MOSAICO RURALE DELLA RIFORMA
TIPO DI COLTURA
TIPO DI TRAMA
CARATTERI
IDREOGEOMORFOLOGICI
CARATTERI ANTROPICI
Mosaico Fitta
Versante dolce del terrazzo marino di antica costituzione/ Terrazzo marino di antica cost.
Partizione fondiaria e sistema insediativo della riforma
FOTO AEREA DEL 1955
ORTOFOTO 2012
DESCRIZIONE STRUTTURALE DEL
MORFOTIPO RURALE
VALORI PATRIMONIALI
DINAMICHE DI TRASFORMAZIONE E
CRITITICITA’
Fino agli inizi del 900 questo territorio era ancora una lussureggiante macchia mediterranea. La distruzione delle aree macchiose iniziata in età giolittiana si è intensificata sistematicamente con la riforma fondiaria. La riforma agraria degli anni ’50 ha contribuito pesantemente alla trasformazione in atto con l’esproprio di numerosi ettari di macchia e pascoli riconvertiti in terre
I Paesaggi della riforma agraria con i loro tracciati e sistemi di poderi, hanno un valore culturale e storico-testimoniale, seppur in un contesto orami spaesato.
Densificazione dei centri costieri e dei borghi della riforma, con progressiva aggiunta di edilizia privata per le vacanze che ha cancellato le trame della riforma.
coltivabili.
Gli Enti e soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonche i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale devono a tendere
Gli Enti e i soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonché i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale:
OBIETTIVI DI QUALITA’ PAESAGGISTICA
INDIRIZZI
DIRETTIVE
4.1 Valorizzare i caratteri peculiari dei paesaggi rurali storici: Reinterpretare la complessità
Salvaguardare l'integrità delle trame e dei mosaici colturali dei territori rurali di interesse paesaggistico che caratterizzano l'ambito, con particolare riguardo il mosaico agrario oliveto- seminativo- pascolo del Salento centrale, i paesaggi della bonifica
Incentivano la conservazione dei beni diffusi del paesaggio rurale quali le architetture minori in pietra e i muretti a secco
4.2 Valorizzare l’edilizia e manufatti rurali tradizionali anche in chiave di ospitalità agrituristica
Rivalorizzare le relazioni tra costa e interno anche attraverso nuove forme di accoglienza turistica
Promovendo la realizzazione di reti di alberghi diffusi, anche attraverso il recupero del patrimonio edilizio rurale esistente (come masserie e poderi della Riforma Agraria)
O.S. P.S.R. PUGLIA 14/20
MISURA P.S.R
DESCRIZIONE DELLA MISURA
Salvaguardare e migliorare il paesaggio rurale conservandone gli elementi costitutivi naturali/seminaturali e i manufatti:
SOTTOMISURA 4.4 - Sostegno a investimenti non produttivi connessi all'adempimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali
La sottomisura 4.4 incentiva investimenti nella Salvaguardia e recupero conservativo dei manufatti in pietra a secco per garantire il mantenimento e la funzione di conservazione della biodiversità. Ed Esclusivamente nelle aree Rete Natura 2000, investimenti materiali per il recupero e ripristino di habitat naturali e seminaturali come gli elementi strutturali reticolari (siepi e fasce tampone ecc.)
Sostenere la creazione di reti tra operatori di settore al fine di valorizzare il territorio e favorire processi di diversificazione delle attività agricole (in particolare turismo rurale e paesaggio): M. 16.3, M. 16.5;
SOTTOMISURA 16.3 Creazione cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo
La sottomisura 16.3 sostiene la creazione di nuove forme di cooperazione commerciale tra piccoli operatori indipendenti con lo scopo di fornire servizi turistici inerenti al turismo rurale
Favorire, per un numero crescente di imprese, processi di diversificazione delle produzione e delle attività nel contesto aziendale, al fine di renderle più competitive in un mercato in cui la domanda di beni salubri, etici e di qualità è sempre maggiore
SOTTOMISURA 6.4: Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra agricole
La sottomisura sosterrà la diversificazione delle attività per favorire l'integrazione del reddito della famiglia agricola attraverso investimenti funzionali alla fornitura di ospitalità agrituristica in contesto aziendale
MOSAICO SEMINATIVO – PASCOLO DI PIANURA
TIPO DI COLTURA TIPO DI TRAMA CARATTERI
IDREOGEOMORFOLOGICI CARATTERI ANTROPICI Policoltura Fitta Terrazzo marino di antica
costituzione
Urbanizzazione discontinua
FOTO AEREA DEL 1955
ORTOFOTO 2012
DESCRIZIONE STRUTTURALE DEL
MORFOTIPO RURALE
VALORI PATRIMONIALI
DINAMICHE DI TRASFORMAZIONE E
CRITICITA’
In corrispondenza di Serra Cicoria si è conservato un esteso e mosaicizzato sistema di superfici a pascolo
I pascoli oltre ad avere un grande valore estetico paesaggistico svolgono un’importante ruolo nella conservazione della biodiversità regionale. I pascoli, infatti, sono elementi costitutivi della Rete Ecologica Regionale
I pascoli negli ultimi decenni si sono drasticamente ridoti soprattutto nelle aree più adatte all’agricoltura, ove queste non sono state urbanizzate, l’adozione di tecniche agricole più produttive li ha fortemente impoveriti dal punto di vista naturalistico.
Gli Enti e soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonché i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale devono a tendere
Gli Enti e i soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonché i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale:
OBIETTIVI DI QUALITA’ PAESAGGISTICA
INDIRIZZI
DIRETTIVE
2.4 Elevare il gradiente ecologico degli agro ecosistemi
Salvaguardare le pratiche agronomiche che favoriscono la diversità ecologica e il controllo dei processi erosivi
Individuano le aree dove incentivare l'estensione, il miglioramento e la corretta gestione di pratiche agro ambientali e la formazione naturali e seminaturali (pascoli), in coerenza con il progetto territoriali per il paesaggio regionale Rete ecologica regionale polivalente
O.S. P.S.R. PUGLIA 14/20
MISURA P.S.R
DESCRIZIONE MISURA
Sostenere azioni tese a incrementare la diffusione delle superfici a prato, prato-pascolo e prato in sostituzione dei seminativi:
SOTTOMISURA 10.1 - Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali
OPERAZIONE 6: Conversione colturale da seminativi a pascolo, prato-pascolo, prato
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, la conversione a pascolo, prato-pascolo, prato, di superfici attualmente coltivate a seminativi.
Stimolare la diffusione di tecniche di coltivazione e pratiche agronomiche ecosostenibili in grado di contrastare i fenomeni di degrado chimico e fisico, migliorare la struttura e le caratteristiche qualitative dei suoli
SOTTOMISURA 11.1 - Pagamento al fine di adottare pratiche e metodi di produzione
biologica
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, l’impegno a convertire le superfici agricole condotte in convenzionale al metodo di agricoltura biologica
SOTTOMISURA 11.2 - Pagamento al fine di mantenere pratiche e metodi di produzione
biologica
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, la prosecuzione nel tempo di pratiche di agricoltura biologica
Stimolare la diffusione di tecniche di coltivazione e pratiche agronomiche ecosostenibili in grado di contrastare i fenomeni di degrado chimico e fisico, migliorare la struttura e le caratteristiche qualitative dei suoli
SOTTOMISURA 10.1 - Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali
OPERAZIONE 2: Incremento sostanza organica nei suoli
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, l’apporto di matrici organiche al terreno con l'obiettivo di tutelarne la fertilità e di promuovere la conservazione ed il sequestro del carbonio
Sostenere tecniche di agricoltura conservativa per migliorare la qualità del suolo:
SOTTOMISURA 10.1 - Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali
OPERAZIONE 3: Agricoltura conservativa
L’operazione ha l’obiettivo di favorire la diffusione delle tecniche di non lavorazione del suolo (no tillage – NT) nelle aziende destinate alla coltivazione dei seminativi
MOSAICO AGRICOLO PERIURBANO
TIPO DI COLTURA TIPO DI TRAMA CARATTERI
IDREOGEOMORFOLOGICI CARATTERI ANTROPICI Policoltura Fitta Terrazzo marino di recente
costituzione
Urbanizzazione discontinua
AEROFOTO DEL 1955
ORTOFOTO 2012
DESCRIZIONE STRUTTURALE DEL
MORFOTIPO RURALE
VALORI PATRIMONIALI
DINAMICHE DI TRASFORMAZIONE E
CRITITICITA’
Il processo di antropizzazione della costa è stato innestato dalle vaste operazioni di bonifica che hanno interessato l’intera area dell’Arneo. Se dal punto di vista agricolo l’imponente progetto di suolo ha avuto esiti modesti, enorme è stato invece l’impatto sul sistema insediativo.
All’interno di un’urbanizzazione discontinua resiste un mosaico agricolo intervallato da piccole aree relitte di macchia mediterranea di alto valore paesaggistico e naturalistico (Torre Inseraglio).
Lungo la costa, con il fallimento della riforma agraria, sono stati costruiti numerosi edifici, senza autorizzazione, di pessima fattura e abitati solo pochi mesi l’anno. In questo contesto, la macchia mediterranea, pur essendo piuttosto resistente, soggiace alle continue aggressioni che ne hanno drasticamente ridotto l’estensione.
Gli Enti e soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonché i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale devono a tendere
Gli Enti e i soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonché i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale:
OBIETTIVI DI QUALITA’ PAESAGGISTICA
INDIRIZZI
DIRETTIVE
9.1 Salvaguardare l’alternanza storica di spazi inedificati ed edificati lungo la costa pugliese
Tutelare e valorizzare le aree agricole costiere residuali al fine di conservare dei varchi all'interno della fascia urbanizzata costiera
Incentivano l'adozione di misure agroambientali all'interno delle aree agricole residuali al fine di garantirne la conservazione
O.S. P.S.R. PUGLIA 14/20
MISURA P.S.R
DESCRIZIONE DELLA MISURA
Salvaguardare e migliorare il paesaggio rurale conservandone gli elementi costitutivi naturali/seminaturali e i manufatti:
SOTTOMISURA 4.4 - Sostegno a investimenti non produttivi connessi all'adempimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali
La sottomisura 4.4 incentiva investimenti nella Salvaguardia e recupero conservativo dei manufatti in pietra a secco per garantire il mantenimento e la funzione di conservazione della biodiversità. Ed Esclusivamente nelle aree Rete Natura 2000, investimenti materiali per il recupero e ripristino di habitat naturali e seminaturali come gli elementi strutturali reticolari (siepi e fasce tampone ecc.)
Promuovere forme di gestione selvicolturale sostenibile e stimolare forme di cooperazione tra istituzioni, soggetti scientifici, agricoltori e operatori di settore, stakeholder, ecc. per la realizzazione di investimenti tesi a migliorare le condizioni agro climatico ambientali:
SOTTOMISURA 8.2 - Sostegno per l'impianto e il mantenimento di sistemi agroforestali
La sottomisura è finalizzata a sostenere e favorire l’allestimento e/o la manutenzione di sistemi agro-forestali mediante la seguente azione la realizzazione di piantagioni lineari (siepi, alberature, fasce boschive e frangivento) o impianto di una o più specie di piante arboree e arbustive autoctone, a ciclo medio-lungo, di Interesse forestale e/o agro-forestale, coltivate in ordine sparso o a sesti di impianto regolari, a bassa densità
Stimolare la diffusione di tecniche di coltivazione e pratiche agronomiche ecosostenibili in grado di contrastare i fenomeni di degrado chimico e fisico, migliorare la struttura e le caratteristiche qualitative dei suoli
SOTTOMISURA 11.1 - Pagamento al fine di adottare pratiche e metodi di produzione biologica
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, l’impegno a convertire le superfici agricole condotte in convenzionale al metodo di agricoltura biologica
SOTTOMISURA 11.2 - Pagamento al fine di mantenere pratiche e metodi di produzione biologica
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, la prosecuzione nel tempo di pratiche di agricoltura biologica
Favorire, per un numero crescente di imprese, processi di diversificazione delle produzione e delle attività nel contesto aziendale, al fine di renderle più competitive in un mercato in cui la domanda di beni salubri, etici e di qualità è sempre maggiore
SOTTOMISURA 6.4: Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra agricole
La sottomisura sosterrà la diversificazione delle attività per favorire l'integrazione del reddito della famiglia agricola attraverso la realizzazione investimenti funzionali all’offerta di servizi educativi, ricreativi e didattici alla popolazione
Sostenere la creazione di reti tra operatori di settore al fine di valorizzare il territorio e favorire processi di diversificazione delle attività agricole (in particolare turismo rurale e paesaggio): M. 16.3, M. 16.5;
SOTTOMISURA 16.3 Creazione cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo/la commercializzazione del turismo
La sottomisura 16.3 sostiene la creazione di nuove forme di cooperazione commerciale tra piccoli operatori indipendenti con lo scopo di fornire servizi turistici inerenti al turismo rurale
MOSAICO AGRO SILVO-PASTORALE SEMINATIVO/ARBUSTETO
TIPO DI COLTURA TIPO DI TRAMA CARATTERI
IDREOGEOMORFOLOGICI CARATTERI ANTROPICI
Seminativo Terrazzo marino di recente
costituzione
AEROFOTO DEL 1955
ORTOFOTO 2012
DESCRIZIONE STRUTTURALE DEL
MORFOTIPO RURALE
VALORI PATRIMONIALI
DINAMICHE DI TRASFORMAZIONE E
CRITITICITA’
Questo morfotipo ricopre l’intera area del SIC Palude del Capitano.
La zona di Palude del Capitano sono presenti importanti fenomeni carsici sotto forma di numerose depressioni carsiche “Spunnulate”. E’ una delle due stazioni della penisola Italiana di Sarcopoterium spinosum. Sono presenti numerosi habitat d’interesse comunitario. Presenti inoltre numerose architetture rurali in pietra “Pajare”
Seppur in maniera minore rispetto agli altri anche questo morfotipo registra una progressiva aggiunta di edilizia privata.
Gli Enti e soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonche i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale devono a tendere
Gli Enti e i soggetti pubblici, nei piani e nei programmi di competenza, nonché i soggetti privati nei piani e nei progetti che comportino opere di rilevante trasformazione territoriale:
OBIETTIVI DI QUALITA’ PAESAGGISTICA
INDIRIZZI
DIRETTIVE
2.4 Elevare il gradiente ecologico degli agro ecosistemi
Salvaguardare le pratiche agronomiche che favoriscono la diversità ecologica e il controllo dei processi erosivi
Individuano le aree dove incentivare l'estensione, il miglioramento e la corretta gestione di pratiche agro ambientali (come le colture promiscue, l'inerbimento degli oliveti) e la formazione naturali e seminaturali (pascoli)
5 Valorizzare il patrimonio identitario - culturale - insediativo
Tutelare e promuovere il recupero della fitta rete di beni diffusi e delle emergenze architettoniche nel loro contesto, con particolare attenzione alle abitazioni rurali e in generalie alle forme di insediamento extraurbano antico
Promuovono azioni di salvaguardia e tutela dell'integrità dei caratteri morfologici e funzionali dell'edilizia rurale con particolare riguardo alla leggibilità del rapporto originario tra i manufatti e la rispettiva area di pertinenza
4.4 Valorizzare l'edilizia e manufatti rurali tradizionali anche in chiave di ospitalità agrituristica;
Rivalorizzare le relazioni tra costa e interno anche attraverso nuove forme di accoglienza turistica
Potenziando i collegamenti tra centri costieri e centri interni, al fine di integrare i vari settori del turismo (rurale, enogastronomico) in coerenza con le indicazioni dei Progeti territoriali per il Paesaggio regionale del PPTR Sistema infrastrutturale per la Mobilità dolce e Sistemi territoriali per la fruizione dei beni patrimoniali
5.2 Promuovere il recupero delle masserie, dell'edilizia rurale e dei manufatti in pietra a secco
Promuovendo la realizzazione di reti di alberghi diffusi, anche attraverso il recupero del patrimonio edilizio rurale esistente (come masserie e poderi della Riforma Agraria
8 Progettare la fruizione lenta dei paesaggi 9.5 Dare profondità al turismo costiero, creando sinergie con l'entroterra
O.S. P.S.R. PUGLIA 14/20
MISURA P.S.R
DESCRIZIONE MISURA
Sostenere azioni tese a incrementare la diffusione delle superfici a prato, prato-pascolo e prato in sostituzione dei seminativi:
SOTTOMISURA 10.1 - Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali
OPERAZIONE 6: Conversione colturale da seminativi a pascolo, prato-pascolo, prato
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, la conversione a pascolo, prato-pascolo, prato, di superfici attualmente coltivate a seminativi.
Stimolare la diffusione di tecniche di coltivazione e pratiche agronomiche ecosostenibili in grado di contrastare i fenomeni di degrado chimico e fisico, migliorare la struttura e le caratteristiche qualitative dei suoli
SOTTOMISURA 11.1 - Pagamento al fine di adottare pratiche e metodi di produzione
biologica
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, l’impegno a convertire le superfici agricole condotte in convenzionale al metodo di agricoltura biologica
SOTTOMISURA 11.2 - Pagamento al fine di mantenere pratiche e metodi di produzione
biologica
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, la prosecuzione nel tempo di pratiche di agricoltura biologica
SOTTOMISURA 10.1 - Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali
OPERAZIONE 2: Incremento sostanza organica nei suoli
L’intervento sostiene, tramite un premio annuale ad ettaro, l’apporto di matrici organiche al terreno con l'obiettivo di tutelarne la fertilità e di promuovere la conservazione ed il sequestro del carbonio
Sostenere tecniche di agricoltura conservativa per migliorare la qualità del suolo:
SOTTOMISURA 10.1 - Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali
OPERAZIONE 3: Agricoltura conservativa
L’operazione ha l’obiettivo di favorire la diffusione delle tecniche di non lavorazione del suolo (no tillage – NT) nelle aziende destinate alla coltivazione dei seminativi
Salvaguardare e migliorare il paesaggio rurale conservandone gli elementi costitutivi naturali/seminaturali e i manufatti:
SOTTOMISURA 4.4 - Sostegno a investimenti non produttivi connessi all'adempimento degli
obiettivi agro-climatico-ambientali
La sottomisura 4.4 incentiva investimenti nella Salvaguardia e recupero conservativo dei manufatti in pietra a secco per garantire il mantenimento e la funzione di conservazione della biodiversità. Ed Esclusivamente nelle aree Rete Natura 2000, investimenti materiali per il recupero e ripristino di habitat naturali e seminaturali come gli elementi strutturali reticolari (siepi e fasce tampone ecc.)
Promuovere forme di gestione selvicolturale sostenibile e stimolare forme di cooperazione tra istituzioni, soggetti scientifici, agricoltori e operatori di settore, stakeholder, ecc. per la realizzazione di investimenti tesi a migliorare
le condizioni agro climatico ambientali
SOTTOMISURA 8.2 - Sostegno per l'impianto e il mantenimento di sistemi agroforestali
La sottomisura è finalizzata a sostenere e favorire l’allestimento e/o la manutenzione di sistemi agro-forestali mediante la seguente azione la realizzazione di piantagioni lineari (siepi, alberature, fasce boschive e frangivento) o impianto di una o più specie di piante arboree e arbustive autoctone, a ciclo medio-lungo, di Interesse forestale e/o agro-forestale, coltivate in ordine sparso o a sesti di impianto regolari, a bassa densità
Favorire, per un numero crescente di imprese, processi di diversificazione delle produzione e delle attività nel contesto aziendale, al fine di renderle più competitive in un mercato in cui la domanda di beni salubri, etici e di qualità è sempre maggiore
SOTTOMISURA 6.4: Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra agricole
La sottomisura sosterrà la diversificazione delle attività per favorire l'integrazione del reddito della famiglia agricola attraverso la realizzazione investimenti funzionali all’offerta di servizi educativi, ricreativi e didattici alla popolazione