ISTITUTO COMPRENSIVO
“ A. NARBONE”
SCUOLA DELL’INFANZIA
A.S. 2013/2014
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PROGRAMMAZIONE
DIDATTICA CALTAGIRONE
La scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “A.Narbone” di Caltagirone è dislocata in tre plessi: uno ubicato nel quartiere Semini ,uno nel quartiere
dell’Acquanuova, l’altro in Via Amoroso i cui locali, però , sono stati dichiarati inagibi, pertanto le sezioni vengono ospitate nel centro storico della città presso la sede centrale dell’Istituto comprensivo “A. Narbone” con ingresso in Via Taranto .
La scuola dell’Infanzia del plesso Semini è ubicata nella zona periferica del territorio cittadino.
L’edificio di nuova costruzione dispone di ampi spazi interni ed esterni. E’ sita nel piano terra dell’edificio ed è composta da tre sezioni statali: due con funzionamento a tempo ridotto , dalle ore 8,00 alle ore 13,30 ed una a tempo normale dalle ore 8.00 alle ore 16.00 .
Nell’ingresso ,molto ampio,è stato organizzato uno spazio ludico con grandi giochi.
Qui si trova anche il salone che viene utilizzato per lo svolgimento delle attività di drammatizzazione e alcune stanze adiacenti adibite alle attività di psicomotricità.
Continuando su questo androne, si trovano le aule‐sezione ,la sala mensa ed i servizi igienici.
Le aule si affacciano sul giardino ,anch’esso attrezzato con grandi giochi.
La popolazione scolastica è costituita da circa 63 alunni.
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ANALISI DELLA SITUAZIONE
La scuola dell’infanzia del plesso Acquanuova si trova in un quartiere del centro storico densamente popolato.L’edificio è composto da due piani che si affacciano sulla Via Acquanuova e da un seminterrato sul lato retrostante che si affaccia sulla Via Torre dei Genovesi, davanti le storiche Fontane dell’Acquanuova.
La scuola dell’infanzia occupa l’ala destra dell’edificio del primo piano, ad essa si accede da un unico ingresso principale. Una porta a vetri dà l’accesso alle tre sezioni della scuola materna tutte a tempo ridotto ,dalle h. 8,00 alle h. 13,00; suddivise in una sezione statale del plesso Acquanuova, le rimanenti due sezioni sono regionali.
All’interno del plesso si distinguono 2 servizi igienici e 1 magazzino . Le aule‐sezioni , ampie e luminose, consentono l’allestimento dei laboratori.
La scuola dispone altresì di ampi locali destinati ad attività teatrali, organizzazione di feste che si svolgono in intersezione o interplesso.
Le sezioni eterogenee, hanno circa una popolazione di 47 alunni.
Le famiglie degli alunni della scuola dell’infanzia del plesso Acquanuova
appartengono ad un ceto eterogeneo essendo le attività lavorative di tipo operaio, artigiano e terziario.
La scuola dell’Infanzia della Via Amoroso comprende ulteriori tre sezioni, con
funzionamento a tempo ridotto,dalle ore 8,00 ‐alle ore 13,30 dislocate nei locali del piano inferiore della sede centrale dell’istituto comprensivo “A.Narbone”.
Prevede l’ingresso da Via Taranto a cui fa seguito un grande disimpegno comunicante con l’interno della sede centrale tramite una scala in ferro.
La scuola è costituita da un grande corridoio dove si aprono, subito a destra,le aule‐
sezioni.
Proseguendo ,sempre sulla destra , si accede ad un laboratorio attrezzato di piccola biblioteca per attività di lettura e di conversazione oltre che per attività motorie libere e guidate con la presenza di materiale psicomotorio.
Si continua con i servizi per i bambini e subito dopo si apre una scala‐via di fuga che conduce ,scendendo ,in Piazza Innocenzo Marcinnò. Lo stesso ingresso comunica con la scuola tramite anche ascensore previsto per eventuali necessità dall’utenza diversamente abile e dalla suddetta scala si accede internamente al piano superiore dello stabile dove è attivata un’aula‐palestra attrezzata per attività motorie e psicomotorie da condividere con la scuola Primaria.
La stessa scala congiunge con la sala‐teatro della scuola per attività di drammatizzazione ,sita all’ultimo piano dell’edificio.
In fondo al corridoio si trova un vano deposito‐ materiali , sulla sinistra un
servizio‐ripostiglio ed una scala che comunica direttamente con la Piazza Marcinnò.
La popolazione scolastica è costituita da circa 70 alunni.
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In tutti e tre i plessi la condizione socio‐culturale ed economica dell’utenza ,è di livello medio e medio‐basso che influisce sulla formazione degli alunni i quali, però, tramite l’intervento scolastico acquisiscono competenze e conoscenze di buon livello.
Le insegnanti ,con competenze pedagogiche‐metodologiche previste dalla normativa vigente, applicano una metodologia fondata sul gioco, esplorazione e ricerca che viene espletata con attività laboratoriali nel grande, medio e piccolo gruppo.
La programmazione, incentrata sulla teoria ecosistemica dà opportunità di interagire con il territorio e di fruire delle agenzie formative formali ed informali presenti in esso;
altresì la scuola trasferisce sul territorio le conoscenze e le competenze che i bambini hanno acquisito attraverso le attività educative.
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Le insegnanti della scuola dell’Infanzia ritengono che la programmazione ,pur seguendo delle linee guida precise e perseguendo obiettivi chiari e commisurati all’età e alle capacità dei bambini che costituiscono la particolarità di ogni contesto scolastico , debba ritenersi “flessibile” ed “ adattabile”.le indicazioni
definiscono la Scuola dell’Infanzia di oggi “un sistema pubblico integrato in evoluzione , che rispetta le scelte educative delle famiglie e realizza il senso nazionale e universale del diritto all’istruzione”; essa pone, come sue FINALITA’, di promuovere in ogni bambino lo sviluppo:
Una programmazione,dunque, dinamica “a maglie larghe”, volta a migliorare, arricchire, perfezionare, sollecitare, rallentare,approfondire gli input d’apprendimento a seconda della fase evolutiva di ogni bambino.
La nostra programmazione: “ PROGETTI PER ESPLORARE , RICERCARE E SPERIMENTARE INSIEME AI MAGNIFICI QUATTRO”
propone esperienze didattiche dove il bambino costruisce il suo sapere attraverso la valorizzazione del gioco , l’esplorazione, la ricerca e la creatività con una programmazione articolata su progetti e percorsi didattici in grado di coprire l’intera programmazione annuale .
Tali impostazioni sono presenti nei seguenti PROGETTI portanti del POF:
1. PRONT I … VIA!
2. LA GIOSTRA DELLE STAGIONI.
3. SON QUI LE FESTE?
4. UN MONDO A COLORI.
5. IL CORPO … IN MOVIMENTO E’ SALUTE.
6. IO CITTADINO … ALLA SCOPERTA DI OGNI AMBIENTE.
7. GIOCO E IMPARO CON I NUMERI E LE LETTERE.
8. L’AMICO E’…
9. C’ERA UNA VOLTA … 10. BASTA UN CLIC!
11. ENGLISH FOR YOU.
12. UN PONTE FRA LE SCUOLE.
‐ DELL’IDENTITA’
‐ DELL’AUTONOMIA
‐ DELLE COMPETENZE
‐ DELLA CITTADINANZA
Si porta a conoscenza che all’interno del progetto N° 5:IL CORPO…IN MOVIMENTO E’ SALUTE
sono previste attività specifiche di:• psicomotricità in acqua presso gli impianti della piscina comunale con relativi istruttori;
• avviamento al ballo a cura di un esperto esterno di ballo.
• psicomotricità a cura di un esperto esterno.
A.S. 2013/2014
SCUOLA DELL’INFANZIA
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La suddetta programmazione assume un aspetto un po’ più scientifico quando al suo interno accoglie “ elementi ospiti”.
Ci si propone, infatti, di presentare i quattro elementi esistenti in natura (ARIA – ACQUA – TERRA – FUOCO) nella loro ricchezza di contenuti informativi ed esplicativi, attraverso una pluralità di prospettive:
scientifica,geografica, antropica ed ecologica stimolando la riflessione sui problemi relativi alla salvaguardia del nostro pianeta, invitando ad assumere atteggiamenti responsabili e di tutela dei vari ambienti fisici ed antropici.
Si inseriranno con maggiore facilità durante lo sviluppo delle stagioni , ma si potranno facilmente ritrovare durante l’espletamento dei vari progetti.
Nei diversi ambienti Che bagna
Che lava Che nutre
Nelle stagioni
Che disseta
Nelle stagioni
Che fa volare
Che forma Il vento
Che diventa arcobaleno
Che respiriamo
Che difende
Che scioglie
Che cuoce
Che illumina
Che riscalda
Nelle stagioni
Il colore, il profumo
Nelle stagioni Che tocchiamo
Che si trasforma
Che nutre Che diventa casa
Innesco Combustione
Inquinamento smog
Inquinamento disboscamento inquinamento avvelenamento
A ll a r m e
Allarme A
ll a r m e
Allarme
INVERNO
AUTUNNO
PRIMAVERA
ESTATE
I magnifici 4
Nei diversi ambienti Che bagna
Che lava Che nutre
Nelle stagioni
Che disseta
Che difende
Che scioglie
Che cuoce
Che illumina
Che riscalda Nelle stagioni
Innesco Combustione
Inquinamento smog
Inquinamento disboscamento inquinamento avvelenamento
A ll a r m e
Allarme A
ll a r m e
Allarme
INVERNO
AUTUNNO
PRIMAVERA
ESTATE
I magnifici 4
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ACQUA DAPPERTUTTO
MOLECOLE
ATOMI
SOLIDO
GASSOSO
Diventa nuvola
Cade in pioggia neve,ghiaccio
dissetare
Lavare
nutrire
LIQUIDO Il sole evapora il
mare
Si formano i fiumi e le cascate
Ritorno al mare
LA SCOPERTA
DEL FUOCO
COME INTERVENIRE
SUL FUOCO
LA TRASMISSIONE
DEL CALORE
CON IL FUOCO SI
PUO’
LAVORARE.…
FUOCO DALLA TERRA
FUOCO DAL CIELO
L’ACQUA
I POMPIERI
METALLI CONDUTTORI
ISOLANTI
METALLI
VETRO
VULCANI
GEYSERS
COM’E’
FATTO
PERCHE’
E’ INDISPENSABILE ALLA VITA
LE STAGIONI SOLE
LUCE
FOTOSINTESI CLOROFILLIANA
CALORE
S.O.S.
cuocere riscaldare
illuminare
difenderti
sciogliere
dissetare
Lavare
nutrire
LA
L’ACQUA
I POMPIERI
METALLI CONDUTTORI
ISOLANTI
METALLI
VETRO
VULCANI
GEYSERS
COM’E’
FATTO
PERCHE’
E’ INDISPENSABILE ALLA VITA
LE STAGIONI SOLE
LUCE
FOTOSINTESI CLOROFILLIANA
CALORE
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‐ AZOTO
‐ OSSIGENO
‐ ANIDRIDE CARBONICA
‐ IDROGENO
‐ VAPORE
L’ARCOBALENO
I TEMPORALI I VENTI
GAS respirare
Sentire suoni
volare ENERGIA
EOLICA
Ascoltare la radio o usare il cellulare
IIL PIANETA
TERRA COME SI
MUOVE
LA TERRA COM’E’
L’INTERNO DELLA TERRA LA FORMA
I PUNTI DI RIFERIMENTO
NUCLEO CROSTA TERRESTRE MANTELLO SU SE’ STESSA
INTORNO AL SOLE POLO SUD
EQUATORE POLO NORD
SULLA TERRA
SOTTO TERRA PETROLIO ‐ ENERGIA CICLO VITALE
CALORE
ACQUA CALDA VAPORE
ESISTERE LE PIANTE
NUTRIRSI GLI ANIMALI
ESISTERE L’UOMO
GAYSER
‐ AZOTO
‐ OSSIGENO
‐ ANIDRIDE CARBONICA
‐ IDROGENO
‐ VAPORE
respirare
Sentire suoni
volare ENERGIA
EOLICA
Ascoltare la radio o usare il cellulare
IIL PIANETA
TERRA COME SI
MUOVE
LA TERRA COM’E’
L’INTERNO DELLA TERRA
ESISTERE LE PIANTE
NUTRIRSI GLI ANIMALI
ESISTERE L’UOMO
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Le attività educative a carattere laboratoriale verteranno alla realizzazione di un CURRICOLO articolato attraverso i seguenti CAMPI DI ESPERIENZA che si compenseranno in intercampo:
L’età dei bambini che frequentano la scuola dell’Infanzia impone l’adozione di modelli organizzativi basati sui criteri di flessibilità , continuità e apertura.
Prevede una pluralità di situazioni che vede le attività svolgersi all’interno del CONTESTO SCOLASTICO sfruttando i seguenti ambienti:
I LABORATORI attivati al fine di favorire il “fare per sapere” e l’apprendere ad apprendere” sono:
‐IL SE’ E L’ALTRO
‐IL CORPO E IL MOVIMENTO
‐IMMAGINI, SUONI, COLORI
‐I DISCORSI E LE PAROLE
‐LA CONOSCENZA DEL MONDO
Ω GIOCO CON LA MUSICA Ω AMICO LIBRO
Ω L’ANGOLO VERDE Ω IL MIO AMICO PC
Ω MI ESPRIMO CON IL CORPO Ω CREO E DRAMMATIZZO
‐ SEZIONI
‐ INTERSEZIONI
‐ INTERPLESSO
‐ LABORATORI
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Questi acquisiranno maggiore corposità in occasione delle FESTIVITA’ di seguito selezionate al fine di promuovere nei bambini il grande desiderio di scoprire e vivere momenti di festa e divertimento,suscitando una grande creatività nel realizzare simboli e conoscere personaggi caratteristici ,tradizioni ed usanze delle festività.
Al fine di consentire lo sviluppo di competenze esplorative cognitive relazionali, nel rispetto delle regole,sono state individuate esperienze a carattere didattico sul territorio che si ritengono di grande importanza.
Si tratta di vere e proprie AULE DIDATTICHE DECENTRATE – LABORATORI ESTERNI – VISITE GUIDATE.
Ω VISITA AL MONUMENTO AI CADUTI Ω VISITA ALLA CHIESA DELL’IMMACOLATA Ω VISITA PRESEPI
Ω COMMEMORAZIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA Ω VISITA ALLA MADONNA DI CONADOMINI
Ω GITA FUORI PORTA
∞ ACCOGLIENZA
∞ NONNI
∞ NATALE
∞ CARNEVALE
∞ PRIMAVERA
∞ PASQUA
∞ FINE ANNO
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Nelle “ Indicazioni per il Curricolo”, i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per organizzare attività ed esperienze atte a
promuovere uno sviluppo progressivo:
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (T. S. C.) che gli insegnanti devono tener presenti nello sviluppo delle attività:
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
Sviluppa il senso dell'identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise .
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.
Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni, inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
IL SE’ E L’ALTRO
I DISCORSI E LE PAROLE
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Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sè, di igiene e di sana alimentazione.
Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l'uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all'interno della scuola e all'aperto.
Controlla l'esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva.
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l'ascolto della musica e per la fruizione di opere d'arte.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.
Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell'operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc…; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
IMMAGINI, SUONI, COLORI
LA CONOSCENZA DEL MONDO
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Un altro livello di programmazione più propriamente didattico, relativo dunque al binomio
insegnamento –apprendimento è caratterizzato dall’organizzazione delle unità di lavoro – progetti intesi sia come contenuti che come articolazione di OBIETTIVI EDUCATIVI per lo sviluppo delle competenze:
1. Sviluppare l’identità personale.
2. Essere consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti
3. Saper controllare ed esprimere le proprie esigenze e i propri sentimenti in modo adeguato.
4. Sapere di avere una storia personale e famigliare . 5. Conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità.
6. Sviluppare il senso di appartenenza . 7. Porre domande sui temi esistenziali e religiosi.
8. Porre domande sulle diversità culturali .
9. Porre domande su ciò che è bene o male e sulla giustizia .
10. Raggiungere una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri.
11. Raggiungere una prima consapevolezza dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il comportamento del bambino .
12. Riflettere,confrontarsi,discutere con gli adulti e con gli altri bambini.
13. Rendersi conto che esistono punti di vista diversi e saperne tenere conto.
14. Essere consapevole delle differenze e saperne avere rispetto .
15. Ascoltare gli altri e dare spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista . 16. Dialogare, discutere e progettare confrontando ipotesi e procedure .
17. Giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini.
18. Comprendere chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti.
19. Saper seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità.
IL SE’ E L’ALTRO
1. Sviluppare la padronanza d’uso della lingua italiana.
2. Arricchire e precisare il proprio lessico.
3. Sviluppare fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni,le proprie domande,i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale.
4. Utilizzare il linguaggio in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività.
5. Raccontare,inventare, ascoltare e comprendere le narrazioni e la lettura di storie . 6. Dialogare,discutere, chiedere spiegazioni e spiegare.
7. Usare il linguaggio per progettare le attività e per definire le regole.
8. Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza .
9. Riflettere sulla lingua e confrontare lingue diverse.
10. Riconoscere,apprezzare e sperimentare la pluralità linguistica e il linguaggio poetico.
11. Essere consapevole della propria lingua materna . 12. Formulare ipotesi sulla lingua scritta.
13. Sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie .
I DISCORSI E LE PAROLE
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1. Seguire con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici).
2. Sviluppare interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione e l’analisi di opere d’arte.
3. Comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
4. Inventare storie .
5. Esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.
6. Esprimersi attraverso il disegno e la pittura.
7. Esprimersi attraverso il disegno e la pittura . 8. Saper utilizzare diverse tecniche espressive.
9. Esplorare i materiali a disposizione e utilizzarli con creatività.
10. Formulare piani di azione ,individualmente e in gruppo.
11. Scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare.
12. Essere preciso e saper rimanere concentrato.
13. Appassionarsi e saper portare a termine il proprio lavoro.
14. Ricostruire le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.
15. Scoprire il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
16. Sperimentare e combinare elementi musicali di base ,producendo semplici sequenze sonoro‐musicali.
17. Esplorare i primi alfabeti musicali , utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
18. Esplorare le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse.
1. Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi.
2. Confrontare e valutare quantità.
3. Utilizzare semplici simboli per registrare.
4. Compiere misurazioni mediante semplici strumenti.
5. Collocare correttamente nello spazio se stesso , oggetti persone, 6. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
7. Orientarsi nel tempo della vita quotidiana .
8. Riferire eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale.
9. Formulare correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo 10. Cogliere le trasformazioni naturali.
11. Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità.
12. Provare interesse per gli artefatti tecnologici ,esplorarli e scoprirne funzioni e possibili usi . 13. Essere curioso ed esplorativo.
14. Porre domande e discutere .
15. Confrontare ipotesi, spiegazioni e azioni.
16. Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere osservazioni o esperienze.
1. Raggiungere una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi.
2. Riconoscere i segnali del corpo .
3. Sapere che cosa fa bene e che cosa fa male .
4. Conoscere il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo.
5. Conseguire pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione . 6. Provare piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza .
7. Correre,stare in equilibrio,coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l’uso di attrezzi e il rispetto di regole , all’interno della scuola e all’aperto.
8. Controllare la forza del corpo valutare il rischio,coordinarsi con gli altri.
9. Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive,relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.
10. Conoscere le diverse parti del corpo.
11. Rappresentare il corpo in stasi e in movimento.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
IMMAGINI, SUONI, COLORI IL CORPO E IL MOVIMENTO
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Ancor più nello specifico :
Obiettivi di apprendimento per fasce di età.
Il sé e l’altro
3 anni
Saper affrontare con serenità il distacco dalla famiglia.
Saper esplorare e sapersi orientare nei nuovi ambienti.
Imparare a conoscere ed accettare persone nuove.
Sviluppare l’autonomia personale nell’uso e nella cura delle proprie cose e del materiale scolastico.
Sviluppare comportamenti di condivisione e collaborazione con gli altri.
Rafforzare una positiva immagine di sé e acquisire fiducia nelle proprie capacità.
Saper rispettare semplici regole di comportamento.
Prendere coscienza di comportamenti corretti e non.
Saper riconoscere situazioni di pericolo.
Comprendere i messaggi delle festività e delle ricorrenze.
Conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità di appartenenza.
4 anni
Sapersi reinserire nel gruppo scolastico.
Interagire positivamente con i coetanei e con gli adulti.
Condividere materiali, regole, strategie.
Curare e riordinare giochi, materiali e strumenti di vario tipo.
Portare a termine un compito.
Partecipare ai giochi di sezione e di grande gruppo.
Collaborare ed aiutare i coetanei nei giochi e nelle attività di vita pratica e didattica.
Riconosce i tempi della giornata scolastica.
Eseguire semplici consegne.
Accettare le richieste dell’insegnante.
Esprimere emozioni e sentimenti attraverso il corpo.
Rafforzare atteggiamenti positivi nei confronti degli altri.
Rafforzare il senso di appartenenza al gruppo sezione e al grande gruppo
5 anni
Accettare di stare con i coetanei senza esclusione.
Rafforzare lo spirito di amicizia.
Accettare il diverso da sé.
Accettare gli altri e sviluppare, verso essi, sentimenti di fiducia.
Assumere comportamenti adeguati alle varie situazioni.
Portare a termine i propri impegni.
Rispettare le regole della vita comunitaria.
Fornire aiuto se richiesto.
Riconoscere ed esprimere sentimenti ed emozioni.
Effettuare scelte consapevoli e autonome.
Scaricare momenti di aggressività in giochi di finzione.
Essere disponibili a collaborare per un fine comune.
Cogliere la propria identità personale in rapporto alla propria famiglia.
Sviluppare la propria identità personale.
Superare il proprio punto di vista.
Acquisire sicurezza in sé.
Organizzare semplici giochi.
Conoscere i simboli legati alle tradizioni.
Conoscere alcune ricorrenze civili e religiose.
Partecipare attivamente agli eventi della vita sociale.
Scoprire la necessità di costruire e rispettare regole di comportamento
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Il corpo e il movimento
3 anni
Percepire globalmente il proprio corpo.
Imitare posizioni e gesti con il proprio corpo.
Entrare in relazione con l’altro attraverso il contatto fisico.
Eseguire e controllare semplici schemi motori ( camminare, correre, saltare, ecc. ).
Riconoscere e denominare le parti del corpo.
Ricomporre le figura umana divisa in due o tre parti.
Rappresentare graficamente il se’ corporeo
Individuare gli elementi del volto.
Controllare la coordinazione oculo manuale.
Rispettare i margini nella coloritura.
Assumere col proprio corpo posizioni spaziali rispetto ad un compagno o ad un oggetto.
Riconoscere le nozioni topologiche: dentro – fuori,sopra – sotto.
Riconoscere e discriminare le dimensioni:grande – piccolo.
Riconoscere la propria identità sessuale.
Sviluppare l’autonomia nell’utilizzo dei servizi igienici e al momento del pranzo
4 anni
Avere cura del proprio corpo.
Acquisire pratiche corrette di igiene e di sana alimentazione.
Comunicare attraverso il gioco simbolico.
Individuare su una figura umana i piani frontali: avanti-dietro.
Conoscere ed usare i cinque sensi.
Toccare, ascoltare e verbalizzare le esperienze.
Rafforzare la fiducia in sé attraverso l’attività corporea.
Potenziare la motricità fine.
Imitare correttamente i movimenti osservati.
Collocare se stesso in relazione ai seguenti parametri spaziali: vicino/lontano, dentro/fuori, sopra/sotto, davanti/dietro, in alto/in basso.
Riconoscere le differenze sessuali.
Conoscere, nominare e indicare su di sé e sugli altri le parti del corpo.
Conoscere le funzioni di alcune parti del corpo.
Produrre ritmi corporei.
Potenziare il controllo degli schemi motori.
5 anni
Percepire, riconoscere, denominare le parti del corpo su di sé.
Riconoscere e denominare le parti del corpo sugli altri e su una immagine.
Ricomporre una figura umana divisa in più parti.
Rappresentare il proprio corpo in modo completo.
Conoscere le caratteristiche del proprio viso e riprodurlo.
Ricostruire un volto partendo da alcuni particolari.
Conoscere l’uso delle varie parti del corpo.
Imitare posizioni articolate del corpo.
Prendere consapevolezza della propria identità sessuale.
Rappresentare il corpo da diversi punti di vista.
Individuare situazioni statiche e dinamiche.
Rappresentare il proprio corpo in movimento.
Esercitare l’equilibrio statico e dinamico.
Individuare e riprodurre strutture ritmiche binarie e ternarie.
Controllare schemi dinamici segmentari e generali.
Utilizzare la parte del corpo dominante durante azioni motorie.
Discriminare destra e sinistra su di sé.
Migliorare la motricità fine della mano e la coordinazione oculo – manuale.
Esercitare la grafo-motricità.
Acquisire consapevolezza delle proprie percezioni sensoriali.
Utilizzare schemi motori complessi per superare ostacoli.
Eseguire movimenti per esprimersi e comunicare.
Acquisire corrette abitudini igienico – sanitarie
15
Immagini, suoni, colori
3 anni
Saper interpretare e produrre gesti.
Memorizzare semplici filastrocche e canti.
Saper riconoscere e denominare i colori fondamentali.
Consolidamento della conoscenza dei colori primari.
Saper riconoscere i colori della realtà naturale.
Saper utilizzare tecniche e materiali diversi.
Saper riconoscere suoni e rumori della realtà.
Saper produrre suoni e rumori col proprio corpo.
Cogliere gli elementi di una vicenda o situazione e drammatizzazione o di uno spettacolo.
Drammatizzare semplici situazioni.
4 anni
Usare linguaggi espressivi per esprimersi e rappresentare.
Disegnare, dipingere e modellare con vari strumenti e materiali.
Esprimersi e comunicare attraverso il corpo e il movimento, con la musica.
Esprimersi e comunicare con voce e corpo.
Interpretare con il gesto, la mimica ed il travestimento storie, brani musicali ed esperienze.
Organizzare uno spazio-foglio in base a criteri condivisi.
Scoprire la formazione dei colori secondari attraverso la mescolatura dei colori primari.
Cogliere corrispondenze tra colori, materiali e forme.
Esprimere con immaginazione e creatività le proprie emozioni.
Sperimentare vari materiali e tecniche diverse in modo originale e creativo.
Osservare un modello e manipolare materiali plastici per ricrearlo.
Sperimentare semplici ritmi utilizzando il corpo e semplici strumenti
5 anni
Utilizzare adeguatamente le varie tecniche grafico – pittoriche.
Esprimere graficamente i propri vissuti.
Usare uno stile personale.
Riprodurre in modo creativo colori e forme dell’ambiente.
Rappresentare graficamente la realtà.
Effettuare confronti cromatici e creare combinazioni.
Rappresentare sensazioni ed emozioni vissute direttamente.
Completare immagini date.
Intervenire creativamente su un segno per trasformarlo in un’immagine.
Progettare e costruire usando materiali semplici per la realizzazione di cartelloni striscioni.
Comunicare messaggi attraverso tecniche grafico – pittoriche.
Collaborare ad attività grafico – pittoriche di gruppo.
Esprimersi attraverso giochi simbolici.
Rappresentare situazioni a livello mimico – gestuale.
Drammatizzare situazioni.
Interpretare correttamente un ruolo prescelto.
Scoprire e utilizzare le potenzialità sonore del proprio corpo.
Ripetere per imitazione canti e poesie
Controllare l’intensità della voce.
Usare oggetti e strumenti musicali.
Percepire ritmi lenti e veloci.
Costruire semplici strumenti musicali.
Discriminare i suoni dell’ambiente circostante.
Ascoltare brani musicali.
16
3 anni
Pronunciare correttamente il proprio nome, quello dei compagni e delle maestre.
Comunicare verbalmente i propri bisogni e i vissuti personali.
Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive.
Comunicare i propri stati emotivi.
Comprendere semplici messaggi verbali.
Prestare attenzione ai discorsi degli altri.
Ripetere e memorizzare poesie, filastrocche e canti.
Ascoltare e comprendere una lettura o una storia.
Leggere semplici immagini.
Esprimersi utilizzando frasi semplici
Arricchire il proprio lessico.
4 anni
Ascoltare e comprendere.
Eseguire semplici consegne.
Comunicare con i coetanei e con gli adulti.
Ascoltare, comprendere e raccontare una narrazione.
Sperimentare e condividere il piacere della recitazione accompagnata dalla gestualità.
Leggere immagini e sapere descrivere.
Riconoscere ed interpretare diversi codici simbolici.
Memorizzare testi di poesie, canti e filastrocche.
Ascoltare, capire, intervenire in diversi contesti.
Conoscere tradizioni e usanze.
Usare nuovi termini in modo appropriato
.
5 anni
Ascoltare gli altri cercando di comprenderli.
Rispettare il proprio turno per intervenire nella conversazione.
Utilizzare vocaboli nuovi relativi ad esperienza fatte.
Acquisire una pronuncia corretta e scorrevole.
Comunicare le esperienze.
Dialogare con i coetanei e gli adulti
Formulare frasi complesse di senso compiuto.
Comprendere consegne complesse.
Analizzare, commentare ed esprimere pareri su immagini.
Esprimere le proprie idee.
Descrivere una situazione seguendo lo sviluppo cronologico dei fatti.
Verbalizzare una storia in sequenza.
Esprimere bisogni e desideri
Esprimere emozioni e stati d’animo.
Rispettare le opinioni degli altri. Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche.
Intervenire adeguatamente in discussioni di gruppo.
Differenziare la realtà dalla fantasia.
Inventare brevi storie individuali, anche con l’aiuto di immagini.
Partecipare attivamente all’invenzione di storie in piccolo gruppo.
Comprendere i passaggi fondamentali di un racconto e riprodurli graficamente.
Riassumere un breve racconto in modo logicamente corretto.
Discriminare suoni iniziali e finali nelle parole.
Comprendere la modalità di formazione delle rime.
Formulare domande in modo appropriato.
Completare testi narrativi.
Modificare il significato delle parole mediante la formazione di accrescitivi e diminutivi.
Comprendere il significato del messaggio, cioè le informazioni e gli scopi principali.
Utilizzare simboli per scrivere messaggi.
Distinguere il disegno dalla scrittura e dal numero.
Costruire libri, cartelloni e manifesti.
Riconoscere la forma di alcune lettere.
Conoscere e comprendere catene di parole.
Sperimentare nuove forme di comunicazione attraverso l’uso del computer, della stampa, della TV e del telefono.
I discorsi e le parole
17
La conoscenza del mondo
3 anni
Saper manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione.
Prendere coscienza che alcune cose lasciano impronte.
Saper riconoscere le dimensioni grande-piccolo.
Saper riconoscere le posizioni spaziali sopra-sotto, dentro-fuori.
Stabilire semplici relazioni logiche.
Riconoscere il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica.
Orientarsi nell’ambiente scolastico
Eseguire una sequenza ritmica di due elementi.
Osservare le trasformazioni naturali.
Saper riconoscere le quantità tanti-pochi.
Saper individuare quantità fino a tre.
Saper raggruppare in base al colore o alla forma.
Saper riconoscere le forme cerchio, quadrato.
Manipolare materiale amorfo.
Percepire la successione temporale: giorno – notte.
4 anni
Esplorare, osservare, manipolare usando i cinque sensi.
Confrontare oggetti in base a un criterio dato.
Saper riconoscere le dimensioni: grande-medio-piccolo
Comprendere la scansione temporale: giorno/notte.
Riordinare gli elementi di una situazione secondo gli indicatori temporali: prima/dopo.
Localizzare sé e gli oggetti secondo parameri spaziali.
Raggruppare e classificare più elementi secondo un criterio: forma, colore, grandezza.
Riconoscere in un insieme di oggetti la quantità.
Confrontare due lunghezze diverse: lungo/corto, alto/basso.
Ordinare in serie tre elementi dal grande al piccolo, dal lungo al corto e viceversa.
Porsi domande e formulare ipotesi riguardo ad un fenomeno osservato.
Comprendere l’esistenza di un problema e tentare la soluzione.
Osservare con curiosità
Distinguere i fenomeni atmosferici.
Riconoscere e riprodurre graficamente le forme geometriche: cerchio – quadrato -triangolo.
Individuare insiemi vuoti e unitari..
5 anni
Costruire insiemi.
Rappresentare graficamente gli insiemi utilizzando varie modalità
Operare corrispondenza tra gruppi di oggetti.
Confrontare gruppi di oggetti per quantità.
Costruire insiemi di potenze diverse: vuoto, unitario,…..
Avvio alla relazione di equipotenza
Associare le quantità ai simboli
Operare corrispondenze tra gruppi di oggetti: corrispondenza univoca.
Riconoscere l’intero e la metà.
Raggruppare e riprodurre insiemi di quantità diverse.
Raggruppare gli oggetti di una stessa raccolta a 2 a 2, 3 a 3.
Contare il senso progressivo.
Collegare la sequenza numerica con oggetti e attività reali.
Riconoscere le dimensioni.
Seriare oggetti per: grandezza – lunghezza – altezza, larghezza, in ordine crescente e decrescente.
Rappresentare graficamente le seriazioni effettuate.
Riconoscere opposti.
Creare ritmi binare e ternari.
Misurare spazi utilizzando materiali occasionali.
Riconoscere e riprodurre graficamente le forme geometriche: cerchio – quadrato o triangolo – rettangolo.
Realizzare simmetrie mediante piegature, macchie di colore, disegni.
Operare accostamenti di figure senza sovrapposizioni.
Consolidare la conoscenza dei concetti: dentro – fuori / aperto – chiuso / vicino o lontano / in alto – in basso / al cento – ai lati / davanti – dietro.
Descrivere una situazione utilizzando termini adeguati(spaziali e topologici).
18
La nostra capacità di osservare ciascun bambino e di individuarne gli aspetti della storia individuale (esperienze compiute , stili cognitivi , ritmi e tempi di sviluppo , ecc … ) rappresenta una componente necessaria per valorizzare la progettazione e l’intero lavoro didattico.
La variabilità individuale di competenze , tempi , stili operativi , cognitivi e di gioco , la difficoltà connessa a situazioni di handicap e di svantaggio richiedono un uso corretto dell’osservazione occasionale e un consapevole esercizio dell’osservazione sistematica.
Entrambe queste forme di rilevazione possono essere indirizzate ai comportamenti dei bambini , ai processi di sviluppo e di apprendimento ai traguardi raggiunti.
Ogni progetto sarà svolto in senso ologrammatico, trasversale ai campi di esperienza dettati dalle “Nuove Indicazioni Nazionali”.
L’esplorazione e la ricerca costituiscono le attività più significative della scuola , il clima positivo e motivante che permette ai bambini di scoprire i diversi aspetti della realtà e dei sistemi simbolici della nostra cultura.
L’esplorazione e la ricerca costituiscono le attività più significative della scuola , il clima positivo e motivante che permette ai bambini di scoprire i diversi aspetti della realtà e dei sistemi simbolici della nostra cultura.
Agire direttamente in un contesto esperienziale attraverso conversazioni,
osservazioni, discussioni,manipolazioni, costruzioni, giochi, visite guidate, raccolta di materiali vari, esplorazione, attività motorie e ritmiche musicali.
Ripercorrere attraverso il ricordo,l’esperienza diretta e ricercare gli elementi ad essa collegati attraverso racconti, fiabe,disegni, pitture, dialoghi, attività, e giochi logici e pre – matematici, drammatizzazioni, giochi di ruolo, visione di storie e filmati.
Formalizzare il ricordo utilizzando simboli attraverso giochi, conversazioni, osservazioni, registrazioni, ricerca – azione, progettazione , utilizzo di simboli convenzionali e non, diagrammi, tabelle a doppia entrata, lettura di immagini, costruzione di percorsi a mezzo documentazione. Tenendo presente la centralità del soggetto e la personalizzazione dei percorsi, le insegnanti avranno cura di
organizzare la sezione , nei diversi momenti della giornata, attraverso strategie didattiche miranti a dare l’opportunità ad ogni alunno di sviluppare le proprie potenzialità e le proprie preferenze.
I passaggi metodologici essenziali nell’organizzare le attività constano di tre fasi:
I FONDAMENTI CHE ISPIRANO LA NOSTRA PROGETTAZIONE CONTEMPLANO I SEGUENTI ASPETTI:
1. L’OSSERVAZIONE
2. LA METODOLOGIA
FARE:
RAPPRESENTARE
RIELABORARE:
19
Le nostre verifiche si improntano sull’osservazione e su una raccolta di dati oggettivi che si articolano in diverse fasi:
• Momenti iniziali, miranti a delineare un quadro esauriente delle capacità/competenze/conoscenze con cui ogni bambino entra nella scuola insieme a colloqui con i genitori per informare le insegnanti sul vissuto del bambino per la registrazione di una scheda anamnestica.
• Momenti intermedi e interni alle diverse unità di apprendimento ,per aggiustare ed individuare le proposte educative ed i percorsi di apprendimento,oltre a colloqui con i genitori e formulazione di
“pagellina “ per portare loro a conoscenza i livelli raggiunti dai bambini individuando strategie anche in collaborazione con le famiglie .
• Momenti finali di bilancio per la valutazione degli esiti formativi, della qualità degli interventi didattici delle modalità relazionali ed operative degli insegnanti, del significato complessivo dell’esperienza educativa.
Il nostro lavoro didattico all’interno della scuola tiene conto delle competenze dei bambini per promuoverne gli apprendimenti e, in particolar modo, della loro storia personale nella prospettiva di un’autentica
continuità orizzontale e verticale.
Riteniamo, infatti, sempre molto importanti le esigenze del contesto,le situazioni motivanti,il nesso fra apprendimento e sviluppo e fra apprendimento e interazione personale.
La nostra progettazione personalizzata diviene un percorso operativo che continua la storia di ciascun bambino, poiché accoglie e interpreta la complessità dell’esperienza vitale dei bambini e ne tiene conto nella sua quotidianità educativa in modo da svolgere una funzione di filtro, arricchimento e valorizzazione nei riguardi delle esperienze extrascolastiche .
L’intero iter formativo è espressamente delucidato all’interno del CURRICULO VERTICALE D’ISTITUTO.
Inoltre la nostra scuola dell’Infanzia concorda rapporti di continuità fra le fasce di età dei bambini degli anni‐
ponte del l’asilo nido “ARCOBALENO” .
Per l’educazione religiosa l’insegnante esterna elabora un Progetto educativo e didattico coerente con la nostra progettazione.
3. LA VERIFICA
4. LA CONTINUITA’
5. LA RELIGIONE
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Le venticinque ore settimanali di servizio scolastico sono distribuite in cinque giorni da lunedì a venerdì.
La scansione dei tempi scolastici ( della giornata , della settimana, dell’anno) dipende dalle esigenze di relazione e di apprendimento del bambino e del suo equilibrio psicofisico.
Si distribuiscono in maniera ordinata una serie di opportunità educative in modo da garantire un sereno alternarsi di proposte che richiedono una diversa intensità d’impegno.
Nello svolgersi della giornata scolastica si individuano momenti precisi e costanti in cui il bambino ne percepisce i ritmi; rassicurandolo emotivamente e trasmettendogli certezze su ciò che incontrerà a scuola.
La strutturazione degli spazi è di fondamentale importanza per rendere significativo, finalizzato e personalizzato l’ambiente scuola.
La sezione è il luogo in cui i bambini trovano indicativi punti di stabilità e di continuità affettivo ‐emotiva dei rapporti con gli adulti ed i coetanei.
I laboratori sono luoghi “specializzati” connessi a particolari linguaggi, tecniche, esperienze.
Essi si fondano su un modello organizzativo di sezione ed intersezione; sono frequentati da gruppi eterogenei/omogenei e sono gestiti dalla collegialità dei docenti.
Nei tempi predisposti per attività di sezione ,tutti i laboratori sono utilizzati da ciascuna insegnante con il gruppo medio/grande, in correlazione alle attività d’intercampo programmate.
21
TEMPI DI FUNZIONAMENTO
TEMPO RIDOTTO TEMPO NORMALE
SEZ.
A B C
PLESSO SEMINI
PLESSO ACQUANUOVA
PLESSO AMOROSO
TEMPO RIDOTTO
TEMPO RIDOTTO SCUOLA STATALE
SCUOLA STATALE
SCUOLA STATALE SCUOLA REGIONALE
SEDE VIA TARANTO TEMPO RIDOTTO
SEZ.
SEZ.
SEZ.
SEZ.
A A B
B
A C
22
da LUNEDI’ a VENERDI’
INGRESSO ORE: 8,00 ‐ 9,00 USCITA ORE: 15,30 – 16,00
L’orario di funzionamento delle sezioni è articolato nel doppio turno, antimeridiano e pomeridiano con l’alternanza settimanale delle insegnanti e con orario giornaliero dalle h 8:30 alle h 16:00.
ORE
ATTIVITA’
SPAZI
DOCENTI
GRUPPI BAMBINI 8.00‐8.30 Ingresso‐Accoglienza Sezione T.R Grande ‐ Eterogeneo 8.30‐9.00 Di accoglienza Sezione Di sezione Omogeneo ‐ eterogeneo
9.30‐10.00 Uso dei servizi Bagni Di sezione Medio omogeneo
10.00‐10.30 Spuntino Sezione di Sezione Medio omogeneo‐eterogeneo
10.30‐11.45 Intercampo Laboratori
di Sezione
competenza/laboratorio
Piccolo omogeneo Piccolo omogeneo 11.45‐12.15 Uso dei servizi Bagni di sezione Medio omogeneo
12.15‐13.15 Pranzo mensa di turno Grande eterogeneo
13.15‐14.00 Attività
ludiche‐ricreative
Sezione di Sezione Medio omogeneo
Medio eterogeneo 14.00‐15.30 Intercampo
Centri di interesse
Sezione Strutturati
di Sezione
competenza/centro
Medio omogeneo‐eterogeneo Medio eterogeneo
15.30‐16.00 Uscita Sezione di sezione Medio omogeneo‐eterogeneo
MODELLO ORGANIZZATIVO DELLA GIORNATA SCOLASTICA
PLESSO SEMINI
TEMPO
NORMALE SEZ. C