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Piano di Emergenza. Scuola dell Infanzia Pianeta Bimbi. A scuola in Sicurezza Anno scolastico COSA FARE IN CASO DI EMERGENZA

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Academic year: 2022

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Ministero dell’Istruzione

Istituto Comprensivo Statale Lecco 2 “Don Giovanni Ticozzi”

Scuole Statali dell’infanzia – primaria – secondaria di I° grado Via Mentana n. 48 – 23900 LECCO – Tel. 0341/495227

Cod. Mec. LCIC82400T C.F. 92061410137 Codice Univoco per la Fatturazione elettronica UFY59S E-mail: lcic82400t@istruzione.it Posta Certificata: lcic82400t@pec.istruzione.it Sito Web: http://www.icsdonticozzi.edu.it

Piano di Emergenza

Scuola dell’Infanzia “Pianeta Bimbi”

A scuola in Sicurezza

Anno scolastico 2019-2020

COSA FARE IN CASO DI EMERGENZA

A tutto il personale docente e non docente presente nel nostro Istituto, questa informativa vi può aiutare ad operare nel pieno rispetto delle regole per la vostra sicurezza e per quella dei bambini/ragazzi seguendo poche e semplici indicazioni.

RICORDATE

Il suono della campanella o della sirena protratto per 45 secondi continuativi indica che tutto il personale deve abbandonare l’edificio e radunarsi nel punto di raccolta esterno seguendo la segnaletica.

Prima di recarvi in classe o negli uffici consultate le planimetrie esposte nei corridoi e memorizzate il percorso da effettuare in caso di evacuazione.

IN CASO DI INCENDIO

Prima di uscire dall’aula prendete il porta listino dove sono inseriti i moduli 1a, 1b e l’elenco aggiornato degli alunni.

Nel caso la via di uscita non fosse praticabile dare indicazioni ai bambini/ragazzi per recarsi all’uscita di emergenza più vicina.

Vigilare affinché l’uscita dei ragazzi avvenga in modo ordinato ed in silenzio: ogni classe ha un alunno apri fila ed uno chiudi fila.

Chiudere le finestre e le porte del locale di lavoro prima di abbandonarlo.

Accompagnare verso il punto di raccolta esterno gli alunni ed eventuali esterni.

Effettuare in tempi rapidi il conteggio dei presenti e comunicare al responsabile dell’emergenza la presenza di tutti gli alunni consegnando il modulo 1a o comunicare il nominativo dell’alunno mancante dopo aver eseguito l’appello.

Una volta tornati in classe compilare con gli alunni il modulo 1b e farlo successivamente avere al Responsabile Emergenza del Plesso.

(2)

IN CASO DI TERREMOTO DURANTE LA SCOSSA:

Aprire porte e finestre per evitare che la pressione e i movimenti le blocchino o facciano frantumare i vetri.

Ripararsi, proteggendo il capo sotto tavoli scrivanie, travi, nel vano della porta o in un angolo del locale.

Rimanere in questa posizione fino al termine della scossa.

AL TERMINE DELLA SCOSSA:

Prendere il porta listino con l’elenco aggiornato degli alunni e aprire la porta con cautela perché potrebbero esserci fuoco e fumo.

Uscire dai locali restando sempre rasente alle pareti.

Raccomandare agli alunni di mettersi in fila, di non spingere, non gridare, non correre, occorre stare in silenzio per sentire chi può avere bisogno d’aiuto.

Non usare gli ascensori e le scale interne.

Una volta all’aperto posizionarsi lontano da cornicioni, lampioni, in spazi aperti, fare l’appello e compilare il modulo 1a.

EVACUAZIONE PERSONALE ATA

Interrompere l’erogazione del gas, energia elettrica ed acqua ad uso domestico.

Aprire le vie d’uscita in modo completo (controllo quotidiano della praticabilità delle medesime).

Effettuare le chiamate di soccorso a seconda del pericolo.

Nel caso di vie di fuga non praticabili, collaborare nella individuazione delle vie di esodo alternative.

Collaborare col personale docente durante l’evacuazione.

Collaborare nell’interrompere l’eventuale traffico nella via.

Dopo aver verificato la completa evacuazione dell’edificio dirigersi verso il centro di raccolta esterno.

Nel caso qualche alunno non risultasse presente alla verifica, prendere tutte le informazioni necessarie e comunicare il dato alle squadre di soccorso esterne.

(3)

EMERGENZA PRIMO SOCCORSO

In situazione di infortunio, mantenere la calma e imporre la calma agli altri.

Avvisare immediatamente l’addetto al primo soccorso.

Avvisare i servizi di emergenza.

Accertare ed eliminare immediatamente, quando possibile, le cause dell’infortunio.

Rassicurare l’infortunato con parole ed atteggiamenti tranquillizzanti.

L’addetto al primo soccorso valuta lo stato generale dell’infortunato ed il presumibile danno subito con particolare attenzione a: stato di coscienza, battito cardiaco, respirazione e presenza di lesioni visibili.

L’addetto pone, con le dovute precauzioni, l’infortunato nella posizione più idonea evitando, se non strettamente necessario, di spostarlo dal luogo dell’infortunio.

Per qualsiasi informazione troverete all’interno di ogni singolo Plesso Scolastico, una persona di riferimento che potrà rispondere alle vostre domande in materia di sicurezza:

1. Sc. Secondaria di 1° grado “Ticozzi”

Prof. sse Pozzi Cristina, Ferrari Laura, Vallera Rosa Dsga 2. Sc. Infanzia “Aquiloni”

Insegnante: Borelli Rosanna

3. Sc. Infanzia “Pianeta Bimbi” Ballabio Insegnante: Selva Rosaria

4. Sc. Primaria. “Carducci”- Castello Insegnante: Valfredi Daniela 5. Sc. Primaria “Filzi”- Bonacina

Insegnante: Frizzarin Antonella 6. Sc. Primaria “A.Diaz” San Giovanni

Insegnante: Beretta Maria Cristina 7. Sc. Primaria “Fantasia” Ballabio

Insegnante: Salvioni Franca, Colombo Irene

Incarico del referente della sicurezza è mirato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

controllare e valutare i rischi relativi a strutture e arredi scolastici del plesso

promuovere la didattica della sicurezza rivolta agli allievi

fornire ai nuovi Colleghi le indicazioni basilari sulla sicurezza nel plesso

Dallo svolgimento dell’incarico ci si attende che siano conseguiti i seguenti risultati:

comunicare alle autorità competenti eventuali situazioni di emergenza

favorire la presa di coscienza degli alunni e del personale adulto sull'importanza di un ambiente scolastico protetto e quindi tranquillo e sereno

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)dell’Istituto Comprensivo:

Biesse Studio Lecco - ing. Sartori Alessandro

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Allegato 1: assegnazione incarichi per evacuazione

Emanazione ordine di evacuazione

Il primo che viene a conoscenza del pericolo

Diffusione ordine di evacuazione Collaboratori scolastici: Minet Barbara, Trocino Pia, Rusconi Federica

(secondo gli orari di servizio) Controllo operazioni di

evacuazione

Chiamate di soccorso Personale ATA:

Interruzione erogazione

• gas

• energia elettrica

• acqua

Collaboratori scolastici: Minet Barbara, Trocino Pia, Rusconi Federica

(secondo gli orari di servizio) Attivazione di estintori e/idranti Squadra prevenzione incendi:

Rusconi Federica Minet Barbara Controllo periodico di estintori e/o

Idranti

Personale incaricato dal Comune Referente per la sicurezza: Selva Maria Rosaria

Controllo quotidiano della praticabilità delle vie d'uscita

Collaboratori scolastici secondo gli orari di servizio

Controllo apertura porte e cancelli sulla pubblica via ed interruzione del

traffico stradale

Collaboratori scolastici secondo gli orari di servizio

Allegato 2: numeri di telefono di emergenza

VIGILI DEL FUOCO

(incendio, crollo edificio, fuga di gas,

ecc.)

PRONTO SOCCORSO (infortunio)

POLIZIA

(ordine pubblico)

NUMERO UNICO

112

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Allegato 3: come chiamare i servizi esterni

Sono _________________________ incaricato

Telefono dalla scuola ___________________________________

tel ________________________

Ubicata a ______________________

via ____________________________ n°___

Nella scuola si è verificato __________________________________

(descrizione sintetica dell'evento)

Sono coinvolte _________________________________ (indicazione delle

eventuali persone coinvolte)

Allegato 4: elenco personale con incarichi specifici

Referente di plesso per la sicurezza

Selva Rosaria Squadra prevenzione incendi Rusconi Federica

Minet Barbara Addetti al primo soccorso Minet Barbara

Fontana Elisabetta

Rspp ex d. Lgs 81/08 Alessandro Sartori (BIESSE STUDIO)

Rls ex d. Lgs 81/08 Colombo Ilaria

Medico competente Giuseppe Cortona

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