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299 4.3.10. Stato di progetto: il complesso D2

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Academic year: 2021

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4.3.10. Stato di progetto: il complesso D2 53 (i magazzini).

Il complesso D2 deriva in buona parte dalla ristrutturazione degli edifici esistenti, paralleli a via della Circonvallazione. Attualmente questi si presentato in buono stato, nascosti ad ovest dal filare di alti silos ad essi adiacenti.

Il nuovo progetto prevede il loro recupero e una loro nuova destinazione ad attività commerciale.

L’intervento comporta:

- la parziale demolizione della parte verso nord e la sua integrazione con una nuova struttura intelaiata in c.a.; - la ristrutturazione della parte centrale adibita da sempre

a magazzino e scarico merci;

- la ristrutturazione della parte a sud e la sua integrazione con una struttura nuova e soprattutto con nuove destinazioni assolutamente estranee a quelle attuali.

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Lo scopo è quello di riproporre la vecchia tipologia edilizia di magazzino della costruzione originaria, caratterizzata da un’estensione prevalentemente unidirezionale, da una copertura inclinata a doppio spiovente e da aperture modulari.

Il primo settore, che accoglie 4 fondi commerciali ciascuno dotato di servizio e spazio deposito propri, è caratterizzato dall’arretramento delle superfici vetrate di esposizione merci per creare uno spazio di percorso coperto; lo stesso trattamento è subito dal secondo settore, che anch’esso accoglie 4 fondi commerciali con servizi e spazi di deposito. Si viene così a creare un percorso continuo in cui il visitatore si trova a confrontarsi con gli spazi espositivi, interrotto solo dal doppio percorso trasversale che unisce i due centri focali del progetto. Il terzo settore è definito come il prolungamento dei due precedenti ma è caratterizzato da un’altezza media maggiore. Questa sua condizione viene sfruttata per il passaggio all’interno di esso del percorso a 45° che unisce la piazza con il lungocanale; infatti, poiché il piano di campagna di questi tre settori è situato alla quota di +2.40 m slm, il percorso a 45° prevede una variazione altimetrica che può essere compatibile solo con quest’ultimo settore. Il terzo settore accoglie tre fondi commerciali di cui uno soppalcato, ciascuno dotato di servizio e spazio di deposito propri. Il quarto settore si trova a ovest del terzo e attualmente si presenta

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come un capannone con copertura a botte. La sua ristrutturazione prevede la formazione di locali turistici (la sede dell’ECOTOUR) e di fondi commerciali, a livello del percorso lungocanale. Al livello di terrapieno invece, l’edificio si trasforma in un centro di ristorazione, in cui i locali privati si trovano al livello superiore dei fondi in bassa quota; la copertura piana, accessibile, adibita a terrazza panoramica. Il centro di ristorazione sfrutta come elementi di arredo i resti dei silos: la base di 5 di essi viene mantenuta e si trasforma in 4 spazi “privati” che saranno sede di arredo esterno funzionale al ristorante, e 1 vano scala aperto, di accesso alla terrazza. Le aperture di questo settore rispetteranno la scelta di apertura modulare ricercata negli altri tre settori.

Per quanto riguarda l’orientamento, il blocco D2 essendo di ristrutturazione, non può variare la propria esposizione. Tuttavia si rilevano orientamenti estremamente positivi per le funzioni di progetto. Gli edifici presentano doppio affaccio: sul fronte est e sul fronte ovest. Ad est questi si confrontano con un piano di campagna posto al livello del terrapieno (+3.10m slm) e sembrano sprofondare in esso; ad ovest godono di una diretta luminosità non fastidiosa, poiché derivante dalla radiazione pomeridiana. La funzione di frangisole è assolta dal percorso semiaperto di distribuzione alle attività commerciali. Da un punto di vista di attrattive visive, il blocco D2 gode dell’affaccio sulla piazza, progettata in memoria del centro antico.

Il trattamento delle superfici testimonia ancora una volta gli ambiti funzionali e gli interventi strutturali.

Il primo settore, caratterizzato da superfici esterne nuove, ha una colorazione azzurra ed è rivestito sulla faccia nord di gres porcellanato (azul cielo con decori neri), a testimonianza della sua funzione commerciale; gli altri tre settori presentano la colorazione giallo ocra, caratteristica delle ristrutturazioni. L’uso della pietra ricostruita in parte come rivestimento di parete ha solo valenza estetica.

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PIANTE DI DISTRIBUZIONE INTERNA.

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PHOTO RENDER, VISTA NORD: ACCESSO DA VIA DI MONTRAMITO.

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