanno concluso o stanno per concludere il proprio percorso formativo nella scuola o nella formazione professio- nale. Infatti, chi ha conseguito una qualifica o un diploma profes- sionale o è arrivato al diploma di scuola secondaria superiore, deve scegliere quale strada intraprendere. Ci sono diverse possibilità:

cercare subito un lavoro, continuare gli studi per raggiungere un livello più alto o una ulteriore specializzazione post-diploma (come,

ad esempio, quella offerta dagli IFTS o da altri percorsi brevi presenti sul mercato), oppure ancora continuare nella formazione terziaria iscrivendosi agli ITS Academy (Istruzione Tecno- logica Superiore), alle Accademie e ai Conservatori o infine all’Università.

Molti giovani, soprattutto se già diplomati, scelgono anche di dedicare un anno ad esperien- ze “differenti”: il servizio civile, esperienze di volontariato, soggiorni di studio o lavoro al- l’estero; si tratta di esperienze che possono rivelarsi molto arricchenti, che sicuramente tor- neranno utili nella vita futura, quando sarà necessario cercare lavoro.

Naturalmente, le informazioni contenute nel volume sono importanti anche per le famiglie e per tutte le persone che, a vario titolo, si occupano dell’orientamento dei giovani, compresi gli insegnanti e i formatori.

1 Alla stesura della Guida hanno contribuito il Prof. A. Salatin e un gruppo di lavoro di I.S.R.E..

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

9 / A CHI SI

RIVOLGE QUESTO VOLUME?

Post laurea

Laurea magistrate

Laurea breve

Percorso annuale di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore

UNIVERSITÀ AFAM ITS CORSI BREVI

ACCADEMIE E CONSERVATORI

IPERCORSIDOPOLAQUALIFICAPROFESSIONALE, DOPOILDIPLOMAPROFESSIONALEEDOPOILDIPLOMA

LAVORO

DIPLOMA

QUALIFICA DI FORMAZIONE PROFESSIONALE (3 ANNI) DIPLOMA DI FORMAZIONE

PROFESSIONALE (1 ANNO)

POSSIBILI SCELTE PER CONTINUARE GLI STUDI DOTTORATO

(10)

In questo volume trovate un panorama aggiornato della “do- manda di lavoro” - i profili professionali cercati dalle imprese - espressa nell’ambito dell’indagine Excelsior 2022. Nel 2022 sono state previste complessivamente in Italia 5.179.100 attivazioni di contratti di lavoro (“entrate”), di cui una parte sono giovani al primo impiego.

È importante però segnalare due avvertenze:

a) le informazioni fornite non coprono tutti i settori, ma solo le richieste espresse dalle imprese del settore privato dell’industria e dei servizi che hanno almeno un dipendente (escludendo quindi agricoltura e pubblica amministrazione). I dati sono ricavati dal Sistema Informativo Excelsior, un’indagine mensile promossa da Unioncamere e ANPAL, con la collaborazione delle Camere di commercio, industria e artigianato, attraverso la quale, ormai da più di vent’anni, si chiede alle imprese quante persone pensano di assumere nell’immediato fu- turo, con quali titoli di studio, con quali caratteristiche e competenze;

b) i dati forniti sono relativi all’anno 2022, mentre a chi decide di continuare gli studi servi- rebbe sapere quali lavori domanderà il mercato fra due, tre, cinque anni... In questo campo non è possibile un’assoluta certezza, tanto più in un’epoca di grandi trasformazioni come quella che stiamo vivendo; si possono individuare tuttavia delle tendenze, che potrebbero essere accelerate o frenate dagli eventi che si verificheranno.

Dopo aver fatto una buona valutazione delle proprie attitudini (anche utilizzando l’Orienta- Game e navigando gli altri strumenti della nuova app excelsiorienta sviluppata utiliz- zando i dati messi a disposizione dal Sistema informativo Excelsior) e dopo aver parlato con insegnanti, genitori e amici più grandi per avere qualche consiglio, è utile dare uno sguardo molto attento alle richieste di lavoro espresse dalle imprese.

Il testo è suddiviso in sette parti:

1) Le “entrate programmate” (cioè i posti di lavoro richiesti) nelle imprese italiane nel 2022;

2) Le opportunità di lavoro per i qualificati e diplomati professionali;

3) Le opportunità di lavoro per i diplomati;

4) Le opportunità di lavoro per i diplomati tecnico superiori;

5) Le opportunità di lavoro per i laureati;

6) I mestieri “introvabili”, cioè le professioni di più difficile reperimento;

7) Le retribuzioni dopo gli studi.

In questo volume sono riportati solo i dati più essenziali; per un maggiore approfondimento, vi consigliamo pertanto di consultare il portale Excelsior , che vi fornirà elementi più det- tagliati sui titoli di studio e sulle professioni più richieste, fino a livello della singola provincia e per specifici settori economici.

Il portale Excelsior è accessibile da PC e da dispositivi mobile (tablet e smartphone) all’indirizzo: http://excelsior.unioncamere.net

/ QUALI INFORMAZIONI CONTIENE?

/ COM’È IMPOSTATO IL VOLUME?

(11)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

11 Secondo il report Excelsior “Previsioni dei fabbisogni occupazionali

e professionali in Italia a medio termine (2022-2026) ”, nei pros- simi anni crescerà la richiesta di personale qualificato e, in partico- lare, continuerà a espandersi la domanda di diplomati e laureati dell’area tecnica e scientifica (in particolare, saranno sempre più ri- cercati gli informatici e i programmatori); anche le professioni di servizio alla persona (come quelle del settore sanitario e assisten- ziale) e quelle di insegnamento sono destinate a crescere, sia per

l’invecchiamento della popolazione, sia per la richiesta di formazione in ogni fascia di età. Si prevede, inoltre, un’espansione per le professioni legate al digitale, al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale.

Nelle informazioni contenute nelle prossime pagine, viene sottolineato che già prima della pandemia il mercato del lavoro chiedeva non solo una preparazione teorica, ma anche pratica:

oggi, ancor di più. Per questo, ogni esperienza di lavoro, anche di breve durata, può diventare importante.

I dati raccolti richiamano alcune competenze e caratteristiche personali che risultano parti- colarmente apprezzate dalle aziende: la curiosità, il senso di iniziativa, il saper comunicare, il saper lavorare in gruppo, il saper risolvere i problemi, la voglia di imparare.

Il volume segnala anche dove si concentrano le richieste su base regionale. Infatti, anche se sono sempre di più i giovani che si spostano per studiare o lavorare in una regione o in una nazione diversa dal luogo di residenza, resta comunque utile conoscere le caratteristiche del sistema produttivo della regione o dell’area nella quale si abita, per capire meglio le oppor- tunità e le tendenze di evoluzione.

Prima di scegliere, confrontate in ogni caso i lavori richiesti con quello che vi piacerebbe fare, con le cose che fate con più soddi- sfazione e con risultati migliori. Se poi scoprirete che il vostro titolo di studio non è tra i più richiesti, non perdetevi d’animo: impegna- tevi comunque a migliorare le vostre competenze o acquisirne di nuove, anche attraverso ulteriori percorsi formativi.

Considerate infine che anche le stesse imprese possono trovare difficile fare previsioni, oppure ignorano ciò di cui hanno realmente

bisogno. Per questo, sappiate che la richiesta di alcuni titoli formali di studio non sempre cor- risponde ai profili professionali e alle competenze necessarie, né alle evoluzioni dei singoli mestieri nel tempo.

Ricordate che la disponibilità di posti di lavoro è importante, ma non è l’unico elemento per una scelta consapevole; altrettanto importante è capire sé stessi, individuando bene che cosa piace o non piace fare e rispettando le proprie attitudini, in vista dell’elaborazione di un pro- prio progetto di vita e di lavoro da perseguire con tenacia nel tempo, adattandolo alle varie situazioni. Questa capacità di autodeterminazione e di iniziativa è alla base di un percorso di successo, indipendentemente dal livello più o meno “alto” del lavoro a cui aspirate e condi- zionerà fortemente la vostra motivazione.

Ricordate che studiare serve, studiare fa la differenza: studiare ci rende migliori non solo come lavoratori, ma anche come cittadini.

/ QUALI SONO I DATI PIÙ IMPORTANTI CHE EMERGONO?

/ COME FARE

LA SCELTA GIUSTA?

(12)

Ecco il messaggio con cui vorremmo concludere questa premessa: vale la pena impegnarsi e fare fatica per ottenere una qualsiasi qualifica o titolo di studio, perché è un traguardo che serve certamente per lavorare, ma anche per noi, per la nostra crescita personale.

L’orientamento diventa allora un momento delicato e decisivo per aiutarci a scegliere, a de- cidere, a fare chiarezza: le informazioni che abbiamo raccolto in questo volume speriamo siano di aiuto in questo difficile compito.

(13)

Le voci dell’indice sono collegate con i contenuti del volume

Voci a cui corrisponde un link esterno al volume di riferimento

Indicazioni per la lettura del volume

Da dove derivano i dati e le informazioni riportate?

Come leggere questo volume?

Come leggere i dati visualizzati nei grafici e nelle tabelle?

Quali sono le principali classificazioni adottate?

Quali sono i settori economici di attività utilizzati?

(14)

La principale fonte di dati utilizzata è il Sistema Informativo Excel- sior, realizzato da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Naziona- le per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL ).

Dal 1997 rappresenta una tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro e della formazione ed è inserito nel Programma Statistico Nazionale.

Le informazioni contenute nel presente volume sono state acqui- site elaborando i dati ottenuti attraverso le indagini mensili che si sono svolte nel corso nel 2022 coinvolgendo circa 285.000 imprese con dipendenti operanti nei settori dell’industria e dei servizi (cfr. la sezione “Strumenti” nel sito http://excelsior.union camere.net ).

La pubblicazione “Il lavoro dopo gli studi ” contiene una serie di link ipertestuali che consentono di navigare all’interno dei contenuti e di aprire anche delle fonti informative esterne (come ad esempio, la sezione del portale Excelsior sulla banca dati delle professioni che offre ulteriori approfondimenti sulle figure professionali). Per questo vi consigliamo di scaricare il programma Adobe Reader e visualizzare i segnalibri che vi consentiranno di aprire il sommario del volume sulla sinistra dello schermo: in questo modo i contenuti del volume saranno sempre disponibili per muovervi agevolmente tra le pagine. I link vi aiu- teranno a raggiungere più facilmente le informazioni di vostro interesse all’interno e al- l’esterno del volume. Per esempio, se state analizzando un indirizzo di qualifica o di diploma professionale, potete consultare il volume “Formazione professionale e lavoro ”; se cercate un determinato indirizzo scolastico di diploma, potete servirvi del volume “Diplomati e lavoro ”;

analogamente potete approfondire le caratteristiche di una professione per la quale le im- prese preferiscono un titolo di istruzione post-diploma, accedendo direttamente al volume

“Formazione tecnologica superiore (ITS Academy) e lavoro ” oppure a quello “Laureati e lavoro ”, cercando poi la corrispondente scheda professionale.

I dati fanno riferimento alle assunzioni (denominate “entrate”) pre- viste dalle imprese private con dipendenti, che operano nell’indu- stria e nei servizi. Questi dati, quindi, escludono i settori dell’agricoltura e della pubblica amministrazione, nonché alcune forme di lavoro autonomo. È importante, inoltre, ricordare che i numeri riportati indicano le entrate previste, cioè il numero di con- tratti di lavoro (non di persone) che le imprese hanno programmato di attivare nel corso del 2022.

/ DA DOVE DERIVANO I DATI E LE INFORMAZIONI RIPORTATE?

/ COME LEGGERE QUESTO VOLUME?

/ COME LEGGERE I DATI VISUALIZZATI NEI GRAFICI E NELLE TABELLE?

(15)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

15 a) Titoli di studio

Per quanto riguarda il titolo di studio richiesto e tutte le altre ca- ratteristiche delle entrate programmate, le informazioni qui pre- sentate corrispondono alle preferenze espresse dalle imprese in sede d’indagine.

In particolare, i titoli di studio presenti nella pubblicazione sono quelli più richiesti dalle imprese nel 2022 e fanno riferimento alla Classificazione Excelsior dei titoli di studio a partire dalle classifi- cazioni ministeriali.

Gli indirizzi e i titoli di studio sono disponibili negli allegati “Qualifiche e diplomi professio- nali ”, “Diplomi di scuola secondaria superiore ”, “Istruzione tecnologica superiore (ITS Academy) ” e “Istruzione universitaria ”.

b)Livelli di istruzione

I livelli di istruzione sono classificati nel modo seguente: universitario (corrispondente alle lau- ree triennali e magistrali), di istruzione tecnologica superiore post-diploma (2-3 anni), di scuola media superiore (diploma quinquennale), di qualifica/diploma regionale di istruzione e for- mazione professionale (3 e 4 anni).

c) Professioni

Le figure professionali analizzate sono quelle segnalate dalle imprese al momento dell’inda- gine2. Queste ultime sono codificate secondo una nomenclatura che include circa 4.000 pro- fessioni, annualmente aggiornate. Le figure presenti nella nomenclatura sono concepite in modo da poter essere ricondotte alle categorie previste dalla Classificazione delle Professioni ISTAT. Per alcune figure professionali tra le più richieste dalle imprese, si è deciso, ai fini di questo volume e degli altri volumi dedicati all’orientamento, di rendere i nomi meno generici e più vicini al parlato comune. La relazione con la classificazione ufficiale è disponibile nell’al- legato “Figure professionali richieste dalle imprese secondo la classificazione delle professioni ISTAT ”.

I settori economici utilizzati nel materiale di diffusione dell’inda- gine Excelsior corrispondono ad aggregazioni di divisioni e di gruppi della Classificazione delle Attività Economiche ATECO 2007, si veda in proposito l’allegato “Corrispondenza tra i settori Excelsior e la classificazione delle attività economiche ISTAT (Ateco 2007) ”.

2 Le figure presenti nella nomenclatura sono concepite in modo da poter essere ricondotte nelle categorie profes- sionali previste dalla Classificazione delle Professioni ISTAT/CP 2011. La corrispondenza dettagliata tra le figure professionali utilizzate nell’indagine e la classificazione ISTAT/CP 2011 è disponibile anche sul sito del sistema in- formativo Excelsior alla sezione Strumenti http://excelsior.unioncamere.net

/ QUALI SONO LE PRINCIPALI CLASSIFICAZIONI ADOTTATE?

/ QUALI SONO I SETTORI ECONOMICI DI ATTIVITÀ UTILIZZATI?

(16)
(17)

CAPITOLO

1

Le previsioni di assunzioni fatte dalle imprese nel 2022

1.1/Che tipo di preparazione scolastica e formativa cercano le aziende?

1.2/Quali possibilità possono offrire i differenti titoli di studio nel mondo del lavoro?

1.3/A quale tipo di professioni indirizzano i vari titoli di studio?

1.4/In quali settori economici si trovano le maggiori possibilità di lavoro?

1.5/Come si ripartisce la domanda di lavoro in base al titolo di studio nelle varie regioni?

1.6/Quali sono le opportunità per i giovani rispetto al titolo di studio?

(18)

Nel 2022 risulta che le imprese hanno cercato soprattutto qualifi- cati o diplomati professionali, seguiti dai diplomati di scuola secon- daria superiore: complessivamente sono quasi i 2/3 dei contratti di lavoro previsti.

Per quanto riguarda i laureati, essi sono richiesti dalle imprese nel 15% dei casi.

/ CHE TIPO DI PREPARAZIONE SCOLASTICA E FORMATIVA CERCANO LE AZIENDE?

1.1

Totale entrate 5.179.100

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

1.1 ENTRATEPERLIVELLODIISTRUZIONE

(VALORIPERCENTUALI)

Istruzione tecnologica superiore (ITS Academy)

1,0%

Qualifiche o diplomi professionali

36,2%

Diplomi

28,7%

Lauree

15,1%

Nessun titolo di studio

18,9%

(19)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

19 Secondo i dati Excelsior, se si guarda alla domanda che viene dal

mondo del lavoro in Italia, serve una buona preparazione culturale e professionale di base. Naturalmente, le nuove esigenze di com- petenze collegate alla trasformazione tecnologica ed economica richiedono un costante aggiornamento e un progressivo aumento dei livelli di preparazione.

Vediamo che cosa si può o converrebbe fare con i diversi livelli di istruzione e formazione.

Nessun titolo di studio (o scuola dell’obbligo): se un giovane non ha una qualificazione (perché non ha assolto all'obbligo scolastico), la cosa migliore sarebbe quella di iniziare con un contratto di apprendistato, che permetterebbe di ottenere una qualifica professionale anche lavorando. Vale la pena ricordare che, ancora oggi, è opinione diffusa che il titolo di studio associato alla “scuola dell’obbligo” è quello della licenza di scuola media inferiore.

In realtà, nel nostro ordinamento, a seguito della riforma del 2006 è obbligatoria l’istruzione impartita per almeno 10 anni e riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni. In altre parole, la normativa riguardante l'adempimento dell'obbligo di istruzione è finalizzata al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica pro- fessionale, di durata almeno triennale, entro il diciottesimo anno di età.

Qualifica triennale e diploma professionale quadriennale: questo livello di preparazione, che dura mediamente da tre a quattro anni e prevede un periodo di formazione pratica in azienda, riguarda complessivamente oltre un terzo dei contratti previsti.

Per chi vuole andare avanti, si possono continuare gli studi per conseguire una specializza- zione tecnica (nei cosiddetti percorsi IFTS, di durata annuale) e poi accedere anche agli ITS Academy (percorsi di istruzione tecnologica superiore). Non mancano i casi di coloro che sono riusciti a iscriversi all’università.

Diploma quinquennale: questo livello di preparazione è indicato per quasi 3 assunzioni su 10. Esso apre le porte sia all’università che ai percorsi di istruzione tecnologica superiore (ITS Academy). Nel caso non si volesse iniziare a lavorare subito dopo il diploma, è consi- gliabile comunque seguire dei corsi di perfezionamento, per esempio per imparare meglio una lingua straniera e/o l’informatica.

Diploma di istruzione tecnologica superiore: se non si è pronti o non si desidera andare all’università, frequentare un ITS Academy potrebbe essere la scelta migliore, in quanto as- sicura un’ottima preparazione tecnica molto apprezzata dalle imprese. Questi percorsi du- rano due o tre anni e prevedono che almeno il 30% delle ore sia svolto direttamente in azienda. Purtroppo, questi percorsi formativi sono ancora poco conosciuti, benché il 90%

dei diplomati ITS Academy trovi lavoro entro un anno. In ogni caso è possibile, a determinate condizioni, accedere all’università.

Laurea triennale e magistrale: secondo i dati Excelsior, i posti offerti ai laureati in Italia sono circa il 15%. Essi sono caratterizzati da retribuzioni e tipologie di contratti migliori rispetto a quelli offerti a chi ha un livello di preparazione minore. In generale, infatti, a un più alto

/ QUALI POSSIBILITÀ POSSONO OFFRIRE I DIFFERENTI TITOLI DI STUDIO NEL MONDO

DEL LAVORO?

1.2

(20)

livello di studio corrisponde una maggiore possibilità di ottenere un contratto a tempo inde- terminato, in quanto si tratta di posizioni professionali di più difficile sostituzione.

Gli sbocchi più importanti si trovano nella pubblica amministrazione, dove però si accede solo tramite concorso, ma anche nelle imprese private e nelle libere professioni (notai, avvo- cati, ingegneri e architetti, commercialisti, ecc.).

Naturalmente, si può andare anche oltre questo titolo e frequentare dei percorsi post-laurea (master) oppure accedere al dottorato di ricerca; quest’ultimo titolo può aprire alla carriera universitaria e alle professioni di ricercatore nei più diversi campi scientifici e tecnologici.

Laurea

Diploma

Indeterminato Apprendistato Determinato A chiamata

Istruzione tecnologica superiore (ITS Academy)

Nessun titolo di studio Qualifica / diploma professionale

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

1.2 ENTRATEDIPERSONALEDIPENDENTEPERTIPODICONTRATTOELIVELLO DIISTRUZIONE

(VALORIPERCENTUALI)

46,6 41,7 24,9 18,4 17,7

2,2 18,6 9,5

8,7 2,6

50,5 38,8 62,5

67,4 76,6

0,7 0,9 4,0 5,5 3,6

(21)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

21 La laurea è soprattutto richiesta nelle professioni specialistiche più

elevate (per esempio, quella medica o ingegneristica).

Il diploma quinquennale è richiesto soprattutto nelle professioni tecniche, commerciali e nei servizi.

Le qualifiche e i diplomi professionali soprattutto nelle professioni commerciali, nei servizi e nell’industria manifatturiera (per esempio come operai specializzati).

Professioni specialistiche

Professioni tecniche

Impiegati Professioni commerciali e nei servizi

Operai specializzati

Conduttori di impianti

Professioni non qualificate

Laurea Istruzione Tecnologica Superiore (ITS Academy) Diploma Nessun titolo di studio Qualifica/diploma professionale

1.3 ENTRATEPERGRANDIGRUPPIPROFESSIONALIELIVELLO DIISTRUZIONE

(VALORIASSOLUTIINMIGLIAIA)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 300

700

400

1.400

800 700 800

/ A QUALE TIPO DI

PROFESSIONI INDIRIZZANO I VARI TITOLI DI STUDIO?

1.3

(22)

Nella composizione della “domanda di lavoro” il settore principale è quello dei servizi, con quasi 3.700.000 assunzioni previste (pari a poco più del 70% del totale). Seguono il settore dell’industria ma- nifatturiera (circa il 20%) e quello delle costruzioni (intorno al 10%).

Nello specifico del settore servizi, quello della ristorazione e degli alberghi è di gran lunga quello con la domanda maggiore, con quasi un milione di richieste previste confermando i segnali di ripresa del settore dopo l’emergenza pandemica.

Nel settore manifatturiero, quello della metallurgia e dei prodotti in metallo resta il princi- pale, con quasi 200.000 entrate previste.

/ IN QUALI SETTORI ECONOMICI SI TROVANO LE MAGGIORI POSSIBILITÀ DI LAVORO?

1.4

I primi cinque settori manifatturieri per numero di entrate Entrate totali Quota % su totale

Industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo 199.820 20,2

Fabbricazione macchinari, attrezzature e mezzi di trasporto 191.630 19,4

Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 150.650 15,2

Industrie tessili, dell'abbigliamento e calzature 99.850 10,1

Industrie elettriche, elettroniche, ottiche e medicali 66.120 6,7

I primi cinque settori dei servizi per numero di entrate Entrate totali Quota % su totale

Servizi di alloggio e ristorazione; servizi turistici 986.290 26,8

Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone 457.960 12,4

Commercio al dettaglio 432.270 11,7

Servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio 391.920 10,6

Sanità, assistenza sociale e servizi sanitari privati 319.780 8,7

1.4.b IPRIMICINQUESETTORIMANIFATTURIERIEDEISERVIZICONILMAGGIORNUMERODIENTRATE

(VALORIASSOLUTIE PERCENTUALI)

*Le quote percentuali sono calcolate sul totale delle entrate di ogni macrosettore (industria manifatturiera e servizi).

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

1.4.a ENTRATEPERSETTORE

(VALORIASSOLUTIE PERCENTUALI)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Servizi

3.681.000

71,1%

Industria manifatturiera 990.000

19,1%

Costruzioni 509.000

9,8%

(23)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

23 Nella mappa dell’Italia si può vedere che le previsioni di assunzione

che riguardano i titoli di studio più elevati (laurea, post-diploma e diploma) si concentrano nel Nord-Ovest.

Il Lazio e la Lombardia sono in testa per quanto riguarda la percen- tuale di richiesta di personale con titoli di studio più elevati sul to- tale complessivo (il 50%). Non a caso, in queste regioni si collocano i settori del terziario più avanzato.

/ COME SI RIPARTISCE LA DOMANDA DI LAVORO N BASE AL TITOLO DI STUDIO NELLE VARIE REGIONI?

1.5

Piemonte Valle d’Aosta Lombardia Liguria Trentino Alto Adige Veneto Friulia Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

47 31

50 44 32

40 41

43 40 41 41

50 39

43 47 45 40

45 49 38

31 50 1.5 ENTRATEDILAUREATI, DIPLOMATIITS ACADEMY E DIPLOMATI PERREGIONE

(VALORIPERCENTUALISULTOTALEREGIONALEDELLEENTRATE)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

(24)

Nel complesso, le assunzioni di giovani sono superiori alla media complessiva (28,7%) tra i qualificati o diplomati professionali (32,8%), tra i diplomati quinquennali (35%) e tra i diplomati ITS (41,4%). Tra i laureati invece sono richiesti nel 25,2% dei casi.

L’età è una caratteristica importante per le imprese: quasi il 30%

delle richieste previste riguardano infatti i giovani sotto i 30 anni.

In assoluto, la fascia d’età con maggiori richieste risulta essere quella tra i 30 e i 44 anni con oltre il 34% delle richieste.

Vediamo ora in forma più analitica nei successivi capitoli quali sono le opportunità e le richie- ste da parte delle imprese per i livelli di istruzione e per i singoli titoli di studio.

/ QUALI SONO LE OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI RISPETTO AL TITOLO DI STUDIO?

1.6

Totale Istruzione tecnologica superiore (ITS Academy) Diploma

Nessun titolo di studio Qualifica/diploma professionale Laurea

1.6 LEOPPORTUNITÀPERIGIOVANIUNDER 30 PERLIVELLODISTRUZIONE

(VALORIPERCENTUALIDIUNDER 30 SULTOTALEDELLEENTRATE PER LIVELLODIISTRUZIONE)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 25,2

41,4 35,0 32,8

28,7 13,5

(25)

Le opportunità di lavoro per i qualificati e i diplomati professionali

CAPITOLO

2

2.1/ Dove trovano lavoro i qualificati e i diplomati professionali?

2.2/Quali sono le qualifiche e i diplomi professionali più richiesti?

2.3/Qual è la situazione a livello regionale?

2.4/Quanto conta l’esperienza rispetto all’età?

2.5/Quali sono i mestieri più richiesti?

2.6/Quali sono le competenze “trasversali” più richieste?

2.7/Quanto contano le competenze digitali e le nuove competenze per la transizione ecologica?

(26)

Il 57% di essi va a lavorare nel settore dei servizi, il 26% nell’indu- stria manifatturiera e il 17% nelle costruzioni.

Nei servizi turistici, di alloggio e ristorazione le richieste di qualificati e diplomati professionali rappresentano il 57% del totale delle richieste. Nel settore manifatturiero, quasi 1 richiesta su 4 è nell’industria metallurgica e dei prodotti in metallo.

/ DOVE TROVANO LAVORO I QUALIFICATI E I DIPLOMATI PROFESSIONALI?

2.1

2.1.a ENTRATE DI QUALIFICATI E DIPLOMATI PROFESSIONALI

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Servizi

1.069.000

57,0%

Industria manifatturiera 490.000

26,1%

Costruzioni 317.200

16,9%

(VALORI ASSOLUTI E PERCENTUALI)

I primi cinque settori manifatturieri per numero di entrate di

qualificati o diplomati professionali Entrate Quota % su totale

Industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo 116.300 23,7

Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 92.300 18,8

Ind. fabbric. macchin. e attrezzature e dei mezzi di trasporto 74.200 15,1

Industrie tessili, dell'abbigliamento e calzature 64.600 13,2

Industrie della gomma e delle materie plastiche 31.300 6,4

I primi cinque settori dei servizi per numero di entrate di Entrate Quota % su totale

Servizi di alloggio e ristorazione; servizi turistici 607.800 56,9

Commercio al dettaglio 161.000 15,1

Servizi culturali, sportivi e altri servizi alle persone 100.200 9,4

Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone 64.300 6,0

Servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio 30.000 2,8

2.1.b I PRIMI CINQUE SETTORI MANIFATTURIERI E DEI SERVIZI CON IL MAGGIOR NUMERO DI ENTRATE DI

QUALIFICATIEDIDIPLOMATI PROFESSIONALI

(VALORIASSOLUTI E PERCENTUALI)

*Le quote percentuali sono calcolate sul totale delle entrate di ogni macrosettore (industria manifatturiera e servizi).

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 qualificati o diplomati professionali

(27)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

27 Sono quelli relativi alla ristorazione: infatti oltre mezzo milione di

richieste riguardano profili professionali come camerieri, baristi, cuochi, ecc.

Al secondo posto, troviamo quelli specializzati nel settore mecca-

nico; al terzo posto, nel settore edile. / QUALI SONO

LE QUALIFICHE E I DIPLOMI PROFESSIONALI PIÙ RICHIESTI?

2.2

2.2 GLIINDIRIZZIDIQUALIFICAEDIDIPLOMAPROFESSIONALEPIÙRICHIESTI

(VALORIASSOLUTIINMIGLIAIA)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Ristorazione

Meccanico

Edile

Trasformazione agroalimentare

Servizio di vendita

Elettrico

Sistemi e servizi logistici

Servizi di promozione e accoglienza

507

275

228 163

163 88

64 62

(28)

In termini assoluti, la Lombardia con 328.000, il Veneto con 202.000 e l’Emilia-Romagna con 173.000 raggruppano le maggiori richieste.

Ma se consideriamo le percentuali sul totale delle assunzioni pre- viste, le cose cambiano un po’: in Valle d’Aosta e in Trentino-Alto Adige si prevede infatti di assumere rispettivamente 51 e 49 qua- lificati e diplomati professionali su 100 assunzioni, prevalentemente nel settore turistico.

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Lombardia

Veneto Emilia Romagna Lazio Toscana Campania Piemonte Puglia Sicilia Trentino Alto Adige Sardegna Marche Abruzzo Liguria Friuli Venezia Giulia Calabria Umbria Basilicata Valle D’Aosta Molise

328 202

173 145 134 131 125 106 100 77 59

58 49 48 45 39 26 14 9 8

2.3 LEENTRATEDIQUALIFICATIEDIDIPLOMATIPROFESSIONALIPERREGIONE

(VALORIASSOLUTIINMIGLIAIAE, NELLACARTINA, PERCENTUALISUL TOTALEREGIONALEDELLEENTRATE)

51

29 / QUAL È LA SITUAZIONE

A LIVELLO REGIONALE?

2.3

(29)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

29 In generale, le aziende preferiscono assumere personale con espe-

rienza: questo avviene in 2 casi su 3. In alcuni indirizzi, in particolare quello edile, così come nelle lavorazioni artistiche (86%) avere già esperienza è ritenuto un requisito fondamentale. Gli ambiti in cui è maggiore la richiesta di giovani risultano quello del benessere (62%), i servizi alla vendita e la ristorazione (39%).

2.4.aGLIINDIRIZZIDIQUALIFICAEDIDIPLOMAPROFESSIONALEDOVESERVEESPERIENZA

(VALORIPERCENTUALISULTOTALEDELLEENTRATEPERINDIRIZZO)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Lavorazioni

artistiche

Edile Calzature e Elettrico

pelletteria Animazione e

spettacolo

Impianti termoidraulici

Benessere Riparazioni

dei veicoli a motore

69,6 66,9 71,8 70,2

77,6 73,8 86,3 86,2

2.4.bGLIINDIRIZZIDIQUALIFICAEDIDIPLOMAPROFESSIONALEPIÙAPERTIAI GIOVANI UNDER 30 (VALORI PERCENTUALI DELLEENTRATEUNDER 30 SULTOTALEENTRATE PER INDIRIZZO)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Riparazione dei veicoli a motore

Impianti termoidraulici

Meccanico

Ambientale e chimico Sistemi e servizi logistici

Elettrico Benessere

Servizi di vendita

Ristorazione

62,2 39,3

39,0 37,6 35,8 34,1 33,2 33,1 32,3

/ QUANTO CONTA L’ESPERIENZA RISPETTO ALL’ETÀ?

2.4

(30)

Sono soprattutto quelli legati all’indirizzo ricettivo (camerieri, cuo- chi, baristi), insieme ai mestieri legati al comparto edile, come i muratori.

2.5 LEPROFESSIONIPIÙRICHIESTETRAIQUALIFICATIEIDIPLOMATI PROFESSIONALI

(VALORIASSOLUTIINMIGLIAIA)*

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

*Sono escluse le professioni non qualificate

Baristi Elettricisti nelle costruzioni civili Acconciatori Addetti alla preparazione, alla cottura e alla distribuzione di cibi Operai addetti a macchine confezionatrici di prodotti industriali Operai macchine utensili automatiche e semiautomatiche industriali Camerieri Muratori in pietra, mattoni e refrattari Cuochi alberghi e ristoranti

Montatori di carpenteria metallica

262

169 169

108

51

43

43 41 39 31

/ QUALI SONO I MESTIERI PIÙ RICHIESTI?

2.5

(31)

2.6.a LECOMPETENZETRASVERSALIECOMUNICATIVERICHIESTEAI QUALIFICATIEAIDIPLOMATIPROFESSIONALI

(VALORIPERCENTUALIDIENTRATEPREVISTEPERCUIÈRICHIESTALA COMPETENZAINDICATA)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Problem solving

Comunicare in lingua italiana informazioni dell’impresa

Comunicare in lingua straniera informazioni dell’impresa Flessibilità e adattamento

Lavorare in gruppo

Lavorare in autonomia

94,3 83,4 80,7 76,0 62,0 40,9

Indirizzo Flessibilità e

adattamento

Lavorare in gruppo

Problem solving

Lavorare in autonomia

Comunicare in italiano informazioni dell'impresa

Comunicare in lingue straniere informazioni dell'impresa

Ristorazione 93,6 87,2 75,7 81,3 76,8 65,0

Meccanico 94,4 77,2 76,5 75,9 44,8 20,1

Edile 93,4 80,1 72,0 82,9 50,7 23,2

Trasformazione agroalimentare 93,2 81,9 68,3 74,4 49,6 32,0

Servizi di vendita 97,2 92,2 81,7 85,3 85,6 59,1

Elettrico 94,9 85,4 83,9 86,6 54,7 30,5

Sistemi e servizi logistici 93,1 83,3 83,0 80,7 55,1 23,4

Servizi di promozione e accoglienza 94,3 80,7 74,2 79,6 71,7 64,1

Benessere 96,3 91,4 79,2 90,6 79,2 46,5

Tessile e abbigliamento 93,3 66,5 65,5 67,0 35,6 15,5

Impianti amministrativo segretariale 97,6 84,7 84,6 87,2 75,2 53,5

Impianti termoidraulici 96,5 89,0 83,7 90,1 63,9 28,4

Totale 94,3 83,4 76,0 80,7 62,0 40,9

2.6.bLECOMPETENZETRASVERSALIECOMUNICATIVERICHIESTEAIQUALIFICATIEAIDIPLOMATI PROFESSIONALI, PERIPRINCIPALIINDIRIZZIDISTUDIO

(VALORIPERCENTUALIDIENTRATEPREVISTEPERCUIÈRICHIESTALACOMPETENZAINDICATA)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

31 Tra le competenze trasversali maggiormente segnalate dalle im-

prese ci sono la capacità di adattarsi e di essere flessibili, seguite dalla capacità di lavorare assieme agli altri, il saper lavorare in au- tonomia, risolvere i problemi e infine la capacità di comunicare.

Come si vede dalla tabella qui sotto, alcune competenze sono più importanti in certi ambiti piuttosto che in altri, ma mediamente non ci sono grosse differenze (con l’eccezione delle capacità comunicative in italiano e in lingua straniera).

/ QUALI SONO LE COMPETENZE

“TRASVERSALI” PIÙ RICHIESTE?

2.6

(32)

Secondo l’indagine del 2022 del Sistema Informativo Excelsior, le aziende che oggi investono nel digitale sono oltre i due terzi del totale delle imprese dell’industria e dei servizi.

Perfino gli operai generici oggi debbono sapere usare alcuni pro- grammi informatici per fare il proprio mestiere.

Nel caso dei qualificati e dei diplomati professionali, le cosiddette competenze digitali sono richieste dalle aziende in un caso su due, confermando un trend in continua crescita.

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

2.7.a LECOMPETENZEDIGITALIEGREENRICHIESTEAIQUALIFICATIEAIDIPLOMATIPROFESSIONALI

(VALORIPERCENTUALIDIENTRATEPREVISTEPERCUIÈRICHIESTALACOMPETENZAINDICATA)

Utilizzare competenze digitali

Utilizzare linguaggi e metodi matematici e informatici

Risparmio energetico e sostenibilità ambientale Applicare tecnologie

“4.0” per innovare processi

79,5

30,6 42,4

49,2

/ QUANTO CONTANO LE COMPETENZE DIGITALI E LE NUOVE COMPETENZE PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA?

2.7

(33)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

33 Per le imprese il risparmio energetico, il riciclo, il rispetto per l’ambiente e l’attenzione ai

nuovi stili di vita e di consumo diventano sempre più importanti. Non a caso si parla di agri- coltura sostenibile, di industria sostenibile, di città sostenibili, di mezzi di trasporto ecologici e così via.

Ciò sta facendo emergere nuovi mestieri e nuove professioni.

Nel caso dei qualificati e diplomati professionali, queste nuove competenze sono addirittura più richieste di quelle digitali: arriviamo all’80% dei casi.

Indirizzo Utilizzare

competenze digitali

Utilizzare linguaggi e metodi

matematici e informatici

Attitudine al risparmio energetico e sostenibilità ambientale Applicare

tecnologie "4.0"

per innovare processi

Ristorazione 47,1 41,4 27,1 83,2

Meccanico 45,8 44,2 38,0 76,7

Edile 35,2 38,5 25,5 78,8

Trasformazione agroalimentare 37,1 35,3 25,7 74,5

Servizi di vendita 68,9 50,6 28,9 81,6

Elettrico 61,6 49,4 43,1 79,6

Sistemi e servizi logistici 62,6 50,7 38,7 73,4

Servizi di promozione e accoglienza 58,0 40,1 25,0 81,4

Benessere 66,8 45,7 34,3 90,0

Tessile e abbigliamento 32,4 28,9 22,9 63,4

Impianti amministrativo segretariale 83,1 59,9 37,7 84,7

Impianti termoidraulici 58,4 50,7 37,5 91,1

Totale 49,2 42,4 30,6 79,5

2.7.b LECOMPETENZEDIGITALIEGREENRICHIESTEAIQUALIFICATIEAIDIPLOMATIPROFESSIONALI, PERINDIRIZZO

DISTUDIO

(VALORI PERCENTUALI DI ENTRATE PREVISTE PER CUI È RICHIESTA LA COMPETENZA INDICATA)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

(34)
(35)

Le opportunità di lavoro per i diplomati usciti dalla scuola secondaria superiore

CAPITOLO

3

3.1/Dove trovano lavoro i diplomati (quinquennali)?

3.2/Quali sono gli indirizzi di diploma più richiesti?

3.3/Qual è la situazione a livello regionale?

3.4/Quanto conta l’esperienza rispetto all’età?

3.5/Quali sono i mestieri più richiesti?

3.6/Quali sono le competenze “trasversali” più richieste?

3.7/Quanto contano le competenze digitali e le nuove competenze per la transizione ecologica?

(36)

Costruzioni 107.000

7%

Industria manifatturiera 273.000

18%

Servizi 1.109.000

75%

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

3.1.a ENTRATEDIDIPLOMATIPERSETTORE

(VALORIASSOLUTIEPERCENTUALISULTOTALE)

I primi cinque settori manifatturieri per numero di entrate

di diplomati Entrate Quota % su totale

Ind. fabbric. macchin. e attrezzature e dei mezzi di trasporto 66.300 24,2

Industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo 54.000 19,8

Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 35.100 12,9

Industrie elettriche, elettroniche, ottiche e medicali 22.800 8,3

Industrie tessili, dell'abbigliamento e calzature 20.700 7,6

I primi cinque settori dei servizi per numero di entrate

di diplomati Entrate Quota % su totale

Servizi di alloggio e ristorazione; servizi turistici 248.400 22,4

Commercio al dettaglio 207.300 18,7

Sanità, assistenza sociale e servizi sanitari privati 130.400 11,8

Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone 87.200 7,9

Commercio all’ingrosso 79.200 7,1

3.1.bI PRIMI CINQUE SETTORI MANIFATTURIERI E DEI SERVIZI CON IL MAGGIOR NUMERO DI ENTRATE DI DIPLOMATI

(VALORIASSOLUTIE PERCENTUALI)

*Le quote percentuali sono calcolate sul totale delle entrate di ogni macrosettore (industria manifatturiera e servizi).

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

Secondo le imprese intervistate, ben 3 diplomati su 4 andranno a lavorare nel settore dei servizi.

Nello specifico, gli ambiti di inserimento maggiormente indicati sono quelli dei servizi alber- ghieri, della ristorazione e dei servizi turistici, seguiti dal “commercio al dettaglio”.

Nell’industria manifatturiera, invece, i principali settori di sbocco sono la fabbricazione di macchinari e di attrezzature dei mezzi di trasporto, assieme all’industria metallurgica e dei prodotti in metallo.

/ DOVE TROVANO LAVORO I DIPLOMATI (QUINQUENNALI)?

3.1

(37)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

37 Sono soprattutto quelli amministrativi: circa 440.000 assunzioni

sono destinate agli uffici (ogni azienda ne ha uno: contabilità, ven- dite, amministrazione, ecc.).

Seguono, al secondo e al terzo posto, ma ben distaccati, quelli del turistico, enogastronomico e ricettivo (226.000) e quelli mec-

canico, meccatronico ed energetico (153.000). / QUALI SONO GLI INDIRIZZI DI DIPLOMA PIÙ RICHIESTI?

3.2

3.2 GLIINDIRIZZIDIDIPLOMAPIÙRICHIESTI

(VALORIASSOLUTIINMIGLIAIA)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

440

Turismo, enogastronomia e ospitalità Amministrazione, finanza e marketing

226

Meccanica, meccatronica ed energia 153

Socio-sanitario 125

Trasporti e logistica 108

Elettronica ed elettrotecnica 79

Costruzioni, ambiente e territorio 66

Liceo artistico 55

Informatica e telecomunicazioni 50

(38)

In termini assoluti, la Lombardia con 291.000, il Lazio con 145.000 e il Veneto con 141.000 assunzioni sono le principali regioni che cercano diplomati.

/ QUAL È LA SITUAZIONE A LIVELLO REGIONALE?

3.3

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Lombardia

Veneto Emilia Romagna Lazio

Toscana Campania Piemonte

Puglia Sicilia

Trentino Alto Adige Sardegna Marche

Abruzzo Liguria

Friuli Venezia Giulia Calabria

Umbria Basilicata

Valle D’Aosta Molise

291 145

141 137 118 98 92 91 90 40 40 39 34 33 32 30 18 11 6 4

3.3 LADOMANDADIDIPLOMATIPERREGIONE

(VALORIASSOLUTIINMIGLIAIAE, NELLACARTINA, PERCENTUALISUL TOTALEREGIONALEDELLEENTRATE)

20 33

(39)

Sistema Informativo Excelsior 2022, Unioncamere-ANPAL Il lavoro dopo gli studi

39 In generale, per le aziende è importante aver fatto esperienza: que-

sto vale in particolare per gli indirizzi grafica e comunicazione (83,4%), socio-sanitario (83,3%) e per costruzioni, ambiente e ter- ritorio (81,5%).

Tuttavia, anche se si è ancora inesperti, può essere opportuno can- didarsi ugualmente per un lavoro: le attitudini e le competenze per- sonali potrebbero infatti fare la differenza.

Di solito, il neodiplomato è giovane, ma inesperto: tuttavia, può

essere assunto (fino a 29 anni) come apprendista, una forma di contratto che spesso risulta piuttosto vantaggiosa per l’azienda.

Gli indirizzi più aperti ai giovani diplomati sono quelli dell’informatica e telecomunicazioni con oltre il 55%, poi chi esce da un liceo artistico con quasi il 47% (dato in netta ascesa rispetto all’anno precedente), quindi il turismo, enogastronomia e ospitalità, per il quale la richiesta di under 30 è pari al 45%.

/ QUANTO CONTA L’ESPERIENZA RISPETTO ALL’ETÀ?

3.4

3.4.bGLIINDIRIZZIDIDIPLOMAPIÙAPERTIAIGIOVANIUNDER 30

(VALORIPERCENTUALIDELLEENTRATEUNDER 30 SULTOTALEENTRATEPERINDIRIZZO)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022 Elettronica ed elettrotecnica

Meccanica, meccatronica ed energia

Trasporti e logistica

Sistema moda Chimica, materiali e biotecnologie

Produzione e manutenzione industriale e artigianale Informatica e telecomunicazioni

Liceo artistico

Turismo, enogastronomia e ospitalità

55,4 46,8 45,0 40,8 37,6 36,5 36,2 36,0 34,0

3.4.aGLIINDIRIZZIDIDIPLOMADOVESERVEESPERIENZA

(VALORIPERCENTUALISULTOTALEDELLEENTRATEPERINDIRIZZO)

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

72,4

Sistema moda 73,5

Liceo artistico Agrario, agroalimentare e agroindustria 75,5

Turismo, enogastronomia

e ospitalità 76,8

Costruzioni, ambiente e territorio

81,5

Socio-sanitario 83,3

Grafica e comunicazione

83,4

(40)

Nel 2022 sono risultati quelli nell’ambito vendita negli esercizi com- merciali, poi gli impiegati amministrativi (in particolare quelli negli uffici che si occupano degli affari generali di un’azienda quali l’ac- coglienza di clienti e fornitori, l’assistenza clienti ecc.). In terza po- sizione gli operatori socio-sanitari.

/ QUALI SONO I MESTIERI PIÙ RICHIESTI?

3.5

Fonte: Unioncamere - ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022

*Sono escluse le professioni non qualificate

3.5LEPROFESSIONIPIÙRICHIESTETRAIDIPLOMATI

(VALORIASSOLUTIINMIGLIAIA)*

Addetti amministrazione e back-office Assistenti alla vendita in esercizi commerciali

Operatori socio-sanitari

Addetti al customer service

Addetti a funzioni di segreteria

Addetti all’assistenza personale

Contabili, consulenti fiscali

Addetti all'accoglienza nei servizi di alloggio e ristorazione

Addetti alla contabilità

Tecnici della gestione di cantieri edili

196 95

81 37

32 32 30 23 22 20

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