PALAZZO MARTINENGO VIA MUSEI N. 32
BANDO DI GARA
In esecuzione delle determinazione dirigenziale n. 764/2014, la Provincia di Brescia intende appaltare mediante procedura aperta ai sensi del combinato disposto dell’art. 3 p.to 37 e dell’art. 55 del D.Lgs. 163/06 i lavori: ISTITUTO PROFESSIONALE AGRICOLTURA "V. DANDOLO"
IN COMUNE DI CORZANO. RIFACIMENTO BAGNI ALA OVEST, da eseguire a corpo e misura con il criterio del prezzo più basso, mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell’art. 82 comma 3 del D.Lgs 163/2006.
Si procederà all'esclusione automatica delle offerte, ai sensi dell'art. 122, comma 9, e art. 253 comma 20/bis del D.lgs. n. 163/2006.
La gara avrà luogo il giorno 15 OTTOBRE 2014 alle ore 9.00 presso la Sala Gare di Palazzo Broletto, P.zza Paolo VI , 29, I piano – Brescia, in seduta pubblica.
In tale seduta la Commissione di gara verificherà la regolarità dei plichi pervenuti entro i termini stabiliti dal bando di gara e procederà alla verifica della documentazione ai fini dell’ammissibilità alla gara. Definita la fase di ammissione alla gara dei concorrenti, procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche.
Le sedute di gara potranno essere sospese ed aggiornate ad altra ora o ad un giorno successivo, ai sensi dell'art. 117, D.P.R. n. 207/2010.
TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE:
ORE 12,00 DEL 09 OTTOBRE 2014
Sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs n.
163/2006 ed in possesso dei requisiti di cui agli artt. 38 e 39 del medesimo D.Lgs.
Ai raggruppamenti temporanei ed ai consorzi si applicano le disposizioni di cui agli artt. 92, 93 e 94 del D.P.R. 5.10.2010 , n. 207.
Il presente bando, il capitolato speciale d’appalto e la “lista delle lavorazioni e forniture” (lista predisposta e vidimata dalla stazione appaltante) sono disponibili sul sito internet www.provincia.brescia.it.
Gli altri elaborati progettuali sono scaricabili collegandosi al seguente link:
http://edes.provincia.brescia.it/get.php?rnd=yr6e635vt5n4nmyrmwz34w9xakyh8x
Per scaricare gli elaborati progettuali si consiglia di utilizzare “GOOGLE CROME”.
L’aggiudicazione provvisoria sarà pubblicata, entro un termine non superiore a 5 giorni, sul sito internet www.provincia.brescia.it.
Nella home page selezionare il link “BANDI DI GARA” (a destra); si aprirà una schermata con l’elenco dei bandi pubblicati, selezionare “AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA” in basso a destra.
VALIDAZIONE DEL PROGETTO: verbale di validazione di progetto redatto in data 26.05.2014.
L’aggiudicazione definitiva rimarrà subordinata al rispetto delle norme di finanza pubblica di cui all’articolo 31 della legge 12 novembre 2011, n.183 e all’articolo 1, comma 432 e seguenti della legge 24 dicembre 2012, n.228.
Registrazione al sistema AVCPASS
A norma dell’art. 6-bis. “Banca dati nazionale dei contratti pubblici” delD.lgs. 163/2006 e di cui alla Deliberazione AVCP n. 111/2012 adottata nell’Adunanza del 20 dicembre 2012 e suoi aggiornamenti .con oggetto“Attuazione dell’art. 6-bis del D.lgs. 163/2006 introdotto dall'art. 20, comma1, lettera a), legge n. 35 del 2012”, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema AVCPASS accedendo all’apposito link sul Portale AVCP (Servizi
ad accesso riservato –AVCPASS Operatore economico presso:
http://www.avcp.it/portal/public/classic/Servizi/ServiziAccessoRiservato) secondo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico, dopo la registrazione ed autenticazione al sistema AVCPASS, indica a sistema il CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema genera un codice
“PASSOE” da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.
Per il soggetto risultante miglior offerente in sede di gara la Provincia procederà attraverso AVCPASS all’acquisizione di tutti i documenti necessari alla comprova dei requisiti speciali e generali dichiarati in sede di gara.
Resta ferma l’acquisizione, secondo la normativa vigente, delle certificazioni comunque non acquisibili attraverso AVCPASS.
SANZIONI IN MANCANZA OD INCOMPLETEZZA DICHIARAZIONI RICHIESTE
Ai sensi del novellato art. 38, co. 2bis del D.Lgs n. 163/2006, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del citato art. 38, determinerà l’applicazione di una sanzione pecuniaria, in favore di questa Provincia di € 80,00, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria, con contestuale assegnazione di un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate.
INFORMAZIONI E SOPRALLUOGO
E’ OBBLIGATORIO IL SOPRALLUOGO ASSISTITO, A PENA DI ESCLUSIONE, DA EFFETTUARSI PRESSO L’ISTITUTO “VINCENZO DANDOLO” IN CORZANO (BS) SECONDO LE MODALITÀ SOTTO INDICATE.
Per informazioni di natura tecnica, sulla lista, sul sopralluogo e sugli elaborati progettuali contattare il Settore Edilizia Scolastica Ufficio Progettazione – via Cefalonia, n. 70 – Crystal Palace – Brescia al n. 030-3748869 – 807.
Il sopralluogo, si effettuerà, senza appuntamento presso la segreteria dell’Istituto “VINCENZO DANDOLO” sito in P.zza Chiesa n. 2 - 25030 BARGNANO DI CORZANO (BS) dalle ore 10.00 alle ore 12.00, tel. 030.9718132, presentandosi in uno dei seguenti giorni:
GIOVEDI’ 18 SETTEMBRE 2014 GIOVEDÌ 25 SETTEMBRE 2014 LUNEDI’ 06 OTTOBRE 2014
La persona incaricata dalla Provincia rilascerà attestato di avvenuto sopralluogo.
Tale attestato, dovrà essere allegato ai documenti di gara, corredato della fotocopia del documento d’identità della persona che ha effettuato il sopralluogo, e del documento comprovante il possesso del titolo ad effettuarlo (CCIAA o SOA per i titolari e/o legali rappresentanti, soci amministratori e direttori tecnici; procura notarile per i procuratori; e, nel caso del dipendente, delega, di cui al modello, allegata al bando di gara con idonea documentazione comprovante il rapporto di lavoro).
Il soggetto incaricato della ditta offerente non potrà effettuare il sopralluogo per più di un’impresa.
Per eventuali informazioni relative al bando di gara, contattare il Settore Contratti e Appalti, tel.
030/3749213-341, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì.
TITOLO I - IMPORTO DELL’APPALTO - QUALIFICAZIONI TEMPO ESECUZIONE LAVORI
TOTALE IMPORTO LAVORI A CORPO E A MISURA,
SOGGETTI A RIBASSO € 46.879,97
Costo del personale - non soggetto a ribasso: € 28.356,77
Costi di sicurezza aziendali - non soggetti a ribasso: € 1.763,26 ONERI PER LA SICUREZZA - non soggetti a ribasso: € 3000,00
IMPORTO TOTALE DELL’APPALTO € 80.000,00
CATEGORIA PREVALENTE
OS6 Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi € 39.654,18
La qualificazione sopra citata costituisce indicazione ai fini del rilascio del certificato di esecuzione dei lavori.
Per l’esecuzione dei lavori di cui all’oggetto costituisce condizione sufficiente il possesso dei requisiti di cui all’articolo 90 comma 1, del D.P.R. 207/2010:
• Importo dei lavori analoghi eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, per un importo non inferiore alla base d’asta,
• costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, non inferiore al 15% (quindici per cento) dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara,
• adeguata attrezzatura tecnica.
In alternativa, il concorrente dovrà essere in possesso dell’attestazione SOA “OS6” di cui all’art. 60 del D.P.R. 207/2010 regolarmente autorizzata e in corso di validità.
Qualora anche solo un concorrente sia sprovvisto dell’attestazione SOA, saranno estratti a sorte, così come previsto dall’art. 48, comma 1, D.L.vo 163/2006, un numero di offerenti non inferiore al 10% del numero delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore. I concorrenti estratti dovranno, entro dieci giorni dalla data della richiesta inviata per fax, comprovare il possesso dei requisiti di capacità economica - finanziaria e tecnico - organizzativa di cui all’art. 90 del D.Lgs 163/2006.
Nel caso in cui le ditte sorteggiate siano in possesso dell’attestazione SOA si procederà all’aggiudicazione nella medesima seduta. Diversamente, si comunicherà ai concorrenti la data della successiva seduta.
Si evidenzia che gli esecutori di eventuali opere previste dall’art. 1 del D.M. 22/01/2008 n. 37 (ex Lege n. 46/90 opere da elettricista, da idraulico, ecc.) dovranno essere abilitati secondo quanto disposto dal suddetto decreto.
Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è di 90 (novanta) giorni decorrenti dalla data di verbale di consegna dei lavori.
Gli interventi sono finanziati con fondi propri.
Come disposto dall’art. 26ter della L. 98/2013, è prevista la corresponsione in favore dell’appaltatore di un’anticipazione pari al 10 per cento dell’importo contrattuale. Si applicano gli articoli 124, commi 1 e 2, e 140, commi 2 e 3, del regolamento di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n.
207.
TITOLO II - CRITERIO E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà affidato mediante procedura aperta ex art. 3 comma 37 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 55 comma 5 e con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell'art. 82 comma 3 del D.Lgs.
163/2006 determinato mediante offerta a prezzi unitari.
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 122 comma 9, e 253 comma 20/bis del Dl.gs 163/2006, si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia.
Nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia inferiore a dieci, non si procede alla determinazione della soglia di anomalia fermo restando il potere della stazione appaltante di valutare la congruità dell'offerta ai sensi dell'art. 86 comma 3 del D.lgs. 163/2006.
Le medie e la soglia di anomalia saranno calcolate fino alla sesta cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la settima cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
Le offerte recapitate non possono essere ritirate e non è consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta.
Nel caso che due o più concorrenti risultassero miglior offerenti si procederà ai sensi dell’art.77 del R.D. 23/05/1924 n.827.
TITOLO III - SCADENZA, MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DOCUMENTI RICHIESTI
I soggetti che intendono partecipare alla gara dovranno far pervenire all’Ufficio Protocollo della Provincia di Brescia - P.zza Paolo VI n.29 – piano terra - entro le ore 12.00 del giorno 06.10.2014, un plico contenente la busta dell’offerta economica e i documenti amministrativi sfusi sotto indicati:
Il plico e la busta dell’offerta economica in esso contenuta dovranno entrambi essere
DOCUMENTI AMMINISTRATIVI BUSTA CONTENENTE
L’OFFERTA ECONOMICA
1) garanzia provvisoria;
2) certificazione qualità (solo ai fini della riduzione della cauzione);
3) dichiarazioni art. 90 del D.P.R. 207/2010 o attestazione SOA;
4) Mod. A;
5) Mod. B;
6) Mod. C;
7) Mod. D;
8) eventuale procura;
9) eventuale atto costitutivo nel caso di Consorzio;
10) eventuale documentazione prevista dall’art. 49 D.Lgs. 163/06;
11) nel caso di R.T.I dichiarazione di impegno che le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse;
12) se ricorre il caso di concordato preventivo con continuità aziendale, documentazione prevista all’art. 186 bis della legge fallimentare (Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267).
13) Stampa del codice PASSOE generato dal sistema AVCPASS.
Modulo offerta “lista delle lavorazioni e forniture” da scaricare dal
sito internet della Provincia di Brescia
Il PLICO dovrà riportare all’esterno le seguenti indicazioni:
denominazione completa ed aggiornata per esteso della ditta offerente completa di sede legale, P.I. e C.F. (nel caso di R.T.I.: per tutte le ditte costituenti il raggruppamento, con la specificazione della capogruppo);
numero telefonico, numero di fax ed indirizzo di posta elettronica al quale far pervenire le eventuali comunicazioni;
oggetto della gara: “ISTITUTO PROFESSIONALE AGRICOLTURA "V.
DANDOLO" IN COMUNE DI CORZANO. RIFACIMENTO BAGNI ALA OVEST”;
destinatario: Provincia di Brescia, Ufficio Protocollo, Palazzo Broletto, Piazza Paolo VI, n. 29 - 25121 - Brescia.
C.I.G.……….…….)
Codice PASSOE ………..(stringa numerica di 16 cifre generata dal sistema AVCPASS
La busta contenente L’OFFERTA ECONOMICA dovrà riportare all’esterno:
la dicitura “offerta economica”:
denominazione completa ed aggiornata per esteso della ditta offerente;
oggetto della gara: “ISTITUTO PROFESSIONALE AGRICOLTURA "V.
DANDOLO" IN COMUNE DI CORZANO. RIFACIMENTO BAGNI ALA OVEST”.
Il plico potrà essere consegnato direttamente a mano all’Ufficio Protocollo della Provincia di Brescia - P.zza Paolo VI n.29 – piano terra (dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.15 alle ore 16.30 ed il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00), o inviato a mezzo del Servizio di Poste Italiane S.p.A. (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate.
(SI INVITANO LE DITTE A PINZARE LA RICEVUTA DELLE AGENZIE DI RECAPITO SUL RETRO DELLA BUSTA PER NON COPRIRE I DATI UTILI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA). L'invio del plico avverrà ad esclusivo rischio del mittente ed i plichi, anche se sostitutivi o integrativi di offerte già pervenute, che perverranno per qualsiasi motivo dopo la scadenza sopra specificata, saranno considerati pervenuti, a tutti gli effetti, fuori termine anche se postalizzati entro le ore 12.00 del giorno 09.10.2014.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA:
1) GARANZIA PROVVISORIA:
ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006, i concorrenti dovranno produrre, a pena di esclusione, una cauzione provvisoria di € 1.600,00 pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto (oneri per la sicurezza compresi) intestata a: “Provincia di Brescia, P.zza Paolo VI n. 29 – 25121 Brescia”, da presentare in uno dei seguenti modi:
1. fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da intermediari finanziari, iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 1/9/93 n.385, che svolgono in via esclusiva attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
2. versamento presso il Tesoriere Provinciale Banca Popolare di Sondrio Società Cooperativa per Azioni - Succursale di Brescia - Via Benedetto Croce, 22 - 25121 Brescia (ABI 05696 CAB 11200 C/C 13340/48 IBAN IT 68 C 05696 11200 000013340X48). Le concorrenti che effettueranno il versamento della cauzione tramite bonifico, dovranno allegare alla documentazione di gara copia, rilasciata dalla propria banca, dell’avvenuta esecuzione del bonifico sul conto succitato, fermo restando che l’effettivo introito da parte della Tesoreria
Provinciale dovrà avvenire entro e non oltre il termine ultimo per la presentazione delle offerte, nonché indicare le proprie coordinate bancarie.
3. titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di Tesoreria Provinciale a favore della Provincia di Brescia.
Qualora il deposito cauzionale venga costituito nei modi di cui ai punti 2) e 3), gli offerenti dovranno produrre una dichiarazione di istituto bancario o compagnia di assicurazioni o intermediario finanziario, iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs 1/9/93 n. 385, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, e a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria o polizza assicurativa, come cauzione definitiva, con le modalità e nella misura prevista dall’art. 113 del D.lgs 163/2006 in favore della stazione appaltante, valida sino all’approvazione del certificato di regolare esecuzione.
La garanzia dovrà prevedere espressamente l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Provincia di Brescia ed avere validità per almeno 180 giorni, a decorrere dalla data di scadenza prevista dal bando di gara.
I concorrenti in possesso dei requisiti di cui all’art. 75 comma 7 del D.lgs 163/2006, potranno beneficiare della riduzione del 50% (€ 800,00) dell’importo cauzionale.
Si precisa che, in caso di R.T.I., la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese costituenti sono in possesso della certificazione di cui sopra.
Per i Raggruppamenti Temporanei di Imprese non ancora costituiti, la cauzione, pena l’esclusione, deve essere unica e cointestata a tutte le imprese del Raggruppamento.
Le suddette garanzie potranno essere conformi allo schema tipo 1.1 previsto dal Decreto 12/03/2004 n. 123 del Ministero delle Attività Produttive.
Ai sensi dell’art. 75 comma 9 del D.Lgs. 163/2006, ai non aggiudicatari la cauzione provvisoria non verrà restituita, ma sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva e, comunque, entro un termine non superiore a trenta giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione definitiva.
2) CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ:
Il possesso della certificazione viene richiesto solo ai fini della riduzione del 50% dell’importo cauzionale.
Nel caso di presentazione il certificato suddetto dovrà essere presentato in originale o copia fotostatica. Se la certificazione di qualità è contenuta dall’attestazione SOA, è sufficiente la produzione di quest’ultima, come al successivo punto 3.1.
3) DICHIARAZIONE DI CUI ALL’ART. 90 DEL DPR 207/2006 i concorrenti, a pena di esclusione, dovranno dichiarare nel modello “A” allegato al presente bando, di essere in possesso dei requisiti di ordine tecnico - organizzativo di cui all’art. 90 del DPR 207/2010.
3.1 IN ALTERNATIVA: dovranno possedere, a pena di esclusione, l'attestazione SOA di cui all’art. 60 del D.P.R. 207/2010 - rilasciata da società regolarmente autorizzate ai sensi dell’art. 68, co. 1 del medesimo D.P.R. - da produrre in originale o copia fotostatica, che documenti il possesso della qualificazione in categoria e classifica adeguata ai lavori da assumere.
4) DICHIARAZIONE (Mod. A):
in carta semplice, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa, concernente l’inesistenza delle cause di esclusione dalle gare di appalto per l’esecuzione dei lavori pubblici di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), d), e), f), g), h) i), l), m), m-bis) ed m-quater) del predetto D.Lgs. n. 163/2006, redatta preferibilmente utilizzando l’allegato Mod. “A”;
5) DICHIARAZIONE (Mod.B):
sostitutiva in carta semplice ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (redatta preferibilmente utilizzando l'allegato Mod. "B" ed accompagnata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, concernente l'inesistenza di cause di esclusione dalle gare d'appalto di cui alle lettere b) c) ed m-ter) del comma 1 dell'articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006, nonché l’assenza a proprio carico e nei confronti dei propri conviventi delle cause di divieto, sospensione o decadenza previsti dall’art. 67 del D.Lgs. 6.9.2011 n. 159.
La dichiarazione dovrà essere effettuata da ogni soggetto che rivesta il ruolo di:
- titolare e direttore/i tecnico/i per le imprese individuali;
- tutti i soci e il direttore/i tecnico/i per le società in nome collettivo;
- solo i soci accomandatari e direttore/i tecnico/i per le società in accomandita semplice;
- tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, i direttore/i tecnico/i, il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
- institore e/o procuratore/i con poteri di rappresentanza.
6) DICHIARAZIONE (Mod. C) obbligatoria in presenza di soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara:
sostitutiva in carta semplice ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (redatta preferibilmente usando l'allegato Mod. "C") ed accompagnata dalla fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, concernente l’inesistenza delle cause di esclusione dalle gare d'appalto di cui alla lettera c), comma 1 dell'articolo 38 del D. Lgs. n. 163/2006, relativa ai soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Il modello dovrà essere compilato per tutti i soggetti elencati al precedente punto 5.
La dichiarazione potrà essere resa dal legale rappresentante dell'impresa o personalmente da ciascuno dei predetti soggetti interessati.
Qualora sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 c.p.c., ai sensi della lett. c), comma 1, art. 38, del D.Lgs. 163/2006, nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, il concorrente dovrà dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. A tale proposito si considera il verbale del C.d.A. da cui si evince che il soggetto è cessato dalla carica e l’esperimento di un’azione giudiziaria nei confronti dello stesso soggetto.
7) DICHIARAZIONE (Mod. D) dati per richiesta documento unico di regolarità contributiva.
8) EVENTUALE PROCURA: in originale o in copia conforme a sensi di legge, nell’eventualità che l’offerta economica e/o la documentazione presentata sia sottoscritta da un Institore o da un Procuratore.
9) DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE NEL CASO DI CONSORZI DI CUI ALL’ART.
34, COMMA 1 LETT. B) E C) DEL D.LGS. 163/2006:
Tali consorzi devono dichiarare in sede di offerta, ai sensi dell’art. 36 comma 5 e dell’art. 37, comma 7 del D.Lgs. suddetto, per quali consorziate concorrono e, quindi, deve essere compilato
l’allegato modello “A”di autodichiarazione. Devono, altresì, indicare se intendono eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione consortile o se ricorrono ad uno o più operatori consorziati e, in quest’ultimo caso, devono indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali il Consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara. Gli stessi dovranno, inoltre, presentare copia conforme ai sensi di legge, ovvero autocertificazione completa di tutti gli elementi dell’atto costitutivo, dal quale risultino tutti gli operatori economici facenti parte del consorzio.
Non è consentito al consorzio di cui all'art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., presentare offerta in associazione temporanea con una o più consorziate.
Il consorziato o i consorziati indicato/i nel modello “A” come esecutori devono possedere i requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e presentare, a pena di esclusione, le dichiarazioni previste ai punti 4, 5, 6, 7.
In materia di requisiti per la partecipazione dei Consorzi alle gare, si richiama quanto stabilito all’art. 35 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.
10) IN CASO DI AVVALIMENTO, dovrà essere prodotta, a pena di esclusione, la documentazione ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 163/2006.
11) IN CASO DI RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO D’IMPRESE: dichiarazione di impegno che le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse;
12) CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITÀ AZIENDALE. Qualora il concorrente si trovi nella situazione di concordato preventivo con continuità aziendale, dovrà presentare la documentazione prevista all’art. 186 bis della legge fallimentare (Regio Decreto 16 marzo 1942, n.
267).
13) Stampa del codice PASSOE generato dal sistema AVCPASS.
BUSTA CONTENENTE L’OFFERTA ECONOMICA
Per la compilazione e la presentazione dell'offerta economica i concorrenti dovranno utilizzare, a pena di esclusione, il modulo predisposto dalla stazione appaltante, vidimato e firmato, da scaricare dal sito internet della Provincia di Brescia, denominato “lista delle categorie di lavoro e forniture”
che dovrà essere debitamente compilata in ogni parte, e riportare il prezzo complessivo offerto in cifre ed in lettere, unitamente al conseguente sconto percentuale, sempre in cifre e in lettere, rispetto all’importo soggetto a ribasso d’asta.
In caso di discordanza tra il prezzo complessivo offerto ed il ribasso percentuale offerto si terrà valido il ribasso percentuale espresso in lettere.
Il ribasso percentuale dovrà essere espresso con un massimo di tre cifre decimali; non si terrà conto delle eventuali cifre decimali successive alla terza.
L'offerta economica, con apposto il timbro dell’impresa, dovrà essere sottoscritta a pena di esclusione, con firma leggibile e per esteso dal Titolare della ditta o dal Legale Rappresentante della società o ente cooperativo in ciascun foglio. Il modulo dell’offerta dovrà inoltre essere sottoscritto in ciascun foglio e non potrà presentare correzioni alle singole voci che non siano espressamente confermate e sottoscritte da lui stesso.
L’offerta dovrà essere resa legale mediante l’assolvimento dell’imposta di bollo (va applicata una sola marca da bollo di € 16,00 da appore sulla prima pagina).
Eventuali errori di calcolo incorsi nella compilazione delle liste non sono eccepibili da parte delle ditte.
Ai sensi dell’art. 119 comma 7 del Dpr 207/2010, l’Amministrazione procederà alla verifica dei conteggi presentati dall’affidatario tenendo per validi e immutabili i prezzi unitari offerti, espressi in lettere, correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo i prodotti o la somma di tutte le offerte presentate e di provvedere di conseguenza agli atti relativi, compresa l’aggiudicazione.
Per quanto concerne in particolare la parte dei lavori da contabilizzare a corpo, si precisa espressamente:
la lista delle voci e delle quantità relative ai lavori a corpo ha validità ai soli fini della determinazione del prezzo complessivo in base al quale effettuare l’aggiudicazione;
l’impresa è tenuta a verificare, sia le voci di lavoro che richiede l’esecuzione del progetto, sia le rispettive quantità ed ad apportare alla lista le integrazioni, sia di voci di lavoro che di quantità che ritiene necessarie ai fini della formulazione della propria offerta.
TITOLO IV - RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI CONCORRENTI E CONSORZI
ORDINARI DI CONCORRENTI
Le imprese riunite in RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO devono eseguire il lavoro nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. Tale quota dovrà essere indicata nel mandato conferito alla capogruppo.
L’impresa capogruppo dovrà eseguire la prestazione in misura maggioritaria.
Le dichiarazioni previste ai punti 4, 5, 6, e 7 devono essere presentati sia per la capogruppo che per le mandanti.
È consentita la presentazione di offerta da parte di raggruppamenti temporanei di imprese, ai sensi dell’art. 37, comma 8 del D. Lgs n. 163/2006, anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta economica, deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento e la documentazione amministrativa deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e indicata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
E’ vietata qualsiasi modificazione della composizione del raggruppamento temporaneo rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
In caso
In caso di associazione temporanea di imprese restano fermi i disposti dell’art. 92 del D.P.R.
207/2010 e s.m.i..
I CONSORZI di cui all’art. 34, comma 1 lett. b) c) ed e) del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., devono dichiarare nel modello “A” allegato al presente bando, per quali consorziate concorrono, ai sensi dell’art. 36 comma 5 e dell’art. 37, comma 7 del D.Lgs. suddetto. Devono altresì indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali il Consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
Il consorziato o i consorziati indicato/i nel modello “A” come esecutori devono possedere i requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e presentare le dichiarazioni previste ai punti 4,
5, 6 e 7.
In materia di requisiti per la partecipazione dei Consorzi alle gare, si richiama quanto stabilito all’art. 35 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.
Per i consorzi non ancora costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il consorzio e dovrà essere presentata specifica dichiarazione sottoscritta da tutte le imprese che intendono consorziarsi, contenente l’impegno a costituire il consorzio in caso di aggiudicazione, l’indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa al costituendo consorzio, nonché l’individuazione dell’impresa consorziata con funzioni di capogruppo.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
TITOLO V - AVVALIMENTO
E ammesso avvalimento tra operatore economico finanziatore e operatore economico costruttore. Ai sensi dell’art. 49 D.Lgs.163/2006, il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 D.Lgs.163/2006, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo, avvalendosi anche dei requisiti di un altro soggetto dimostrabili con l’attestazione della certificazione SOA dello stesso.
In caso di avvalimento, il concorrente deve allegare, a pena di esclusione, oltre all’eventuale attestazione SOA propria e dell’impresa ausiliaria, quanto previsto all’art. 49, co. 2:
a) una sua dichiarazione verificabile ai sensi dell’articolo 48, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
b) una sua dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali di cui all’articolo 38 ( modelli A,B e C);
c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 38 (modelli A,B e C), nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
d) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
e) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’articolo 34 D.Lgs.163/2006;
f) in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto;
g) nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera f) l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5.
Il contratto all’art. 49, co. 2, lettera f) del Codice deve riportare, ai sensi dell’art. 88 del DPR 207/2010:
- l’oggetto: le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico;
- la durata;
- ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento.
Tutte le dichiarazioni devono essere sottoscritte dal Legale Rappresentante e di data non anteriore alla pubblicazione del presente bando;
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 38, lettera h) del D.Lgs. 163/2006, nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente e escute la garanzia. Trasmette inoltre gli atti all’Autorità per le sanzioni di cui all’articolo 6, comma 11, D.Lgs. 163/2006.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto d’appalto.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione.
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, o che partecipino alla medesima gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Ai sensi dell’art. 49, comma 11 D.Lgs. 163/2006, la stazione appaltante trasmetterà all’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici tutte le dichiarazioni di avvalimento, indicando altresì l’aggiudicatario, per l’esercizio della vigilanza e per la pubblicità sul sito informatico presso l’Osservatorio.
TITOLO VI - ESCLUSIONE DALLA GARA
La stazione appaltante esclude dalla gara imprese che si trovino rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Inoltre, ai sensi dell’art. 36 comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i è vietata la partecipazione alla medesima gara del consorzio stabile e dei consorziati; in caso di inosservanza di detto divieto si applica l’art. 353 del Codice Penale.
TITOLO VII – ACCESSO AGLI ATTI
Le eventuali richieste di accesso agli atti di gara potranno essere accolte, secondo quanto disposto dall’art. 13 del D.Lgs. 163/2006 e dalla normativa vigente in materia.
L’accesso è sempre consentito al concorrente che lo chiede “in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell’ambito della quale viene formulata la richiesta di accesso.” (Art. 13, comma 6, D.Lgs. 163/2006)
Si precisa, ai sensi dell’art. 13, comma 2 c)-bis del Codice dei Contratti, che il diritto di accesso alla documentazione relativa ad un’eventuale verifica di anomalia dell’offerta, è esercitabile solo dopo l’aggiudicazione definitiva.
TITOLO VIII – AVVERTENZE GENERALI PER L’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO
La procedura di gara si conclude con l’aggiudicazione provvisoria.
L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
L'aggiudicazione definitiva della gara è disposta con apposita determinazione dirigenziale ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.;
L'aggiudicazione diventa impegnativa per l'Amministrazione ad avvenuta efficacia del provvedimento che la dispone, mentre l'Impresa concorrente è vincolata sin dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
Si dà atto inoltre che l'aggiudicazione e la stipulazione del contratto sono subordinati, altresì, agli adempimenti di cui alla legislazione antimafia se ed in quanto applicabili.
Il soggetto aggiudicatario dovrà inoltrare alla stazione appaltante, nel termine assegnato e previa richiesta, tutti i documenti necessari per il perfezionamento del contratto, compresa la dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari, con la quale indica le modalità di pagamento e designa le persone autorizzate a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in acconto o a saldo, anche per effetto di cessioni di credito preventivamente riconosciute dalla stazione appaltante ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii.
La stazione appaltante, in caso di fallimento dell’appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, eserciterà la facoltà di cui all'art. 140 del D.Lgs n. 163/2006.
Entro trenta giorni dall’aggiudicazione (comunque prima della consegna dei lavori) l’appaltatore od il concessionario redige e consegna alla Provincia quanto stabilito all’art. 131, co. 2 del D.Lgs. n.
163/2006.
- eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento quando previsti dal D.Lgs. 81/2008;
- un piano si sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento quando non previsto dal D.Lgs. 81/2008;
- un piano operativo della sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori come disposto dal comma 2, lett. C) dell’art. 131 del D.L.vo n. 163/2006.
Il concorrente aggiudicatario ha l’obbligo di costituire una garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 123 del DPR 207/2010.
Il contratto sarà stipulato, in formato elettronico, non prima di trentacinque giorni dall’ultima comunicazione di cui all’art. 79 comma 5 lett. a) del D.Lgs. 163/2006 e sottoscritto digitalmente dalle parti, ai sensi dell’art. 11 comma 13 del Dlgs. 163/2006. Pertanto, il soggetto deputato alla sottoscrizione del contratto dovrà essere munito di firma digitale.
TITOLO IX – REGOLAMENTAZIONE DEL SUBAPPALTO
La quota subappaltabile della categoria prevalente non può essere superiore al 30% dell'importo derivato dall'applicazione delle corrispondenti voci di computo.
L'affidamento in subappalto è disciplinato dall'art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006 e art. 170 del DPR 207/2010 ed è subordinato a quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto. In particolare si ricorda:
a) che i concorrenti abbiano indicato i lavori da subappaltare all’atto dell’offerta. La mancata indicazione di tali lavori produce la non autorizzazione al subappalto;
b) che il contratto di subappalto venga depositato almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative lavorazioni;
c) che al momento del deposito del contratto venga trasmessa la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti necessari per l'esecuzione delle lavorazioni;
d) che l'affidatario del subappalto possegga i requisiti di legge richiesti dalla vigente normativa;
e) che non sussista nei confronti del subappaltatore alcuno dei divieti di cui alla Legge 31.05.1965 n.575 e successive modificazioni.
I controlli relativi ai bilanci, al fine di verificare il possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnica dell'impresa, verranno effettuati altresì nei confronti delle imprese subappaltatrici di parti di lavori, antecedentemente alla autorizzazione del subappalto da parte del Dirigente responsabile.
La Provincia provvede al pagamento diretto nei confronti di eventuali subappaltatori o cottimisti.
L’impresa è responsabile, in rapporto all’Ente appaltante, delle disposizioni di cui all’art. 2 quinquies della Legge 18.10.1982 n.726.
TITOLO X – TUTELA DEI LAVORATORI
Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’impresa è obbligata ad applicare integralmente le norme di cui al D.M. 145/2000 per le parti non abrogate, il D.Lgs.
81/2008 e le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti delle aziende industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti. L’impresa è obbligata, altresì, ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale ed artigiana, dalla struttura e dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale.
TITOLO XI – DISPOSIZIONI FINALI
La Provincia si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne i termini senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento e si intende richiamato il vigente Regolamento dei Contratti della Provincia di Brescia.
Ai sensi del D.lgs n. 196/2003, si informa che i dati forniti dalle imprese sono dalla Provincia di Brescia trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Il titolare del trattamento dei dati in questione è la Provincia di Brescia.
Il responsabile del procedimento: Ing. Carlo Lazzaroni.
Brescia, 10.09.2014
IL DIRETTORE DEL SETTORE CONTRATTI E APPALTI
(Dott. Ivano Corini)
Allegati:
modello “A”;
modello “B”;
modello "C";
modello “D”;
modello “delega per sopralluogo”.
MODELLO A
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000
Il/La sottoscritto/a ...………...……….nato/a a ...………...………... il ...………...…….., in qualità di:
❏ Legale Rappresentante
❏Procuratore (come da allegata procura in data ………avanti al Notaio………...
………con Studio in ……… N.di repertorio …………..
della Ditta .…………...………... con sede legale
in……… via……… n°……… cap ………
P.Iva………. Codice fiscale ……….. in nome e per conto della stessa, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace,
CHIEDE
DI PARTECIPARE ALLA GARA: ISTITUTO PROFESSIONALE AGRICOLTURA "V.
DANDOLO" IN COMUNE DI CORZANO. RIFACIMENTO BAGNI ALA OVEST.
DICHIARA
che la Ditta è iscritta, con oggetto sociale inerente alla tipologia dell’appalto in argomento, al registro imprese della C.C.I.A.A. di……….- numero di iscrizione: ……… data di iscrizione:………..
che l’impresa partecipa alla gara (barrare l’ipotesi che interessa):
Come Concorrente singolo
In R.T.I.:
❏ di tipo orizzontale ❏ di tipo verticale
❏ di tipo misto ❏ di cooptazione
❏ Capogruppo ……..……….……….. quota di partecipazione pari al ……%
❏ Mandante ……..………..……….. quota di partecipazione pari al ……%
❏ Mandante ………..…………..……….. quota di partecipazione pari al ……%
❏ Mandante ………..…………..……….. quota di partecipazione pari al ……%
Per Avvalimento:
❏ impresa avvalente: ………..
❏ impresa ausiliaria: ………...……
Come Consorzio:
❏ consorzio stabile ❏ consorzio ordinario
❏ consorzio tra imprese artigiane ❏ consorzio fra cooperative di produzione e lavoro
❏ indica, quale/i consorziata/e esecutrice/i:
…….………
……….……….
❏ intende eseguire in proprio i lavori di cui trattasi.
Inoltre,
DICHIARA
che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 38 - comma 1, lett. a), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis) m-quater) e comma 2 del D.Lgs. 163/2006, l’impresa stessa e/o il sottoscritto e/o ogni altro soggetto
munito dei poteri di rappresentanza:
lett. a) non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e nei suoi riguardi non è in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una delle situazioni succitate;
lett. d) non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19.3.1990 n. 55, che comporta l’esclusione per un anno, decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta solo se la violazione non è stata rimossa;
lett. e) non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
lett. f) non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la presente gara; non ha inoltre commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della Provincia di Brescia;
lett. g) non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello stato in cui sono stabiliti;
lett. h) non risulta avere a proprio e a loro carico, ai sensi del comma 1-ter del citato art. 38, l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, del codice dei contratti, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
lett. i) non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello stato in cui sono stabiliti;
lett. l) con riguardo agli obblighi di cui alla legge 68/1999, si trova nella seguente situazione:
è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e non è assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla L. 68/99 (imprese con meno di n. 15 dipendenti e quelle da n. 15 a n. 35 dipendenti che non hanno effettuato nuove assunzioni dopo il 18.01.2000);
è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ed ha ottemperato alle norme di cui all’art. 17 della legge 68/1999 (imprese con più di n. 35 dipendenti e quelle che occupano da n. 15 a n. 35 dipendenti e che hanno effettuato una nuova assunzione dopo il 18.01.2000);
lett. m) non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la P.A., compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art.14 del DLgs n. 81/2008;
lett m-bis) non risulta avere a proprio e a loro carico, ai sensi dell’art. 40, comma 9-quater del D.Lgs.
163/2006, l’iscrizione nel casellario informatico, di cui all’art. 7, comma 10 del medesimo decreto, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
lett m-quater e comma 2 ) (barrare l’ipotesi che interessa):
non essere in una situazione di controllo ex art 2359 del c.c. con alcun partecipante alla procedura e di aver formulato autonomamente l’offerta;
non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto alla scrivente, in una situazione di controllo ex art 2359 del c.c. e di aver formulato autonomamente l’offerta;
trovarsi in una situazione di controllo ex art 2359 del c.c., nei confronti del/dei concorrente/i ………
……….…, ma di aver formulato autonomamente l’offerta;
che la composizione societaria dei soggetti attualmente in carica con poteri di rappresentanza è la seguente:
Legali rappresentanti (e socio di maggioranza se persona fisica ed in caso di società con meno di quattro soci):
cognome e nome nato a data carica ricoperta
Procuratori e/o institori (eventuali):
cognome e nome nato a data carica ricoperta
Direttori tecnici (eventuali):
cognome e nome nato a data carica ricoperta
che nel corso dell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (barrare ipotesi che interessa):
non vi sono soggetti cessati dalla carica di legale rappresentante, di direttore tecnico, di socio unico o di socio di maggioranza (in caso di società di capitale con meno di quattro soci);
sono cessati dalla carica i seguenti soggetti (solo in questo caso va compilato anche il Mod.C):
cognome e nome nato a Data carica ricoperta cessato in data
Infine,
DICHIARA
1) di accettare, in ogni sua condizione e senza riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel capitolato speciale d’appalto e in tutti gli elaborati del progetto intendendolo adeguato ai disposti del DPR 207/2010;
2) di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;
3) di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;
4) di aver tenuto conto, nel redigere l’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, delle condizioni di lavoro, nonché l’impegno nell’espletamento della prestazione all’osservanza delle normative in materia e di aver quantificato gli oneri di sicurezza da rischio specifico o aziendale;
5) di aver tenuto conto nella preparazione dell'offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza;
6) (solo per gli appalti in cui la lista infra citata si presenta) di dare atto che, per le sole opere a corpo, la “Lista delle categorie di lavoro e forniture” non ha valore negoziale e che, pertanto, il prezzo determinato attraverso la stessa resta fisso ed invariabile;
7) di applicare tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria e nei relativi accordi integrativi, in vigore nel tempo e nella località ove si svolge il servizio, e di impegnarsi all’osservanza di tutte le norme anzidette anche da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro rispettivi dipendenti;
8) di non essersi avvalsi di piani individuali di emersione oppure di essersi avvalsi di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 2001, come modificato dalla legge n. 266 del 22.11.2002 di conversione del D.L. 25.9.2002 n. 210, ma che il periodo di emersione si è concluso;
9) di impegnarsi ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della L. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto in questione;
10) che in caso di aggiudicazione dell’appalto intende subappaltare, ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs.
163/2006, le seguenti quote parti:
a) ………
………
………
b) ………
………
11) di essere in regola su tutto il territorio nazionale con la posizione contributiva relativa all’INPS, INAIL e (per le imprese iscritte) alla CASSA EDILE:
INAIL sede di Posizione n°
INPS sede di Matricola n°
CASSA EDILE di Codice impresa n°
Altro:
12) l'avvenuto adempimento, all'interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente, D.Lgs 81/08;
13) che le informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima (barrare l’ipotesi che interessa):
non costituiscono segreti tecnici o commerciali ai sensi delll’art. 13 del dlgs 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni;
costituiscono segreti tecnici o commerciali ai sensi delll’art. 13 del dlgs 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni, come da dettagliata motivazione allegata alla presente;
14) di autorizzare la Stazione Appaltante all’utilizzo del fax, dell’e-mail, ovvero della posta elettronica certificata se posseduta, per l’invio di ogni comunicazione, con particolare riferimento alle comunicazioni di cui all’art. 79 dlgs 163/2006, con pieno effetto di legge:
Referente:
Indirizzo al quale far pervenire eventuali comunicazione:
Numero di telefono / cellulare:
Numero di fax:
Indirizzo e-mail
Indirizzo di posta elettronica certificata
15) (barrare il caso che interessa):
• ❏ di possedere i requisiti di ordine tecnico-organizzativo sotto menzionati:
lett. a):
importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all’importo del contratto da stipulare;
lett. b): aver sostenuto per il personale dipendente un costo complessivo non inferiore al 15% dell'importo dei lavori eseguiti nel
quinquennio antecedente la pubblicazione del bando;
lett. c): adeguata attrezzatura tecnica.
oppure
• ❏ di possedere l’attestazione SOA, di cui allega originale o copia
16) che l’impresa, ai fini del sorteggio ex art. 48 decreto legislativo 163/2006 (barrare ipotesi che interessa):
impiega meno di 250 persone ed ha un fatturato annuo non superiore a 50.000.000,00 di euro (o in alternativa al fatturato, ha un totale di bilancio non superiore a 43.000.000,00 di euro) per cui rientra nella definizione di micro, piccola o media impresa;
non rientra, per numero di persone impiegate e/o per fatturato o bilancio, nella definizione di micro, piccola o media impresa;
………….……….……...….. lì ….….…..………
(luogo) (data)
FIRMA (leggibile e per esteso)
………..
Nota: la firma in calce alla presente dichiarazione può essere non autenticata ai sensi dell’articolo 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. In tal caso va allegata copia di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore, pena l’esclusione dalla gara.
Allegato (in caso di firma non autenticata):
- fotocopia documento d’identità del dichiarante. (carta di identità, patente di guida o passaporto, ecc…)
MODELLO B Dichiarazione sostitutiva
concernente l’inesistenza di cause d’esclusione dalle gare d’appalto
ex art. 38 comma 1, lettere b), c) e m-ter) e comma 2 del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni
(Ex artt.46 e 47 del DPR n. 445/2000)
Il/La sottoscritto1 ……….……….………nato/a a
……….il ……….………residente in
……….………...codice fiscale……….……… nella sua qualità di …….………..……….dell’impresa………
………..
consapevole delle sanzioni previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci, sotto la propria responsabilità
DICHIARA2
l’assenza a proprio carico e nei confronti dei propri conviventi delle cause di divieto, sospensione o decadenza previsti dall’art. 67 del D.Lgs. 6.9.2011 n. 159;
che, ex art. 38, lettera b), del D.Lgs. 163/2006, non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui agli artt. 6 e 67 del D.Lgs. 159/11;
che (barrare ipotesi che interessa):
non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p., né condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva Ce 2004/18.;
è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p.; indicare tutte le condanne penali riportate, ivi
1La dichiarazione dovrà essere effettuata per ogni soggetto sottoelencato:
- titolare e direttore/i tecnico/i per le imprese individuali;
- tutti i soci e il direttore/i tecnico/i per le società in nome collettivo;
- solo i soci accomandatari e direttore/i tecnico/i per le società in accomandita semplice;
- tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, direttore/i tecnico/i, socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
- institore e/o procuratore/i con poteri di rappresentanza.
2Si rammenta che nel certificato del casellario giudiziale rilasciato ai soggetti privati interessati non compaiono tutte le condanne subite, per cui è opportuno effettuare, presso il competente Ufficio del Casellario Giudiziale, una “visura” ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. 313/2002, mediante la quale l’interessato prenderà visione di tutti i propri eventuali precedenti penali riportati su tutto il territorio nazionale.
comprese quelle per le quali è stato concesso il beneficio della non menzione ai sensi dell’art. 175 del c.p.:
Sentenza/decreto ………..…………del.……….…………
Organo giurisdizionale………
Reato……….
Sanzione comminata:………..………
………..………..
Sentenza/decreto ………..…………del……….…………..
Organo giurisdizionale……….
Reato………
Sanzione comminata:………...
……….
Sentenza/decreto ………..…………del……….………….
Organo giurisdizionale………
Reato………..
Sanzione comminata:………
………..
La dichiarazione riporta tutte le condanne subite, senza limiti temporali.
Inoltre,
DICHIARA
l'insussistenza delle situazioni contemplate dall'articolo 38, comma 1, lett. m-ter), del D. Lgs. n.
163/2006, non essendo stato vittima dei reati di concussione o estorsione da parte della criminalità organizzata e più precisamente vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 (concussione) e 629 (estorsione) del codice penale, aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 (lotta alla criminalità organizzata).
………….…….. lì ….….…..………
(luogo) (data)
FIRMA
(leggibile e per esteso)
Allegato (in caso di firma non autenticata):
- fotocopia documento d’identità del dichiarante.
(carta di identità, patente di guida o passaporto, ecc…)
**********************************************
Note:
L’esclusione e il divieto di partecipazione alla gara in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Il giudizio relativo alla incidenza delle condanne riportate sull’affidabilità morale e professionale è rimesso alla Commissione di gara.
La firma in calce alla presente dichiarazione può essere non autenticata ai sensi dell’articolo 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. In tal caso va allegata copia di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore, pena l’esclusione dalla gara.
MODELLO C Dichiarazione sostitutiva
concernente l’inesistenza di cause d’esclusione dalle gare d’appalto, ex art.38 comma 1, lettera c) del D. Lgs. 163/2006, nei confronti dei soggetti
“cessati dalla carica”
Il/La sottoscritto/a ……….………nato/a a ………
il……….………..residente in………...……….
Via……….codice fiscale………nella sua qualità di………..……… dell’impresa………
consapevole delle sanzioni previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci, sotto la propria responsabilità
DICHIARA
che nei confronti del/della sig./ra1 ………., cessato/a dalla carica in data………., (barrare l’ipotesi che interessa)
non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p., né condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva Ce 2004/18;
è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p.; indicare tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali è stato concesso il beneficio della non menzione ai sensi dell’art. 175 del c.p.:
Sentenza/decreto ……….del……….………..
Organo giurisdizionale ……….
Reato……….
Sanzione comminata:………
………...
Sentenza/decreto ……….del……….………...
Organo giurisdizionale ………..
1 La dichiarazione dovrà essere effettuata per ogni soggetto sottoelencato:
- titolare e direttore/i tecnico/i per le imprese individuali;
- tutti i soci e il direttore/i tecnico/i per le società in nome collettivo;
- solo i soci accomandatari e direttore/i tecnico/i per le società in accomandita semplice;
- tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, direttore/i tecnico/i, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
- institore e/o procuratore/i con poteri di rappresentanza.
Reato……….
Sanzione comminata:………
………...
e che vi è stata da parte dell’Impresa completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente
sanzionata, comprovata da2 ………
………..
………
………
………
………
La dichiarazione riporta tutte le condanne subite, senza limiti temporali.
………….…….. lì ….….…..………
(Luogo) (Data)
FIRMA
(leggibile e per esteso)
Allegato (in caso di firma non autenticata):
- fotocopia documento d’identità del dichiarante.
(carta di identità, patente di guida o passaporto, ecc…)
****************************************************
Note:
L’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Il giudizio relativo alla incidenza delle condanne riportate sull’affidabilità morale e professionale è rimesso alla Commissione di gara.
La firma in calce alla presente dichiarazione può essere non autenticata ai sensi dell’articolo 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. In tal caso va allegata copia di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore, pena l’esclusione dalla gara.
2 Non è sufficiente una generica dichiarazione di dissociazione, dovendosi comprovare l’adozione di misure concrete, in grado di evidenziare la piena e totale volontà dell’impresa di dissociarsi dalla condotta penalmente