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ITALIA – Ad aprile 2015 il mercato auto cresce del 24,2%; nei primi 4 mesi 2015 vendute oltre 578mila auto nuove (+16,2%)

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ANFIA – Area Studi e Statistiche 09/05/2014

ITALIA – Ad aprile 2015 il mercato auto cresce del 24,2%; nei primi 4 mesi 2015 vendute oltre 578mila auto nuove (+16,2%)

Secondo ISTAT, le indicazioni disponibili per i primi mesi del 2015 suggeriscono il proseguimento del moderato recupero nei consumi. Nella media del trimestre dicembre 2014 - febbraio 2015, l’indice delle vendite al dettaglio ha registrato una variazione positiva dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. In aprile, l’indice di fiducia dei consumatori ha segnato un arretramento rispetto al mese precedente (108,2 da 110,7 di marzo), pur restando al di sopra dei valori raggiunti in gennaio. Tutte le componenti hanno mostrato una variazione negativa, con intensità maggiore nei giudizi sul clima economico e sulle attese future rispetto a quelli sul clima personale e corrente.

Nei primi mesi dell’anno, il mercato del lavoro non ha presentato miglioramenti significativi.

In febbraio, l’attività produttiva ha continuato a mostrare andamenti differenziati tra i settori produttivi, con un rialzo nell’industria in senso stretto; il comparto della produzione industriale Fabbricazione Autoveicoli (Codice Ateco 29.1) è cresciuto a gennaio del 30,3% e a febbraio del 29%. (Nota mensile economica, Aprile 2015, N. 4).

Nel mese di aprile 2015 sono state immatricolate oltre 148.800 nuove autovetture (+24,2%) e nel cumulato da inizio anno oltre 578mila (+16,2%). Si tratta comunque di un

valore inferiore del 34% rispetto al valore medio del venduto negli anni 2000-2010 a gennaio-aprile (media annua:

879mila), valore medio che è sceso a poco più di 552mila auto dal 2011 al 2015.

Hanno contribuito a questo risultato le vendite del comparto noleggio, che con oltre 37.800 nuove immatricolazioni crescono ad aprile 2015 del 19% sullo stesso mese di un anno fa. Le vendite ai privati crescono in termini di volumi del 28,7%, conquistando il 59% del mercato totale, 3 punti in più di mese di marzo.

Sempre ad aprile sono state immatricolate circa 20.400 nuove autovetture ad alimentazione alternativa, con un incremento del 31% rispetto allo stesso mese di un anno fa e una quota del 13,7%; nel progressivo da inizio anno si attestano a 81.300 unità, con un aumento tendenziale del 21%. Nei primi 4 mesi la quota delle auto ecofriendly supera il 14% del totale mercato, grazie alle vetture a gas, che registrano aumenti del 23% le auto a doppia alimentazione benzina/gpl e del 13% le auto benzina/metano. L'incidenza del mercato auto ad alimentazione alternativa nel nostro Paese, grazie al ruolo chiave delle vetture a metano e a GPL, non ha paragoni rispetto ai Paesi dell'Unione Europea e consente all'Italia di vantare emissioni medie di CO2 delle nuove vetture vendute tra le più basse in Europa. Nel 1° trimestre 2015 le autovetture ad alimentazione alternativa immatricolate in UE+EFTA sono state oltre 158mila (+29% su gennaio-marzo 2014) e nella sola area UE15 oltre 139mila. Il mercato delle auto ecofriendly italiano pesa per il 39% circa del mercato UE+EFTA e per il 44% circa del mercato UE15.

Secondo i dati preliminari ANFIA, nei primi 4 mesi del 2015 il valore medio ponderato delle emissioni di CO2 scende a 115,7 g/km dai 118,6 un anno fa (elaborazioni ANFIA su dati MIT).

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Secondo l’area geografica le immatricolazioni delle regioni a statuto speciale Val d'Aosta e Trentino Alto Adige crescono rispettivamente del 40% e del 48% a gennaio-aprile 2015 rispetto ad un anno fa e insieme pesano per il 22%

del totale mercato, trainate dal noleggio. Bolzano è la provincia d'Italia che immatricola di più.

Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha ottenuto un risultato migliore di quello del mercato. Infatti, ad aprile le immatricolazioni del Gruppo FCA sono state circa 43.500 con un aumento del 24,9%. Nel progressivo annuo le registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles sono state quasi 165 mila, per una quota del 28,5% e una crescita del 17%

rispetto al primo quadrimestre del 2014. A gennaio-aprile seguono FCA nella classifica per gruppi: Gruppo VW con il 13,1% di quota (+8,1% l’incremento dei volumi), Gruppo Renault con il 9,2% (+36,6%), Gruppo PSA con il 9,1% di quota (+8,7%), e Ford con il 7% (+24,1%).

Nel 1° quadrimestre 2015 le prime posizioni della top ten parlano italiano con cinque vetture FCA nelle prime posizioni: Panda, 500L, Ypsilon, Punto e 500, insieme rappresentano quasi il 22% del totale mercato. Molto positivi i risultati di Fiat 500X e Jeep Renegade che a poche settimane dai rispettivi lanci sono già tra le più vendute del loro segmento. Regina delle auto diesel è sempre un modello FCA: 500L. Fiat 500X conquista il quarto posto nella classifica delle top ten diesel dopo l’ingresso in decima posizione a marzo.

Boom di vendite di Jeep, che registra l'incremento maggiore sia nel mese (+252,7%) che nel progressivo (+286,7%) rispetto a tutti gli altri brand, passando dallo 0,6% di quota di mercato di un anno fa all'attuale 1,8%.

Le vendite del Gruppo FCA (oltre 164mila) riguardano per oltre il 20% le società e il 35% il noleggio, superando la media nazionale, che vede le auto intestate a società e noleggio pesare rispettivamente per il 16,4% e per il 25,7%.

Il portafoglio ordini, con 158.500 contratti cresce del 30,6% ad aprile e del 19,7% nei primi 4 mesi 2015 con 607mila contratti.

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ANFIA – Area Studi e Statistiche 09/05/2014 Confronto con i major markets europei - Dal confronto con i major markets europei, secondo i dati preliminari diffusi dalle Associazioni di settore, si registrano i seguenti andamenti :

In Germania nel mese di aprile 2015 sono state immatricolate 291.395 nuove autovetture, del 6,3% su aprile 2014; nel primo quadrimestre le immatricolazioni hanno totalizzato 1.049.025 unità (+6,4%). Le vendite ai privati sono il 35,6% del mercato nel mese e il 34,2% nel cumulato, gli acquirenti di auto nuove fino a 29 anni sono solo il 2,6% delle vendite ai privati, mentre gli acquirenti over 60 anni pesano per il 12,2% . A gennaio-aprile 2015 le nuove vetture diesel sono il 48,4% di tutto il mercato, le auto a benzina il 50% e le vetture ad alimentazione alternativa l’1,6%.

Le vetture a gas immatricolate sono state appena 4.063, le elettriche 3.057 e le ibride 9.996. Le emissioni medie di CO2 delle vetture nuove immatricolate si attestano a 130,6 g/km. Ottimo successo per Jeep che incrementa le vendite del 79,3% nel mese e dell’87,7% nel cumulato, la migliore performance tra tutti i brand da inizio anno. I brand tedeschi pesano per il 72,3% di tutto il mercato e le auto fabbricate in Germania pesano per il 64,7% a gennaio-aprile 2015.

In Francia il mercato dell’auto registra 170.768 nuove registrazioni nel mese di aprile con un aumento del 2,3%. Nei primi quattro mesi dell’anno le immatricolazioni sono state 648.087 (+5,6%) e i marchi francesi mantengono il 55,1% del mercato con un incremento delle vendite del 3,3%.

In Spagna il mercato registra nel mese di aprile un aumento delle vendite del 3,2% con 82.715, da inizio anno l’incremento è del 23,9% con 349.857. Il rallentamento è stato determinato dalle vendite del noleggio, che subiscono nel mese di aprile 2015 una flessione di oltre il 38% rispetto allo stesso mese di un anno fa, dovuto ad un fattore legato alla stagionalità. Le vendite ai privati crescono del 18,8% e del 27,2% nel cumulato, con una quota attorno al 52% del mercato totale. Secondo l’alimentazione, le vetture diesel rappresentano il 64,3% del mercato, quelle a benzina il 34,1% e le ibride sono l’1,6%.

Nel Regno Unito il mercato totalizza 185.778 nuove registrazioni ad aprile, con un incremento del 5,1%

sullo stesso mese del 2014. Si tratta del 38° mese consecutivo di crescita del mercato auto; nei primi quattro mesi dell’anno sono state registrate 920.366 nuove autovetture, +6,4%. Sono le vendite di auto alle società1 che guidano la domanda in UK, infatti registrano una crescita nel mese del 9% e del 13,4% nel cumulato, sostenuta da misure fiscali incentivanti, mentre le vendite ai privati crescono del 2,7% nel mese e dell’1,4% nel cumulato. Le vendite ai privati hanno il 47,5% di quota sul totale registrato e perdono 2,4 punti rispetto a gennaio-aprile 2014. Le vendite delle vetture ad alimentazione alternativa aumentano nel mese del 70% e del 64% nel cumulato, con una quota dell’2,8% dell’intero mercato. Governo e Industria lavorano in sinergia attraverso investimenti, innovazione e politiche atte a mantenere alta la competitività di tutta la filiera.

Oltreoceano – USA

Fiat-Chrysler ha immatricolato negli Stati Uniti circa 187.900 light vehicles ad aprile 2015, con un incremento del 6,3% e una quota del 13%. Nel cumulato da inizio anno FCA realizza un aumento delle vendite del 6,1% con 690.500 nuove immatricolazioni e una quota del 12,8%.

Il mercato statunitense ha totalizzato nel mese di aprile circa 1,45 milioni di light vehicles venduti (+4,9%):

le vetture registrano un calo dell’1,4% e i light trucks un aumento del 10,6%. Nel 1°quadrimestre dell’anno il mercato USA totalizza complessivamente 5,38 milioni di immatricolazioni e un incremento del 5,4% sullo stesso periodo del 2014. (Dati Ward’s Auto).

1Società con flotte di 25 o più veicoli

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Analisi del mercato autovetture ITALIA nel dettaglio :

.M

ercato per alimentazione

Nel mese di aprile le immatricolazioni di nuove autovetture “ecofriendly (circa 20.400 unità) registrano un incremento del 31% e una quota del 13,7%, rispetto ad aprile 2014, che invece registrò la quota mensile più bassa di tutto il 2014 (12,9%).

A gennaio-aprile le vetture ad alimentazione alternativa aumentano del 21% superando le 81mila unità, grazie alle alle vendite di vetture a gas (71.900 circa). Aumentano considerevolmente nel mese aprile 2015 le vetture alimentate a benzina, +29% e a gasolio, +20%.

Immatricolazioni autovetture nuove– Trend mensile aprile 2014/aprile 2015 Immatricolazioni per alimentazione

TOTALE 2012

% TOTALE 2013

% TOTALE 2014

% GEN/APR 2014

% GEN/APR 2015

% var%

2013/12 var%

2014/13 var%

2015/14

DIESEL 745.621 53,1 702.964 53,9 747.173 54,9 279.343 56,1 320.556 55,4 -5,7 6,3 14,8

BENZINA 469.028 33,4 402.276 30,8 394.786 29,0 151.104 30,4 176.422 30,5 -14,2 -1,9 16,8

BZ+GPL 127.476 9,1 115.556 8,9 123.850 9,1 38.932 7,8 47.917 8,3 -9,4 7,2 23,1

BZ+METANO 53.674 3,8 68.019 5,2 72.361 5,3 21.206 4,3 23.940 4,1 26,7 6,4 12,9

ELETTRICA 525 0,0 864 0,1 1.101 0,1 283 0,1 669 0,1 64,6 27,4 136,4

IBRIDA BE 5.640 0,4 14.059 1,1 20.814 1,5 6.463 1,3 8.540 1,5 149,3 48,0 32,1

IBRIDA BT 92 0,0 5 0,0 1 0,0 0 0,0 0 0,0 -94,6 -80,0

IBRIDA GE 1.198 0,1 1.096 0,1 657 0,0 247 0,0 242 0,0 - -40,1 -2,0

TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.839 100,0 1.360.743 100,0 497.578 100,0 578.286 100,0 -7,0 4,3 16,2

ALIM. ALTERN. 188.605 13,4 199.599 15,3 218.784 16,1 67.131 13,5 81.308 14,1 5,8 9,6 21,1 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

VOLUMI apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15

DIESEL 68.240 72.403 70.736 63.559 29.309 58.377 65.649 59.663 48.134 72.078 75.961 90.365 82.152

BENZINA 36.086 37.871 37.602 31.459 14.778 32.114 34.070 29.032 26.756 39.138 40.478 50.414 46.392

BZ/GPL 8.872 12.386 11.561 11.444 5.341 10.924 12.417 11.352 9.493 11.984 11.153 12.161 12.619

BZ/METANO 5.086 6.733 6.243 6.736 3.368 7.613 7.972 6.521 5.969 6.472 5.608 6.247 5.613

PEV/IBRIDE 1.558 2.932 2.147 1.610 702 2.005 2.337 1.997 1.850 2.401 2.084 2.857 2.109

TOTALE 119.842 132.325 128.289 114.808 53.498 111.033 122.445 108.565 92.202 132.073 135.284 162.044 148.885 QUOTE apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15

DIESEL 56,9 54,7 55,1 55,4 54,8 52,6 53,6 55,0 52,2 54,6 56,1 55,8 55,2

BENZINA 30,1 28,6 29,3 27,4 27,6 28,9 27,8 26,7 29,0 29,6 29,9 31,1 31,2

BZ/GPL 7,4 9,4 9,0 10,0 10,0 9,8 10,1 10,5 10,3 9,1 8,2 7,5 8,5

BZ/METANO 4,2 5,1 4,9 5,9 6,3 6,9 6,5 6,0 6,5 4,9 4,1 3,9 3,8

PEV/IBRIDE 1,3 2,2 1,7 1,4 1,3 1,8 1,9 1,8 2,0 1,8 1,5 1,8 1,4

TOT.ALIM.ALTERN. 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

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ANFIA – Area Studi e Statistiche 09/05/2014 Le nuove autovetture immatricolate con emissioni medie di CO2 inferiori a 120 g/km erano circa il 62% del mercato 2014 e sono salite al 66,8% nel 1° quadrimestre 2015; le vetture ad alimentazione alternativa pesavano per il 19,3%

della classe di emissione <120 g/km e calano al 15,5% nei primi 4 mesi 2015 (dati provvisori elaborati da Anfia).

Le vetture con emissioni fino a 95 g/km di CO2 (prossimo obiettivo da raggiungere nel 2021) rappresentano nel 1°

quadrimestre dell’anno il 13,6% delle nuove registrazioni.

Dal 2009 al 2014 i consumi di carburanti sono calati del 25%

per la benzina senza pb e del 10% per il gasolio auto, mentre sono cresciuti del 42% per il GPL.

Il calo dei prezzi dei carburanti, per ora non ha cambiato in modo marcato gli orientamenti dei consumatori né sulla scelta dell’auto né sull’aumento dei consumi dei carburanti, che nei primi tre mesi del 2015 registrano un calo del 2% per la benzina, mentre gasolio e gpl registrano rispettivamente incrementi del 3% e del 3,5%.

Dopo il picco del mese di luglio 2014, il prezzo alla pompa dei carburanti è progressivamente diminuito fino al mese di gennaio 2015. Dal mese di febbraio il prezzo dei carburanti cresce per l’aumento del prezzo industriale.

Il prezzo industriale ad aprile registra un incremento del 18,6% per la benzina, del 9,5% per il gasolio e del 5,3% per il GPL rispetto al prezzo di gennaio 2015.

La componente fiscale ad aprile pesa sul prezzo alla pompa:

- per il 64% sul prezzo della benzina - per il 60,7% sul prezzo del gasolio - per il 40,6% sul prezzo del GPL

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.Mercato per modalità d’acquisto

Ad aprile 2015 le vendite ai privati crescono del 28,7% rispetto allo stesso mese del 2014, la quota sale al 59% dal 56% del mese di marzo. Nei primi quattro mesi le vendite ai privati crescono del 12,2%, attestandosi su 57,9% di quota. Pur crescendo il comparto delle vendite ai privati (dal mese di luglio 2014), possiamo affermare che solo per alcuni è arrivato il momento di sostituire l'automobile, dopo aver rinviato a lungo la sostituzione: da ottobre 2013 si registrano 17 mesi di variazioni tendenziali negative dei volumi di auto radiate, ma a marzo 2015 le radiazioni aumentano rispetto a marzo 2014 (+4,8%, dato provvisorio ACI), grazie alle offerte commerciali delle Case auto, che prevedono sconti sull’acquisto dell’auto nuova con rottamazione di quella vecchia.

L'incertezza sul fronte del lavoro e la disoccupazione giovanile così alta, che esclude quindi una parte dei cittadini da questo consumo, non favoriscono né il ricambio dell’auto nè il primo acquisto di un’auto nuova.

Il noleggio continua il suo trend positivo, in parte legato alla stagionalità delle vendite che sono più alte nella prima parte dell’anno. Nel mese di aprile il noleggio conquista il 25,7% del mercato complessivo, grazie ad un incremento mensile delle vendite del 19% con oltre 37.800 unità. Nel primo quadrimestre le auto a noleggio sono oltre ¼ dell’intero mercato, con un aumento tendenziale del 31,9%, che significa circa 36mila vetture immatricolate in più rispetto a gennaio-aprile 2014, pari al 44,5% del surplus del mercato complessivo venduto nei primi 4 mesi 2015 rispetto ad un anno fa.

Immatricolazioni per tipologia di acquirente TOTALE

2012

% TOTALE 2013

% TOTALE 2014

% GEN/APR 2014

% GEN/APR 2015

% var%

2013/12 var%

2014/13 var%

2015/14

Privati proprietari 873.519 62,2 807.367 61,9 827.769 60,8 298.389 60,0 334.803 57,9 -7,6 2,5 12,2

Leasing persone fisiche 20.759 1,5 21.610 1,7 20.645 1,5 6.847 1,4 8.404 1,5 4,1 -4,5 22,7

Società proprietarie 227.874 16,2 217.695 16,7 220.632 16,2 70.518 14,2 76.289 13,2 -4,5 1,3 8,2

Leasing persone giur. 23.991 1,7 20.160 1,5 22.837 1,7 7.359 1,5 8.725 1,5 -16,0 13,3 18,6

Noleggio 252.733 18,0 233.502 17,9 264.195 19,4 112.654 22,6 148.565 25,7 -7,6 13,1 31,9

Taxi 4.102 0,3 4.324 0,3 4.472 0,3 1.701 0,3 1.291 0,2 5,4 3,4 -24,1

Altri 276 0,0 181 0,0 193 0,0 110 0,0 209 0,0 -34,4 6,6 90,0

TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.839 100,0 1.360.743 100,0 497.578 100,0 578.286 100,0 -7,0 4,3 16,2 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

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ANFIA – Area Studi e Statistiche 09/05/2014 Le vendite ai privati sono in crescita da luglio

2014. Negli ultimi dieci mesi (da luglio a aprile) hanno consuntivato oltre 717mila nuove immatricolazioni su oltre 1.180.000 con una quota del 61%.

A febbraio e marzo 2015 la quota delle vendite ai privati scende al 56% e ad aprile cresce di 3 punti.

Nel cumulato la quota raggiunge il 57,9% del

mercato complessivo con un incremento tendenziale del 12%, a fronte di un aumento delle vendite a noleggio nello stesso periodo del 32%. Un aumento dovuto, essenzialmente, nel noleggio a breve termine all’inflottamento in vista dell’Expo e, all’imminente periodo pasquale e, nel noleggio a lungo termine, ai rinnovi dei contratti rinviati negli anni precedenti. E’ da rilevare che la carenza di targhe, avvertita specialmente a febbraio scorso, potrebbe aver indotto alcuni operatori ad anticipare l’immissione in flotta di veicoli necessari alle attività aziendali (fonte ANIASA).

Auto vendute ai privati nel 2014 in %

Sebbene negli anni la quota delle vendite ai privati è andata comunque riducendosi, rimane più alta rispetto a molti paesi europei, per contro l’incidenza delle auto aziendali in Italia resta molto più bassa che in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna, a causa della pesante fiscalità che penalizza il comparto.

In Italia, la deducibilità è stata ridotta in pochi mesi (prima dalla “Legge Fornero” e poi dalla “Legge di Stabilità 2013”) dal 40% al 20%, mentre in ambito UE arriva fino al 100%.

Inoltre, le soglie di deducibilità per le auto utilizzate da imprese e professionisti sono ferme addirittura al 1997, non essendo mai state rivalutate secondo gli indici Istat come, invece, sarebbe previsto. Anche l’Iva è detraibile solo al 40%, mentre nei principali Paesi UE la detraibilità arriva al 100%. ANFIA chiede almeno un ripristino della normativa precedente alla Legge Fornero.

48%

61%

57%

36%

Trend per modalità acquisto

volumi privati noleggio società totale mercato

luglio 2014-gennaio 2015 463.274 114.191 157.159 734.624 febbraio 2015-aprile 2015 254.076 120.968 71.169 446.213 717.350 235.159 228.328 1.180.837

quote privati noleggio società totale mercato

luglio 2014-gennaio 2015 63 16 21 100

febbraio 2015-aprile 2015 57 27 16 100

61 20 19 100

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.Mercato per segmento

Ad aprile 2015 crescono le vendite di tutti i segmenti ad eccezione di monovolumi e vetture di lusso.

Le vendite delle vetture “alto di gamma”

(Superiori, Lusso, Sportive, SUV Grandi, Monovolumi Grandi) avevano registrato cali a gennaio (-3,6%), a febbraio (-8,2%), a marzo il segmento registra un aumento del 2,1%, ma ad aprile le vendite calano nuovamente del 2%; la perdita da inizio anno è del 2,3%, che segue quelle degli anni 2014 e 2013, dovuti all’introduzione del superbollo, che ha penalizzato le vendite dei modelli con potenza superiore a 185 KW, soggetti alla sovrattassa.

Le vendite complessive di vetture dei segmenti A e B passano da una quota di mercato del 52% nel 2008 (anno precedente all’introduzione degli incentivi del 2009, che porteranno la quota al 58%) al 47% del 2014, che scende al 46,3% a gennaio-aprile 2015, per contro i SUV (piccoli, compatti, medi, grandi) passano da una quota del 9% al 21%

nello stesso periodo, per salire al 23,1% nel primo quadrimestre 2015.

Nei primi 4 mesi 2015 FIAT Panda e 500, ai primi posti, rappresentano il 59% delle superutilitarie (segmento A); il segmento B vede in prima posizione Lancia Ypsilon, che continua a ricevere il favore del pubblico (oltre 2,7 milioni di esemplari venduti in Europa in trent’anni), seguita da Fiat Punto. Le vetture del Gruppo FCA detengono oltre il 27% del mercato delle utilitarie, che complessivamente cresce dell'11%. Successo per Fiat 500X, che risulta essere il modello più venduto nel segmento dei SUV piccoli nel mese di aprile, mantiene con Jeep Renegade rispettivamente il 3° e 4° posto nelle vendite da inizio anno, dietro a Opel Mokka e Renault Captur.

Nei primi 4 mesi 2015 le scelte d’acquisto dei privati cadono in particolare su modelli dei segmenti “Utilitarie”, con una quota del 33,5%, che risulta superiore di 6 punti rispetto al dato nazionale e SUV piccoli e Suv compatti, con quote rispettivamente del 12,2% (10,3% il dato nazionale) e 11,8% (9% il dato nazionale).

Immatricolazioni per segmento TOTALE

2012

% TOTALE 2013

% TOTALE 2014

% GEN/APR 2014

% GEN/APR 2015

% var%

2013/12 var%

2014/13 var%

2015/14

Superutilitarie 268.214 19,1 249.350 19,1 252.175 18,5 94.350 19,0 108.583 18,8 -7,0 1,1 15,1

Utilitarie 428.832 30,6 384.073 29,4 389.117 28,6 143.501 28,8 158.914 27,5 -10,4 1,3 10,7

Medio-inferiori 180.402 12,9 177.035 13,6 185.974 13,7 69.646 14,0 78.983 13,7 -1,9 5,0 13,4

Medie 84.664 6,0 63.872 4,9 54.189 4,0 19.554 3,9 21.443 3,7 -24,6 -15,2 9,7

Superiori 19.488 1,4 16.716 1,3 15.239 1,1 5.601 1,1 5.549 1,0 -14,2 -8,8 -0,9

Lusso 1.988 0,1 1.450 0,1 1.848 0,1 718 0,1 698 0,1 -27,1 27,4 -2,8

Sportive 7.195 0,5 4.720 0,4 3.035 0,2 1.055 0,2 1.194 0,2 -34,4 -35,7 13,2

SUV Piccoli 36.569 2,6 62.999 4,8 96.541 7,1 31.160 6,3 59.638 10,3 72,3 53,2 91,4

SUV Compatti 122.345 8,7 112.382 8,6 128.683 9,5 45.023 9,0 52.011 9,0 -8,1 14,5 15,5

SUV Medi/ 52.606 3,7 39.757 3,0 39.827 2,9 12.242 2,5 16.993 2,9 -24,4 0,2 38,8

SUV Grandi 14.145 1,0 11.116 0,9 13.547 1,0 4.963 1,0 5.243 0,9 -21,4 21,9 5,6

Monovolumi piccoli 69.737 5,0 87.411 6,7 93.914 6,9 37.684 7,6 36.699 6,3 25,3 7,4 -2,6

Monovolumi medi 78.915 5,6 61.765 4,7 54.979 4,0 20.158 4,1 20.292 3,5 -21,7 -11,0 0,7

Monovolumi grandi 7.868 0,6 5.237 0,4 5.378 0,4 1.973 0,4 1.302 0,2 -33,4 2,7 -34,0

Multispazio 22.899 1,6 19.923 1,5 16.652 1,2 5.958 1,2 7.028 1,2 -13,0 -16,4 18,0

Combi 7.387 0,5 7.033 0,5 9.645 0,7 3.992 0,8 3.716 0,6 -4,8 37,1 -6,9

TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.839 100,0 1.360.743 100,0 497.578 100,0 578.286 100,0 -7,0 4,3 16,2 alto di gamma 50.684 3,6 39.239 3,0 39.047 2,9 14.310 2,9 13.986 2,4 -22,6 -0,5 -2,3 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

(9)

ANFIA – Area Studi e Statistiche 09/05/2014

.Mercato per area geografica

Le immatricolazioni delle regioni a statuto speciale Val d'Aosta e Trentino Alto Adige crescono rispettivamente del 48% e del 40% a gennaio-aprile 2015 rispetto ad un anno fa e insieme pesano per il 22% del totale mercato, grazie alle immatricolazioni di auto con modalità di acquisto a noleggio. Bolzano è la provincia d'Italia che immatricola di più.

La modifica alla disciplina dell’imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all’IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d’imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli.

Tutte le regioni registrano volumi immatricolativi in crescita.

Immatricolazioni per regione TOTALE

2012

% TOTALE 2013

% TOTALE 2014

% GEN/APR 2014

% GEN/APR 2015

% var%

2013/12 var%

2014/13 var%

2015/14 VALLE D'AOSTA 36.691 2,6 8.244 0,6 36.290 2,7 13.742 2,8 20.386 3,5 -77,5 340,2 48,3 PIEMONTE 148.396 10,6 162.079 12,4 137.499 10,1 47.186 9,5 50.395 8,7 9,2 -15,2 6,8 LOMBARDIA 249.853 17,8 232.147 17,8 236.411 17,4 85.103 17,1 92.551 16,0 -7,1 1,8 8,8 LIGURIA 29.537 2,1 27.491 2,1 28.171 2,1 10.086 2,0 11.123 1,9 -6,9 2,5 10,3 ITALIA NORD-OVEST 464.477 33,1 429.961 33,0 438.371 32,2 156.117 31,4 174.455 30,2 -7,4 2,0 11,7 FRIULI 25.411 1,8 23.771 1,8 25.965 1,9 9.077 1,8 10.061 1,7 -6,5 9,2 10,8 TRENTINO ALTO ADIGE 171.740 12,2 151.588 11,6 179.652 13,2 76.534 15,4 107.505 18,6 -11,7 18,5 40,5 VENETO 107.236 7,6 100.441 7,7 104.612 7,7 37.992 7,6 41.837 7,2 -6,3 4,2 10,1 EMILIA ROMAGNA 114.444 8,2 113.300 8,7 116.000 8,5 41.524 8,3 45.544 7,9 -1,0 2,4 9,7 ITALIA NORD-EST 418.831 29,8 389.100 29,8 426.229 31,3 165.127 33,2 204.947 35,4 -7,1 9,5 24,1 TOSCANA 105.420 7,5 118.506 9,1 129.891 9,5 46.304 9,3 54.028 9,3 12,4 9,6 16,7 UMBRIA 18.770 1,3 17.106 1,3 17.547 1,3 6.061 1,2 7.073 1,2 -8,9 2,6 16,7 MARCHE 32.214 2,3 30.168 2,3 32.268 2,4 10.871 2,2 12.064 2,1 -6,4 7,0 11,0 LAZIO 135.515 9,7 114.124 8,7 106.693 7,8 38.300 7,7 42.430 7,3 -15,8 -6,5 10,8 ITALIA CENTRO 291.919 20,8 279.904 21,5 286.399 21,0 101.536 20,4 115.595 20,0 -4,1 2,3 13,8 ABRUZZI 23.372 1,7 21.011 1,6 21.442 1,6 7.720 1,6 8.328 1,4 -10,1 2,1 7,9 BASILICATA 5.352 0,4 5.275 0,4 5.949 0,4 2.054 0,4 2.483 0,4 -1,4 12,8 20,9 CAMPANIA 54.233 3,9 48.233 3,7 50.629 3,7 18.173 3,7 20.004 3,5 -11,1 5,0 10,1 MOLISE 2.999 0,2 2.692 0,2 2.893 0,2 1.046 0,2 1.060 0,2 -10,2 7,5 1,3 PUGLIA 41.722 3,0 40.049 3,1 40.432 3,0 14.046 2,8 15.706 2,7 -4,0 1,0 11,8 CALABRIA 21.937 1,6 20.260 1,6 20.156 1,5 7.249 1,5 8.061 1,4 -7,6 -0,5 11,2 SICILIA 55.431 4,0 47.664 3,7 46.878 3,4 16.697 3,4 18.301 3,2 -14,0 -1,6 9,6 SARDEGNA 22.981 1,6 20.690 1,6 21.365 1,6 7.813 1,6 9.346 1,6 -10,0 3,3 19,6 ITALIA SUD-ISOLE 228.027 16,2 205.874 15,8 209.744 15,4 74.798 15,0 83.289 14,4 -9,7 1,9 11,4 TOTALE 1.403.254 100,0 1.304.839 100,0 1.360.743 100,0 497.578 100,0 578.286 100,0 -7,0 4,3 16,2 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

(10)

.Trasferimenti di proprietà

Secondo i dati comunicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , ad aprile 2015 sono stati registrati 398.746 passaggi di proprietà lordi in aumento dell’11,4% rispetto ad aprile 2014, nel cumulato dei primi quattro mesi i passaggi sono stati 1.554.694 (+8,1%).

Secondo le elaborazioni di ACI, il peso percentuale delle minivolture sul totale complessivo dei trasferimenti di proprietà dal 2011 al 2014 pesa attorno al 40%, in leggera crescita nell’ultimo anno (40,7%) e nel primo trimestre 2015 (42%).

.Parco circolante

Secondo i dati ACI, il parco circolante a fine 2014 risulta di 37.080.753 autovetture (+0,3% sul 2014).

Per informazioni rivolgersi a:

Marisa Saglietto

ANFIA – Area Studi e Statistiche

10128 TORINO – Corso G. Ferraris 61 Email: m.saglietto@anfia.it Il presente documento è disponibile su:

http://www.anfia.it/index.php?modulo=view_studi_mercato_italia

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