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Progetto Integrato Rurale Alto Tammaro e Fortore Beneventano Terre dei tratturi e della transumanza

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Academic year: 2022

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P.O.R. Campania 2000-2006 - Misura 4.24

Gestione di strategie integrate di sviluppo rurale da parte di partenariati locali

P rogetto I ntegrato R urale

Alto Tammaro e Fortore Beneventano

“Terre dei tratturi e della transumanza”

AVVISO PUBBLICO

per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse da parte di soggetti privati

Premessa

La Misura 4.24 del POR Campania mira alla realizzazione di Progetti Integrati Rurali (PIR) concepiti come modelli di attivazione collettiva ed integrata delle misure del POR-Feoga a sostegno dello sviluppo rurale. I PIR si presentano, dunque, come strumenti capaci di aggregare un’adeguata serie di interventi in grado di promuovere lo sviluppo rurale in una dimensione integrata e realmente ancorata al territorio ed alle sue specificità.

A tal fine, la Provincia di Benevento, con Delibera n. 498 del 13/09/2004, ha individuato gli ambiti nei quali promuovere, in forma sperimentale, i PIR. Tra questi ambiti ricade il territorio dell’Alto Tammaro e Fortore Beneventano, al cui interno si è costituito un ampio partenariato composto da soggetti pubblici e privati rappresentativi di interessi diffusi sul territorio. I soggetti che, alla data di pubblicazione del presente avviso, hanno formalizzato la propria adesione al Partenariato Locale sono elencati in Allegato A.

Il Partenariato, in attuazione delle indicazioni contenute nel bando della Misura 4.24, pubblicate sul Burc n. 57 del 22/11/2004, ha individuato il tema strategico tra quelli indicati nel Documento d’Indirizzi allegato al Complemento di Programmazione del POR. Tale tema è rappresentato dalla valorizzazione turistica delle aree rurali. Il Partenariato ha inoltre individuato nella Comunità Montana Alto Tammaro il Soggetto Responsabile dell’attuazione del PIR.

Con il presente avviso pubblico il Partenariato Locale, attraverso il Soggetto Responsabile, intende selezionare iniziative promosse da soggetti privati interessati a realizzare, nell’ambito del PIR e secondo le indicazioni strategiche formulate dal Partenariato Locale, progetti d’investimento da finanziare nell’ambito delle suindicate Misure del POR Campania.

La strategia e le modalità di attuazione del PIR

Il modello di integrazione avanzato dal Partenariato Locale non si limita alla riproposizione delle diverse misure del Por-Feoga, ma si muove su molteplici dimensioni, nell’obiettivo di avviare e consolidare i rapporti relazionali ed economici tra gli attori istituzionali, economici e sociali del territorio. Tale obiettivo, nella strategia individuata dal partenariato, può essere raggiunto coordinando e mettendo a sistema una serie di iniziative che, nei rispettivi ruoli e funzioni, ed attraverso strumenti di sostegno diversi, sono promossi nell’area da diversi attori (Enti Locali, singoli imprenditori, Gal, Enti Gestori di PI, Comunità Montane, ecc...).

L’obiettivo globale perseguito dal Partenariato è rappresentato dalla valorizzazione turistica del territorio, da promuovere attraverso la costruzione di un sistema locale di offerta turistica integrata e di qualità. Tale obiettivo si declina in due obiettivi specifici, che appaiono strumentali alla realizzazione del primo:

?? strutturare il sistema di offerta e di servizi per la fruizione delle risorse locali;

?? valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità ed il sistema di offerta enogastronomica locale.

In termini operativi, l’enunciato strategico si traduce nell’attuazione:

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?? di una serie di interventi tra di loro collegati e riconducibili alle Misure cofinanziate dal POR- Feoga (integrazione verticale);

?? di iniziative, da svilupparsi nell’ambito della misura 4.24 del POR, lettera b, secondo trattino, volte alla messa in rete delle risorse territoriali – e degli strumenti a sostegno dello sviluppo rurale - al fine della valorizzazione in senso turistico dell’area (integrazione orizzontale).

Il raggiungimento degli obiettivi prefissati richiede una effettiva integrazione delle iniziative promosse sul territorio nell’ambito del PIR, che il Partenariato intende realizzare attraverso l’aggregazione degli interventi attorno ad un progetto di natura collettiva in grado di ottimizzare l’impatto dell’intervento pubblico sul sistema locale. In tal senso, in sede di valutazione delle manifestazioni d’interesse, grande rilievo assumerà la partecipazione dei soggetti proponenti al progetto pilota, attivato dalla Regione Campania, “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei Sistemi Locali”.

Comuni interessati

I comuni interessati al PIR dell’Alto Tammaro e Fortore Beneventano sono i seguenti: Baselice – Castelpagano – Castelvetere in Val Fortore – Circello – Colle Sannita – Morcone – Reino – San Bartolomeo in Galdo – San Marco dei Cavoti – Santa Croce del Sannio.

Oggetto dell’avviso

Il PIR promosso dal Partenariato Locale sarà integrato da interventi promossi da soggetti pubblici e privati e finanziabili nell’ambito delle Misure del POR Feoga. Le Misure i cui destinatari sono rappresentati da soggetti privati sono di seguito indicate:

?? Misure portanti

Misura 4.12: Interventi per il miglioramento dei villaggi rurali e per la protezione e la tutela del patrimonio rurale;

Misura 4.13: Interventi per favorire la diversificazione delle attività agricole e lo sviluppo di quelle affini allo scopo di implementare fonti alternative di reddito;

Misura 4.14: Incentivazione di attività turistiche ed artigianali;

?? Misure complementari

Misura 4.8: Ammodernamento strutturale delle aziende agricole;

Misura 4.9: Adeguamento strutturale e produttivo degli impianti di trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;

Misura 4.15: Primo insediamento dei giovani agricoltori;

Misura 4.19: Commercializzazione di prodotti di qualità;

?? Misure trasversali

Misura 4.17: Interventi nelle aziende silvicole a scopo produttivo.

La procedura di acquisizione, selezione e finanziamento delle iniziative

L’iter di attuazione del PIR prevede che il Partenariato Locale svolga sul territorio attività volte ad aggregare attorno alla strategia comune interventi da realizzarsi nell’ambito del POR Campania 2000-2006 e, a tal fine, selezionare manifestazioni d’interesse presentate da soggetti privati. Tali manifestazioni d’interesse, che conterranno indicazioni progettuali di massima, saranno oggetto di selezione in base a procedure aperte e trasparenti.

Le manifestazioni d’interesse ritenute ammissibili saranno integrate nel PIR. In caso di approvazione del PIR, i soggetti promotori delle manifestazioni d’interesse che avranno superato la procedura di pre-selezione avviata con il presente avviso pubblico saranno titolati a presentare domanda di finanziamento nell’ambito delle pertinenti Misure del POR Campania, nel rispetto dei principi e delle procedure d’attuazione previsti dai relativi bandi.

Si sottolinea che, in caso di approvazione del PIR, nei comuni inclusi nell’ambito dell’Alto Tammaro e Fortore Beneventano non potranno essere finanziate dal POR Campania iniziative non incluse nel PIR, fatta eccezione per le Misure “trasversali”.

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La realizzazione degli interventi strutturali previsti nel PIR compete ai soggetti che sono facultati a richiederne il finanziamento sulla base delle disposizioni che regolano l’attuazione delle misure interessate, così come stabilito nei relativi bandi e negli atti adottati dall’Amministrazione regionale per disciplinarne il relativo iter attuativo. In tal senso, le domande di finanziamento di progetti inclusi nel PIR a valere sui bandi delle Misure del POR Feoga potranno essere presentate a partire dalla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR, e fino al 90° giorno successivo.

I criteri per la selezione delle manifestazioni d’interesse: aspetti generali

Nel valutare le proposte avanzate sulle singole misure, il Partenariato Locale terrà conto:

- dei criteri di selezione stabiliti dai bandi delle misure del POR;

- della coerenza delle singole proposte rispetto alle strategie individuate dal Partenariato stesso, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: integrazione, complementarietà, valenza ambientale, promozione delle pari opportunità.

I fattori di valutazione ed i relativi criteri di applicazione sono esplicitati, per ciascuna misura, nell’Allegato C.

Condizioni per la partecipazione al PIR

Per poter partecipare al PIR e di conseguenza acquisire, in caso di approvazione dello stesso, il diritto a presentare istanza di finanziamento nell’ambito del POR Campania, i soggetti interessati dovranno essere in possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dal bando della misura del POR Feoga cui si intende accedere.

Il presente avviso pubblico prevede inoltre ulteriori condizioni finalizzate a garantire l’effettiva integrabilità di ciascuna iniziativa nell’ambito del PIR.

Termini e modalità di presentazione delle domande

La domanda, redatta in carta semplice secondo lo schema Allegato B, corredata del formulario (allegato D) e della documentazione amministrativa indicata, per ciascuna misura, nel presente avviso, dovrà pervenire entro le ore 12.00 del 31 gennaio 2005 al seguente indirizzo:

Comunità Montana Alto Tammaro – Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano - Via Roma, 82020 – Castelpagano (BN).

La domanda, il formulario e la documentazione amministrativa dovranno essere contenute in plico chiuso sul quale deve essere chiaramente riportata, pena esclusione dalla selezione, la seguente dicitura:

PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano – Manifestazione d’interesse

Il plico potrà essere trasmesso a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale o Posta celere. Potrà essere presentato anche a mano presso la sede del Soggetto Responsabile, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dei giorni feriali, escluso il sabato. Resta esclusa qualsiasi altra forma di presentazione delle domande.

Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte e quelle che, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, dovessero pervenire oltre il termine fissato.

Trattamento dei dati sensibili

Il trattamento dei dati contenuti nelle domande, nei formulari e nella documentazione amministrativa prodotta dai richiedenti è finalizzato unicamente alla gestione dell’attività selettiva.

Procedura di selezione e formazione delle graduatorie

Le manifestazioni d’interesse pervenute saranno valutate da un’apposita Commissione nominata dall’Assemblea del Partenariato, la quale effettuerà la valutazione stessa entro il 4 febbraio 2005, mediante l’applicazione dei criteri e l’attribuzione dei punteggi secondo le modalità riportate in allegato (Allegato C).

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Risulteranno selezionate, ai fini dell’inserimento nel PIR, le manifestazioni d’interesse che avranno conseguito un punteggio di almeno 51 punti. Conclusa la valutazione, la Commissione ne comunicherà i risultati al Soggetto Responsabile, che provvederà a redigere, per ciascuna Misura attivata, la proposta di graduatoria delle manifestazioni d’interesse positivamente valutate e a sottoporla all’Assemblea del Partenariato per le relative determinazioni.

L’Assemblea del Partenariato approva le graduatorie dando mandato al Soggetto Responsabile per l’inserimento delle manifestazioni d’interesse ammissibili nel PIR, nel rispetto dei limiti finanziari dettati dal Bando della Misura 4.24.

Le iniziative selezionate saranno inserite nel PIR secondo l’ordine di graduatoria, sino al raggiungimento del tetto massimo di spesa prevista per misura, fermo rimanendo il rispetto dei vincoli per categoria di misura e per natura del destinatario fissati dal bando della misura 4.24.

Gli esiti della selezione saranno comunicati ai soggetti interessati a mezzo raccomandata A/R

Disponibilità finanziarie

Le manifestazioni d’interesse positivamente selezionate saranno considerate ammissibili nei limiti delle risorse pubbliche indicate, per ciascuna misura, nel prospetto seguente.

Destinatari Soggetti Privati Spesa pubblica Misure portanti

4.12 a, b, c, d 260.000

4.13 a1, a2, b 750.000

a1, a2 790.000

b 210.000

Misure complementari

4.8 1.265.000

4.9 650.000

4.15 350.000

4.19 200.000

Misure trasversali

4.17 1, 2, 3, 4, 5a 75.000 Totale risorse pubbliche 4.550.000

4.14

Qualora su una o più misure, in relazione alle dimensioni finanziarie delle iniziative selezionate, le disponibilità finanziarie preventivate dovessero risultare insufficienti, è possibile rimodulare il piano finanziario nel rispetto dei parametri fissati, per le misure complementari e trasversali, dal Documento d’Indirizzi allegato al Complemento di Programmazione del POR Campania ed alle indicazioni contenute nel Bando della Misura 4.24.

Le Misure

Di seguito, per ciascuna Misura del POR Campania, si indicano i requisiti e le condizioni minime previste per l’accesso al PIR, nonché i criteri di selezione che saranno adottati per la valutazione delle manifestazioni d’interesse. Si segnala che, in ogni caso, i soggetti interessati dovranno dimostrare di essere in possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alle Misure del POR-Feoga.

Inoltre, le iniziative che si intende realizzare devono essere conformi alle indicazioni contenute nel complemento di programmazione del POR Campania approvato dal Comitato di Sorveglianza del 1 ottobre del 2004 (CdP 1/10/04), nonché nei bandi di ciascuna misura, ai quali si rimanda per i dettagli relativi ai contenuti tecnici per gli interventi e alle spese ammissibili.

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Misura 4.8 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La misura punta a migliorare l’efficienza e la competitività delle aziende agricole della Campania, attraverso la realizzazione di processi di ammodernamento strutturale.

Gli obiettivi che si prefigge la misura sono perseguiti attraverso il finanziamento di investimenti materiali:

- mobili (acquisto macchine, attrezzature, bestiame limitatamente al primo acquisto);

- fissi (realizzazione fabbricati aziendali, miglioramenti fondiari, opere per il risparmio energetico, opere per la protezione ed il miglioramento dell’ambiente, opere per la protezione delle colture, investimenti per diversificare le attività aziendali) finalizzati al perseguimento degli obiettivi suddetti ed in particolare:

- al miglioramento tecnologico, al contenimento dei costi di produzione, al miglioramento e al controllo della qualità, al risparmio energetico, alla realizzazione di produzioni ecocompatibili;

- al miglioramento delle condizioni igieniche di benessere degli animali e di rispetto dell’ambiente, a promuovere la diversificazione delle attività delle aziende agricole, anche attraverso la prima lavorazione delle proprie produzioni e la loro valorizzazione commerciale.

Per i comparti produttivi nei quali sono ammessi gli interventi, si fa riferimento al CdP 1/10/04 ed ai bandi del POR.

Soggetti destinatari

Imprenditrici e imprenditori singoli od associati, pubblici o privati iscritti nel registro delle imprese agricole. Giovani agricoltrici e giovani agricoltori al primo insediamento o insediati da non più di 5 anni.

Cumulabilità tra misure

E’ consentita la cumulabilità con le seguenti misure: 4.9, 4.12, 4.13, 4.15, 4.17, 4.19.

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc numero speciale del 26/02/2003 ed al Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare attraverso il PIR al bando della misura 4.8 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? documentazione amministrativa, costituita da:

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente dichiara la propria adesione al Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- copia conforme all’originale della scheda tecnica di rilevamento del Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risulti che non abbia riportato condanne né sia a conoscenza di essere sottoposto a procedure penali per reati contro la P.A.;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente:

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della

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Misura 4.8 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.8 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04;

- autorizzazione del proprietario alla realizzazione dell’intervento (solo per gli affittuari) e/o dei comproprietari.

Nel caso in cui il richiedente sia una persona giuridica, la documentazione suindicata dovrà essere integrata con:

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare e, nel caso di cooperative, l’inserimento nel Registro Prefettizio;

- deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto con la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione della manifestazione d’interesse;

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

Misura 4.9 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La misura è finalizzata a razionalizzare e potenziare la dotazione di strutture per la valorizzazione dei prodotti dell’agricoltura regionale, in particolare attraverso interventi sugli impianti di trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

La misura prevede tre tipologie d’intervento:

a) costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di impianti di raccolta, di conservazione, lavorazione, trasformazione e vendita dei prodotti agricoli e zootecnici;

b) acquisto di macchine ed attrezzature nuove, compresi programmi informatici.

Per i comparti produttivi nei quali sono ammessi gli interventi, si fa riferimento al CdP 1/10/04 ed ai bandi del POR.

Soggetti destinatari

Cooperative agricole, associazioni di produttori, società di capitali e di persone, singoli imprenditori.

Cumulabilità tra misure

E’ consentita la cumulabilità con le seguenti misure: 4.8, 4.12, 4.13, 4.15, 4.17, 4.19.

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc numero speciale del 26/02/2003 ed al Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare al PIR e, attraverso questo, al bando della misura 4.9 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? documentazione amministrativa, costituita da:

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- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente dichiara la propria adesione al Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- copia conforme all’originale della scheda tecnica di rilevamento del Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente:

o indica il titolo di possesso del fabbricato oggetto d’intervento e gli estremi catastali dello stesso; in caso di affitto dovrà attestare che la durata residuale dello stesso non è inferiore a dodici anni, per le strutture fisse e a 7 anni per le attrezzature mobili;

o attesta di essere in possesso delle concessioni, autorizzazioni, pareri e nulla osta necessari ed altri atti di assenso comunque denominati. Nel caso in cui non siano già acquisiti tali atti, il richiedente dovrà attestare che sul bene oggetto dell’intervento non sussistono vincoli che possano pregiudicare la realizzazione dell’investimento e dichiarare di impegnarsi a richiedere tali atti entro e non oltre 30 giorni dalla data della pubblicazione sul Burc del decreto di approvazione del PIR;

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.9 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.9 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04;

- autorizzazione del proprietario alla realizzazione dell’intervento (solo per gli affittuari ) e/o dei comproprietari.

Nel caso in cui il richiedente sia una persona giuridica, la documentazione suindicata dovrà essere integrata con:

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare e, nel caso di cooperative, l’inserimento nel Registro Prefettizio;

- deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto con la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione della manifestazione d’interesse.

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

Misura 4.12 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La presente misura punta a creare le condizioni di base per realizzare spazi di socializzazione e per migliorare l’attrattività del territorio, attraverso interventi mirati sui villaggi rurali, con la finalità di favorire l’implementazione di attività economiche connesse allo sviluppo del turismo rurale. In considerazione di ciò è stata prevista una strategia di sviluppo basata sulla diversificazione dell’economia locale promuovendo, da un lato, attività artigianali e turistiche e dall’altro attività integrative del reddito degli agricoltori.

Gli interventi ammissibili a finanziamento, da inquadrare in un contesto di valorizzazione “globale”

dell’area rurale interessata, ricadono nelle seguenti tipologie:

a) restauro e ripristino funzionale di parti limitate di strutture edilizie rurali, non destinate ad attività produttive, già esistenti, per valorizzarne gli elementi tipologici, formali e strutturali;

b) adeguamento igienico sanitario e degli impianti termoidraulici, elettrici, idrici, telefonici di strutture non produttive;

c) recupero di edifici di interesse storico, non destinati ad funzioni produttive;

d) conservazione di fabbricati rurali esistenti, rappresentativi dell’architettura locale, che non comportino aumento della capacità produttiva dell’azienda.

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Soggetti destinatari

Soggetti privati (imprenditori agricoli ed altri soggetti) che siano in possesso di immobili iscritti nel catasto dei fabbricati.

Cumulabilità tra misure

E’ consentita la cumulabilità fra le seguenti misure: 4.8, 4.9, 4.13, 4.14, 4.15, 4.17, 4.19.

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc numero speciale del 26/02/2003 ed al Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare al PIR e, attraverso questo, al bando della misura 4.12 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? documentazione amministrativa, costituita da:

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente:

o indica il titolo di possesso del fabbricato oggetto d’intervento e gli estremi catastali dello stesso; in caso di affitto dovrà attestare che la durata residuale dello stesso non è inferiore a dodici anni;

o attesta di essere in possesso delle concessioni, autorizzazioni, pareri e nulla osta necessari;

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.12 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.12 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04;

- dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risulti che il legale rappresentante non abbia riportato condanne né sia a conoscenza di essere sottoposto a procedure penali per reati contro la P.A;

- autorizzazione del proprietario alla realizzazione dell’intervento (solo per gli affittuari);

- copia conforme all’originale dell’estratto di mappa.

Nel caso in cui il richiedente sia una persona giuridica, la documentazione suindicata dovrà essere integrata con:

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare e, nel caso di cooperative, l’inserimento nel Registro Prefettizio;

- deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto con la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione della manifestazione d’interesse.

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

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Misura 4.13 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La misura mira a favorire la diversificazione delle attività aziendali al fine di integrare il reddito del conduttore. Si vuole, quindi, favorire la creazione di nuove opportunità di lavoro in ambiti affini alle attività agricole e comunque in quelle interessanti l’artigianato, il commercio, le attività ricreative, culturali, divulgative, turistiche e di servizio.

La misura è articolata nelle seguenti tipologie d’intervento:

a) investimenti materiali per la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione di volumetrie aziendali esistenti da destinare:

a1. all’agriturismo;

a2. ad attività artigianali e commerciali che non interessano i prodotti agricoli individuati nell’allegato 1 del Trattato;

b) investimenti materiali per la sistemazione e l’attrezzatura di superfici aziendali da destinare ad attività ricreative.

Soggetti destinatari

Conduttori di terreni agricoli o forestali, dotati di sufficienti garanzie finanziarie, che richiedono il finanziamento di investimenti con prospettive economiche.

Cumulabilità tra misure

E’ consentita la cumulabilità con le seguenti misure: 4.8, 4.9, 4.12, 4.15, 4.19.

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc numero speciale del 26/02/2003 ed al Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare al PIR e, attraverso questo, al bando della misura 4.13 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? documentazione amministrativa, costituita da:

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente dichiara la propria adesione al Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- copia conforme all’originale della scheda tecnica di rilevamento del Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente:

o indica il titolo di possesso del fabbricato oggetto d’intervento e gli estremi catastali dello stesso; in caso di affitto dovrà attestare che la durata residuale dello stesso non è inferiore a dodici anni, per le strutture fisse e a 7 anni per le attrezzature mobili;

o attesta di essere in possesso delle concessioni, autorizzazioni, pareri e nulla osta necessari ed altri atti di assenso comunque denominati. Nel caso in cui non siano già acquisiti tali atti, il richiedente dovrà attestare che sul bene oggetto dell’intervento non sussistono vincoli che possano pregiudicare la realizzazione dell’investimento e dichiarare di impegnarsi a richiedere tali atti entro e non oltre 30 giorni dalla data della pubblicazione sul Burc del decreto di approvazione del PIR;

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o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.13 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.13 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04;

- autorizzazione del proprietario alla realizzazione dell’intervento (solo per gli affittuari ) e/o dei comproprietari.

Nel caso in cui il richiedente sia una persona giuridica, la documentazione suindicata dovrà essere integrata con:

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare e, nel caso di cooperative, l’inserimento nel Registro Prefettizio;

- deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto con la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione della manifestazione d’interesse.

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

Misura 4.14 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La misura mira:

a) promuovere iniziative volte ad incentivare il turismo nelle aree rurali;

b) creare opportunità di reddito nei settori extragricoli.

La misura finanzia:

A. investimenti materiali per:

A1) potenziare l’attività turistica;

A2) potenziare l’artigianato;

A3) realizzare itinerari rurali;

B. investimenti immateriali per la realizzazione di iniziative di animazione culturale volte al recupero delle tradizioni e del folklore locale.

Soggetti destinatari

Per le tipologie A1 e A2, soggetti privati. Per le tipologie A3 e B, associazioni agrituristiche e/o ambientalistiche, emanazioni di associazioni a carattere nazionale operanti nel territorio ragionale.

Cumulabilità tra misure -

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc numero speciale del 26/02/2003 ed al Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare al PIR e, attraverso questo, al bando della misura 4.14 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

(11)

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? documentazione amministrativa, costituita da:

- (solo per interventi di cui alla Misura 4.14, lettere a1 e a2) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente dichiara la propria adesione al Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- (solo per interventi di cui alla Misura 4.14, lettere a1 e a2) copia conforme all’originale della scheda tecnica di rilevamento del Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente:

o indica il titolo di possesso del fabbricato oggetto d’intervento (in caso di ristrutturazione, rifunzionalizzazione e ampliamento di volumetrie esistenti) e gli estremi catastali; in caso di affitto dovrà attestare che la durata residuale dello stesso non è inferiore a 12 anni, per le strutture fisse e a 7 anni, per le attrezzature mobili;

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.14 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.14 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04;

- autorizzazione del proprietario alla realizzazione dell’intervento (nel caso di affittuari) e/o dei comproprietari;

- copia conforme all’originale dell’estratto di mappa;

- dichiarazione sostitutiva di certificazione con la quale il richiedente attesta di essere in possesso delle concessioni, autorizzazioni, pareri e nulla osta necessari ed altri atti di assenso comunque denominati. Nel caso in cui non siano già acquisiti tali atti, il richiedente dovrà attestare che sul bene oggetto dell’intervento non sussistono vincoli che possano pregiudicare la realizzazione dell’investimento e dichiarare di impegnarsi a richiedere tali atti entro e non oltre 30 giorni dalla data della notifica al Soggetto Responsabile dell’approvazione del PIR da parte della Regione Campania.

Nel caso in cui il richiedente sia una persona giuridica, la documentazione suindicata dovrà essere integrata con:

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare e, nel caso di cooperative, l’inserimento nel Registro Prefettizio;

- deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto con la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione della manifestazione d’interesse.

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

Misura 4.15 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La misura si prefigge il ricambio generazionale degli imprenditori per favorire l’introduzione delle nuove tecnologie nelle aziende agricole.

Soggetti destinatari

Agricoltrici ed agricoltori che non abbiano ancora compiuto 40 anni di età.

Cumulabilità tra misure

La misura è cumulabile con: 4.8 4.9, 4.12, 4.13, 4.17, 4.19.

(12)

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc del 4/06/2001 ed al Complemento di Programma approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare al PIR e, attraverso questo, al bando della misura 4.15 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? dichiarazione sostitutiva di certificazione con la quale il richiedente:

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.15 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.15 del POR Campania 2000-2006.

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

Misura 4.17 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La misura prevede interventi a carattere eminentemente produttivo e di qualificazione della produzione legnosa volti in particolare:

- ad incrementare le produzioni legnose con l’imboschimento di aree forestali nude;

- a migliorare i complessi boscati esistenti;

- a rinaturalizzare i boschi esistenti;

- a migliorare le condizioni di utilizzo economico dei boschi;

- a promuovere lo sviluppo sostenibile della silvicoltura;

- a mantenere e valorizzare la risorsa forestale;

- ad introdurre adeguate azioni di prevenzione dagli incendi.

Soggetti destinatari

Imprenditori singoli e associati.

Cumulabilità tra misure

E’ consentita la cumulabilità con le seguenti misure: 4.8, 4.9, 4.12, 4.13, 4.15, 4.19.

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc numero speciale del 26/02/2003 ed al Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare al PIR e, attraverso questo, al bando della misura 4.17 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

(13)

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? documentazione amministrativa, costituita da:

- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con il quale il richiedente:

o attesta la proprietà del bosco o della superficie forestale oggetto d’intervento;

o attesta la conformità del progetto al piano forestale vigente;

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.17 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.17 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04;

- dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risulti che non abbia riportato condanne né sia a conoscenza di essere sottoposto a procedure penali per reati contro la P.A..

Nel caso in cui il richiedente sia una persona giuridica, la documentazione suindicata dovrà essere integrata con:

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare e, nel caso di cooperative, l’inserimento nel Registro Prefettizio;

- copia conforme all’originale, ai sensi delle vigenti disposizioni, della deliberazione con la quale l’Organo di Amministrazione approva il progetto e la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico e autorizza il legale rappresentante alla presentazione dell’istanza di finanziamento.

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

Misura 4.19 Finalità, ambiti e tipologie d’intervento

La misura punta ad incentivare il miglioramento della qualità al fine di accrescere il valore della produzione agricola e di rispondere alle esigenze dei consumatori. L’obiettivo è quello di rilanciare l’economia delle aree rurali, mediante interventi tesi a valorizzare le produzioni di qualità, ai sensi della Legge n. 164 del 1992, dei Regolamenti CEE 2081/92, 2082/92, 2092/91 e 1493/99.

Soggetti destinatari

Imprenditrici ed imprenditori agricoli ed agroindustriali associati e i consorzi di tutela, anche attraverso ATI, Organizzazioni dei produttori e forme associative tra imprenditori agricoli costituite.

Cumulabilità tra misure

E’ consentita la cumulabilità con le seguenti misure: 4.8, 4.9, 4.12, 4.13, 4.15, 4.17.

Regimi di aiuto ed ammissibilità delle spese

In relazione ai regimi di aiuto ed alla ammissibilità delle spese si rimanda al bando della Misura pubblicato sul Burc numero speciale del 26/02/2003 ed al Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Documentazione richiesta

I soggetti interessati a partecipare al PIR e, attraverso questo, al bando della misura 4.19 del POR Feoga, dovranno presentare, a mezzo raccomandata A/R, Assicurata Convenzionale, Posta celere o

(14)

a mano, alla Comunità Montana Alto Tammaro, Soggetto Responsabile del PIR Alto Tammaro e Fortore Beneventano:

?? istanza di partecipazione al PIR, redatta in base al modello allegato (Allegato B);

?? formulario sintetico della manifestazione d’interesse, redatto in base allo schema riportato in allegato (Allegato D);

?? documentazione amministrativa, costituita da (nel caso di imprese singole):

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente dichiara la propria adesione al Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- copia conforme all’originale della scheda tecnica di rilevamento del Progetto “Prodotti di Pregio e Sviluppo dei sistemi locali”;

- dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risulti che il richiedente non abbia riportato condanne né sia a conoscenza di essere sottoposto a procedure penali per reati contro la P.A.;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente:

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.19 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.19 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

Nel caso in cui il richiedente sia una società, la documentazione suindicata dovrà essere integrata con:

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare;

- deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto con la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione della manifestazione d’interesse;

?? documentazione amministrativa, costituita da (nel caso di cooperative, imprese associate o consorzi):

- autocertificazione del legale rappresentante attestante lo stato di vigenza e fallimentare e, nel caso di cooperative, l’inserimento nel Registro Prefettizio;

- deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto con la relativa previsione di spesa, si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione della manifestazione d’interesse;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il richiedente:

o si impegna, in caso di approvazione del PIR, a presentare domanda di finanziamento del progetto favorevolmente istruito ed incluso nel PIR, a valere sulle risorse del bando della Misura 4.19 del POR Campania, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla data di pubblicazione nel BURC del Decreto di approvazione del PIR;

o si impegna a rispettare tutte le condizioni previste dal bando della Misura 4.19 del POR Campania 2000-2006 e dal Complemento di Programmazione approvato in data 1/10/04.

L’istanza ed il formulario dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nel formulario hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

Castelpagano, 10 gennaio 2005

Il Soggetto Responsabile Comunità Montana Alto Tammaro

Il Presidente Antonio Calzone

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