Organo: INAIL
Documento: Circolare n. 64 del 25 novembre 1989
Oggetto: Erogazione integrativa di fine anno ai grandi invalidi del lavoro per l'anno 1989.
Il Comitato tecnico grandi invalidi, per l'occasione delle prossime festività natalizie, ha deliberato, nella seduta del 6 novembre 1989, l'erogazione delle provvidenze di seguito specificate:
A) in favore dei grandi invalidi i quali abbiano titolo delle prestazioni della speciale gestione alla data del 15 dicembre 1989 e dispongano di un reddito annuo non superiore a L. 22.000.000, elevabile di L 1.080.000 per ogni familiare a carico:
- L.174.000 per portatori di invalidità dall'80 al 100%
- L. 216.000 per portatori di invalidità del 100% con necessità di assistenza personale continuativa.
B) in favore degli stessi grandi invalidi, senza riguardo al livello del reddito:
- L. 50.000 per ogni figlio di età non superiore ai 12 anni alla data di adozione della citata delibera (6 novembre 1989)
Il provvedimento dovrà essere tempestivamente portato a conoscenza - con lettera di cui all'unito fac- simile (all. n. 1) - di tutti i grandi invalidi aventi titolo alle prestazioni della speciale gestione alla data del 15 dicembre 1989, i quali, ove siano nelle condizioni previste, dovranno inoltrare formale domanda (all. n.
2), corredata da idonea documentazione attestante l'entità dei redditi dichiarati.
Per il pagamento delle somme indicate sotto la precedente lettera A, si precisa che:
- per " reddito " dovrà essere inteso l'ammontare delle entrate personali dell'assistito, con esclusione dell'importo dell'assegno per assistenza personale continuativa;
- per "familiare a carico" dovrà intendersi colui per il quale l'invalido percepisca gli assegni familiari o che possa comunque essere considerato a carico in applicazione dei criteri, in materia di rendite ai superstiti, dall'art. 106 del Testo Unico 1124/1965 (anche quando la persona in questione non appartenga alle categorie di familiari alle quali l'articolo citato limita l'operatività di detti criteri).
Ai fini della liquidazione delle somme di cui trattasi, si fa inoltre presente che le erogazioni a favore dei grandi invalidi ricoverati presso Istituti ospedalieri od ospiziali faranno carico alla Sede nel cui protocollo detti assistiti figurano iscritti. Ad erogazioni effettuate, le Direzioni regionali od interregionali e l'Ispettorato provinciale di Bolzano faranno conoscere a questa Direzione generale l'ammontare delle spese sostenute da ciascuna unità dipendente nonché il numero dei relativi beneficiari (suddivisi tra grandi invalidi, super invalidi e figli).
ISTRUZIONI CONTABILI
Le norme corrisposte dovranno essere contabilizzate al capitolo 603 "Interventi per la vita di relazione ed il reinserimento sociale a carico della speciale gestione grandi invalidi del lavoro", sottoconto 02 "Erogazioni integrative di fine anno".
Inoltre, nel rispetto delle disposizioni in materia di contabilità pubblica contenute nel D.P.R. 18 dicembre 1979, n. 696, ad evitare variazioni in aumento di residui passivi nel corso dell'anno 1990, le Unità interessate dovranno porre la massima cura affinché le registrazioni delle operazioni nella "fase di competenza" vengano effettuate per intero entro il 31 dicembre 1989.