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Andamento dei traffici Gennaio 2021

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Academic year: 2022

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Palazzo San Giorgio – Via della Mercanzia 2 – 16124 Genova – CF/P.IVA 02443880998 – Tel. +39.010.2411 www.portsofgenoa.com – E-mail: [email protected] – PEC. [email protected]

Andamento dei traffici – Gennaio 2021

All'inizio del 2021, nonostante sia in corso la somministrazione dei vaccini anti Covid-19, l’emergenza sanitaria continua a rappresentare uno shock per l’economia mondiale e per le economie dell’Eurozona a causa della diffusione delle nuove varianti del virus. In questo contesto globale, l'economia cinese continua a sovraperformare: il governo ha riferito che il PIL reale del quarto trimestre del 2020 è aumentato del 6,5% rispetto all'anno precedente, la crescita trimestrale più elevata dal 2018 e le esportazioni a fine 2020 sono aumentate di 3,6 punti percentuali rispetto al 2019.

A gennaio, nella zona euro, l’indice PMI dei servizi è sceso al 45,0 (dal 46,4 di dicembre), rappresentando un calo significativo dell'attività. Anche il PMI manifatturiero è diminuito passando dal 55,2 di dicembre al 54,7 di gennaio. IHS Markit ha osservato che una doppia recessione per l'economia dell’Eurozona sembra sempre più inevitabile poiché le ulteriori restrizioni hanno generato un ulteriore impatto sulle imprese.

Per quanto concerne il commercio internazionale, dopo la fase di crisi del 2020, si stima che il 2021 possa essere l’anno della ripartenza, ma diversi sono gli ostacoli che possono complicare il percorso della ripresa, dall’andamento della pandemia all’evoluzione dei rapporti geopolitici.

Nel quadro sinteticamente delineato, il traffico commerciale nei porti del sistema nel mese di gennaio 2021 ha fatto registrare una movimentazione complessiva pari a 5.029.731 tonnellate, -6,3% rispetto allo stesso mese del 2020 (pre-pandemia).

Il traffico convenzionale si assesta poco al di sotto dei volumi di gennaio 2020 (1.045.252 tonnellate vs 1.084.638). Migliorano i traffici dry bulk (+6,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) mentre le rinfuse liquide chiudono il mese in netto calo (-11,5%), così come le altre rinfuse liquide (-14,9%).

Il settore dei passeggeri manifesta nuovamente una situazione di criticità, registrando un -98,2% nel comparto delle crociere, a causa delle misure restrittive legate agli spostamenti sul territorio che hanno costretto le compagnie a interrompere l’operatività.

Traffico containerizzato

Prosegue il processo di stabilizzazione della movimentazione dei container nei porti del sistema, seppure in un quadro ancora variabile. Dopo i risultati positivi degli ultimi mesi del 2020, il nuovo anno si apre sostanzialmente in linea con l’anno precedente: 221.547 TEU, pari a -0,8% rispetto al mese di gennaio 2020 Si registra, invece, una contrazione

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più decisa dal punto di vista delle tonnellate di merce trasportate, che chiudono il mese in ribasso del 4,0% rispetto al 2020. Tale dinamica è determinata da una brusca frenata della movimentazione di pieni (-4,2%), parzialmente compensata dalla movimentazione di vuoti (+9,8%).

La necessità di rifornire il sistema e il suo hinterland di un numero crescente di vuoti è determinata dal consolidarsi della opposta dinamica di crescita delle esportazioni (+11,2% di container pieni in imbarco a gennaio) e di contrazione delle importazioni (- 14,5% in sbarco).

Nel mese di gennaio si consolida, perciò, il peso delle esportazioni rispetto alle importazioni: gli imbarchi di container pieni rappresentano ora oltre il 61% del traffico containerizzato dei porti di Genova e Savona. Allo stesso modo aumenta in maniera più che significativa la movimentazione di vuoti allo sbarco (+33,5%) a servizio delle esportazioni dalle aree economiche di riferimento del sistema.

Merce convenzionale e rotabile

La merce convenzionale, che include il traffico rotabile e quello specializzato, ha aperto il 2021 con un calo dei traffici del Sistema Portuale del 3,6%, chiudendo appena sopra 1 milione di tonnellate movimentate. Come osservato nella nota di fine anno, questo risultato sembra tuttavia mostrare qualche segno di miglioramento rispetto a quanto registrato nei primi mesi successivi all’avvento della pandemia, lasciando intravedere piccoli margini di miglioramento per l’anno in corso.

Il traffico rotabile ha registrato risultati negativi in tutti gli scali del sistema. Il porto di Genova ha sofferto di un più significativo calo di traffico rispetto scali di Savona-Vado Ligure chiudendo gennaio con un calo del -3,3%. Per quanto concerne i risultati registratisi negli scali di Savona e Vado Ligure, l’ultimo mese mostra una contrazione più contenuta rispetto a quanto registrato in quelli precedenti. Nello specifico, il traffico rotabile ha quasi raggiunto 300.000 tonnellate, con un calo dell’1,75% rispetto a gennaio 2020.

Questo trend è da imputarsi, oltre ad una generalizzata ripartenza della produzione industriale dopo i primi mesi di lockdown del 2020, soprattutto ad una parziale ripresa del settore automobilistico.

Anche l’andamento dei traffici specializzati mostra un risultato negativo per il Sistema Portuale ma con una diversa intensità tra i diversi scali. In particolare, i prodotti forestali movimentati nel porto di Genova fanno registrare un consistente calo nel corso del

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mese di gennaio (-13,4%) rispetto alla performance dello stesso mese dello scorso anno, chiudendo poco sopra le 10.000 tonnellate, mentre gli acciai calano del 7,9%

avviando il 2021 con quasi 33.000 tonnellate movimentate a gennaio.

Per ciò che riguarda i traffici specializzati movimentati tra Savona e Vado Ligure, invece, si registra un calo complessivo del 21,9%, dovuto prevalentemente all’andamento dei prodotti forestali e della frutta che chiudo gennaio con contrazioni, rispettivamente, del 36,1% e del 34,7%. In controtendenza, invece, la performance degli acciai che mostrano un incremento rispetto a gennaio 2020 del 37,3%.

Rinfuse liquide

Anche nel segmento delle rinfuse liquide il 2021 si apre con una performance in linea con quelle dell’anno precedente. In particolare, si evidenzia un ulteriore calo dell’11,5%

per quello che riguarda il traffico di olii minerali, del 9,9% per i prodotti chimici e del 23,2 per le rinfuse alimentari (olii vegetali e vino).

Le nuove misure di contenimento della pandemia da Covid-19 hanno determinato una minore attività nel tessuto produttivo ed un drastico calo della domanda di trasporto che hanno conseguentemente penalizzato anche la richiesta di approvvigionamento di questi prodotti.

Gli olii minerali, inoltre, scontano mesi di prezzi della materia prima storicamente ai minimi da decenni che hanno contributo ad un incremento delle scorte di crudo e derivati che, adesso, si stanno riverberando sulla domanda di nuovi approvvigionamenti.

Nonostante il risultato negativo, si sottolinea la difficoltà di individuare un trend analizzando l’andamento di un solo mese, soprattutto per le rinfuse alimentari ed i prodotti chimici. Essendo esse caratterizzate da volumi relativamente ridotti, è sufficiente la programmazione di una nave in più o in meno per provocare anche pesanti oscillazioni percentuali. Per questa ragione è sempre più significativa l’analisi del dato progressivo in cui queste oscillazioni tendono a bilanciarsi.

Rinfuse solide

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ll settore delle rinfuse solide, da diversi anni affetto da un calo generalizzato dei traffici, non è rimasto esente dal particolare momento congiunturale che ha generato un crollo della domanda durante i mesi del lockdown. Nonostante ciò, dopo diversi mesi di calo quasi costante dei traffici, nel mese di gennaio 2021 ha mostrato un risultato positivo (6,1%) rispetto allo stesso mese del 2020. Questo dato è prevalentemente imputabile alla parziale riapertura delle attività produttive che, già a partire da ottobre 2020 aveva iniziato a mostrare i primi segnali di miglioramento e che aveva contribuito a chiudere l’ultimo trimestre dell’anno con un incremento del 20,4% rispetto a quello del 2019.

Funzione industriale

A gennaio 2021 il comparto industriale evidenzia una flessione del 19,7% attribuibile in parte alla situazione congiunturale del mercato dell’acciaio in Italia e nel mondo ed alle criticità legate al piano industriale di ArcelorMittal.

In particolare, i prodotti siderurgici movimentati sulle banchine del Sistema Portuale ammontano a 121.858 tonnellate (-29.983 rispetto a gennaio 2020).

Traffico passeggeri

La crisi che da marzo 2020 ha colpito il traffico passeggeri cruise negli scali del sistema perdura anche nel mese di gennaio. A causa del prolungamento delle misure restrittive legate agli spostamenti sul territorio previsti dal “DPCM Natale” che hanno impedito l’accesso dei porti di imbarco e la fruibilità degli stessi fino al 15 gennaio, le compagnie sono state costrette ad annullare le crociere programmate. Nello specifico, MSC crociere in virtù del via libera contenuto nell’art. 10 del DPCM del 14 gennaio ha ripreso la propria attività il 24 gennaio, mentre Costa Crociere ha annunciato che riprenderà l’attività nel mese di marzo. Il comparto chiude, così, il mese con una contrazione del 98,2% rispetto allo stesso mese del 2020, con 1.323 passeggeri.

Il traffico passeggeri da funzione traghetto, influenzato anche dalla sua natura stagionale, ha registrato una flessione del 47,9%, con 36.717 passeggeri, riportando una contrazione del 46,6% nel progressivo (-33.755 passeggeri rispetto al 2020).

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AUTORITA' DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR LIGURE OCCIDENTALE

DIREZIONE PIANIFICAZIONE e SVILUPPO Ufficio Rilevazione Andamenti di Mercato TRAFFICO DEL PORTO DI GENOVA, SAVONA e VADO LIGURE GENNAIO

TONNELLATE GENNAIO GENNAIO VAR. % PROGRESSIVO PROGRESSIVO VAR. %

2020 2021 2020 2021

MERCE VARIA

di cui:

traffico containerizzato 2.129.234 2.044.771 -4,0% 2.129.234 2.044.771 -4,0%

traffico convenzionale 1.084.638 1.045.252 -3,6% 1.084.638 1.045.252 -3,6%

totale 3.213.872 3.090.023 -3,9% 3.213.872 3.090.023 -3,9%

RINFUSE SOLIDE 205.964 218.457 6,1% 205.964 218.457 6,1%

OLI MINERALI 1.892.823 1.674.670 -11,5% 1.892.823 1.674.670 -11,5%

ALTRE RINFUSE LIQUIDE

oli vegetali,vino 20.751 15.947 -23,2% 20.751 15.947 -23,2%

prodotti chimici 34.000 30.634 -9,9% 34.000 30.634 -9,9%

totale 54.751 46.581 -14,9% 54.751 46.581 -14,9%

TOTALE TRAFFICO COMMERCIALE 5.367.410 5.029.731 -6,3% 5.367.410 5.029.731 -6,3%

FUNZIONE INDUSTRIALE di cui:

Ansaldo Energia (project cargo) 0 0 0,0% 0 0 0,0%

ArcelorMittal Italia (prod. siderurgici) 151.841 121.858 -19,7% 151.841 121.858 -19,7%

TOTALE TRAFFICO INDUSTRIALE 151.841 121.858 -19,7% 151.841 121.858 -19,7%

BUNKERS (*) e PROVVISTE DI BORDO 99.160 59.276 -40,2% 99.160 59.276 -40,2%

TOTALE GENERALE 5.618.411 5.210.865 -7,3% 5.618.411 5.210.865 -7,3%

UNITA'

TOTALE CONTAINERS TEU 223.400 221.547 -0,8% 223.400 221.547 -0,8%

NAVI ARRIVATE (CALLS) 572 495 -13,5% 572 495 -13,5%

T S L 17.272.780 16.790.420 -2,8% 17.272.780 16.790.420 -2,8%

MOVIMENTO PASSEGGERI GENNAIO GENNAIO VAR. % PROGRESSIVO PROGRESSIVO VAR. %

2020 2021 2020 2021

Traghetti 70.472 36.717 -47,9% 70.472 36.717 -47,9%

Crociere 71.659 1.323 -98,2% 71.659 1.323 -98,2%

TOTALE 142.131 38.040 -73,2% 142.131 38.040 -73,2%

MOVIMENTAZIONI PER ZONA GENNAIO GENNAIO VAR. % PROGRESSIVO PROGRESSIVO VAR. %

2020 2021 2020 2021

Bacino di Genova 3.228.251 2.980.989 -7,7% 3.228.251 2.980.989 -7,7%

Bacino di Prà 1.305.696 1.089.550 -16,6% 1.305.696 1.089.550 -16,6%

Bacino di Savona 485.533 481.728 -0,8% 485.533 481.728 -0,8%

Bacino di Vado Ligure 108.143 174.015 60,9% 108.143 174.015 60,9%

Rada (Vado Ligure) 490.788 484.583 -1,3% 490.788 484.583 -1,3%

(*) PRESSO I DEPOSITI : ESSO, ENI, GETOIL, SILOMAR

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