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Punto provinciale di ascolto per la prevenzione del disagio scolastico e la promozione del benessere nel mondo scuola

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Academic year: 2022

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Punto provinciale di ascolto per la prevenzione del disagio scolastico e la promozione del benessere nel mondo scuola

L’Ufficio Scolastico Territoriale di Verona riattiverà, a partire dall'inizio dell'anno scolastico 2013/14 , il “punto/sportello” di ascolto rivolto a dirigenti scolastici, docenti, personale ausiliario e famiglie, con l’obiettivo di fornire consulenze per contrastare i fenomeni di bullismo e disagio scolastico e sociale, nell'ottica della prevenzione dei comportamenti a rischio.

Tale iniziativa è inserita nelle azioni previste dalla Direttiva Ministeriale (MPI) 16/2007 del 5 febbraio 2007 e nasce con il patrocinio dell’Osservatorio Regionale Permanente sul Bullismo, in sinergia con analoghe iniziative attivate nelle altre province del Veneto.

Al servizio si può accedere tramite mail a puntoascolto@istruzioneverona.it

per ricevere una consulenza o per prenotare un appuntamento presso l'Ufficio Scolastico Territoriale o la propria sede scolastica.

Il Punto d’Ascolto ha lo scopo di configurarsi come un servizio che collabora in sinergia operativa a tutti i livelli con le Istituzioni, le Forze dell’Ordine,con gli altri Centri d’ascolto... amministratori degli Enti locali, Mass media e progettualità volte al benessere presenti sul territorio...per dar luogo a un dibattitto operativo costruttivo perchè dobbiamo investire le nostre conoscenze in un processo di sviluppo e puntare sulla prevenzione, aumentando i fattori “protettivi” verso i giovani collaborando in rete...;

Sintesi Piano Offerta Punto di Ascolto :

----un servizio di consulenza per accogliere le situazioni di difficoltà all’interno della scuola, in particolar modo riconducibili ai fenomeni di disagio scolastico - disagio adolescenziale e bullismo;

----proposte operative: percorsi di osservazione mirata, definizione del fenomeno, supervisione, interventi di educazione al rispetto e alla convivenza civile/cittadinanza attiva;

----indicazioni di progettualità: per la scuola materna (incontri per insegnanti e genitori); per la scuola primaria (incontri per insegnanti e genitori); per la scuola secondaria di primo grado (incontri per insegnanti e genitori); per la scuola secondaria di secondo grado (incontri per insegnanti e genitori, e assemblee con studenti a richiesta) per gli Enti pubblici che ne facciano richiesta;

----proposte per incontri formativi/conferenze/eventi/convegni presso Istituti scolastici su tematiche relative alla prevenzione dei comportamenti a rischio per il contrasto al disagio sociale – disagio adolescenziale – prevenzione delle devianze e bullismo ( I giovani e l'alcool, I giovani e i fumo, Educazione all'affettività ed alla sessualità, Educazione alimentare, Prevenzione acquisto sostanze su internet, Educazione alla legalità ...) in collaborazione con Enti locali e Regionali ed Università e con il contributo di esperti;

----proposte in collegamento con i progetti territoriali “scuola per genitori” per una corresponsabilità educativa con percorsi per salvaguardare la famiglia e fare cultura della famiglia riconoscere valori e dignità ai legami parentali, responsabilizzare i ruoli di genitori e figli, favorirne una comunicazione efficace come fattore di protezione e prevenzione;fornire strumenti teorici ed operativi per riconoscere ed applicare teorie, modelli e strategie organizzative di

“prevenzione”,di “cura” e di “protezione”

Dott. Stefano Quaglia, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale Verona Dott.ssa Annalisa Tiberio, Responsabile Ufficio Interventi Educativi

Dott.ssa Giuliana Guadagnini, Responsabile Punto Ascolto USP Verona - psicologa clinica – sessuologa - specializzata in psicologia giuridica - perfezionata in Diagnosi dei Disturbi del Comportamento alimentare

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