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Creare un clima sereno all’interno della classe in modo da permettere la partecipazione attiva, il confronto, la collaborazione e il rispetto reciproco in modo da favorire le attività

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Academic year: 2021

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA DI SEDEGLIANO

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSI 5^A – 5^B

INSEGNANTE BENEDETTI LORENA ANNO SCOLASTICO 2019/2020

ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI

Dalle sistematiche osservazioni effettuate si sono rilevati i seguenti bisogni formativi, pertanto si ritiene necessario mettere in atto le azioni elencate:

 Creare un clima sereno all’interno della classe in modo da permettere la partecipazione attiva, il confronto, la collaborazione e il rispetto reciproco in modo da favorire le attività.

 Attuare la capacità di promuovere strategie e procedure per organizzare, affrontare e portare a termine i propri compiti in modo personale ed autonomo.

 Saper operare scelte personali e responsabili e valorizzare le proprie potenzialità.

 Ricorrere a varie strategie per rafforzare e sostenere i tempi di attenzione e concentrazione.

 Potenziare le competenze di comunicazione: ascolto, comprensione e riflessione.

 Potenziare le capacità e cognitive degli alunni, promuovendo interessi e curiosità.

 Arricchire l’uso di una terminologia specifica della disciplina.

 Rafforzare le abilità di calcolo orale attraverso attività ludiche.

 Potenziare le capacità procedurali per affrontare e risolvere situazioni problematiche.

I NUMERI

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

 Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze che gli hanno permesso di capire come gli strumenti matematici che ha appreso siano utili per operare nella realtà

 Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri.

 Riconosce ed utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni)

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Leggere, scrivere, confrontare ed ordinare numeri naturali e decimali.

Riconoscere nella scrittura in base 10 dei numeri il valore posizionale delle cifre.

Operare con le potenze.

Comprendere e usare la scrittura polinomiale dei numeri.

Conoscere in contesti concreti i numeri relativi (negativi e positivi).

Eseguire le 4 operazioni con numeri interi e decimali

Strutturare procedure e strategie di calcolo mentale usando le proprietà delle operazioni.

Individuare multipli e divisori.

Conoscere i criteri di divisibilità.

Riconoscere numeri primi e numeri composti.

Comprendere il concetto di frazione e la sua rappresentazione.

Riconoscere, confrontare ed ordinare frazioni.

Saper calcolare la frazione di un numero.

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Saper trasformare una frazione decimale in numero decimale e viceversa.

Calcolare percentuali, sconti e aumenti.

Calcolare il valore delle espressioni aritmetiche.

ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

 I numeri naturali e decimali.

 Le quattro operazioni.

 Il calcolo mentale.

 Le potenze.

 La scrittura polinomiale.

 I numeri relativi.

 Multipli, divisori, i criteri di divisibilità.

 Numeri primi e numeri composti.

 Le frazioni.

 Le percentuali.

 Le espressioni aritmetiche.

SPAZIO E FIGURE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

 Utilizza i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere e rappresentare la realtà.

 Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

 Utilizza strumenti per disegno geometrico ed i più comuni strumenti di misura.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Rappresentare graficamente figure geometriche piane, utilizzando in modo corretto gli strumenti appropriati (righello, compasso, goniometro).

Descrivere e classificare figure geometriche piane e solide.

Analizzare gli elementi che compongono le figure.

Riconoscere, classificare ed individuare le caratteristiche dei triangoli.

Riconoscere, classificare ed individuare le caratteristiche dei quadrilateri.

Riconoscere e distinguere figure isoperimetriche, equiestese e congruenti.

Determinare perimetro e area delle principali figure piane.

Determinare la circonferenza del cerchio.

Riconoscere gli angoli e misurare le loro ampiezze.

Rappresentare e riconoscere isometrie.

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Utilizzare la riduzione in scala.

ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

 Le linee.

 Gli angoli.

 Trasformazioni geometriche.

 I poligoni.

 Elementi che compongono le figure.

 Perimetro e area di figure piane.

 La circonferenza del cerchio.

 Il piano cartesiano.

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RELAZIONI, MISURE, DATI, PREVISIONI

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

 Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni.

 Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici.

 Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazione di incertezza ed inizia ad usare le corrette espressioni.

 Affina la capacità di osservare, descrivere e rappresentare la realtà utilizzando linguaggi specifici.

 Misura grandezze utilizzando unità di misura convenzionali.

 Usa strumenti di misurazione.

 Applica processi, sistemi e unità di misura in vari contesti.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

 Classificare in base a più attributi.

 Raccogliere dati in base a questionari.

 Registrare I dati raccolti in tabelle o grafici.

 Utilizzare in modo consapevole i termini logico matematici appresi.

 In contesti diversi individuare relazioni significative.

 Usare le nozioni di frequenza, di moda, di media e mediana aritmetica.

 Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

 Riconoscere eventi certi, possibili, impossibili.

 Calcolare la probabilità del realizzarsi degli eventi.

 Usare unità di misura relative alla lunghezza, alla capacità, al peso, al tempo, al valore.

 Effettuare conversioni tra un’unità di misura.

ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

 Classificazioni.

 Indagini e raccolta dati.

 Relazioni.

 Quantificatori.

 Diagramma.

 Moda, media e mediana.

 Probabilità di un evento.

 Le unità di misura.

 Peso netto, peso lordo, tara.

 Compravendita (spesa, guadagno, ricavo).

LOGICA E PROBLEMI

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZECOMPETENZE

 Costruisce semplici ragionamenti formulando ipotesi e sostiene la propria tesi.

 Esamina situazioni problematiche e trova percorsi alternativi per sviluppare un atteggiamento di ricerca della soluzione.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

 Analizzare il testo di un problema ed individuare le informazioni necessarie per risolverlo.

 Organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo.

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 Individuare percorsi risolutori e le operazioni.

 Risolvere problemi con dati inutili, nascosti, mancanti.

 Saper verbalizzare la risoluzione.

 Risolvere problemi con le espressioni.

ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

 Analisi del testo, dei dati, delle parole-chiave e della domanda.

 Problemi con misure.

 Problemi con frazioni.

 Problemi con percentuali.

 Problemi geometrici.

 Rappresentazione e risoluzione del problema.

METODOLOGIA

Le attività matematiche proposte partiranno da situazioni stimolanti e reali, adatte a suscitare l’interesse e la curiosità degli alunni. L’azione educativa, quindi, prediligerà la modalità giocosa e creativa, indispensabili per creare negli alunni il “piacere della scoperta”.

Attività ludiche, manipolatorie e grafiche permetteranno di giungere all’astrazione, alla simbolizzazione di concetti e regole e all’esecuzione delle operazioni, favorendo la riflessione comune, il lavoro di gruppo, il confronto di soluzioni.

Il percorso sarà graduale ed ogni attività proposta avrà lo scopo di verificare le conoscenze possedute da cui partire.

Molto spazio sarà dato al raggiungimento di diverse strategie del calcolo mentale veloce sollecitando la verbalizzazione delle tecniche usate. Si proporranno, oltre che individualmente, esercizi a piccoli gruppi. Si ricorrerà all’uso del materiale strutturato e non per effettuare misurazioni. Si faranno esercitare gli alunni all’uso di strumenti specifici come righello, goniometro, compasso. Si favorirà la ricerca di varie strategie risolutive nelle diverse situazioni problematiche proposte. Saranno inoltre stimolati a sviluppare un atteggiamento di riflessione ed a confrontare le situazioni nuove con quelle note.

VERIFICA E VALUTAZIONE

L’insegnante, durante le attività, svolgerà una costante attività di osservazione e di ascolto per valutare l’atteggiamento, l’interesse, la collaborazione, la partecipazione, la comprensione e l’autonomia dei singoli alunni.

Sarà data importanza all’uso di una terminologia specifica corretta. Si terra conto della precisione nell’uso degli strumenti, sia per il disegno geometrico sia per la misurazione.

Le verifiche saranno effettuate in itinere mediante schede strutturate in base alle abilità ed alle conoscenze programmate.

La valutazione esprimerà i livelli raggiunti, rapportandoli alle reali conoscenze e capacità del bambino. Dalle indicazioni rilevate, l’insegnante avrà modo di programmare, in caso di necessità, interventi finalizzati al recupero.

INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Si farà riferimento ai quattro livelli definiti nel Curricolo d’Istituto.

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