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LA QUALITÀ DELLA VITA A cura dell Associazione Tumori Toscana

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Academic year: 2022

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n° 1/2020 - Poste Italiane s.p.a. - Sped.abb.post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46), art. 1 c. 1, DCB FI

IN QUESTO NUMERO

Il Presidente Spinelli

Campagna Lasciti Testamentari

Anche questa estate è trascorsa lasciando una traccia importante per la nostra Associazione. No- nostante la situazione sanitaria difficile che tutto il Paese sta attraversando, siamo riusciti a prose- guire con le nostre attività e con il lavoro metico- loso di raccolta fondi che ci consente di garantire ai malati un sostegno costante. Come è succes- so a luglio, con l’iniziativa organizzata in piazza Ognissanti dall’Associazione Borgognissanti, in collaborazione con l’agenzia Amaranto, che ha consentito di raccogliere una bella cifra, a dispetto del numero limitato di persone che hanno potuto presenziare alla serata per via del distanziamento;

o ancora grazie alla donazione del signor Virgilio, che ha voluto ricordare la moglie in questo modo, sostenendo gli altri. Abbiamo anche lanciato l’ini- ziativa del testamento solidale, per ricordare a tutti che lasciare fondi nel proprio testamento in favo- re dell’Associazione è un gesto importante che ci aiuta e soprattutto aiuta i numerosi malati e le loro famiglie. E poi le storie di Giulio, uno dei nostri me- dici, o di Jennifer, una volontaria che dal proprio dolore ha trovato la forza di impegnarsi per gli altri.

Tante belle testimonianze di come la solidarietà e l’attenzione per chi sta soffrendo siano la nostra forza. Ciascun gesto è il tassello di un grande puzzle pieno di umanità e amore che tutti insieme componiamo.

Giacomo Guerrini Cari Amici,

questo numero dell’ATTNews è dedica- to ai lasciti testamentari.

Abbiamo deciso, infatti, di lanciare una campagna informativa su un argomento ancora poco conosciuto ma molto impor- tante per il futuro delle iniziative di solidarie- tà che toccano le nostre vite.

Il lascito testamentario è uno strumento interessante per continuare a fare del bene, oltre la propria vita, e garantire un futuro mi- gliore alle nuove generazioni.

È un gesto di grande valore per trasmet- tere non solo dei beni materiali ma anche tutta un’eredità di principi morali e spirituali.

In un tempo, come quello attuale, in cui tutto si consuma e si dimentica velocemente fare un lascito è un modo per essere ricordarti per sempre da una famiglia molto più grande di quella d’origine.

Credo che oggi più che mai ci sia bisogno di diffondere, soprattutto fra i giovani, una cultura del testamento solidale inteso come un’opportunità non solo per chi riceve ma anche per chi dona, che in questo modo ha la certezza che la volontà di come disporre dei propri averi sia rispettata e garantita per sempre.

In Italia negli ultimi anni è cresciuto il numero di coloro che decidono di inserire nel loro testamento una realtà del non profit e tutti ci auguriamo che possa aumentare ancora.

Per un’Associazione come la nostra poter contare sui lasciti testamen- tari significa poter garantire nel tempo cure domiciliari di qualità ai malati di tumore.

Disporre un testamento solidale a favore dell’ATT è un gesto di grande responsabilità con cui l’esecutore sceglie di vivere per sempre nelle azioni concrete che miglioreranno la vita di tanti malati oncologici e delle loro fa- miglie.

Grazie per la vostra attenzione e per non lasciare mai soli i malati e le famiglie che affrontano il tumore.

Con grande riconoscenza e stima per tutti voi,

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Agosto 2020

Giulio Ravoni, 37 anni, è il coordinato- re medico dell’ATT e ricorda come la sua avventura sia iniziata in modo un po’ casuale: “Nell’agosto del 2013 sta- vo aspettando un concorso per inizia- re a lavorare in ospedale e sono stato contattato dall’allora coordinatore dei medici, il Dottor Paolo Alpi, perché l’As- sociazione cercava medici da inserire nel proprio organico. Dopo i primi mesi mi sono innamorato di questo lavoro ed ho deciso di continuare su questa strada. Mi sono accorto che l’assisten- za domiciliare, sia da un punto di vista professionale che da un punto di vista umano, mi appagava più delle prece- denti esperienze in ospedale. Il rap- porto con il paziente e le famiglie che si stabilisce nel tempo è molto forte e, sebbene questo aspetto possa rappre- sentare un lato molto impattante nel la- voro, ricevere la fiducia e l’affetto di una famiglia credo sia una delle soddisfa- zioni più grandi che un professionista sanitario possa provare”.

Confrontarsi ogni giorno con il dolore è complicato, l’aspetto comunicativo assume un valore fondamentale e non è sempre facile da gestire: “Purtroppo, in alcune occasioni, ci troviamo a do-

ver dare delle notizie negative e quindi dobbiamo pesare le parole molto at- tentamente perché il messaggio venga trasmesso nel modo più umano possi- bile. In questo periodo in cui il contat- to visivo e fisico sono, per ovvi motivi, ridotti al minimo è diventato veramen- te difficile parlare con i familiari senza poter dare loro conforto con quei gesti che fanno parte dei miei strumenti di lavoro. Per certi aspetti è come se mi avessero tolto lo stetoscopio”.

In questi anni Giulio ha conosciuto tante persone e tante storie e alla domanda se ce n’è una che lo abbia colpito in par- ticolare risponde così: “Molte assisten- ze per un aspetto o per l’altro mi hanno colpito e mi hanno insegnato qualcosa.

Quando entro per la prima volta in una famiglia cerco sempre di avere infor- mazioni per avere un punto di contat- to, un argomento comune di cui poter conversare anche per poter spostare l’attenzione dalla malattia quando lo ri- tengo necessario. Dopo tanti anni non è facile ricordare un singolo episodio, più in generale sono rimasto colpito da molte storie che mi hanno raccontato i pazienti riguardo alle loro vite. Se devo proprio citarne una, posso ricordare

il paziente di oltre 90 anni che aveva fatto la guerra ed era stato catturato a Firenze alla Fortezza da Basso mentre dormiva.

Quando lo andavo a visitare e lui dor- miva, dovevamo fare molta attenzione a svegliarlo perché quando è stato cat- turato stava dormendo ed ogni volta che veniva svegliato di soprassalto rivi- veva l’esperienza di quel giorno”.

Da quando lavora all’ATT Giulio è cre- sciuto professionalmente e umana- mente: “Ho imparato, ma continuo ad imparare ogni giorno a parlare con i pa- zienti e con le loro famiglie. Di carattere sono estremamente timido e riservato e uscito dall’università mi sono reso conto che, nonostante avessi imparato tantissime nozioni su malattie, sintomi e terapie, non sapevo assolutamente come comunicare con le persone. Con il tempo ho imparato a cercare e man- tenere il contatto visivo con i miei inter- locutori, ho imparato quali parole usare e come comunicare determinate noti- zie. Ho imparato che davanti non ho mai soltanto un paziente o una malattia ma ho una persona, con una storia pre- gressa che devo conoscere per poter fare al meglio il mio lavoro”.

STORIA DI GIULIO,

COORDINATORE MEDICO ATT

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DEVOLVI IL TUO 5 X MILLE ALL’ATT Indicando in dichiarazione il C.F.

9 4 0 7 6 6 8 0 4 8 0

Cari Amici,

dall’inizio del Coronavirus l’Associazione Tumori Toscana sta continuando a registrare un im- portante aumento delle richieste di assistenza a domicilio da parte dei pazienti oncologici del territorio toscano. Per i malati di tumore, l’emergenza non è mai finita. Per via del quadro clinico già compromesso la loro salute continua ad essere fragilissima e per questo devono essere curati a casa e protetti dal contagio.

La campagna “Un Nuovo Medico per le Cure a Casa” è finalizzata a rafforzare lo staff medico per far fronte alla crescita del numero di pazienti. L’obiettivo è raccogliere nei prossimi mesi 30.000 € per inserire un nuovo medico che - grazie a te - per un anno intero visiterà i malati a domicilio.

Grazie al tuo contributo, le visite al domicilio dei pazienti da 170 passeranno a 225 ogni mese, oltre 50 in più.

Grazie a te, i pazienti saranno curati al meglio possibile e anche nei luoghi meno facili da raggiungere, nonostante le mille difficoltà di questo periodo.

Ti invitiamo a contribuire subito: chi è malato di tumore non può aspettare, le cure gli servono ora!

A S S O C I A Z I O N E T U M O R I T O S C A N A O N L U S AVVERTENZE Il bollettino deve essere compilato in ogni sua parte (con inchiostro nero o blu) e non deve recare abrasioni, correzioni o cancellature. La causale è obbligatoria per i versamenti a favore delle Pubbliche Amministrazioni. Le informazioni richieste vanno riportate in modo identico in ciascuna delle parti di cui si compone il bollettino.

CONTI CORRENTI POSTALI - Ricevuta di Accredito T D 4 5 1su

l C/C n.di Euro importo in lettere INTESTATO A: CAUSALE

1 2 0 0 1 5 7 4 0 0 0 0 1 2 0 0 1 5 7 4

BOLLO DELL’UFFICIO POSTALEIMPORTANTE: NON SCRIVERE NELLA ZONA SOTTOSTANTE codice bancopostaimporto in euronumero conto

ESEGUITO DA: RESIDENTE IN VIA - PIAZZA CAPLOCALITA’

ESEGUITO DA: VIA - PIAZZA CAP LOCALITA’ BOLLO DELL’UFF. POSTALE

CAUSALE

CONTI CORRENTI POSTALI - Ricevuta di VersamentoBancoPosta di Euro importo in lettere INTESTATO A: ASSOCIAZIONE TUMORI TOSCANA ONLUS

CODICE IBANIT90Q0760102800000012001574CODICE IBANIT90Q0760102800000012001574

sul C/C n. 1 2 0 0 1 5 7 4

P.S.: Per qualsiasi richiesta e proposta inerente a questo progetto di solidarietà, ti prego di con- tattarci a questi riferimenti: Paola Neri per ATT paola.neri@associazionetumoritoscana.it, te- lefono 3356586211

Per sostenere questo progetto per i malati di tumore del nostro territorio puoi scegliere tra:

Conto Postale Numero: 12001574

Conto Bancario: IT 20 I 03069 02898 000000001700 - Banca Intesa Donazione online su https://bit.ly/medicoatt2020

Per cortesia, ricorda sempre di Indicare la Causale: Campagna Nuovo Medico

EURO

20

potrai garantire al medico un

kit presidi di protezione

individuale per un giorno.

EURO

120

potrai garantire al medico un

kit presidi di protezione individuale per una

settimana.

350

EURO

potrai garantire ad un malato di tumore i presidi

sanitari per sette settimane.

EURO

50

potrai garantire ad un malato di tumore i presidi

sanitari per una settimana.

240

EURO

potrai garantire ad un malato di tumore tre giorni

di assistenza medica.

Ecco qualche esempio di ciò che accadrà grazie al tuo contributo. Con una donazione di:

Questi sono degli esempi. Ogni contributo è prezioso. Se potrai e vorrai versare un contributo più piccolo o più grande di questi, ricorda che la solidarietà fa

sempre la differenza!

Grazie infinite per quello che farai, grazie a te i malati di tumore non

saranno mai soli!

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DEVOLVI IL TUO 5 X MILLE ALL’ATT Indicando in dichiarazione il C.F.

9 4 0 7 6 6 8 0 4 8 0

Jennifer ha 36 anni e vive a Lastra a Signa, in provincia di Firenze, con la mamma Da- niela.

Qualche anno fa suo padre è morto dopo essersi am- malato di tumore e durante questo percorso Jennifer e la sua famiglia hanno incontra- to l’ATT: “Ad un certo punto i medici dell’ospedale Careggi di Firenze ci hanno detto che babbo non rispondeva più alla chemioterapia e che quin- di sarebbe passato alla fase in cui solo le cure palliative avrebbero alleviato le soffe- renze. È in questo momento che siamo entrati in contatto con l’ATT”.

Per Jennifer e la sua famiglia la malattia del padre è stata un fulmine a ciel sereno, è stata difficile da accettare e da affrontare e poter conta- re sull’ATT li ha aiutati molto:

“L’assistenza domiciliare sia

medica sia psicologica è stata fondamentale. Sapere che c’è qualcuno 24 ore su 24 pronto ad aiutarti dà un grande sol- lievo”.

Jennifer, femmina e figlia unica, era per il padre la sua principessa, da proteggere e coccolare, e grazie ai medici e agli infermieri dell’ATT ha potuto rimanere accanto a lui fino alla fine: “Quando rimane poco tempo è importantissi- mo per il malato e per i fami- liari stare insieme, stare vicini ai propri affetti nella propria casa”.

Adesso Jennifer si sente pron- ta per dare il suo aiuto ad altre persone che stanno affron- tando un tumore e da qualche mese ha deciso di diventare volontaria ATT e di mettere a disposizione degli altri la sua esperienza, fatta di dolore e di amore.

STORIA DI JENNIFER, VOLONTARIA ATT

“Sapere che c’è qualcuno 24 ore su 24 pronto ad aiutarti dà un

grande sollievo”

Agosto 2020

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È stata una serata per ri- partire insieme e fare del bene, quella organizzata lunedì 6 luglio in Piazza Ognissanti dall’Associazio- ne Borgognissanti in col- laborazione con l’Agenzia Amaranto.

L’evento, finalizzato a so- stenere i malati di tumore curati a casa dall’Associa- zione Tumori Toscana, ha visto andare esauriti in po- chissimi giorni i posti dispo- nibili - solo 200 nel rispetto delle norme anticovid – e ha permesso di raccogliere 1600 euro per rafforzare le cure domiciliari gratuite del- lo staff medico-sanitario.

Tanti gli artisti che hanno dato da subito la loro dispo- nibilità alternandosi sul pal- co in un’atmosfera di vera festa: Maremmi&Ventrella, Mattia Braghero e Lilly Jane Young, Luca Benucci, Stefano Corsi e Paolo La- muraglia dei Whisky Trail, Virginia Ceri, Francesca Giovannelli, Chiara Cop- pola e Andrea Tavani del Centro musicale Suzuki di Firenze, Alessandro Calo- naci della Mald’Estro Com- pagnia.

Molto soddisfatto il Pre- sidente dell’Associazione Borgognissanti, Fabrizio Carabba, promotore dell’i-

niziativa: “Ho fortemente voluto questa serata per dare un segnale di speran- za e di ripresa e per man- tenere accessi i riflettori su una realtà come quella dei malati oncologici per i quali l’emergenza non è mai fini- ta. Ringrazio di cuore tutti i fiorentini e in particolare i commercianti e i residenti della zona che ancora una volta hanno risposto con entusiasmo al mio appello”.

Giuseppe Spinelli, Presi- dente dell’ATT, ha espres- so la sua gratitudine: “Rin- grazio Fabrizio Carabba e tutte le persone che hanno partecipato a questa sera- ta dimostrando vicinanza e sostegno a quanti stanno affrontando una malattia oncologica. In questi mesi l’ATT è sempre rimasta a fianco dei malati di tumore e, a causa del lockdown, le richieste di assistenza sono più che raddoppiate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per que- sto abbiamo lanciato una campagna di raccolta fondi per inserire un nuovo medi- co e far fronte all’aumento dei pazienti. Il nostro obiet- tivo è quello di non lasciare mai solo nessun malato ma per farlo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti i cittadini

che in questi anni con il loro contributo hanno permesso a chi ha un tumore di avere una migliore qualità di vita”.

Si ringraziano per il so-

stegno Enrico Coveri, The Westin Excelsior Florence, Baroncini Gelateria e per la fotografia Chiara Giglioli.

Il Dottor Alessandro Bonucci e Francesca Magnani hanno accolto nella sede di Prato il si- gnor Virgilio che ha fatto una generosa donazio- ne in memoria della mo- glie Sara. È un gesto im- portante che contribuirà ad aiutare i malati di tu- more e le loro famiglie.

Ringraziamo di cuore Virgilio.

Tutto esaurito per la serata “Ripartiamo Insieme”

organizzata dall’Associazione Borgognissanti a favore dell’ATT

Grazie a Virgilio

Diventa VOLONTARIO ATT

Ognuno può essere utile, ognuno può fare tanto per aiutare i malati di tumore

Per informazioni:

ATT Firenze Silvia Celli 055 24 66 666 ATT Prato – Pistoia

Francesca Magnani 0574 57 08 35

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Grazie al suo lascito

testamentario la signora Romana ha potuto garantire

ai malati di tumore e alle loro famiglie un anno di

assistenza infermieristica a domicilio.

Grazie al suo lascito

testamentario il signor Mario ha potuto garantire ai malati

di tumore e alle loro famig lie un anno di assistenza medica

a domicilio.

Agosto 2020

#M A IS OL I

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7

DISPONI UN LASCITO TESTAMENTARIO A FAVORE DELL�'ATT

IL TUO ATTO DI AMORE PER GARANTIRE AI MALATI DI TUMORE CURE DOMICILIARI DI QUALITÀ

Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda

(Ugo Foscolo)

L’Associazione Tumori Toscana ha lanciato una campagna informativa sui lasciti testamentari, un argomento ancora poco conosciuto ma molto importante.

Il lascito testamentario è uno strumento per continuare a fare del bene oltre la propria vita, per essere ricordati per sempre da una famiglia molto più grande di quella di origine.

Il lascito testamentario è un regalo per le generazioni future, è un modo per continuare a far vivere i propri valori attraverso un gesto d’amore che dura nel tempo.

Il testamento solidale è un’opportunità non solo per chi riceve ma anche per chi dona che, in questo modo, avrà la certezza che la volontà di come disporre dei propri averi sia rispettata e garantita per sempre.

Destinare un lascito all’Associazione Tumori Toscana significa contribuire a migliorare la vita di chi è malato di tumore e delle famiglie.

Presidente ATT Dott. Giuseppe Spinelli

Grazie al tuo lascito testamentario i malati oncologici potranno avere la garanzia di essere curati a casa propria con amore e professionalità e di non essere mai lasciati soli.

Grazie al tuo un testamento solidale, donando una parte anche piccola dei tuoi bene, potrai fare davvero tanto per i malati di tumore.

Di seguito troverete alcune informazioni utili per riflettere su questa scelta.

• Con un lascito testamentario hai la possibilità di destinare parte del tuo patrimonio a enti benefici o a organizzazioni non profit, come l’Associazione Tumori Toscana

• è sempre possibile modificarlo o revocarlo e produce effetti solo al momento dell’apertura della successione.

• è la maniera migliore per garantire i diritti dei tuoi eredi secondo le loro e tue volontà, evitando liti eventuali che sorgono quando invece il testamento non c’è e alla successione scatta la legittima.

• è semplicissimo e puoi farlo in totale autonomia a casa tua.

• puoi dare certezza che tu ne sei l’autore e che le tue volontà erano proprio quelle con un semplice atto di fronte a un notaio.

• fare testamento è l’unico modo di destinare ai tuoi prossimi i tuoi beni proprio come vuoi tu. In assenza di testamento, invece, se non vengono individuati eredi in linea retta e entro il 6° grado allora tutti i tuoi benisaranno incassati dallo stato.

Esistono due tipi di testamento:

Testamento olografo: puoi scrivere il tuo testamento da solo, purché sia scritto interamente a mano, inclusa data e firma, su un semplice foglio di carta.

Testamento pubblico: puoi rivolgerti ad un notaio che scriverà le tue volontà alla presenza di due testimoni e conserverà il tuo testamento tra i suoi atti.

• Oggetto del lascito può essere una somma di denaro ma anche un’opera d’arte, un gioiello, un mobile, un appartamento, una polizza vita o l’intero patrimonio.

• se vuoi indicare l’ATT come beneficiaria di un lascito o di tutto il tuo testamento, devi indicare precisamente:

Associazione Tumori Toscana ATT Via B. Varchi, 63 - 50132 Firenze

• il lascito può essere libero oppure vincolato a uno scopo o destinazione d’uso che il testatore è libero di indicare.

• non c’è imposta di successione per le onlus, quindi il 100% del valore del tuo lascito andrà all’ente.

6 BUONI MOTIVI PER FARE UN TESTAMENTO SOLIDALE COSA DEVI SAPERE PER FARE UN LASCITO

Grazie di cuore per quello che potrai fare!

PER QUALSIASI RICHIESTA E PROPOSTA INERENTE AI LASCITI, TI PREGO DI CONTATTARCI A QUESTI RIFERIMENTI:

Ginevra Zoni per ATT ginevra.zoni@associazionetumoritoscana.it, telefono 340.26.72.255

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ATT NEWS

Anno XVIII - Semestrale - Aut. Trib. Firenze n. 5172 del 29/4/02 Poste Italiane s.p.a. - Sped.abb.post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46), art. 1 comma 2, DCB Po” Dir. Resp.: Giacomo Guerrini

In redazione: Leonardo Errera Red. e Amm.: Via Benedetto Varchi 63 - tel. 055 2466666 Invio gratuito - Stampa: ST.G.R.

CHI SIAMO

L’Associazione Tumori Toscana è una ONLUS, iscritta al Registro Regionale del Volontariato, che cura a domicilio i malati di tumore di Firenze, Prato, Pistoia e rispettive province.

Sede di Firenze

Via Benedetto Varchi, 63 - 50132 Firenze - Telefono: 055 24 66 666 Sede di Prato e Pistoia

Via Sebastiano Nicastro 10 - 59100 Prato - Telefono: 0574 57 08 35 CONTO UNICO PER PARTECIPAZIONE AD EVENTI BANCA IFIGEST:

IT 52 B 03185 02801 000010010007 CONTO UNICO PER DONAZIONI

FIRENZE - BANCA INTESA:

IT 20 I 03069 02898 000000001700 PRATO - BANCA INTESA:

IT 42 P 03069 21532 100000000236

CONTO CORRENTE PER BOLLETTINI POSTALI

12001574 Intestato ad Associazione Tumori Toscana Via Benedetto Varchi 63 – Firenze CODICE FISCALE PER 5 X MILLE: 94076680480

L’Associazione Tumori Toscana

RINGRAZIA

Le volontarie e i volontari di Firenze e Prato per il loro costante impegno e la loro encomiabile dedizione.

Le famiglie di Firenze, Prato, Pistoia e province che ci sostengono con le loro donazioni.

I medici di famiglia di Firenze, Prato, Pistoia e province per la collaborazione.

I reparti di oncologia, radioterapia e medicina degli ospedali di Firenze, Prato, Pistoia e province per la collaborazione.

Tutti gli esercizi che ospitano i salvadanai ATT.

Agosto 2020

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