LO SCENARIO DOP IGP IN EUROPA E IN ITALIA

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LO SCENARIO DOP IGP IN EUROPA E IN ITALIA

04 marzo 2017

Roma

LL.M. in FOOD LAW

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1. Economia Geografica e made in

2. Pilastri del Sistema IG 3. Scenario IG Italia Europa 4. Storie di successo

5. Il modello delle IG 6. Conclusioni

OGGI di Cosa

Parliamo...

(3)

ECONOMIA

GEOGRAFICA E MADE IN

1

(4)

Oggi i beni generici nel mercato globale pagano una crisi “reputazionale”

agli occhi dei consumatori.

Mercato

globale

(5)

Qualità Territoriale

I prodotti che hanno un chiaro riferimento geografico beneficiano di un vantaggio competitivo.

(6)

Il valore intrinseco di un territorio non è riproducibile ed è esportabile solo tramite prodotti e brand di origine.

Valore Unico

del Territorio

(7)

3 1

2

Country

Brand Index 2014-15

Indice sul valore del "Brand Paese" nella percezione internazionale

(notorietà, considerazione, preferenze...)

Classifica Paesi per valore del "Brand Nazione" (servizi, investimenti,

relazioni, capitale umano)

GORGONZOLA DOP GORGONZOLA DOP ®

Quanto vale il "Made in"

(8)

Contributo

Agroalimentare

8% PIL

Fatturato 2015 industria alimentare (135 mld)

215 mld €

Spesa italiani 2015 (+1,2%)

+7,4%

Export agroalimentare 2015 (37 mld)

(FONTE: Cdr Communication)

Nation Brand Italia 2016

+5% su 2015

$ 1,52 mld, 9° Rank

Valore del "Made in"

(9)

"made in"

agroalimentare in italia

INDUSTRIA ALIMENTARE

ITALIANA

INDICAZIONI GEOGRAFICHE

PRODUZIONI LOCALI

km0 ^Vendita_diretta

Prodotto tipico

GAS

Mercati rionali

(10)

PILASTRI DEL SISTEMA IG

2

(11)

Modello economico

con molte (piccole) imprese che portano avanti il proprio business ma si organizzano in un marchio collettivo.

PILASTRO 1

Un sistema a rete

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Una specificità tutta italiana centro di raccordo della rete di produttori, ma anche fra territorio, comunità locali e mondo produttivo.

PILASTRO 2

Consorzio di

Tutela

(13)

La certificazione è elemento di garanzia collettiva e fattore di sviluppo delle imprese, che offre inoltre vantaggi competittivi di mercato.

PILASTRO 3

Certificazione

(14)

(15)

PILASTRO 4

Controllo Pubblico

DATI ICQRF 2016:

14.500

prodotti controllati

5,4 ^{milioni €}

valore dei sequestri Controlli a garanzia dei

consumatori e a tutela degli operatori aderenti alla rete IG.

(16)

Il sistema delle IG è supportato da strumenti comunitari

e nazionali per favorire la

commercializzazione dei prodotti nei mercati globali.

PILASTRO 5

Strumenti per

la promozione

(17)

PILASTRO 6

Mercato digitale

Protocollo di intesa fra Mipaaf e le principali piattaforme di

e-commerce permettono di avere validi strumenti di tutela nel

mercato globale.

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SCENARIO IG ITALIA EUROPA

3

(19)

Lo sviluppo del modello IG

Evoluzione del sistema normativo Programmi di promozione

Evoluzione dei consumi

Crescita del benessere

Crescente adesione delle imprese

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Trend IG in Europa

Elaborazione Qualivita fonte Unione europea

672 WINE

1.177 WINE

1.579 WINE

332 FOOD

673 FOOD

1.357 FOOD

1996 2006 2016

2.936 1.850 994

+86%

+195%

(21)

Organizzazione comune dei mercati

FOOD & WINE SPIRITS

Reg. 479/2008

"OCM vino" Reg. CE 110/2008 Work in progress

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Numeri IG Europa

1.755

DOP IGP STG

1.133 55

3.282 ⁸⁵³

751

354

Totale IG Europa

Totale IG

Food

Wine

Spirits

Italia

Francia

Spagna

291 | ⁵²³| ³⁹

241 | ⁴³²| ⁷⁸

195 | ¹³¹| ²⁸

1.364 1.579 339

Food Wine Spirits

3.282

¹

2

3

(23)

Valore IG Europa 54,3 ^{mld €} ^{20,8 mld €}

11,8 mld €

5,7 mld €

Valore commerciale IG Europa

Italia

Germania Francia

15,8 mld € 30,4 mld € 8,1 mld €

1

2

3

Dati Commissione europea 2010

(24)

Numeri IG Italia

571

DOP IGP STG

241 2

853 ⁹⁵

93

87

Totale IG Europa

Totale IG

Food

Wine

Spirits

Veneto

Toscana

Piemonte

38 | ⁵²| ⁵

33 | ⁵⁸| ²

23 | ⁵⁸| ⁶

291 523 39

1

2

3

(25)

fatturato industria

10%

agroalimentare

export Italia

21%

agroalimentare

7,8 mld € +9,6%

Valore export

80mila

Food

170mila

Wine

Operatori

13,8 mld € +2,6%

Valore alla produzione

Valore IG Italia

Fonte: Rapporto 2016 Qualivita Ismea

(26)

IG Food Italia

1 2

3

Parma Modena

Reggio nell'Emilia

80 mila 137

6,35 mld € 3,1 mld €

Operatori

Consorzi di tutela

Valore alla produzione 2015 (-1,5%)

Valore all'export 2015 (+17%)

(27)

IG Wine Italia

1 2

3

Treviso Verona

Siena

170 mila 110

7,4 mld € 4,7 mld €

Operatori

Consorzi di tutela

Valore alla produzione 2015 (+5,8%)

Valore all'export 2015 (+7,7%)

(28)

STORIE DI SUCCESSO

4

(29)

Food Tourism

Umbria DOP OIlio e.v.o.

(30)

Patrimonio Culturale

Mozzarella di Bufala Campana DOP

(31)

Organizzazione "evoluta"

Mela Val di Non DOP

(32)

Strategie di mercato

Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale IGP

(33)

Soft power

Prosecco DOP

(34)

Street Food

Piadina Romagnola IGP

(35)

Street Food

Focaccia di Recco col Formaggio IGP

(36)

IL MODELLO DELLE IG

5

(37)

L'economia globale del cibo ha indotto la divisione fra un mercato di massa

dell'industria alimentare di bassa qualità e un mercato di lusso che offre qualità per pochi.

(38)

Modello

Sostenibile

Modello basato su Network che sfrutta i valori del territorio, si autocontrolla e lavora in chiave di sostenibilità economica,

ambientale e sociale.

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Processo Osmotico

Modello che attraverso strumenti di autoregolazione protegge e rinnova le risorse, investendo nel loro sviluppo per salvaguardare i valori alla base del marchio geografico.

(40)

Reti locali per

Mercati Globali

Il Sistema IG si basa su un modelllo di sviluppo a rete che garantisce la salvaguardia delle realtà produttive locali, ma permette anche di affacciarsi su mercati globali.

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SHARING ECONOMY TERRITORIALE

AGRICOLTURA IMPRESA TURISMO AMBIENTE COMUNITÀ LOCALI

APPEAL POWER

1 2 3 4 5 6

Agricoltori Allevatori Produttori

Trasformatori Distributori Rivenditori

Agriturismi HORECA

Operatori turistici Italia

Europa Mondo

Salvaguardia Investimenti Innovazione Economia

Cultura Educazione

LOCALI (5) COMUNITÀ

(1) AGRICOLTURA

(2) IMPRESA

(3) TURISMO AMBIENTE (4)

SOFT POWER (6)

(42)

CONCLUSIONI

6

(43)

Accordi Bilaterali Eu

SEMPLIFICAZIONE RAPPORTI

(44)

Consorzi di Tutela

Obbligatorietà

(45)

Disciplinari di produzione

SOSTENIBILITà

(46)

Distribuzione

riconoscibilITà PRODOTTI L c

(47)

Digitale

EVOLUZIONi normative

(48)

Sistema italiano IG come modello economico di riferimento basato su territori, cultura, sostenibilità e qualità.

”

(49)

Direttore Generale Fondazione Qualivita P.zza Matteotti 30, 53100 Siena Tel. +39 0577 1503049 Mail info@qualivita.it www.qualivita.it

Mauro Rosati

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