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COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO

(PROVINCIA DI PISA)

Piazza R. Bertoncini, 1 cap. 56022 (C.F. E p. IVA 00172550501)

Segreteria del Sindaco - Ufficio stampa Maria Vittoria Galeazzi tel.0571.487344 +39 3201560386

e-mail: m.galeazzi@comune.castelfranco.pi.it

“FACCIAMO CHIASSO IN CENTRO”

RIGENERARE CASTELFRANCO ATTRAVERSO L’ARTE E NON SOLO

Una nuova illuminazione e installazioni artistiche per far rivivere i chiassi nel centro del paese.

Il progetto promosso dal Comune si candida ai finanziamenti regionali

L’obiettivo è quello di far rivivere le strade e gli antichi angoli del centro storico castelfranchese, i luoghi dove un tempo gli artigiani, gli impagliatori di sedie e i carbonai passavano laboriosamente le loro giornate, dove si animavano le chiacchere e si faceva la storia di Castelfranco.

L’idea si chiama “Facciamo chiasso in Centro” e fa leva sul gioco di parole proponendo una nuova illuminazione e l’installazione di opere d'arte nei chiassi presenti nel cuore del paese.

Il progetto è stato proposto dall’Amministrazione Comunale per partecipare al Bando della Regione Toscana che finanzia progetti di investimento finalizzati alla qualificazione e valorizzazione dei luoghi del commercio ed alla rigenerazione degli spazi urbani. L’iniziativa è infatti mirata alla promozione del Centro Storico come progetto integrato di rigenerazione socio-economica di luoghi caratterizzati da fenomeni di criticità economica e demografica, da disomogeneità o desertificazione commerciale.

Se ammesso, il progetto potrebbe fruire di un contributo della Regione pari all’80% su una spesa massima di 50mila euro.

L’intervento che il Comune di Castelfranco di Sotto intende realizzare, denominato “Facciamo chiasso in centro – Arte sociale per una riqualificazione urbana e della memoria umana”, si propone di intervenire su 7 chiassi ubicati nel Centro Storico del Capoluogo, con un intervento strutturale che prevede l’installazione di un’illuminazione che, oltre a rendere più sicuri e funzionali i chiassi, è appositamente studiata per abbellire queste porzioni caratteristiche del Centro Storico.

In parallelo si muove un progetto culturale: il flusso luminoso generato dai nuovi impianti a led è funzionale all’illuminazione di installazioni temporanee, frutto di un lavoro di animazione del Centro che si svilupperà attraverso la produzione di opere artistiche, performance temporanee ed istallazioni site specific temporanee. L’obiettivo è di creare un rapporto di sinergia con la popolazione del Centro. I risultati attesi sono sull’estetica dei chiassi, con un intervento a livello strutturale che li renda un luoghi di attrattiva e di cultura.

Parte del progetto è anche la realizzazione di un’inchiesta - ricerca di informazioni, testimonianze e storie di vita del quartiere, attraverso interviste mirate alla popolazione locale – che porti alla realizzazione di una sceneggiatura teatrale che rappresenti le tipicità ed il vissuto del Centro Storico. All’elaborazione scritta seguirebbe quindi la rappresentazione che si trasformi in un evento di socializzazione e intrattenimento che coinvolge i residenti. La messa in scena della pièce teatrale è pensata per essere prodotta parallelamente all’inaugurazione delle istallazioni artistiche nei chiassi.

“Con questo progetto l’Amministrazione Comunale vuole coniugare il duplice obiettivo dei finanziamenti regionali facendo sintesi tra gli interventi di riqualificazione dei chiassi e la loro valorizzazione attraverso l’arte sociale – hanno spiegato il sindaco Gabriele Toti e l’assessore Monica Aringhieri che ha seguito il progetto - . Il nostro obiettivo è quello di contrastare i processi di abbandono e di rarefazione del piccolo commercio e dell’artigianato vivacizzando gli spazi di relazione del Centro. Siamo difronte a una grave crisi commerciale e sociale, con molti fondi sfitti e saracinesche abbassate, il Comune ha già attivato un percorso di agevolazioni fiscali sulla tassazione locale e misure di incentivi e sostegni economici ed agevolazioni per stimolare operazioni di rivitalizzazione, ma le azioni per recuperare il Centro Storico non si fermano”.

“Il bando regionale ha la finalità di stimolare azioni che rigenerino i centri storici dal punto di vista complessivo, ma – specifica l’assessore al Centro Storico Federico Grossi – non prevede opere strutturali di urbanizzazione. Per questo motivo, opere necessarie ed urgenti come il rifacimento di Via Mazzini restano escluse da questo tipo di progettazione ma restano una priorità sulla quale l’Amministrazione si adopererà al più presto per individuare gli adeguati finanziamenti”.

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