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INEA - AGRITREND IV trimestre 2013Gli ultimi dati pubblicati dall’ISTAT mostrano che gli occupati nel set-tore agricolo hanno registrato un calo del 2%, nel quarto trimestre del 2013 rispetto al trimestre precedente, percentuale lievemente
in-Tab.5.1 Forze di lavoro per condizione e tasso di disoccupazione.Valori in migliaia di unità o in percentuali
Fonte: elaborazioni INEA su dati IstAt.
feriore a quella mostrata nello stesso trimestre del 2012 (-2,3%). La dinamica dell’occupazione nel settore primario, tuttavia, risulta non in linea con quella del resto dell’economia che vede gli occupati subire una riduzione complessiva, in termini congiunturali, di appena lo 0,3% e una relativa stabilità delle forze lavoro. L’andamento di queste ulti-me, d’altra parte, risente della variazione dell’occupazione negli altri settori produttivi e, in particolare, nell’industria in senso stretto, dove l’occupazione rimane stabile in termini congiunturali ma si riduce
del-5
IMPIEGO DI LAVORO
E RETRIBUZIONI
DATI DESTAGIONALIZZATI DATI NON DESTAGIONALIZZATI
Valori assoluti
IV trim '13 su III trim '13 Valori
assoluti
IV trim '13 su IV trim '12
assolute percentuali assolute percentuali
Forze Lavoro
Totale 25.527 7 0,0 25.663 -130 -0,5
Occupati
Agricoltura, silvicoltura e pesca 798 -16 -2,0 822 -19 -2,3
Industria in senso stretto 4.522 2 0,0 4.596 -30 -0,6
Costruzioni 1.588 5 0,3 1.598 -96 -5,7
Servizi 15.395 -60 -0,4 15.392 -252 -1,6
Totale 22.302 -70 -0,3 22.408 -397 -1,7
Persone in cerca di occupazione
Totale 3.225 77,2 2,5 3.255 267 9,0
Tasso di disoccupazione
-28
INEA - AGRITREND IV trimestre 2013 -12,0 -10,0 -8,0 -6,0 -4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 2011 2012 2013Posizioni totali Ore lavorate pro capite Monte ore
Fig. 5.1 Monte ore lavorate, posizione occupate e ore lavorate pro capite nel settore agricoltura, silvicoltura e pesca (variazioni tendenziali percentuali) lo 0,6% in termini tendenziali. Analogamente nel
settore dei servizi si è registra una variazione negativa dell’occupazione pari allo 0,4% rispetto al trimestre precedente e all’1,6% rispetto allo stesso trimestre del 2012.
Le dinamiche precedentemente descritte pos-so essere spiegate, con riferimento specifico al settore agricolo, prendendo in considerazione le variazioni delle posizioni lavorative e il numero di ore di lavoro pro capite espletate dai lavora-tori dipendenti e indipendenti che insieme de-finiscono il monte ore lavorate. In particolare, nel quarto trimestre 2013, le posizioni lavorative hanno subito un calo del 2,4%, superiore rispet-to a quello registrarispet-to nel trimestre precedente (-1,1%). Al contrario le ore lavorate pro-capite sono aumentate del 4,8%, determinando un au-mento del monte ore lavorate pari al 2,2%.
L’incremento delle ore lavorate pro-capite va riportato all’uso più in-tensivo del fattore lavoro, in seguito alla fuoriuscita di molti lavoratori dal settore. A questo riguardo va tenuto conto anche che il calo delle posizioni lavorative non interessa in maniera uniforme tutti i lavoratori del settore, differenziandosi in maniera rilevante tra i dipendenti e gli indipendenti e tra essi tra quelli di sesso maschile e femminile.
Le ultime informazioni ISTAT sulle variazioni trimestrali del lavoro, di-stinto per categoria e sesso, infatti, evidenziano che il calo dell’occupa-zione in termini tendenziali interessa in misura maggiore le lavoratrici (-6,35%) piuttosto che i lavoratori (-0,45%). Inoltre distinguendo per categoria di lavoro le lavoratrici dipendenti sembrano essere colpi-te in misura maggiore dal calo dell’occupazione (-16,13%) rispetto ai Fonte: elaborazioni INEA su dati IstAt.
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INEA - AGRITREND IV trimestre 2013colleghi uomini (-4,48%), mentre al contrario accade per le lavoratrici indipendenti (+8,18) che aumentano in misura maggiore rispetto ai lavoratori indipendenti (+3,89%), in particolar modo nelle aree del Mezzogiorno d’Italia (+18,06% donne contro +0,99% uomini). Quanto detto sembra essere il risultato delle politiche (PSR, leader…) poste in essere a livello territoriale volte a promuovere l’imprenditorialità femminile e giovanile. Complessivamente, distinguendo tra le ore la-vorate dai lavoratori dipendenti totali e quelle attribuibili alle restanti
categorie di lavoratori, le prime hanno mostrato una riduzione mentre le seconde aumentano significativamente.
Il calo dell’occupazione nel settore agricolo porta con sé un aumento delle retribuzioni lorde per unità di lavoro dipendente, con una va-riazione positiva pari allo 0,4% rispetto al terzo trimestre 2013 e del 3,1% rispetto allo stesso trimestre del 2012. L’incremento in termini tendenziali è superiore rispetto a quello registrato dall’economia nel suo complesso (+1,6%), in conseguenza dell’aumento più contenuto
8 -10 -8 -6 -4 -2 0 2 4 6 2011 2012 2013
Monte ore dipendenti Monte ore non dipendenti
Fonte: elaborazioni INEA su dati IstAt.
Note: monte ore lavorate stimato nel quarto trimestre del 2013
Fig. 5.2 Monte ore lavorate per posizione lavorativa nel settore agricoltura, silvicoltura e pesca (variazioni tendenziali percentuali)
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INEA - AGRITREND IV trimestre 2013 registrato dalle retribuzioni lordenel settore delle industrie alimen-tari (+2,7%) e dei servizi (+1,2%). La variazione registrata dalle retri-buzioni lorde nel settore agricolo si ripercuote sui redditi da lavoro dipendente definiti dalla differenza tra le retribuzioni lorde e gli one-ri sociali. Essi, infatti, subiscono un aumento in termini congiunturali analogo a quello delle retribuzioni lorde (+0,4%) e lievemente più ele-vato in termini tendenziali (+3,2%).
Tab 5.3 Redditi da lavoro dipendente per unità di lavoro dipendente. Dati destagionalizzati, valori assoluti in euro e variazioni percentuali
Fonte: elaborazioni INEA su dati IstAt.
Settori Valori IV trim '13 Variazioni % IV trim '13 su III trim '13 IV trim '13 su IV trim '12
Agricoltura, silvicoltura e pesca 5.243 0,4 3,2
Industria 10.691 0,9 2,5
Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 10.478 0,6 2,5
Servizi 9.888 0,3 1,1
TOTALE 9.986 0,5 1,6
Tab. 5.2 Retribuzioni lorde per unità di lavoro dipendente. Dati destagionalizzati, valori assoluti in euro e variazioni percentuali
Fonte: elaborazioni INEA su dati IstAt.
Settori Valori IV trim '13 Variazioni% IV trim '13 su III trim '13 IV trim '13 su IV trim '12
Agricoltura, silvicoltura e pesca 4.219 0,4 3,1
Industria 7.603 1,1 2,5
Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco 7.492 0,9 2,7
Servizi 7.303 0,5 1,2