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Appendice C Ossido di alluminio

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Academic year: 2021

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Appendice C

Ossido di alluminio

Questa appendice propone un piccolo approfondimento riguardo l’allumina:

materiale di cui `e costituito il rod del piezomotore.

L’ossido di alluminio (o allumina) `e l’ossido ceramico dell’alluminio caratterizzato

da formula chimica Al2O3 [16].

C.1

Propriet`

a meccaniche ed elettriche

Questo materiale, all’apparenza molto fragile e poco utilizzabile, nasconde

propri-et`a interessanti in campo industriale, quali la resistenza agli acidi e la conducibilit`a

termica; `e anche catalizzatore d’interesse industriale. Viene utilizzato in moltissimi

campi, tra cui l’elettronica e la meccanica, oltre ad essere usato in campo biomedico

come materiale di innesto. `E la base di alcuni minerali come rubino e zaffiro, che si

differenziano a seconda delle impurezze metalliche presenti nel reticolo cristallino.

A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. Dal punto di

vista elettrico `e un isolante. Viene utilizzato nella crescita epitassiale di dispositivi

(2)

C. Ossido di alluminio

elettronici come substrato, considerando il buon matching reticolare che consente

con alcuni dei semiconduttori pi`u utilizzati.

C.2

Propriet`

a chimico-fisiche

I campi di utilizzo dell’allumina sono molteplici, grazie ad una serie di propriet`a

chimico-fisiche che rendono tale materiale adatto per svariate applicazioni. Le

caratteristiche principali dell’allumina sono:

• buona stabilit`a termica;

• buona resistenza alla corrosione sia in ambienti acidi che in ambienti alcalini; • materiale non soggetto al fenomeno di ossidazione;

• ottime propriet`a dielettriche (pu`o essere utilizzato come isolante elettrico); • ottimo grado di durezza: tale materiale `e prossimo al diamante, l’allumina ha

una durezza di Vickers di 18000 MPa, mentre un acciaio rapido `e di soli 9000

MPa;

• ottima resistenza all’usura: la durata di un componente costituito da questo materiale ceramico `e superiore di circa 10-13 volte (nelle stesse condizioni di

impiego) rispetto ad uno stesso componente realizzato in acciaio;

• elevata area superficiale interna: nelle forme micro e nano-porose tale materiale raggiunge valori di aree superficiali di 300 m2/g;

• eccellente biocompatibilit`a: l’allumina viene impiegata per applicazioni biomed-icali in quanto, oltre alle propriet`a sopraccitate, tale ceramica non presenta il

fenomeno del rigetto quando `e a contatto con i tessuti viventi.

Tra le caratteristiche negative sono una non elevata resistenza meccanica ed una

bassa resistenza agli shock termici.

(3)

C. Ossido di alluminio

C.3

Il processo produttivo

Il Processo Bayer [17] `e il metodo principale (e, ad oggi, il maggiormente

utilizzato) per produrre allumina dalla bauxite.

La bauxite `e il minerale pi`u importante dal quale si ricava l’alluminio, ma contiene

solamente il 30 - 54 % di allumina, Al2O3, mentre la restante parte `e formata

principalmente da silice (ovvero biossido di silicio, SiO2), ossidi di ferro e diossido di

titanio. L’allumina, dunque, necessita di un processo di purificazione prima di poter

essere trasformata in alluminio metallico.

Nel Processo Bayer la bauxite viene lavata con una soluzione di idrossido di sodio,

N aOH, a 175 ◦C (fase generalmente chiamata digestione, dall’inglese digestion).

Questa operazione converte l’allumina in idrossido di alluminio, Al(OH)3, secondo il

processo chimico:

Al2O3+ 2OH−+ 3H2O → 2[Al(OH)4]−

Gli altri componenti della bauxite non possono essere dissolti nel bagno idrossilico;

vengono perci`o filtrati e scartati quali impurit`a solide. La mistura di tali impurit`a

solide viene gergalmente chiamata fango rosso e presenta non pochi problemi di

smaltimento. Successivamente il bagno idrossilico viene raffreddato, consentendo

all’idrossido di alluminio di precipitare sottoforma di solido bianco e vaporoso; tale

fase `e detta, per l’appunto, precipitazione. Infine, l’idrossido di alluminio viene

scaldato fino a 1050 ◦C, temperatura alla quale inizia la decomposizione chimica in

allumina (fase di calcinazione), con rilascio di vapor d’acqua:

2Al(OH)3 → Al2O3+ 3H2O

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C. Ossido di alluminio

Gran parte dell’allumina prodotta mediante Processo Bayer viene successivamente

fusa per la produzione di alluminio.

C.4

Caratteristiche principali

Di seguito sono elencate le principali caratteristiche in forma tabellare [18].

Nome IUPAC triossido di dialluminio Nomi alternativi allumina

Formula bruta Al2O3

Massa molecolare 101,94 g/mol Aspetto solido bianco Numero CAS 1344-28-1

Densit`a 3,94 g/cm3 @ 20 ◦C Solubilit`a in acqua 0,001 g/l @ 20 ◦C Temperatura di fusione 2.050 ◦ C Temperatura di ebollizione 2.980 ◦ C

Tabella C.1.: Caratteristiche principali dell’ossido di alluminio

Figura

Tabella C.1.: Caratteristiche principali dell’ossido di alluminio

Riferimenti

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