BANDO DI GARA TRAMITE ASTA PUBBLICA PER LA CONCESSIONE DI ALPI/ MALGHE IN GESTIONE AL CONSORZIO FORESTALE DUE PARCHI

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CONSORZIOFORESTALEDUEPARCHI, LOCALITÀ SALETTI N°1,25050 STADOLINA DI VIONE (BS)

TEL. E FAX 0364/94203 EMAIL: INFO@CONSORZIODUEPARCHI.IT EMAIL /PEC: CONSORZIODUEPARCHI@LAMIAPEC.IT C.F.-P.IVA 02340630983

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BANDO DI GARA TRAMITE ASTA PUBBLICA PER LA CONCESSIONE DI ALPI/ MALGHE IN GESTIONE AL

CONSORZIO FORESTALE DUE PARCHI

(procedura: articolo 22 della legge 11 febbraio 1971, n. 11 e successive modificazioni ed integrazioni di cui alla legge 3 maggio 1982, n. 203 e all’articolo 6 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228)

Il Consorzio Forestale Due Parchi in qualità di gestore del patrimonio agro-silvo-pastorale della valle delle Messi, (contratto di usufrutto 981 del 19/06/2015 del Comune di Temù e contratto del 19/02/2016 del Comune di Ponte di Legno) intende procedere mediante asta pubblica per la concessione per attività d’alpeggio per anni 3 rinnovabili per ulteriori 3 anni (stagione pascoliva 2022/2024 prorogabile al 2027), dei seguenti alpeggi siti in Comune di Temù e Ponte di Legno così suddivisi in lotti:

Lotto 1°. Alpe Vallone del Gavia – Graole - Caione in Comune di Ponte di Legno;

Lotto 2°. Alpe Valmalza in Comune di Ponte di Legno;

Lotto 3°. Alpe Somalbosco in Comune di Temù e Ponte di Legno;

Lotto 4°. Alpe Monticelli in Comune di Temù e Ponte di Legno;

Con questo bando il Consorzio Forestale Due Parchi ha come obbiettivo quello di proporre un modello di gestione pascoliva sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, dando chiarezza ad una situazione pascoliva non regolamentata a pieno, ricca di consuetudini ed accordi non scritti che mal si conciliano con la gestione della cosa pubblica, che non valorizza a pieno il territorio dal punto di vista ambientale, economico e turistico.

La stesura del presente bando è stata eseguita nel rispetto delle linee guida per la gestione delle malghe e l’esercizio dell’attività d’alpeggio approvate con D.g.r. del 4 febbraio 2019 n°XI/2019, avvalendosi della modulistica approvata con D.d.s. 13 marzo 2019 n°3341.

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2 Gli obiettivi generali che l’Ente intende perseguire, con la concessione

dell’Alpe/malghe, sono i seguenti:

1. governare il paesaggio delle alpi/malghe, armonizzando le sue trasformazioni;

2. conservare e valorizzare la biodiversità delle praterie pascolive;

3. promuovere le produzioni agro- zootecniche tipiche locali;

4. sviluppare un maggior legame con il territorio a presidio della montagna;

5. conservare e promuovere la cultura dell’alpeggio;

6. sostenere un percorso volontario di miglioramento gestionale;

7. valorizzare la multifunzionalità sostenibile dell’attività d’alpeggio;

8. incentivare l’imprenditoria giovanile;

Gli obiettivi prioritari individuati dall’Ente al fine di ottimizzare l’impiego dei beni oggetto della concessione sono i seguenti:

a) monticazione di bestiame quali bovini e ovicaprini esclusivamente da carne o in asciutta;

b) sviluppo della multifunzionalità;

c) manutenzione ambientale;

d) conduzione da parte della famiglia del concessionario;

e) collaborazioni e sinergie con enti territoriali, operatori culturali e turistici;

Le proprietà in gestione sono state recentemente revisionate dal punto di vista delle comprese pascolive, per garantire uno sfruttamento del pascolo razionale ed omogeneo sul territorio, andando a sostituire e ridisegnare i vecchi comparti pascolivi precedentemente suddivisi in in Malga Monticelli e Malga Somalbosco nel Comune di Temù, Malga Caione, Malga Lago Nero nel Comune di Ponte di Legno. Ulteriori modifiche sono state apportate tenendo conto della Fondazione Alpeggio Sant’Apollonia, realtà pubblica operante all’interno della valle delle Messi che necessitava di alcune porzioni di territorio per poter continuare la propria attività d’alpeggio, che provvederà in partnership con il Consorzio Forestale Due Parchi alla gestione dell’eventuale affittanza delle proprie proprietà private e dei terreni concessi dalla scrivente.

In termini generali l’accessibilità agli alpeggi è garantita dalla strada provinciale 29 del Passo Gavia. La viabilità presenta elevata pendenza, ridotte dimensioni della carreggiata e la tortuosità di alcuni tratti non permette il passaggio di mezzi pesanti. Va inoltre sottolineato come l’accessibilità alle zone di pascolo deve essere garantita dalle aziende presenti, in quanto soprattutto i pascoli ovicaprini si trovano al limite dei pascoli bovini. Nella totalità dei casi si scorgono tracciati esistenti che conducono alle zone di alpeggio. Il passaggio in questi percorsi deve essere garantito.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE

OBIETTIVI GENERALI E PRIORITARI DELLA CONCESSIONE

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CONSORZIOFORESTALEDUEPARCHI, LOCALITÀ SALETTI N°1,25050 STADOLINA DI VIONE(BS) TEL. E FAX0364/94203 EMAIL: INFO@CONSORZIODUEPARCHI.IT EMAIL/PEC: CONSORZIODUEPARCHI@LAMIAPEC.IT C.F.-P.IVA02340630983 3

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE SUPERFICI E DELLE UBA PER ALPEGGIO

ALPEGGIO TIPO DI SUPERFICIE SUPERFICIE

PASCOLO UBA/ETTARO UBA ALPEGGIO VACCHE

BOVINI MENO DI 2

ANNI

TOTALE OVICAPRINI IN

LATTAZIONE OVICAPRINI TOTALE OVICAPRINI PASCOLO MAGRO 196,4 Ha 0,6 117,9 Uba 0 Manze 0 Bovini 0 Ovicaprini 786 Ovicaprini 786 Ovicaprini PASCOLO MAGRO BOVINI 0,0 Ha 1,0 0,0 Uba 0 Vacche 0 Manze 0 Bovini 0 Ovicaprini 0 Ovicaprini

TOTALE: 196,4 Ha 117,9 Uba 0 Vacche 0 Manze 0 Bovini 0 Ovicaprini 786 Ovicaprini 786 Ovicaprini

PASCOLO MAGRO 10,7 Ha 0,6 6,4 Uba 0 Vacche 0 Manze 0 Bovini 43 Ovicaprini 43 Ovicaprini

PASCOLO MAGRO BOVINI 98,0 Ha 1,0 98,0 Uba 49 Vacche 82 Manze 131 Bovini 653 Ovicaprini 653 Ovicaprini TOTALE: 108,6 Ha 104,4 Uba 49 Vacche 82 Manze 131 Bovini 0 Ovicaprini 696 Ovicaprini 696 Ovicaprini

PASCOLO MAGRO 14,3 Ha 0,6 8,6 Uba 0 Vacche 0 Manze 0 Bovini 57 Ovicaprini 57 Ovicaprini

PASCOLO MAGRO BOVINI 11,7 Ha 1,0 11,7 Uba 8 Vacche 7 Manze 14 Bovini 78 Ovicaprini 78 Ovicaprini TOTALE: 26,0 Ha 20,3 Uba 8 Vacche 7 Manze 14 Bovini 0 Ovicaprini 135 Ovicaprini 135 Ovicaprini PASCOLO MAGRO 62,8 Ha 0,6 37,7 Uba 0 Vacche 0 Manze 0 Bovini 251 Ovicaprini 251 Ovicaprini PASCOLO MAGRO BOVINI 45,2 Ha 1,0 45,2 Uba 15 Vacche 50 Manze 65 Bovini 301 Ovicaprini 301 Ovicaprini TOTALE: 107,9 Ha 82,8 Uba 15 Vacche 50 Manze 65 Bovini 0 Ovicaprini 552 Ovicaprini 552 Ovicaprini

439,0 Ha 325,4 Uba 72 Vacche 138 Manze 210 Bovini 0 Ovicaprini 2.169 Ovicaprini 2.169 Ovicaprini

ALPE VALMALZA ALPE VALLONE DEL

GAVIA - GRAOLE - CAIONE

ALPE SOMALBOSCO

ALPE MONTICELLI

TOTALE:

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4 Il numero totale di animali dipende dalle tipologie di pascolo presenti. Gli alpeggio possono essere caricati complessivamente con massimo 2169 ovicaprini oppure 210 bovini (72 vacche e 138 manze) e 1137 ovicaprini. Tali cifre sono i limiti oltre i quali è possibile incorrere in numerosi problemi di sovraccarico dell’alpeggio. Si consiglia di attestarsi intorno al 70% del carico massimo.

La superficie totale è pari a 2.816,28 ettari di cui 439,0 eleggibili a pascolo, per un totale di 325,0 UBA.

ALPEGGIO SUPERFICIE

Ha UBA/MAX UBA

OTTIMALI

UBA MINIME ALPE VALLONE DEL GAVIA -

GRAOLE - CAIONE 196,40 117,90 82,50 78,56

ALPE VAL MALZA 108,60 104,40 73,10 43,44

ALPE SOMALBOSCO 26,00 20,30 14,20 10,4

ALPE MONTICELLI 107,90 82,80 58,00 43,16

TOTALE 439,00 325,00 228,00 175,56

TABELLA RIASSUNTIVA DEL CARICO ANIMALE

La tabella riporta le superfici di pascolo nette, le uba massime, ottimali e minime. Vista la particolare dislocazione di alcuni alpeggi si ritiene importante attestarsi il più possibile vicino ai valori ottimali.

Come anticipato in precedenza, il bando in oggetto riguarda 4 distinti alpeggi più comodamente definiti lotti e di seguito descritti.

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5 LOTTO 1 - ALPE VALLONE DEL GAVIA – GRAOLE - CAIONE

La concessione riguarda l’alpe/malga “Vallone del Gavia - Graole - Gaione”, posta a un’altitudine compresa tra i 1.620 e i 3.000m s.l.m., l’accessibilità risulta buona in quanto tramite strada asfaltata è possibile raggiungere la malga e le zone di pascolo. L’alpe si estende su una superficie complessiva di di 1.004,81 ettari di cui 196,45 ettari sono idonei al pascolo di ovicaprini e bovini, individuati catastalmente dai seguenti mappali:

NCT FOGLIO PARTICELLA SUPERFICIE SUPERFICIE

(ETTARI) SUPERFICIE DI PASCOLOIDONEO BOVINI

PASCOLO ESCLUSE TARE

SUPERFICIE

(ETTARI) TIPOLOGIA DI PASCOLO CONDIVISONE MAPPALI

PONTE DI LEGNO 1 3 263.770 m2 26,38 Ha 0,000 Ha ROCCE

PONTE DI LEGNO 1 4 1.476.791 m2 147,68 Ha 521.543 m2 NO 50,00% 26,077 Ha PASCOLO MAGRO MAPPALE CONDIVISO ALPE LAGO NERO

PONTE DI LEGNO 1 5 31.850 m2 3,19 Ha 31.850 m2 NO 50,00% 1,593 Ha PASCOLO MAGRO

PONTE DI LEGNO 1 6 140.315 m2 14,03 Ha 140.423 m2 NO 50,00% 7,021 Ha PASCOLO MAGRO MAPPALE CONDIVISO ALPE LAGO NERO

PONTE DI LEGNO 45.898 m2 NO 80,00% 3,672 Ha PASCOLO MAGRO

PONTE DI LEGNO 1 18 250 m2 0,03 Ha 250 m2 NO 80,00% 0,020 Ha PASCOLO MAGRO

PONTE DI LEGNO 3 9 62 m2 0,01 Ha 0,000 Ha ST RUT T URA

PONTE DI LEGNO 3 52 21.820 m2 2,18 Ha 12.131 m2 NO 80,00% 0,970 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 3 54 18.655 m2 1,87 Ha 0,000 Ha BOSCO USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 6.413 m2 SI 100,00% 0,641 Ha PASCOLO MAGRO BOVINI

PONTE DI LEGNO 3 58 39.970 m2 4,00 Ha 6.299 m2 SI 50,00% 0,315 Ha PASCOLO MAGRO BOVINI

PONTE DI LEGNO 4 9 760 m2 0,08 Ha 0,000 Ha BOSCO USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 39.315 m2 NO 50,00% 1,966 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 37.521 m2 SI 80,00% 3,002 Ha PASCOLO MAGRO BOVINI USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 4 13 290 m2 0,03 Ha 290 m2 NO 80,00% 0,023 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 4 14 650 m2 0,07 Ha 650 m2 NO 80,00% 0,052 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 7 31 5.620 m2 0,56 Ha BOSCO USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 58.700 m2 SI 80,00% 4,696 Ha PASCOLO MAGRO BOVINI USUFRUT TO CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 12 1 214.080 m2 21,41 Ha 0,000 Ha BOSCO

TOTALE 10.048.089 m2 1.004,81 Ha 2.975.783 m2 196,45 Ha 70 MAPPALI

ALPE VALLONE DEL GAVIA - GRAOLE - CAIONE

1 10 448.600 m2 44,86 Ha

3 55 199.120 m2 19,91 Ha

3 57 210.500 m2 21,05 Ha

3 59 170.080 m2 17,01 Ha

4 1 387.620 m2 38,76 Ha

4 4 506.800 m2 50,68 Ha

4 8 175.910 m2 17,59 Ha

4 11 207.340 m2 20,73 Ha

7 32 81.370 m2 8,14 Ha

12 3 502.930 m2 50,29 Ha

12 8 148.940 m2 14,89 Ha

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6 Nella zona del Vallone del Gavia, sono presenti delle aree particolarmente agevoli, vicine a un corso d’acqua principale che scorre al centro dell’alpe. La maggior parte dell’alpeggio risulta dislocato in aree a discreta pendenza e con sfasciumi e rocce che diventano sempre più fitti man mano che ci si avvicina al lago di Savoretta.

L’alpe si sviluppa, nei pascolamenti più bassi, all’uscita della galleria presente sulla strada del Gavia. Qui la vegetazione è frammista a rocce e sfasciumi con superfici pascolabili aventi una tara del 50%.

La seconda zona di pascolo si trova ai limiti della strada che porta al passo Gavia, tra la Conca del Gavia e la strada asfaltata.

La terza zona di pascolo si sviluppo lungo il Vallone del Gavia subito dopo il Lago Nero, nella seconda delle due vallate presenti. Nella parte alta del pascolo vi è la presenza del lago di Savoretta. Il pascolo è di scarso valore foraggero e con buona presenza di pietre e sfasciumi con una tara del 50%.

Nella zona di Caione - Graole sono presenti delle aree particolarmente impervie e non servite da corsi d’acqua nella zona di Cima delle Graole mentre zone di abbeveraggio sono disponibili nella Valle di Caione. L’alpeggio presenta nella zona più a sud i pascoli nella prossimità di Cima delle Graole. La zona più a nord si erpica lungo la Valle di Caione e sale a est lungo la strada del Gavia fino alla Zona delle Rocce Nere. Non sono presenti strutture per la trasformazione del latte o il ricovero.

L’alpeggio ha un carico massimo di animali pari a 117,9 UBA e POTRÀ ESSERE PASCOLATO ESCLUSIVAMENTE DA OVICAPRINI con un carico massimo di 786 animali. Non vi è presenza di strutture idonee alla trasformazione del latte e al ricovero di animali e uomini.

Il carico ottimale per avere un buon pascolamento è pari a 82,5 UBA con una tolleranza di +/- 10%. per a l m e n o 60 giorni (90 gg per le malghe con maggior variazione altimetrica), di cui almeno 60% UBA di proprietà dell’azienda agricola monticante.

Per assicurare un utilizzo almeno minimale della produzione foraggera nel periodo vegetativo, il carico medio di bestiame non deve essere inferiore a 0,4 UBA/ha, con inizio non più tardi del 1 giugno, del 30 giugno e del 30 luglio per i pascoli posti rispettivamente al di sotto dei 1000 mt, tra 1000 e 2000 m, oltre i 2000 m, e termine entro il 30 settembre.

TABELLA RIASSUNTIVA DEL CARICO ANIMALE MASSIMO ALPEGGIO TIPO DI SUPERFICIE SUPERFICIE

PASCOLO UBA/ETTARO UBA ALPEGGIO VACCHE

BOVINI MENO DI 2

ANNI

TOTALE OVICAPRINI IN

LATTAZIONE OVICAPRINI TOTALE OVICAPRINI

PASCOLO MAGRO 196,4 Ha 0,6 117,9 Uba 0 Manze 0 Bovini 0 Ovicaprini 786 Ovicaprini 786 Ovicaprini PASCOLO MAGRO BOVINI 0,0 Ha 1,0 0,0 Uba 0 Vacche 0 Manze 0 Bovini 0 Ovicaprini 0 Ovicaprini

TOTALE: 196,4 Ha 117,9 Uba 0 Vacche 0 Manze 0 Bovini 0 Ovicaprini 786 Ovicaprini 786 Ovicaprini

ALPE VALLONE DEL GAVIA - GRAOLE -

CAIONE

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7 La stima della base d’asta per il lotto in oggetto è quantificata in 9.822,00 €, ottenuta valutando il valore pabulare, la dislocazione dei pascoli e la loro accessibilità.

I beni in argomento saranno concessi nello stato di fatto in cui si trovano per l’esercizio delle attività di alpeggio ai sensi delle vigenti leggi in materia, con la formula “visti e piaciuti” per averne effettuata in loco diretta constatazione.

LOTTO 2 - ALPE VALMALZA IN COMUNE DI PONTE DI LEGNO

La concessione riguarda l’alpe/malga “Valmalza”, posta a un’altitudine compresa tra i 1.750 e i 2.600m s.l.m., l’accessibilità è buona grazie alla presenza di una strada sterrata che da Sant’Apollonia porta fino al Rifugio Valmalza. Tale tratto abbraccia solo una piccola parte dei pascoli mentre la maggior parte si sviluppa dal Rifugio Valmalza fino a dopo il Bivacco Linge, con sola presenza di un sentiero pedonale. L’alpeggio si sviluppa a nord ovest del rifugio di Valmalza e si sviluppa nelle aree limitrofe al bivacco Linge. La superficie è costituita da ampi pascoli semi pianeggianti adatti ai bovini. Le aree a pendenze elevata, idonee agli ovicaprini, sono soggette alla colonizzazione di vegetazione arbustiva che risulterebbe fortemente limitata da tale tipologia di animali. L’unica struttura di appoggio presente è il Bivacco Linge. L’alpe si estende su una superficie complessiva di 613,08 Ha, individuata catastalmente dai seguenti mappali:

OVICAPRINI VACCHE DA LATTE/

INGRASSO

BOVINI MENO DI 2

ANNI UBA CAPRINI UBA BOVINI TOTALE

CARICO MASSIMO 786 Ovicaprini 0 Vacche 0 Manze 117,9 0,0 117,9

CARICO OTTIMALE 550 0 0 82,5 0,0 82,5

CARICO MINIMO 393 0 0 58,9 0,0 58,9

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8

Di questi 98,1 ettari sono idonei al pascolo di bovini e 10,7 ettari sono idonei al pascolo di ovicaprini per un totale di 108,65 ettari.

Il carico ottimale per avere un buon pascolamento è pari a 73,10 con una tolleranza di +/- 10% UBA per almeno 60 giorni (90 gg per le malghe con maggior variazione altimetrica) , di cui almeno 60% UBA di proprietà dell’azienda agricola monticante.

Sono presenti delle aree comode, con scarsa pendenza e vicine a corsi d’acqua. L’alpeggio ha un carico massimo di animali pari a 104,6 UBA (6,4 uba per ovicaprini e 98,2 uba di bovini). Nelle aree è possibile far pascolare un massimo di 49 vacche e 82 manze per un totale di 131 bovini e fino a 43 ovicaprini.

Nel caso in cui l’alpeggio voglia essere caricato con soli ovicaprini si può identificare un numero massimo di animali pari a 698.

NCT FOGLIO PARTICELLA SUPERFICIE SUPERFICIE

(ETTARI) SUPERFICIE DI PASCOLO IDONEO BOVINI

PASCOLO ESCLUSE TARE

ELEGGIBILE (HA) TIPOLOGIA DI PASCOLO CONDIVISONE MAPPALI

PONTE DI LEGNO 1 1 168.000 m2 16,80 Ha 12.796 m2 SI 50,00% 0,640 Ha PASCOLO MAGRO BOVINI USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 1 2 317.860 m2 31,79 Ha BOSCO USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 2 1 216.000 m2 21,60 Ha 0,000 Ha ROCCE USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 3 2 74.610 m2 7,46 Ha 74.610 m2 NO 50,00% 3,731 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 64.460 m2 NO 80,00% 5,157 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 106.361 m2 SI 50,00% 5,318 Ha PASCOLO MAGRO BOVINI USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 3 35 2.970 m2 0,30 Ha 0,000 Ha BOSCO USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 19.894 m2 NO 50,00% 0,995 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 3 46 431.680 m2 43,17 Ha 0,000 Ha INCOLT O USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 3 62 7.060 m2 0,71 Ha 0,000 Ha INCOLT O USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 3 64 49.040 m2 4,90 Ha 10.073 m2 NO 80,00% 0,806 Ha PASCOLO MAGRO USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 7 39 18 m2 0,00 Ha USUFRUT T O CONSORZIO FOREST ALE 2 PARCHI

PONTE DI LEGNO 7 127 63 m2 0,01 Ha

TOTALE 6.130.753 m2 613,08 Ha 1.565.517 m2 108,65 Ha 44 MAPPALI

ALPE VALMALZA

3 3 170.895 m2 17,09 Ha

3 30 69.040 m2 6,90 Ha

3 32 ^{59.500 m2} ^{5,95 Ha}

3 40 ^{136.150 m2} ^{13,62 Ha}

3 49 ^{178.950 m2} ^{17,90 Ha}

(9)

9

TABELLA RIASSUNTIVA DEL CARICO ANIMALE MASSIMO

La stima della base d’asta per il lotto in oggetto è quantificata in 6.519,00 €, ottenuta valutando il valore pabulare, la dislocazione dei pascoli e la loro accessibilità.

INGRASSO

UBA

CARICO OTT IMALE 30 34 57 4,5 68,7 73,2

CARICO MINIMO 21 25 41 3,2 49,1 52,3

(10)

10 LOTTO 3 - ALPE SOMALBOSCO IN COMUNE DI TEMÙ

La concessione riguarda l’alpe/malga “Somalbosco”, posta a un’altitudine compresa tra i 1.650 e i 2.500m s.l.m., l’accessibilità risulta buona in quanto l’alpe è accessibile con strada vasp mentre risulta di difficile accesso l’area destinata agli ovicaprini. L’alpe si estende su una superficie complessiva di ha 463,52 Ha, individuata catastalmente dai seguenti mappali:

Di questi 14,3 ettari sono idonei al pascolo di ovicaprini e 11,7 sono idonei al pascolo di bovini per un totale di 26 ettari.

Sono presenti delle aree con scarsa pendenza e con presenza di acqua grazie a una fontana di abbeveraggio limitrofa alla malga. L’alpeggio ha un carico massimo di animali pari a 20,3 UBA (8,6 uba per ovicaprini e 11,7 uba di bovini). Nelle aree è possibile far pascolare un massimo di 8 vacche e 7 manze per un totale di 14 bovini e fino a 57 ovicaprini. L’alpeggio presenta nella zona est, nei pressi del confine comunale, le Baite di Somalbosco, strutture recentemente ristrutturate, individuate dal mappale 69 del foglio 4 NTC Temù, dove nelle immediate vicinanze è presente il rudere della vecchia stalla. Il pascolo dei bovini si estende limitrofo alla malga, risultando in molti tratti ridotto dalla vegetazione (rododendro e larice). Il pascolo degli ovicaprini si estende invece nelle zone più impervie e di difficile accesso verso nord-ovest fino alla zona denominata Gras degli spì. Una limitata zona di pascolo per ovicaprini è presente nella zona sud- ovest nei pressi di Cima Bleis di Somalbosco.

Nel caso in cui l’alpeggio voglia essere caricato con soli ovicaprini si può identificare un numero

(11)

11 massimo di animali pari a 135.

Il carico ottimale per avere un buon pascolamento è pari a 14,20 UBA con una tolleranza di +/- 10% per per a l m e n o 60 giorni (90 gg per le malghe con maggior variazione altimetrica) , di cui almeno 60% UBA di proprietà dell’azienda agricola monticante.

TABELLA RIASSUNTIVA DEL CARICO ANIMALE MASSIMO

La stima della base d’asta per il lotto in oggetto è quantificata in 2.100,00 €, ottenuta valutando il valore pabulare, la dislocazione dei pascoli e la loro accessibilità.

INGRASSO

UBA

CARICO OTT IMALE 40 5 5 6,0 8,2 14,2

CARICO MINIMO 29 4 3 4,3 5,9 10,1