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2019_01_10_Comune di Spresiano- Richiesta di Integrazione Documentale (83 KB)

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Piazza Luciano Rigo, 10 31027 - Spresiano - TV C.F. - P.I. 00360180269 www.comune.spresiano.tv.it

Comune di Spresiano

UNITA' ORGANIZZATIVA I

Tecnico-Amministrativa

UFFICIO URBANISTICA – EDILIZIA PRIVATA

Tel: 0422 7233 Fax: 0422 881 885 urbanistica- edilizia@comune.spresiano.tv.it comune.spresiano.tv@pecveneto.it

Rif. Prot. n. 26244 del 27.12.2018 P.e. n. 007/2018 - ACC

Spett.le

PROVINCIA DI TREVISO

protocollo.provincia.treviso@pecveneto.it

OGGETTO: RIESAME DELLA DGP n. 282/2018 PER REALIZZAZIONE DI UN NUOVO IMPIANTO DI OSSIDAZIONE ANODICA PRESSO IL COMUNE DI SPRESIANO DA PARTE DELLA DITTA VOLPATO INDUSTRIE.

RICHIESTA INTEGRAZIONI DOCUMENTALI di cui alla Vs. Comunicazione prot.

2018/0105619 del 24.12.2018.

Con riferimento alla comunicazione in oggetto acquisita agli atti con ns. prot. n. 26244 del 27.12.2018;

DATO ATTO che la ditta Volpato Industrie in data 20.11.2018 ha presentato a mezzo Suap una Segnalazione Certificata di Inizio Attività per “Realizzazione di vani tecnici esterni a servizio dell’impianto di ossidazione anodica”;

VERIFICATO che parte delle opere oggetto di detta scia risultano già autorizzate con Autorizzazione Integrata Ambientale della Provincia di Treviso, decreto n. 282/2018 del 12.06.2018, e che pertanto la succitata scia doveva essere richiesta per le sole opere di ampliamento della dimensioni in pianta delle pensiline e per la chiusura delle stesse con pannelli sandwich, come da nostra richiesta di conformazione del 29.11.2018;

RISCONTRATO che la ditta ha esaurito le potenzialità edificatorie del lotto ricorrendo anche all’applicazione del Piano Casa e che pertanto non possono essere autorizzati nuovi manufatti edilizi se non quelli considerati “volumi tecnici”;

DATO ATTO che è stato richiesto alla Provincia di Treviso un parere in merito alla necessità di modificare il progetto approvatoo con decreto n. 282/2018 del 12.06.2018, con ampliamento del volume tecnico, necessario per la copertura degli impianti connessi alla linea di lavorazione dell’impianto di ossidazione anodica, che per esigenze di funzionalità degli stessi non possono trovare luogo entro il corpo dell’edificio principale;

RILEVATO che a parere del Responsabile dell’area organizzativa Emissioni in Atmosfera e AIA della Provincia di Treviso, espresso con nota del 24/12/2018, ns. prot. n. 26229, le modifiche richieste sono dettate da scelte progettuali e non da necessità impiantistiche;

DATO ATTO comunque che la ditta, in un secondo momento, ha chiesto un riesame del decreto n. 282/2018 di autorizzazione dell'Impianto di Ossidazione anodica;

VISTO l’art. 27-bis del D.Lgs 152/2006 che prevede nel caso di procedimenti di VIA il rilascio di tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto/ impianto;

RITENUTO pertanto necessario autorizzare le modifiche edilizie di cui alla SCIA del 20.11.2018 all’interno del procedimento di riesame del Decreto n. 282 del 12.06.2018 contenente l’Autorizzazione Integrata Ambientale ed il Permesso di costruire per la realizzazione di un nuovo impianto di ossidazione anodica

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come fatto nel 2018 al fine di valutare la necessità di tali modifiche in funzione delle esigenze di funzionamento dell’impianto e delle emissioni sonore compatibilmente con la saturazione dell’indice di edificabilità;

con la presente, pertanto, si comunica che, sotto il profilo di competenza dell'Ufficio Edilizia Privata, è necessario acquisire la seguente documentazione:

• nuova autorizzazione alla realizzazione delle opere oggetto di “nuova proposta progettuale” in quanto dalla documentazione agli atti la ditta sembra titolare di un diritto d’uso dell’immobile;

• idonei elaborati grafici quotati con piante, sezioni e prospetti dello:

• stato autorizzato con DGP n. 282/2018;

• “nuova proposta progettuale”;

• stato comparativo;

• planimetria del lotto compresi i fabbricati esistenti nei lotti limitrofi con relative altezze e distacchi (come definiti dall’art. 66 della L.R. n. 30 del 30.12.2016), la sistemazione degli spazi esterni, comprensiva dei parcheggi e delle aree di transito dei mezzi pesanti che deve corrispondere a quella allegata al PC 013/2017, le distanze dei nuovi manufatti dai confini e dalla sede stradale;

• documentazione fotografica aggiornata;

nuova dichiarazione, adeguatamente supportata da valutazioni tecniche, che l’ampliamento della pensilina a copertura degli impianti connessi alla linea di lavorazione collocati all'esterno dell'edificio è necessario per coprire impianti tecnici che per esigenze tecniche di funzionalità degli impianti stessi, non possono trovare luogo entro il corpo dell'edificio principale;

• documento previsionale di impatto acustico relativo alla “nuova proposta progettuale” senza la chiusura delle pensiline di copertura degli impianti per la verifica della necessità di tali chiusure;

• adeguamento del progetto degli impianti da installare, redatto da un professionista iscritto all'albo professionale ai sensi dell'art. 5 del D.M.37/2008;

Il Responsabile del Procedimento arch. Lisa Zanetti, (telefono 0422/723434 e-mail lisa.zanetti@comune.spresiano.tv.it) è a disposizione per eventuali chiarimenti.

Distinti saluti.

Spresiano, lì 08.01.2019.

Il Responsabile del Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata

dott.ssa Rita Marini Documento firmato digitalmente (artt. 20-21-24 D. Lgs 7/3/2005 n. 82 e s.m.i.)

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