Interrogazione n. 320
presentata in data 6 dicembre 2021 a iniziativa del Consigliere Rossi
Presenza ed attacchi del lupo/lupi ibridi sul territorio regionale a risposta immediata
Premesso che:
- la presenza di lupi (Canis lupus) ed ibridi di lupo, è in costante aumento sull’intero territorio nazionale e regionale;
- al di la dei censimenti o dei dati ritenuti ufficiali, si contano nelle Marche numerosi avvistamenti di lupi/lupi ibridi nei pressi di case e centri abitati, attacchi a bestiame ed animali domestici ed almeno in un caso, pure ad un cittadino.
Visto che:
- dal mese di agosto 2021, almeno 30 di questi differenti fenomeni sono stati riportati anche nei media locali, con tanto di testimonianze video e fotografiche, uscite sulla stampa, sui quotidiani on-line e sulle tv locali, ravvisando in questi ultimi giorni un aumento significativo di questi atti predatori.
Considerato che:
- questa presenza mette fortemente a rischio gli allevamenti di bestiame, gli animali domestici ed inizia a rappresentare un pericolo anche per le persone;
- i fenomeni predativi non avvengono più solo nelle zone montane ma sempre più spesso, anche nelle aree di pianura e a ridosso delle case e dei centri abitati;
- che detti fenomeni si stanno cronicizzando e i lupi/lupi ibridati tendono sempre di più ad avere comportamenti privi della loro naturale paura dell’uomo.
Ritenuto che:
- tale fenomeno è attenzionato anche in altre Regioni italiane, tanto da essere state presentate di recente delle proposte di legge a livello regionale e nazionale (spesso sul modello tedesco) per arginare la problematica;
- che diverse Nazioni europee stanno mettendo in campo piani di gestione mirati per il conteni- mento del lupo.
Considerato che:
- la Regione Marche prevede e concede un indennizzo economico agli allevatori per i danni cau- sati dai lupi agli alleva menti bovini, ovini, caprini ed equini;
- è auspicabile una corretta gestione del lupo, che tuteli in primis le persone e gli allevamenti, senza derive ideologiche di stampo fanatico-ambientalista;
- anche le associazioni di categoria denunciano da tempo il fenomeno e l’aggravarsi di questa situazione;
INTERROGA
il Presidente della Giunta regionale e gli Assessori competenti per conoscere:
se la Regione Marche intende adottare idonee misure per porre rimedio alla situazione attuale, fonte di preoccupazione sia per gli allevatori che per i cittadini, oltre che danno economico collet- tivo.