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ISTRUTTORIA CONCLUSIVA DI CONTROLLO DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI 2018 (DOCUMENTI ATTINENTI ALL AREA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO PENALI 2017)

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ISTRUTTORIA CONCLUSIVA DI CONTROLLO DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI 2018 (DOCUMENTI ATTINENTI ALL’AREA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO – PENALI 2017)

Obblighi di comunicazione e Flusso Informativo

Si riporta in schema tabellare il Flusso Informativo 2018 rispetto al quale, non superando l’eventuale ri- tardo cumulato per ogni obbligo di comunicazione il limite dei 30 giorni, non è da applicarsi alcuna penali- tà nel calcolo (rif. matrice da Disciplinare Tecnico approvato con deliberazione assembleare n. 16/2017).

Anno 2018 (*)

Espletamento obbligo di comunicazione da

PUBLIACQUA SpA I Consegna

Prima Diffida ad Integrare AIT

Invio Integrazioni da PUBLIACQUA SpA

II consegna

Seconda Diffida ad Integrare AIT

Invio Integrazioni da PUBLIACQUA SpA

III consegna

Oggetto

Scadenza prevista obblighi

riferiti all'anno

2018

Data

Ritardo A (in gg.)

Data Prot.

AIT

Termini proroga

(in gg.)

Data

Ritardo B (in gg.)

Data Prot.

AIT

Termini proroga

(in gg.) Data

Ritardo C (in gg.)

Dati Ge-

stionali 31/05/18

31/05/18 (integr. In data 16/07/18)

0 29/11/18 14386 20 19/12/18 0 - - - - -

Rilevazio- ne perdite (acque- dotto e fognatu- ra)

30/06/18

03/07/18 29/06/18(

F)

1 29/11/18 14386 20 - - - - - - -

Standard Organizza- tivi

31/05/18 06/06/18 6 29/11/18 14386 20 19/12/18 0 19/02/19 2375 20

22/03/1 9 (in- tegr. in

data 29/05/1

9)

11

Infrastrut- ture del servizio

30/06/18

02/07/18 (integr. in data 03/07/18,

16/07/18 e 28/12/18)

0 19/02/19 2375 20 12/03/19 1 06/05/19 5471 21

27/05/1

9 0

Piano Operativo degli In- terventi prelimina- re (POI Preventivo Prelimina- re)

- - - - - - - - - - - -

Piano Operativo degli In- terventi consunti- vo

- - - - - - - - - - - -

*Tutte le consegne sono state effettuate utilizzando correttamente il portale NetSic.

(2)

Verifica integrazioni e chiarimenti

L’obiettivo di questa sezione dell’istruttoria conclusiva è quello di attribuire un grado di completezza quali- quantitativa e di congruenza a ciascun documento oggetto di richiesta integrazioni/chiarimenti; sulla base del giudizio assegnato a ciascun documento lo step successivo, con riferimento a quanto previsto dall’art. 10 del DT “La Conven- zione di affidamento del Servizio precede la trasmissione periodica di informazione del parte del Gestore all’AIT. In caso di mancata trasmissione è prevista l’applicazione di penalità […]”, sarà di valutare l’applicabilità o meno delle penali previste in Convenzione e, in caso di inadempimento agli obblighi di comunicazione e/o di mancanze o incongruenze e/o mancato raggiungimento degli standard di servizio organizzativi, procedere al calcolo delle penalità in funzione dei livelli del VRG (2017).

Il controllo sul Flusso informativo anno 2018 (dati 2017) è stato eseguito in maniera completa su tutti i documenti di pertinenza dell’area Pianificazione e Controllo, ad eccezione del documento Consuntivo annuale degli investimenti che è stato oggetto di verifica e controllo separato a cura dell’Ufficio Controllo Investimenti, e con l’esclusione dei docu- menti di competenza dell’area Regolazione (Dati Economici, Scambi Infragruppo, Struttura dei Corrispettivi e Articola- zione Tariffaria) per i quali si rimanda a pertinente istruttoria di settore.

Si procede quindi con l’analisi delle integrazioni fornite dal Gestore in risposta alle II diffide ad integrare e si valuta, per ogni singolo obbligo di comunicazione, il grado di completezza quali-quantitativa ai sensi di quanto previsto dalla Con- venzione di riferimento e relativo Disciplinare Tecnico. Per facilitare la lettura delle integrazioni si lasciano riportati nel testo alcuni passaggi funzionali delle relazioni istruttorie di richiesta integrazioni.

Analisi documenti

A

NALISI DI CONGRUENZA DEGLI

O

BBLIGHI DI COMUNICAZIONE

Con riferimento alla congruenza dati fra i vari documenti oggetto di obbligo di comunicazione e l’RDT ARERA, viste le risultanze riportate nel documento “2019_07_PBA_RQTI_Confronto_DEF”, non si rilevano criticità e si valuta positivamente l’attività di riallineamento dati attuata dal Gestore nel corso del proce- dimento istruttorio.

D

ATI

G

ESTIONALI

Obbligo Convenzionale

Ai sensi del regime transitorio approvato con Delibera di Assemblea n. 19/2017 e della nota AIT prot. 15539/2017, per i Dati Gestionali relativi all’anno 2017 è stata richiesta la compilazione dei seguenti nuovi Dati Gestionali del Foglio Ac- quedotto: Volume misurato e non fatturato dell’acqua consumata (autorizza- to).

Giudizio Dati Gestionali

Il Documento consegnato è completo e i dati oggetto di richiesta chiarimen- ti/integrazioni nella Diffida ad integrare sono stati tutti riconfermati o corretti laddove necessario.

Ai sensi dell’art. 11, c.3, Parte III del Disciplinare Tecnico approvato con Delibe- ra Assembleare n. 16 del 08/06/2017 e del regime transitorio ratificato con De- libera Assembleare n. 19 del 08/06/2017, tutti i dati del documento Dati Ge- stionali richiesti sono stati forniti con una completezza/correttezza del 100%: il documento risulta pertanto completo.

Calcolo di eventuali penalità

Con riferimento ai criteri di valutazione del grado di penalizzazione ratificati nella Delibera Assembleare AIT n. 16/2017, art. 11, c. 3, si riscontra che:

- il documento è stato consegnato entro la scadenza prevista;

- il documento è completo;

(3)

E’ da ritenersi pertanto nulla la penalità relativa all’obbligo di comunicazione in oggetto.

R

ILEVAZIONE PERDITE

Obbligo Convenzionale

Per la rilevazione perdite acquedotto è richiesto il format da DM 99/97.

Il documento Rilevazione perdite fognatura deve obbligatoriamente essere consegnato nel formato completo di cui alla Determinazione AIT n. 10/2016.

Giudizio Rilevazione Perdite

I documenti consegnati sono completi e i dati oggetto di richiesta chiarimen- ti/integrazioni nella Diffida ad integrare sono stati tutti riconfermati o corretti laddove necessario.

Ai sensi dell’art. 11, c.3, Parte III del Disciplinare Tecnico approvato con Delibe- ra Assembleare n. 16 del 08/06/2017 e del regime transitorio ratificato con De- libera Assembleare n. 19 del 08/06/2017, tutti i dati dei documenti Rilevazione Perdite richiesti sono stati forniti con una completezza/correttezza del 100%: i documenti risultano pertanto completi.

Calcolo di eventuali penalità

Con riferimento ai criteri di valutazione del grado di penalizzazione ratificati nella Delibera Assembleare AIT n. 16/2017, art. 11, c. 3, si riscontra che:

- i documenti sono stati consegnati entro la scadenza prevista;

- i documenti di Rilevazione Perdite sono completi.

E’ da ritenersi pertanto nulla la penalità relativa all’obbligo di comunicazione in oggetto.

D

ATABASE

I

NFRASTRUTTURE DEL SERVIZIO E

S

HP

F

ILE DELLE OPERE A RETE

Obbligo Convenzionale

Per l’obbligo DB Infrastrutture del Servizio il Flusso informativo approvato nel Disciplinare Tecnico prevede la consegna del D-Base Infrastrutture nel formato NetSIC e degli shape file dei tronchi delle opere a rete (distributrici, adduttrici, fognature e collettori).

Il formato dati di riferimento è quello denominato formato “evolution” versione 101 modINFRA- STRv101GLOS.xlsx, reso disponibile direttamente dal portale NetSIC nel modulo Infrastrutture nella sezione Consegna (rif. prot. AIT 7939/2017).

Per la consegna del DB Infrastrutture 2018 dati 2017 gli impegni richiesti al Gestore in fase di ag- giornamento del DB Infrastrutture sono stati definiti nella nota prot. AIT 15539 del 30/11/2017.

Pertanto, ferma restando la necessità di mantenere almeno lo stesso grado di compilazione dei dati 2016, è stato ratificato che per la consegna DBI 2018 dati 2017 fossero da ritenersi obbligatori:

 la compilazione al 100% dei dati prioritari comunicati come già disponibili dal Gestore con nota prot. 4137/2017 (prot. AIT 1526/2017);

 l’aggiornamento dei campi “anno di ristrutturazione” e “stato di conservazione” per le ope- re ristrutturate o costruite ex novo dal 2014;

 la compilazione di tutti i campi delle opere ristrutturate o costruite ex novo dal 2015.

Per gli shape file, è ritenuto obbligatorio:

 la compilazione di tutti i dati prioritari con grado di compilazione al 100%, ad esclusione di press_med_eserc, riparazione_allacci, riparazioni_rete – per l’acquedotto – e riparazio- ne_allacci, riparazioni_rete - per la fognatura;

 l’aumento significativo del livello di mappatura delle reti di acquedotto e fognatura rispet-

(4)

to a quanto riscontrato nell’ultima consegna dati 2016 (nella quale era stata riscontrata l’assenza del codice GIS del tratto in oltre 460 km di rete).

I criteri di compilazione dei dati sono stati ratificati nel Glossario condiviso con i Gestori e comunica- to con nota prot. AIT 7939/2017.

Database Infrastrutture

Richiamati per intero i contenuti della I Diffida ad integrare di cui al prot. AIT 14182/2018, con rela- tive verifiche e riscontri, si valutano le risposte alla II Diffida ad integrare trasmessa con prot.

2821/2019 e si formulano le valutazioni finali sul DBI.

1) Consistenza delle opere

Nella Premessa della Relazione Integrativa inviata da Publiacqua in accompagnamento alla II consegna del DBI, si fanno alcune precisazioni sulle revisioni apportate dal Gestore nel documento inviato. In particolare, con diretta ripercussione sulla consistenza delle opere in oggetto, nel paragrafo “Opere in attesa di attiva- zione” il Gestore comunica quanto segue:

“Come già anticipato e condiviso con l’Autorità, le opere che risultano “in attesa di attivazione”, ossia opere la cui costruzione è terminata, ma che non sono ancora entrate in esercizio perché in attesa di opere acces- sorie, non essendo previsto all’interno del DBI uno stato che rappresenti tale situazione, verranno riportate con lo stato “in costruzione” ed inserite in relazione come eccezioni.”

Questa casistica è risultata ricorrente fra le infrastrutture di Publiacqua, e se ne è tenuto conto nell’analisi delle risposte inviate e dei dati rendicontati, in quanto definisce diverse eccezioni in cui l’anno di costruzio- ne è antecedente al 2017 ma l’opera risulta sempre in costruzione.

In risposta alle richieste fatte da AIT nel documento Allegato 1 – Valutazioni finali.xlsx, si fanno i seguenti rilievi conclusivi riguardanti la tipologia di infrastrutture “Sollevamenti” che determinano un riscontro posi-

tivo, con prescrizioni sulla consegna 2019 dati 2018:

Si riscontra quanto segue:

- le opere SL00324 e SL00325 erano effettivamente rientranti nelle eccezioni delle opere in attesa di attiva- zione e sono state costruite nel 2013 ma attivate solo nel 2017. Corretto;

- per le opere SL00233, SL00254 e SL00255 è stato rispristinato lo stato in costruzione. Come prescrizione per la consegna dati 2018, si raccomanda al Gestore di compilare i dati delle opere in costruzione seguendo le indicazioni di Glossario dati:

“Per le opere che al 31/12 dell'anno di riferimento risultano in costruzione devono essere compilati:

- i campi relativi alla identificazione dell'opera e alla sua ubicazione (codice origine, descrizione, coordinate, località, comune)

- il campo dell'anno di costruzione indicando l'anno di riferimento - il campo relativo allo stato dell'opera con i codice 3

I campi relativi alle caratteristiche dell'opera non devono essere compilati fino a quando l'opera non entra in esercizio.”

Nel caso specifico, i dati inseriti dal Gestore sono maggiori di quelli richiesti e non si ritiene penaliz-

zabile la diversa impostazione consegnata;

(5)

-è stato rispristinato lo stato 3 (in costruzione) per l'opera SL00256.

-è stato inserito lo stato attivo per l'opera SL00335.

RISCONTRI CORRETTI CON PRESCRIZIONE DATI 2018: con il prossimo DBI 2018 si chiede al Gestore di revi- sionare i dati delle opere in costruzione, limitandosi a trasmettere la compilazione solo dei campi ritenuti necessari.

2) Grado di compilazione

Per tutte le infrastrutture è stato positivamente verificato il mantenimento e miglioramento. CORRETTO.

3) Bontà dei dati

Il foglio DATI è stato aggiornato correttamente:

CHIAVE VALORE DESCRIZIONE

1 INFRASTR IDENTIFICATORE DEL MODULONETSIC

2 101 ID FORMATO (NR=101 DEFUALT)

21 3 ID GESTORE (Nr.ID del GESTORE es. 6=ACQUEDOTTO DEL FIORA) 22 31/12/2017 00:00 DATA AGGIORNAMENTO INFORMAZIONI (01/12/2016)

41 annuale RICORRENZA COMPETENZA (1)

42 4 NR.CONSEGNA NELL'ANNO (da 1 a 12)

43 2017 ANNO COMPETENZA (AAAA di COMPETENZA DATI) 2015 44 1 NUMERO ANNI SOTTESI (NR.ANNI es.1 = 1 ANNO) 61 27/05/2019 00:00 DATA REDAZIONE FILE (01/06/2016)

Riscontro positivo.

Fatto salvo quanto rettificato dal Gestore nel foglio DATI le verifiche sulla risposta alla prima Diffida hanno dato tutte esito positivo.

CORRETTO.

4) Verifica stato di conservazione e completamento dati nuove opere

Le verifiche sulla risposta alla prima Diffida hanno dato tutte esito positivo. Corretto.

(6)

5) Verifica compilazione dati prioritari

Si riportano i risultati del riscontro sulle integrazioni/correzioni richieste nella II diffida ad integrare sui dati prioritari attesi nel DBI in base agli obblighi ratificati con nota prot. AIT 15539 del 30/11/2018.

Tipologia di

Opera Codice infra-

struttura Dato man-

cante/errato Diffida ad

Integrare Valutazione Risposte del Gestore e Richieste II Diffida ad inte-

grare Valutazione Risposte del Gestore a II Diffida e

VALUTAZIONI FINALI AIT Fognature FG01331 LE

MASCHERE FG01424 PRATO3 FG01552 CERAIO

Lunghezza

totale [km] Completare il dato priorita- rio mancante o motivare adeguata- mente il valo- re 0 km.

Il Gestore risponde che:

La rete fognaria FG01331 è stata inserita tra le eccezioni in quanto la mancanza della rete di raccolta è dovuta al fatto che le utenze risultano allacciate direttamente sul collettore.

Si chiede al gestore di chiarire meglio la risposta fornita, soprattutto rispetto alla scelta di inserire nel DBI una rete di lunghezza 0 km e 0 utenti allacciati, in stato attivo.

Risposta Gestore

Si è reso necessario inserire la rete fognaria FG01331 al fine di evidenziare un’area territoriale in cui è presente il servizio di fognatura, in quanto sono presenti utenti in sta- to attivo che risultano allacciati ad un collettore fognario (non sono presenti utenti di tipo industriale ma utenti di tipo civile, il cui volume fatturato, campo 101500, è pari a 12.053 mc).

Valutazione AIT

La risposta fornita è congruente.

CORRETTO.

Fognature FG01453 PONTE ALL'ASSE2 FG01880 PISTOIA14 FG01946 PISTOIA18 FG02204 CALENZANO 3

FG02222 V.

XXV APRILE

Volume fatturato [mc/anno]

Dati pari a 0 mc/anno.

Verificare, integrare e correggere ove necessa- rio.

Il Gestore scrive che “le reti non hanno volume fatturato in quanto le utenze georiferite non ricadono all’interno dei poligo- ni.”

La risposta fornita non è chiara. Si chiede al Gestore di fornire ulteriori chiarimenti.

Risposta Gestore

A seguito di ulteriori verifiche, è stato possibile modificare il bacino fognario relativo alle reti limitrofe, permettendone la loro inclusione. Pertanto nella prossima consegna del DBI 2018 le reti con assenza di volume fatturato risulte- ranno in stato eliminato.

Valutazione AIT

La risposta fornita è congruente. Sarà cura di AIT verifica- re che nella prossima consegna dati 2018 le reti in oggetto risultino in stato eliminato da DBI (id_opera_Stato=6).

CORRETTO.

(7)

Tipologia di

Opera Codice infra-

struttura Dato man-

cante/errato Diffida ad

Integrare Valutazione Risposte del Gestore e Richieste II Diffida ad inte-

grare Valutazione Risposte del Gestore a II Diffida e

VALUTAZIONI FINALI AIT Depuratori Varie opere Concentra-

zione media ingresso COD [mg/l]

Concentra- zione media uscita COD [mg/l]

Diverse ope- re hanno dato pari a 0 [mg/l].

Verificare ed integrare i dati.

Il Gestore risponde come segue:

“Con nostra nota prot. n. 49539/2016 Publiacqua faceva pre- sente che per gli impianti < 2.000 AE non esistevano misure e pertanto si chiedeva il codice da utilizzare nella compilazione.

L’Autorità con nota prot. n. 0012361/2016 ha risposto che “i campi possono essere lasciati vuoti o compilati con lo ZERO e relativo indice di confidenza X, indicando in una relazione di accompagnamento l’elenco degli impianti per i quali la relativa autorizzazione non prescrive alcuna analisi annuale del COD”.

In merito a questo si rinvia a quanto già evidenziato nella rela- zione di accompagnamento allegata alla risposta alla I diffida ad integrare dei dati 2016 (pag. 50).”

Riscontrata la nota indicata dal Gestore nella risposta, si è ef- fettivamente trovata la corrispondenza indicata dal Gestore per questi campi, che rappresentano quindi delle eccezioni alle in- formazioni richieste.

L’elenco eccezioni dovrebbe essere sempre riportato in ogni consegna, aggiornato, e completo del campo che per ogni infrastruttura rappresenta l’eccezione.

In accompagnamento alla risposta alla II Diffida, si chiede al Gestore di inviare l’elenco aggiornato di tutte le ecce- zioni fino ad oggi ratificate, sia in formato pdf sia in forma- to excel, con l’indicazione chiara del campo oggetto di ec- cezione e della motivazione.

Il Gestore ha consegnato l’elenco eccezioni richiesto.

Il file risulta ben compilato con i dati richiesti.

CORRETTO.

(8)

SHAPE FILE delle opere a rete (Istruttoria a cura del Servizio Pianificazione e SIT)

Nella seconda diffida erano state avanzate due richieste per la sola fognatura, per le quali si rileva quanto segue.

1. RECAPITO - Allineare shape e DB Infrastrutture relativamente all’indicazione del recapito per i 16 tratti appartenenti al collettore CL00354 PISTOIA SUD.

Il dato risulta compilato al 100% e coerente con il DB Infrastrutture.

2. Verificare la rete FG01331-LE MASCHERE, presente nel foglio FOGNATURE del DBI come attiva e con lunghezza 0 e non presente nello shape.

Nella Relazione di accompagnamento si legge che “La rete FG01331 è stata inserita tra le eccezioni perché rappresenta un’area in cui è presente il servizio di fognatura (attraverso il collettore) ma non risultano pre- senti condotte di rete fognaria, pertanto la rete FG01331 è riportata nel DBI ma non nello shape.”.

Da ulteriori chiarimenti forniti da Publiacqua per le vie brevi, è stato precisato che la rete in questione è stata lasciata come attiva nel foglio fognature del DBI così da non perdere informazioni fondamentali relati- ve alle utenze servite nell’area ed in particolare al volume fatturato. Tale informazione infatti non è prevista nella descrizione dei collettori sul DBI e pertanto, nel caso di utenze allacciate direttamente al collettore, come nel caso di specie, andrebbe persa.

Visto tutto quanto sopra.

ACQUEDOTTO

nome_campo Dati priori- tari

COMPILAZIONE 2017 - II conse-

gna

DATO SHAPE

DATO DB

INFRA Note COMPILAZIONE

2016

ids_codice_origine Sì 100,00% ok ok 100,00%

comune_nome Sì 100,00% - non previsto 100,00%

id_comune_istat No 100,00% - non previsto 100,00%

ids_codice_tratto No 100,00% ok ok 100,00%

id_materiale No 100,00% ok ok 100,00%

idx_materiale No 100,00% ok ok 100,00%

diametro No 100,00% ok ok 92,54%

idx_diametro No 100,00% ok ok 100,00%

anno No 100,00% ok ok 100,00%

idx_anno No 100,00% ok ok 100,00%

lunghezza Sì 100,00% 6.715,40 6.715,40 100,00%

idx_lunghezza No 100,00% ok ok 100,00%

id_conservazione Sì 100,00% ok ok 100,00%

tipo_rete Sì 100,00% ok ok 100,00%

tipo_acqua No 100,00% - non previsto 99,98%

funziona_gravita No 100,00% - non previsto 99,93%

copertura No 42,17% - non previsto 27,87%

profondita No 15,63% - non previsto 15,55%

idx_profondita No 100,00% - non previsto 100,00%

gestione_pressione Sì 100,00% ok ok 100,00%

id_tipo_telecontrollo Sì 100,00% - - vedi relazione di ac-

compagnamento 100,00%

press_med_eserc No 0,00% - - 0,00%

protezione_catodica No 100,00% - - 100,00%

allacci Sì 100,00% 224.952 224.952 solo per distribuzione 100,00%

lunghezza_allacci No 100,00% 2.278.519 non previsto 100,00%

riparazioni_allacci No 0,00% - - 0,00%

riparazioni_rete No 0,00% - - 0,00%

(9)

nome_campo Dati priori- tari

COMPILAZIONE 2017 - II conse-

gna

DATO SHAPE

DATO DB

INFRA Note COMPILAZIONE

2016 utenze_misuratore Sì 100,00% 379.352 393.294 vedi relazione di ac-

compagnamento 100,00%

id_opera_stato Sì 100,00% ok ok 100,00%

Pertanto per il file ACQ_shape.shp caricato su Net.SIC il 12/03/2019 risulta che:

1. Contenuti minimi - La verifica dell’uso dei campi minimi necessari per la rappresentazione delle caratte- ristiche delle reti su GIS, come indicati nella Det. 24/2016, ha dato esito positivo.

2. Bontà dei dati – La verifica del formato, dell’unità di misura e dei contenuti dei dati indicati nella Det.

24/2016, ha dato esito positivo per tutti i campi.

3. Compilazione dati prioritari - La verifica del grado di compilazione al 100% dei 10 dati prioritari per lo shape dell’acquedotto, ha dato esito positivo.

4. Grado di compilazione – La verifica del mantenimento del grado di compilazione rilevato per gli obblighi 2017 dati 2016, ha dato esito positivo per tutti i campi degli shape. I livelli di compilazione per la con- segna 2018 dati 2017 sono quelli indicati nella tabella sopra riportata.

5. Coerenza dati – La verifica, laddove possibile, della coerenza con quanto contenuto nel DB Infrastruttu- re dati 2017, ha dato esito positivo.

FOGNATURA

nome_campo prioritario

COMPILAZIONE 2017 - III conse-

gna

DATO SHAPE DATO DB INFRA Note COMPILAZIONE 2016

ids_codice_origine si 100,00% ok ok 100,00%

comune_nome si 100,000% - non previsto 100,00%

id_comune_istat no 100,000% - non previsto 100,00%

ids_codice_tratto no 100,00% ok ok 100,00%

id_materiale no 100,00% ok ok 100,00%

idx_materiale no 100,00% ok ok 100,00%

sezione no 90,07% - non previsto 90,06%

diametro no 86,23% ok ok 63,58%

idx_diametro no 100,00% ok ok 100,00%

anno no 100,00% ok ok 100,00%

idx_anno no 100,00% ok ok 100,00%

lunghezza si 100,00% 3622,3 3622,3 100,00%

idx_lunghezza no 100,00% ok ok 100,00%

id_conservazione si 100,00% ok ok 100,00%

tipo_rete no 100,000% ok ok 100,00%

id_refluo_trasportato si 100,00% ok ok 100,00%

funziona_gravita si 100,00% ok ok 100,00%

recapito si 100,00% ok ok 100,00%

copertura no 43,11% - non previsto 17,33%

prof_iniziale no 30,47% - non previsto 0,00%

prof_finale no 30,47% - non previsto 0,00%

idx_profondita no 100,00% - non previsto 100,00%

allacci no 100,00% 202.620 non previsto 100,00%

allacci_industriali no 100,00% 745 non previsto 100,00%

lunghezza_allacci si 100,00% 2.784 2.564 solo per fogna-

tura 100,00%

riparazioni_allacci si 0,00% 0 non compilato 0,00%

riparazioni_rete si 0,00% 0 non compilato 0,00%

(10)

nome_campo prioritario

COMPILAZIONE 2017 - III conse-

gna

DATO SHAPE DATO DB INFRA Note COMPILAZIONE 2016

id_opera_stato si 100,00% - non previsto 100,00%

Pertanto per il file FNG_shape.shp caricato su Net.SIC il 27/05/2019 risulta che:

1. Contenuti minimi - La verifica dell’uso dei campi minimi necessari per la rappresentazione delle caratte- ristiche delle reti su GIS, come indicati nella Det. 24/2016, ha dato esito positivo.

2. Bontà dei dati – La verifica del formato, dell’unità di misura e dei contenuti dei dati indicati nella Det.

24/2016, ha dato esito positivo per tutti i campi.

3. Compilazione dati prioritari - La verifica del grado di compilazione al 100% dei 9 dati prioritari per lo shape della fognatura, ha dato esito positivo.

4. Grado di compilazione – La verifica del mantenimento del grado di compilazione rilevato per gli obblighi 2017 dati 2016, ha dato esito positivo per tutti i campi degli shape. I livelli di compilazione per la con- segna 2018 dati 2017 sono quelli indicati nella tabella sopra riportata.

5. Coerenza dati – La verifica, laddove possibile, della coerenza con quanto contenuto nel DB Infrastruttu- re dati 2017, ha dato esito positivo.

G

IUDIZIO

F

INALE

D

BI

/S

HAPE

F

ILE

Calcolo di eventuali penalità

Valutate le integrazioni inviate dal Gestore,

tenuti presenti i criteri di applicazione delle penalità previsti dal Disciplinare Tecnico approvato con delibera assembleare n. 16/2017,

preso atto che gli obblighi di compilazione previsti per i dati 2017 sono stati ratificati nella nota prot. 15539 del 30/11/2017,

riscontrato che il documento è stato consegnato senza ritardi;

valutato che il Gestore ha mantenuto il grado di compilazione dei dati 2016, rilevata la completa compilazione dei dati prioritari attesi,

riscontrato il rispetto dei criteri di compilazione dati stabiliti dal Glossario dati e il recepimento di tutte le incongruenze ed anomalie appurate da AIT in fase istruttoria, fatte salve le prescrizioni necessarie per la consegna 2019 dati 2018,

si valutano i documenti DB Infrastrutture e Shape file delle reti completi e corretti e si ritiene che non siano applicabili penalità per mancata/parziale comunicazione dei dati.

Prescrizioni consegna 2019 dati 2018

- Compilare in maniera congruente con i criteri del Glossario i dati delle opere in costru- zione;

- Effettuare l’eliminazione delle fognature FG01453, FG01880, FG02204 e FG02222.

S

TANDARD

O

RGANIZZATIVI

Obbligo Convenzionale

Il formato di riferimento per l’invio dei registri di cui alla Det. 2/2016 è da rite- nersi obbligatorio con riferimento alle tempistiche di trasmissione dei dati co- me definite nella comunicazione inviata dall’AIT al Gestore in data 15/01/2016.

Osservazioni generali

(11)

Richieste avanzate in II Diffida Risposte del Gestore/Osservazioni AIT

Laddove previsti, i due campi relativi alle Coordinate sono stati compilati con valori incompatibili con il sistema di riferimento Gauss Boaga (es. 44.0046419/11.3965774).

Si reitera l’osservazione già formulata in I diffida chieden- do al Gestore, nel caso in cui non fosse stato utilizzato il sistema di riferimento Gauss-Boaga, di indicare quello uti- lizzato.

Con e-mail integrativa del 25/06/2019 il gestore ha co- municato che le coordinate sono nel sistema di riferimen- to WGS.

Tempi di riparazione dei guasti ordinari (IGOm e IGOx)

CONTROLLI A CAMPIONE

INTERVENTI GIA’ RICHIESTI IN I DIFFIDA - RISPOSTE DEL GESTORE ALLE RICHIESTE AVANZATE DA AIT IN II DIFFIDA

ID_ IGO Osservazioni AIT

II Diffida

Osservazioni conclusive AIT

901665646

Il Gestore non ha inviato i fogli di lavoro dell’intervento richiesto.

Se ne richiede l’integrazione.

Durata dell’interruzione idrica pari a 4’’. Errata rilevazione delle tempistiche.

Conformità tra registro e fogli di lavoro.

900619773

Tempo di interruzione flusso idrico pari a 30’’:

evento troppo breve (errata rilevazione delle tem- pistiche). Mancata coincidenza di date tra la ma- schera del gestionale, che riporta le date del 01/01/17 e del 04/06/17, e il registro IGO che ri- porta la data del 03/01/17.

Durata dell’interruzione idrica pari a 30’’. Errata rilevazione delle tempistiche.

Conformità tra registro e fogli di lavoro.

900796996

Dall’analisi dei fogli di lavoro dell’intervento 900796996 non risulta rintracciabile l’orario di fine manovre di riattivazione T2 indicato nel registro (ore 22:30).

Si chiedono chiarimenti.

Il Gestore ha inviato ulteriore documentazione e specifiche sulla dinamica dell’evento, ma risulta ancora non verificabile il T2 del registro (h 22:30).

Evento non conforme.

ANALISI DEI FOGLI DI LAVORO ULTERIORI RICHIESTI IN II DIFFIDA

ID_ IGO Note/Osservazioni AIT

900945868 Evento conforme.

901064541 Evento conforme.

901103529 Evento conforme.

901421074 Evento conforme.

(12)

GIUDIZIO

Ricordato quanto precisato in II Diffida a integrare, ovvero: “In analogia ai dati 2016 si anticipa che a conclusione dell’attività di controllo verrà verificata l’eventuale applicazione di penali in relazione alla numerosità degli eventi che presentano “un’errata rilevazione del dato” per eccessiva brevità”, e rilevato che il problema relativo alla eccessiva brevità di alcuni interventi di riparazione di guasti ordinari permane anche per l’anno 2017, si procede al calcolo della penale per incompletezza.

CALCOLO DEL GRADO DI INCOMPLETEZZA DEL REGISTRO IGO

Assumendo l’intervallo di 1’ (00:01:00) quale soglia minima di accettabilità della durata di un’interruzione (T2-T1) in analogia all’istruttoria dati 2016, dall’ultima consegna dati si desumono 132 eventi con tempo di interruzione del ser- vizio idrico inferiore ad un minuto (00:01:00). Pertanto 132 eventi del registro presentano “un’errata rilevazione del dato”.

Anche non prendendo in considerazione l’evento 900796996 per il quale risulta una non conformità tra registro e fogli di lavoro, si ha un totale di 132/1473 eventi = 8,9% degli eventi che presenta dati rilevanti ai fini del calcolo dell’indicatori erroneamente ripotarti.

Si riscontra, quindi, un grado di incompletezza MEDIA secondo i criteri stabiliti dal DT approvato con delibera AIT n.

16/2017, parte III, art. 3, paragrafo “Archivi delle registrazioni relativi agli Standard Organizzativi” riconducibile alla ca- sistica “l’evento è registrato ma mancano o sono erroneamente riportati dati rilevanti ai fini del calcolo dell’indicatore per un numero di eventi fino al 10% del totale”.

Ai sensi dell’art. 11 paragrafo 8 “I livelli di applicazione delle penalità” si ricade nella casistica di livello A in quanto si riscontra “un miglioramento di classe di incompletezza”: per il registro IGO 2016 era stato infatti riscontrato un grado di incompletezza GRAVE.

PE=239.635.718,82*15%*0,4%=€ 143.781,43

Calcolo Standard IGO

IGOm = (/)

Doveè il tempo reale di tutte le riparazioni ed H è il prodotto del tempo standard per il numero complessivo delle interruzioni.

Inoltre, per ciascuno dei casi nei quali il tempo reale di riparazione supera di 1,5 volte il valore standard verrà applicato il seguente ulteriore indicatore:

IGOx = [(Vs)/Vs)]*n/N

Dove n è il numero dei casi in cui è stato superato il valore 1,5Vs e N il numero dei casi in cui si è rispettato il valore Vs.

Valore standard: 12 ore Penalità (PI): 0,3 % del VRG

Franchigia di tolleranza (FT): Nessuna

PE = (IGOm-1) *PI + IGOx * PI [Dove il primo termine viene conteggiato solo se posi- tivo]

IGOm =0,184<1 IGOx =0 PE =0€

Tempi di riparazione dei guasti straordinari (IGSm e IGSx)

RICHIESTA AVANZATA IN II DIFFIDA

Si richiede al Gestore di aggiungere elementi utili a comprendere le cause di straordinarietà degli eventi inseriti nel

(13)

registro attraverso una revisione del campo “Tipo Intervento” o “Tipo Guasto o disservizio”.

In risposta alla II diffida il Gestore ha precisato che tutti gli interventi inseriti nel registro sono riconducibili a “Impianti che servono più di 10.000 abitanti” o “tubazioni con diametro >300mm” ed ha provveduto a revisionare il campo “Ti- po Guasto o disservizio” inserendo tale specifica.

Risposta corretta.

INDAGINI A CAMPIONE

Si riportano in tabella gli eventi sui quali in II diffida sono state formulate osservazioni.

ID_ IGS Note/Osservazioni AIT

II Diffida Risposte del Gestore Osservazioni conclusive AIT

901426631

Guasto a potabilizzatore.

Grafico non visualizzabile.

Corrispondenza negli orari tra regi- stro e maschera del gestionale.

Non chiara dai fogli di lavoro la cau- sa di straordinarietà dell’intervento.

Riconducibile alla casistica “Im- pianti che servono più di 10.000 abitanti”.

Risposta accettata.

901353025

Corrispondenza negli orari tra regi- stro e maschera del gestionale.

Non chiara dai fogli di lavoro la cau- sa di straordinarietà dell’intervento.

Riconducibile alla casistica “Im- pianti che servono più di 10.000 abitanti”.

Risposta accettata.

901063808

Corrispondenza negli orari tra regi- stro e maschera del gestionale.

Si presume che la causa di straordi- narietà dell’intervento sia ricondu- cibile alla casistica “impianti che servono più di 10.000 abitanti”.

Si chiede di confermare l’ipotesi.

Riconducibile alla casistica “Im- pianti che servono più di 10.000 abitanti”

Risposta accettata.

GIUDIZIO Registro corretto.

Calcolo Standard IGS Nessun evento di superamento delle 24 h di Vs.

PE =0,00€

Preavviso interventi programmati (IRPA) - Durata delle interruzioni programmate (IPA)

RICHIESTE AVANZATE IN II DIFFIDA Si richiede al Gestore di:

- Chiarire laddove riportata la dicitura “tipo oggetto non presente in DBI” nel campo “Codice Infrastruttura” per i due eventi ID IPA1700086 e PA1700062;

- Fornire una risposta al quesito in merito al fatto che tutti gli eventi abbiano interessato o meno un solo Comune.

(14)

RISPOSTE DEL GESTORE E ANALISI DEI FOGLI DI LAVORO INVATI IN RISPOSTA ALLA II DIFFIDA

Il Gestore ha:

- Corretto il campo “Codice Infrastruttura” per i due eventi ID IPA IPA1700086 e 1700062;

- Confermato che tutti gli eventi inseriti nel registro hanno riguardato un solo Comune.

INDAGINI A CAMPIONE:

Si riportano in tabella gli eventi sui quali in II diffida sono state formulate osservazioni.

CODICE IPA Note/valutazioni AIT II diffida Valutazioni conclusive AIT

PA1700133 Preavviso e fogli di lavoro non forniti.

La documentazione ri- chiesta è stata fornita.

Evento conforme.

GIUDIZIO Registro corretto.

Calcolo Standard IRPA Dall’analisi degli eventi rendicontati non emerge alcune preavviso inferiore al Vs.

PE = 0€

Calcolo Standard IPA

Dall’analisi degli eventi rendicontati non emerge alcun intervento programmato di du- rata superiore alle soglie consentite.

PE = 0€

Attivazione Servizio di Emergenza (IRA) GIUDIZIO

Registro corretto.

Calcolo Standard IRA I n. 2 eventi di attivazione del servizio sostitutivo di emergenza sono conformi al Vs.

PE = 0€

Caratteristiche dell’acqua erogata (QUAP)

GIUDIZIO

Registro corretto.

Calcolo Standard QUAP

Interni Usl Totali

Nout 139 52 191

Ntot 60686 18585 79271

QUAP=0,002<FT PE= 0 €

Tempo di riparazione dei guasti ordinari in fognatura (IGFOm e IGFOx)

(15)

RICHIESTE AVANZATE IN II DIFFIDA

1. Il Gestore, rispetto all’incongruenza numerica segnala- ta (rif. Inserimento nel registro di 61 eventi per l’anno 2017. Dal DB Infrastrutture risulterebbero però n. 112 episodi di allagamento (Foglio Fognature – campo Epi- sodi allagamento [nr]) ha precisato che i dati non sono coincidenti perché negli eventi ricompresi nel DBI non sono presenti – ad esempio – eventi generati da avvisi interni su Impianti che non necessariamente hanno de- terminato un disservizio o disagio all’utenza. Come già espresso nella tabella allegata, si chiede di specificare meglio quali casistiche di eventi 2017 inclusi nei registri IGFO-IGFS non siano stati inclusi nel conteggio degli al- lagamenti-sversamenti fornito ad ARERA e coincidente con gli episodi di allagamento da DBI.

2. Il Gestore ha corretto il campo Codice Rete Fognaria o Impianto fognario allineando i codici con quelli conte- nuti del DBI. Tuttavia si rileva che molti degli eventi ri- portati nel registro riguardano un impianto di depura- zione, mentre ai sensi del Disciplinare Tecnico i guasti fognari dovrebbero riguardare la rete fognaria a monte del depuratore. Si chiede di depurare in tal senso il re- gistro IGFO.

3. Per informazione si chiede anche di chiarire se, come si presume, anche ai fini del conteggio degli eventi di al- lagamento/sversamento per ARERA siano stati conteg- giati anche gli eventi relativi a depuratori, oltre che a fognature.

4. Dall’analisi dei codici inseriti emergono eventi di gua- sto fognario solamente su Depuratori o Sollevamenti.

Si chiedono chiarimenti e un’eventuale integrazione in tal senso, risultando anomalo che nel corso di un intero anno non si sia verificato un solo guasto ordinario su alcuna delle reti gestite.

RISPOSTE DEL GESTORE

1. Il Gestore afferma che non sono stati inclusi gli eventi riconducibili ad avvisi interni che non abbiano neces- sariamente dato un disservizio all'utenza e gli eventi riconducibili a depuratori.

2. Il Gestore non ha risposto a quanto richiesto. La que- stione verrà riapprofondita in sede di validazione dei dati 2018 per l’invio ad ARERA.

3. Il Gestore ha provveduto a una integrazione volontaria del registro successiva alla scadenza della II diffida ad integrare. Risultano adesso anche guasti su reti fogna- rie, oltreché su sollevamenti.

Nella nota di trasmissione del registro aggiornato il Gestore ha dichiarato che per n. 1 evento (ID 901078319) “…la do- cumentazione disponibile non concede la possibilità di rin- tracciare con esattezza la data di fine lavori, ma dall’esame delle stesse pratiche, emerge come le attività di spurgo o comunque le attività atte a eliminare le cause di mancato corretto deflusso sino state effettuate con celerità – proba- bilmente in reperibilità – seppur non evidenziate. Per tale motivo si è provveduto ad integrare la data/ora di “fine guasto” ovvero di risoluzione dell’evento con le 23:59 della giornata di inizio dell’evento.”

Per l’evento ID 901078319 si accetta la certificazione invia- ta dal Gestore circa il termine del guasto entro le 23.59.

EVENTI DA CONTROLLO A CAMPIONE RISULTATI NON CONGRUI DA RISPOSTA A I DIFFIDA:

ID_ IGFO Note/Oservazioni AIT Risposta del Gestore Osservazioni conclusi- ve AIT

901977424 Tipo di guasto da fogli di lavoro non coincidente con registro.

Il Gestore ha provveduto ad adeguare nel registro il campo “Data e Ora segnalazio- ne” allineando registro e foglio di lavoro.

Evento conforme.

ANALISI DEI FOGLI DI LAVORO RICHIESTI IN II DIFFIDA

ID_ IGFO Note/Osservazioni AIT

902146691 Evento conforme.

902167888 Evento conforme.

(16)

901241938

Né il T1 né il T2 inseriti nel registro (rispettivamente le 8:40 e le 10:14 del 17/07) sono rilevabili dai fogli di lavoro, dove sono stati riportati come orario di “Fine card.” le 15:01 e come “In.

card.” le 9:01. Evento non conforme.

GIUDIZIO

……….

CALCOLO DEL GRADO DI INCOMPLETEZZA

Sulla base delle risultanze delle diffide ad integrare, risulta n. 1 evento NON CONFORME (ID 901241938 – rispetto al quale non è stata giustificata dal gestore la mancanza della registrazione dei tempi sui fogli di lavoro) su un totale di n. 50 eventi inseriti nel registro dei guasti fognari ordinari: 1/50=2%.

Si riscontra quindi un grado di incompletezza MEDIA secondo i criteri stabiliti dal DT, parte III, art. 11 paragrafo 3 “Archivi delle registrazioni relativi agli Standard Organizzativi” riconducibile alla casistica “L’evento è registrato ma mancano o so- no erroneamente riportati dati rilevanti ai fini del calcolo dell’indicatore per un numero di eventi fino al 10% del totale”.

Ai sensi dell’art. 11 paragrafo 8 “I livelli di applicazione delle penalità” si ricade nella casistica di livello B “qualora il Gesto- re abbia subito una penalità quali-quantitativa solo nell’anno precedente…”, in quanto anche nella precedente annualità (dati anno 2016) era stato riscontrato un grado di incompletezza MEDIA, mentre per i dati 2015 era stata nulla la penale applicata al registro IGFO.

PE=239.635.718,82*22,92%*0,4%=€ 219.698,03

Calcolo Standard IGFO

Tempo di riparazione dei guasti straordinari in fognatura (IGFSm e IGFSx)

RICHIESTE AVANZATE IN II DIFFIDA

1) Il Gestore ha corretto i codici del campo Codice Rete Fognaria o Impianto fognario allineandoli con quelli presenti nel DBI. Permangono però alcuni campi che riportano la dicitura “tipo oggetto non presente in DBI” che si chiede di chiarire a quali infrastrutture si riferiscano, non essendo desumibile dal registro;

2) Inoltre, come già scritto per il registro IGFO, si rileva che molti degli eventi riportati nel registro riguarda- no un impianto di depurazione, mentre ai sensi del Disciplinare Tecnico i guasti fognari dovrebbero ri- guardare la rete fognaria a monte del depuratore. Si chiede di depurare in tal senso il registro IGFS.

RISPOSTE DEL GESTORE – VALUTAZIONI AIT

1) Permangono n. 3 record che riportano in corrispon- denza del campo Codice Rete Fognaria o Impianto fognario la dicitura “tipo oggetto non presente in DBI” sui quali il gestore non ha fornito i chiarimenti richiesti.

Si ritengono pertanto i 3 record non correttamente compilati nel campo Codice Rete Fognaria o Impianto fognario.

2) Il Gestore ha provveduto ad eliminare dal registro IGFS gli eventi riconducibili ai depuratori.

3) Il Gestore non ha risposto a quanto richiesto. La que- stione verrà riapprofondita in sede di validazione dei

(17)

3)

Per informazione si chiede anche di chiarire se, come si presume, anche ai fini del conteggio degli eventi di allagamento/sversamento per ARERA siano stati con- teggiati anche gli eventi relativi a depuratori, oltre che a fognature.

4)

Con riferimento all’articolo de La Nazione dell’8/11/2017 segnalato, il Gestore ha precisato che la segnalazione della voragine è pervenuta il 7/11/2018 alle ore 08:01 e gestita con avviso 411096239 e ordine 901596684. Il cedimento della tubazione non ha provocato occlusioni, allagamenti o disservizi della funzionalità alle utenze, fatto salvo il danneggiamento di un allaccio idrico. Pertanto non si sono verificate interruzioni del servizio sia idrico che fognario, come riportato nell’articolo allegato. Per ta- le motivo l’evento non è stato classificato nei registri IGF. Il tratto di tubazione fognaria è stato poi sosti- tuito con ordine 901623151 del 16/11/2017 (di cui ha allegato documentazione). Visto quanto scritto dal Gestore, si rileva tuttavia che il Disciplinare Tecni- co definisce il guasto fognario come la rottura di un sollevamento, di un pezzo speciale o il cedimen- to/distacco di una condotta o l’occlusione, anche in assenza di interruzione del flusso idrico da parte dell’utenza. Tanto più che, in presenza di danneg- giamento a un allaccio idrico, l’evento in oggetto non può che essere classificato come un guasto fognario e se ne richiede pertanto l’inserimento nel registro IGFS, del quale si chiede una generale revisione in tal senso.

dati 2018 per l’invio ad ARERA.

4) Con riferimento all’articolo de La Nazione dell’8/11/2017 segnalato in I diffida il Gestore ricon- ferma che il cedimento stradale non ha provocato occlusioni, allagamenti, sversamenti o disservizi alla funzionalità delle utenze. La misurazione della durata dei lavori di rispristino dell’intero tratto stradale sa- rebbe pertanto poco rappresentativa della ratio espressa e motivata con il DT. Pertanto ha provvedu- to ad inserire l’evento nel registro IGFS (ID 901596684) con misurazione del tempo T2 all’espletamento del primo sopralluogo.

Constatato che più di un gestore ha interpretato la definizione di guasto fognario coerentemente a quanto fatto da Publiacqua, si accettano i dati come registrati.

Il Gestore ha poi integrato il registro con una trasmissione volontaria successiva alla scadenza della II diffida ad inte- grare.

Nella nota di trasmissione del registro aggiornato il Ge- store ha dichiarato che per n. 4 eventi (ID 900894985 – 901524719 – 901663223 - 901707034) “…la documenta- zione disponibile non concede la possibilità di rintracciare con esattezza la data di fine lavori, ma dall’esame delle stesse pratiche, emerge come le attività di spurgo o co- munque le attività atte a eliminare le cause di mancato corretto deflusso sino state effettuate con celerità – pro- babilmente in reperibilità – seppur non evidenziate. Per tale motivo si è provveduto ad integrare la data/ora di

“fine guasto” ovvero di risoluzione dell’evento con le 23:59 della giornata di inizio dell’evento.”

Si accetta la certificazione inviata dal Gestore circa il T2 degli eventi ID 900894985 – 901524719 – 901663223 - 901707034.

ANALISI DEI FOGLI DI LAVORO RICHIESTI IN II DIFFIDA

ID_ IGFS Note/Osservazioni AIT

902181806 Evento conforme.

900874792 T1 e T2 discostanti tra registro e fogli di lavoro di pochi minuti. Evento conforme.

901353012

Guasto a sollevamento. Il T2 inserito nel registro (16:52) non è rilevabile dai fogli di la- voro dove è stato riportato come orario di “Fine card.” Le 13:35 e come “Fine richie- sta” le 17:07. Evento non conforme.

901016400 Evento conforme.

GIUDIZIO

Si rilevano n. 3 record non correttamente compilati nel campo Codice Rete Fognaria o Impianto fognario.

(18)

Si rileva n. 1 evento (ID 901353012) per il quale il T2 non è stato correttamente registrato.

CALCOLO DEL GRADO DI INCOMPLETEZZA

Rispetto al campo Codice Rete Fognaria o Impianto fognario risultano non correttamente registrati n. 3 dati sui totali 96.

3/96 = 3% = % inferiore al 5% di franchigia fissata dal Disciplinare Tecnico in caso di dati non strettamente necessari al calcolo dell’indicatore = nessun grado di incompletezza del documento derivante da questo conteggio.

Risulta poi n. 1 evento (ID 901353012) per il quale il T2 non risulta correttamente registrato, su un totale di n. 96 even- ti inseriti nel registro dei guasti fognari straordinari: 1/96=1% (arrotondato per difetto).

Si riscontra quindi un grado di incompletezza LIEVE secondo i criteri stabiliti dal DT, parte III, art. 11 paragrafo 3 “Ar- chivi delle registrazioni relativi agli Standard Organizzativi” riconducibile alla casistica “L’evento è registrato ma man- cano o sono erroneamente riportati dati rilevanti ai fini del calcolo dell’indicatore per un numero di eventi fino all’1%

del totale”.

Ai sensi dell’art. 11 paragrafo 8 “i livelli di applicazione delle penalità” si ricade nella casistica di livello A “ogni volta che rispetto all’anno precedente o al periodo prevedente si è riscontrato un miglioramento di classe di incompletez- za…”, in quanto nella precedente annualità (dati anno 2016) era stato riscontrato un grado di incompletezza MEDIA.

PE=239.635.719*1,25%*0,4%=€ 11.981,79

Calcolo Standard IGFS

Caratteristiche dell’acqua depurata (QUAS)

GIUDIZIO Registro corretto.

Calcolo Standard QUAS

QUAS = N(out)/N(tot)

Interni ARPAT Totali

Nout 78 4 82

Ntot 13023 1751 14774

QUAS=0,006< FT PE = 0 €

Ση (ore) 3534,86

N. tot. interruzioni 96

Vs 48

ΣH 4608

IGFSm 0,767

Σ(η-1,5Vs)/1,5Vs 8,724544753

n 12

N 74

IGFSx 1,415

PE

PE 339.034,47

Osservazioni IGFSm < 1

IGFSm

IGFSx

(19)

Valutazione Penali complessive per i dati anno 2017

In conclusione alla presente istruttoria, si dettagliano di seguito le penalità da trasmettere al Gestore PUBLIACQUA per i dati anno 2017.

Tabella 1 Riepilogo Penalità Obblighi di Comunicazione

Tabella 2 Riepilogo Penalità Standard Organizzativi OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE PE max

(%) Completezza /incompletezza

PI da matrice delle penalità

(%)

VRG 2017 (€)

PE tot (€)

DATI GESTIONALI 1,00% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

RILEVAZIONE PERDITE ACQUEDOTTO 0,25% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

RILEVAZIONE PERDITE FOGNATURA 0,25% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

DBI 0,75% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

SHAPE FILE 0,75% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

REGISTRO IGO 0,40% INCOMPLETEZZA MEDIA (LIV. A) 15,00% € 239.635.719 € 143.781,43

REGISTRO IGS 0,40% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

REGISTRO IRPA/IPA 0,40% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

REGISTRO IRA 0,40% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

REGISTRO QUAP 0,40% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

REGISTRO IGFO 0,40% INCOMPLETEZZA MEDIA (LIV. B) 22,92% € 239.635.719 € 219.698,03

REGISTRO IGFS 0,40% INCOMPLETEZZA LIEVE (LIV. A) 1,25% € 239.635.719 € 11.981,79

REGISTRO QUAS 0,40% COMPLETO 0,00% € 239.635.719 € 0,00

PENALE TOTALE DA ST. ORGAN. € 375.461,24

POI PREVENTIVO POI CONSUNTIVO

375.461,24 € 3.594.535,78 €

375.461,24 € TETTO MASSIMO OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

PENALE TOTALE OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

PENALE TOTALE DA OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE 2018

STANDARD ORGANIZZATIVI PI (%)

Valore Moltiplicativo

VRG 2017 (€)

PE (€) IGOm<1

IGOx=0 IGSm<1 IGSx=0

IRPA 0,3% IRPA=0 € 239.635.719 € 0,00

IPA 1,0% IPA=0 € 239.635.719 € 0,00

IRA 0,2% IRA=0 € 239.635.719 € 0,00

QUAP 0,1% QUAP<FT € 239.635.719 € 0,00

IGFOm<1 IGFOx=0,04340 IGFSm<1 IGFSx=1,415

QUAS 0,1% QUAS<FT € 239.635.719 € 0,00

€ 496.313,53

€ 1.677.450,03

€ 496.313,53 PENALE TOTALE DA STANDARD ORGANIZZATIVI 2018

IGO IGS

IGFO IGFS

0,3%

0,5%

0,1%

0,1%

€ 239.635.719

€ 239.635.719

€ 239.635.719

€ 239.635.719

€ 0,00

€ 0,00

€ 157.279,06

€ 339.034,47

TETTO MASSIMO STANDARD ORGANIZZATIVI TOTALE 2018

(20)

Tabella 3 Riepilogo Penalità totali 2018

OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE € 375.461,24 STANDARD ORGANIZZATIVI € 496.313,53 STANDARD TECNICI

TETTO MASSIMO ANNUALE € 4.792.714,38 TOTALE PENALI 2018 € 871.774,77

PENALI TOTALI 2018

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