DIPARTIMENTO
DI
FILOLOGIA,
LETTERATURA
E
LINGUISTICA
C
ORSO DIL
AUREAM
AGISTRALE INI
TALIANISTICATESI DI LAUREA MAGISTRALE
Mito e simbolo in Cesare Pavese: la perdita delle radici
tra suggestioni junghiane e mutamenti storico-sociali
CANDIDATO RELATORE
Andrea Arioli Chiar. mo Prof. Stefano Brugnolo
CORRELATORE
Chiar. mo Prof. Fabio Dei
2
INDICE
Introduzione 4
I. UN TERRENO DIMENTICATO 9
I.1. Pavese fa tradurre Jung. La pubblicazione einaudiana de Il problema dell’inconscio 9
nella psicologia moderna I.2. Ombre psicoanalitiche. Le tracce indirette attraverso Il mestiere di vivere 17
I.3. L’incontro con Ernesto de Martino e la pubblicazione della «Collana Viola»: 28
storia di una collaborazione mancata I.4. Lo scontro e il dibattito politico-culturale 37
II.
ALLE ORIGINI DEL MITO 44
II.1. La dimensione creativa e l’immagine fondamentale 44
II.2. Dall’immagine interna allo scavo simbolico 52
II.3. Al di là del realismo: l’influsso della letteratura americana 57
II.4. Organizzazione dei primi nuclei mitici in Lavorare stanca 65
III. IL POETA NEL LABORATORIO 75
III.1. Uno scrittore pensante 75
III.2. Ricordi d’infanzia, «stampi», archetipo 80
III.3. Jung incontra Kerényi. Prolegomeni allo studio scientifico della mitologia 88
III.4. Mentalità primitiva e immaginazione mitica: in principio fu Vico? 93
3
IV. I ROMANZI 108
IV.1. Feria d’agosto. Mitopoiesi dell’infanzia 108
IV.2. Dialoghi con Leucò. Il mito ellenico come parabola esistenziale 119
IV.3. La luna e i falò. Una ricerca senza fine 133