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VERBALE N. 9 DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

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Academic year: 2022

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VERBALE N. 9 DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Il Consiglio di istituto è convocato per il giorno 29 giugno 2017 alle ore 15.30 nella sala Docenti, per discutere il seguente ordine del giorno.

ORDINE DEL GIORNO 1) Approvazione orario scolastico

2) Approvazione “sperimentazione Curvatura biomedica”

3) Approvazione candidatura progetto 4) Variazione bilancio

5) Criteri di assegnazione docenti alle classi 6) Criteri di formazione classi

7) Nomina commissione nuovo regolamento

8) Comunicazione e rendicontazione del Dirigente Scolastico

Sono presenti i Componenti, come desunto dal foglio di firme allegato; nella redazione del verbale saranno inseriti gli orari di ingresso e di uscita dei Componenti nelle fasi della seduta.

presente assente Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosalia Monaco X

Docenti Prof.ssa Vilma Baldoncini X

“ Prof.ssa Paola Coletti X

“ Prof. Lorenzo Alessandrini X

“ Prof. Ciro De Felice X

“ Prof.ssa Gallizioli Simona X

“ Prof.ssa Marcello Alessandra X

“ Prof.ssa Pedetta Alessia X

“ Prof.ssa Violante Concetta X

Genitori Sig. Frati Nando X

“ Sig. Pauselli Paolo X

“ Sig.ra Marchesi Sabrina X

“ Sig.ra Bertinelli Mirella X

A.T.A. Sig.ra Antonucci Aurora X

“ Sig.ra Roma Maria Luisa X

Studenti con diritto di voto Sig.ra Ricciarelli Elena X

“ Sig. Adriani Luca X

“ Sig Kokomani Klevis X

“ Sig. Valocchia Federico X

Studenti senza diritto di voto Sig. Lilli Benedetto Maria X

“ Sig. Noto Artiom X

“ Sig. Borruso Agnese X

“ Sig. Singh Alessandro X

In assenza momentanea del Presidente presiede il Vice-Presidente del Consiglio di Istituto Sig. Pauselli Paolo, e fungono da Segretari verbalizzanti l’alunna Ricciarelli Elena e la Prof.ssa Pedetta e constatata la presenza del numero legale, il Vice-Presidente procede alla discussione dei punti all’ordine del giorno.

I lavori della seduta vengono registrati su supporto multimediale.

Il Vice-Presidente apre la seduta rimandando l’approvazione del verbale N°8 alla volta successiva, visto che non è stato ricevuto da gran parte del consiglio.

La Dirigente Scolastica illustra il primo punto all’ordine del giorno facendo riferimento alla circolare pubblicata nello scorso anno scolastico in tale proposito.

Afferma che l’orario in vigore accontenta al massimo il bacino di utenza e che riguarda la singola giornata, in cui sono state apportate modifiche solo al Sabato.

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La seconda ricreazione è stata eliminata, visto che coincideva con l’uscita degli alunni, ed è stata ampliata la prima per un totale di 20 minuti senza influire sull’entrata e sull’uscita.

Visto che l’indirizzo liceale ha un monte ore minore rispetto al tecnico frequenta dal Lunedì al Venerdì.

Le lezioni invece durano 55 minuti per motivi di pendolarismo.

La Dirigente continua affermando che vorrebbe allungare l’orario delle lezioni a 60 minuti previa disponibilità dei mezzi di trasporto pubblici.

Il Prof. De Felice chiede se è di sua prerogativa proporre un limite di 10 minuti sull’uscita anticipata.

La Prof. Coletti afferma che solo gli studenti che risiedono in zona lago sono autorizzati ad uscire alle 13:20 per evitare di perdere il bus che passa alle 13:30.

La Dirigente sostiene che la prerogativa è scritta nel regolamento d’istituto e il consiglio deve approvarlo.

Si passa alla votazione per l’approvazione dell’orario scolastico.

All’attuale presenza di 15 votanti:

Con 15 voti a favore dell’approvazione

DELIBERA N°30

Si delibera all’unanimità l’orario scolastico già in vigore nell’anno scolastico 2016/2017.

Il Dirigente scolastico illustra il secondo punto all’ordine del giorno che riguarda la candidatura al percorso di potenziamento-orientamento “Biologia con curvatura biomedica”. Si tratta di un progetto che riguarda 20 scuole presenti nei capoluoghi provinciali in cui, dal terzo anno del liceo scientifico, verranno rimaneggiate parzialmente le ore di scienze. Si punta alla

preparazione ad un futuro test di ammissione ad una facoltà scientifica, visto che una parte del monte ore verrà seguito dall’Ordine dei Medici.

La D.S. aggiunge inoltre che il nostro liceo scientifico rientra in piena regola nei requisiti necessari, essendo la scuola già dotata di laboratori. Questo progetto triennale implementa la disciplina con corsi di approfondimento per docenti interessati.

Conclude dicendo che è una grande occasione per la scuola e per il territorio e che comporta un impegno didattico, organizzativo e gestionale e non finanziario visto che è tutto a carico dell’Ordine dei Medici.

La prof.ssa Marcello denota il fatto che il progetto è molto vantaggioso per la nostra scuola.

La Dirigente afferma nuovamente che nonostante ci sono quattro diversi indirizzi, la crescita di uno influisce sulla crescita degli altri, portando un beneficio totale.

Si passa alla votazione per l’approvazione della candidatura a “Biologia con curvatura biomedica”.

All’attuale presenza di 15 votanti:

Con 13 voti a favore dell’approvazione 2 astenuti

0 contrari

La Sig.ra Antonucci motiva la sua astensione affermando che le segreterie sono oberate di lavoro per cui questo porterebbe ad un aggravio.

Il D.S. risponde dicendo che riguarda l’impegno dei soli docenti e non del personale ATA.

DELIBERA N°31

Si delibera per l’adesione al progetto ideato dal liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria e dall’Ordine dei Medici Chirurgici e Odontoiatri della stessa provincia, con l’impegno da parte dell’Istituto a effettuare almeno per un triennio le attività connesse al percorso di potenziamento-orientamento “Biologia con curvatura biomedica”, secondo le

modalità contemplate dal Protocollo, portando comunque a termine i percorsi avviati.

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Il Sig. Pauselli procede con l’esposizione del materiale inviato dalla D.S. tramite mail relativo alla modifica del punto numero 3 all’ordine del giorno in “Approvazione candidatura progetto PON e adesione alla rete di scopo DEBATE”.

La Dirigente presenta il progetto 4427 del 02/05/2017 FSE (Fondo Sociale Europeo):

“Potenziamento educativo al patrimonio culturale artistico e paesaggistico” che riguarda le azioni 10.2.5A competenze trasversali del PON anno scolastico 2014-2020. Ne descrive il contesto di riferimento, le metodologie e la sintesi. Richiede la candidatura che riguarda in particolare il liceo scientifico, anche se è un progetto con competenze trasversali. Procede poi nell’illustrare un ulteriore progetto didattico che tratta dell’adesione alla rete di scopo per lo sviluppo della Metodologia DEBATE. Spiega che è una metodologia che permette di acquisire competenze trasversali, “life skill”, e favorisce il “cooperative learning”

La Prof.ssa Pedetta afferma di conoscere questo tipo di attività e di aver avuto un riscontro positivo per quanto riguarda le sue discipline.

La Prof.ssa Marcello chiede di cosa si tratta nel pratico.

La Prof.ssa Pedetta risponde dicendo che questa metodologia permette lo svolgimento di attività trasversali che vanno integrate a quelle tradizionali. Aggiunge inoltre che questo progetto è un’occasione per migliorare il nostro Istituto.

Il Prof. De Felice ribadisce di essere a conoscenza del progetto.

La D.S. afferma che verranno posti dei corsi di formazione a costo zero, a cui i docenti potranno scegliere se partecipare o meno. Conclude dicendo che questa iniziativa è un’opportunità in più di formazione.

Si passa alla votazione per approvare la candidatura al progetto “Potenziamento educativo al patrimonio culturale artistico e paesaggistico”.

All’attuale presenza di 15 votanti:

Con 10 voti a favore dell’approvazione 4 voti contrari

1 astenuto

DELIBERA N°32

Si delibera la candidatura della scuola al progetto 4427 del 02/05/2017 FSE (Fondo Sociale Europeo) “Potenziamento educativo al patrimonio culturale artistico e paesaggistico”.

Si continua con la votazione per approvare l’adesione alla rete di scopo per lo sviluppo della Metodologia DEBATE.

All’attuale presenza di 15 votanti:

Con 11 voti a favore dell’approvazione 3 voti contrari

1 astenuto

DELIBERA N°33

Si delibera l’adesione dell’Istituto alla rete di scopo per lo sviluppo della Metodologia DEBATE.

Si procede con il quarto punto all’ordine del giorno. Vengono esposte le variazioni al programma annuale . Rispetto al programma annuale presentato precedentemente ci sono delle nuove voci di capitolo. In particolare la P114 tratta di un progetto sull’alimentazione e sulla prevenzione dei comportamenti a rischio mentre la P115 tratta il potenziamento delle azioni di supporto al processo di inclusione degli alunni e degli studenti con disabilità e/o con disturbi specifici dell’apprendimento.

Alle ore 17:00 entra il Sig. Frati

Si apre una discussione sulle variazioni apportate.

La Prof. Coletti afferma che no sono state mai approvate le uscite didattiche e quindi non vede il motivo perché deve approvare una variazione di bilancio su una cosa che non è stata sottoposta al C.I..

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La D.S. dice che su richiesta del C.I. lei ha mandato le approvazioni generali, che mancavano, contestate in questa sede, e quest’anno, nel suo sfortunato approccio alla scuola, ha avuto una persona che nel collegio docenti non ha verbalizzato correttamente le prime approvazioni dell’anno 2016/17 e quindi ha marzo, parlando con il presidente del C.I. ha presentato un database perché le uscite, i viaggi di istruzione ed altro, deliberate nel PTOF andavano applicate dai consigli di classe con le delibere.

Questo è successo ad ottobre 2016 dove lei ha dato direttive al collegio docenti

parlando di date e scadenze e a marzo ha consegnato un database incompleto e non lo poteva portare ad approvazione del C.I. Il Vice presidente precisa che il C.I. contesta per il fatto che non è stato presentato un piano delle attività comprendente uscite, stage, progetti ecc. ed il C.I. è andato ad approvare a febbraio un Programma Annuale senza sapere quali attività erano state fatte.

La D.S. ribadisce che lei non era in possesso di tutto il piano delle attività poiché i C.d.C hanno deliberato con il contagocce e a marzo meno del 50% delle uscite è stato deliberato tant’è che a giugno ancora risultano mancanti delle delibere .

Il Vice presidente ribadisce che questa situazione di non chiarezza potrebbe dare adito a vizi perché il Programma Annuale approvato, ed ora le modifiche richieste, contemplano tali attività e la mancanza delle delibere non è una cosa normale.

La D.S. domanda se le spese sono di competenza deliberante del C.I.?

Inoltre afferma che è vero che c’è stato un vizio, e che è lei la prima che ci ha fornito la documentazione per dissipare i dubbi, e se vizio c’è stato lo si correggerà il prossimo anno.

Poi la D.S. afferma che non ha potuto bloccare le richieste avute anche dei genitori sui C.d.C. per le uscite didattiche e poi i C.d.C hanno disatteso le sue direttive. Afferma inoltre che nel PTOF la delibera è generica ma applicativa. Le norme generali vanno approvate dal C.I. e c’è un vizio nella interpretazione di questa norma. Il C.I. è tenuto in forza del

D.L.297/94 ad approvare le norme generali nel PTOF che sono state approvate l’anno scorso non solo dal C.d.C. ma anche dal vecchio C.I.

Quindi secondo la D.S. il vizio di forma non c’è in maniera sostanziale ma è dettagliato a quest’an no perché il C.I. non è stato coinvolto direttamente.

Il Vice Presidente ribadisce la veridicità dell’approvazione del PTOF da parte del vecchio C.I. ma afferma che ogni anno ci deve essere un ‘approvazione del piano delle attività.

La Prof. Baldoncini afferma che è vero che il PTOF è stato approvato, ma lo stesso è un contenitore che è vuoto, all’inizio e durante ogni anno si riempie con qualcosa che potrebbe essere uguale ma anche diverso e che comunque anche con la legge 107 i viaggi di istruzione, le uscite didattiche ecc. abbisognano di tre delibere del C.d.C, del C.D e del C.I. .

Il Prof. De Felice prende la parola dicendo che la D.S. ha detto che all’ inizio dell’anno si è fidata di una persona che non era affidabile e che ha scritto dei verbali carenti. Ma i verbali sono stati proposti al C.d.C. e sono stati approvati.

La Prof. Baldoncini riafferma che in questo contenitore del PTOF ogni anno cambiano le spese ed il C.I. non va a deliberare sulla qualità della gita, cosa che viene fatta dal C.d.C e dal C.D. ma il C.I. va a deliberare sugli importi in entrata ed uscita che tale gita comporta.

La Prof. Baldoncini prosegue dicendo che il C.I. non ha approvato nessuna uscita anche se c’è stata la approvazione del C.D. Il 15 maggio 2017 il C.D. ha approvato un piano parziale delle uscite didattiche.

La D.S. disdice quanto detto perché ad ottobre 2016 sono state approvate le procedure con cui andavano approvate le uscite dal C.d.C. e non dal C.D. e dal C.I , perché loro devono approvare le norme generali.

La Prof. Baldoncini riafferma che il C.I. non ha avuto materiale su cui deliberare e secondo lei, non avendo approvata nessuna uscita, peraltro già effettuata, il C.I. ne risponde in solido.

La Prof. Baldoncini conclude dicendo che la D.S. ha detto che non compete al C.I.

deliberare sulle uscite e allora non è nemmeno competenza dello stesso deliberare l’approvazione del bilancio dove si parla di spese per le gite.

La D.S. vuole che venga a messo a verbale, secondo art. 10 comma 3e del D.L.

297/94, la citazione che viaggi e visite d’istruzione sono realizzati secondo i criteri generali definiti dal C.D. in sede di programmazione e dal C.I. Detto questo la D.S. prosegue dicendo che quando si parla di criteri generali non si parla di dettagli ed è chiaro che in sede di bilancio si deve parlare di dettagli. Tra i compiti principali del C.I., anzi l’unico, c’ è quello della

approvazione, discussione e programmazione del bilancio ossia tutto l’aspetto finanziario della

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scuola. Ecco perché si parla dei criteri generali perché è devoluto all’organo principale della scuola, che è il C.d.C, l’approvazione del dettaglio.

Prende la parola il Presidente Frati dicendo che i criteri generali è vero che sono citati dalla legge ma il criterio generale compete anche su un punto che se il C.d.C. dice che è stata approvata una gita che costa XX, il C.I. può dire di non approvarlo e rimandarlo al vaglio del C.D. il quale lo deve obbligatoriamente rettificare. Questi sono i criteri ed ecco perché si deve discutere volta per volta. Quello che è mancato finora è stata la discussione delle varie uscite.

Il Prof. De Felice, prendendo la parola, afferma che, come accaduto a marzo, che il C.I.

è stato chiamato a deliberare su una uscita, se non ci sono le delibere del C.I. l’uscita è illegale. Lui prosegue dicendo che ha consultato i verbali dell’anno scorso del vecchio C.I. e non c’è stata una approvazione di progetti da parte dello stesso. Norma vuole che quando si approva qualcosa lo si fa su una delibera di approvazione e non sulla fiducia. Nel verbale del C.I. n. 6 del 19/04 u.s.la D.S. ha affermato che il C.I. non deve essere interpellato ma solo informato sui progetti.

La D.S. smentisce dicendo che quel verbale lo voleva impugnare perché non veritiero.

La prof. Coletti ricorda che il C.I. ha bloccato un progetto per vizio procedurale e che lei ribadisce che non approverà nessuna variazione per vizi procedurali.

La Prof. Baldoncini replica dicendo che quando il il C.D. deve deliberare i criteri generali per le uscite essi devono essere uguali per tutti.

La D.S. replica affermando che queste cose stanno nel regolamento con i criteri già approvati dal C.I.

La prof. Baldoncini afferma che se il C.d.C. è così sovrano allora si deve far approvare tutto a loro.

Prende la parola la sig.ra Bertinelli e domanda che cosa bisogna fare: se approvare o no le variazioni.

Il Prof. De Felice richiede che la votazione sia nominativa e il Vice Presidente Pauselli propone, visto che da questa diatriba non se ne esce più, di affidare la questione all’ ispezione di un organo di controllo superiore.

Il Vice presidente vista la situazione caoetica e di confusione chiede all’assemblea di decidere se votare o meno le variazioni al Programma Annuale oppure decidere di rimandare ad un altro consiglio. L’assemblea in maggioranza decide di procedere alla votazione.

Quindi si passa alla votazione per l’approvazione delle variazione al programma annuale.

All’attuale presenza di 14 votanti:

Sono favorevoli all’approvazione: La Dirigente Scolastica

Sono contrari all’approvazione: Il Prof. De Felice, la Prof.ssa Coletti, la Sig.ra Antonucci, la Prof.ssa Baldoncini, il Sig. Pauselli, la Prof.ssa Gallizioli, la Prof.ssa Marcello e la Prof.ssa Violante

Si astengono dalla votazione: La Sig.na Ricciarelli, la Prof.ssa Pedetta, la Sig.ra Bertinelli, la Sig.ra Marchesi e il Sig. Frati

I contrari all’approvazione motivano il loro voto che è dovuto a vizi procedurali.

DELIBERA N°34

Si delibera negativamente l’approvazione delle variazioni di bilancio.

Il Sig. Pauselli ribadisce nuovamente di affidare la questione di cui sopra ad una ispezione da parte di un organo di controllo superiore.

La D.S. afferma che l’USR sarà informato di quanto avvenuto e spera in un imminente ispezione.

Ricciarelli e la prof. Pedetta escono alle 17.57 e funge da verbalizzante il Sig. Pauselli.

Alle ore 18.05 il consiglio d’istituto all’unanimità decide, riguardo ai punti 5,6,8 dell’O.D.G., di rimandare la discussione ed eventuale approvazione alla prossima seduta di consiglio.

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Mentre si decide di provvedere alla nomina della commissione nuovo regolamento (come da punto 7 O.D.G.) riguardo la parte genitoriale e studentesca, come stabilito già in precedenza dal Consiglio. Vengono presentate le candidature di due nominativi dalla parte studentesca nei nomi di: Ricciarelli Elena e Casavecchia Samuele. Essendo gli unici due nominativi presentati vengono eletti direttamente. Mentre per quanto riguarda la parte genitoriale vengono presentate le candidature di sette persone nei nomi di: Menghini Fabrizio, Borzuola Emanuele, Ciminati Patrizia, Nucciarelli Fabio, Bertinelli Mirella, Marchesi Sabrina, Garilli Fabio. Dovendo scegliere solo due nominativi, come stabilito dal consiglio stesso, si decide all’unanimità, come criterio, di procedere all’estrazione segreta tramite bigliettini. Risultano estratti: Garilli Carlo e Marchesi Sabrina. La Sig.ra Marchesi rileva che i due estratti sono marito e moglie e fa notare, secondo lei, l’inopportunità. Quindi il consiglio decide di procedere all’estrazione segreta di un terzo nominativo come riserva chiedendo ad uno dei due eletti di dimettersi mandando per iscritto le dimissioni. Dalla terza estrazione risulta estratto come riserva il sig. Menghini Fabrizio.

DELIBERA N°35

Risultano eletti per la commissione stesura nuovo regolamento i seguenti nominativi:

Parte genitori Garilli Carlo Marchesi Sabrina

Menghini Fabrizio (riserva) Parte studenti

Ricciarelli Elena Casavecchia Samuele

che si aggiungono ai docenti già nominati dalla Dirigente nei nomi di:

Roselletti Morelli Scalise Agostini G.

Riguardo a due comunicazioni arrivate durante la seduta del consiglio riguardanti:

1) Richiesta ulteriori giorni di chiusura mese di agosto 2017

2) Proposta campo scuola nella maremma toscana delle attuali 3AB e 3CB

la D.S. afferma che non hanno validità ed è inutile che scrivano al consiglio di istituto perché è lei che la garante della legittimità.

Quindi si decide di non tenerne conto ma si allegano agli atti.

La seduta è tolta alle ore 18.25.

Il Vice Presidente I Verbalizzanti

Paolo Pauselli Prof. Alessia Pedetta/Elena Ricciarelli

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